Polo federato di Corbetta e Gaggiano (MI) Il Progetto SIGIT
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1 CM Valli del Verbano 11 novembre 2010 Stefano Manini Polo federato di Corbetta e Gaggiano (MI) Il Progetto Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio Milano Palazzo Stelline 13 dicembre 2007
2 La storia Sportello catastale I Comuni del Polo di Gaggiano nel 2002 e quelli del Polo di Corbetta nel 2003 costituiscono lo sportello catastale per fornire un servizio migliore ai cittadini e migliorare la qualità dei dati catastali. I Comuni si autofinanziano. Anagrafe immobiliare intercomunale Regione Lombardia finanzia attraverso dei bandi la Gestione Associata di Servizi tra Comuni di medio-piccole dimensioni ( incentivati quelli sotto ai ab. ). Corbetta aderisce nel 2004 presentando il Progetto e l anno successivo ottiene il finanziamento anche il Comune di Gaggiano. Nasce il Progetto. Supporto ai PGT / DB Topografico Con l introduzione della LR 12/2005 viene sancita definitivamente la centralità dei Sistemi Informativi Territoriali come strumenti per il governo del territorio. Viene adottata dall UE la Direttiva INSPIRE che definisce i criteri per la costituzione della Infrastruttura dell Informazione Territoriale ( IIT ). Per i Comuni aderenti al progetto, viene costituita la base cartografica del Progetto, realizzando anche un rilievo completo della numerazione civica.
3 La storia Regione Lombardia finanzia attraverso dei bandi la realizzazione dei DBTopografici moderne basi cartografiche per i SIT favorendo però aggregazioni occasionali, ignorando nei criteri di selezione le modalità di aggiornamento del dato cartografico ed il collegamento dei data base comunali con la cartografia. Supporto alle attività di interscambio dati nella PA Il Ministero per l Innovazione nella PA incentiva la costituzione dei Centri Servizi Territoriale e delle Alleanze Locali per l Innovazione ( ALI ). Le due Gestioni Associate si aggregano in federazione e presentano un progetto unitario. Approvazione da parte del CNIPA a fine Sette Comuni del Polo di Corbetta aderiscono al Progetto AMBIENTE IN COMUNE promosso dal Ministero dell Ambiente insieme ad ANCI. Si attiva una collaborazione con ANCITEL SPA che si sviluppa sino ai giorni nostri con il Progetto MONITOR2. Bando per il Programma ELISA ( Finanziaria 2006 ), i Comuni partecipano portando la loro esperienza insieme a Milano e altri Poli lombardi ( ab comuni ).
4 Gestione Associata di Corbetta Luglio 2005 Finanziamento Regione Lombardia Euro in sette anni Arluno Bareggio Casorezzo Corbetta Ossona Sedriano S.Stefano Ticino
5 Gestione Associata di Gaggiano Marzo 2006 Finanziamento Regione Lombardia Euro in sette anni Besate Bubbiano Calignasco Gaggiano Gudo Visconti Morimondo Motta Visconti Noviglio Ozzero Rosate Vermezzo Vernate Zelo Surrigone Zibido S.Giacomo
6 Punti di forza Gestione Associata La Gestione Associata viene individuata come l unica possibilità per i mediopiccoli comuni di poter gestire attivamente le nuove funzioni che il Comune è chiamato a svolgere relativamente al territorio. - Sistema Informativo Territoriale (art.3 LR 12/2005 ) - Decentramento catastale ( art.66 D.lgs. 112/1998 e seguenti ) - Modello Unico Dell Edilizia ( art.34 DL 4 el 2006 L. 80/2006 ) Coinvolti i principali Servizi dell Ente Locale Il Progetto ha messo a sistema, attorno alla nuova anagrafe immobiliare i principali Servizi del Comune, al fine di costituire e gestire un patrimonio informativo a disposizione di tutta la PA. - Servizio Anagrafe e Toponomastica ( gestione del numero di interno ) - Ufficio Urbanistica (componente cartografica e catastale ) - Ufficio Tecnico ( Procedura professionisti ) - Servizio Tributi ( innovazione per i nuovi immobili certificati ) - Servizio Informativo ( supporto all interoperabilità delle diverse banche dati ) Ufficio Intercomunale Costituzione di un Ufficio Intercomunale per la gestione dei dati territoriali - Sportello catastale (front-office) - Gestione ecografico-catastale - toponomastica e numerazione civica - edifici (in costruzione, esistenti, in demolizione) attraverso la procedura professionisti
7 Punti di forza Governance Supervisione di Regione Lombardia Organo di coordinamento interistituzionale; composto dai Sindaci con funzioni di indirizzo e controllo. Si riunisce annualmente e nomina il Responsabile dell Ufficio Intercomunale. Organo di gestione; composto dai rappresentanti dei cinque gruppi di coordinamento tecnico e dai consulenti specializzati. Particolare attenzione agli aspetti di comunicazione con il personale comunale, i professionisti che operano sul territorio e i cittadini. Innovazione tecnologica Approccio non invasivo; tutti gli applicativi gestionali in uso presso i diversi Servizi restano in funzione. Costituzione di un datawerehouse ( GeoDBI ). Portale WEB, per la gestione delle Procedure e la diffusione della documentazione. Piattaforma GeoWEB ( J2EE tecnologie open source ) per la consultazione e la gestione del DB Integrato collegato con la cartografia. Cooperazione applicativa nella PA Insieme di regole tecniche, organizzative ed operative per il trasferimento delle informazioni tra i diversi Enti della PA con lo scopo di semplificare il rapporto amministrazione/cittadino presentando la PA come insieme unitario per l utente. Es. interscambio di strati informativi del DBTopografico con Regione Lombardia; sistema di interscambio con il Portale di Comuni dell Agenzia del Territorio.
