Epidemiologia dell ictus e della frattura di femore (in Toscana)

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1 Epidemiologia dell ictus e della frattura di femore (in Toscana) Dr. Alessandro Barchielli Unità di epidemiologia Asl 10 Firenze alessandro.barchielli@asf.toscana.it

2 Causa principale di non autosufficienza nei primi contatti con le Unità di Valutazione Multidimensionale della Asl toscane, anni Maschi Dem enza 27,1 Ictus 13,5 Tumori 8,5 Parkinson 7,3 Femmine Mal. Cerebrovascolari 5,7 Dem enza 32,3 Frattura femore 3,8 Ictus 9,6 Malattie osteo-muscolari 8,8 Frattura femore 7,7 Parkinson 4,8 Mal. Cerebrovascolari 4,2

3 Epidemiologia dell ictus in Toscana

4 Incidenza dell Ictus in Toscana: tassi di attacco standardizzati per età per abitanti (popolazione standard: Toscana 2000) e numero di casi/anno, dati medi triennali, periodo (fonte: Numero casi sostanzialmente costante tassi per numero casi Tassi st.: maschi, -16% Tassi st.: femmine, -17% Uom ini Donne Casi [1] Sono definiti come episodi di ictus gli Eventi identificati dal Registro Toscano Ictus in base ai dati del flusso SDO e del Registro di Mortalità Regionale, selezionando ricoveri e decessi per i codici ICD IX , 434, 436, ed escludendo gli eventi ripetuti in uno stesso soggetto entro 28giorni da un precedente evento. La data di incidenza viene definita in base alla data di ricovero o di morte.

5 Prevalenza dell Ictus in Toscana: tassi specifici per età per abitanti e numero assoluto di casi, anno 2009 (fonte: tassi per numero casi In base alla banca dati del progetto Ma.Cro. si stima che nel 2009 erano presenti in Toscana persone con pregresso ictus Tasso Casi

6 South London Stroke Registry: disabilità a 1 e 3 anni dopo l evento (fonte: Petel 2006) Disabilità (Barthel index) Sopravvissuti a 1 anno 3 anni Severa 12,2% 14,3% Moderata 13,9% 12,0% Lieve 34,3% 39,8% Indipendenza 39,6% 33,9% Per valutare le necessità di riabilitazione sarebbe necessario conoscere il livello di disabilità alla dimissione dopo la fase acuta, ma attualmente non disponiamo di tale informazione a livello regionale e di Asl

7 Mortalità per Ictus in Toscana: tassi standardizzati per età per abitanti (popolazione standard: Toscana 2000) e numero di decessi/anno, periodo (fonte: elaborazione ARS su archivio Registro di Mortalità Regionale) In Toscana, nel , le malattie cerebrovascolari sono state responsabili del 12,6% del totale dei decessi (10,1% negli uomini e 15,0% nelle donne). Più della metà dei decessi è dovuta alle fasi acute della malattia, mentre la parte restante è imputabile a sequele croniche ed a forme mal definite di patologia circolatoria cerebrale. 500 mortalità per ictus[1] numero di decessi: -21,5%. tassi per numero casi tassi st.: maschi -34,8%, femmine -36,6% Uom ini Donne Casi 0 [1] Decessi con causa principale di morte per i codici ICD IX , 434, 436.

8 Tassi di Ospedalizzazione (x 1.000) per Ictus standardizzati per età (popolazione standard: Toscana 2000), disaggregati per anno di ammissione. Residenti in Toscana ultra65enni, anno ,0 11,5 11,0 10,5 10,0 9,5 Riduzione anche tassi di ospedalizzazione standardizzati per età: : 11,4 ricoveri/ : 9,3 ricoveri/ più evidente nelle donne (-2% per anno, rispetto al -1,5% degli uomini). 9,0 8,5 8,0 7,5 7, Più modesta la riduzione del numero assoluto : ricoveri : ricoveri

9 Piramide per età dei soggetti ricoverati per ictus. Residenti in Toscana, anno Classe d'età < Numero di casi Uomini Donne

10 Tassi di Ospedalizzazione per Ictus standardizzati per età (popolazione standard: Toscana 2000), disaggregati per AUSL di residenza. Residenti in Toscana ultra65enni, anno ,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 M. Carrara Lucca Pistoia Prato Pisa Livorno Siena Arezzo Grosseto Firenze Empoli Viareggio Toscana

11 Tipologia ricoveri per ictus (%) Residenti in Toscana ultra65enni, anno 2008 Emorragia subaracnoidea: 2,2% Ictus ischemico: 74,7% Altre e non specificato:; 5,3% Emorragia intracerebrale: 17,5%

12 Ricoveri per ictus per reparto di dimissione, anno Medicina generale, 70% Altro, 2% Geriatria, 2% Neurochirurgia, 2% Terapia Neurologia, 21% intensiva, 3%

