Il tempo ritrovato. Politiche dei tempi e rigenerazione urbana nel Nord Milano. a cura di Gisella Bassanini
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2 Il tempo ritrovato Politiche dei tempi e rigenerazione urbana nel Nord Milano a cura di Gisella Bassanini
3 Progetto Pilota/Rione Vittoria 53 La biografia spazio/temporale, la visione comune e le idee più votate per il futuro del Rione Al termine della prima fase del progetto, il Comune ha scelto di far converg e r e le risorse a disposizione e parte delle indicazioni contenute nell Atlante dei progetti in una precisa area della città - il Rione Vittoria (Circoscrizione 3, Isola del Bosco - delle Corti) - e qui realizzare la prima sperimentazione. Questo zona rappresenta un caso interessante per vari motivi, tra questi il fatto di essere un luogo urbano dove convivono le tracce ancora visibili del passato appena trascorso (ma a diff e r e n- za di altre aree ex-industriali si tratta di un luogo ancora vivo e abitato e non uno spazio da riconvertire totalmente) e i nuovi progetti che coinvolgono la trasformazione delle grandi aree dismesse, molte delle quali circondano il Rione stesso. Come buona parte della toponomastica del Rione, che risale al periodo fascista, anche il nome Vittoria trova ispirazione nelle vicende e negli esiti della prima guerra mondiale. Il Rione Vittoria sorge fra la ferrovia e la linea delle fabbriche in margine all attuale viale Marelli (OSVA, Elettromeccanica Lombarda, Ercole Marelli e Magneti Marelli stabilimento A ). Nasce in funzione della grande fabbrica, della Breda in particolare, e di questa ne segue lo sviluppo e il declino: dall insediamento della Società Ernesto Breda, nel 1903, alla costruzione delle case della Breda /IACP in Via Camagni ( ); dalla seconda guerra mondiale - momento di maggior espansione dall azienda -, agli anni Cinquanta, con il frazionamento della proprietà e la diversificazione della produzione fino agli anni Settanta, con le rivendicazioni dei lavoratori e lo smantellamento progressivo della produzione e l avvio del processo di dismissione. Nel tempo, alle case con giardino per gli impiegati e a quelle per gli operai, si sono affiancate le palazzine multipiano; molti hanno trovato lavoro altrove o sono andati in pensione, e le diverse attività commerciali e artigianali nate attorno alla grande fabbrica sono andate progressivamente chiudendo. Negli anni passati, il Rione Vittoria è stato interessato anche da seri problemi legati al traffico automobilistico proveniente in particolare da Milano: migliaia di veicoli infatti lo attraversavano quotidianamente senza interruzione. L intervento dell Amministrazione Comunale, a seguito anche di sollecitazioni dei residenti, modificando i sensi di marcia, ha posto gradualmente fine a questo problema. Ogni ingresso al Rione Vittoria costituisce un nodo di possibile sviluppo e rappresenta al contempo un elemento di problematicità: il nodo sud-est, con la Metropolitana Milanese, linea 1, fermata Sesto Marelli; il nodo sud-ovest, con il ponte che collega Via Fiume con l altra parte della ferrovia (con la Bicocca e la stazione di Greco);
4 54 Figura 2: Il Rione Vittoria. Stato di fatto
5 Figura 3: Il Rione Vittoria. I luoghi e gli spazi Progetto Pilota/Rione Vittoria 55
6 56 il nodo nord-est, con il sottopasso di collegamento della Via Del Riccio con l area di Viale Marelli, la Posta, la zona commerciale, ecc.; il nodo nord-ovest, con il sottopasso di collegamento Via del Riccio, Via Venezia, il vecchio ingresso della Breda Energia - interessato dal piano di recupero della Cimimontubi-, e ancora oltre il Parco Nord. I residenti al Rione, secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 1998, sono 5254 (2748 femmine e 2506 maschi). Le famiglie sono 2561, la presenza di persone con un età superiore ai 65 anni è del 20% mentre la fascia di età più numerosa è quella compresa tra i 35 e 54 anni. Figura 4: Piazza delle colonne Prima di realizzare il Seminario Europeo di Simulazione Partecipativa (SE- SP)* è stata condotta un attività di ricerca-azione partecipata* mediante la realizzazione di interviste in profondità. Ogni persona intervistata - più di una ventina tra commercianti, residenti, rappresentanti della Circoscrizione e della comunità straniera, il mondo della Parrocchia e della scuola, i giovani che stazionano in prossimità della Piazza delle colonne - ha raccontato la propria storia del Rione e del modo di abitarlo, contribuendo così a restituire di questo brano di città un immagine complessa, molteplice, a tratti contraddittoria. La diverse testimonianze hanno tracciato una biografia spazio/temporale di quest area urbana
