Il sistema endocrino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il sistema endocrino"

Transcript

1 Il sistema endocrino (Pelle) (Cuore) (Rene) 1

2 Comunicazione intercellulare Autocrina La molecola segnale agisce sulla cellula che la secerne Paracrina La molecola segnale agisce sulle cellule vicine a quella che la secerne Endocrina Le molecole segnale vengono secrete nel circolo sanguigno sangue Nervosa Le molecole segnale sono secrete alle giunzioni sinaptiche 2

3 Processi regolati dal sistema endocrino Processi sistemici Tempi di azione (minuti, ore, giorni) Il sistema endocrino mantiene l omeostasi, regolando: G Metabolismo G Equilibrio elettrolitico G Crescita, riproduzione 3

4 Principali ormoni classificati in base alla struttura chimica 4

5 rmoni peptidici prodotti in forma di precursore (preproormone) per trascrizione di mrna: alcuni mrna possono dare splicing alternativo (es. il mrna per la calcitonina) il peptide segnale dirige il preproormone al reticolo endoplasmico e poi viene rimosso il proormone così formato viene impacchettato nel RER-Golgi con formazione di granuli secretori nei granuli alcune sequenze aminoacidiche vengono rimosse, formando l ormone maturo alcuni ormoni vengono glicosilati a livello del Golgi 5

6 Maturazione degli ormoni peptidici Il proormone può venire tagliato in modi diversi, dando origine a ormoni differenti, come nel caso della proopiomelanocortina ipofisaria. Proopiomelanocortina Sequenza segnale ACTH β-lipotropina α-msh γ-lipotropina β-endorfina Insulina Sequenza segnale Peptide C In altri casi, le sequenze aggiuntive servono per assicurare che l ormone adotti la corretta conformazione tridimensionale: ad esempio, in assenza del peptide C non sarebbe possibile ottenere il corretto schema di legami disolfuro (linee sottili) tra le due catene dell insulina matura 6 (indicata in rosso)

7 rmoni non peptidici Aminoacidi modificati H H H N I I NH 3 + Adrenalina I H I Tiroxina (T4) Steroidi H H H H H Estradiolo Cortisolo Vitamina D 3 H Derivati dell'acido arachidonico H H H H H Leucotriene B 4 Trombossano B 2 Prostaglandina A 2 7

8 rmoni idrosolubili peptidi, glicoproteine e catecolamine conservate in granuli secretori liberate per aumenti di Ca citoplasmatico immesse nel plasma in forma libera captate da recettori di membrana vita media plasmatica breve (minuti) 8

9 rmoni liposolubili ormoni tiroidei, steroidi immagazzinati nella colloide (tiroidei) o non immagazzinati (steroidi) trasportati nel plasma legati a proteine carrier captati da recettori citoplasmatici o nucleari vita media plasmatica lunga (anche giorni, es. T3) 9

10 Meccanismi d azione Attivazione di proteine G accoppiate ai sistemi del camp e/o dell IP 3 (es. ADH) Attivazione di recettori accoppiati a tirosinchinasi (es. insulina) Attivazione di recettoriguanilato ciclasi (es. ANF) Attivazione di recettori accoppiati a Jak-STAT (es. GH) Regolazione della trascrizione genica (es. steroidi) 10

11 Proteine G 11

12 Recettoritirosinchinasi 12

13 Recettori degli steroidi 13

14 Altri recettori Recettore del GH 14

15 Feedback Feedback semplice non controllato dal sistema ipofisi-ipotalamo (es. regolazione della calcemia) 15

16 Necessità di un sistema di controllo In certi casi, il mantenimento dell omeostasi deve tenere conto sia di fattori interni all organismo che di fattori esterni i fattori esterni sono legati alla disponibilità di risorse (es. cibo) molto spesso i fattori esterni sono modulati ciclicamente (giorno-notte) serve quindi un sistema che regoli la secrezione delle ghiandole endocrine in funzione dei segnali esterni questo sistema di controllo deve essere integrato con i sistemi di feedback primari 16

17 Ipotalamo 17

18 Interazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso 18

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA

Dettagli

Biochimica Umana. Margherita Ruoppolo BDF56731

Biochimica Umana. Margherita Ruoppolo   BDF56731 Biochimica Umana Margherita Ruoppolo margherita.ruoppolo@unina.it www.federica.unina.it www.federica.eu BDF56731 BIOCHIMICA DEGLI ORMONI Testi consigliati: I PRINCIPI di BIOCHIMICA di LEHNINGER D.L. Nelson

