CARTA DEI SERVIZI INDICE COOPERATIVA SOLIDARIETÀ CARTA DEI SERVIZI. Copia controllata. Copia non controllata. Distribuita a: Data: Firma R. Q.
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- Cinzia Silvestri
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1 INDICE 1) PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA 2) UBICAZIONE-ORARI DI FRUIZIONE DEL CENTRO 3) PIANTINA E FOTO DEL CENTRO 4) MISSION DEL CENTRO 5) STORIA DELLA COOPERATIVA 6) GARANZIE SUL SERVIZIO OFFERTO 7) PERSONALE DEL CENTRO E ORGANIGRAMMA 8) DESTINATARI ED INFORMAZIONI SUL SERVIZIO 9) INSERIMENTO E ACCOGLIENZA IN STRUTTURA 10) STRUTTURAZIONE DEL SERVIZIO 11) ATTIVITÀ PROPOSTE ALL UTENTE E GIORNATA TIPO 12) SODDISFAZIONE DELL UTENTE 13) TUTELA DELL UTENTE 14) RECLAMI Copia controllata Copia non controllata Distribuita a: Data: Firma R. Q. : 1/9
2 DEL CENTRO EDUCATIVO OCCUPAZIONALE DIURNO DELLA COOPERATIVA La rappresenta uno strumento di dialogo tra gli utenti, le famiglie degli utenti e il Centro Educativo Occupazionale Diurno della Cooperativa Solidarietà. Tale documento ha lo scopo di: tutelare i diritti degli utenti; promuovere la partecipazione attiva degli utenti e delle loro famiglie al fine di migliorare l offerta delle prestazioni sia sul piano qualitativo, sia sul piano quantitativo. La porta a considerare gli utenti non come oggetti passivi del servizio, ma come soggetti clienti, dotati di dignità, capacità critica e facoltà di scelta, con i quali è di fondamentale importanza l instaurazione di un rapporto basato in via prioritaria sulla trasparenza e sulla comunicazione. 1 PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA Nel promuovere la, il Centro Educativo di Cooperativa Solidarietà riconosce i seguenti principi di fondamentale importanza per l organizzazione della struttura: Eguaglianza: i servizi devono essere erogati secondo regole uguali per tutti, senza discriminazioni di età, sesso, lingua, religione, status sociale, opinioni politiche, forme di handicap, anche se gli stessi vanno comunque personalizzati tenendo conto delle diverse necessità dei soggetti. Imparzialità: il comportamento di tutti gli operatori nei confronti degli utenti è ispirato a criteri di giustizia, obiettività e imparzialità. A tutti è assicurato un contegno che ne rispetti la dignità. Continuità: i servizi devono essere erogati con continuità; l eventuale ed eccezionale loro interruzione deve essere sempre adeguatamente giustificata e comunicata con congruo anticipo agli utenti. Diritto di scelta: l utente ha il diritto di scegliere il soggetto erogatore del servizio. Diritto alla privacy : l utente ha diritto fin dal primo contatto alla privacy delle informazioni/dati che lo riguardano. Partecipazione: il Centro di Cooperativa Solidarietà, perseguendo l obiettivo del miglioramento continuo, si impegna a raccogliere suggerimenti, reclami, istanze ed osservazioni sulle modalità di svolgimento del servizio e sulla qualità dello stesso, rendendo in tal modo il destinatario finale del servizio stesso partecipe nei processi decisionali. Il Centro si impegna quindi ad agire in un ottica di soddisfazione delle richieste dell utenza. Efficienza ed efficacia: i servizi devono essere forniti utilizzando in maniera ottimale le risorse disponibili, secondo criteri di efficienza ed efficacia, adottando tutte le misure idonee per soddisfare, in modo possibilmente tempestivo, i bisogni e le necessità dell utente. 2/9
