Diritto commerciale l. Lezione del 9/12/2015

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1 Diritto commerciale l Lezione del 9/12/2015

2 Privative e concorrenza Con il termine Proprietà industriale si intende una serie di istituti che, pur nella loro diversità, sono accomunati dalla circostanza che al titolare dei relativi diritti viene riconosciuta una posizione di esclusiva in ordine alla loro utilizzazione (cd. diritto di privativa) L espressione Proprietà industriale comprende:

3 Privative e concorrenza I marchi e gli altri segni distintivi Le indicazioni geografiche Le denominazioni di origine I disegni e i modelli Le invenzioni

4 Privative e concorrenza I modelli di utilità Le topografie dei prodotti a semiconduttori Le informazioni aziendali riservate Le nuove varietà vegetali

5 Privative e concorrenza I diritti di proprietà industriale si acquistano attraverso la brevettazione (invenzioni, modelli di utilità, nuove varietà vegetali), ovvero attraverso la registrazione (marchi, disegni e modelli, topografie dei prodotti a semiconduttori) In entrambe le ipotesi si parla di diritti titolati

6 Privative e concorrenza Nell ambito della cd «proprietà industriale» i diritti di privativa si traducono in una riserva di attività sui rispettivi oggetti (segni distintivi, invenzioni.) La protezione accordata a tali diritti e di tipo «dominicale», ricalca cioè quella predisposta per il diritto di proprietà, tenuto conto del fatto che si tratta di beni immateriali

7 Privative e concorrenza Fonti di disciplina: 1) Codice civile: - Ditta e insegna artt Marchio artt Diritto d autore artt Brevetti per invenzioni industriali artt

8 Privative e concorrenza - Brevetti per modelli di utilità e disegni e modelli registrati artt ) d.lgs. n. 30/2005 (Codice della proprietà industriale, c.p.i.): Si tratta di un testo normativo unitario che, senza abrogare il codice civile, ha riordinato tutta la materia, con la esclusione del diritto d autore

9 Privative e concorrenza 3) l.n. 633/1941 sul diritto d autore 4) accordo Trade Related aspects of Intellectual Property rights (TRIPs), ratificato in Italia nel ) Regolamento sul marchio comunitario (reg. CE 207/2009) e disposizioni sul marchio internazionale (Convenzioni di Parigi e Protocollo di Madrid)

10 Privative e concorrenza 6) Convenzione di Parigi sul brevetto europeo, 1883 e Convenzione di Monaco, 1973; reg. UE 1257/2012, brevetto europeo con effetto unitario

11 Privative e concorrenza I segni distintivi: a) tipici: ditta, marchio e insegna distinguono l impresa, i suoi prodotti e i suoi esercizi commerciali (o locali) dalle imprese, prodotti ed esercizi commerciali dei concorrenti b) atipici (in quanto non godono di un espressa disciplina normativa); domain names, emblemi aziendali, i motti o slogan pubblicitari.

12 marchio Caratteristiche oggettive del marchio: Liceità Verità Originalità Novità

13 marchio Funzioni del marchio: -distintiva -indicazione della provenienza del prodotto (collegamento ad una certa sede o modalità produttiva) -attrattiva

14 marchio -Il marchio che presenta i suddetti requisiti di validità può essere registrato presso l UIBM -Il marchio può consistere in qualsiasi segno suscettibile di essere rappresentato graficamente -Il sistema di tutela del marchio si fonda sull attribuzione di un diritto al suo uso esclusivo in favore del soggetto che lo abbia registrato

15 marchio Il diritto all uso esclusivo del marchio comporta che il soggetto in cui favore è stata effettuata la registrazione può impedire a chiunque altro di porre in commercio o pubblicizzare prodotti o servizi identici che siano contraddistinti - da un marchio identico a quello registrato

16 marchio - ovvero da un marchio identico o simile per prodotti o servizi identici o affini, ove tale identità, somiglianza o affinità fra i segni o i prodotti determinino un rischio di confusione tra il pubblico che può anche consistere nel rischio di associazione tra i due segni

17 marchio Quando il marchio è celebre la possibilità di vietare ai terzi l uso di un marchio simile o identico si estende anche ai prodotti non affini, ove tale uso consenta di trarre indebitamente vantaggio dal carattere distintivo o dalla rinomanza del marchio

18 marchio Il diritto di uso esclusivo derivante dalla registrazione dura 10 anni dalla data di deposito della relativa domanda ed è rinnovabile per la stessa durata alla scadenza per un numero illimitato di volte a differenza, invece, del

19 brevetto brevetto per invenzioni che consiste nella concessione di un diritto di monopolio temporaneo (20 anni) in favore di chi abbia inventato un prodotto o un procedimento

20 Ditta A differenza del marchio e dell insegna, la ditta è un segno distintivo che gli imprenditori iscritti nel Registro delle Imprese devono necessariamente adottare Deve indicare almeno il cognome o la sigla dell imprenditore Se non è adottata una ditta diversa, la ditta riproduce il nome dell imprenditore

21 Ditta L imprenditore può anche utilizzare una ditta derivata, ossia a lui trasferita da un altro imprenditore La ditta è tutelata come bene immateriale che conferisce (in quanto ha) un valore patrimoniale

22 Ditta L imprenditore può inibire ad altri di utilizzare una ditta uguale o simile alla propria se c è pericolo di confusione per l oggetto dell impresa o per il luogo in cui questa è esercitata

23 Ditta La ditta uguale o simile utilizzata da altri imprenditori in un epoca successiva deve essere integrata o modificata con indicazioni idonee a differenziarla