CURIAMOCI CON CURA. Emicrania e non solo: cosa è opportuno sapere. Maria Clara Tonini. Milano 9 aprile 2013 LABORATORIO DI NEUROLOGIA
|
|
- Vito Piva
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CURIAMOCI CON CURA LABORATORIO DI NEUROLOGIA Emicrania e non solo: cosa è opportuno sapere Maria Clara Tonini Milano 9 aprile 2013
2 cos è la cefalea? dal greco Kephalaia = testa dall aramaico Kefa = pietra qualsiasi sensazione dolorosa a carico di tutta o parte della testa Hemicrania: hemi=metà cranion=testa
3 classificazione 1. EMICRANIA 2. CEFALEA DI TIPO TENSIVO 3. CEFALEA A GRAPPOLO E ALTRE CEFALEE AUTONOMICO-TRIGEMINALI 4. ALTRE CEFALEE PRIMARIE 5. CEFALEA ATTRIBUITA A TRAUMA CRANICO E/OCERVICALE 6. CEFALEA ATTRIBUITA A DISTURBI VASCOLARI O CERVICALI 7. CEFALEA ATTRIBUITA A DISTURBI INTRACRANICI NON VASCOLARI 8. CEFALEA ATTRIBUITA ALL USO DI UNA SOSTANZA O ALLA SUA SOSPENSIONE 9. CEFALEA ATTRIBUITA A INFEZIONE 10. CEFALEA ATTRIBUITA A DISTURBI DELL OMEOSTASI 11. CEFALEA O DOLORI FACCIALI ATTRIBUITI A DISTURBI DEL CRANIO, COLLO, OCCHI, ORECCHI, NASO, SENI PARANASALI, DENTI, BOCCA O ALTRE STRUTTURE CRANICHE O FACCIALI 12. CEFALEA ATTRIBUITA A DISTURBO PSICHIATRICO 13. NEVRALGIE CRANICHE E DOLORI FACCIALI DI ORIGINE CENTRALE 14. ALTRE CEFALEE, NEVRALGIE CRANICHE E DOLORI FACCIALI DI ORIGINE CENTRALE O PRIMARI International Classification of Headche Disorders 2 Edition 2004
4 classificazione Società Internazionale delle Cefalee (ICHD 2004) PRIMARIE cefalee le quali non hanno una causa che ne giustifichi l insorgenza malattia SECONDARIE cefalee per le quali è possibile identificare una causa precisa sintomo 80% 20%
5 cefalee primarie emicrania cefalea di tipo tensivo cefalea a grappolo altre cefalee
6 altre cefalee primarie Cefalea trafittiva primaria Cefalea primaria da tosse Cefalea primaria da sforzo o attività fisica Cefalea primaria associata ad attività sessuale Cefalea ipnica Cefalea a rombo di tuono primaria Emicrania continua New daily persistent headache
7 cefalee secondarie malattie cerebrovascolari emorragiche malattie cerebrovascolari ischemiche ipertensione arteriosa tumori cerebrali malattie collo, orecchio, occhio, naso, denti post-traumatiche
8 cefalee particolari Cefalea da gelato Cefalea da altitudine Cefalea da alcol o da cocktail Cefalea da digiuno Cefalea da cannabis Cefalea da disturbi oculari
9 Definizione che cos è l emicrania? vera e propria malattia episodica attacchi ricorrenti benigna alcun deficit neurologico ad andamento cronico 70-80% regredisce o migliora 20-30% persiste o si trasforma anni
10 quanti sono i soggetti che soffrono di emicrania?
11 l emicrania è ubiquitaria
12 l emicrania è ubiquitaria 50 milioni ogni giorno 2 milioni di europei 1 attacco 5,6% Africa 4% Asia 10,6% Europa 14,8% prevalenza media popolazione mondiale 14,7% Nord America 11,7% Sud America 9,6% Australia 5.6% Stovner LJ, Cephalagia 2007; Jensen R, Lancet Neurology 2008
13 prevalenza dell emicrania the PACE study (n 234/904 età anni (media 55 aa) 11,6% F 15,8% M 5% 24,7% Roncolato et al. (2000) 32,9% 13% Ferrante T, Cephalalgia 2012; 32(5):358-65
14 picco di prevalenza dell emicrania per età e per sesso 30% 25% 20% 15% Donne Uomini 10% 5% 0% Adattato da Lipton, et al. Neurology 1993;43(suppl 3):S6-S10 età (anni)
15 Pazienti per 1000 persone/anno incidenza dell emicrania età di esordio Donne Uomini Età di inizio (anni) Adattato da Stewart, et al. Am J Epidemiol 1991;134:
16 qual è l impatto dell emicrania?
