L INNOVAZIONE NELL HOUSING SOCIALE

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1 L INNOVAZIONE NELL HOUSING SOCIALE Marco Corradi, presidente ACER Reggio Emilia La riqualificazione/rigenerazione per il rilancio dell'economia Venerdì 21 settembre 2018 RemTech Expo 2018 (19, 20, 21 Settembre) FerraraFiere

2 I programmi di riqualificazione Il Comune di Reggio Emilia e Acer Reggio Emilia da circa vent anni anni hanno avviato un programma di riqualificazione urbana per la rigenerazione di interi quartieri della città Gli investimenti, pubblici e privati, sono stati di oltre 100 milioni di euro Inquadramento dei quartieri riqualificati I principali programmi di riqualificazione hanno interessato diverse aree della città, tra cui il quartiere Stranieri, il quartiere Foscato, il quartiere Mascagni, il quartiere Gardenia, il quartiere Compagnoni Fenulli e viale Magenta Gli interventi hanno reso necessario il trasferimenti di 714 nuclei familiari (41 al Foscato, 321 allo Stranieri, 182 al Mascagni, 170 al Compagnoni) e l acquisto o la permuta di 26 alloggi nei quartieri riqualificati (10 al Foscato, 12 allo Stranieri, 2 al Mascagni, 2 al Compagnoni) 2

3 Obiettivi degli interventi I quartieri prima degli interventi di riqualificazione Arginare il naturale degrado edilizio dovuto alla vetustà delle costruzioni realizzare quartieri sostenibili in termini di efficienza, qualità, salute e comfort sviluppare progetti di innovazione sociale e servizi integrati di prossimità per rispondere ai nuovi bisogni delle persone diradamento urbanistico contenimento dei consumi energetici in inverno e in estate riduzione o eliminazione di dotazioni impiantistiche auto-produzione di energia e sfruttamento delle risorse naturali creazione e sistemazione di maggiori spazi aperti e verde pubblico riduzione del traffico in prossimità delle abitazioni costruzione di parcheggi pubblici e autorimesse private realizzazione di aree commerciali di quartiere realizzazione di aree destinate al terziario e alle attività sociali 3

4 Quartiere Stranieri Il quartiere Stranieri, situato tra viale Primo Maggio, via Guatteri e via Codeluppi, fu costruito tra il 1939 e il 1945 Il complesso edilizio era costituito da 369 alloggi, di cui 342 alloggi pubblici a canone sociale e 27 alloggi di proprietà privata Inquadramento del quartiere Vecchi edifici Il piano di recupero ha previsto interventi di abbattimento e ricostruzione, riqualificazione energetica, manutenzione straordinaria dei fabbricati e sistemazione delle aree verdi e cortilive Oggi il quartiere conta 438 alloggi, di cui 246 alloggi pubblici nuovi o ristrutturati (234 ERP e 12 per anziani) e 192 alloggi privati Periodo di realizzazione:

5 Quartiere Stranieri: l intervento Piano di recupero L impianto urbanistico originario seguiva la direttrice nord-sud, coincidente con la viabilità principale in una zona che all epoca rappresentava l estrema periferia della città L economicità delle tipologie edilizie, la mancanza di impianti di riscaldamento, di servizi, di spazi verdi e per la socialità, insieme a problemi crescenti di parcheggi e viabilità favorirono l avvio del processo di riqualificazione dell intera area demolizione di 28 fabbricati per circa 180 alloggi e locali non residenziali acquisto o permuta di 12 alloggi privati vendita o permuta di aree a soggetti attuatori privati per la costruzione di 192 alloggi di edilizia agevolata costruzione di 24 alloggi parcheggio (in via Milano) e ripristino di ulteriori alloggi per la mobilità degli assegnatari trasferimento provvisorio o definitivo di nuclei familiari e attività commerciali e artigianali 5

