LA JONTA DE COMUN. Deliberazion de la Jonta de Comun n. 194 dai Tor pèrt: Felicetti, Battisti, Vanzo, Petrone e Volcan.

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1 Deliberazione della Giunta comunale nr. 194 dd Presenti: Felicetti, Battisti, Vanzo, Petrone e Volcan Assente: nessuno Deliberazion de la Jonta de Comun n. 194 dai Tor pèrt: Felicetti, Battisti, Vanzo, Petrone e Volcan. Mencia: nesciugn OGGETTO: SOC. S.I.F. IMPIANTI FUNIVIARI LUSIA SPA MOENA. CONCESSIONE IN USO TERRENI PER IL MANTENIMENTO DELLA PISTA DA SCI DENOMINATA FIAMME ORO NEL COMPRENSORIO SCIISTICO DEL LUSIA. PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI PER LA SOSPENSIONE DEL DIRITTO DI USO CIVICO. LA GIUNTA COMUNALE Premesso e ricordato che: - con proprio provvedimento n. 200 del 3 settembre 2009 la Giunta comunale aveva concesso alla società Impianti Funiviari Lusia s.p.a. di Moena l occupazione di suolo comunale per complessivi mq (mq della p.f. 6950/2 mq della p.f. 6975/1 - mq della p.f. 6914/1 e mq. 414 della p.f. 7110/2), da utilizzare durante la stagione invernale come pista da sci Fiamme Oro 1 ; - il periodo per l occupazione del suolo comunale veniva fissato in anni otto a decorrere dalla data del e dunque con scadenza il Dato atto che nei termini di scadenza della concessione fissati nel provvedimento giuntale sub n. 200/09 la società titolare delle concessioni funiviarie, ai sensi della L.P. n. 7/87, nel manifestare la volontà di continuare nella messa a disposizione degli sciatori di tale infrastruttura, ha chiesto l ulteriore rinnovo della concessione in uso del suolo comunale a ciò destinato. Atteso che l ufficio tecnico comunale, nell espletare l istruttoria tecnica di competenza, non ha riscontrato motivi ostativi al rilascio della concessione in argomento. Evidenziato inoltre che, per quanto riguarda le caratteristiche delle particelle interessate: presso il Libro Fondiario di Cavalese: - le pp.ff. 6950/2-6975/1-6914/1 C.C. Moena I interessate parzialmente con l occupazione risultano iscritte nella partita tavolare 8 intestata al Comune di Moena Beni Patrimoniali; - la p.f. 7110/2 C.C. Moena I interessata parzialmente con l occupazione risulta iscritta SE TRATA: SOZ. S.I.F. IMPIANTI FUNIVIARI LUSIA SPA MOENA. CONZESCION DE DOURA DE TERENS PER MANTEGNIR EN ESSER L PORTOI DA SCHI NOMINÀ FIAMME ORO TEL RAION DA JIR COI SCHI DE LUJIA. PROVEDIMENC PER LASCÈR SÙ L VINCOL DEL DERIT DE VEJINANZA. LA JONTA DE COMUN Dit dantfora e recordà che: - con sie provediment n. 200 dai 3 de setember del 2009, la Jonta de Comun ge aea conzedù, a la sozietà Impianti Funviari Lusia S.p.A. da Moena la ocupazion de teren publich per mq en dut (7.900 mq de la p.f. 6950/ mq de la p.f. 6975/ mq de la p.f. 6914/ mq de la p.f. 6914/1 e 414 mq de la p.f. 7110/2), da durèr endèna la sajon da d invern desche portoi da schi Fiamme Oro 1 ; - l trat de temp de ocupazion del teren de Comun l vegnìa stabilì te ot egn a tachèr dal e, donca, l va fora ai Dat at che, dant che vae fora l termen de la conzescion stabilì te la deliberazion de Jonta sub 200/09, la sozietà titolèra de la conzescions de la forenadoes, aldò de la L.P. n. 7/87, tel meter en consaputa che la volessa seghitèr a ge meter a la leta ai schiadores la strutura en costion, l à domanà che vegne renovà la conzescion de doura di terens de Comun per chest servije. Tout dant che l Ofize tecnich de Comun, te l endrezèr la pratiches che ge pervegn, no l à troà fora rejons de contra per dèr fora chesta conzescion. Zertà ence che, per chel che vèrda la carateristiches de la partizeles toutes cà: aló dal liber fondièl de Ciavaleis: - la pp.ff. 6950/2 6975/1 6914/1 C.C. Moena I, che les vegn ocupèdes per na pèrt, les é scrites ite te la partida tavolèra 8 a inom del comun de Moena Bens Patrimonièi; - la p.f. 7110/2 C.C. Moena I, che la vegn ocupèda per na pèrt, la é scrita ite te la

