Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro.

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1 2009 Relazione annuale 2012 sull attività svolta e sui programmi di lavoro

2 Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Presidente Corrado Calabrò Componenti Nicola D Angelo Michele Lauria Stefano Mannoni Antonio Martusciello Roberto Napoli Enzo Savarese Sebastiano Sortino Segretario generale Roberto Viola Vice segretario generale Laura Aria Antonio Perrucci Capo di gabinetto Guido Stazi

3 Relazione annuale 2012 sull attività svolta e sui programmi di lavoro

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5 Indice 1. L ecosistema digitale 1.1. Gli scenari economici e tecnologici Le reti Le reti fisse a banda larga Le reti mobili a banda larga Le reti televisive I servizi e le piattaforme I contenuti I temi della convergenza Il settore delle comunicazioni in Italia 2.1. Le telecomunicazioni Il settore dei media La televisione La radio L editoria Internet La pubblicità L evoluzione del quadro normativo Gli interventi dell Autorità 3.1. Le reti e i servizi di comunicazione elettronica Le analisi dei mercati La regolamentazione e la vigilanza I servizi di telecomunicazione su rete fissa I servizi di telecomunicazione su rete mobile I servizi e le reti a banda larga Le controversie tra operatori I procedimenti sanzionatori nei confronti degli operatori di comunicazione elettronica I servizi media Le analisi dei mercati

6 Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro Il Sistema integrato delle comunicazioni e i singoli mercati che lo compongono L Informativa economica di sistema La regolamentazione e la vigilanza Posizioni dominanti, operazioni di concentrazione ed intese nel SIC e trasferimenti di proprietà di società radiotelevisive Il rilascio di autorizzazioni per i servizi media audiovisivi e per le emittenti satellitari La televisione digitale terrestre e la radio digitale La comunicazione commerciale televisiva e radiofonica La tutela dei minori e degli utenti Gli obblighi di programmazione e investimento in produzioni europee e indipendenti Gli indici di ascolto e di diffusione dei mezzi di comunicazione e la pubblicazione e la diffusione dei sondaggi I diritti audiovisivi sportivi e degli eventi di particolare rilevanza e il diritto di cronaca La tutela del diritto d autore sulle reti di comunicazione elettronica Il servizio pubblico radiotelevisivo La comunicazione politica Gli interventi sanzionatori Il settore postale La tutela del consumatore I rapporti con i consumatori e gli utenti La qualità dei servizi e la trasparenza delle offerte agli utenti Gli obblighi di servizio universale Le attività di vigilanza e sanzione a tutela dell utenza Le controversie tra utenti ed operatori Le funzioni ispettive e di registro Il Registro degli operatori di comunicazione Il Catasto nazionale delle infrastrutture di diffusione Le attività ispettive La tutela giurisdizionale in ambito nazionale e comunitario

7 4. L Autorità: rapporti istituzionali e organizzazione 4.1. I rapporti istituzionali I rapporti internazionali I rapporti con le istituzioni nazionali e con il Ministero dello sviluppo economico I rapporti con le università e gli enti di ricerca La Guardia di finanza e la Polizia postale e delle comunicazioni Gli organismi strumentali e ausiliari I Comitati regionali per le comunicazioni Il Consiglio nazionale degli utenti Gli organi di governance degli Impegni di Telecom Italia L organizzazione dell Autorità L organizzazione e le risorse umane Il Comitato etico Il sistema dei controlli Appendice

