PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE

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1 ! ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE SANDRO PERTINI Via Boito, n. 56 Monfalcone ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DISCIPLINA: Laboratorio di Enogastronomia settore: Sala e Vendita Docente Sara Soligo Classi assegnate 1^ A EA CLASSI PRIME 1) PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE COMPETENZE (specifiche della disciplina secondo le linee guida) - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio - Padronanza della lingua italiana. ASSE DI RIFERIMENTO DELLA SINGOLA COMPETENZA - Asse Storico-Sociale. - Asse dei linguaggi. INTERAZIONI CON ALTRE DISCIPLINE (prove multidisciplinari) COMPETENZE (riferite all asse culturale) - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio ALTRE DISCIPLINE (che afferiscono alla medesima competenza) Diritto ed Economia Lab.servizi enogastronomici:sala e vendita. MODALITÀ DI VERIFICA

2 TITOLO DEL MODULO MULTIDISCIPLINARE : Le norme sull igiene. TEMPI: In itinere. (secondo le linee guida)* Abilità* Conoscenze* Contenuti/ Unità di apprendimento - Riconoscere le caratteristich e essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio - - Affrontare con i dovuti sistemi i pericoli nascosti nell ambiente al fine di sconfiggerli in modo efficace e rapido. - Consapevolezza del concetto di sicurezza. applicare le norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e le relative misure di prevenzione. applicare le fondamentali norme igieniche nei luoghi di lavoro. - Conoscere le regole basilari per la prevenzione degli infortuni. - Conoscere le norme igieniche. L igiene: il primo fattore valutato dal cliente. Igiene della persona. Igiene degli ambienti. Le regole igieniche. La normativa sull igiene nella ristorazion e. La sicurezza sul osto di lavoro di lavoro.

3 2) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SPECIFICA: TITOLO DEL MODULO: 1 LA BRIGATA DI SALA TEMPI: Settembre-Ottobre (Tutto l anno). (specifiche della disciplina secondo le linee guida)* Abilità* Conoscenze* Contenuti/Unità didattiche - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio - Conoscere il mondo della ristorazione per potersi orientare e interagire come cliente e come operatore di settore. distinguere i compiti e le mansioni delle varie figure professionali. - Conoscenza delle figure professionali della brigata regole del comportamento di sala Ouverture al mondo della ristorazione Principi professionali per un addetto di sala Le regole in sala La brigata di sala La divisa del personale I complementi della divisa Sbocchi occupazionali TITOLO DEL MODULO: 2 LE ATTREZZATURE DI SALA E LA MISE-EN-PLACE TEMPI: Novembre-Dicembre (Tutto l anno).

4 (specifiche della disciplina secondo le linee guida)* Abilità* Conoscenze* Contenuti/Unità didattiche - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio - Conoscere nel dettaglio le regole di una corretta mise en place e le varie tecniche di le attrezzature di sala. utilizare correttamente le attrezzature di sala preparare un adeguata mise-en-place sistemare correttament e il tovagliato a tavola. - Le varie tipologie di attrezzature attrezzature e accessori di sala - Conoscere il mobilio e l arredamento di una sala varie forme di mise-en-place. Le dotazioni per il servizio Uso delle attrezzature La mise-enplace.

5 TITOLO DEL MODULO: 3 GLI STILI DI SERVIZIO TEMPI: Gennaio-Febbraio- Marzo (specifiche della disciplina secondo le linee guida)* Abilità* Conoscenze* Contenuti/Unità didattiche - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio - Essere in grado di applicare gli stili di - Essere in grado di applicare le diverse tecniche utilizzate in sala durante il distinguer e le metodolo gie di le tecniche di sbarazzare correttamente la tavola. precedenze di servizio a tavola. differenze dei metodi di Gli stili di servizio Le precedenze di servizio a tavola Le tecniche di sbarazzo del tavolo La pulizia del tavolo

6 TITOLO DEL MODULO: 4 IL BARMAN E IL MONDO DEL BAR TEMPI: Aprile- Maggio (specifiche della disciplina secondo le linee guida)* Abilità* Conoscenze* Contenuti/Unità didattiche - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio - Essere in grado di intrattenere conversazioni con la clientela. qualità e i requisiti che contraddisting uono i professionisti del settore. - Operare in modo tecnicamente efficiente durante il utilizzare le attrezzatura e l utensileria del bar per svolgere un servizio impeccabile. effettuare la corretta mise en place del banco bar nei vari momenti della giornata. bevande nervine e il corretto procedimento per la preparazione di un caffè espresso e di tutte le altre preparazioni a base di caffè, tè, latte, cacao. - Conoscere i macchinari e gli utensili in uso al bar e le relative funzioni. Il barman e il suo regno. Le attrezzature del barman. L oro nero:il caffè. TITOLO DEL MODULO : 5 PRINCIPI DI IGIENE, DI SICUREZZA E DI PRONTO SOCCORSO TEMPI: (Tutto l anno). (secondo le linee guida)* Abilità* Conoscenze* Contenuti/ Unità di apprendimento

