Introduzione. Materiali e metodi.
|
|
- Gilda Sorrentino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Analisi biomeccanica della forza espressa in curva. C. Cotelli 1, A.Canclini 1, P.Lupotto 1 1 Lab. Alta Prestazione S.Caterina Valfurva (Fed. Italiana Sport Invernali - C.O.N.I.) Introduzione. Nello sci alpino la tecnica di curva è determinante per il risultato finale. Tuttavia la tecnica non è solamente un complesso di movimenti ortodossi, ma anche una razionale distribuzione di carichi lungo tutta la traiettoria di curva. Per studiare e verificare quali siano le forze che agiscono sullo sci, in coincidenza con i movimenti tecnici, il L.A.P.-F.I.S.I. ha realizzato un sistema elettronico capace di misurare tutto ciò. L analisi che presentiamo si concentra soprattutto sulla fase del cambiamento di direzione, serie di movimenti che creano i presupposti biomeccanici per superare nel modo più redditizio le difficoltà della seconda metà della curva. Materiali e metodi. L hardware di acquisizione è composto da una coppia di piattaforme di forza, montate tra gli sci a gli attacchi, e da un unità di acquisizione dei segnali a 10 canali con una risoluzione di 12 bit. Nella figura 1 è riportato il fotomontaggio della curva di slalom gigante eseguita da Pietro Vitalini, equipaggiato con il sistema di acquisizione denominato Biovector.
2 Ogni piattaforma di misurazione, costruita in alluminio, è dotata di due scanalature che supportano, ognuna, una coppia di sensori di forza del tipo strain gauges a cantilever. I quattro punti di misurazione consentono così di determinare tre parametri associati al vettore forza applicato allo sci (forza verticale, momento trasversale e momento longitudinale). Il debole segnale di uscita degli strain gauges è amplificato ed acqusito mediante una piccola unità portatile a 10 canali ad una frequenza di campionamento, per ogni canale, di 100 Hz, con capacità di memoria di 500 Kbytes. L unità è dotata di un uscita che attiva un potente led luminoso al tempo zero dell acquisizione dei dati. Questo accorgimento è utilizzato per sincronizzare i dati acquisiti, con la registrazione tramite videocamera, dell azione dello sciatore. Un software dedicato, ed appositamente scritto per lo scopo, consente una rapida analisi del segnale, una volta trasferito su un PC, per una prima analisi sul campo. Ulteriori elaborazioni per l analisi scientifica dei dati sono possibili tramite un altro
3 software dedicato. Con questa metodologia ci si prefigge di: 1. determinare l istante dell inizio della fase del cambiamento di direzione, detta anche cambio degli spigoli ; 2. verificare lo scaricamento dello sci esterno ed il mantenimento del carico sullo sci interno durante la fase del cambiamento di direzione ; 3. verificare la distribuzione del carico durante la prima fase di curva ed il momento del massimo carico; 4. verificare le oscillazioni dei carichi dipendenti da errori tecnici e dall interpretazione errata della curva da parte dell atleta. Risultati e discussione. Nella Fig. 2 è riportato un esempio di acquisizione delle forze misurate sugli sci, fra due porte successive di uno slalom gigante, lungo la traiettoria curvilinea seguita dall atleta.