6 Quartiere Stranieri: l intervento La riqualificazione del quartiere, con l inserimento delle opere di urbanizzazione mancanti e la riorganizzazione della viabilità, ha mantenuto le originarie case basse, realizzato tipologie edilizie di taglio diversificato e favorito l inserimento di interventi privati Via I Maggio è stata interrotta e la piazza, completamente pedonalizzata, è stata dotata di spazi commerciali e di una sede per attività sociali Il verde diventa elemento importante per l intero quartiere Interventi di ripristino rifacimento delle coperture in legno risanamento e consolidamento delle strutture murarie rifacimento impianti elettrici, idrico sanitari, condotti fognari e reti di scarico adeguamento dei servizi igienici inserimento di impianti di riscaldamento autonomi, con caldaie murali esecuzione di opere di isolamento termico (contropareti in termolaterizio) sostituzione dei serramenti, installazione di vetri isolanti, rifacimento delle pavimentazioni e delle finiture 6

7 Quartiere Stranieri: l investimento Totale complessivo dell investimento: 30 ml. Investimento di 20 ml. per 246 alloggi pubblici (nuovi o ristrutturati) di cui 234 ERP e 12 per anziani (13 ml. da finanziamento Stato-Regione e 7 milioni da Acer Reggio Emilia) Investimento di 10 ml. dai proprietari privati per 192 alloggi 7

8 Quartiere Mascagni Inquadramento del quartiere Vecchi edifici Il quartiere Mascagni è delimitato a nord dalla via Emilia, a sud da via Gianferrari, a est da via Dalmazia e dal corso del torrente Crostolo e ad ovest da via Puccini Il complesso edilizio, costruito tra il 1938 e il 1947, era costituito da 287 alloggi, di cui 285 alloggi pubblici a canone sociale e 2 alloggi di proprietà privata Il piano di recupero ha previsto interventi di abbattimento e ricostruzione, di riqualificazione energetica, manutenzione straordinaria e sistemazione delle aree verdi e cortilive Oggi il quartiere conta 242 alloggi, di cui 141 alloggi pubblici nuovi o ristrutturati (89 ERP, 10 locazione permanente e 42 per studenti), 101 alloggi di proprietà privata e 4 locali commerciali Periodo di realizzazione:

9 Quartiere Mascagni: l intervento Il quartiere, denominato originariamente Rione Bainsizza, era costituito da edifici a ballatoio prevalentemente di edilizia popolare, il cui abbandono ambientale e abitativo creava un forte squilibrio rispetto ai limitrofi edifici residenziali La scarsa qualità dei fabbricati, privi di servizi e di riscaldamento, l assenza di adeguate infrastrutture e servizi commerciali, negli anni provocò il graduale abbandono del quartiere Piano di recupero demolizione di 10 fabbricati per circa 285 alloggi residenziali e locali non residenziali acquisto o permuta di 2 alloggi privati permuta di aree a soggetti attuatori privati per la costruzione di 190 alloggi di edilizia agevolata costruzione di 22 alloggi parcheggio (in via Bari e via Cagliari con un investimento aggiuntivo di ) e ripristino di ulteriori alloggi per la mobilità degli assegnatari trasferimento provvisorio o definitivo di oltre 200 nuclei familiari e attività commerciali e artigianali 9

10 Quartiere Mascagni: l intervento La riqualificazione del quartiere è avvenuta per lotti successivi, permettendo la permanenza degli abitanti negli alloggi di nuova realizzazione Gli alloggi sono stati realizzati con tipologie e superfici differenti, si è favorita l integrazione dell edilizia pubblica con quella privata e sono state inserite strutture di servizio Il progetto I fabbricati si sviluppano su 3 o 4 piani al piano terra vengono realizzati alloggi destinati ad anziani e disabili 42 alloggi vengono destinati agli studenti le attività commerciali vengono accentrate nel nuovo centro commerciale (4 locali) via Zandonai viene affiancata da due parcheggi di servizio al nuovo centro commerciale e alle abitazioni I garage vengono interrati e si crea continuità tra aree verdi private e pubbliche attraversate da una rete di percorsi ciclopedonali 10

11 Quartiere Mascagni: l investimento Totale complessivo dell investimento: 19 ml. Investimento di 13 ml. per 141 alloggi pubblici nuovi di cui 89 ERP, 10 in locazione permanente, 42 per studenti e 4 locali commerciali (6 ml. da finanziamento Stato-Regione e 7 milioni da Acer Reggio Emilia) Investimento di 6 ml. dai proprietari privati per 101 alloggi 11