2 nella partita tavolare 334 intestata al Comune di Moena Beni Demaniali; - le pp.ff. 6950/2-6975/1-6914/1 C.C. Moena I risultano assoggettate alla legge , n con natura di terre di uso civico; ai fini urbanistici: - tutte le realità interessate alla loro parziale occupazione ricadono all interno dell apposita Area piste da sci di interesse provinciale ; - le opere costituenti la pista da sci per la pratica dello snowboard risultano conformi allo strumento urbanistico e regolarmente concessionate. Visto ed esaminata la planimetria a firma del geom. Alberto Migliorini di Bolzano, dimessa in atti della pratica edilizia, nella quale viene evidenziata la superficie di proprietà comunale interessata alla sua occupazione stagionale. Ritenuto opportuno, non ravvisando motivi ostativi, concedere l uso del suolo comunale richiesto posto che il Comune di Moena trae gran parte della propria economia dall industria turistica e dunque anche dall attività legata agli impianti di risalita, delle piste da sci e relativi impianti di produzione di neve programmata. Acquisiti ed esaminati i relativi estratti tavolari e fogli di possesso. Riscontrata la necessità, per il vincolo posto in capo alla Legge , n. 1766, doversi avviare apposita procedura presso il competente Servizio Autonomie Locali per ottenere l autorizzazione per la sospensione del vincolo di uso civico gravante mq della p.f. 6950/2 mq della p.f. 6975/1 - mq della p.f. 6914/1, ai fini della concessione del terreno alla società richiedente ad uso pista, come espressamente consentito dall art. 15 della L.P , n. 6 il tutto sino al (data di scadenza della concessione dell impianto funiviario denominato Ronchi Valbona C 94 m rilasciata ai sensi della L.P. n. 7/87). Rilevato in tal senso che il rilascio della concessione in uso dei terreni richiesti rappresenta una soluzione estremamente soddisfacente, sia per il Comune proprietario, sia per la Società richiedente, nella misura in cui: - consente alla Società di mantenere in essere e migliorare l attività attualmente svolta all interno del comprensorio sciistico dell alpe di Lusia in perfetta armonia con quanto previsto dagli strumenti urbanistici vigenti; - consente di mantenere/migliorare un servizio di valenza turistica fondamentale, considerato l interesse pubblico che riveste, sostenendo l attività di una stazione turistica rinomata, la cui partida tavolèra 334 a inom del Comun de Moena Bens del Demanie; - la pp.ff. 6950/2 6975/1 6914/1C.C. Moena les é sotmetudes a la lege dai n desche terens col derit de vejinanza; per rejons urbanistiches: - duc i terens ocupé per na pèrt i é te l Area portoes da schi de enteres provinzièl ; - le operes per l portoi da jir co la brea les é aldò del strument urbanistich e les à ciapà la conzescions che serf. Vardà fora la planimetria enjignèda dal geom. Alberto Migliorini da Busan, depojitèda te la pratica en costion, te chela che vegn segnà coluna che l é la sperses de Comun che vegn ocupà endèna la sajon da d invern. Conscidrà de utol, ajache no l é rejons de contra, conzeder la doura del teren de Comun domanà, ence per via che l Comun de Moena poja la maor pèrt de sia economia sul turism e, donca, ence su l ativitèdes leèdes ai impianc portamont, ai portoes da jir coi schi e ai impianc per fèr neif artifizièla. Tout sù e vardà fora i documenc touc fora dal tavolèr e i sfoes de possess. Vedù l besegn, per l vincol metù en esser co la Lege dai 16 de jugn del 1927, n. 1766, de cogner meter a jir la prozedura spezifica aló dal Servije Autonomìes Locales de competenza per ciapèr la autorisazion per lascèr sù l vincol del derit de vejinanza en esser sun mq de la p.f. 6950/ mq de la p.f. 6975/ mq de la p.f. 6914/1, acioche se posse ge conzeder chisc terens a la sozietà che à domanà de i durèr desche portoes, aldò de chel che perveit l art. 15 de la L.P. dai , n. 6, enscin ai (canche va fora la conzescion per l impiant portamont Ronc Valbona C94 m data fora aldò de la L.P. n. 7/87). Vedù, en cont de chest, che dèr fora la concescion de doura di terens domané, sarà na soluzion che ge portarà joamenc tant al Comun patron che a la Firma che domana, percheche: - ge dèsc l met a la Sozietà de poder tegnir sù e miorèr l atività metuda en esser enscin ades tel raion da schi de Lujia, aldò de chel che l é pervedù dai strumenc urbanistics en doura; - ge dèsc l met de tegnir sù/miorèr n servije che à n valor turistich fondamentèl, conscidrà l enteres publich che l à, sostegnan l atività de na stazion turistica de nonzech che ge porta joament, a na