7 - Riconoscere le caratteristich e essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio - Affrontare con i dovuti sistemi i pericoli nascosti nell ambiente al fine di sconfiggerli in modo efficace e rapido. - Consapevolezza del concetto di sicurezza. applicare le norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e le relative misure di prevenzione. applicare le fondamentali norme igieniche nei luoghi di lavoro. regole basilari per la prevenzione degli infortuni. norme igieniche. L igiene: il primo fattore valutato dal cliente. Igiene della persona. Igiene degli ambienti. Le regole igieniche. L HACCP La sicurezza nell ambie nte di lavoro. Obiettivi minimi da raggiungere MODULO N Essere in grado di identificare i compiti professionali delle figure della Brigata 1 Saper distinguere le metodologie di 3 Saper la varietà e l uso della dotazione strumentale del ristorante 2 Saper le norme di igiene personale 5 Saper effettuare la corretta mise en place del banco bar nei vari momenti della giornata. 4 METODOLOGIE DIDATTICHE

8 Come da programmazione del CdC, al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, programma di mettere in atto diverse strategie e di avvalersi degli strumenti didattici di volta in volta ritenuti più idonei a consentire la piena attuazione del processo insegnamento/apprendimento. X Lezione frontale X Lezione dialogata X Metodo induttivo e deduttivo X Scoperta guidata X Analisi dei casi X Lavori di gruppo X Problem solving Brain storming Cooperative Learning Didattica per classi multilingue X Didattica laboratoriale X Ascolto attivo Metodo C.L.I.L. Peer education Giochi d aula X Messaggio cinematografico e audiovisivo X Tecnologie informatiche Stage X Viaggi di istruzione e visite guidate Attività progettuale: X Altro (specificare) Attività pratiche ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI X Libri di testo X Riviste specializzate X Appunti e dispense X Video/audio cassette X Cdrom X Manuali e dizionari X Personal computer X Reti multimediali Palestra X Laboratori x LIM x Altro (specificare) Attività Pratiche VERIFICA E VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO Verifica formativa Ha lo scopo di fornire una informazione continua e dettagliata circa il modo in cui i singoli allievi accedono ad una procedura di apprendimento; segue l'azione dell insegnante per verificare l'efficacia delle scelte effettuate e riprogrammare gli interventi in modo conseguente (vedi P.O.F. d Istituto) Tipologia verifiche formative X domande a risposta breve scritte e orali X questionari X prove strutturate di vario genere correzione di esercizi alla lavagna test motori X Altro (specificare) Attività Pratiche Verifica sommativa o complessiva, finale, condotta al termine del processo didattico, ha come oggetto il risultato dell attività di formazione, permette di valutare i risultati in rapporto agli obiettivi didattico-educativi prefissati (vedi P.O.F. d Istituto) Tipologia verifiche sommative PROVE TRADIZIONALI X Interrogazioni su argomenti di una certa ampiezza Esercizi di traduzione X Interrogazioni brevi e

9 Temi PROVE SEMI STRUTTURATE Produzioni di testi Composizioni /saggi brevi/articolo di giornale X Attività di ricerca X Riassunti e relazioni X Questionari a risposta aperta Risoluzione di problemi a percorso non obbligato Problem solving PROVE STRUTTURATE X Test a scelta multipla Brani da completare ("cloze") Corrispondenze X Questionari a risposta chiusa X Quesiti del tipo "vero/falso" ALTRE TIPOLOGIE X Esperienze di laboratorio Test di ascolto in lingua straniera Esecuzione di calcoli Esercizi di grammatica, sintassi,... X Simulazioni Esercizi e test motori Si ipotizzano le prove di seguito indicate PROVE MULTIDISCIPLINARI Tipologia:. MOD. LE NORME SULL IGIENE. Discipline coinvolte : LAB.SERV.ENOGASTR.SETT. SALA E VENDITA, DIRITTO ED ECONOMIA. Periodo: In itinere. STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Per gli strumenti di verifica e di valutazione, per le griglie di misurazione con relativi descrittori si farà riferimento al P.O.F GRIGLIA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE (sintetica per prove scritte e/o strutturate e/o esperte) DESCRIZIONE DEI LIVELLI INTERVALLO DI CORRISPONDENZA IN % VOTO IN DECIMI GIUDIZIO SINTETICO FASCE Ampio ed approfondito raggiungimento degli obiettivi Completo ed organico raggiungimento degli obiettivi Adeguato raggiungimento degli obiettivi Essenziale raggiungimento degli obiettivi % 9/10 OTTIMO 75-86% 8 BUONO 66-74% 7 DISCRETO 50-65% 6 SUFFICIENTE APPROFONDIMENTO CONSOLIDAMENTO

10 Parziale raggiungimento degli obiettivi Frammentario raggiungimento degli obiettivi Mancato raggiungimento degli obiettivi 42-49% 5 MEDIOCRE 31-41% 4 SCARSO 0-30% 1/2/3 MOLTO SCARSO RECUPERO Grado,10/01/2019 Il Docente Sara Soligo