Deliberazion del Consei de Comun n. 07 dai Metuda fora su l albo de Comun ai

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1 Deliberazione del Consiglio Comunale n 07 dd Pubblicata all Albo comunale il OGGETTO: autorizzazione al rilascio della concessione in deroga (per il contrasto dell intervento con indici urbanistici) al P.R.G. del Comune di Campitello di Fassa, per i lavori di ristrutturazione e ampliamento dell esercizio alberghiero Albergo Ladina - P.ed. 422 C.C. Campitello. Premesso che: In data 6 febbraio 2013 la soc. Hotel Ladina Holiday s.r.l., in qualità di proprietaria dell edificio in oggetto ha presentato istanza di concessione per l'intervento di ristrutturazione ed ampliamento quantitativo e qualitativo dell edificio alberghiero all insegna Albergo Ladina p.ed. 422 C.C. Campitello. La domanda risulta corredata delle seguenti autorizzazioni - visti - nulla osta: parere di conformità del Servizio Antincendi e Protezione Civile della Provincia Autonoma di Trento dd , prot ; visto di corrispondenza del Servizio Turismo della Provincia Autonoma di Trento dd , prot. S039/ ; parere favorevole dal punto di vista igienico-sanitario espresso in data 20/02/2013 dall Azienda Provinciale per i servizi Sanitari della P.A.T. Direzione Igiene e Sanità Pubblica Distretto di Fiemme - Fassa ; il parere della competente Commissione Edilizia comunale espresso nella seduta dd. 25 marzo 2013, dal quale emergono i seguenti contrasti: - con l art. 29 D2) Zone per gli esercizi alberghieri e le attività turistiche delle Norme di Attuazione allegate al Piano Regolatore Generale, in quanto l ampliamento in oggetto non risponde ai limiti posti per quanto riguarda il volume e supera il parametro dell altezza massima dell edificio. parere favorevole espresso in data 04/04/2013 dalla Giunta comunale per consentire l edificazione in avvicinamento al confine della strada comunale per quanto riguarda il nuovo volume in sopraelevazione, poiché nonostante il contrasto con i limiti imposti dall art.29 delle norme del P.R.G. le stesse norme al comma 7 dell art.40 ammettono l edificazione in allineamento rispetto ai fabbricati preesistenti qualora non venga a crearsi alcun pregiudizio alla sicurezza della circolazione; Alla luce di quanto rilevato dalla Commissione Edilizia comunale e della richiesta di deroga, ai sensi dell art. 148, comma 6 nonies, della L.p. n 1/2008, è stato espresso dalla C.E.C. il parere propedeutico alla concessione della deroga da parte del Consiglio Comunale. In particolare nella seduta n.3/2013 dd. 25/03/2013 la Commissione edilizia Comunale, valutata la riqualificazione dell albergo, la composizione dei volumi e considerato che l intervento è volto ad aumentare gli standard qualitativi della struttura, ha espresso parere favorevole al rilascio della deroga ai sensi dell art. 148, comma 6 nonies, della L.p. n 1/2008 pur imponendo alcune prescrizioni da rispettare sotto il profilo estetico; Deliberazion del Consei de Comun n. 07 dai Metuda fora su l albo de Comun ai SE TRATA: autorisazion a dèr fora la conzescion en deroga (per l contrast de l intervent co la despojizions en cont urbanistica) al P.R.G. del Comun de Ciampedel, per i lurieres pervedui per fèr fora e smaorèr l hotel Albergo Ladina p.de f. 422 C.C. de Ciampedel Dit dantfora che: Ai 6 de firè del 2013 la sozietà Hotel Ladina Holiday s.r.l., desche patrona del frabicat en argoment l à portà dant l istanza de conzescion per l intervent pervedù per fèr fora e smaorèr l Hotel Albergo Ladina p.de f C.C. de Ciampedel. La domana la é metuda adum da chesta autorisazions visum nulla osta: parer de conformità del Servije Contra l mèl da fech e Prevenzion Zivila de la Provinzia Autonoma de Trent dai , protocol n ; visum de