17 l emicrania è una malattia sottodiagnosticata emicrania diagnosticata maschi femmine 34% 66% 47% 53% 37% visitati 44% visitati 63% mai visitati 56% mai visitati emicrania non diagnosticata l iceberg emicranico American Migraine Study, 1993
18 i soggetti con emicrania non diagnosticata soffrono di attacchi gravi e invalidanti Emicrania diagnosticata Emicrania non diagnosticata 90% 72% 61% 63% 65% 40% dolore severo o molto severo cefalea/ mese 1 disturbo grave per la necessità di riposo a letto Lipton RB et al, Headache, 2001;41: (N soggetti 3577)
19 soggetti con emicrania non diagnosticata sono fortemente limitati nelle attività quotidiane Emicrania diagnosticata Emicrania non diagnosticata > 1 60 giorno perso % 24% 80% 71% 65% 53% lavoro o scuola* lavoro casalingo* attività familiare o sociale * Nei tre mesi precedenti Lipton RB et al, Headache, 2001;41: (N soggetti 3577)
20 ENTRAMBI I SESSI SESSO FEMMINILE
21 impatto sulla qualità di vita personale rimandare le attività domestiche 90% necessità di riposare ridotta efficienza nelle attività difficoltà nel completare il lavoro incontri cancellati/rinviati lavoro incompiuto 76% 73% 72% 67% 50% richiesta di aiuto ad altri ridotte possibilità di promozione 15% 45% % emicranici (n158) Clarke CE, QJ Med 1996; 89: 77-84
22 impatto sulla qualità di vita personale (n300) [KRS RESEARCH] Su quali delle seguenti attività l emicrania influisce in maniera negativa? % % Lavorare 78 Vita sessuale 62 Fare i lavori di casa 72 Fare sport 61 Guardare la TV, leggere, ascoltare musica 72 Prendere parte alle attività familiari Giocare con i figli 70 Presenziare alle attività familiari 53 Aiutare i figli a fare i compiti 69 Rapporto con i genitori 50 Partecipare / presenziare alle attività familiari 68 Andare in vacanza 45 Vita di coppia 68 Rapporti con i colleghi 38 Fornire supporto emotivo al partner 67 Cucinare 67 Gestire i rapporti con i figli 67 Prendersi cura di se stessi 67 Vita sociale 64 Fare la spesa, andare in giro 64 Praticare hobby 62 Prendersi cura dei propri animali domestici 58 36
23 impatto sulla qualità di vita nelle relazioni famigliari e sociali 80% 70% 60% 50% 40% 75% 58% 70% 64% 34% 60% 40% 64% 64% 43% 52% 56% 60% 48% 70% 30% 20% 18% 22% 27% 10% 0% Finlandia Grecia Spagna Norvegia Svezia Germania Israele Paesi Bassi Italia incapace di passare tempo, negli ultimi sei mesi, con la famiglia/amici a causa dell'emicrania sento di non riuscire ad occuparmi adeguatamente della mia famiglia quando soffro di emicrania Frediani F, Neurol Sci 2004;25:S249-S250
24 impatto sulla qualità di vita dei famigliari nelle attività quotidiane (n150) Su quali delle seguenti attività l emicrania influisce in maniera negativa? % % Lavorare 72 Vita sessuale 52 Guardare le TV, leggere, ascoltare musica 69 Fare sport 52 Fare i lavori di casa 67 Rapporto con i genitori 50 Prendersi cura di se stessi 66 Partecipare alle attività familiari 47 Partecipare / presenziare alle attività familiari 64 Andare in vacanza 44 Rapporti con i figli 63 Giocare con i figli 63 Presenziare alle attività familiari Prendersi cura dei propri animali domestici Fornire supporto emotivo al partner 63 Rapporti con i colleghi 25 Aiutare i figli a fare i compiti 62 Vita di coppia 61 Cucinare 61 Vita sociale 60 Fare la spesa, andare in giro 60 Praticare hobby 58
25 impatto sulla qualità di vita nelle relazioni famigliari (studio UK-USA) Dal punto di vista degli emicranici (n389) Dal punto di vista dei loro partner (n 100) difficoltà di comunicazione minor coinvolgimento con il/la partner in casa minor tempo dedicato al/alla partner maggior propensione al litigio con il partner o i figli sarebbe un/una partner migliore senza cefalea Lipton RB, Cephalalgia 2003;23(6):429
26 impatto sul lavoro diminuzione della rendimento lavorativo o produttività lavorativa (50-89%) senso di colpa diminuita autostima mancanza di soddisfazione incapacità di essere orgogliosi del lavoro svolto una quota statisticamente significativa dei partner dei soggetti emicranici, rispetto ai non emicranici, non era soddisfatto nelle performance e capacità lavorative e con difficoltà in ruoli di responsabiltà [Lipton RB, Cephalalgia 2003;23(6):429] D Amico, Neurol Sci 2004;25(Suppl 3):S251-2 Lerner D, Qual Life Res 1999; Osterhaus JT,Pharmacoenomics 1992;2:67-76
27 costi totali all anno diretti e indiretti emicrania TTH MOH altre cefalee Linde M, Europ J Neurol 2012;19:703
28 come origina un attacco di emicrania?
29 le strutture dell encefalo interessate teca cranica scalpo meningi cervello
30 strutture dell encefalo coinvolte nell attacco di emicrania le meningi arterie meningee della dura madre e della base cranica
31 l attacco di emicrania: una successione di eventi trigger
32 come origina l attacco di emicrania
33 la pain matrix emotività regolazione dell omeostasi attraverso il Sistema Vegetativo quantificazione del dolore elaborazione del dolore viscerale sentinella delle emozioni (paura,rabbia) archivio della memoria emozionale analizza l esperienza dolore
34 cosa provoca l attacco emicranico?
