Corso di Analisi Strategiche Tecnologia e gestione dell innovazione. Prof. Vincenzo Maggioni
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1 Corso di Analisi Strategiche Tecnologia e gestione dell innovazione Prof. Vincenzo Maggioni
2 Invenzione e Innovazione INVENZIONE à è la creazione di nuovi prodotti e processi attraverso lo sviluppo di nuova conoscenza o nuove combinazioni delle conoscenze esistenti. INNOVAZIONE à è la commercializzazione di un invenzione (nuovo prodotto/servizio/processo). Effetti à una volta introdotta l innovazione si diffonde: dal lato della domanda: acquisto dei beni; dal lato dell offerta: imitazione. L innovazione può essere frutto: di una singola invenzione; di più invenzioni.
3 Invenzione e Innovazione
4 Innovazione Non tutte le invenzioni si trasformano in innovazioni. Non tutte le invenzioni incorporano nuova tecnologia. Non tutte le innovazioni sono fonte di redditività à quest ultima dipende dal valore creato dall innovazione e dalla % di quel valore di cui riesce ad appropriarsi l innovatore. Il valore creato dall innovazione si distribuisce tra: innovatori; imitatori; fornitori. Regime di appropriabilità: le condizioni che influenzano la distribuzione della redditività derivante dall innovazione.
5 Regime di appropriabilità I quattro fattori fondamentali che determinano la misura nella quale gli innovatori sono in grado di appropriarsi del valore delle proprie innovazioni sono: 1. i diritti di proprietà dell innovazione; 2. la sua codificabilità; 3. la complessità tecnologica dell innovazione; 4. il vantaggio temporale (lead time) e le risorse complementari.
6 I diritti di proprietà dell innovazione L appropriazione dei rendimenti derivanti da un innovazione dipende dalla capacità di affermare i diritti di proprietà. La proprietà intellettuale si protegge attraverso: I brevetti; I diritti d autore; I marchi registrati; I segreti industriali. Brevetti e diritti d autore rendono pubblica l informazione. Spesso non sono la prima scelta delle aziende che possono preferire la segretezza. Inoltre, la maggior parte dei prodotti e dei processi tutelati da brevetto viene imitata entro i tre anni.
7 Codificabilità della Conoscenza e complessità della tecnologia La misura in cui un innovazione può essere imitata dipende dalla facilità con cui la tecnologia può essere compresa e replicata. Conoscenza tacita à difficilmente trasferibile; Conoscenza codificata à facilmente trasferibile; Conoscenza complessa à difficilmente trasferibile; Conoscenza semplice à facilmente trasferibile.
8 Il vantaggio temporale Il vantaggio derivante dall innovazione è temporaneo à su questo tempo l innovatore deve fare affidamento per capitalizzare il suo vantaggio competitivo. Lead Time à è il tempo necessario agli imitatori per raggiungere l innovatore. Esso consente all innovatore di sfruttare la curva di apprendimento prima dei concorrenti. In tal modo l innovatore cerca di trasformare il vantaggio temporale in un vantaggio di costo.
9 Le Risorse Complementari Sono le risorse e le capacità necessarie per finanziare, produrre e commercializzare l innovazione. Possono essere fornite da imprese differenti o rese disponibili attraverso alleanze con altre imprese. Possono essere: specializzate à danno potere contrattuale ai fornitori; generiche à permettono all innovatore di appropriarsi maggiormente del valore.
10 Le Risorse Complementari
11 Scelte Alternative per lo Sfruttamento dell Innovazione La scelta delle modalità strategiche di sfruttamento di una innovazione dipende da due principali insiemi di fattori: le caratteristiche dell innovazione à determinano la possibilità per l impresa di affermare o meno chiari diritti di proprietà sull innovazione; le risorse e le competenze possedute dall impresa à condizionano la scelta se sfruttare in proprio l innovazione o cederla a terzi soggetti (ad es. in licenza.
12 Scelte Alternative per lo Sfruttamento dell Innovazione Le principali alternative adottate dalle imprese sono: concedere in licenza l utilizzo dell innovazione (v. settore farmaceutico); esternalizzare determinate funzioni; realizzare alleanze strategiche con altri operatori economici; ricorrere a joint venture à condividere con terzi il rischio e l investimento; commercializzazione interna à si richiede un elevata capacità di investimento.