3 2 UBICAZIONE E ORARI DI FRUIZIONE DEL CENTRO Cooperativa Solidarietà eroga il servizio di attività di Centro Educativo Occupazionale Diurno presso Villa Pisani a Biadene di Montebelluna in uno spazio ampio e confortevole in comodato d uso con il comune di Montebelluna. Il Centro è situato in : Via A. Anassillide, 5 a Biadene di Montebelluna Tel Fax ceodsolidarieta@libero.it sito Web. Il funzionamento del Centro Educativo Occupazionale Diurno è previsto con i seguenti orari: dal lunedì al giovedi dalle 8.00 alle il venerdi dalle 8.00 alle Il Centro è aperto tutto il periodo dell anno, ad esclusione del periodo di Pasqua, Natale e del mese di Agosto. 3 PIANTINA E FOTO DEL CENTRO Biadene 3/9
4 4 MISSION DEL CENTRO La mission del Centro Educativo della Cooperativa Solidarietà è di: mantenere e sviluppare abilità ed autonomia personale, sociale ed occupazionale in soggetti portatori di handicap, in collaborazione con la famiglia e i servizi territoriali; promuovere i processi di integrazione sociale; fornire assistenza per rispondere ai bisogni primari. Il servizio del Centro si rivolge a disabili medio-gravi e gravi le cui potenzialità in ambito occupazionale e relazionale individuino l educabilità. Il servizio si svolge in forma partecipata e gruppale, pertanto gli utenti devono garantire un livello di abilità comunicative e prerequisiti per l attività ergoterapica. Più precisamente, come dettato dalla convenzione, il Centro si occupa della: erogazione di servizi consistenti nella realizzazione di progetti educativi occupazionali e riabilitativi, orientati al recupero fisico psichico e sociale dei disabili per il raggiungimento della maggior autonomia possibile, soprattutto mediante l attività di terapia occupazionale. 5 STORIA DELLA COOPERATIVA Alcuni volontari nel 1986 iniziarono a dedicare parte del loro tempo nel coinvolgere ragazzi disabili in età adulta che risultavano troppo autonomi per essere inseriti in struttura e troppo disabili per l inserimento lavorativo. Quattro ragazzi che quotidianamente si vedevano per le vie di Montebelluna impegnati in niente, soli e senza sbocchi per il futuro. Il registrare questa condizione da parte di cinque persone portò a costituire un associazione di volontariato: Solidarietà. L associazione era lo strumento per coinvolgere davvero i ragazzi attraverso quello che serviva loro: lavoro in situazione protetta e contatti sociali. Attraverso l associazione si aprì uno spazio di vendita di prodotti della rete commercio equo e solidale, di prodotti biologici e quotidianamente venivano preparati dei panini destinati alla vendita in due scuole del territorio. L impegno era quotidiano, centrato nella mattinata e retto da una decina di volontari. Solidarietà era il nome scelto dagli interessati ma soprattutto era lo spirito che animava il gruppo e la finalità del quotidiano. Nel 1992 il servizio sociale dell ULSS attivò una collaborazione con l associazione riconoscendone il valore educativo dell attività condotta. Negli anni successivi Solidarietà ebbe modo di conoscere 4/9
5 le strutture organizzate nel territorio e due volontari si formarono per poter offrire un intervento più organizzato e professionale. Dal 1993 al 1996, non più come associazione ma come cooperativa Solidarietà, attraverso il lavoro di due professioniste e il sostegno di una quindicina di volontari, garantì ad una decina di ragazzi uno spazio educativo dove esprimersi attraverso il lavoro nel rispetto delle diverse abilità. Lasciato lo spazio di vendita, venne incrementata l attività di preparazione, distribuzione e vendita di panini nelle scuole e attivato il lavoro di oggettistica con materiali poveri e realizzazione di bomboniere. Dal 1996 iniziò il lavoro in regime di convenzione con l ULSS che permise di accogliere più ragazzi e sopratutto di estendere l orario al pomeriggio. Nel 1998 il comune di Montebelluna mise a disposizione spazi che permisero di offrire un servizio ulteriormente arricchito. Gli spazi e la convenzione rinnovata poi triennalmente permisero a Solidarietà di fare progetti a lungo