conformità del Servije Turism de la Provinzia Autonoma de Trent dai , protocol S039/ ; parer a favor dal pont de veduda igienich -sanitèr dat jù ai 20/02/2013 da la Azienda Provinzièla per i Servijes Sanitères de la P.A.T. Direzion Igiene e Sanità Publica Distret de Fiem e Fascia; l parer de la Comiscion de Frabica de comun competenta dat jù te la sentèda dai 25 de mèrz del 2013, da chel che vegn fora chisc contrasć: - co l articol 29 D2) Zones per i hotìe e la ativitèdes turistiches de la Normes de Atuazion enjontèdes tel Pian Regolator Generèl, ajache chest smaorament no l é aldò di limic metui jù en cont del volum e l va sorafora l parameter de l uteza mascima del frabicat. parer a favor dat jù ai 4/04/2013 da la Jonta de Comun per consentir de frabichèr apede al confin de la strèda de comun per chel che vèrda l volum nef che vegn uzà, ajache, enceben che en contrast coi limic stabilii co l art. 29 de la normes del P.R.G., la medema normes al coma 7 de l art. 40 les perveit de frabichèr en aut aldò di mures che l era dant se no vegn fora problemes co la segureza del passage sotite; Per chel che la Comiscion de Frabica de comun l à osservà e per la domana de deroga, aldò de l articol 148, coma 6 nonies, de la L.P. n. 1/2008, l é stat dat jù da la C.E.C. l parer de obligh per dèr fora la deroga da pèrt del Consei de comun. Avisa te la sentèda n. 3/2013 dai la Comiscion de Frabica de Comun, dò aer osservà la neva calificazion de l alberch, la composizion di volumes e dò aer conscidrà che l intervent l serf per smaorèr i standard en referiment a la calità de la strutura, l à dat jù l parer a favor per dèr fora la deroga aldò de l articol 148, coma 6 nonies, de la L.P. n. 1/2008 col stabilir dotrei prescrizions da respetèr dal pont de veduda estetich; 1

2 Si illustra che il progetto comporta un minimo aumento del numero delle stanze, che da 35 diverranno 40, corrispondente ad un aumento di capacità ricettiva da 81 a 98 posti letto, ma il concetto su cui l intervento si esprime in maniera più convincente e si dimostra meritevole di fruire della deroga urbanistica è rappresentato dalla riqualificazione complessiva della struttura ricettiva grazie al riassetto e la ri-distribuzione degli spazi ai piani delle attuali camere che, per quelle non rientranti nello standard di qualità di categoria 3 stelle superior è previsto un aumento di superficie fino al raggiungimento di tale livello; questo obiettivo è dettato dalla tendenza del mercato turistico ad orientare la domanda verso la ricerca di maggiori comfort abitativi. Con la sopraelevazione di due piani della porzione di edificio ubicata a secondo piano attualmente destinata a terrazzo ed a sottotetto non praticabile verranno realizzate camere con elevato standard di comfort in termini di spazio e superficie (quelle del terzo e quarto piano addirittura su due livelli collegati con scala autonoma interna ad ogni unità abitativa). L intervento redistributivo della ristrutturazione della parte esistente dell albergo prevede l inserimento al posto di due camere a piano sottotetto di un nuovo spazio comune definito zona relax destinato a sala tv-videoteca con adiacente sala lettura-biblioteca. Inoltre la ristrutturazioneampliamento risponde anche alla necessità di adeguare l edificio alla vigente normativa di prevenzione incendi con adeguamento delle vie di fuga e delle uscite di sicurezza e l adeguamento alle norme inabili dell intera struttura. Sulla base delle argomentazioni sopra riportate si sottopone all esame del competente organo comunale la presente proposta di deliberazione volta all autorizzazione dell intervento in deroga, precisando che, trattandosi di c.d. "deroga semplificata" ai sensi della citata D.P.G. 968/2005 e ss.mm.: non vi è