7 Progetto Pilota/Rione Vittoria 57 Figura 5: Via Villoresi tutt altro che scontata (si veda a titolo esemplificativo lo schema 5) e hanno fornito i materiali e le informazioni necessarie alla successiva attività del SESP che ha avuto come scopo principale quello di produrre, in un intero giorno di lavoro, una visione condivisa e strutturata dei desideri e delle aspettative di un gruppo di attori sociali, e formulare collettivamente alcune idee sul futuro possibile. Al SESP hanno partecipato una quarantina di persone diversamente organizzate (si veda il programma della giornata qui di seguito allegato). I temi sui quali i diversi gruppi hanno lavorato sono emersi come questioni prioritarie dalla fase di ascolto precedentemente svolta, e in particolare dalle interviste in profondità. Al termine della mattina, i partecipanti, divisi in gruppi di ruolo, hanno immaginato il futuro del Rione Vittoria nel 2020 secondo scenari negativi e positivi così articolati:
8 58 Sul rapporto tra il Rione e il resto della città Mi è capitato di sentir dire da uno del Rione: "vado ad abitare a Sesto!". La storia del Rione Vittoria segue di pari passo la Sul Rione Vittoria storia industriale di questa città. Mi ricordo che in via Villoresi passava il canale Villoresi e, sempre nel Rione, c era il Gualdina dove si pescavano i gamberi. Tempi, eventi, attività, calendari Abitanti C'è chi arriva nel Rione da fuori Sesto, o da altre parti della città, alle 8.00 di mattina, posteggia la sua automobile e prende la metropolitana; alle 17.00/18.00 viene a riprendersela e se ne va. Tutta questa gente non frequenta il Rione, lo usa solo come un parcheggio a ore. All'epoca delle fabbriche aperte era un posto vivo con osterie, circoli, fruttivendoli, salumieri. Nella sola via Del Riccio c'erano 6 o 7 osterie. Era un punto di passaggio obbligato. In giro vedevi sempre operai che entravano o uscivano dalle fabbriche. Strade e luoghi più vissuti Strade e luoghi meno vissuti I luoghi di aggregazione sorti spontaneamente sono: L'Oratorio e la zona tutt'attorno (giovani) La piazzetta su viale Marelli vicino all'edicola che si chiama "Montecitorio" perché le persone lì si incontrano e discutono (soprattutto anziani). La nuova piazzetta di Via Gorizia (quella che non ha nome e che per comodità chiamiamo "Piazza delle colonne") (giovani) Fuori dal Circolo Vittoria (anziani) Voglio bene a questo Rione che ha ancora una grande umanità Alcune domande, commenti e idee per il futuro Un segno dei tempi è il parcheggio lungo via Sabotino. Quando ero ragazzo andavo lì con gli amici perché c'era ombra. Adesso l'ombra serve alle macchine. Un motto per il Rione Vittoria Un motto per il Rione Vittoria? "Che fu e non è più!" Schema 5: Una biografia spazio/temporale del Rione Vittoria. I temi e le tante storie
9 Progetto Pilota/Rione Vittoria 59 Titolo: data: sede: n partecipanti: gruppi di ruolo: gruppi tematici: presentazione del seminario: conduzione del seminario: progettazione e realizzazione "Pensare al tempo per ripensare lo spazio. Immaginiamo insieme quale futuro per il Rione Vittoria" domenica, 28 novembre 1999 Scuola Oriani Via Buozzi, Sesto San Giovanni (MI) 41 persone cittadini residenti amministratori pubblici operatori di settore le trasformazioni della città convivenza e socialità mobilità lenta attività produttive e di servizio Sara Valmaggi, Assessore, Comune di Sesto San Giovanni Fabio Terragni, Presidente ASNM Marisa Cengarle Gisella Bassanini Piera Digonzelli Monica Moschini con la collaborazione di Rosella Sola team tecnico ASNM Scheda 1: Presentazione della giornata del SESP
10 60 Scenario negativo "Ghetto abbandonato senza il lavoro " " Il ritorno felice del Rione Vittoria cittadini Scenario positivo Scenario negativo " Caos nel Ghetto " " Mettiamoci gli occhiali rosa e agli amministratori pubblici diamo il binocolo " residenti Scenario positivo Scenario negativo " Il Rione dimenticato " " Vittoria è di tutti " amministratori pubblici Scenario positivo Scenario negativo "Il nuovo muro" "VITTORIA: il Rione" operatori di settore Scenario positivo Schema 6: Il Rione Vittoria nel Scenari negativi e scenari positivi