termine, investendo in risorse umane attraverso le assunzioni di nuovi operatori capaci di condividere il senso della struttura e la filosofia che l ha fondata. Con una equipe progressivamente più numerosa è stato possibile implementare i laboratori acquistando materiali che consentono lavorazioni quali la carta stampa e la rilegatura. Solidarietà oggi, in forma di CEOD, (Centro Educativo Occupazionale Diurno) garantisce uno spazio educativo ad una ventina di ragazzi e di famiglie, che quotidianamente possono trovare impegno lavorativo, attività socio-ricreativa fortemente aperta all esterno e una garanzia di sostegno alle varie necessità del vivere quotidiano. 6 GARANZIE SUL SERVIZIO OFFERTO La Cooperativa Solidarietà eroga il servizio di gestione del Centro Educativo Occupazionale Diurno grazie alla stipulazione di una convenzione con l Ente Pubblico. Il servizio educativo viene erogato dalla stessa tenendo sempre presenti i requisiti stabiliti dall Ente Pubblico e le specifiche contenute nella presente (orario di apertura, servizio offerto, supporti alle famiglie, attività, ecc.). L Ente Pubblico vigila sullo stato di attuazione del servizio affidato in accordo a quanto stabilito in convenzione, con particolare attenzione alla verifica del rispetto degli standard quali-quantitativi del servizio. La Cooperativa è presieduta da un Consiglio di Amministrazione composto di 9 persone che, nelle varie cariche, rappresentano i genitori, il personale dipendente ed i volontari. Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri di ordinaria a straordinaria amministrazione della Cooperativa. 7 IL PERSONALE DEL CENTRO E ORGANIGRAMMA Il personale che opera presso il Centro della Cooperativa Solidarietà risponde ai criteri ed agli standard previsti dalle normative vigenti. All occorrenza il personale è affiancato da consulenti specializzati del settore. Il Centro di Cooperativa Solidarietà è sempre attento all aggiornamento del suo personale e soprattutto alle competenze che questo deve avere nei confronti dei bisogni degli utenti. Proprio per soddisfare questa esigenza all inizio di ogni anno viene predisposto un piano di formazione di corsi da effettuare sia all interno che all esterno del Centro. Questo programma viene aggiornato a seconda delle offerte formative proposte dall Ente Pubblico e da strutture private del settore. 5/9
6 L organigramma del Centro Educativo di Cooperativa Solidarietà è il seguente: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SICUREZZA ACQUISTI PRESIDENTE COMITATO DEI CINQUE (C.C.) VICE PRESIDENTE PSICO PEDAGOGISTA OPERATIVO DI CENTRO EDUCATIVO DI CENTRO QUALITA PSICOPEDAGOGISTA PROGETTAZIONE CONSULENTI OPERATIVO DI CENTRO EDUCATIVO DI CENTRO EDUCATORE ANIMATORE EDUCATORE ANIMATORE EDUCATORE ANIMATORE SERVIZI PULIZIE CUCINA TRASPORTI 8 DESTINATARI ED INFORMAZIONI SUL SERVIZIO Il Centro Educativo Occupazionale Diurno della Coopertiva Solidarietà si rivolge alle persone portatrici di handicap medio-grave del territorio in cui opera, senza precludere l accoglienza a soggetti provenienti da altre U.L.S.S. La struttura può accogliere per l U.L.S.S. n 8 un massimo di 22 utenti, come da convenzione. Alcune informazioni generali relative al Centro ed al suo funzionamento, si possono trovare oltre che presso i Servizi Sociali della locale U.L.S.S. n 8, nella presente. Nelle broushure a carattere divulgativo e sul sito internet, mentre informazioni più approfondite si possono avere presso la struttura stessa e nel PEC annuale. I responsabili organizzativo e educativo sono tenuti a divulgare le informazioni sul servizio. 