contrasto con la destinazione di zona, pertanto la concessione sarà sottoposta esclusivamente all'autorizzazione consiliare Udita la premessa; IL CONSIGLIO COMUNALE richiamato l art. 112 della Legge Provinciale 4 marzo 2008, n 1 e ss.mm., ai sensi del quale è ammesso derogare alle norme di attuazione degli strumenti di pianificazione, sia in vigore che adottati, ovvero del Regolamento Edilizio, limitatamente alla realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico, come individuate dalla Giunta Provinciale stessa; richiamato il Decreto del Presidente della Provincia n.18-50/leg di data 13 luglio 2010 di approvazione del Regolamento di Attuazione della L.p. n.1 del 4 marzo 2008 che contiene al Capo IX i termini per il rilascio delle deroghe urbanistiche, individua condizioni e modalità di attivazione del procedimento, prevede che il rilascio della concessione sia subordinato all autorizzazione del consiglio comunale e al nulla-osta della Giunta Provinciale, individua i casi che non comportano rilevanti trasformazioni urbanistiche e che comunque non sono in contrasto con la destinazione di zona, laddove è sufficiente l'autorizzazione del consiglio comunale; Vegn metù al luster che l projet l perveit n picol smaorament tel numer de la cambres che da 35 les passa a 40, e donca l numer de lec l passa da 81 a 98, ma l argoment per chel che l intervent l desmostra de poder se emprevaler de la deroga urbanistica l é chel de la calificazion neva de l hotel degrà al comedament e a la spartijon di lesc ti pians olache ades l é la cambres che, per cheles che no les corespon ai requisic de calità pervedui per la categorìa 3 steiles superior, l é pervedù n smaorament de la sperses per arjonjer chest livel; chest obietif l vegn cà ajache l marcià turistich l é out a jir envers e a voler maor comfort. Uzan de doi pians la pèrt del frabicat che ades la é al secont pian, durèda desche teraza e sotcuert olache i ghesć no pel ite, vegnarà fat fora cambres con n gran livel de comfort dal pont de veduda de la lèrga e de spersa (cheles del terz e del quarto pian adertura les vegnarà fates sun doi pians coleghé co na scèla autonoma daìte te vigni cambra). L intervent de la spartijon de la sperses che vegn fat col fèr fora la pèrt en esser de l hotel l perveit de meter ite, al post de doi cambres tel pian sotcuert, na sala per duc i ghesć zona relax da durèr desche sala tv-videoteca con apede na sala per lejer -biblioteca. Estra dut, l intervent per fèr fora e smaorèr chest frabicat, l respon ence ai besegnes de passenèr l frabicat a la normativa en doura contra l mèl da fech ajache vegn metù a post i percorsc per sciampèr e la sortides de segureza e dut chest l vegn adatà a la normes per la jent pedimentèda sun dut l frabicat. Aldò de la rejons scrites de sora vegn sotmetù a l ejam de l orghen de comun competent chesta proponeta de deliberazion per dèr fora l autorisazion de l intervent en deroga, e prezisà che, ajache se trata de deroga semplifichèda aldò del D.P.J. 968/2005 e m.f.d. no l é contrast co al destinazion de zona, donca la conzescion la vegnarà sotmetuda demò a l autorisazion del Consei. Scutà la paroles dantfora; L CONSEI DE COMUN recordà l articol 112 de la Lege provinzièla dai 4 de mèrz del 2008, n. 1 e m.f.d., aldò de chel che vegn ametù la deroga a la normes de atuazion di strumenc de pianificazion, sibie en doura che touc sù, opuramenter del Regolament de Frabica, demò per la realisazion de operes publiches o de enteress publich, descheche les é states troèdes fora da la Jonta Provinzièla medema; recordà l decret del President de la Provinzia n /Leg dai 13 de messèl del 2010 de aproazion del Regolament de Atuazion de la L.P. n. 1 dai 4 de mèrz del 2008 olache te la Pèrt IX l é ite i termins per dèr fora la deroghes urbanistiches, l stabilesc la condizions e modalitèdes per meter en doura l prozediment, l perveit che la conzescion che vegn dat fora la vegne sotmetuda a l autorisazion del Consei de comun e al nulla osta de la Jonta Provinzièla, la troa fora i caji che no i comporta mudamenc urbanistics gregn e che aboncont no i é n contrast co la destinazion de zona, canche l é assà l autorisazion del Consei de comun; 2