12 Quartiere Foscato Inquadramento del quartiere Vecchi edifici Il quartiere Foscato, situato a sud della strada provinciale Reggio Emilia-Cavriago, nella periferia ovest della città, fu costruito tra il 1941 e il 1944 Il complesso edilizio era inizialmente costituito da 46 fabbricati che ospitavano 214 alloggi pubblici a canone sociale Il piano di recupero ha previsto interventi di abbattimento e ricostruzione, riqualificazione energetica, manutenzione straordinaria dei fabbricati e sistemazione delle aree verdi e cortilive Oggi il quartiere conta 311 alloggi, di cui 231 di nuova costruzione, mentre 80 esistenti sono stati riqualificati. 95 alloggi sono di proprietà privata e 216 di proprietà pubblica (166 ERP a canone sociale e 50 in locazione permanente a canone calmierato). A questi si aggiungono 205 autorimesse Periodo di realizzazione:

13 Quartiere Foscato: l intervento Il cosiddetto Villaggio Foscato presentava una impostazione urbanistica di tipo estensivo disposta su allineamenti paralleli rispetto all unica strada centrale di accesso (via Foscato) che impediva il collegamento pedonale dell intero quartiere L economicità delle tipologie edilizie, la mancanza di impianti di riscaldamento, di servizi, di spazi verdi e per la socialità, favorirono l avvio di diversi interventi di riqualificazione dell intera area fin dagli anni 80 Piano di recupero demolizione di 12 fabbricati abitativi e di 1 edificio scolastico acquisto di 10 alloggi privati ripristino di 37 di alloggi vendita di aree a soggetti attuatori privati per la costruzione di alloggi di edilizia agevolata trasferimento provvisorio o definitivo di 41 nuclei famigliari costruzione del nuovo centro polifunzionale (600mila anticipati da ACER per il Comune di Reggio Emilia) comprensiva delle opere di sistemazione della nuova piazza del quartiere 13

14 Quartiere Foscato: l intervento Piano di recupero Vengono mantenute: soluzioni abitative di tipo estensivo ed edifici di pochi piani uno spazio collettivo centrale (piazza di quartiere) e l asse di penetrazione centrale fino alla piazza Attraverso pedonalizzazione di parte della strada Negli anni 70 vengono effettuati i primi interventi di manutenzione leggera Tra il 1986 e il1989, con i fondi della legge 457/78, il quartiere è oggetto di un importante intervento di recupero edilizio che riguarda il consolidamento delle fondazioni e le strutture murarie di 7 fabbricati E con il Piano di recupero integrato, approvato dal Comune di Reggio Emilia il 9 marzo 1990, che il quartiere viene sottoposto a una radicale revisione dell assetto urbanistico ed edilizio spostamento del traffico sui lati perimetrali realizzazione di parcheggi lungo le strade laterali area verde centrale e altri più piccoli spazi verdi pubblici 14

15 Quartiere Foscato: l investimento Totale complessivo dell investimento: 18 ml. Investimento di 12 ml. per 216 alloggi pubblici (nuovi o ristrutturati), di cui 166 ERP a canone sociale e 50 in locazione permanente a canone calmierato e 205 autorimesse (2 ml. da finanziamento Stato-Regione e 10 milioni da Acer Reggio Emilia) Investimento di 6 ml. dai proprietari privati per 95 nuovi alloggi 15

16 Quartiere Gardenia-Piano integrato (subcomparto A) Il Piano di recupero urbano p.i. integrato Gardenia è compreso fra i viali di circonvallazione e la ferrovia Reggio-Ciano, dove l'asse viario principale è rappresentato da viale Regina Elena Inquadramento del quartiere Gli edifici A prevalente destinazione industriale fin dal 1920, le aree industriali dismesse su cui insistevano gli stabilimenti ing. Greco Spa, Hidroirma ed ex Lombardini dal 1990 vengono acquistate e sottoposte a un articolato piano di recupero Obiettivo dell intervento del subcomparto A, curato da Acer, la realizzazione di edilizia residenziale pubblica, privata, attività terziarie e servizi Oggi il quartiere conta 38 alloggi, di cui 24 pubblici ERP, 8 di locazione permanente e 6 di proprietà privata Periodo di realizzazione:

17 Quartiere Gardenia-Piano integrato (subcomparto A) L intervento prevedeva la demolizione di parte dei fabbricati industriali dismessi e la conservazione degli edifici più significativi, quali un palazzo per uffici, un villino degli anni 30 e l ex Fonderia con destinazione ad attività pubbliche e di quartiere La costruzione di alloggi pubblici era da integrare con un forte intervento di edilizia privata, spazi commerciale e uffici Creazione di una ampia area verde con realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili e spazi verdi attrezzato 17

18 Quartiere Gardenia-Piano integrato (subcomparto A) Totale complessivo dell investimento per le opere di urbanizzazione e la parte residenziale: 6 ml. Investimento di 6 ml. per 38 alloggi pubblici, di cui 24 ERP, 8 in locazione permanente, 6 di edilizia agevolata (vendita) (4 ml. da finanziamento Stato-Regione e 2 milioni da Acer Reggio Emilia) 18

19 Quartiere Gardenia Inquadramento del quartiere Vecchi edifici Il quartiere Gardenia è composto da sedici edifici residenziali, di cui alcuni di pregio, di proprietà mista pubblica e privata, costruiti tra il 1921 e il 1943 nell area cittadina compresa tra via Dall Aglio, via Piccinini e via Trento Trieste Il complesso intervento di riqualificazione urbana ed edilizia ha interessato prevalentemente i condomini Gardenia, Camelia e Ortensia ed è stato finalizzato al recupero dei fabbricati e al riordino generale ed estetico delle strutture e degli spazi I lavori di riqualificazione, manutenzione straordinaria e ordinaria e consolidamento hanno riguardato 103 alloggi, di cui 78 alloggi ERP a canone sociale e 25 di proprietà privata, oltre a 2 unità immobiliari destinate ad uso diverso Periodo di realizzazione:

20 Quartiere Gardenia : l intervento I più recenti interventi di riqualificazione hanno riguardato il Condominio Gardenia in via Piccinini 5/5-5/6 e via Dall Aglio 8/1-8/2 e il Condominio Camelia in via Piccinini 5-5/1-5/2. In precedenza anche altri edifici in via Piccinini 5/ e via Dall Aglio 10/1-10/2-10/3-10/4 e 9-11 (Condominio Ortensia) Piano di recupero riparazione dei danni causati dagli eventi sismici del 2012 riprese le lesioni nelle murature di facciata e ricostruita parzialmente la struttura in legno di copertura riparate le strutture e i parapetti dei balconi e le rampe del vano scale finiture e tinteggi interno ed esterni I proprietari privati, grazie all ottimo rapporto instaurato con il Comune di Reggio Emilia e Acer, hanno partecipato in modo costruttivo alla sequenza dei lavori, condividendo la qualità e le modalità degli interventi installazione di impianti di riscaldamento autonomi e adeguamento di impianti elettrici e impianti televisivi nelle parti comuni, centralizzate le antenne paraboliche, l installazione linea vita rifacimento del manto di copertura e l impermeabilizzazione del tetto sostituzione di canali di gronda e pluviali 20

21 Quartiere Gardenia : l intervento L intervento sociale Acer Reggio Emilia ha siglato una convenzione triennale con Filef Reggio Emilia (Federazione italiana lavoratori, emigrati e famiglie), l associazione di volontariato sociale che organizza, in collaborazione con le amministrazioni comunali, progetti educativi territoriali rivolti a cittadini italiani e stranieri I volontari dell'associazione si sono impegnati a realizzare gratuitamente corsi di lingua italiana per bambini e adulti e, per le famiglie di nuovo inserimento nei quartieri, ad attuare un percorso formativo e informativo relativo a norme legislative e regolamenti condominiali, diritti e doveri dei condòmini, oltre a spiegare le modalità della raccolta rifiuti differenziata In un ottica di valorizzazione degli spazi inutilizzabili dal punto di vista abitativo, Acer in cambio ha concesso in comodato d uso gratuito a Filef alcuni locali vuoti, situati in via Trento Trieste 5 e via Piccinini 5/4 e 8/a-b. La presenza di Filef, oltre a rappresentare un opportunità di crescita per i quartieri e gli abitanti, garantisce un presidio attivo in loco 21

22 Quartiere Gardenia: l investimento Costo complessivo dell'intervento: 2 ml. Investimento di 2 ml. Comune di Reggio Emilia per 103 alloggi, di cui 78 ERP a canone sociale, 2 unità immobiliari destinate ad uso diverso (1,9 ml. da finanziamento Stato-Regione e da Comune Reggio Emilia) Investimento di 100 mila da parte dei proprietari privati per 25 alloggi 22