3 attività produce effetti rilevanti, in via diretta ed in via indotta, sull intera economia locale, interesse che, evidentemente, è stato giustamente considerato dal pianificatore urbanistico; - il Comune esercita un ruolo istituzionale proprio, curando gli interessi e promuovendo lo sviluppo della comunità locale che rappresenta, con ciò, sviluppando attribuzioni assegnategli dall ordinamento (art. 1 co. 2 del D.P.Reg , n. 3/L); - l esercizio del diritto di uso civico non viene particolarmente limitato, in quanto la concessione in uso si riferisce all utilizzo del suolo limitatamente al periodo stagionale invernale, mentre di fatto, nel rimanente periodo dell anno, non vi è un vero e proprio utilizzo esclusivo se non per le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dell impianto, e dunque l area rimane comunque fruibile alla generalità dei cittadini; - il Comune ricava comunque dalla concessione in uso dei terreni un corrispettivo che verrà reimpiegato secondo il vincolo di destinazione imposto dall art. 10 della L.P. 6/2005, e cioè sempre per il mantenimento/miglioramento del proprio patrimonio di uso civico. Posto infine che, al cessare della concessione, la Società dovrà provvedere con diligenza e tempestività al ripristino ambientale delle colture preesistenti. Viste le ulteriori disposizioni della L.P Nuova disciplina dell Amministrazione dei beni di uso civico. Visto il relativo Regolamento di esecuzione, approvato con D.P.P , n. 6-59/Leg. e di esso in particolare gli artt. 16 e 17. Visto e richiamato il provvedimento n. 109 dd con il quale la Giunta comunale ha stabilito i nuovi corrispettivi dovuti per la concessione in uso di terreni di proprietà comunale: - concessione in uso per piste da sci: 0,15/mq Ricordato che l entrata derivante dal canone di concessione verrà destinata, ai sensi dell art. 16 della L.P , n. 6, per finanziare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio di uso civico. Visto ed esaminato l unito schema di Concessione in uso di beni appartenenti al patrimonio del Comune di Moena contenente le norme che disciplinano la durata e le obbligazioni reciproche nascenti dalla concessione in uso dei terreni di cui trattasi, e ritenuto il medesimo meritevole di integrale approvazione. vida direta e indireta, a duta l economìa locala, e chest enteres l é stat conscidrà coche carenea ence dal pianificator urbanistich; - l Comun l à na manscion istituzionèla sia, ajache l se cruzia di enteresc e l porta inant l svilup de la comunanza locala che l raprejenta, svilupan la funzions che ge é stat dat sù da l ordenament (art. 1 coma 2 del D.P.Reg. da l , n. 3/L); - no vegn limità l ejercizie del vincol del derit de vejinanza, ajache per la conzescion de doura vegn fat referiment demò a la doura del teren per la sajon da d invern e, alincontra, tel rest de l an l medemo no l vegn durà, se no per meter en esser i lurieres de manutenzion ordenèra e straordenèra che serf per l impiant e donca duta la jent la pel aboncont se emprevaler de chest raion; - l Comun, per la concescion en doura di terens, l ciapa aboncont na soma che la vegnarà durèda aldò del vincol de destinazion stabilì da l art. 10 de la L.P. 6/2005, donca semper per tegnir sù/miorèr patrimonie del derit de vejinanza; Dezidù tinùltima che, cò vegnarà lascià sù la conzescions, la Sozietà la cognarà se cruzièr en prescia e con ferstont de meter a post l teritorie e la coltures descheche i era dant. Vedù l autra desposizions de la L.P. dai Nef regolament per l Aministrazion di bens col vincol del derit de vejinanza. Vedù l regolament de esecuzion, aproà col D.P.P. dai 6 de oril del 2006 n. 6-59/Leg. e de chest soraldut i art. 16 e 17. Vedù e recordà l provediment n. 109 dai con chel che la Jonta de Comun l à stabilì da nef la somes da paèr per la conzescion de doura di terens de Comun: - conzescion de doura per portoes da schi: 0,15/mq; Recordà che chel che vegn scodù col fit per la conzescion l vegnarà durà, aldò de l art. 16 de la L.P. dai , n. 6 per finanzièr i intervenc de manutenzion ordenèra e straordenèra del patrimonie del derit de vejinanza; Vedù e vardà fora l schem de la Conzescion de doura de bens che fèsc pèrt del patrimonie del comun de Moena chiò enjontà, che perveit la normes che regolarisea la regnèda e i òblighes che vegn cà da la conzzscion de doura de chisc terens e conscidrà che de poder aproèr en dut e per dut chest schem. Vedù;