3 osservato che il procedimento della deroga è attivabile nel caso di specie in quanto: tale facoltà è prevista dagli stessi strumenti urbanistici (art. 61 delle Norme tecniche di attuazione); la P.ed. 422 Albergo Ladina - identifica una struttura alberghiera e quindi rientra nella categoria di edifici di interesse pubblico elencati dal Decreto del Presidente della Provincia n.18-50/leg di data 13 luglio 2010; trattasi di c.d. "deroga semplificata": non vi è contrasto con la destinazione di zona, pertanto la concessione sarà sottoposta esclusivamente all'autorizzazione consiliare; verificato che l intervento proposto riqualifica la struttura alberghiera; visto ed esaminato il progetto allegato alla domanda dal quale emerge il contrasto con l'art. 29 delle Norme di Attuazione allegate al Piano Regolatore Generale e Variante in relazione ai parametri "Volume, e Altezza massima si rileva quanto segue: osservà che l prozediment de la deroga l pel vegnir metù en doura tel cajo ajache: chesta possibilità la é perveduda dai medemi strumenc urbanistics (articol 61 de la Normes tecniches de atuazion); la P.ed. 422 Albergo Ladina troèda fora desche strutura alberghiera e donca la fèsc pèrt de la categorìa di frabicac de enteress publich metui dant dal Decret del President de la Provinzia n /leg dai 13 de messèl del 2010; se trata de deroga semplifichèda : no l é contrast co la destinazion de zona, donca la conzescion la vegn sotmetuda demò a l autorisazion del Consei de comun; osservà che l intervent califichea da nef la strutura alberghiera; vedù e vardà fora l projet enjontà te la domana da chel che vegn fora l contrast co l articol 29 de la Normes de Atuazion enjontèdes tel Pian Regolator Generèl e Mudament en referiment ai parametres Volum e Uteza Mascima, vegn fora chest: DATI URBANISTICI P.ed. 422 Albergo Ladina DAC URBANISTICS P.ed. 422 STATO DI FATTO SITUAZIO N EN ESSER STATO DI PROGET TO SITUAZIO N DE PROJET Differenza +/- Desferenzia P.R.G. Lotti relativi all'ampliamento 4348 mq 4348 mq --- Pèrt che revèrda l smaorament Volume totale mc. 7931, , , ,46 [Art. 29 D2) ] Volum en dut Altezza massima ml. 13,50 14, ,50 [Art. 29 D2) ] Distanza dal confine Distanza dal confin ml. > 6 > 6 ( * ) Distanza dalle strade Distanza da la strèdes ml. > 5 > 5 ( * ) Distanza dalle costruzioni Distanza dai frabicac ml. > 12 > 12 ( * ) Il volume in ampliamento rispetto al confine comunale verso Strèda Pent de Sera sarà edificato a distanza inferiore ai valori indicati, ma comunque in conformità a quanto previsto dall art.40 comma 7 delle N.d.A. del P.R.G. NOTE NOTES DEROGA 938,96 mc DEROGA 1,15 mc ( * ) L volum en smaorament respet al confin de comun da la man de la Strèda de Pent de Sera l vegnarà fat fora più apede respet ai valores metui dant, ma semper aldò de chel che l é pervedù da l art. 40 coma 7 de la N. d. A. del P.R.G. ritenuto di autorizzare quanto richiesto, per quanto di competenza, nella considerazione del fatto che, alla data odierna, la struttura alberghiera P.ed. 422, albergo Ladina, costruita all inizio degli anni '60, nonostante sia stata oggetto di ampliamento verso la fine degli anni 80 e inizio anni 90 con ulteriori lievi modifiche interne nel corso degli ultimi 20 anni, si presenta ad oggi non completamente all altezza per soddisfare le crescenti esigenze