4 I fotogrammi 1-20, rilevati ogni 0,08 s, sono sincronizzati al diagramma temporale delle forze, permettendo anche al maestro-allenatore di individuare l effetto dei movimenti tecnici sulla distribuzione dei carichi. Nel dettaglio, il 1 fotogramma rappresenta Pietro Vitalini mentre tocca il palo, in fase avanzata di PIEGAMENTO-ANGOLAZIONE. Questa fase (dal 1 al 5 fotogramma compreso), durante la quale la distribuzione del carico (PESO APPARENTE) è maggiormente ripartita sullo sci esterno rispetto a quello interno (dall 80% e 20% dei primi due fotogrammi al 60% e 40% del 3-4 e 5 ), dura 400 millesimi (corrispondenti a 40 centesimi o a 4/10 di secondo). Dal 6 al 9 fotogramma (durata 200 millesimi o 20 centesimi o 2/10 di secondo) c é lo scaricamento dello sci esterno sinistro (traiettoria rossa) ed il mantenimento di un basso carico (30-50 Kgp) quasi costante dello sci interno destro (traiettoria verde). L inizio della nuova curva verso sinistra (spigolo interno dello sci esterno, interno sino all attimo precedente - conclusione della precedente curva verso destra), avviene tra il 9 ed 10 fotogramma. Importante notare che già a metà dell 8 fotogramma, lo sci esterno sinistro è completamente scarico. Dall 8 al 12 fotogramma (durata di circa millesimi o centesimi o decimi di secondo) lo sci sinistro (esterno che diventa interno nel fotogramma N 9) è completamente scarico. La nuova curva inizia al fotogramma N 9. Questa fase di scarico comprende sia la FASE DEL CAMBIAMENTO DI DIREZIONE (dal fot. N 6-7 al N 9 per un tempo di 200 millesimi o 20 centesimi o 2/10 di secondo) che la PRIMA FASE DI CURVA denominata ESTENSIONE- ANGOLAZIONE dalla durata di 270 millesimi o 27 centesimi o 2.7/10 di secondo (dal fot. N 9 al N 12). Durante questa fase la gamba interna ha un carico medio di circa una trentina di chilogrammi-peso (30 Kgp). La PRIMA FASE DI CURVA (dal N 12 al per una durata di circa 480/1000 o 48/100 o 4,8/10 di sec) continua sino al fotogramma N identificando la MASSIMA PENDENZA. In questa fase c é un graduale aumento del carico della gamba esterna destra (sci esterno) che arriva a circa 200 Kgp di media con una distribuzione percentuale di oltre il 70% del carico sullo sci esterno e circa il 30% sull interno. Il
5 massimo del carico è proprio nella fase relativa ai fotogrammi N 18-19, simile a quella relativa al fotogramma N 4. Nella FASE DI PIEGAMENTO-ANGOLAZIONE (2 fase di curva) il carico, distribuito maggiormente sullo sci esterno destro (traiettoria verde) sino alla fine del piegamento, momento in cui inizia la FASE DEL NUOVO CAMBIAMENTO DI DIREZIONE, si ripartisce anche a quello interno per il 40% circa. Si osserva infine come questa metodologia di analisi dei parametri biomeccanici di curva permette ai tecnici di sci alpino di verificare quali siano realmente gli effetti che i vari movimenti provocano sulla neve e quindi elaborare quelle variazioni tecniche che possano apportare un miglioramento del rendimento biomeccanico dell atleta. Bibliografia. - Müller E: Biomechanische Analysen alpiner Skilauftechniken. PhD thesis, Innsbruck, Müller E: Biomechanische Analysen moderner alpiner Skilauftechniken in unterschiedlichen Schnee-Gelande und Pistensituationen. Biomechanik der Sportarten, Ferdinand Enke Verlag, Stuttgart, 1991, Nachbauer W, Rauch A: Biomechanische Analysen der Torlauf und riesentorlauftechnik. Biomechanik der Sportarten, Ferdinand Enke Verlag, Stuttgard, Nemec B: Un sistema di misurazione delle forze di reazione di superficie nello sci alpino. Coaching and Sport Science journal 1997, versione italiana 2,3:54-63
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliRendering air show e verifica della sincronizzazione
Capitolo 5 Rendering air show e verifica della sincronizzazione 5.1 Introduzione Il Rendering 3D dell evoluzioni acrobatiche costituisce uno degli aspetti cruciali dell applicazione realizzata. L ambiente
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliIntroduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ)
Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Introduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ) Ing. Andrea Zanobini - Maggio 2012 Dipartimento
Dettaglia t Esercizio (tratto dal problema 5.10 del Mazzoldi)
1 Esercizio (tratto dal problema 5.10 del Mazzoldi) Una guida semicircolare liscia verticale di raggio = 40 cm è vincolata ad una piattaforma orizzontale che si muove con accelerazione costante a t = 2
DettagliProduzione di borse in pelle. 1. Modeling Simulacian; 2. Selezionare un task, inserire durata e costo necessari per completarlo una volta.