8 Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro 2012 Indice delle figure 1. L ecosistema digitale Figura 1.1. I servizi tlc in Europa Ripartizione dei ricavi per tecnologia (2011, in %) Figura 1.2. I servizi tlc in Europa Variazione % dei ricavi ( ) Figura 1.3. I servizi tlc in Europa Ripartizione delle utenze per tecnologia (2011, in %) Figura 1.4. I servizi tlc in Europa ARPU mensile ( , euro) Figura 1.5. I servizi tv in Europa Ripartizione dei ricavi (2011, in %) Figura 1.6. I servizi tv in Europa TV households per paese e tecnologia (2011 in %) Figura 1.7. L ecosistema digitale nel mondo (2011, miliardi di euro) Figura 1.8. I servizi tlc nel mondo Ricavi, utenze e traffico (2011, in %) Figura 1.9. I servizi tlc nel mondo Diffusione della fibra (2011, in % sugli accessi broadband) Figura I servizi tv nel mondo Ricavi, utenze e traffico (2011, in %) Figura Reti broadband in mobilità Velocità delle connessioni Figura Reti broadband in mobilità MHz, assegnazione e commercializzazione Figura Reti broadband in mobilità 800 MHz, assegnazione e commercializzazione Figura Lo stato del processo di switch-off in Europa Figura Il mobile payment in Italia (2011, milioni di euro) Il settore delle comunicazioni in Italia Figura 2.1. Comunicazioni e prezzi al consumo: dinamiche a confronto (2005=100) Figura 2.2. Indice dei prezzi alla produzione dei servizi di telecomunicazione (media 2006=100) Figura 2.3. Dinamiche delle principali tariffe pubbliche (2005=100) Figura 2.4. Dinamica dei prezzi nelle telecomunicazioni in Europa (2005=100) Figura 2.5. Spesa finale per tipologia di rete e clientela (2011, in %) Figura 2.6. Accessi a larga banda su rete fissa (dic mar. 2012) Figura 2.7. Incrementi netti degli accessi a larga banda ( , in milioni) Figura 2.8. Quote di mercato di Telecom Italia nei servizi a larga banda retail (dic mar. 2012, in %) Figura 2.9. Quote di mercato nei servizi a banda larga retail (mar. 2012, in %) Figura Ripartizione degli individui residenti nelle province con diffusione broadband maggiore della media nazionale (dic. 2011) Figura Ripartizione degli individui residenti nelle province con diffusione broadband minore della media nazionale (dic. 2011) Figura Ricavi servizi dati / servizi fonia vocale ( , in %) Figura Terminali UMTS/HSDPA (dic mar. 2012, milioni) Figura Sim-dati e connect card (dic mar. 2012, milioni) Figura Traffico dati su rete mobile ( , petabyte) Figura Mobile Number Portability ( marzo 2012, milioni) Figura Evoluzione delle risorse dei mezzi di comunicazione (milioni di euro) Figura Media tradizionali vs. internet Figura Giornalisti per mezzo

9 Figura Numero di giornalisti ogni cittadini che chiedono informazione sul mezzo Figura Distribuzione dei contributi pubblici diretti suddivisi per media Figura Distribuzione delle imprese per peso, sul fatturato, dei contributi diretti (%) Figura Andamento dei prezzi dei servizi televisivi Figura Analisi dinamica dell audience media annuale ( ) Figura Contributi pubblici in % del fatturato: le Tv locali Figura Contributi pubblici in % del fatturato: le radio locali Figura Indici dei prezzi: l editoria rispetto all indice generale al consumo ( ) Figura Editoria quotidiana - Vendite medie giornaliere di quotidiani ( ) Figura Provvidenze percepite e diffusione della testata Figura Contributi pubblici in % del fatturato: l editoria quotidiana Figura Editoria quotidiana Lettori per tipologia di quotidiani 2010 (%) Figura Mezzi di comunicazione come sistema a due versanti Figura Servizi svolti dai centri media Gli interventi dell Autorità Figura 3.1. Roaming internazionale Chiamate eseguite Figura 3.2. Roaming internazionale Chiamate ricevute Figura 3.3. Roaming internazionale Sms inviati Figura 3.4. Roaming internazionale Traffico dati Figura 3.5. Numero totale delle portabilità dei numeri mobili effettuate in ciascun anno (milioni) Figura 3.6. Mezzi di comunicazione come sistema a due versanti Figura 3.7. Programmazione di opere europee e opere europee recenti Figura 3.8. Rai Composizione dell offerta Generi per rete generalista (fascia oraria: 06:00-24:00) Figura 3.9. Rai Composizione dell offerta Tempo complessivo dei generi predefiniti. Reti generaliste (fascia oraria 06:00-24:00) e Reti specializzate (fascia oraria 02:00-24:00) Figura Contatti per tipologia di soggetto Figura Segnalazioni pervenute al contact center per tipologia di servizio (maggio 2011 aprile 2012) Figura Fonia fissa: problematiche più frequentemente segnalate Figura Fonia mobile: problematiche più frequentemente segnalate Figura Trasmissione dati: problematiche più frequentemente segnalate Figura Pay Tv: problematiche più frequentemente segnalate Figura Misura Internet Andamento rilascio certificati pdf Figura Misura Internet Distribuzione certificati pdf per operatore Figura Misura Internet n. reclami con allegato certificato pdf attestante la misurazione Figura La classificazione dei decoder adottata dall Autorità Figura Andamento Indice di Qualità Globale Figura Segnalazioni e denunce per tipologia di mittente Figura Segnalazioni e denunce per regione di provenienza Figura Segnalazioni e denunce per operatore Figura Segnalazioni e denunce per principali casistiche