11 Progetto Pilota/Rione Vittoria 61 Successivamente, hanno formulato la seguente visione comune: Un Rione dalle molte anime e molte storie. Modi d uso e tempi di vita nel Rione Vittoria del 2020 Nel Rione, e più in generale nella città di Sesto San Giovanni, le relazioni tra i diversi at - tori politici, sociali ed economici sono buone. È stata raggiunta una buona capacità di ascolto, di integrazione e di scambio con le zone limitrofe. I residenti e gli abitanti temporanei si sentono protagonisti del Rione. Partecipano al - le sue trasformazioni sociali ed economiche e ai progetti previsti per migliorarne la qua - lità urbana. Per rispondere alle necessità dei diversi abitanti, residenti e non, si sono sviluppati vari tipi di servizi, da quelli più tradizionali a quelli più innovativi. Il Rione convive in modo meno oneroso con la ferrovia. Sono stati realizzati percorsi pedonali e ciclabili. Vi sono spazi e strutture per lo sport e il tempo libero e aree verdi. Strade e piazze hanno una nuova illuminazione. Le case sono state ristrutturate interna - mente ed esternamente. I parcheggi hanno trovato posto al di fuori del Rione. Il Rione Vittoria è ora pacificamente multietnico. Nel pomeriggio, i partecipanti sono stati invece suddivisi in gruppi tematici. Ogni gruppo ha sviluppato idee e progetti che ha portato alla riunione plenaria per sottoporli al vaglio degli altri e alla votazione collettiva finale. Di norma, si esce dai lavori di un SESPcon un numero di cinque idee tra quelle che hanno ottenuto il maggior numero di voti. In questo caso, la presenza di ben due ex aequo (al secondo e quarto posto) ha fatto giungere in finale ben sei idee, così argomentate: 1. CHI NON LAVORA NON FA AMORE (gruppo attività produttive e di servizio, 22 voti) Nuove opportunità, nuovi lavori, nuovi mercati, per una nuova ricchezza è lo slogan inventato per comunicare l idea qui proposta. Alla base c è la considerazione che le aree in trasformazione (parte delle quali confinano con il Rione Vittoria) e i progetti ad esse collegati (dal grande progetto Sesto Città della Comunicazione all insediamento di nuove e importanti aziende) debbano rappresentare nuove opportunità per la città. Per realizzare questa idea si è pensato prima di tutto di identificare un insieme di azioni che non ri-
12 62 guardano in modo esclusivo il Rione Vittoria ma più in generale la città di Sesto San Giovanni. Questo pacchetto di interventi comprende: la definizione delle linee guida delle trasformazioni urbane, la tipologia degli investimenti da attuare nei prossimi anni, lo sviluppo di progetti che coinvolgono la formazione professionale (con particolare attenzione per quei lavoratori e quelle lavoratrici che vanno riqualificati per poter rientrare nel mercato del lavoro), azioni di supporto alla creazione di nuova imprenditorialità, diverse forme di promozione dell occupazione sestese. Più specificatamente riferita alla realtà del Rione Vittoria, e in particolare alla necessità di garantire ricambio generazionale, è la proposta di identificare forme diverse di agevolazioni o sgravi fiscali (riduzione dell ICI per la prima casa, riduzione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti, bonus, ecc) per quelle giovani coppie che decidono di risiedere al Rione Vittoria. Per realizzare questi obiettivi si pensa a una partecipazione pubblico/privato dove l uso e sviluppo delle nuove tecnologie, legate per esempio ai nuovi lavori, è importante quanto la partecipazione attiva dei residenti e dei cittadini alla vita e allo sviluppo del Rione. 2.1 IL RIONE VITTORIA COME VIA MONTENAPOLEONE (gruppo mobilità lenta, 19 voti) L idea portante di questa proposta è racchiusa nello slogan scelto per presentarla: incentivare il passeggio attraverso la creazione di percorsi pedonali e l apertura di negozi, gelaterie e bar. Si è individuata via Monfalcone come strada da pedonalizzare permanentemente, nel tratto adiacente alla Chiesa SS. Redentore, collegando questa proposta all abbattimento della cancellata di proprietà della Parrocchia, per ottenere un sagrato più ampio e accessibile e il tratto di via Monte San Michele tra via Gorizia e via Del Riccio per una pedonalizzazione temporanea, ovvero il blocco del traffico in precise fasce orarie, in relazione agli orari d ingresso e uscita dei bambini dalla Scuola Oriani. In questo modo i genitori potrebbero lasciare i bambini all inizio della zona bloccata al traffico, evitando di congestionare e creare ingorghi con le autovetture di fronte all area d ingresso della Scuola. Lungo l asse di via Monte San Michele sono stati indicati degli attraversamenti rialzati in corrispondenza degli incroci di via Monfalcone e via Gorizia. La realizzazione di queste idee comporta una partecipazione dell Amministrazione e della Parrocchia per via Monfalcone, e solo dell Ente Pubblico per quello che riguarda la via Monte San Michele. Per garantire l efficacia di quest ultima soluzione è stato ipotizzata la costruzione di una rete di volontari (genitori o anziani) che aiutino i vigili nel controllo e nel rispetto del blocco del traffico così da garantire la sicurezza dei bambini. 2.2 PA R T E C I PAZIONE. AMMINISTRATORI PUBBLICI E CITTADINI SONO IN RAPPORTO COSTA N T E PER CONOSCERE LE REALI ESIGENZE DI TRASFORMAZIONE E HANNO PA R I TÀ DECISIONALE (gruppo le trasformazioni della città, 19 voti) Tutti i progetti significativi di riqualificazione (per esempio, la pedonalizzazione di una via, la creazione di un percorso protetto per bimbi, la realizzazione di una segnaletica generale e specifica) devono essere impostati a partire da processi partecipativi. Questi pro-