Produzione di borse in pelle 1. Modeling Simulacian; 2. Selezionare un task, inserire durata e costo necessari per completarlo una volta. Cimino Informatica per la Logistica Laboratorio 4 slide 2 di 15
DettagliIntroduzione all analisi dei segnali digitali.
Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza
DettagliIstruzioni per l uso dei programmi MomCad, TraveCon, TraveFon
Istruzioni per l uso dei programmi MomCad, TraveCon, TraveFon I tre programmi sono utility generali preparate appositamente per gli studenti (ma che potrebbero essere utili anche per professionisti). MomCad
DettagliL applicazione dei vettori di collaudo
L applicazione dei vettori di collaudo Fulvio Corno Maurizio Rebaudengo Matteo Sonza Reorda Politecnico di Torino Dipartimento di Automatica e Informatica Sommario Introduzione Gli ATE I programmi di collaudo.
DettagliEL-USB-2 - Datalogger con interfaccia USB
Caratteristiche EL-USB-2 - Datalogger con interfaccia USB Temperatura, umidità relativa e punto di rugiada. intervallo di misura da -35 a + 80 C e da 0 a 100% RH Indicazione del punto di rugiada tramite
DettagliChapter 1. Circuiti sequenziali: macchine a stati
Chapter 1 Circuiti sequenziali: macchine a stati Nella prima parte del corso ci siamo occupati dei circuiti combinatori. In un circuito combinatorio con un ouput Z funzione degli input X 1 ; : : : X n,
DettagliEFFETTI DELLA DOPPIA SPINTA
EFFETTI DELLA DOPPIA SPINTA DESCRIZIONE DEL MOVIMENTO, CORRELAZIONE TRA I DUE ARTI I fotogrammi utilizzati sono stati digitalizzati su computer, da immagini filmate con video camera 8 mm e con sincronia
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliAllenamento. Tema del mese 11/2012: Circuiti per la condizione fisica
Allenamento Corsa d orientamento (16-20): Resistenza/forza Durante questo allenamento si allenano in modo specifico la velocità e la forza. Inoltre, grazie ad esercizi specifici, gli atleti imparano ad
DettagliANALISI SOSPENSIONI Modalità Base
ANALISI SOSPENSIONI Modalità Base INTRODUZIONE Nella versione 2.30.04 di Race Studio 2 è stata introdotta una nuova funzionalità relativa allo strumento di Analisi delle sospensioni presente all interno
DettagliLa prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali
La prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali Luca Facchini e-mail: luca.facchini@unifi.it Introduzione Quali strumenti vengono utilizzati? Le grandezze di interesse nelle
DettagliStrumento di valutazione delle prestazioni motorie: CoreMeter
Strumento di valutazione delle prestazioni motorie: CoreMeter Stefano Vando Novembre 2011 Premessa L esigenza di quali e quantificare un attività motoria e verificarne i cambiamenti nel continuo ha portato,
DettagliCT228 Dispositivo controllo temperatura
CT228 Dispositivo controllo temperatura Il registratore di temperature mod. CT 228 è stato studiato e realizzato per alte applicazioni con un basso costo. Questa compatta unità, oltre ad essere portatile
DettagliSCHEDA DI PROTEZIONE PER LAMPADINE AUTO
SCHEDA DI PROTEZIONE PER LAMPADINE AUTO Questa NUOVA e INNOVATIVA scheda elettronica vi consente di proteggere le lampadine della vostra auto migliorandone eccezionalmente la durata. La soluzione realizzata
DettagliNOVITÀ SYSTEM RF ANTIFURTO RADIO MAGGIO ITALIANO
NOVITÀ SYSTEM RF ANTIFURTO RADIO ITALIANO MAGGIO 2003 SICUREZZA SENZA FILI I DISPOSITIVI DI GESTIONE E CONTROLLO LE CENTRALI Il cuore del sistema è la centrale disponibile in due differenti modelli a 16
DettagliGHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.