Dettagli

Sistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona

Sistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Sistema Endocrino 1. Principi generali Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Obiettivi Principi generali di fisiologia endocrina Meccanismi

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino Indice delle lezioni: i LEZIONE 1 : Il sistema endocrino LEZIONE 2: Il sistema neuroendocrino: asse ipotalamo ipofisi Le ghiandole surrenali L asse ipotalamo-ipofisi-gonadi LEZIONE

Dettagli

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici Una complessa rete di comunicazione tra cellule coordina la crescita, il differenziamento e il metabolismo in tutti gli organismi pluricellulari. Si riconoscono due tipologie di comunicazione intercellulare:

Dettagli

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari

Dettagli

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici MECCANISMI DI TRASMISSIONE DEI MESSAGGI LA COMUNICAZIONE CELLULARE 1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici CONDUZIONE SALTATORIA PROPAGAZIONE DI UN PdA LUNGO

Dettagli

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule secrezione autocrina messaggero chimico secrezione paracrina messaggero chimico secrezione endocrina secrezione sinaptica cellule bersaglio messaggero

Dettagli

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DR. R. GIANNATTASIO ASL NA1 CENTRO LEZIONE 1 ENDOCRINOLOGIA E ORMONI NAPOLI, 01/03/2011 ORMONI SOSTANZE PRODOTTE DALLE

Dettagli

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Organismi unicellulari Organismi pluricellulari Scambi attivi con l ambiente esterno Comunicazione elettrica Comunicazione chimica Meccanismi di comunicazione

Dettagli

APPARATO ENDOCRINO. Scambio di informazioni : SISTEMA NERVOSO : mezzo di comunicazione/selettività: assoni e dendriti

APPARATO ENDOCRINO. Scambio di informazioni : SISTEMA NERVOSO : mezzo di comunicazione/selettività: assoni e dendriti APPARATO ENDOCRINO Un sistema di comunicazione tra cellule deputato al controllo ed alla regolazione di numerose funzioni essenziali per la sopravvivenza : omeostasi, crescita, riproduzione Scambio di

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DR. R. GIANNATTASIO ASL NA1 CENTRO LEZIONE 1 ENDOCRINOLOGIA E ORMONI NAPOLI, 09/05/2012 ENDOCRINOLOGIA E LA BRANCA DELLA

Dettagli

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule secrezione autocrina messaggero chimico secrezione paracrina messaggero chimico secrezione endocrina secrezione sinaptica cellule bersaglio messaggero

Dettagli

Nei metazoi l integrazione delle funzioni di organi e tessuti è realizzata dal sistema nervoso e dal sistema endocrino

Nei metazoi l integrazione delle funzioni di organi e tessuti è realizzata dal sistema nervoso e dal sistema endocrino Nei metazoi l integrazione delle funzioni di organi e tessuti è realizzata dal sistema nervoso e dal sistema endocrino Il sistema nervoso e il sistema endocrino sono dei sistemi di comunicazione I due

Dettagli

Tutor Pietro Bortoluzzi Cell

Tutor Pietro Bortoluzzi Cell Prof.ssa Paola Guandalini ---------------------------------------------------- Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico specialistiche Sezione di Fisiologia Umana

Dettagli

Apparato endocrino. Sistema di comunicazione che utilizza messaggi chimici a conduzione lenta

Apparato endocrino. Sistema di comunicazione che utilizza messaggi chimici a conduzione lenta Apparato endocrino Sistema di comunicazione che utilizza messaggi chimici a conduzione lenta Ipofisi (ghiandola pituitaria) Adenoipofisi Neuroipofisi Neuroipofisi - fibre amieliniche+ pituiciti - nuclei

Dettagli

Concetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e

Concetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e ORMONI Concetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e proteici: -trasmettono il loro segnale legando

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino 0 I messaggeri chimici 0 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell organismo Gli animali regolano le proprie attività per mezzo di messaggeri chimici. Un ormone è una

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I INTRODUZIONE La funzione del sistema endocrino è quella di coordinare