13 Progetto Pilota/Rione Vittoria 63 cessi si avviano attraversano una fase iniziale di ascolto delle priorità che emergono dai cittadini singoli o raggruppati in strutture associative.sarebbe opportuno che l Amministrazione Comunale stipulasse contratti/accordi ( patti chiari ) con gli imprenditori pubblici e privati sulle linee di sviluppo del territorio, tenendo conto dell esito delle consultazioni con i cittadini. I cittadini, attraverso il Comitato di Quartiere sono informati e possono esaminare, con l aiuto di esperti, il merito delle convenzioni stipulate tra l Amministrazione Comunale e le imprese costruttrici. 3. LE PERSONE AL CENTRO (gruppo attività produttive e di servizio, 17 voti) Poche battute per questa idea che vuole creare e sviluppare nel Rione diversi tipi di strutture a supporto della cura parentale. Si tratta di vari e diversificati servizi alla persona rivolti a tutte le fasce d età: dai bambini agli anziani. Queste strutture, che vedono la collaborazione, nell avvio e nella gestione, tra Pubblico, Terzo Settore e mondo del volontariato, oltre a garantire i tradizionali servizi hanno il compito di individuare e promuovere la nascita di attività innovative: dagli asili nido a ore, alle Banche del tempo di quartiere. 4.1 DALLA CASSOEÜLA AL COUS-COUS (gruppo attività produttive e di servizio, 15 voti) Se il piccolo commercio è una carta da giocare per rilanciare il Rione Vittoria, questo è multietnico e non disdegna la convivenza tra gli odori, sapori e suoni delle tradizioni del mondo e le ultime tendenze innovative del commercio elettronico. Ristoranti tipici della cucina lombarda affiancano locali in cui è possibile ascoltare musica del Maghreb o assistere a dibattiti sull arte orientale. E per chi non ha voglia di uscire, c è internet e la possibilità di fare la spesa on-line (con consegna a domicilio compresa nel prezzo). Un Consorzio, nato nel Rione, ha il compito di coordinare i nuovi orari di apertura e chiusura degli esercizi pubblici e commerciali e le diverse attività di servizio; di ideare e gestire con le altre realtà presenti nell area (dalla Circoscrizione alla Parrocchia, dai diversi centri di aggregazione e realtà dell associazionismo al mondo della scuola) il calendario di animazione: feste a tema, mercatini ambulanti, eventi di musica e teatro di strada, ecc. Oltre ad un attento e intelligente uso degli incentivi e delle risorse, il rilancio del Rione Vittoria è anche conseguenza di una concordata diversificazione delle attività e dei servizi presenti nell area. Tutto ciò si inserisce in una complessiva opera di riqualificazione che prevede strade pedonalizzate in modo permanente o temporaneo e nuovi spazi attrezzati per la sosta e l incontro. Tavolini e sedie all aperto, un sistema nuovo di illuminazione, alberi e fiori, fanno di questa zona della città un luogo ospitale: il posto ideale dove trascorrere la pausa del pranzo o una serata fra amici. 4.2 IL NUOVO SILENZIO DEI GIOVANI (gruppo attività produttive e di servizio, 15 voti) Il titolo scelto per presentare questa idea è come un gioco di specchi. Vuole esprimere la vo-
14 64 glia dei giovani di parlare, di fare rumore, di rendersi visibili e l esatto opposto: il desiderio di non dire nulla, di essere invisibili, di stare appunto in silenzio. Grazie anche all utilizzo di finanziamenti europei stanziati per sviluppare politiche e progetti destinati ai giovani, si realizzerà nell area dove oggi si trovano la Coop e l Oviesse, una sorta di cittadella dei giovani, con sale di registrazione a prezzi accessibili per tutti e per ogni genere musicale, discoteche e sale da ballo. Accanto, sono previsti diversi laboratori dove sperimentare l arte con i suoi antichi e nuovi linguaggi: teatro, scultura, danza, pittura, multimedialità, ecc. Ci sono spazi e tempi anche per le diverse attività sportive che ben si conciliano con le biblioteche aperte fino a sera tarda e che si ispirano, nella concezione e gestione, alla parigina Biblioteca pubblica d informazione del Centre Georges Pompidou. Arti e culture giovanili, sport, informazione, animazione, eventi d arte e momenti ricreativi, autoproduzione. C è un po di tutto in questo luogo del rumore e del silenzio. La gestione di questa struttura e delle sue molteplici attività prevede la collaborazione tra Ente pubblico e privati. 