9 INSERIMENTO E ACCOGLIENZA IN STRUTTURA L inserimento di nuovi utenti all interno del Centro Educativo Occupazionale Diurno della Cooperativa Solidarietà avviene a seguito della domanda di inserimento di un potenziale utente da parte degli operatori dell Ente Pubblico (Servizi Sociali). L Ente Pubblico infatti propone ai familiari dell utente portatore di handicap medio-grave la visita conoscitiva presso alcuni centri della medesima ULSS, fra i quali appunto il Centro della Cooperativa Solidarietà, riservando ai familiari la possibilità di scelta del Centro compatibilmente alle caratteristiche delle due parti valutate dall ULSS stessa. L utente viene accolto all interno del Centro e seguito dagli operatori con la supervisione della Psico-pedagogista. Prima dell inserimento definitivo viene sempre effettuato un periodo di osservazione della durata media di tre mesi definito Periodo di prova. 6/9
7 10 STRUTTURAZIONE DEL SERVIZIO Le linee guida alle quali gli operatori del Centro di Cooperativa Solidarietà costantemente si attengono per erogare il servizio educativo sono dettate dal P.E.C. (Piano Educativo del Centro) e dai singoli P.E.I (Progetti Educativi Individualizzati). Gli operatori erogano il servizio attraverso gli interventi educativi individuati nei P.E.I., che sono orientati al recupero fisico psichico e sociale dei disabili, per il raggiungimento della maggior autonomia possibile. Questi vengono formulati annualmente dagli operatori con la supervisione del del Resp. Progettazione e del Resp.Educativo sulla base dei dati raccolti nel corso dell anno precedente. Gli operatori svolgono le differenti attività con rotazione e in forma partecipata. Durante gli incontri settimanali d equipe, le equipe straordinarie e gli incontri di supervisione vengono presi gli accordi che garantiscono la circolarità delle informazioni e dei carichi di lavoro. Nei P.E.I. vengono fissati per ogni utente degli obiettivi specifici sulla base dei bisogni individuali, delle caratteristiche dell utente, della situazione familiare e della complessità del caso. Il P.E.C. è la programmazione annuale delle attività proposte per l anno in corso ed è costituito dai dati relativi all utenza ed al personale, la relazione sulle attività dell anno precedente e la programmazione dell anno in corso. In esso vengono stabiliti: la distribuzione dei carichi educativi; la sperimentazione di nuovi laboratori, il numero dei mercatini da farsi, le uscite nel territorio, i progetti speciali, le attività ricreative con le famiglie e i volontari. Tutte le attività del Centro rispondono alla programmazione sviluppata nel P.E.C. Servizio di trasporto-mensa Il servizio offerto dal Centro prevede anche il trasporto della persona che lo frequenta dall abitazione al Centro e viceversa. Il trasporto può essere affidato a terzi, o svolto in collaborazione con la famiglia. Quotidianamente il centro provvede alla ristorazione degli utenti con: pausa ricreativa con spuntino mattutino. Pranzo assistito e gestito da tutti gli operatori. I cibi consumati sono garantiti dal servizio di ristorazione e rispettano le norme vigenti. Quotidianamente è attivo un laboratorio di cucina/attività domestica che concorre alla produzione di una piccola parte di pietanze. 7/9
8 11 ATTIVITÀ PROPOSTE ALL UTENTE E GIORNATA TIPO Gli operatori propongono agli utenti le diverse attività occupazionali, domestiche, ludiche, ricreative e relazionali facenti parte delle aree di sviluppo del P.E.I. e pianificate nella «Giornata tipo», di seguito riportata. GIORNATA TIPO Ore 8.00 Ore 8.20 Ore 8.45 Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Programmazione giornata e suddivisione incarichi/laboratori Accoglienza utenti Avvio attività di laboratorio Breve pausa ricreativa Ripresa attività di laboratorio Pranzo / igiene orale Pausa ricreativa Ripresa attività di laboratorio Breve pausa ricreativa Attività di riordino laboratorio