35 i trigger o fattori scatenanti o stressors clima altitudine bagni caldi profumi intensi rumore luce intensa stimoli esterni trigger cioccolato formaggio alcool dietetici ormonali sistemici Agrumi, cibi fritti, carne di maiale,insaccati,cipolle, frutta secca, cibi affumicati, aspartame contraccetivi orali flussi mestruali farmaci viaggi stress affaticamento fisico attività fisica fumo rabbia sonno attività sessuale ansia stress emozioni intense emotivo depressione shock eccitazione stress
36 i principali trigger Stress (n 64) -troppo lavoro -problemi con il marito -problemi relazionali sul lavoro -rumore/confusione -problemi economici -problemi di alloggio -problemi con i figli -problemi famigliari (genitori, fratelli) -problemi con il datore di lavoro o superiore -malsano stile di vita -il tempo di trasporto al lavoro Fluttuazioni ormonali (n 14) -le mestruazioni -3 settimane dopo le mestruazioni -la settimana dopo le mestruazioni -2 settimane dopo le mestruazioni -interruzione della pillola Luce (n 44) -luce del sole riflessa -passaggio dalla luce al buio -luce intensa -luce artificiale -luce nebbiosa -flash % Andress-Rothrock D, Headache 2010; 50: (n180; F89%)
37 come si manifesta un attacco di emicrania
38 l attacco emicranico non è solo dolore ma un continuum sintomatologico s. premonitori aura fase iniziale fase avanzata recupero Ansietà Stanchezza Cambiento di umore Sbadigli fame Difficoltà di concentrazione Disturbo visivo Dolore pulsante Parestesie Congestione nasale Nausea Unilaterale Pulsante Nausea Vomito Fonfoobia Fotofobia Stanchezza Disturbi cognitivi Spossatezza pre-cefalea lieve moderata forte post-cefalea Tempo mal di testa Cady R et al. Headache. 2002;42: Linde M. Acta Neurol Scand. 2006;114: Linde M. Cephalgia. 2006; 26;
39 la cefalea non è sempre graduale fase avanzata Unilaterale pulsante Nausea Fotofobia Fonofhobia pre-cealea forte post-cefalea Tempo Cady R et al. Headache. 2002;42: Linde M. Acta Neurol Scand. 2006;114: Linde M. Cephalgia. 2006; 26;
40 sintomi premonitori ansietà 46 irritabilità sbadigli diminuzione del tono dell'umore difficoltà di concentrazione sonnolenza insonnia, disturbi del sonno 27 iperattività 13 euforia 9 % Becker J W, Cephalalgia 2012 in press
41 perché i sintomi premonitori sono importanti l importanza di saper riconoscere entro le 72 ore i sintomi premonitori sintomi premonitori 93% valore predittivo dell attacco emicranico 64% 85% 56% 15% molto improbabile abbastanza improbabile piuttosto probabile molto probabile quasi certo Giffin NJ, Neurology 2003; 60: (n120)
42 l importanza di saper riconoscere i sintomi premonitori terapia sintomatica Becker J W, Cephalalgia 2012 in press
43 come si manifesta l attacco di emicrania? Emicrania senz aura Durata di 4-72 ore senza farmaci Almeno 2 tra: - unilaterale (bilaterale) - dolore pulsante - intensità media o forte - peggioramento indotto da attività fisica Almeno 1 tra: - nausea e/o vomito - fono e fotofobia
44 come si manifesta l attacco di emicrania con aura? cefalea disturbo sensitivo spreading depression sviluppo graduale (> 5 minuti) durata >5 minuti e < 60 minuti disturbo visivo
45 esempi di emicrania con aura
46 esempi di aura visiva aumento progressivo delle macchie a forma di fagiolo (scotoma negativo) che occupano il campo visivo Lashley, 1941
47 come si cura l emicrania
48 controllo dei fattori triggers stress emotivi modificazioni comportamenti fattori ambientali cibo e bevande ormoni eventi stressanti pasti ritardati/saltati, sonno ridotto/superiore rispetto all abituale luce intensa o improvvisa, rumori forti, cambiamenti climatici, odori intensi, allergeni contenenti feniletilamina, tiramina, glutammato di sodio, nitrati, aspartame contraccettivi orali, terapie sostitutive estrogeniche Adattata da Pryse-Phillips et al (1998)
49 cambiare alcuni stili di vita non corretti uso di analgesici 39% 96% abitudine al fumo 63% 67% sonno irregolare 29% 51% buona attività fisica 20% 28% alimentazione irregolare 20% 54% con emicrania (n 85) senza emicrania (n 85) Pain Practice 2010; 3:
50 il trattamento farmacologico terapia sintomatica = intervenire sugli attacchi bloccare l attacco completamente e rapidamente ridurre l intensità e la durata del dolore e/o i sintomi associati evitare o limitare le ricadute ridurre la disabilità terapia di profilassi = prevenire gli attacchi ridurre la frequenza degli attacchi o i giorni di cefalea/mese migliorare la qualità di vita iniziata quando presenti 2 o più attacchi o 4 giorni di cealea/mese proseguita per un periodo di 4-6 mesi DIARIO DELLA CEALEA
51 diario della cefalea 1 lieve 2 medio 3 forte