5. CENTRO VITTORIA (gruppo convivenza e socialità, 14 voti) Centro sociale, spazio pubblico autogestito dai vari gruppi e dalle associazioni e cooperative che vi convivono e producono cultura, socialità, informazione e formazione.uno spazio dove convivono comunità diverse, dove lo scambio è culturale e anche generazionale. In questo luogo coesistono spazi eterogenei: spazio di incontro bambini e famiglie, spazio gioco 0-3 anni, laboratori artistici/creativi. Da qui si promuovono iniziative ed eventi anche nel Rione e non solo nel Centro stesso. Il Tavolo di co-progettazione e il Documento finale condiviso Il Tavolo di co-progettazione realizzato, ha avuto l obiettivo di individuare le idee condivise per il futuro del Rione Vittoria a partire dall insieme di proposte e conoscenze emerse nelle fasi precedenti. Questo insieme, costituito dalla biografia spazio/temporale del Rione e dalla costruzione di scenari e possibili progetti per il futuro scaturiti dal SESP, è stato considerato come base iniziale di conoscenza da tutte le persone protagoniste del Tavolo e quindi come punto di partenza per la definizione consensuale delle linee di azione e la formulazione dei progetti operativi di rivitalizzazione e riqualificazione urbana del Rione Vittoria da proporre, al termine dell esperienza di co-progettazione, all Amministrazione Comunale di Sesto San Giovanni. Nella fase di avvio, si è data molta importanza all individuazione delle persone e dei Soggetti da coinvolgere nelle attività del Tavolo. L obiettivo è stato naturalmente quello di avere una rappresentanza larga delle varie tipologie di sog-
15 Progetto Pilota/Rione Vittoria 65 getti/abitanti, in modo tale che le scelte progettuali che si sarebbero definite, potessero contenere la più ampia e diversificata conoscenza del Rione e delle aspettative e idee sul suo futuro. SCENARI E IDEE DALSESP BIOGRAFIA SPAZIO/TEMPORALE DELRIONE VITTORIA PROGETTI PROMOSSI DALL AMMINISTRA- ZIONE COMUNALE PASSEGGIATE/ESPLORA- ZIONI DI GRUPPO SOGGETTI COINVOLTI TAVOLO DI CO-PROGETTAZIONE SUPPORTO METODOLOGICO GIOCO DI SIMULAZIONE TERRITORIALE MIMESI OBIETTIVI, REGOLE, MODALITA DI LAVORO CONDIVISE SISTEMADI MONITORAGGIO ANDAMENTO LAVORI Schema 7: Le risorse per il Tavolo di co-progettazione Mentre al SESP hanno partecipato una quarantina di persone per un intera giornata, in questo caso si è ritenuto opportuno, pur mantenendo i criteri di rappresentanza, ridurre il numero dei soggetti più numerosi (istituendo un rapporto di delega o un meccanismo di rotazione a seconda dei casi) in modo da favorire il processo di confronto.
16 66 Le tipologie di attori sociali individuate e invitate a partecipare sono state: residenti membri della Circoscrizione 3 Circoscrizione 3 (consiglieri, membri di Commissione) operatori economici, commercianti operatori della Scuola e del mondo della formazione (insegnanti, direttrice didattica, rappresentanti del Circolo didattico, genitori, Università della Terza Età) operatori del Terzo Settore residenti cittadini politici/residenti (consiglieri comunali) Il percorso del Tavolo si è grossomodo sviluppato lungo queste due direttrici: 1. Individuazione e messa a punto di idee progettuali a partire dai risultati costruiti nelle fasi precedenti (ricerca-azione e SESP) e relativamente a 3 temi principali: a) Attività economiche, commerciali e di servizio, b) Socialità, calendari di animazione, eventi, c) Mobilità lenta e veloce; 2. Collocazione delle idee progettuali condivise nello spazio urbano attraverso l uso di mappe urbanistiche del Rione e loro ulteriore verifica. Una volta concordate le modalità di lavoro, i partecipanti al Tavolo hanno gestito in autonomia le loro attività relativamente ai contenuti/obiettivi definiti, mentre la dimensione di processo - del come i lavori si andavano sviluppando - è stata presidiata attraverso un attività di supervisione e monitoraggio ad uso interno al gruppo così da poter individuare i punti critici, intervenire per affrontarli e valutare preventivamente il risultato che collettivamente si stava costruendo. L attività di monitoraggio consente, inoltre, che ciascuna e l insieme delle Parti implicate abbiano, per ogni tappa e per l intero percorso, la possibilità di essere consapevoli e di valutare come i lavori e le relazioni procedono. Il sistema di monitoraggio viene creato di volta in volta integrando le variabili che in generale possono influenzare il buon andamento di un Tavolo di co-progettazione, con le variabili critiche e di successo dello specifico progetto in atto. I lavori del Tavolo di co-progettazione si sono conclusi con la stesura di un Do - cumento finale condiviso (schema 8a e 8b) costituito da due sezioni (1. Attività economiche, commerciali e di servizio; 2. Socialità, calendari di animazione, eventi) a cui sono state allegate alcune mappe progettuali - anch esse realizzate dai partecipanti - che traducono nel territorio urbano le indicazioni di carattere