Dettagli

LA SEGNALAZIONE CELLULARE

LA SEGNALAZIONE CELLULARE LA SEGNALAZIONE CELLULARE Le cellule degli organismi pluricellulari più complessi sono specializzate e svolgono funzioni specifiche. Molti processi biologici richiedono che le cellule lavorino in modo

Dettagli

Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni

Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni pag. 1 Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni La regolazione del metabolismo avviene per azione degli ormoni L effetto degli ormoni si esplica su un numero limitato di proteine: prevalentemente enzimi

Dettagli

il sistema endocrino

il sistema endocrino il sistema endocrino Funzioni del sistema endocrino Il sistema endocrino comprende ghiandole e cellule che secernono ormoni, la sua funzione di regolazione ormonale agisce su: crescita, riproduzione, difesa

Dettagli

Gli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso

Gli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso Gli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso ed il sistema endocrino. Il sistema nervoso gestisce

Dettagli

APPARATO TEGUMENTARIO. APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE

APPARATO TEGUMENTARIO. APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE APPARATO TEGUMENTARIO APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE APPARATO RESPIRATORIO APPARATO URINARIO APPARATO GENITALE APPARATO ENDOCRINO

Dettagli

Io Non sono un recettore!

Io Non sono un recettore! I recettori portano il messaggio extracellulare direttamente nel citoplasma (recettori di membrana) o nel nucleo (recettori nucleari) Io Non sono un recettore! È essenziale per la loro sopravvivenza che

Dettagli

Cascate ormonali. Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg)

Cascate ormonali. Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg) Ipotalamo-Ipofisi Cascate ormonali Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg) 3 Nuclei sopra ottico e para ventricolare Ipofisi Anteriore Adenoipofisi

Dettagli

TRASMISSIONE DEI SEGNALI E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE

TRASMISSIONE DEI SEGNALI E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE TRASMISSIONE DEI SEGNALI E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE GLI ORMONI SONO MESSAGGERI CHIMICI SINTETIZZATI DA CELLULE O GHIANDOLE DETTE ENDOCRINE POICHE RIVERSANO NEL SANGUE DIRETTAMENTE QUESTI LORO PRODOTTI.

Dettagli

Cell Signaling. Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule

Cell Signaling. Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule Cell Signaling Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule I segnali intercellulari L evoluzione degli organismi multicellulari dipende dalla capacità delle cellule di comunicare una con l altra. La

Dettagli

iridologica classica Il sistema endocrino Cell /

iridologica classica Il sistema endocrino Cell / iridologica classica Il sistema endocrino Dr Giuseppe Tagliente Statte-Taranto Cell 330331304 / 3287791833 taglientegiuseppe@hotmail.com www.taglientegiuseppe.it 1. Panoramica dell apparato endocrino 2.

Dettagli

La trasduzione del segnale intracellulare

La trasduzione del segnale intracellulare La trasduzione del segnale intracellulare Chemical signaling mechanisms I RECETTORI Farmaci antagonisti I beta-bloccanti per l ipertensione competono con adrenalina e noradrenalina per il recettore beta-adrenergico.

Dettagli

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana)

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Proteine Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Ormoni e Fattori di crescita Anticorpi Trasporto Trasporto (emoglobina, LDL, HDL.) Fenotipo Proteine

Dettagli

OMEO= identico STASIS = stabile

OMEO= identico STASIS = stabile OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza

Dettagli

Gli ormoni sono : peptidi o glicoproteine steroidi

Gli ormoni sono : peptidi o glicoproteine steroidi L apparato endocrino insieme al sistema nervoso coordina e controlla le attività cellulari e il metabolismo, ma con meccanismi e tempi diversi: veloci per il nervoso, più lenti e di lunga durata per l

Dettagli

una cavità corporea, nel lume di un organo oppure sulla superficie esterna del

una cavità corporea, nel lume di un organo oppure sulla superficie esterna del Il sistema endocrino è costituito da diverse ghiandole endocrine e da molte cellule secretrici di ormoni, localizzate in organi che hanno anche altre funzioni. Vi sono due tipi di ghiandole le ghiandole

Dettagli

Apparato Endocrino. Corso di Laurea in Farmacia AA

Apparato Endocrino. Corso di Laurea in Farmacia AA Apparato Corso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012 Prof. Eugenio Bertelli Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi di Siena Dipt. di Fisiopatologia, Medicina Sperimentale e Sanità Pubblica