10 Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro 2012 Figura Procedimenti sanzionatori avviati per operatore Figura Operatori iscritti al Registro per attività su totale operatori al 31 marzo Figura Operatori iscritti al Registro per attività su totale operatori al 31 marzo Figura Settori di attività svolte dagli operatori iscritti al Registro su totale attività (%) dati al 30 aprile L Autorità: rapporti istituzionali e organizzazione Figura 4.1. Mappa dei Co.re.com. (1 gennaio 2012) Figura 4.2. Domande di iscrizione al ROC Figura 4.3. Ripartizione istanze di conciliazione (migliaia) Figura 4.4. Istanze di conciliazione 2010/2011 (migliaia) Figura 4.5. Efficacia del processo di conciliazione a livello nazionale ( , in %) Figura 4.6. Gli Organi e il Gabinetto dell Autorità (30 aprile 2012) Figura 4.7. La struttura dell Autorità

11 Indice delle tabelle 1. L ecosistema digitale Tabella 1.1. I servizi tlc nel mondo Variazione dei ricavi ( ) Tabella 1.2. I servizi tlc nel mondo Variazione delle utenze ( ) Tabella 1.3. I servizi tlc nel mondo Variazione del traffico dati ( ) Tabella 1.4. I servizi tv nel mondo Variazione dei ricavi ( ) Tabella 1.5. I servizi tv nel mondo Ricavi per area e fonte di reddito (2011) Tabella 1.6. I servizi tv nel mondo Tv households per area e piattaforma (2011) Tabella 1.7. I servizi tv nel mondo Variazione del traffico dati ( ) Tabella 1.8. La regolamentazione delle NGA in Europa (2012) Tabella 1.9. Calendario dello switch-off degli impianti analogici Tabella Selezione delle iniziative regolamentari adottate a livello europeo e internazionale ( ) Il settore delle comunicazioni in Italia Tabella 2.1. L economia italiana nel Tabella 2.2. Incidenza delle telecomunicazioni nell economia ( , in %) Tabella 2.3. Telecomunicazioni fisse e mobili Ricavi lordi (miliardi di euro) Tabella 2.4. Spesa finale degli utenti residenziali e affari (miliardi di euro) Tabella 2.5. Ricavi da servizi intermedi (miliardi di euro) Tabella 2.6. Spesa finale per categoria di clientela (miliardi di euro) Tabella 2.7. Investimenti in immobilizzazioni (milioni di euro) Tabella 2.8. Assegnazione diritti d uso delle frequenze 800, 1.800, e MHz Tabella 2.9. Spesa finale degli utenti di rete fissa e mobile per operatore (%) Tabella Andamento dei ricavi unitari nei servizi di fonia (2011/2010, variazione %) Tabella Rete fissa Spesa degli utenti per tipologia di servizi (miliardi di euro) Tabella Tipologie contrattuali dei servizi broadband (%) Tabella Traffico su rete fissa commutata per direttrice (miliardi di minuti) Tabella Accessi a larga banda per classe di velocità nominale (%) Tabella Diffusione della larga banda in Europa (31 dicembre 2011) Tabella Popolazione per classi di età (in milioni al 1 gennaio 2011) Tabella Popolazione con un basso livello di istruzione compresa nella fascia di età anni (2010, in %) Tabella Accessi alla rete fissa (migliaia) Tabella Diffusione degli accessi alla rete fissa (dicembre 2011, in % delle famiglie) Tabella Accessi complessivi alla rete fissa Quote di mercato al 31 dicembre 2011 (%). 91 Tabella Diffusione degli accessi a larga banda (dicembre 2011, in % delle famiglie) Tabella Accessi a larga banda Quote di mercato (dic. 2011, %) Tabella Spesa finale degli utenti per operatore (%) Tabella Ricavi da servizi finali su rete commutata e a larga banda (%) Tabella Ricavi da servizi di fonia e accesso su rete commutata (%) Tabella Ricavi da servizi finali su rete a larga banda (%) Tabella Spesa degli utenti per tipologia di servizi (miliardi di euro) Tabella Traffico voce nella telefonia mobile (miliardi di minuti) Tabella Componente on-net dei ricavi per chiamate vocali e sms-mms (% del totale) Tabella Ricavi da servizi voce per direttrice (miliardi di euro)