della domanda nel settore economico turistico - ricettivo in termini di servizi, comfort, sicurezza e accessibilità alle persone disabili; ricordato che l economia locale dipende per buona cherdù de autorisèr chel che l é stat domanà, per chel che l é de competenza, conscidran che, enscin anchecondì, la strutura alberghiera P.de f. 422, hotel Ladina, che la é stata fata sù al scomenz de i egn 60, enceben che via per i egn 80 e al scomenz di egn 90 la sie stata smaorèda con de autra pìcola mudazions daìte ti ùltimes 20 egn, no la respon ai besegnes che i é semper maores tel setor economich turistich di hotìe per chel che vèrda i servijes, comfort, segureza e azess per i ghesć pedimenté; recordà che l economìa locala la é leèda per na 3

4 parte dal turismo e che la presenza di strutture economicamente competitive da un lato qualifica l'offerta turistica globale e dall'altro contribuisce a preservare, se non creare, nuove opportunità occupazionali; ritenuto inoltre di dover sostenere iniziative volte al mantenimento dell offerta alberghiera, a discapito soprattutto di iniziative volte alla trasformazione degli alberghi in appartamenti come già successo in passato; ritenuto che l'intervento non comporti una rilevante trasformazione urbanistica rispetto allo stato attuale; sentiti gli interventi dei consiglieri riportati nel verbale vista la Legge Provinciale 4 marzo 2008, n 1 e ss.mm., il Piano Regolatore Generale ed il vigente Regolamento Edilizio comunale; acquisito preventivamente, sulla proposta di deliberazione, il parere di regolarità tecnicoamministrativa espresso dal Responsabile dell Ufficio Tecnico ai sensi dell art. 81 comma 1 del D.P.Reg. n n. 3/L; preso atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio comunale; visto l art. 26 del vigente TULLRROCC, approvato con D.P.Reg n. 3/L ed in particolare il comma 3 lett. a dell art. 26 stesso; con n 11 voti favorevoli, contrari n 0, astenuti n 0 su n 11 consiglieri presenti e votanti, espressi i n forma palese per alzata di mano, gran pèrt al turism e che la prejenza de strutures che a livel economich les é competitives da na pèrt califichea duta la perferida turistica e da l autra dèsc l met de stravardèr e fazile a creèr, neves oportunitèdes de lurier; cherdù amò apede che l é ùtol sostegnir scomenzadives che serf a mantegnir en esser hotìe piutost che i mudèr te cartieres descheche l é jà sozedù ti egn passé; cherdù che l intervent no l comporta na gran mudazion urbanistica respet a chela de anchecondì; scutà i intervenc di conseieres scric ite tel verbal; vedù la Lege Provinzièla dai 4 de mèrz del 2008, n. 1 e m.f.d., l Pian Regolator General e l Regolament de Frabica de comun en doura; tout sù dantfora, aldò de la proponeta de deliberazion, l parer de regolarità tecnich aministrativa dat jù dal Responsabol de l Ofize Tecnich aldò de l articol 81 coma 1 del D.P.Reg. da l n. 3/L; tout at che chest provediment no comporta speises a cèria del bilanz de comun; vedù l articol 26 del TULROC en doura, aproà col D.P.Reg. da l n. 3/L e avisa l coma 3 letra a) de l articol 26 medemo; con 11 de stimes a favor, 0 de contra, 0 no dates jù sun 11 conseieres che à tout pèrt e che à lità, palesèdes con man uzèda, d e l i b e r a 1. di autorizzare, per quanto di competenza e per i motivi espressi nelle premesse, il Sindaco del Comune di Campitello di Fassa a rilasciare alla società Hotel Ladina Holiday s.r.l. la concessione edilizia in deroga all'art. 29 delle Norme tecniche di attuazione al Piano Regolatore Generale ed alla I^ Variante al Piano Regolatore Generale, per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento quantitativo e qualitativo dell edificio alberghiero all insegna Albergo Ladina mappalmente identificato nella