13 Epidemiologia della frattura di femore in Toscana

14 Numero di ricoveri per frattura di femore. Residenti in Toscana ultra65enni numero ricoveri Maschi femmine femmine Maschi Aumento numero assoluto ricoveri in entrambi i sessi (+17,4%): -circa nel circa nel 2008

15 Tassi di ospedalizzazione ( x 1.000) per frattura di femore standardizzati per età disaggregati per anno di ammissione. Residenti in Toscana ultra65enni. 9 8,5 8 7,5 7 6, I tassi di ospedalizzazione standardizzati per età, non mostrano un chiaro trend temporale, salvo forse una tendenza alla riduzione negli ultimi anni

16 Piramide per età dei soggetti ricoverati per frattura di femore. Residenti in Toscana, anno Classe d'età < Numero di casi Uomini Donne

17 Tipologia delle fratture di femore (%). Residenti in Toscana ultra65enni, anno Parte NS del collo, chiusa : 1,6% Parte NS collo, esposta: 0,1% Altre e NS parti: 7,1% Pertrocanterica esposta:; 1,4% Pertrocanterica chiusa: 44,3% Transcervicale chiusa: 45% Transcervicale esposta: 0,6% Nel 93 % dei casi si tratta di Fratture del collo del femore a sua volta suddivise in parti quasi uguali in Fratture Transcervicali e Pertrocanteriche

18 Tassi di ospedalizzazione (per 1.000) per frattura di femore standardizzati per età disaggregati per AUSL di residenza. Residenti in Toscana ultra65enni, anno M. Carrara Lucca Pistoia Prato Pisa Livorno Siena Arezzo Grosseto Firenze Empoli Viareggio Toscana

19 Proporzione di operati e proporzione di operati entro 48 ore dal ricovero per frattura del femore disaggregati per AUSL di residenza. Residenti in Toscana ultra65enni, anno 2008 Operati (%) Operati entro 24h. (%) SI 77,4 FI 31,6 LI 84,1 PT 33,5 AR 86,0 PO 34,4 FI 86,1 EM P 37,0 LU 86,2 LU 37,9 Toscana 87,3 GR 40,1 GR 89,5 Toscana 43,1 PI 89,5 SI 43,5 PO 89,6 LI 49,3 EM P 90,7 PI 51,3 PT 90,9 AR 55,9 MC 93,5 MC 58,9 VERS 96,2 VERS 78,4 0,0 50,0 100,0 150,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 Gli operati variano dal 77% tra i residenti nella USL di Siena al 96% tra i residenti nella USL Versilia. I soggetti operati entro le 48 ore variano dal 32% di Firenze al 78% della Versilia

20 Tipologia intervento chirurgico per caratteristiche della frattura (transcervicale o pertrocanterica chiusa). Residenti in Toscana ultra65enni, anno 2008 Sostituzione parziale anca 2,9 53,6 Sostituzione totale anca 1,8 27,5 Riduzione cruenta con fissazione interna 16,4 82,4 Riduzione incruenta con fissazione interna 2,4 12,5 Altro 0, % Frattura transcervicale chiusa Frattura pertrocanterica chiusa Oltre l 81% delle Fratture transcervicali chiuse sono state operate di endo/artroprotesi (sostituzione parziale o totale dell anca) mentre oltre il 95% delle frattura pertrocanterica sono state operati di riduzione cruenta o incruenta con fissazione interna

21 Mortalità per frattura di femore in Toscana: tassi standardizzati per età per abitanti (popolazione standard: Toscana 2000) e numero di decessi/anno, periodo (fonte: elaborazione ARS su Registro Mortalità Regionale) tassi per Uomini Donne Casi numero casi I decessi attribuiti a conseguenze dirette della frattura di femore[1] hanno mostrato una progressiva riduzione sia come tassi standardizzati per età, che, come numero di decessi (-15,2%). [1] Decessi con causa principale di morte per i codici ICD IX 820 e 821.

22 Epidemiologia dell ictus e della frattura di femore in Toscana - SINTESI Ictus Rilevanza invecchiamento della popolazione sul carico di malattia : - tassi st. in riduzione - numero eventi/anno costante Differenze significative tra le Asl nei tassi st. di incidenza/ospedalizzazione Frattura femore Rilevanza invecchiamento della popolazione sul carico di malattia : - tassi st. sostanzialmente stabili - numero eventi/anno in aumento Assenza differenze significative tra le Asl nei tassi st. di ospedalizzazione Riduzione mortalità Riduzione mortalità Necessità di riabilitazione legate ad esiti dopo fase acuta, ma tale dato non è disponibile Il 75% dei casi ha cause ischemiche 91% dei casi rappresentato da fratture del collo del femore, in parti analoghe costituite da forme pertrocanteriche e da forme transcervicali La tipologia di frattura condiziona il trattamento ed i tempi della riabilitazione Importanti differenze tra Asl nella % di operati ed in quella di operati entro 48h

23 Epidemiologia dell ictus e della frattura di femore (in Toscana) Dr. Alessandro Barchielli Unità di epidemiologia Asl 10 Firenze alessandro.barchielli@asf.toscana.it

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