12 Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro 2012 Tabella Ricavi da servizi dati per tipologia (miliardi di euro) Tabella Ricavi unitari per SIM attiva (euro/anno) Tabella Ricavi unitari per user (euro/anno) Tabella Ricavi unitari per comunicazioni voce, sms e dati Tabella Quote di mercato nella spesa finale per clientela (%) Tabella Spesa degli utenti Ripartizione delle risorse per tipologia di operatore (%) Tabella Quote di mercato nei servizi voce e dati (%) Tabella Sim attive per tipologia di clientela e di contratto (in migliaia) Tabella Sim attive per operatore (%) Tabella Sim attive Ripartizione per tipologia di operatore (%) Tabella Mobile Number Portability: distribuzione tra operatori (%) Tabella Ricavi complessivi della televisione suddivisi per mercato rilevante Tabella Ricavi complessivi della televisione suddivisi per tipologia Tabella Ricavi televisivi suddivisi per operatore Tabella Ascolti televisivi per piattaforma Tabella Audience dei principali Tg nel 2010 e Tabella Offerta televisiva nazionale in chiaro: i principali canali Tabella TV gratuita Quote di mercato dei principali operatori (%) Tabella TV a pagamento Quote di mercato dei principali operatori (%) Tabella L offerta radiofonica nazionale Tabella Ricavi complessivi della radio suddivisi per tipologia Tabella Radio Quote di mercato dei principali operatori (%) Tabella Editoria Ricavi complessivi Tabella Editoria Ricavi da attività caratteristiche Tabella Editoria Ricavi complessivi per impresa (%) Tabella Quotidiani in Italia per tipologia Tabella Editoria quotidiana Ricavi da attività caratteristiche Tabella Editoria quotidiana Quote di mercato dei principali gruppi editoriali (%) Tabella Editoria quotidiana Quote di mercato in volume (2010) Tabella Editoria periodica Ricavi da attività caratteristiche Tabella Principali operatori del mercato Tabella Editoria periodica Quote di mercato dei principali gruppi editoriali (%) Tabella La fruizione di internet in Italia Tabella I primi 15 siti sul web in termini di audience (febbraio 2012) Tabella Le prime 10 società sul web in termini di audience (febbraio 2012) Tabella I primi 15 siti degli operatori dei media classici (febbraio 2012) Tabella Rapporto ricavi pubblicitari (ADV)/pagine viste/utenti attivi Tabella Il valore del mercato della raccolta pubblicitaria on line Tabella Il mercato della raccolta pubblicitaria on line nazionale in Italia: quote di mercato Tabella Principali gruppi editoriali attivi nell offerta di pubblicità in Italia Tabella Ripartizione dei ricavi da pubblicità (nazionale e locale) per mezzo Tabella Maggiori inserzionisti di pubblicità (pubblicità nazionale e locale) distribuiti per mezzi classici e internet (display) Tabella Investimenti pubblicitari (pubblicità nazionale) per mezzi classici e internet (display) Tabella Ripartizione degli investitori nazionali per classi di investimento per mezzo (2011) Tabella Ripartizione investimenti pubblicitari nazionali mezzi classici e internet (display), valori percentuali (2011) Tabella Principali centri media attivi in Italia