17 Progetto Pilota/Rione Vittoria 67 individuare nuove attività creare una nuova identità dal punto di vista produttivo, dei servizi e del commercio SOGGETTI Comune di Sesto San Giovanni, Quartiere, aziende private, Terzo Settore, associazioni di categoria per la rinascita del Rione Vittoria STRUMENTI -Sgravi fiscali (riduzione ICI, tassa sui rifiuti, ecc.) per lavori di ristrutturazione e manutenzione del patrimonio edilizio esistente -Finanziamenti europei, regionali e provinciali OBIETTIVO La riqualificazione ambientale del Rione Vittoria ARTIGIANATO -Valorizzare l artigianato locale e multietnico -Recuperare i mestieri tradizionali -Promuovere l artigianato artistico e l arte PUBBLICA AMMINISTRAZIONE -Decentrare alcuni sportelli e servizi pubblici e di interesse pubblico (biblioteca, uffici periferici della Pubblica Amministrazione, ecc.) TERZO SETTORE -Sviluppare nuovi servizi e attività anche rivolti ai lavoratori e alle lavoratrici delle nuove aziende insediate sul territorio sestese (es. servizi alla persona, asili nido a ore, servizi di catering a domicilio e presso le aziende) S E T T O R I D I I N T E R V E N T O PROGETTO SPECIALE Realizzare in collaborazione con sponsor privati (es. le nuove aziende insediate nell area vicina al Rione Vittoria), una passerella aerea che, disposta in prossimità della Piazza delle colonne, superi Viale Marelli collegando così sia fisicamente che simbolicamente il Rione al resto della città. Schema 8a: Documento finale condiviso. Attività economiche, commerciali e di servizio
18 68 soggetti da coinvolgere Quartiere, Comune, sponsor privati RIQUALIFICARE E VALORIZZARE LA PIAZZADELLE COLONNE Trasformare l attuale spazio tra viale Marelli e via Monte San Michele per farlo diventare il nuovo centro del Rione: un luogo di incontro polifunzionale. L installazione di una tensostruttura consentirebbe un utilizzo dello spazio tra le colonne anche nei giorni di cattivo tempo o in quelli molto caldi d estate. La nuova area attrezzata deve prevedere: -un giardino d inverno -uno spazio all aperto attrezzato per il gioco dei bambini più piccoli (0-6 anni) -un mercatino mensile (es. antiquariato) -il mercato settimanale di via Villoresi, ora ridotto a poche bancarelle (da collocare in via Monte San Michele vicino alla Piazza delle colonne ) -un area recintata per i cani da subito é possibile fare: -la manutenzione del verde presente -l attivazione dell impianto di irrigazione mai utilizzato questioni prioritarie -multietnicità -attenzione verso i bambini e i ragazzi che abitano o frequentano il Rione spazi da utilizzare -Spazi chiusi: Sala della Comunità, Spazio Arte, Scuola Oriani -Spazi aperti: Campo di calcio dell Oratorio, anfiteatro dello Spazio Arte, Piazza delle colonne, strade e piazze del Rione Vittoria considerazioni finali: promuovere e supportare gli eventi esistenti E il caso degli spettacoli che la Scuola Oriani organizza nella sua palestra in occasione del Natale e della fine dell anno scolastico e che necessitano di uno spazio più adeguato e sufficientemente capiente (come per esempio la Sala della Comunità) REALIZZARE UNAFIERA/FESTAMULTIETNICA, MULTICULTURALE E MULTIGENERAZIONALE Si pensa di utilizzare lo Spazio Arte, la Parrocchia, l Oratorio, le vie e le piazze del Rione Vittoria scegliendo un periodo (es. una settimana) da ripetere ogni anno. Eventi previsti e settori coinvolti: - torneo di calcio multietnico - gastronomia - cultura soggetti da coinvolgere Quartiere, Comune, associazioni, Parrocchia, scuole, Terzo Settore - danza - concerti - laboratori artistici e didattici - teatro - fiera dei ragazzi per le strade in collaborazione con le scuole Schema 8b: Documento finale condiviso. Socialità, calendari di animazioni, eventi