23 Viale Magenta 18/1, 18/2, 18/4, 18/5, 20 Inquadramento dei fabbricati Il complesso di edilizia popolare di viale Magenta è stato realizzato nel 1936, tra il torrente Crostolo ed il centro storico, nell area storicamente chiamata Tagliata, per accogliere il Popolo Giost, a seguito del risanamento di Santa Croce e dell abbattimento delle case di via Bellaria Gli edifici, omogenei nello stile architettonico, erano distinti cromaticamente: le Case Bianche in viale Magenta e nel piazzale, la Casa Gialla nel cortile interno e le Case Verdi Suddiviso in cinque vani scala, il complesso edilizio è costituito da 49 alloggi, sviluppati su quattro piani, di cui 33 alloggi di edilizia residenziale pubblica, gestiti da Acer Reggio Emilia per conto del Comune di Reggio Emilia, 16 di proprietà privata, oltre a due unità immobiliari a destinazione commerciale di proprietà di Acer Reggio Emilia Periodo di realizzazione: Antica planimetria del

24 Viale Magenta: l intervento Intervento di riqualificazione energetica e manutenzione straordinaria dei fabbricati e sistemazione delle aree verdi e cortilive Interventi di ripristino Fessurazioni e elementi strutturali in c.a. Strutture fondazionali Antisfondellamento dei solai freddi Balconi Sistema acque bianche e nere Interventi di rifacimento involucro edilizio (isolamento a cappotto) Isolamento termico solai freddi Impermeabilizzazione solai orizzontali impianto elettrico (parti comuni) Illuminazione esterna Aree verdi e pedonali (parti comuni) Interventi di sostituzione Infissi esterni degli alloggi pubblici infissi esterni nelle parti comuni Interventi di integrazione Valvole di termoregolazione elettronica Riordino reti tecnologiche parti comuni Ripassatura della copertura Frangisole scorrevoli (balconi) Risparmio energetico previsto circa il 50% sulle attuali utenze 24

25 Viale Magenta: l investimento Totale complessivo dell investimento: Investimento di Comune di Reggio Emilia per 33 alloggi pubblici (di cui da ex L. 80/2014 e da Conto termico) Investimento di ,00 Proprietari privati per 16 alloggi (di cui di incentivi fiscali) investimento di Acer Reggio Emilia per 2 locali commerciali di proprietà Acer 25

26 Quartiere Compagnoni Inquadramento del quartiere Vecchi edifici Il quartiere Compagnoni-Fenulli fu costruito tra il 1955 e il 1963 nella periferia nord della città, come intervento del Piano Fanfani-Ina-Casa per fronteggiare i problemi abitativi di Reggio Emilia nel secondo dopoguerra INIZIALMENTE il complesso edilizio era costituito da 538 alloggi di cui 477 alloggi pubblici e 61 alloggi privati costruiti dal 1960 al 1947 OGGI il quartiere conta 290 alloggi, di cui 144 alloggi pubblici di nuova costruzione (96 ERP e 48 locazione permanente), 146 alloggi pubblici riqualificati (122 pubblici e 24 alloggi di proprietà privata). Sono in fase di realizzazione ulteriori 40 alloggi ERP e 16 privati in locazione permanente DOMANI il quartiere sarà costituito da 391 alloggi di cui 306 alloggi pubblici e 85 privati Periodo di realizzazione:

27 Quartiere Compagnoni: l intervento Obiettivi del Programma di Riqualificazione Urbana la creazione di migliori condizioni di vivibilità del quartiere rispetto alle connessioni urbane e agli spazi pubblici; il miglioramento della qualità edilizia; l introduzione di servizi e spazi destinati alla socialità A cui si aggiungono alcune azioni di supporto come il diradamento del tessuto urbano tramite demolizione, ricostruzione e riqualificazione degli edifici recuperabili, la definizione di nuovi spazi aperti e la realizzazione di un nuovo sistema di connessioni urbane P.R.U. Il programma, articolato in 6 stralci funzionali, ha riguardato 34 fabbricati per un totale di 538 alloggi, di cui 477 pubblici e 61 privati, in parte riacquistati per poter procedere alla demolizione di alcuni fabbricati Demolizione di 22 fabbricati esistenti Ripristino di alloggi parcheggio e il trasferimento di 170 nuclei familiari, di cui 49 definitivamente fuori quartiere 27