*+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti
DettagliSemplice progetto con Arduino simpatico G-meter col quale misurare e registrare le accelerazioni del proprio veicolo
Linux Day 2014 Semplice progetto con Arduino simpatico G-meter col quale misurare e registrare le accelerazioni del proprio veicolo Cos'è Arduino? Arduino è una piattaforma hardware low-cost programmabile,
DettagliElaborazione di segnali biologici
Modulo 4 Elaborazione di segnali biologici Bioingegneria per fisioterapisti Univ.degli Studi di Siena Laurea Univ. in Fisioterapia Ing. A. Rossi Sistemi acquisizione dati Conversione da segnale Analogico
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 7 -
Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento
DettagliSistema Pagamenti del SSR. Manuale Utente - funzionalità per Sottoscrizione Contratto di Budget
Sistema Pagamenti del SSR Manuale Utente - funzionalità per Sottoscrizione Contratto di Budget 1 INDICE 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO.4 1.2 SINTESI DEL PROCESSO DI SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO DI BUDGET 4 1.2.1
DettagliMisure di base su una carta. Calcoli di distanze
Misure di base su una carta Calcoli di distanze Per calcolare la distanza tra due punti su una carta disegnata si opera nel modo seguente: 1. Occorre identificare la scala della carta o ricorrendo alle
DettagliIng. Simone Giovannetti
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Ing. Simone Giovannetti Firenze, 29 Maggio 2012 1 Incertezza di Misura (1/3) La necessità di misurare nasce dall esigenza
DettagliUsando il pendolo reversibile di Kater
Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità
DettagliE l e t t r o m a g n e t i s m o. Saggio Finale
Corso abilitante IX ciclo Classe di concorso A038 ( Fisica ) Anno Accademico 2007 / 2008 (1 anno ) Specializzando: ( matr. 3801/SS ) E l e t t r o m a g n e t i s m o prof. Saggio Finale 1. Presentazione
DettagliCORPO GIREVOLE ATTORNO AD UN ASSE E MOMENTI. TORNA ALL'INDICE
CORPO GIREVOLE ATTORNO AD UN ASSE E MOMENTI. TORNA ALL'INDICE Consideriamo adesso un corpo esteso, formato da più punti, e che abbia un asse fisso, attorno a cui il corpo può ruotare. In questo caso l
DettagliTesti di Esercizi e Quesiti 1
Architettura degli Elaboratori, 2009-2010 Testi di Esercizi e Quesiti 1 1. Una rete logica ha quattro variabili booleane di ingresso a 0, a 1, b 0, b 1 e due variabili booleane di uscita z 0, z 1. La specifica
DettagliDALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE
DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE PROFILO TOPOGRAFICO Il profilo topografico, detto anche profilo altimetrico, è l intersezione di un piano verticale con la superficie topografica. Si tratta quindi di
DettagliL'impulso di una forza che varia nel tempo
Lezione 13 approfondimento pag.1 L'impulso di una forza che varia nel tempo Un riassunto di quel che sappiamo Riprendiamo in esame il solito carrellino che si trova sopra la rotaia a basso attrito. Se
DettagliI TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.
I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?
DettagliPANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001
PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001 ART.48BFA000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 CARATTERISTICHE GENERALI Il terminale 48BFA000 permette di
DettagliEsame di Stato 2015. Materia: SISTEMI AUTOMATICI PRIMA PARTE
Esame di Stato 2015 Materia: SISTEMI AUTOMATICI PRIMA PARTE Il problema proposto riguarda un sistema di acquisizione dati e controllo. I dati acquisiti sono in parte di natura digitale (misura del grado
DettagliApprendimento dei concetti relativi alle misure dirette, indirette ed alla propagazione degli errori
U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i U d i n e - Facoltà di Ingegneria Laboratorio di Fisica Generale 1 1 Il sistema massa-molla: Apprendimento dei concetti relativi alle misure dirette, indirette
DettagliGestione Laboratorio dott. P. Leonardi e dott. B. Martini
Gestione Laboratorio Il programma Gestione Laboratorio nasce dall esigenza di automazione sempre più necessaria all interno di un laboratorio Chimico e Chimico Biologico. I sistemi di qualità necessari
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliPermette di visualizzare l archivio di tutte le registrazioni e programmazione effettuate.