19 Progetto Pilota/Rione Vittoria 69 progettuale emerse dal gruppo di lavoro. La mappa di progetto è stata preceduta anche da una serie di mappe dello stato attuale. Queste sono il risultato del rilievo ambientale* prodotto dal team tecnico con la collaborazione dei partecipanti al Tavolo di co-progettazione. In tutto questo lavoro di analisi e conoscenza dei luoghi che caratterizzano la vita nel Rione Vittoria, prioritario è stato osservare e descrivere i comportamenti: come le persone utilizzano quotidianamente questi luoghi. Per questo si è scelto di procedere nell indagine conoscitiva privilegiando i parametri temporali e so - ciali. Nel descrivere la situazione esistente, e nel predisporre i materiali necessari al Tavolo di co-progettazione, il team tecnico ha ritenuto utile considerare oltre agli spazi, alle aree, alle destinazioni funzionali, anche quanto, quando, da chi e come viene utilizzato questo Rione. Le informazioni relative agli abitanti e all uso che questi fanno dello spazio pubblico aperto (dai luoghi più frequentati a quelli meno amati) sono state restituire all interno di alcune semplici mappe cronotopiche. I primi risultati della sperimentazione Come è già stato anticipato, la conclusione della terza fase del Progetto Pilota, oltre a consentire il raggiungimento dei risultati in programma (riepilogati nello schema 9) ha fatto emergere nuove ipotesi di progetto e sviluppi per l area interessata dalla sperimentazione. Il Progetto Pilota è ora entrato nella sua fase attuativa e diversi sono gli interventi che il Comune intende realizzare (e per i quali sono già stati previsti gli stanziamenti nei bilancii di previsione ) assumendo - ed è questo un aspetto di particolare importanza - buona parte delle indicazioni progettuali contenute nel Documento finale condiviso uscito dal Tavolo di co-progettazione. Il primo degli interventi di riqualificazione ambientale prevede la creazione di un isola pedonale in Via Monfalcone e Monte San Michele mediante l eliminazione della recinzione esistente e la creazione di uno slargo di fronte al sagrato della Chiesa SS. Redentore e San Francesco e un collegamento pedonale con l asilo e l oratorio. Per realizzare questo intervento è stata stipulata una convenzione venticinquennale con la Parrocchia per l utilizzo dello spazio antistante la chiesa. Il secondo progetto è quello che coinvolge la cosiddetta Piazza delle colonne, (lo spazio tra Viale Marelli e Via Monte San Michele) che, come indicato nel Documento, dovrà diventare il nuovo centro del Rione: un luogo di incontro attrezzato e polifunzionale.
20 70 Il terzo progetto di riqualificazione del Rione Vittoria ha in programma una serie di interventi su strade e marciapiedi e sul sistema della segnaletica. 14 Di natura diversa è invece il quarto progetto (ora in fase di definizione) che intende darsi come obiettivo principale l avvio di un processo di supporto alla nascita di nuove attività artigianali, commerciali e nuovi servizi (una sorta di piccolo incubatore da far sorgere all interno del Rione) utilizzando i negozi e i laboratori dismessi. Questo progetto avrà inizio nei primi mesi del 2001 e verrà realizzato da ASNM per conto del Comune. Tutte le azioni poc anzi ricordate rispondono alle necessità, più volte espresse nel corso delle diverse fasi del lavoro, di migliorare la qualità di vita del Rione attraverso il progetto dello spazio pubblico aperto e mediante l individuazione di risorse e strategie per creare una nuova identità dal punto di vista produttivo, dei servizi e del commercio, come indicato nel Documento finale condiviso. Ma per essere durevole e sostenibile un processo di rigenerazione urbana ha anche bisogno di azioni che coinvolgano gli aspetti sociali, il senso di comunità, ed è in quest ottica che va interpretato il supporto che il Comune di Sesto San Giovanni ha concesso alla realizzazione alla Prima festa interetnica dell accoglienza. Una festa che si è svolta nel settembre 2000, durata ben quindici giorni, e organizzata dal Quartiere Isola del Bosco-Delle Corti con la collaborazione dalla Parrocchia SS. Redentore e San Francesco. Schema 9: Progetto Pilota/Rione Vittoria. I risultati raggiunti: avvio del Piano Tempi e Orari (PTO); avvio di un insieme di interventi finalizzati alla riqualificazione urbana del Rione Vittoria; realizzazione di una festa multietnica (prima edizione settembre 2000) sviluppo e potenziamento delle reti sociali esistenti; individuazione di un piano d'azione (fasi, attività, risorse e strumenti) per il supporto alla creazione all'interno del Rione Vittoria di nuove attività artigianali e commerciali e nuovi servizi (incubatore). Progetto ora in fase preliminare. 14 Il secondo e terzo progetto di riqualificazione ambientale sono stati inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche.