28 Quartiere Compagnoni: l intervento COSTI I STRALCIO: ,00 di cui ,00 euro da finanziamenti Stato- Regione, ,00 euro da fondi Comunali e ,00 euro da ACER I STRALCIO ( ): 6 edifici di nuova costruzione per 104 alloggi (di cui 56 ERP a canone sociale e 48 a canone calmierato) e 158 autorimesse II-III-IV STRALCIO (2010-in corso): 6 edifici di nuova costruzione per 104 alloggi (di cui 56 ERP a canone sociale e 48 a canone calmierato) e 158 autorimesse V-VI STRALCIO ( ): riqualificazione edilizia ed energetica mediante isolamento facciate, solai e cantine, sostituzione di serramenti, installazione di impianto solare termico (3 edifici) e fotovoltaico (1 edificio) di 11 fabbricati esistenti per un totale di 146 alloggi di cui 122 di proprietà comunale e 24 di proprietà privata, ripristino generale di 59 alloggi pubblici e installazione di 5 impianti di riscaldamento, opere di urbanizzazione II-III-IV STRALCIO: milioni di euro di cui milioni da finanziamenti Stato e Regione e ulteriori da risorse comunali, in parte mediante cessione di aree all appaltatore V-VI STRALCIO: ,00 di cui ,00 di contributo regionale ,00 di cofinanziamento comunale 28

29 Quartiere Compagnoni: l investimento Totale complessivo dell investimento: 38 ml. Investimento di 34 ml. Comune di Reggio Emilia per 144 alloggi pubblici di nuova costruzione (96 ERP a canone sociale e 48 in locazione permanente a canone calmierato) e 146 riqualificati (di cui 122 ERP e 24 alloggi di proprietà privata) (16 ml. da finanziamento Stato-Regione, 15 ml. da fondi comunali e 3 milioni da Acer) Investimento di 4 ml. da proprietari privati per 40 alloggi (16 nuovi e 24 riqualificati) 29

30 Palazzo del Carbone Edificio riqualificato Vecchio edificio Palazzo del Carbone è situato in centro storico a Reggio Emilia e risale al XVI secolo. INIZIALMENTE L edificio era costituito da un piano interrato, un piano terra, un piano nobile o primo, un secondo piano e un sottotetto parzialmente abitabile. OGGI Sono stati realizzati 20 appartamenti di diverse dimensioni, per un totale di 56 posti letto a canone calmierato per giovani studenti CONVENZIONE tra proprietario privato, Comune e Acer: l investimento è stato sostenuto dal proprietario; il Comune ha dato un contributo per calmierare il prezzo dei canoni; Acer gestisce gli alloggi a canone calmierato e riconosce una quota del canone al proprietario.. INVESTIMENTO: oltre 5 milioni di euro Periodo di realizzazione:

31 Residenze in Social Housing Nuovo edificio Accordo tra Comune di Reggio Emilia, Acer e CDP Investimenti Sgr che prevede di realizzare un complesso residenziale composto da 74 alloggi di edilizia residenziale sociale convenzionata 52 alloggi in locazione convenzionata (parzialmente arredati) 22 appartamenti destinati alla vendita convenzionata (ceto medio in difficoltà e giovani coppie) INVESTIMENTO: 9 milioni di euro di InvestiRe Sgr. Acer Reggio Emilia si occupa della gestione sociale degli alloggi in affitto Periodo di realizzazione:

32 I numeri della riqualificazione Ad oggi gli alloggi pubblici nel territorio del Comune di Reggio Emilia sono suddivisi in 238 fabbricati, di cui 173 in condomini (proprietà mista) e 65 autogestioni (intera proprietà pubblica) Alloggi per l affitto nel 2005: 2556 di cui 2455 a canone sociale e 101 a canone calmierato Alloggi per l affitto nel 2016: 2589 di cui 2474 a canone sociale e 385 (di cui 143 di proprietà privata) a canone calmierato Alloggi per studenti nel 2005: 10 alloggi/20 posti letto a canone sociale Alloggi per studenti nel 2016: 84 alloggi/200 posti letto di cui 51 alloggi/97 posti letto a canone sociale e 33 alloggi/99 posti letto (di cui 43 di proprietà di Acer e 56 di privati) a canone calmierato Nell ambito del processo di riqualificazione urbana sono stati potenziati i servizi per l abitare con particolari soluzioni innovative che hanno portato a una differenziazione dei servizi e a un aumento degli alloggi disponibili, soprattutto grazie all Agenzia per l Affitto 32