P.ed. 422 C.C. Campitello, come previsto nel progetto a firma dell arch. Sergio Leonardo Rodolfi acquisito in data 6 febbraio 2013 e ss.mm; d e l i b e r e a 1. de autorisèr, per chel che l é de competenza e per la rejons scrites dantfora, l Ombolt del Comun de Ciampedel a ge dèr fora a la Sozietà Hotel Ladina Holiday s.r.l. la conzescion de frabica en deroga a l articol 29 de la Normes tecniches de atuazion al Pian Regolator Generèl e al 1 m Mudament al Pian Regolator Generèl, per meter en esser i lurieres pervedui per fèr fora e per smaorèr l hotel Ladinia p. de f. 422 tel C.C. Ciampedel, descheche l é pervedù tel projet sotscrit da l architet Sergio Leonardo Rodolfi registrà ai 6 de firé del 2013 e m.f.d.; 2. di dare atto che il rilascio della concessione di edificare in argomento, in applicazione dei poteri di deroga di cui l art. 112 della Legge Provinciale 4 marzo 2008, n 1 e ss.mm., non necessita dell acquisizione del preventivo nulla osta da 2. de dèr at che per dèr fora la conzescion de frabica en argoment, aldò di poderes de deroga scric te l articol 112 de la Lege provinzièla dai 4 de mèrz del 2008, n. 1 e m.f.d., no fèsc besegn tor sù l nulla osta dantfora de la Jonta 4

5 parte della Giunta Provinciale, rientrando nella tipologia "semplificata"; 3. di stabilire che, ai sensi di legge, il presente provvedimento è condizionato al mantenimento della destinazione d uso degli immobili, anche con riferimento alle singole parti di essi, per un periodo di dieci anni, salva autorizzazione del Consiglio comunale o della Giunta Provinciale. Ne consegue che qualsiasi variante successiva al progetto che comporti la modifica della destinazione d uso dovrà essere autorizzata con concessione in deroga. Tale procedura non è richiesta qualora l intervento autorizzato in deroga sia successivamente divenuto conforme alle previsioni urbanistiche in seguito all approvazione di varianti degli strumenti di pianificazione; con voti favorevoli n. 11, astenuti n. 0, contrari n. 0 su n. 11 consiglieri presenti e votanti, espressi con votazione palese in seduta pubblica, delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva, a termini dell art. 79 co. 4 del D.P.Reg n. 3/L. Contro la presente deliberazione ogni cittadino può presentare ricorso al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa da presentarsi entro 60 giorni dal termine della pubblicazione, e ricorso al Presidente della Repubblica entro i termini previsti dal D.P.R , n Provinzièla, ajache la é de sort semplifichèda ; 3. de stabilir che, aldò de lege, chest provediment l é sotmetù al mantegniment de la destinazion de doura di frabicac, ence en referiment a ogne pèrt de chisc, per diesc egn alalongia, lascian a valer l autorisazion del Consei de Comun o de la Jonta Provinzièla. Chest vel dir che ogne mudament al projet che perveit na mudazion de la destinazion de doura l cognarà vegnir autorisà con conzescion de deroga. Chesta prozedura no la é perveduda tel cajo che l intervent autorisà en deroga l sibie doventà aldò de la previjions urbanistiches dò che l é stat fat l aproazion di mudamenc ai strumenc de pianificazion; con stimes a favor n. 11, che no à lità n. 0, de contra n. 0 su n. 11 conseieres che à dat jù la stima, palesèdes te senta publica con litazion; deliberea de declarèr chesta deliberazion en doura da sobito, aldò de l art. 79 coma 4 del D.P.Reg. da l n. 3/L Contra chesta deliberazion ogne sentadin pel portèr dant, dant che sie fora l temp de sia publicazion, oposizion scrita e motivèda a la Jonta de Comun.Vegn ametù ence l recors al Tribunèl regionèl de Giustizia Aministrativa da portèr dant dant che sie fora 60 dis dal térmen de la publicazion, e recors al President de la Republica ti térmegn pervedui dal D.P.R. 5