Installazione: Requisito minimo di sistema Windows XP Prima di procedere con l installazione chiudere tutte le applicazioni aperte sul computer. Dopo avere installato il programma tramite disco collegare
DettagliIRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC
3456 IRSplit Istruzioni d uso 07/10-01 PC 2 IRSplit Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali
DettagliProgetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara
Allegato 7 RELAZIONE: IL TEST DEI RITRATTI COME STRUMENTO DI VALUTAZIONE DEL CAMBIAMENTO DELLA PERCEZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AGLI INTEGRATORI ALIMENTARI L elaborazione del modello transteorico di
DettagliIntroduzione. Preparazione. 4) Ordina i titoli azionari di ogni Compagnia in una pila separata vicino alla plancia di gioco.
Introduzione I giocatori comprano e vendono titoli azionari al fine di aumentare i propri capitali. A volte è meglio essere un semplice investitore, altre volte essere il Presidente di una Compagnia. E'
DettagliGuida Sintetica Portale Clienti Sportello
Guida Sintetica Portale Clienti Sportello Benvenuto nel Portale Clienti Sportello Scopri come utilizzare il servizio dell Autorità che consente la gestione gratuita totalmente on-line delle richieste allo
DettagliPIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG
SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DMS24 PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG APPLICAZIONE PER LE PROCEDURE DI GARE D AMBITO 1 AGENDA 1. Introduzione 2. I Livelli di accesso 3. Architettura di configurazione 4. Accesso
DettagliDL8 config REVISIONE DATA
DL8 config I s t r u z i o n i p e r l u s o REVISIONE DATA 1.0 Aprile 2009 INSTALLAZIONE DEI DRIVER 1. spegnere DL8; 2. collegare il cavo dati in dotazione al DL8 e ad una porta USB libera del PC (prendere
DettagliIstruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)
Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Il software per gli esami ICON può essere eseguito su qualunque computer dotato di Java Virtual Machine aggiornata.
DettagliIndagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves
Indagine sismica MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves relativa alla determinazione della stratigrafia sismica VS e del parametro VS30 in un'area di Sestri Levanti NS rif 09140SA Dott. Geol. Franco
DettagliLE SEZIONI TRASVERSALI
LE SEZIONI TRASVERSALI Rappresentano l intersezione del corpo stradale e del terreno con un piano verticale e normale all asse stradale. Vengono eseguite in corrispondenza di ciascun picchetto d asse.