21 Progetto Pilota/Rione Vittoria 71 Come si è visto, le proposte e le linee d azione emerse dai lavori del Tavolo affrontano temi e fanno riferimento a livelli d intervento differenti. Tra le indicazioni raccolte nel Documento finale condiviso i progetti di riqualificazione e valorizzazione di alcuni luoghi del Rione rimandano ad azioni la cui scala è indubbiamente quella urbana, così come lo è l idea di creare un incubatore delle attività commerciali, artigianali e nuovi servizi. La scala di quartiere appare invece quella più propria alla festa multietnica, interculturale e multigenerazionale così come tutte quelle possibili iniziative contenute nella banche delle idee e delle opportunità 15 : dalla realizzazione di un archivio fotografico che documenti il passato e i processi di trasformazione che coinvolgono la Circoscrizione 3, e in particolare il Rione Vittoria, all istituzione di borse di studio per le scuole con l obiettivo di raccontare la storia di quest area urbana e il suo rapporto con la città di Sesto San Giovanni e il territorio del Nord Milano. Schema 10: Sintesi delle attività svolte nel corso del progetto La tabella qui di seguito mette in relazione le attività svolte e gli strumenti utilizzati con gli obiettivi e i risultati raggiunti. Tipo di attività Ricerca e analisi dei documenti sulla città e sul territorio del Nord Milano Obiettivi prefissati Raccogliere informazioni e materiali utili per inquadrare il problema e definire le fasi di sviluppo del progetto Risultati raggiunti Primo livello di conoscenza del territorio Tipo di attività Ricerca e studio degli esempi più significativi di Piano dei Tempi e degli Orari italiani e dei Progetti Pilota attuati Obiettivi prefissati Raccogliere informazioni e materiali utili per lo sviluppo del progetto Risultati raggiunti Conoscenza del quadro italiano 15 La banca delle idee e delle opportunità custodisce le indicazioni e i progetti formulati nel corso delle diverse fasi e che non hanno trovato spazio all interno del Documento finale condiviso.
22 72 Tipo di attività Lettura temporale Obiettivi prefissati Rileggere gli strumenti di piano e i principali progetti per la città al fine di individuare temi e problemi a carattere temporale Individuare il Progetto Pilota da attivare Risultati raggiunti Prima lettura temporale della città Tipo di attività Ricerca-azione partecipata (interviste in profondità a testimoni privilegiati) Obiettivi prefissati Far conoscere il Progetto PTO Individuare gli alleati di progetto Scambiarsi informazioni Rilevare la percezione esistente circa i problemi temporali urbani e le trasformazioni temporali della vita dei cittadini Individuare i possibili progetti a carattere temporale per costruire un primo Atlante dei progetti pilota per la città Sperimentare modalità partecipative nei processi di rigenerazione urbana Conoscere la storia, gli spazi, i tempi e gli stili di vita che caratterizzano il Rione Vittoria attraverso una attività di analisi e di ascolto del contesto Evidenziare la competenza degli abitanti in merito alla conoscenza del territorio Capire quale visione dei problemi e quali possibili risoluzione hanno i cittadini che abitano nel Rione Monitorare il processo Risultati raggiunti Stesura di un Atlante dei progetti per la città a carattere temporale Realizzazione di una Biografia spazio-temporale del Rione Vittoria Costruzione di un quadro dei problemi e delle opportunità presenti in questa area della città Individuazione del Progetto Pilota da avviare Tipo di attività SESP - Seminario Europeo di Simulazione Partecipativa Obiettivi prefissati Produrre idee e scenari sul futuro del Rione Aumentare il coinvolgimento delle diverse persone che vivono il Rione (residenti e non) Risultati raggiunti Costruzione creativa e collettiva di alcuni possibili scenari e idee per il futuro del Rione e della città Tipo di attività Tavolo di co-progettazione Obiettivi prefissati Proseguire la sperimentazione avviata Costruire collettivamente un quadro dei problemi e delle possibili soluzioni
23 Progetto Pilota/Rione Vittoria 73 Individuare linee di azione, priorità, idee, progetti condivisi sul futuro del Rione Predisporre un piano per l attuazione del Progetto Pilota Sperimentare nuove modalità di collaborazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione Far presentare agli Assessori e ai tecnici dei settori di competenza i progetti che sono stati previsti o sono in atto all interno del territorio della sperimentazione Risultati raggiunti Stesura di un Documento condiviso (scritto e grafico) da consegnare alla Pubblica Amministrazione Tipo di attività Gioco di simulazione. Sperimentazione di Mimesi*. Obiettivi prefissati Sperimentare attraverso un gioco di simulazione territoriale a scala provinciale, le possibilità di progettare e governare un territorio con modalità basate sul consenso e il confronto negoziale Avere una visione territoriale allargata all intera area metropolitana come premessa utile al lavoro sul Rione Vittoria Risultati raggiunti Realizzazione di un esperienza di progettazione condivisa attraverso un processo di simulazione giocata Tipo di attività Passeggiate ed esplorazioni di gruppo per il Rione Vittoria con i partecipanti al Tavolo di co-progettazione Obiettivi prefissati Raccogliere informazioni e suggestioni sui tempi, gli spazi e sui comportamenti sociali all interno del territorio scelto per la sperimentazione Produrre un rilievo ambientale del Rione utilizzando la tecnica dell esplorazione fatta interagire con le diverse conoscen- ze e percezioni degli abitanti Sviluppare una base di conoscenza visiva comune del Rione Risultati raggiunti Creazione, attraverso il metodo dell indagine diretta, di un insieme di osservazioni, mappe, documenti scritti, disegni, fotografie che documentano gli aspetti critici e quelli di qualità presenti nel Rione
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