52 la terapia sintomatica è necessaria in TUTTI i pazienti emicranici ma la risposta alla terapia sintomatica può non essere uniforme nel singolo soggetto e nel corso dei vari attacchi specifici non specifici o FANS FANS/analgesici di combinazione acido acetil salicilico; ibuprofene; paracetamolo naprossene; diclofenac; ketoprofene, ketorolac ASA+caffeina+paracetamolo TRIPTANI sumatriptan zolmitriptan, rizatriptan; eletriptan; almotriptan; frovatriptan (naratriptan) ERGOTAMINICI diidroergotamina spray nasale Linee Guida Cefalee nell adulto- AGENAS 2012
53 scelta del farmaco perché il triptano rispetto al FANS antiemicranici specifici e selettivi, pratici da somministrare più efficace su 2 parametri: assenza di dolore a 2 ore e riduzione sulla disabilità efficace anche sui sintomi di accompagnamento: fotofonofobia, nausea e vomito non è gastrolesivo reale progresso nella gestione acuta dell attacco emicranico Tfelt-Hansen P, The Headaches, 3rd Edn. Lippincott Williams & Wilkins, Philadelphia 2006, Narbone MC, Neurol Sci 2004, 25: Lipton RB, Cephalalgia 2004, 24:
54 come e quando intervenire x sussurra subito la strategia del trattamento precoce quando il dolore è ancora lieve grida forte evoluzione veloce > 50% medio pochi min > 1 ora lieve evoluzione lenta 81-90% subito Burstein R, Brain 2000;123: Mathew N, neurology 2004;63:848 - Gendolla A, Cephalalgia 2008;28(supp2):28-35
55 terapia di profilassi Beta bloccanti: propranololo, atenolo, timololo Calcioantagonisti: flunarizina Serotoninergici: pizotiene Triciclici: amitriptilina Antiepilettici o neuromodulatori: topiramato, acido valproico, valproato di sodio, lamotrigina
56 misure supplementari e non farmacologiche isolamento da suoni e luci sonnellino esercizi di respirazione una vita quanto più regolare possibile rilassamento: BFB, terapie comportamentali yoga, shatzu, agopuntura, etc Silberstein SD, Nat Clin Pract Neurolo 2008; 4(9):482-9
57 grazie per l attenzione radendo a zero i capelli e mettendoli in un posto pulito come un corso d acqua ghiacciato, il genitore spera che il figlio guarirà dalle continue emicranie (popolazione nomade dei Kirghizi in Afganistan -musulmani sunniti)
! " # $ # % &' (' ) * $
! " # $ # % &' (' ) * $ + + , -*$. %/) -*$ %/!!) -*$0 %!1) -*$/%1) -*$2 %!!!!!) + 3 + 45 Nervo trigemino -,*$. -,*$!11 2 6 / 7 8 7 N. trigemino VII, IX, X C2-C3 !. 5. 2 9! "#$""%&!$&"'()*+ * "#$""",$&"'-)*+
DettagliProf. Edoardo Raposio. ssd Chirurgia della Cute ed Annessi Mininvasiva, Rigenerativa e Plastica, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
Prof. Edoardo Raposio ssd Chirurgia della Cute ed Annessi Mininvasiva, Rigenerativa e Plastica, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma EMICRANIA e CEFALEE DAL SINTOMO ALLA TERAPIA 2 Classificazione
DettagliClassificazione Internazionale delle Cefalee
Classificazione Internazionale delle Cefalee Al fine di agevolare la comprensione delle dizioni diagnostiche utilizzate, si riporta di seguito la forma ridotta della versione italiana della Classificazione
DettagliMenopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare. Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it
Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it Epidemiologia Disturbi dell Umore Prevalenza Maschi/ femmine Età di esordio Depressione
DettagliChe cosa è un Trauma Cranico.
Il Trauma Cranico Che cosa è un Trauma Cranico. Qualunque colpo alla testa potrebbe essere chiamato trauma cranico. Gli effetti variano. Alcuni traumi che potrebbero sembrare secondari o minori possono
DettagliPrincipali trasformazioni dell uso del tempo in Italia
Andare a tempo L uso quotidiano del tempo e le politiche urbane Principali trasformazioni dell uso del tempo in Italia Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Maria Clelia Romano Ricercatore Istat
DettagliInterventi sul caregiver del paziente affetto da demenza
Interventi sul caregiver del paziente affetto da demenza Dott.ssa Amparo Ortega Ambulatorio di Neuropsicologia Dipartimento di Neurologia ASL 3 Genovese La malattia di Alzheimer è la più comune causa di
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
DettagliTristezza delle lacrime del latte Depressione post parto Psicosi post parto. 50 84 % frequenza. 10-20 % frequenza. 3-5 % frequenza
Tristezza delle lacrime del latte Depressione post parto Psicosi post parto 50 84 % frequenza 10-20 % frequenza 3-5 % frequenza Ogni anno oltre 100.000 italiane soffrono di depressione durante la gravidanza
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliLA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI
Che cos è la depressione? LA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI La depressione è un disturbo caratterizzato da un persistente stato di tristezza che può durare mesi o addirittura anni. Può manifestarsi
DettagliPatologie più comunemente coinvolte nel mobbing.
Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente
DettagliSindrome premestruale (spm)
Sindrome premestruale (spm) Gli sbalzi ormonali degli estrogeni e del progesterone nel cervello di una giovane adolescente determinano delle variazioni settimanali nella sensibilità e reattività allo stress
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliPsicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016
Psicopatologia dell anziano 02 marzo 2016 Invecchiamento e Psicopatogia Salute mentale dell anziano: nuovo campo della psicopatologia. Affinamento dei criteri di diagnosi, costruzione e validazione di
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliViolenza assistita quando i bambini guardano
Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza Assistita Intrafamiliare Per violenza assistita intrafamiliare si intende qualsiasi atto di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica
DettagliSTUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI
STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali
DettagliParte 1 Ipertensione arteriosa
Parte 1 Ipertensione arteriosa 1. Classificazione Classificazione (WHO-ISH 1999) IPERTENSIONE SISTO-DIASTOLICA SISTOLICA DIASTOLICA Ottimale < 120 < 80 Normale < 130 < 85 Alta-normale 130-139 85-89 GRADO
DettagliCaratteristiche cliniche delle cefalee primarie e diagnosi differenziale. C. Cavestro
Caratteristiche cliniche delle cefalee primarie e diagnosi differenziale C. Cavestro Emicrania: caratteristiche generali Frequenza degli attacchi 17% 1 al mese 32% 1 al mese 40% 2-4 al mese 10% > 1 alla
DettagliDepressione? In generale Il ruolo femminile
Depressione? In generale Il ruolo femminile A tutti capita di sentirsi tristi di tanto in tanto. È un esperienza che tutti, prima o poi, provano. Se le attività che vi piacevano prima ora non vi piacciono
DettagliTESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS)
TESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS) I disturbi del sonno come Sindrome delle apnee ostruttive o UARS sono diventati un serio problema sia medico che economico (viste le molteplici
DettagliSTUDIO RAPSODIA La Qualità di Vita e i bisogni dei pazienti con Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica e SpOnDIlite Anchilosante STUDIO RAPSODIA
La Qualità di Vita e i bisogni dei pazienti con Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica e SpOnDIlite Anchilosante 1. Numero dei pazienti e dei Centri partecipanti allo studio RAPSODIA 16 CENTRI 743 PAZIENTI
DettagliLA COMORBILITÀ TRA DEPRESSIONE ED EMICRANIA. U. Pietrini Centro Cefalee A.S. Firenze
LA COMORBILITÀ TRA DEPRESSIONE ED EMICRANIA U. Pietrini Centro Cefalee A.S. Firenze Emicrania e disturbi psichiatrici L EMICRANIA colpisce il 2,4% della popolazione ed è spesso in COMORBILITA con: Depressione
DettagliRIPOSO-SONNO DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI
DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI DEFINIZIONE È uno stato in cui diminuisce la capacità di reazione agli stimoli e la capacità percettiva. DURATA MEDIA Sonno: 7-8 ore; Riposo: 30 minuti - 1 ora. VARIAZIONI
DettagliCapitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO
Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,
DettagliLINEA VERDE ALZHEIMER 800 679 679
LINEA VERDE ALZHEIMER 800 679 679 Rilevazione dalla Linea Verde: 2009/2010 2010/2011 (base: circa 1500 2000) www.alzheimer-aima.it Profilo sociodemografico del caregiver Età del caregiver (media) 56 anni
DettagliEmicrania. L'emicrania senza aura.