DettagliCorso di Laurea in Informatica Architetture degli Elaboratori
Corso di Laurea in Informatica Architetture degli Elaboratori Corsi A e B Esonero del 25 maggio 2005 Esercizio 1 (punti 3) Una scheda di memoria di un telefono cellulare mette a disposizione 8Mbyte di
DettagliLA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1
LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD
DettagliAPPLICATION SHEET Luglio
Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno
DettagliC.I. Analisi dei dati motori e sportivi Modulo: Metodi epidemiologici
Anno Accademico 2009/2010 Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie C.I. Analisi dei dati motori e sportivi Modulo: Metodi epidemiologici (per Classe 33: Raccolta ed organizzazione dei dati) Prof. Giovanni
DettagliEsame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica
Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica OGGETVO: Brevettazione dl un perfezionamento riguardante I pressatori per mescolatori dl gomma Egregio dottore, Le invio una breve relazione
DettagliInformatica. Rappresentazione binaria Per esempio +101010000 diventa +0.10101 10 18/10/2007. Introduzione ai sistemi informatici 1
Informatica Pietro Storniolo storniolo@csai.unipa.it http://www.pa.icar.cnr.it/storniolo/info200708 Numeri razionali Cifre più significative: : sono le cifre associate ai pesi maggiori per i numeri maggiori
DettagliREAL POWER VALUTAZIONE DELLA POTENZA PER LO SPORT, LA RIABILITAZIONE E L ALLENAMENTO SPORTIVO
REAL POWER VALUTAZIONE DELLA POTENZA PER LO SPORT, LA RIABILITAZIONE E L ALLENAMENTO SPORTIVO 1 LEG PRESS 2 FUNZIONI * VALUTAZIONE * TRAINING * RIABILITAZIONE SPORTIVA 3 TRAINING Il Real Power consente
DettagliFOXWave 1.0.0 Gestione gare ARDF IZ1FAL Secco Marco Sezione ARI BIELLA
FOXWave 1.0.0 Gestione gare ARDF IZ1FAL Secco Marco Sezione ARI BIELLA Redatto da IZ1FAL Secco Marco Pagina 1 di 15 INDICE 1 1- INSTALLAZIONE... 3 1-1 Scaricare i pacchetti aggiornati... 3 1-2 Startup
DettagliBMSO1001. Management Utilities. Istruzioni d uso 02/10-01 PC
BMSO1001 Management Utilities Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Management Utilities Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti
DettagliStudio idrologico e idraulico del tratto vallivo del Borro di Gavinaia in loc. Greve in Chianti
Studio idrologico e idraulico del tratto vallivo del Borro di Gavinaia in loc. Greve in Chianti Autore: Alberto Meucci Titolo di Laurea: Laurea Triennale in Ingegneria Civile Università: Facoltà di Ingegneria
DettagliItalian Technology VMR 300. Stazione Portatile STAZIONE PORTATILE MISURE
STAZIONE PORTATILE MISURE INDICE Par. Descrizione Indice 2 1 Descrizione 3 1.1 Modalità di Funzionamento 4 1.2 Programmazione e Gestione 5 2 Modalità Funzionamento 7 2.1 Accensione 7 2.2 Schermate Principali
DettagliELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1
ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1 Il pacchetto P15_200ElencoCF_Patch1.exe contiene una serie di aggiornamenti alla procedura di generazione del file contenente l. Download: 1) Assicurarsi di avere una versione
DettagliProcedura aggiornamento firmware H02
Procedura aggiornamento firmware H02 Sommario Introduzione... 3 Caratteristiche versione firmware... 3 Strumentazione necessaria e requisiti di base... 3 Procedura aggiornamento... 4 Appendice... 11 Risoluzione
DettagliSo.Di. LINUX: Software Didattico OpenSource per tutti
So.Di. LINUX: Software Didattico OpenSource per tutti V. Candiani, G.P. Caruso, L. Ferlino, M. Ott, M. Tavella Istituto per le Tecnologie Didattiche ITD-CNR La scuola italiana non è ancora pronta per valutare
DettagliPROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Misura n.3 A.s. 2012-13 PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA Ipsia E. Fermi Catania Laboratorio di Sistemi 2012-13 mis.lab. n.2 Pag. 0 Controllo
DettagliPROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno:
Sensore pressione freno A N A L I S I T E C N I C A D E L T U O K A R T PROVE SU PISTA Sensore pressione freno: come integrare le valutazioni personali sulla frenata con un analisi basata su elementi oggettivi
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
DettagliAllenare il possesso palla con le partite a tema.
N.30 APRILE 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE
DettagliCome creare il test di Conconi tramite l applicazione Training Center
Come creare il test di Conconi tramite l applicazione Training Center Nella seguente nota tecnica, è spiegato passo passo come creare un allenamento avanzato, nello specifico, il Test di Conconi. Un test
DettagliBMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC
BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti
DettagliALLEGATO 14 PROBLEMATICHE APPLICATIVE PASSERELLA ESPORTAZIONE DATI E CAPRES
ALLEGATO 14 PROBLEMATICHE APPLICATIVE PASSERELLA ESPORTAZIONE DATI E CAPRES 1 INTRODUZIONE Il presente documento illustra le problematiche tecniche emerse nell utilizzo degli applicativi Viriato e Capres
DettagliGestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.
Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato
DettagliMon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole
Prerequisiti Mon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole L opzione Lotti e matricole è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione Generale
DettagliEsame di INFORMATICA
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello
DettagliAll.n.7 GAD PEC RI12 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW
All.n.7 GAD PEC RI2 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW Easy MASW La geofisica osserva il comportamento delle onde che si propagano all interno dei materiali. Un segnale sismico, infatti, si modifica
DettagliDETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software
DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software Il calcolo di questo parametro dinamico può essere effettuato attraverso le classiche prove sismiche in foro del tipo DOWN-HOLE oppure con metodi innovativi indiretti.
Dettaglii fondamentali del pattinaggio in linea
Impostazione del Fondamentale e Proposta di esercizi propedeutici per la sua Acquisizione Definizione di Filo si definisce "Filo" la porzione di ruota a contatto con il terreno,determinata dall'inclinazione
DettagliDati Statistici relativi alle osservazioni ottiche eseguite nel 2012
Dati Statistici relativi alle osservazioni ottiche eseguite nel 2012 Dr. Daniele Cataldi Il nostro lavoro di ricerca, relativo alla registrazione ottica di eventi luminosi dell anno 2012, inizia il 22
DettagliInclinometro Omnidirezionale Modello 400B 401B
Inclinometro Omnidirezionale Modello 400B 401B CARATTERISTICHE: CARATTERISTICHE TECNICHE: Stendalto s.r.l. Via Provinciale Est, 16 40053 Bazzano (BO) Italia Uff. tecnico-comm.: tel. 0 5 1-8 3 4 0 7 0 (r.a.)
DettagliGestione Ordini On Line
Gestione Ordini On Line Guida utente INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 REQUISITI SOFTWARE E HARDWARE... 3 1.2 ACCESSO AL SITO... 3 1.3 UTILIZZO DELL'INTERFACCIA DI NAVIGAZIONE... 4 1.4 INSERIMENTO...5 1.5
DettagliVector Installazione. Utilizzo. Rimozione
Vector Installazione. Utilizzo. Rimozione Vector L installazione In sintesi, i 5 semplici passaggi per poter installare Garmin Vector. 1. Verificare che le dimensioni della Pedivella e spazio tra Pedivella
DettagliTraduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001. http://giochirari.it e-mail: giochirari@giochirari.
Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 http://giochirari.it e-mail: giochirari@giochirari.it NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento
DettagliRegistratore Dati Umidità e Temperatura
Manuale d'istruzioni Registratore Dati Umidità e Temperatura Modello RHT Introduzione Congratulazioni per aver acquistato questo Registratore Dati di Temperatura e Umidità. Con questo strumento, si possono
DettagliManuale per l utilizzo dell applicazione Client per il controllo remoto di apparecchiature da laboratorio
Manuale per l utilizzo dell applicazione Client per il controllo remoto di apparecchiature da laboratorio Dopo il collegamento alla Home Page del laboratorio di teledidattica è possibile scaricare il file
DettagliScanner serie i5000. Informazioni sul codice patch. A-61801_it
Scanner serie i5000 Informazioni sul codice patch A-61801_it Informazioni sul codice patch Sommario Dettagli sul modello patch... 4 Orientamento del modello patch... 5 Dettagli sul modello di barra...