Saluto Chiusura del centro Il Centro Educativo di Cooperativa Solidarietà vuole essere uno spazio umano e professionale per stimolare la persona disabile al lavoro, lavoro inteso come espressione realizzante. Il carisma centrale infatti è lo stare insieme eseguendo attività lavorative di servizio per il territorio. L ergoterapia è uno dei metodi utilizzati per promuovere la crescita e lo sviluppo delle autonomie della persona disabile in età adulta. La vita quotidiana si svolge in un clima di familiarità e di operatività che vogliono essere i pilastri della struttura. Per ciascun utente l obiettivo è il benessere e la realizzazione del sé, nel rispetto dei limiti e delle potenzialità. Solidarietà è uno spazio umano dove il lavoro eseguito in gruppo va quotidianamente nel territorio sottoforma di: panini venduti nelle scuole; bomboniere e oggettistica confezionate su commissione di privati; stampe su carta e su tessuto a richiesta di associazioni o privati; assemblaggio di minuteria. Solidarietà è uno spazio umano dove gli incontri per la vendita di ogni giorno, la presenza a mercatini, le uscite ricreative e didattiche, le gite con pernottamento, l ospitalità a scolaresche, l ospitalità a/presso grest e centri estivi, la presenza di numerosi tirocinanti, sono intesi come momenti centrali per la realizzazione degli utenti. Solidarietà è stare insieme senza dimenticare le difficoltà di ciascuno, valorizzando però le potenzialità del singolo e la forza del gruppo. È chiaro che programmazione e regole fino ad oggi hanno garantito crescita ed equilibrio nel funzionamento della struttura. Dalla costituzione ad oggi la Cooperativa Solidarietà si è sempre posta obiettivi ed una volta raggiunti ne ha continuato l evoluzione. 8/9
9 12 SODDISFAZIONE DELL UTENTE Il Centro della Cooperativa Solidarietà si preoccupa di monitorare tramite opportune metodologie e strumenti la soddisfazione degli utenti. I risultati ottenuti vengono discussi ed analizzati dal personale del Centro che li utilizza per attuare eventuali azioni di miglioramento. 13 TUTELA DELL UTENTE Il Centro della Cooperativa Solidarietà garantisce il rispetto della libertà, della dignità e della personalità degli utenti tramite: informazioni sui diritti degli utenti; informazioni sulle prestazioni disponibili; informazioni sulle condizioni, criteri e requisiti di accesso al Centro. Inoltre il Centro di Cooperativa Solidarietà sottolinea come uno dei suoi obiettivi principali sia quello di migliorare costantemente la qualità del servizio educativo erogato. Perché ciò avvenga il Centro ha bisogno di poter disporre di informazioni provenienti: dal suo interno attraverso una valutazione da parte del personale del servizio effettuato. Si tratta cioè di individuare quali sono i punti o settori di forza e i punti invece sui quali programmare ed attuare delle azioni di miglioramento. dall esterno attraverso la valutazione del Centro da parte delle famiglie espressa come livello di soddisfazione del servizio erogato. Questi dati ci permettono di avviare una serie di azioni per la tutela dell utente consistenti nel garantire che il servizio offerto: corrisponda a quanto dichiarato dal Centro e a quanto atteso dall utente; sia soddisfacente; possa essere migliorato qualora risulti poco soddisfacente. 14 RECLAMI Le famiglie degli utenti possono segnalare eventuali reclami ai responsabili del Centro e al Presidente. I reclami possono essere segnalati contattando direttamente l interlocutore. I reclami verranno riportati al C.C. per essere discussi e trovare soluzione e eventuale risarcimento. I reclami avranno sempre una risposta scritta entro un mese dalla data del reclamo stesso. Data: Firma Presidente: 9/9
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