Emicrania La più comune forma di cefalea primaria. Si tratta di una forma di cefalea di origine neuro vascolare, dove la vasodilatazione si esprime con dolore ed attivazione neuronale. L'emicrania si manifesta
DettagliL impatto dei trattamenti oncologici sulla qualità di vita dei pazienti
Con il patrocinio di: Sondaggio L impatto dei trattamenti oncologici sulla qualità di vita dei pazienti DATI PERSONALI Età (in anni compiuti): Sesso - Maschio - Femmina Comune: Provincia:. Stato civile:
Dettaglisonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI
sonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI LE ALLERGIE RESPIRATORIE Cosa sono e come si manifestano LA REAZIONE ALLERGICA Le allergie sono una reazione eccessiva
DettagliLegga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA
ADHD LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA Bisogna prima di tutto ricordare che il bambino/ragazzo/adolescente con ADHD non
DettagliAutoefficacia e apprendimento
Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente
DettagliNausea e vomito da chemioterapia
Nausea e vomito da chemioterapia La nausea e il vomito sono tra gli effetti collaterali più temuti dai soggetti che devono sottoporsi a una chemioterapia per un tumore perché hanno un grande impatto sulla
DettagliAccettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa
Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività
DettagliIL DOLORE ONCOLOGICO VALUTAZIONE
IL DOLORE ONCOLOGICO CARATTERISTICHE E VALUTAZIONE 1 LE CURE CONTINUATIVE Il dolore del paziente oncologico varia nel tempo, anche rapidamente, in relazione all evoluzione della malattia Necessità di frequente
DettagliIndennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19
Indennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19 Menomazione dell integrità da esiti psichici di lesioni cerebrali Pubblicata dai medici dell Istituto nazionale svizzero di assicurazione
DettagliAspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa
DettagliIndagine conoscitiva DONNE ITALIANE E DOLORE FISICO. Seasonique. Consumer portrait & Price Sensitivity Test
Indagine conoscitiva Progetto N. 14-041 Seasonique DONNE ITALIANE E DOLORE FISICO Consumer portrait & Price Sensitivity Test Sintesi dei risultati di ricerca per Conferenza Stampa Milano, 13 novembre 2014
DettagliIl dolore nel trattamento delle lesioni cutanee
Il dolore nel trattamento delle lesioni cutanee Pavia 18 giugno 2008 Docente Dott. Dario Paladino inf. esperto in wound care Vice-Presidente AISLeC Che cosa è il dolore? 1 Dolore Il dolore è una sgradevole
DettagliTerapie non farmacologiche per i malati di Alzheimer
WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione Terapie non farmacologiche per i malati di Alzheimer Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di Vigato Federico Alla luce degli
DettagliPresentazione dati Health Search
Ernesto Fumagalli "Le novità nell'ambito delle cefalee: la gestione del paziente cefalalgico cronico Presentazione dati Health Search IHS - Classificazione delle Cefalee ICHD 3 beta Parte I: Cefalee primarie
DettagliCefalea e donna. Emicrania e Malattie Cerebro-cardiovascolari. 13 marzo 2010. Maria Clara Tonini
13 marzo 2010 Cefalea e donna Emicrania e Malattie Cerebro-cardiovascolari Maria Clara Tonini Responsabile Centro Diagnosi e Cura delle Cefalee UO Neurologia Ospedale di Garbagnate M. Classificazione secondo
DettagliPadri e madri dedicano più tempo ai figli
Seminario. Analisi e riflessioni a partire da una ricerca Istat sui padri in Italia Padri e madri: tempi e ruoli Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Università Cattolica del Sacro Cuore Milano,
DettagliFebbre Ricorrente Associata a NLRP12
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12
DettagliData di pubblicazione. ottobre 2011. Data di aggiornamento. ottobre 2015
Data di pubblicazione ottobre 2011 Data di aggiornamento ottobre 2015 LINEA GUIDA Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti Critiche infondate Critiche pertinenti
Dettagli(ovvero dell impotenza sessuale) Università degli Studi di Torino
Le terapie della Disfunzione Erettile (ovvero dell impotenza sessuale) Paolo Gontero Professore Associato in Urologia Professore Associato in Urologia Università degli Studi di Torino Perché preoccuparsi
DettagliCi sono rimedi per la sindrome premestruale?
Corriere della Sera http://www.corriere.it/salute/13_aprile_22/sindrome-premestruale_f0518a00-a82e-11... Page 1 of 2 22/04/2013 stampa chiudi MI SPIEGHI DOTTORE Ci sono rimedi per la sindrome premestruale?
Dettagli4 novembre 2004 - a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta
4 novembre 2004 a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta E' stato stimato che in Italia il 2% circa della popolazione è affetta da anoressia e bulimia. A questa percentuale, comunque, va aggiunto
DettagliIAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA
IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI
DettagliAttività motoria Attività sportiva Alimentazione
Club Rapallo Attività motoria Attività sportiva Alimentazione Dott.Lorenzo Marugo Piattaforma dell Unione Europea su dieta, attività fisica e salute Presupposto: I Cittadini dell Unione Europea si esercitano
DettagliPresentazione di Nicola Torina Infermiere di Sala Operatoria IL Dolore e le Scale di misurazione
Presentazione di Nicola Torina Infermiere di Sala Operatoria IL Dolore e le Scale di misurazione Nulla e e cosi facilmente sopportabile come il dolore degli altri Rochefoucauld Concetto di dolore L International
DettagliIl caregiving nell invecchiamento. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016
Il caregiving nell invecchiamento 02 marzo 2016 Il caregiving Caregiverinformale: familiari che forniscono assistenza a persone con difficoltàcognitive, fisiche ed emotive, non sono ricompensati finanziariamente
DettagliDiario dell emicrania
Sandoz Pharmaceuticals S.A. Hinterbergstrasse 24 6330 Cham 2 Tel 041 748 85 85 Fax 041 748 85 86 www.generici.ch a Novartis company 50001253/marzo 2008 Diario dell emicrania con il questionario di Kiel