4 Visti: - la L.P n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs. 118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L n. 42) ; - il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L, modificato dal D.P. Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; - il Regolamento di attuazione dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Visto il Piano Esecutivo di Gestione , approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 58 del , con il quale sono state attribuite le competenze ai responsabili dei servizi, affidate le risorse finanziarie e strumentali necessarie e determinati gli obiettivi di gestione, precisando inoltre, quali atti devono intendersi invece rimasti nella competenza della Giunta comunale. Visto il Documento Unico di Programmazione per il triennio allegato al bilancio di previsione per l esercizio corrente, approvato con delibera consiliare n. 8/2 dd. 05/04/2017, esecutiva. Visto il vigente Regolamento di contabilità comunale. Visto lo Statuto comunale. Dato atto che: - ai sensi dell'art. 81 del T.U.LL.RR.O.C. sulla presente proposta di deliberazione il Responsabile dell Area Tecnica, ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica; - ai sensi dell'art. 81 del T.U.LL.RR.O.C e dell articolo 19 comma 1 del Testo unico delle leggi regionali dell ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige (DPGR 28 maggio 1999 n. 4/L modificato dal DPReg. 1 febbraio 2005 n. 4/L), coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11 sulla medesima proposta il Responsabile dei Servizi Finanziari, ha espresso parere favorevole di regolarità contabile. - L.P n. 18 Mudamenc de la Lege provinzièla de contabilità e autra desposizions per adatèr l ordenament provinzièl e di enc locai al D.Lgs. 118/2011 e s.m. (Desposizions per l armonisazion di sistemes contaboi e di schemes de bilanz de la Regions, di Enc locai e de si organismes, aldò di articoi 1 e 2 de la Lege n. 42) ; - l Test Unificà de la Leges Regionèles per l Ordenament contabol e finanzièl di Comuns de la Region Autonoma Trentin Südtirol aproà col D.P.J.R n. 4/L, mudà dal D.P.Reg , n. 4/L, coordenà co la desposizions metutes en esser co la Lege Regionèla n. 1 e co la Lege Regionèla , n. 11, per chel che pervegn en cont de armonisazion contabola; - l Regolament che met en doura l ordenament finanzièl e contabol di enc locai, aproà col D.P.J.R n. 8/L e s.m., per chel che pervegn en cont de armonisazion contabola; Vedù l Pian Esecutif de Gestion , aproà co la deliberazion de la Jonta de Comun n. 58 dai , con chel che g é stat dat sù la competenzes ai responsaboi di servijes, dat su la ressorses finanzièles e strumentèles che serf e dezedù i obietives de gestion, prezisan ence coluns documenc e azions che ge pervegn a la Jonta de Comun; Vedù l Document Unich de Programazion per i trei egn enjontà tel bilanz de previjion da chest an, aproà co la deliberazion de Consei n. 8/2 dai 05/04/2017, en doura. Vedù l Regolament di conc de Comun en doura. Vedù l Statut de Comun. Dat at che: - aldò de l art. 81 del T.U.LL.RR.O.C., dintornvìa chesta proponeta de deliberazion l Responsabol del Servije Tecnich l à dat ju parer positif en cont de la regolarità tecnica; - aldò de l art. 81 del T.U.LL.RR.O.C. e de l articol 19 coma 1 del Test Unificà de la Leges Regionèles per l Ordenament contabol e finanzièl di Comuns de la Region Autonoma Trentin Südtirol (D.P.J.R n. 4/L, mudà dal D.P.Reg , n. 4/L), coordenà co la desposizions metutes en esser co la Lege Regionèla n. 1 e co la Lege Regionèla , n. 11, dintornvìa chesta proponeta de deliberazion l Responsabol del Servije Finanzièl l à dat ju parer positif en cont de la regolarità contabola;