13 3. Gli interventi dell Autorità Tabella 3.1. Controversie tra operatori di comunicazione elettronica (1 aprile aprile 2012) Tabella 3.2. Verifica del rispetto dei principi di cui all art. 43 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 e successive modificazioni e integrazioni Tabella 3.3. Riepilogo procedimenti di autorizzazioni ai trasferimenti di proprietà di società radiotelevisive Tabella 3.4. Servizi di media audiovisivi lineari o radiofonici su altri mezzi di comunicazione elettronica Tabella 3.5. Comunicazioni di notifica di ritrasmissione in simulcast delle prestazioni di servizi di media audiovisivi lineari o radiofonici su altri mezzi di comunicazione elettronica Tabella 3.6. Autorizzazioni alla diffusione via satellite dei programmi televisivi Tabella 3.7. Programmi e soggetti autorizzati alla diffusione via satellite Tabella 3.8. Dati medi nazionali degli adempimenti agli obblighi di programmazione e investimento Tabella 3.9. Investimenti in produzioni realizzate da produttori indipendenti Tabella Deroghe dagli obblighi di programmazione e di investimento Tabella Rai I generi predefiniti dal Contratto di servizio nelle reti generaliste Tabella Rai Generi predefiniti dal Contratto di servizio e canali specializzati Tabella Rai L offerta I generi predefiniti dal Contratto di servizio e gli Altri generi Tabella Rai Offerta dei canali radiofonici Radio 1, Radio 2, Radio 3 (1 gennaio - 31 dicembre 2011) Tabella Rai La programmazione per minori delle reti televisive generaliste terrestri (1 gennaio - 31 dicembre 2011) Tabella Rai Programmi sottotitolati. Distribuzione per genere e rete generalista Tabella Rai Programmi tradotti nella lingua internazionale dei segni (L.I.S.) Tabella Rai Fruizione mensile e giornaliera Tabella Rai Il pubblico (media mese 2011) Tabella Rai Tipo di connessione (%) Tabella Rai Domini di provenienza Tabella Rai Contenuti pubblicati nel Tabella Rai La struttura dell indice Rai come Servizio Pubblico Tabella I valori dell indicatore della qualità percepita (IQP) di Rai Tabella I valori dell indicatore della qualità percepita (IQP) di Raiuno Tabella I valori dell indicatore della qualità percepita (IQP) di Raidue Tabella I valori dell indicatore della qualità percepita (IQP) di Raitre Tabella I valori dell indicatore di valore pubblico (IVP) di Rai Tabella I valori dell indicatore di valore pubblico (IVP) di Raiuno Tabella I valori dell indicatore di valore pubblico (IVP) di Raidue Tabella I valori dell indicatore di valore pubblico (IVP) di Raitre Tabella Rai Contabilità separata 2010 (milioni di euro) Tabella Provvedimenti in materia di comunicazione istituzionale Tabella Periodo elettorale - primavera 2011 Provvedimenti in materia di informazione politica - messaggi autogestiti Tabella Elezioni in Molise (delibera n. 227/11/CSP) Provvedimenti adottati Tabella Provvedimenti adottati nel periodo non elettorale in materia di informazione politica

