Anno scolastico PIANO DI LAVORO. Classe: 3D

Transcript

1 Anno scolastico PIANO DI LAVORO DOCENTE:Servetti Antonella Classe: 3D Disciplina:Inglese 1

2 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è particolarmente numerosa a causa di numerosi inserimenti di allievi provenienti da altri corsi o da altre scuole. Non sempre l atteggiamento è di apertura e di disponibilità all ascolto e permangono alcuni problemi legati soprattutto all utilizzo della lingua nella produzione scritta. Abbastanza buona la capacità di comprensione della lingua scritta ed orale I risultati nelle abilità di ricezione orali sono abbastanza positivi. Si possono individuare, all interno della classe, tre gruppi di livello. Il primo gruppo evidenzia buone competenze in tutte e quattro le abilità. Il secondo gruppo sa orientarsi abbastanza bene nella lingua pur mostrando qualche lacuna nell utilizzo della medesima. Nel terzo gruppo, permangono molte fragilità, in particolare nelle abilità di produzione scritta, orale e nella ricezione scritta ed orale. 1.1 SITUAZIONE DELLA CLASSE IN INGRESSO Compilare la seguente tabella con i risultati dei test d ingresso e/o delle verifiche effettuate: Gravemente insufficiente ( 4) Non sufficiente (4<V<6) Sufficiente / più che suff. (6 V<7) Buono (7 V<8) N. studenti Ottimo (8 V 10) 2. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA Si vedano gli obiettivi presenti nel PTOF nella sezione PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 3. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 99 ore 3.1 ARTICOLAZIONE E SCANSIONE DEI CONTENUTI TRIMESTRE Unit 1 Unit 2 PENTAMESTRE Unit 3 Unit 4 Esercizi ed attività sulle 4 abilità in preparazione alle certificazioni di Cambridge. FCE 2

3 Avviamento alla letteratura The Renaissance and the Age of Shakespeare: Hamlet Romeo and Juliet Macbeth 4. METODOLOGIA E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO 4.1 METODOLOGIA METODOLOGIA UTILIZZATA Lezione frontale Lezione dialogata Lavoro di gruppo Tecniche di brain storming Problem solving Relazioni Discussioni Assegnazione letture Assegnazione esercizi Analisi e/o traduzione testi Collegamenti interdisciplinari Tutoring (peer education) Cooperative learning Classe capovolta Uso delle TIC Uso di laboratori Uso di strumenti multimediali Attività motoria a corpo libero Pratica sportiva Attività con gli attrezzi 4.2STRUMENTI STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo Eserciziario per lavori in classe o a casa Testi di approfondimento Materiale (anche in formato digitale) fornito dall insegnante Presentazioni dell insegnante (PowerPoint, Prezi, ecc.) Presentazioni di materiali elaborati dagli allievi (PowerPoint, Prezi, ecc.) LIM Software didattici Quotidiani, riviste scientifiche, ecc. Sussidi audiovisivi 3

4 Laboratorio Visite e uscite didattiche TESTO ADOTTATO: Ben Wetz, English Plus, Oford, pre-intermediate. Preliminary for School Trainer- Cambridge 5. TIPOLOGIA, FREQUENZA DELLE VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE 5.1 TIPOLOGIA E FREQUENZA DELLE VERIFICHE (INDICARE QUELLE PROGRAMMATE PER LA CLASSE, CHE POSSONO ECCEDERE IL N. DELLE VERIFICHE STABILITE IN DIPARTIMENTO) N. Verifiche N. Verifiche Tipologia di prove usate (v. legenda) trimestre pentamestre 3 4 1,7,8,9,11,12,14,15,16 1. verifica orale 9. esercizi 17. relazione 2. testo argomentativo 10. problemi 18. prova strutturata o semistrutturata 3. saggio breve 11. quesiti a risposta aperta 19. prova pratica 4. articolo di giornale 12. quesiti a scelta multipla 5. tema storico 13. trattazione sintetica 6. analisi testi 14. prova d ascolto 7. traduzione 15. comprensione del testo in lingua 8. prove di competenza 16. produzione testo in lingua 5.2 CRITERI DI VALUTAZIONE Per l attribuzione dei voti, i docenti della stessa disciplina hanno elaborato delle griglie di valutazione definite in base a criteri distinti tra primo biennio e triennio (secondo biennio e quinto anno) e riconducibili ai criteri generali riportatati nel PTOF. 5.3 VALUTAZIONE FINALE (PTOF) La valutazione finale è la sintesi di quanto emerso nel corso dell'anno: dalle prove scritte e orali, cioè dal livello di conoscenze e competenze acquisite dallo studente, anche rispetto ai risultati della classe; dai progressi rispetto alla situazione di partenza e dalla risposta alle azioni di recupero e di potenziamento; dall impegno dimostrato, anche a fronte di eventuali situazioni di criticità quali, ad esempio, malattie e incidenti; dalle capacità di lavoro, sia autonomo che guidato; dalla partecipazione alle iniziative promosse dalla scuola e al dialogo educativo; dal comportamento dimostrato nei confronti delle persone e degli ambienti. 4

5 Si ricorda che il voto finale, al termine dell'anno scolastico, non è la media aritmetica dei voti ottenuti dallo studente in ciascuna materia, ma è l attribuzione, da parte del Consiglio di classe, del livello raggiunto negli obiettivi disciplinari ed educativi da parte di ciascun allievo. 6. ATTIVITA DI RECUPERO MODALITA UTILIZZATATA Recupero in itinere in ore curricolari Assegnazione lavoro individualizzato Recupero in ore etra-curricolari (corso di recupero pomeridiano) Settimana di interruzione dell attività didattica (gennaio/febbraio) Peer tutoring X X 7.Attivita interdisciplinari e Progetti Attività curricolari ed etra-curricolari programmati per la classe dai singoli docenti Contenuti/titolo Discipline concorrenti Periodo Tempi in ore o giorni Studenti coinvolti Docenti referenti o accompagnatori Torino, 22 ottobre 2018 Il Docente: Antonella Servetti 5