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO Una normale spermatogenesi dipende dal corretto funzionamento dell asse ipotalamoipofisi-gonadi Presenza di un meccanismo endocrino con l azione delle gonadotropine

Dettagli

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a:

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: filmato Rimanere nel citoplasma Essere trasportate dal citoplasma al nucleo Essere

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO Una normale spermatogenesi dipende dal corretto funzionamento dell asse ipotalamoipofisi-gonadi Presenza di un meccanismo endocrino con l azione delle gonadotropine

Dettagli

Le due subunità ribosomali sono formate nel nucleolo dall associazione tra rrna e proteine

Le due subunità ribosomali sono formate nel nucleolo dall associazione tra rrna e proteine Le due subunità ribosomali sono formate nel nucleolo dall associazione tra rrna e proteine 5S 28S 18S 5.8S 60S 40S I poliribosomi Numerosi ribosomi possono legarsi in sequenza su una stessa molecola di

Dettagli

SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI

SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI 1 Indice degli argomenti Che cos è il sistema neuroendocrino Asse ipotalamo-ipofisi Ipotalamo: Anatomia Ormoni dei neuroni magnocellulari : OSSITOCINA E ADH

Dettagli

Struttura L insulina circolante, in forma biologicamente attiva, è un monomero composto da due catene: - Catena A: 21 aa - Catena B: 30 aa Tenute

Struttura L insulina circolante, in forma biologicamente attiva, è un monomero composto da due catene: - Catena A: 21 aa - Catena B: 30 aa Tenute Insulina Ormone di natura peptidica Prodotto dalle cellule β delle Isole di Langerhance È il principale effettore del controllo della glicemia Alterazioni nel suo metabolismo sono causa di importanti alterazioni

Dettagli

COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE

COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE 1. La Concentrazione delle urine 2. La creazione del gradiente osmotico nella midollare del rene da parte del meccanismo controcorrente: acquaporine

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI SCIENZE BIOTECNOLOGICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE CURRICULUM MEDICO Dipartimento di Biochimica e Biotecnologie Mediche ELABORATO

Dettagli

Appunti dalle lezioni

Appunti dalle lezioni La Fisiologia è la disciplina che studia il funzionamento dell organismo nel suo insieme e lo svolgimento delle funzioni corporee in condizioni di omeostasi, ovvero di benessere. Coglie l aspetto dinamico

Dettagli

TRAFFICO INTRACELLULARE E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE

TRAFFICO INTRACELLULARE E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE TRAFFICO INTRACELLULARE E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad α-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Fosfolipidico 5-8 nm Proteina integrale di

Dettagli

Gluconeogenesi sintesi di glucosio da precursori non glucidici

Gluconeogenesi sintesi di glucosio da precursori non glucidici GLUCONEOGENESI Gluconeogenesi sintesi di glucosio da precursori non glucidici Precursori: Lattato, ossalacetato, glicerolo Amminoacidi (scheletro carbonioso) Usa le reazioni glicolitiche in direzione

Dettagli

METABOLISMO DEL GLICOGENO

METABOLISMO DEL GLICOGENO METABOLISMO DEL GLICOGENO Il glicogeno muscolare serve come riserva di combustibile per la sintesi di ATP. Il glicogeno epatico serve come riserva di glucosio per mantenere i livelli glicemici. Demolizione

Dettagli

Uso didattico, vietate riproduzione e vendita 1

Uso didattico, vietate riproduzione e vendita 1 1 Negli organismi pluricellulari, ciascuna cellula risponde alle informazioni che ricevute dalle altre cellule. Questo meccanismo rende ciascuna cellula dipendente dalle altre. La communicazione cellulare

Dettagli

SISTEMA NEUROENDOCRINO

SISTEMA NEUROENDOCRINO Mantenimento dell omeostasi Nervoso: risposta rapida +! Endocrino: risposta lenta SISTEMA NEUROENDOCRINO Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato

Dettagli

Cambiamenti durante l esercizio:

Cambiamenti durante l esercizio: Sistema Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato coscientemente Aumento della ventilazione polmonare Aumento della gittata cardiaca Aumento della

Dettagli

T corporea, pressione sanguigna, ritmo cardiaco insulina, calcio)