33 Progetto Europeo Lemon Il partenariato di LEMON è composto da 4 organizzazioni: Agenzia per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena (AESS), coordinatore di progetto, ACER Reggio Emilia, ACER Parma e ASTER, il Consorzio per l innovazione e il trasferimento tecnologico dell Emilia-Romagna 33

34 Progetto Europeo Lemon: i numeri 27 Comuni coinvolti nelle province di Parma e Reggio Emilia 52 proprietari privati di abitazioni Diagnosi energetiche e studi di fattibilità in 625 alloggi, 92% di proprietà pubblica e 8% privata. Dei 625 alloggi il 73% presenta caldaie autonome e il 27% impianti centralizzati Ottenimento di di contributi a fondo perduto per la riqualificazione energetica degli edifici (POR-FESR e bandi nazionali) 14 gare di lavori 1 gara EPC per l individuazione di 1 ESCo per la realizzazione dell'investimento e il raggiungimento dell obiettivo di risparmio in alloggi 1 istituto finanziario selezionato per coprire parte dell'investimento iniziale. 34

35 Progetto Europeo Lemon: i numeri 35

36 Sperimentazioni e best practices Ricerca e sperimentazione finalizzate a migliorare il comportamento energetico degli edifici e a ridurre i costi della casa Efficienza energetica in edifici di nuova costruzione e riqualificazione degli edifici esistenti per raggiungere alti livelli di prestazione con applicazioni e soluzioni diversificate Investimenti per la formazione, innovazione di processo, materiali e tecnologie Regolazione elettronica intelligente attraverso l applicazione di strumenti per contabilizzare e regolare i consumi di gas e di elettricità finalizzati al risparmio energetico Tegole ad alta performance che favoriscono la dispersione delle radiazioni solari tramite la ventilazione sottotegola e assicurano un migliore rendimento energetico degli edifici 36

37 ACER Reggio Emilia: attività e servizi Alloggi per gli anziani Ricerca finanziamenti, incentivi e contributi Alloggi per gli studenti EVOLUZIONE DELLE POLITICHE ABITATIVE E DEI SERVIZI PER L ABITARE Supporto ai Comuni per l erogazione di contributi e incentivi Alloggi ERS a canone calmierato pubblici Agenzia per l Affitto Alloggi ERP a canone sociale Manutenzione straordinaria Manutenzione straordinaria SERVIZI DI INGEGNERIA Riqualificazione urbana Matrice per l assegnazione degli alloggi Accompagnamento all abitare Manutenzione ordinaria Efficienza energetica Analisi di sostenibilità sociale dei condomini GESTIONE SOCIALE Portierato sociale Sviluppo delle comunità Supporto alle fragilità Mediazione sociale 37

38 ACER Reggio Emilia per l innovazione INNOVAZIONE GESTIONALE Telecontrollo e monitoraggio dei consumi Videosorveglianza INNOVAZIONE SOCIALE Assistenza alle autogestioni SERVIZI DI PROSSIMITA Gestione dei condomini Altri servizi condivisi (mezzi di trasporto, assistenza agli anziani, ecc.) 38

39 Investimenti per la coesione sociale Acer Reggio Emilia ha investito molto in programmi per la coesione sociale Ha messo gratuitamente a disposizione immobili non residenziali per associazioni di volontariato che sviluppano attività sociali gratuite come: progetti educativi per cittadini italiani e stranieri corsi di lingua italiana percorsi educativi e formativi per bambini e adulti attività extrascolastiche per bambini attività manuali e di educazione fisica per donne e anziani 39

40 Grazie per l attenzione MARCO CORRADI Presidente Acer Reggio Emilia Membro del Board of Directors Housing Europe Telefono: marco.corradi@acer.re.it casa.acer.re.it