14 Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro 2012 Tabella Emittenti televisive nazionali, stato dell attività sanzionatoria nel settore della pubblicità radiofonica e televisiva Tabella Diritti di cronaca sportiva Procedimenti sanzionatori Tabella Misura Internet n. test Ne.Me.Sys., utenti registrati e pdf rilasciati (novembre 2010 aprile 2012) Tabella Costi per l attivazione e per il passaggio ad altro operatore dei principali fornitori di servizi di telefonia fissa Tabella Segnalazioni relative ai costi di recesso per la fonia mobile Tabella Segnalazioni relative ai costi di recesso per la fonia fissa Tabella Codici di classificazione delle segnalazioni Tabella Procedimenti sanzionatori avviati o conclusi e relativi provvedimenti adottati (1 aprile aprile 2012) Tabella Attività di risoluzione extragiudiziale delle controversie Tabella Procedimenti istruiti nel Registro nel periodo di riferimento Tabella Impianti dichiarati attivi al Catasto nazionale delle frequenze alla data del 31 marzo per gli anni 2009, 2010, 2011 e 2012 individuati per tipologia e qualità dei dati Tabella Tipologie e numero di operazioni effettuate sul Catasto nazionale delle frequenze radiotelevisive nel periodo di riferimento 1 aprile 31 marzo per gli anni 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011 e 2011/ L Autorità: rapporti istituzionali e organizzazione Tabella 4.1. Pareri resi all Autorità garante della concorrenza e del mercato Tabella 4.2. Co.re.com. Abruzzo Controversie operatore - utente Tabella 4.3. Co.re.com. Basilicata Controversie operatore - utente Tabella 4.4. Comitato Provinciale per le comunicazioni di Bolzano Controversie operatore - utente Tabella 4.5. Co.re.com. Calabria Controversie operatore - utente Tabella 4.6. Co.re.com. Campania Controversie operatore - utente Tabella 4.7. Co.re.com. Emilia Romagna Controversie operatore - utente Tabella 4.8. Co.re.com. Friuli Venezia Giulia Controversie operatore - utente Tabella 4.9. Co.re.com. Lazio Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Liguria Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Lombardia Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Marche Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Molise Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Piemonte Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Puglia Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Toscana Controversie operatore - utente Tabella Comitato Provinciale per le comunicazioni di Trento Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Umbria Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Valle d Aosta Controversie operatore - utente Tabella Co.re.com. Veneto Controversie operatore - utente Tabella Autorità Pianta organica Tabella Autorità Personale in servizio

15 L ecosistema digitale 1

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17 1. L ecosistema digitale 1.1. Gli scenari economici e tecnologici L evoluzione del settore delle comunicazioni negli ultimi anni mostra una sempre più accentuata dinamica di convergenza tecnologica e di mercato tra l industria delle telecomunicazioni e quella dei media. Seppur ancora distinti sotto diversi profili, i mercati dei media e delle telecomunicazioni appaiono infatti attraversati da forti spinte all integrazione, che incidono sulla catena del valore dell intero settore delle comunicazioni. Questo va progressivamente assumendo i contorni di un ecosistema digitale sempre più complesso e articolato di relazioni e scambi tra operatori di reti e fornitori di servizi e contenuti audiovisivi, in cui si affermano nuovi attori economici, come le internet company globali, le c.d. Over The Top 1. In tale prospettiva, il perdurante declino che caratterizza nell Unione europea il settore delle telecomunicazioni, che registra complessivamente una crescita negativa pari a -1,9%, si giustifica anche per il fatto che il valore tende a spostarsi verso servizi internet a valore aggiunto in particolare, quelli funzionali allo sviluppo del modello mobile everywhere che presuppone reti 4G come LTE, servizi in modalità cloud e stoccaggio di big data e le imprese europee mostrano difficoltà ad affermarsi in questi mercati emergenti, su cui si stanno invece maggiormente orientando gli investimenti dei nuovi colossi dell ecosistema digitale (tra cui Apple, Google, Amazon, Microsoft e Facebook). A questa situazione, fa da riscontro la continua ripresa dei settori televisivo (+4,1%) e media in Europa, seppure con incrementi decrescenti. Ciò si riflette sui ricavi complessivi del settore delle comunicazioni (Tlc+Tv) che, nel 2011, sono stimati in 390 miliardi di euro evidenziando, rispetto al 2010, una leggera ripresa (con un guadagno sul 2010 dello 0,25%). Nell ecosistema digitale europeo è da rilevare il risultato conseguito dal comparto dei servizi di data processing che, secondo le stime del Rapporto DigiWorld 2012, nell ultimo anno ha conseguito un incremento di fatturato pari al 2,9%, attestandosi come una rilevante fonte di produzione del valore nel settore in Europa, con un ricavo complessivo annuo pari a circa 239 miliardi di euro nel Strettamente legato alla crescita dei servizi online è lo sviluppo del mercato dei terminali, con un effetto trainante per l incremento dei servizi dati in mobilità, ormai largamente utilizzati per la fruizione di contenuti audiovisivi. Una tendenza comune ai mercati europei e al resto del mondo è l incremento del traffico internet generato da terminali diversi dal PC. Le stime per il 2015 indicano che, a livello globale, il traffico internet generato da questi dispositivi è destinato a crescere del 101% per apparecchi televisivi connected TV, 216% tablets, 144% smartphones e 258% dispositivi M2M (machine to machine). Attualmente, il tasso di penetrazione degli smarthphone in Europa è in costante aumento e, sebbene inferiore alle percentuali statunitensi, è associato a interessanti 1 I contorni dell ecosistema digitale, e della relativa catena del valore, sono oggetto di numerosi studi e non è rinvenibile una definizione univoca, benché come già analizzato nella Relazione annuale 2011 (cap. 1) gli assi portanti sono costituiti dal settore delle telecomunicazioni, dalla radio-televisione e dall editoria, da internet, a cui si associano altri settori a partire dall industria manifatturiera ICT, ivi compresi i prodotti hardware e software. Nel seguito, sono proposti i dati quantitativi riferiti al settore delle telecomunicazioni e della televisione, contestualizzati nelle più ampie linee di tendenza che caratterizzano l intero ecosistema digitale. 15