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti UNITÀ DI GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PER LA NAVIGAZIONE ED IL DEMANIO MARITTIMO S.I.D. SISTEMA INFORMATIVO DEMANIO MARITTIMO GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL
DettagliANALISI DI RISCHIO SEMIQUANTITATIVA IN SUPPORTO ALLE VALUTAZIONI IN PRESENZA DI ATMOSFERE ESPLOSIVE (ATEX)
ANALISI DI RISCHIO SEMIQUANTITATIVA IN SUPPORTO ALLE VALUTAZIONI IN PRESENZA DI ATMOSFERE ESPLOSIVE (ATEX) T. Pezzo *, D. Vannucci *, G. Uguccioni + * D Appolonia SpA, Genova + D Appolonia SpA, San Donato
DettagliCNC 8055. Educazionale. Ref. 1107
CNC 855 Educazionale Ref. 7 FAGOR JOG SPI ND LE FEE D % 3 5 6 7 8 9 FAGOR JOG SPI ND LE FEE D % 3 5 6 7 8 9 FAGOR JOG SPI ND LE FEE D % 3 5 6 7 8 9 FAGOR JOG SPI ND LE 3 FEE D % 5 6 7 8 9 FAGOR JOG SPI
DettagliPABI NOTE OPERATIVE ERRORI FORMALI
Pag. 1 di 14 INDICE INTRODUZIONE... 2 COME SI ACCEDE ALL ELENCO DEGLI ERRORI FORMALI E RELATIVA CORREZIONE... 3 COME CORREGGERE ERRORE FORMALE E STATO SUPERATO IL LIMITE DI 60 GIORNI... 14 QUANDO ESEGUIRE
DettagliGIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω
GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,
DettagliISTITUTO DI FISICA DELLO SPAZIO INTERPLANETARIO
ISTITUTO DI FISICA DELLO SPAZIO INTERPLANETARIO Datasheet GRAV.3 e 4 per missioni tipo GEOSTAR (V.IAFOLLA, S.NOZZOLI, A.MORBIDINI, M.PERSICHINI, E. FIORENZA, C. LEFEVRE, A. REALE, R. PERON, F. SANTOLI)
DettagliGestione Risorse Umane Web. Gestione della foto in stampa unione. Versione V01
Gestione Risorse Umane Web Gestione della foto in stampa unione Versione V01 1 Sommario...2 Premessa...3 Gestione manuale del modello di stampa unione...4 Definizione dei campi che compongono l estrazione...4
DettagliAspettative, Produzione e Politica Economica
Aspettative, Produzione e Politica Economica In questa lezione: Studiamo gli effetti delle aspettative sui livelli di spesa e produzione. Riformuliamo il modello IS-LM in un contesto con aspettative. Determiniamo
DettagliDocumento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici
Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici 1. Introduzione Vengono oggi pubblicate sul sito dell ANVUR e del MIUR 3 tabelle, deliberate nel CD dell ANVUR del 13 agosto 2012, relative
DettagliAnalisi della performance temporale della rete
Analisi della performance temporale della rete In questo documento viene analizzato l andamento nel tempo della performance della rete di promotori. Alcune indicazioni per la lettura di questo documento:
DettagliPULCINI. Programma MILAN LAB
PULCINI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI 40% SCHEMI MOTORI DI BASE CAPACITÀ MOTORIE 60% CAPACITÀ COORDINATIVE 50% 10% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità BASSO GRADO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRADO
DettagliIRISPen Air 7. Guida rapida per l uso. (Android)
IRISPen Air 7 Guida rapida per l uso (Android) La Guida rapida per l'uso viene fornita per aiutarvi a iniziare a usare IRISPen Air TM 7. Leggere la guida prima di utilizzare lo scanner e il relativo software.
DettagliUTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO)
Codice documento 10091501 Data creazione 15/09/2010 Ultima revisione Software DOCUMATIC Versione 7 UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Convenzioni Software gestionale
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliIl campionamento. La digitalizzazione. Teoria e pratica. La rappresentazione digitale delle immagini. La rappresentazione digitale delle immagini
ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI Teoria e pratica La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso due parametri fondamentali: Il numero
DettagliTendenze nella tecnica moderna Leggende e realtà
Page 1 of 12 HOME CONTATTI FOTO VIDEO COACHING Tendenze nella tecnica moderna Leggende e realtà (Titolo originale Tendencies of Modern Technique Myths and Reality ) Di Greg Gurshman Foto di Lev Akhsanov,
Dettagli