DettagliLe problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere
Le problematiche della donna nel terzo millennio La medicina di genere Il genere è un determinante della salute perché coinvolge uomo/donna dallo sviluppo infantile alla senescenza La salute della donna
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it
DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto
DettagliQuanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione
Bruciore di stomaco? La conoscete? È quella sensazione bruciante dietro lo sterno, ad es. dopo aver mangiato determinati cibi o in situazioni di stress. Oppure quel liquido dal sapore acido o salato, nella
DettagliAnalisi dei dati dell Osservatorio sul disagio emotivo di Telefono Amico Italia. Rapporto annuale 2011
Analisi dei dati dell Osservatorio sul disagio emotivo di Telefono Amico Italia. Rapporto annuale 2011 A cura del Laboratorio di statistica applicata alle decisioni economico-aziendali Università Cattolica
DettagliINTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:
DettagliLa Ricerca sul Cervello: Le Risposte alle vostre Domande
COME SI SVILUPPA IL CERVELLO? Lo sviluppo del cervello è un processo che dura tutta la vita: è rapidissimo prima della nascita, mantiene un in generale non si interrompe mai. Durante la terza settimana
DettagliQUESTIONARI PER LA VALUTAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO CHE PROVOCANO ALGIE VERTEBRALI: ESPERIENZA PERSONALE
QUESTIONARI PER LA VALUTAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO CHE PROVOCANO ALGIE VERTEBRALI: ESPERIENZA PERSONALE 1 PERCHÉ? Cervicalgia e lombalgia sono largamente diffuse Le statistiche riportano come l 80%
DettagliADIS-R Sezione attacchi di panico* (Anxiety Disorders Interview Schedule-R)
ADIS-R Sezione attacchi di panico* (Anxiety Disorders Interview Schedule-R) Adattamento italiano di Mario Di Pietro PARTE I VALUTAZIONE GENERALE E DIAGNOSI DIFFERENZIALE 1. Le è accaduto di provare un
DettagliI tempi della vita quotidiana
I tempi della vita quotidiana Relazione Dott.ssa Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Roma, 20 dicembre 2005 Aula Magna - Istituto nazionale di statistica L uso del tempo in Italia e in Europa:
DettagliLa centralità dei bambini. Dai bisogni della coppia ai bisogni dei bambini
+ La centralità dei bambini Dai bisogni della coppia ai bisogni dei bambini + L esperienza dell abbandono Dove e come vengono abbandonati i bambini? + I bambini Vengono abbandonati piccolissimi dentro
DettagliIl MECCANISMO COMPLESSO di SCENAR-ANALGESIA. Meccanismi di nocicezione
Il meccanismo multifattoriale algico e l effetto antalgico della Scenarterapia A.V.Tarakanov, E.G.Los Istituto di Pronto Soccorso - Università Statale di Medicina di Rostov-na-Donu - RUSSIA Scopo della
DettagliDIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari
DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari NELL AMBITO DELLE SINDROMI DA DOLORE OROFACCIALE LA NEVRALGIA DEL DEL NERVO TRIGEMINO E UNA SINDROME NEUROOGICA
DettagliSalute percepita nella ASL 8 di Cagliari
Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto
DettagliISSQoL. questionario per la valutazione della Qualità della Vita in persone con infezione da HIV
ISSQoL questionario per la valutazione della Qualità della Vita in persone con infezione da HIV 1 Codice Centro Num. Paziente Data visita 1. Nelle ultime 4 settimane si è sentito/a limitato/a nello svolgimento
DettagliMeglio informati sul mal di testa e sull emicrania
Guida per i pazienti Meglio informati sul mal di testa e sull emicrania 21815-270801 www.mepha.ch Quelli con l arcobaleno Quelli con l arcobaleno «Mal di testa e emicrania» 1 Sommario Mal di testa: una
DettagliMeglio informati sul mal di testa e sull emicrania
Guida per i pazienti Meglio informati sul mal di testa e sull emicrania Quelli con l arcobaleno Tutte le guide Mepha sono disponibili al sito www.mepha.ch Per scandire il «QR-Code» con lo smartphone occorre
DettagliCLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE CEFALEE EDIZIONE 2003-04
CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE CEFALEE EDIZIONE 2003-04 Headache Classification Committee of the International Headache Society The International Classification of Headache Disorders (ICHD-2) Cephalalgia
DettagliCome promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile?
Come promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile? Studio condotto presso i 5 Istituti di cura per anziani della Città di Lugano. Giornata RAI 2011 Lugano 27
DettagliSociologia della famiglia
Sociologia della famiglia Corso di laurea in Servizio Sociale sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Lezione n. 3 Prof. ssa Elisabetta Donati 1 La famiglia: problemi di analisi comparata Diverse definizioni
DettagliSommario Rassegna Stampa
Rubrica Fondazione Maugeri 5 La Stampa 0//204 FUNGHI, BOOM DI AVVELENAMENTI IN DUE MESI 3 MORTI E 220 INTOSSICATI (F.Giubilei) 23 TST Tutto Scienze e Tecnologie(La Stampa) Sommario Rassegna Stampa Testata
DettagliFull version is >>> HERE <<<
attacco di panico su aereo; attacchi panico vomito; crisi di panico e svenimenti; attacchi di panico quanto possono durare; gli attacchi di panico da cosa dipendono Full version is >>> HERE
DettagliI Disturbi Specifici di Apprendimento. Brembati Federica Roberta Donini
I Disturbi Specifici di Apprendimento Dott.ssa Brembati Federica Dott.ssa Roberta Donini Il disturbo specifico di apprendimento L uso del termine disturbo specifico dell apprendimento si riferisce a difficoltà
DettagliPATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA
PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA COSA SONO, COME SI RICONOSCONO, COME SI OPERA Patologia Ischemica (Infarto) Cuore (infarto) Cervello (Ictus) Scompenso Cardiaco Difficoltà Respiratorie Shock Che cosa sono,
DettagliCOME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini
COME PREVENIRE IL CANCRO Dott.ssa Giulia Marini LA PREVENZIONE DEL CANCRO Prevenire il cancro è possibile: 1. Prima che si manifesti la malattia: con stili di vita adeguati e vaccini contro il cancro 2.