T corporea, pressione sanguigna, ritmo cardiaco insulina, calcio) SISTEMA ENDOCRINO Che cos'è? Sistema di controllo dell'organismo che affianca e integra il SN Com'è la sua azione rispetto a quella del SN? + lenta ma altrettanto efficiente: interviene nelle attività

Dettagli

RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G: SPEGNIMENTO DEL SEGNALE

RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G: SPEGNIMENTO DEL SEGNALE RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G: SPEGNIMENTO DEL SEGNALE 1. Desensibilizzazione 2. Internalizzazione 3. Riciclo 4. Degradazione / Down-regulation PP2A: fosfatasi DESENSITIZZAZIONE Riduzione o perdita

Dettagli

Regolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali)

Regolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali) Regolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali) 2. Endocrini e Paracrini Secrezioni 1. Muco (mucose e caliciformi)

Dettagli

Lezione 1: Atomi e molecole:

Lezione 1: Atomi e molecole: Lezione 1: Atomi e molecole: La materia è costituita da elementi chimici in forma pura o in combinazioni dette composti. La vita richiede circa 25 elementi chimici. La struttura atomica determina il comportamento

Dettagli

Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale. Comunicazione fra le cellule

Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale. Comunicazione fra le cellule Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale Comunicazione fra le cellule Le cellule comunicano e interagiscono tra loro tramite il fenomeno della segnalazione cellulare Una cellula segnalatrice produce

Dettagli

Fisiologia Fisiologia umana

Fisiologia Fisiologia umana Atomi Molecole Cellule Tessuti Organi Apparati Sistemi CHIMICA BIOLOGIA MOLECOLARE BIOLOGIA CELLULARE FISIOLOGIA Obiettivo della Fisiologia è quello di spiegare il funzionamento degli organismi viventi

Dettagli

Comunicazione cellulare: messaggi, recettori e trasduzione dei segnali. Le cellule comunicano eccome! - L esperimento di Spemann e Mangold

Comunicazione cellulare: messaggi, recettori e trasduzione dei segnali. Le cellule comunicano eccome! - L esperimento di Spemann e Mangold Comunicazione cellulare: messaggi, recettori e trasduzione dei segnali Le cellule comunicano eccome! - L esperimento di Spemann e Mangold Lezione 8: Comunicazione cellulare Biologia e Genetica aa 2014/2015

Dettagli

Unità 13 Il sistema endocrino

Unità 13 Il sistema endocrino Unità 13 Il sistema endocrino Obiettivi Comprendere il ruolo del sistema endocrino nel controllo dell organismo Capire le relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso Saper distinguere i principali

Dettagli

EPITELI GHIANDOLARI. Sono costituiti da cellule specializzate nella secrezione: sintesi di molecole che vengono riversate all esterno della cellula

EPITELI GHIANDOLARI. Sono costituiti da cellule specializzate nella secrezione: sintesi di molecole che vengono riversate all esterno della cellula EPITELI GHIANDOLARI Sono costituiti da cellule specializzate nella secrezione: sintesi di molecole che vengono riversate all esterno della cellula NON confondere con escrezione: espulsione dalla cellula

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 SECERNERE ALL INTERNO ORMONI(stimolare eccitare) Messaggeri chimici RECETTORE ORMONE-RECETTORE Essenza del sistema

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

Alberts et al., L ESSENZIALE DI BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005

Alberts et al., L ESSENZIALE DI BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005 La conversione dell informazione da una forma ad un altra è il punto critico della trasmissione e prende il nome di: TRASDUZIONE DEL SEGNALE Nella comunicazione cellulare: Molecola segnale Proteina recettore

Dettagli

Regolazione endocrina della crescita

Regolazione endocrina della crescita Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della glicemia Il pancreas endocrino 1 Insulina: struttura e biosintesi

Dettagli

catabolismo anabolismo

catabolismo anabolismo Il metabolismo è la somma di tutte le trasformazioni chimiche che avvengono in un organismo o in una cellula Il catabolismo è l insieme delle reazioni che portano alla scissione di molecole complesse (ricche

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO

IL SISTEMA ENDOCRINO IL SISTEMA ENDOCRINO LA FUNZIONE DEL SISTEMA ENDOCRINO Per coordinare tutte le attività del nostro organismo e mantenere una condizione di equilibrio interno (detta omeostasi) ci serviamo di due sistemi