8 Le relazioni con i comuni Lo schema organizzativo Tavolo dei Sindaci Indirizzo Politico Responsabile dell ufficio Catastale Catasto Anagrafe Uff. Tecnico Indirizzo Tecnico Uff. Tecnico CED Coinvolgimento progettuale degli uffici Verso un sistema capillare per i servizi di visura
9 Le fasi operative Start-up Stipula delle convenzioni tra i Comuni associati, individuazione dei responsabili del progetto, assetto organizzativo, capitoli di bilancio, ecc. Individuazione dei locali e verifica dotazione tecnologiche; arredi, PC, connettività ecc. Selezione e formazione del personale dell Ufficio Intercomunale Costituzione dei Gruppi di coordinamento tecnico per ciascuno dei cinque Servizi. Acquisti di servizi, strumenti e tecnologie Fase 1 Attività di impianto Costituzione delle basi cartografiche del Progetto, con particolare attenzione al censimento della toponomastica e della numerazione civica, con riferimento alla cartografia catastale. Raccolta e analisi delle banche dati comunali e di altri Enti ( Agenzia del Territorio, Camera di commercio, ecc. ) Una volta certificata la qualità, gli strati informativi entrano in manutenzione. Fase 2 Gestione ordinaria Gestione ordinaria: ogni nuova via e ogni numero civico vengono preassegnati tempestivamente; ogni nuovo immobile ed ogni variazione di un immobile esistente viene seguita dal suo nascere ( DIA, Autorizzazione ecc. ) sino all inserimento nella banca dati catastale. Viene associato l occupante e verificata in via preventiva la posizione tributaria conseguente.
10 Attività di impianto Verifica dell aerofotogram metrico ed eventuale aggiornamento Verifica con la cartografia catastale Costituzione di uno strato informativo per tutti gli edifici
11 Attività di impianto Verifica della toponomastica Rilievo degli accessi Associazione tra i numeri civici e gli identificativi catastali
12 Le nuove funzioni dei diversi Uffici comunali Ufficio Intercomunale Sportello catastale Visure, fogli d osservazione, ricevimento DOCFA, ecc. Ufficio Supporta il personale comunale dei diversi Servizi coinvolti Progetta e aggiorna le Procedure Supporta i professionisti Aggiorna la cartografia con le nuove vie, i nuovi numeri civici proposti. Aggiorna la cartografia con i nuovi edifici in costruzione Anagrafe Ufficio Tecnico Servizio Tributi Il Servizio Anagrafe ha a disposizione un numero civico proposto con l elenco degli interni da associare alla Scheda Famiglia. Il cittadino dichiara in quale UIU risiede (identificata da Foglio/mappale/subalterno) Verifica congiunta sull elaborato planimetrico catastale. Indirizza i Professionisti per la nuova Procedura Verifica l attivazione della Procedura professionisti per ogni DIA o PE. Verifica la chiusura della Procedura professionisti in sede di richiesta di Agibilità. Per i nuovi edifici: comunicazione al cittadino con indicazione degli immobili risultanti nella bancadati e dei pagamenti da effettuare per ICI e TIA Per gli edifici esistenti: continuo miglioramento della banca dati catastale a seguito degli incroci possibili con i dati (ad es. cc.336, 340 L. Fin )
13 Gestione dei nuovi oggetti sul territorio Inserimento dei nuovi edifici Numeri civici proposti Assegnazione anticipata delle nuove vie
14 Il Progetto : gli strumenti Il portale per comunicare: Con accesso tramite psw dedicata Le procedure per acquisire i dati: Professionisti Toponomastica Anagrafe
15 Il nuovo flusso dei dati Uffici Comunali Procedura Professionisti Procedura Toponomastica Procedura Collaudo Le procedure permettono l acquisizione dei dati ed il loro allineamento San Salvo - 12 maggio 2009 Data Base Utilizzo dei dati per la realizzazione di servizi al cittadino, ai professionisti, ai comuni associati Certificazione delle unità immobiliari (Civici, Proprietà, Residenti, ecc..) Riscontri fiscali Recupero elusione/evasione
16 Grazie per l attenzione Per approfondimenti:
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