DettagliGIOVANI: Tempo Libero e Consumi Culturali
GIOVANI: Tempo Libero e Consumi Culturali Quadro di confronto tra le attività di tempo libero praticate negli anni Attività del tempo libero praticante almeno una volta nei tre mesi precedenti all'intervista
Dettaglifenomeno nuovo e potenzialmente distinto da esse?
{ Il dolore cronico in Medicina Generale -Approccio al sintomo/malattia dolore : osservatorio privilegiato del MG, basso impatto tecnologico, alta componente relazionale. L episodio algico si inquadra
DettagliEpidemiologia dell ictus e della frattura di femore (in Toscana)
Epidemiologia dell ictus e della frattura di femore (in Toscana) Dr. Alessandro Barchielli Unità di epidemiologia Asl 10 Firenze alessandro.barchielli@asf.toscana.it Causa principale di non autosufficienza
DettagliLe cefalee croniche e abuso di farmaci sintomatici
Università degli Studi di Perugia Clinica Neurologica Centro Cefalee Ordine Farmacisti Provincia Perugia Trattamento delle cefalee basato sulle prove di efficacia Le cefalee croniche e abuso di farmaci
DettagliCORSO DI PREPARAZIONE ALLA NASCITA
A.I.E.D Associazione Italiana Educazione Demografica Sezione Livia Bottardi Milani - Brescia CORSO DI PREPARAZIONE ALLA NASCITA Condotto da: Valentina Cornali, ostetrica Dott.ssa Nadia Ghirardi, psicologa
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015
ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in
DettagliMENOPAUSA E D INTORNI A CURA DEL COORDINAM ENTO DONNE S LP CISL CATANIA. Con la collaborazione della Dottoressa Palmisano
MENOPAUSA E D INTORNI A CURA DEL COORDINAM ENTO DONNE S LP CISL CATANIA Con la collaborazione della Dottoressa Palmisano MENOPAUSA E D INTORNI COSA SI PUO E COSA SI DEVE FARE? CHE COS E? La menopausa non
DettagliBambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer
Bambini e nonni insieme per una vita più bella incontro con la Malattia di Alzheimer Società Cooperativa Sociale Occhio Magico BAMBINI E NONNI INSIEME PER UNA VITA PIÙ BELLA incontro con la Malattia di
DettagliDisagio giovanile ed interventi di prevenzione. partecipano e collaborano alla Ricerca le associazioni:
Disagio giovanile ed interventi di prevenzione partecipano e collaborano alla Ricerca le associazioni: Studio/intervento dei fenomeni di disagio giovanile al fine di individuarne forme e fattori di rischio
DettagliDiabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione
Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%
DettagliChe cos è la fibrosi cistica
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliQuando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013
Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore
DettagliMENOPAUSA. scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi.
MENOPAUSA scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi. Nel climaterio le ovaie producono meno ESTROGENI L OVAIO MODIFICAZIONI NELLA VITA RIPRODUTTIVA FEMMINILE MENOPAUSA Inizio della menopausa
DettagliProgetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
DettagliI DISTURBI COMPORTAMENTALI
IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE
DettagliLa terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore. Dr. Franco Adriano Zecchillo
La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore Dr. Franco Adriano Zecchillo Il primo trattamento per la cura dello scompenso cardiaco è.. MODIFICHE
DettagliLe Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze
Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Az. ULSS 20 Verona Cosa sono? Le Sostanze Psicoattive Sono tutte quelle sostanze legali ed illegali che: 1. Agiscono sul
DettagliL attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli
L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli STILI DI VITA Lo stile di vita è un modo di vivere che ci permette attraverso l alimentazione
DettagliINSIGHT. IMPARARE A GUARDARSI DENTRO: L insight dell operatore sanitario. Manfredi Manuela Ambulatorio di Psicologia, IRCC, Candiolo
IMPARARE A GUARDARSI DENTRO: L insight dell operatore sanitario Manfredi Manuela Ambulatorio di Psicologia, IRCC, Candiolo OTTIMA COMPETENZA PROFESSIONALE CAPACITA DI PROBLEM SOLVING CAPACITA DI CONCENTRAZIONE
DettagliCaso clinico: paziente in mantenimento
Caso clinico: paziente in mantenimento Dott. Amato BERNARDO UOSM Ercolano ASLNAPOLI 3 SUD S.S. maschio, di aa 39 Sposato da 15 anni, ha 2 figli, un maschio di 14 ed una femmina di 9 anni. La moglie, di
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
Dettagli