18 Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro 2012 sviluppi competitivi se si considera che la diffusione del sistema operativo Android di Google nel 2011 ha eguagliato, e in alcuni casi superato, quello sviluppato da Apple per iphone (dati Cisco 2012). Anche nel settore dei tablets, l ipad di Apple sta perdendo la propria egemonia. Per effetto dello sviluppo di questi mercati, il Rapporto Idate 2012 mostra che il tasso di crescita dei servizi dati in mobilità nel 2011 ha continuato a crescere, con un ritmo superiore all anno precedente nell intera Europa (+14,2% nel 2011 contro +12,4% nel 2010) 2. Questi dati trovano riscontro negli incrementi dei volumi di traffico generati anche grazie alla diffusione di questi nuovi terminali. Le proiezioni elaborate dalla società Cisco (Cisco visual networking index Global Mobile Data Forecast Update ) indicano per il 2011 un volume complessivo pari a circa 247 exabyte di dati veicolati sulle reti IP fisse e petabyte per le reti mobili. Inoltre, il traffico mobile presenterà nei successivi 5 anni un tasso annuo di crescita composto pari all 83% nell Europa centrale e orientale e al 68% in Europa occidentale. L aumento del traffico appare, quindi, correlato al tasso di penetrazione dei nuovi terminali (smartphone, tablets, smart-tv) che consentono, in taluni casi, la fruizione integrata di contenuti audiovisivi attraverso il web e le reti televisive. Nel 2011, peraltro, la modalità diffusiva di servizi televisivi che ha registrato il tasso di crescita maggiore (+22,9%) è risultata la piattaforma integrata IP TV che, allo stato attuale, rappresenta la modalità primaria di accesso alla TV per 19,6 milioni di utenti residenziali in Europa, di cui 7,5 soltanto in Francia. Ancora una volta, le prospettive di sviluppo per i mercati europei sono rinvenibili nella centralità assunta dai processi di integrazione tra i servizi di tlc e tv, da un lato, e l industria software e IT dall altro. Circoscrivendo l analisi al settore delle telecomunicazioni, emerge, a fronte delle prospettive incoraggianti per il segmento di mercato legato al traffico dati in mobilità, una perdurante flessione del fatturato annuo. In Europa, i ricavi per il 2011 del settore tlc sono stimati in 301,4 miliardi di euro (vedi Figura 1.1) con una perdita rispetto al 2010 dello 0,8% legata soprattutto alla riduzione dei ricavi del segmento della telefonia fissa pari al 7,6%. Lo stesso aumento dei ricavi della telefonia mobile (0,9%) e del comparto dati (2,6%) stimati, rispettivamente, in 161 miliardi di euro e 71 miliardi di euro deve essere ponderato, considerando che in termini percentuali si tratta di un incremento più contenuto rispetto agli anni precedenti (vedi Figura 1.2). La flessione dei ricavi derivanti dal traffico voce appare infatti una tendenza comune, seppur in misura differente, ai servizi di rete fissa e mobile, per effetto di mutamenti nelle modalità di comunicazione indotti dalla diffusione di servizi voce su IP. 2 La fonte dei dati in questa sezione, se non diversamente specificato, è Idate. I dati indicati nella presente sezione, per quanto coerenti con quelli contenuti nella precedente relazione annuale, non possono essere tuttavia confrontati con questi ultimi. Infatti la diversità delle fonti, dei tassi di cambio EUR/USD, nonché delle fasi di stima (preventiva o consuntiva), rendono alcuni dati presentati non perfettamente allineati con quelli riportati nella Relazione annuale