Dettagli

Le ghiandole endocrine centrali

Le ghiandole endocrine centrali Le ghiandole endocrine centrali Ipotalamo e ipofisi (ghiandola pituitaria) ghiandole endocrine centrali 1 Ipotalamo e neuroipofisi agiscono come unità per secernere vasopressina e ossicitina La secrezione

Dettagli

Regolazione endocrina della crescita

Regolazione endocrina della crescita Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli

Dettagli

SCUOLA DI FARMACIA E NUTRACEUTICA C.I. FISIOLOGIA UMANA E DELL ALIMENTAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA A/A 2018/19. Prof.

SCUOLA DI FARMACIA E NUTRACEUTICA C.I. FISIOLOGIA UMANA E DELL ALIMENTAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA A/A 2018/19. Prof. SCUOLA DI FARMACIA E NUTRACEUTICA C.I. FISIOLOGIA UMANA E DELL ALIMENTAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA A/A 2018/19 Professore Ordinario del settore scientifico disciplinare MED/49, Scienze

Dettagli

FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 2 UniSalento Ottica e Optometria Fisiologia Generale e Oculare A.A S. Marsigliante - # 2

FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 2 UniSalento Ottica e Optometria Fisiologia Generale e Oculare A.A S. Marsigliante - # 2 FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 2 L ambiente interno dell organismo Tutte le cellule di un organismo pluricellulare sono in contatto con il liquido extracellulare (il mezzo interno) le cui proprietà

Dettagli

La tiroide è una ghiandola che si trova nella parte anteriore del collo, al di sotto del pomo d Adamo. E formata da due lobi, destro e sinistro,

La tiroide è una ghiandola che si trova nella parte anteriore del collo, al di sotto del pomo d Adamo. E formata da due lobi, destro e sinistro, La tiroide è una ghiandola che si trova nella parte anteriore del collo, al di sotto del pomo d Adamo. E formata da due lobi, destro e sinistro, riuniti da una parte trasversale, detto istmo Essa è coinvolta

Dettagli

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto

Dettagli

La Ghiandola surrenalica

La Ghiandola surrenalica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE La Ghiandola surrenalica Prof. Massimo Mannelli LE GHIANDOLE SURRENALI ü Sono due ghiandole endocrine che si trovano nell addome, in

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Muscolo liscio Muscolo cardiaco scheletrico liscio MUSCOLO LISCIO La muscolatura liscia si trova nelle pareti degli organi cavi.

Dettagli

Salvatore Fedele Ass. Studenti per Medicina

Salvatore Fedele Ass. Studenti per Medicina Salvatore Fedele Ass. Studenti per Medicina SISTEMA ENDOCRINO L'apparato endocrino o sistema ormonale è rappresentato da un insieme di ghiandole (dette ghiandole endocrine) le quali secernono delle sostanze

Dettagli

Dipendente da contatto Segnali di posizione (migrazione dei leucociti) Paracrina Raggio breve (neurotrasmettitori)

Dipendente da contatto Segnali di posizione (migrazione dei leucociti) Paracrina Raggio breve (neurotrasmettitori) Dipendente da contatto Segnali di posizione (migrazione dei leucociti) Paracrina Raggio breve (neurotrasmettitori) Autocrina Endocrina Agisce sulla stessa cellula che Fattori rilasciati in circolazione

Dettagli

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della calcemia Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio

Dettagli

Appunti dalle lezioni

Appunti dalle lezioni La Fisiologia è la disciplina che studia il funzionamento dell organismo nel suo insieme e lo svolgimento delle funzioni corporee in condizioni di omeostasi, ovvero di benessere. Coglie l aspetto dinamico

Dettagli

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina)

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) Caratteristiche Polipeptide a catena singola di 191 aa con pm 21.500 D Prodotto dalle cellule somatotrope dell ipofisi anteriore In circolo è legato per l 85-90%

Dettagli

Modulo 11 biosegnalazione

Modulo 11 biosegnalazione Modulo 11 biosegnalazione La trasduzione del segnale Capacità di ricevere e rispondere a segnali esterni alla membrana è un processo fondamentale per la vita. Organismi pluricellulari si scambiano informazioni:

Dettagli

Lezione 3 Christian Skou ( )

Lezione 3 Christian Skou ( ) Lezione 3 Christian Skou (1918 - ) 1. I trasporti attivi (primari e secondari) 2. La Na/K ATPasi come modello di trasporto attivo primario 3. I trasportatori SGLT modello dei trasporti attivi secondari

Dettagli

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE Meccanismi e vie dello smistamento di molecole Smistamento delle proteine nei compartimenti cellulari ed endocitosi Le vie principali La membrana nucleare Continuità

Dettagli

APPARATO ENDOCRINO. E costituito da GHIANDOLE ENDOCRINE, da GRUPPI di CELLULE o singole CELLULE ENDOCRINE

APPARATO ENDOCRINO. E costituito da GHIANDOLE ENDOCRINE, da GRUPPI di CELLULE o singole CELLULE ENDOCRINE APPARATO ENDOCRINO APPARATO ENDOCRINO E costituito da GHIANDOLE ENDOCRINE, da GRUPPI di CELLULE o singole CELLULE ENDOCRINE Produzione di ORMONI che agiscono a livello di ORGANI BERSAGLIO FUNZIONE REGOLA

Dettagli

Funzione riproduttiva. Sviluppo e crescita. Sistemi ormonali. Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia

Funzione riproduttiva. Sviluppo e crescita. Sistemi ormonali. Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia ENDOCRINOLOGIA SCIENZA CHE STUDIA LE GHIANDOLE A SECREZIONE INTERNA, I LORO PRODOTTI (ORMONI) E GLI EFFETTI DI QUESTI SULL ORGANISMO, NELLA FISIOLOGIA E NELLA PATOLOGIA Ormone Sostanza biologicamente attiva

Dettagli

ACIDI GRASSI INSATURI

ACIDI GRASSI INSATURI LIPIDI ACIDI GRASSI SATURI ACIDI GRASSI INSATURI TRIGLICERIDI TRIGLICERIDI Grassi neutri o lipidi semplici glicerolo + 1 acido grasso monogliceride glicerolo + 2 acidi grassi digliceride glicerolo + 3

Dettagli

FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 2 UniSalento Ottica e Optometria Fisiologia Generale e Oculare A.A S. Marsigliante - # 2

FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 2 UniSalento Ottica e Optometria Fisiologia Generale e Oculare A.A S. Marsigliante - # 2 FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 2 Gli ambienti interno e esterno Solo una piccola quota di cellule dell organismo è in grado di scambiare materiale con l ambiente esterno Questo materiale (acqua e

Dettagli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale

Dettagli

TRASDUZIONE DEL SEGNALE LE PRINCIPALI MOLECOLE CHE PROVVEDONO ALLO SCAMBIO DI INFORMAZIONI TRA LE CELLULE SONO FATTORI SOLUBILI QUALI NEUROTRASMETTITORI, ORMONI, FATTORI DI CRESCITA, CITOCHINE. UN CASO

Dettagli

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad a-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Fosfolipidico 5-8 nm Proteina integrale di membrana

Dettagli

Biochimica degli Ormoni

Biochimica degli Ormoni Biochimica degli rmoni Appunti per studenti di medicina ver. 0.3.5 (3 ottobre 2014) Generato con L A TEX ii Questo documento è copyright 2010-2014 Lorenzo Bandieri. Alcuni diritti riservati. I diritti

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA GENERALE

ENDOCRINOLOGIA GENERALE ENDOCRINOLOGIA GENERALE Obiettivi Al termine del corso di endocrinologia lo studente dovrebbe conoscere i meccanismi di azione degli ormoni e dovrebbe essere in grado di riconoscere i segni ed i sintomi

Dettagli

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO VITAMINA D o COLECALCIFEROLO Con il termine vitamina D si riferisce ad un gruppo di pro-ormoni liposolubili. Le principali forme di vitamina D sono rappresentate dalla Vitamina D 2 che deriva dall ergosterolo

Dettagli

Utilizzazione metabolica dei nutrienti

Utilizzazione metabolica dei nutrienti Utilizzazione metabolica dei nutrienti Il rifornimento di substrati è discontinuo Fase postprandiale utilizzazione dei nutrienti esogeni e messa in riserva Fase postassorbitiva (digiuno) mobilizzazione

Dettagli