5 Accertata in particolare la propria competenza ad assumere il presente atto come specificato nella Parte Generale del P.E.G., Paragrafo 2.2 (Competenze organi comunali), in attuazione del combinato disposto degli articoli 4, comma 1, e 36 del T.U.LL.RR.O.C. (DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L), e dell articolo 36 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento del personale dei Comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige (DPReg. 1 febbraio 2005 n. 2/L); Con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano, d e l i b e r a 1) di concedere, per quanto esposto in premessa, alla società S.I.F. Impianti Funiviari Lusia S.p.A. con sede a Moena I Ronc n. 4 l occupazione del suolo comunale necessario per mantenere in esercizio la pista da sci denominata Fiamme Oro 1, nel comprensorio sciistico del Lusia, insistente su mq della p.f. 6950/2 mq della p.f. 6975/1 - mq della p.f. 6914/1 e mq. 414 della p.f. 7110/2 C.C. Moena I per complessivi mq il tutto come meglio indicato nella planimetria a firma del geom. Alberto Migliorini di Bolzano dimessa in atti della pratica edilizia; 2) di fissare al (data di scadenza della concessione dell impianto funiviario denominato Ronchi Valbona C 94 m rilasciata ai sensi della L.P. n. 7/87), la scadenza della concessione; si precisa che, scaduto tale termine, la società dovrà provvedere, a propria cura e spesa, alla rimessa in pristino ambientale del terreno oggetto d occupazione salvo diversa determinazione dell Amministrazione rivolta al mantenimento dell opera; 3) di fissare, con riferimento al diritto concesso sub 1. un corrispettivo annuo di 5.325,00.- (mq ,00 x 0,15/mq); detto importo è da ritenersi rivalutabile annualmente sulla base dell indice ISTAT dei prezzi al consumo (100 % dell indice); 4) di disporre, per le finalità di cui alla Legge Provinciale , n. 6, la sospensione del diritto di suo civico gravante mq della p.f. 6950/2 mq della p.f. 6975/1 e mq della p.f. 6914/1 C.C. Moena I; 5) di chiedere quindi al competente Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Zertà, en particolèr, sia competenza a meter en doura chest provediment, desche spezificà te la Pèrt Generèla del P.E.G., Paragraf 2.2 (Competenzes di orghegn de Comun), en atuazion de chel che despon i artt. 4, coma 1, e 36 del T.U.LL.RR.O.C. (D.P.Reg , n, 3/L) e l art. 36 del Test Unificà de la Leges Regionèles per l Ordenament del Personal di Comuns de la Region autonoma Trentin Südtirol (D.P.Reg , n. 2/L); Con duta la stimes a una, palesèdes co la man uzèda, d e l i b e r e a 1) de ge conzeder, per la rejons spezifichèdes dantfora, a la sozietà S.I.F. Impianti Funiviari Lusia S.p.A. con senta a Moena I Ronc n. 4 de ocupèr l teren de comun che serf per poder tegnir inant l portoi da schi nominà Fiamme Oro 1 tel raion da jir coi schi de Lujia, sun mq de la p.f. 6950/ mq de la p.f. 6975/ mq de la p.f. 6914/1 e 141 mq de la p.f. 7110/2 tel C.C. Moena I, per mq en dut, desche spezificà de miec te la planimetria enjignèda dal geom. Alberto Migliorini da Busan, depojitèda te la pratica edilizia; 2) de stabilir che ai (canche jirà fora la conzescion de l impiant portamont Ronc Valbona C 94 m data fora aldò de la L.P. n. 7/87) vae fora l termen de la conzescion; vegn prezisà che, jit fora chest termen, la sozietà cognarà se cruzièr, paan duc i cosć, de meter a post l teren ocupà, semper che l Aministrazion no mete fora determinazions desvalives per mantegnir en esser l opera en costion; 3) de stabilir, con referiment al derit conzedù sub 1) l paament a l an de 5.325,00 (mq ,00 x 0,15/mq); chesta zifra la podarà vegnir smaorèda an per an aldò de l indesc ISTAT di priesc al consum (100% de l indesc); 4) de stabilir, per la finalitèdes pervedudes da la lege provinzièla dai , n. 6, de lascèr sù l vincol del derit de vejinanza en esser sun mq de la p.f. 6950/ mq de la p.f. 6975/1 e mq de la p.f. 6914/1 tel C.C. de Moena I; 5) De ge domanèr, donca, al Servije Autonomìes Locales de la Provinzia Autonoma de Trent, per l vincol pervedù da la Lege , n.