19 1. L ecosistema digitale Figura 1.1. I servizi tlc in Europa Ripartizione dei ricavi per tecnologia (2011, in %) Internet e dati 24% Telefonia fissa 23% Totale 301 miliardi di euro Telefonia mobile 53% Fonte: elaborazioni dell Autorità su dati Idate Nel settore mobile, comunque, l effetto di compensazione della perdita di ricavi dal traffico voce per effetto degli incrementi nei servizi mobile data appare minore nei mercati europei più maturi, quelli cioè degli Stati membri UE, rispetto al resto del continente europeo. Figura 1.2. I servizi tlc in Europa Variazione % dei ricavi ( ) 8 7,2 6 5, ,9 2,0-4,9-1,1-1,6-7,7 3,1 1,5 Telefonia fissa Telefonia mobile Internet e dati Media settore TLC 2,6 0,9-0,4-0, ,0-7,6 Fonte: elaborazioni dell Autorità su dati Idate Il numero di utenti abbonati a servizi di telecomunicazione in Europa, per il 2011, è pari a milioni (circa 30 milioni in più se confrontati con l anno precedente). Di questi il numero di abbonati a servizi dati a banda larga e ultra larga è pari a 213 milioni (aumento del 3,6%), il numero di SIM attive è milioni (aumento del 3,5%), le utenze di telefonia fissa 260 (in diminuzione del 4,7%) (vedi Figura 1.3). 17

20 Relazione annuale sull attività svolta e sui programmi di lavoro 2012 Figura 1.3. I servizi tlc in Europa Ripartizione delle utenze per tecnologia (2011, in %) Linee dati 14% Linee voce 17% Totale milioni SIM 69% Fonte: elaborazioni dell Autorità su dati Idate Come per il 2010 e il 2009, l ARPU risulta in diminuzione, sia a livello di settore che per i singoli segmenti (vedi Figura 1.4): il comparto internet rimane quello con la maggiore redditività per cliente (di circa 10 euro superiore all ARPU mensile medio), seguito dal segmento della telefonia fissa (circa 22 euro al mese) e dal settore mobile (13 euro al mese). Figura 1.4. I servizi tlc in Europa ARPU mensile ( , euro) ,1 27, ,9 22, ,2 16, ,3 13,0 5 0 Telefonia fissa Telefonia mobile Internet e dati Media settore TLC Fonte: elaborazioni dell Autorità su dati Idate A differenza del comparto delle telecomunicazioni, il fatturato annuo del settore televisivo è cresciuto, nella misura del 4,1% nell ultimo anno in Europa. In termini assoluti, il settore televisivo ha registrato 89 miliardi di euro nel 2011 con un guadagno di 4 miliardi rispetto all anno precedente, dovuto in gran parte all aumento nell ul- 18

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