13 Sviluppo dell innovazione Ricerca Sviluppo Creati vità Innova zione La maggior parte delle innovazioni viene sviluppata da individui o da organizzazioni di piccole dimensioni. Modello innovativo a due stadi: 1. la tecnologia viene sviluppata da una piccola impresa ad alta intensità tecnologica; 2. la piccola impresa concede il prodotto a un azienda di maggiori dimensioni che si occupa della sua commercializzazione interna.
14 Innovatori o Imitatori Vi sono vantaggi e svantaggi nell essere innovatori o imitatori. L entità di tali vantaggi/svantaggi nell essere innovatori dipende da: possibilità di tutelare l innovazione attraverso diritti di proprietà e durata del lead time; importanza delle risorse complementari à più sono importanti maggiori sono i costi e i rischi assunti dall innovatore; potenziale per la creazione di standard tecnici à maggiore è l importanza degli standard tecnici più forti sono i vantaggi per l innovatore che riesce ad influenzare questi standard. Molto importanti sono le risorse e competenze disponibili e le finestre strategiche caratterizzanti l innovazione (i periodi di tempo in cui le risorse e competenze delle imprese sono allineate con le opportunità disponibili nel mercato).
15 Gestione del Rischio I settori emergenti sono caratterizzati da un alto livello di rischio. Le due principali fonti di rischio sono: 1. l incertezza tecnologica à imprevedibilità evolutiva; 2. l incertezza del mercato à dimensioni e tassi di crescita dei nuovi mercati.
16 Gestione del Rischio Strategie utili per limitare il rischio sono: collaborare con gli acquirenti principali per valutare meglio tendenze del mercato e richieste dei consumatori; limitare l esposizione al rischio à adottando strategie finanziarie e operative che limitano l esposizione dell impresa; flessibilità à mantenere aperte più opzioni. strategie multiple à investire su più opzioni tecnologiche contemporaneamente
17 Standard È un formato, un interfaccia o un sistema che permette interoperabilità. All impresa che li detiene offrono rendimenti superiori di quelli derivati da qualsiasi altro vantaggio competitivo. Gli standard possono essere: pubblici à sono quelli disponibili per tutti o accessibili ad un costo molto contenuto (ad. Es. il formato PDF di Adobe). Possono essere: Standard obbligatori à stabiliti dal governo e validi in termini di legge (ad es. in materia di sicurezza per il consumatore, l ambiente, etc.) Standard volontari à stabiliti da associazioni settoriali (ad es. lo standard mobile Gsm stabilito dallo European Telecom Standards Institute); privati à sono quelli di proprietà di imprese o individui (ad es. ios di Apple, Android di Google)
18 Standard Possono, inoltre, essere classificati come: standard aperti (i dettagli della tecnologia alla base sono diffusi a terzi), come il browser Linux. standard chiusi (i dettagli tecnologici sono privati e non diffusi pubblicamente), come il codice sorgente di Windows, che a volte è disponibile su licenza d uso.
19 Esternalità di Rete Gli standard emergono nei mercati caratterizzati dalla presenza di esternalità di rete. Esiste una esternalità di rete quando il valore di un prodotto o servizio per un utente dipende dal numero di altri utenti che lo utilizzano (ad es. il telefono). Alcuni prodotti possono avere esternalità di rete negative à il valore di un prodotto è tanto minore quanto maggiore è il n. di persone che acquistano quel prodotto (es. abito firmato). Perché vi siano esternalità di rete, non importa che tutti adottino lo stesso prodotto o tecnologia, ma piuttosto che i diversi prodotti siano tra loro compatibili attraverso un interfaccia comune.
20 Esternalità di Rete (segue ) Le Esternalità di rete scaturiscono da una molteplicità di fonti: prodotti i cui utenti sono collegati ad una rete (whatsup, face time, etc.); disponibilità di risorse e servizi complementari (es. ricambi autovetture di una certa marca); risparmio dei costi legati al cambiamento à dipendenti dalla diffusione del sistema utilizzato (es. utilizzo Power Point). La presenza di esternalità implica che si istaurino circoli virtuosi à La posizione prevalente sul mercato attrae una % maggiore di nuovi acquirenti, in modo tale da abbandonare la tecnologia di minoranza.
21 Esternalità di Rete (segue) Effetto Tipping à quando incomincia a delinearsi uno standard leader, esso acquista una quota di mercato sempre più grande a danno dei concorrenti (winner take all). Es. Sistemi operativi Microsoft Gli effetti di apprendimento provocano un miglioramento e un affinazione continua della tecnologia e del design dominante. Spesso si assiste a fenomeni di path-dependency (storia, percorsi di apprendimento specifico) e lock-in (investimenti specifici, impegni di lungo periodo).
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