6 Trento, per il vincolo posto in capo alla Legge , n. 1766, l autorizzazione per la sospensione del vincolo di uso civico gravante mq della p.f. 6950/2 mq della p.f. 6975/1 e mq della p.f. 6914/1 C.C. Moena I, come espressamente consentito dall art. 15 della L.P , n. 6; 6) di stabilire che l entrata dei canoni di concessione di cui al presente atto verrà introitata al codice di risorsa cap. 475 del bilancio d'esercizio 2017 e successivi e dovranno essere destinati al potenziamento e miglioramento del patrimonio silvo pastorale del Comune di Moena, alla sistemazione della strade boschive o comunque ad opere permanenti al servizio della comunità così come previsto dall art. 10 della L.P , n. 6 recante disposizioni sugli usi civici; 7) di approvare l unito schema di Concessione in uso di beni appartenenti al patrimonio del Comune di Moena ; 8) di autorizzare la sottoscrizione dell atto di concessione in argomento ad avvenuta acquisizione del provvedimento provinciale di cui al precedente punto 5); 9) di demandare, ai sensi del vigente Statuto comunale, al Segretario comunale l incarico per la sottoscrizione dell atto in argomento ed ogni altro adempimento conseguente, tenendo presente che lo stesso sarà redatto in forma di Atto privato ; 10) di trasmettere copia del presente provvedimento alla società S.I.F. - Impianti Funiviari Lusia S.p.A. con sede a Moena I Ronc n. 4 - per gli adempimenti di competenza; 11) di dare atto che, a norma dell'art. 4 della L.P , n. 23 avverso il presente provvedimento è possibile presentare: a) opposizione alla Giunta Comunale entro il periodo di pubblicazione ai sensi dell art. 79 comma 5 del D.P.Reg , n. 3/L; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 gg. ai sensi dell'art. 29 del D.Legisl. 2 luglio 2010, n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n , l autorisazion a lascèr su l vincol del derit de vejinanza che l é sun mq de la p.f. 6950/ mq de la p.f. 6975/1 e mq de la p.f. 6914/1 tel C.C. de Moena I, descheche apontin dèsc l met de fèr l art. 15 de la L.P , n. 6; 6) de stabilir che la entrèdes che vegn cà dai fic per la conzescion chiò spezifiché les vegnarà scodudes sul codesc de ressorsa cap. 475 del bilanz da l an 2017 e sun chi che vegn dò, e che les cognarà vegnir durèdes per smaorèr e miorèr l patrimonie di bosć e di pèscoi del Comun de Moena, per comedèr la strèdes da bosch o aboncont per òperes permanentes a servije de la comunanza descheche perveit da l art. 10 de la L.P. dai , n. 6 olache l é scrit la desposizions sul derit de vejinanza; 7) de aproèr l schem enjontà de Conzescion de doura de bens che fèsc pèrt del patrimonie del Comun de Moena ; 8) de autorisèr la sotscrizion del document de conzescion en costion, dò che sarà ruà l provediment provinzièl desche dit tel pont n. 5) sunsora; 9) de ge dèr sù al Secretèr de Comun, aldò del Statut de Comun en doura, la encèria de sotscriver l document en costion e chela de meter en esser vigni auter adempiment che vegn cà da chest, conscidran che l medemo l vegnarà metù jù desche At privat ; 10) de ge fèr aer na copia de chest provediment a la sozietà S.I.F. - Impianti Funiviari Lusia S.p.A. che à la senta a Moena I Ronc n. 4 - per i adempimenc che ge pervegn; 11) de dèr at che, aldò de l art. 4 de la L.P. dai 30 de november 1992 n. 23, de contra a chest provediment se pel meter dant: a) oposizion a la Jonta de Comun endèna che l é tacà fora aldò de l art. 79 c. 5 del D.P.Reg. da l 1 de firé del 2005, n. 3/L; b) recors giurisdizionèl al T.R.G.A de Trent dant che vae fora 60 dis, aldò de l art. 29 del D.Lgs dai 2 de messèl 2010, n. 104; c) recors straordenèr al President de la Republica dant che vae fora 120 dis, aldò de l art. 8 del D.P.R n