Un galoppo di qualità
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- Lia Ferretti
- 8 anni fa
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1 Lavoro In piano Un galoppo di qualità Ogni cavallo ha la sua falcata di galoppo, sta alla sensibilità di cavaliere e istruttore capire quale è e sviluppare al meglio questa andatura Uno dei principi cardine del dressage è la regolarità delle andature. Il compito del cavaliere è quello di cercare di migliorare o quantomeno mantenere le andature naturali del cavallo. A differenza del trotto che può essere notevolmente migliorato attraverso un corretto lavoro, il galoppo può essere migliorato solo in minima parte e attraverso un addestramento mirato. IL giusto galoppo Il galoppo è un andatura in tre tempi che si sviluppa in questa sequenza: posteriore, bipede diagonale, anteriore, seguiti da un tempo di sospensione in cui, cioè, il cavallo non tocca terra con nessuno dei quattro arti, prima dell inizio della falcata successiva. A mano destra la sequenza è: posteriore sinistro, bipede diagonale sinistro (anteriore sinistro/posteriore destro), anteriore destro. Il galoppo è qualitativo se i tre tempi sono ben distinguibili e il tempo di sospensione è un buon galoppo è fluido, il cavallo si muove con impulso, ingaggiando i posteriori e mantenendo un buon contatto con la nuca alta. Valentina truppa e nilo d.c. (S.I Stedinger x Weltmeyer) 36 Cavalli & Cavalieri Marzo 2012
2 Circoli e cambi Esistono degli esercizi specifici da effettuare al galoppo utili sia per la decontrazione del cavallo che per impostare i cambi di galoppo al volo e il lavoro sulla riunione poiché solo attraverso un buon galoppo è possibile ottenere il giusto atteggiamento. Per eseguire correttamente questo lavoro, prendiamo un punto di riferimento, facciamo un circolo prima al galoppo, poi con una transizione galoppo-passo e nuovamente galoppo e, infine, se sentiamo che il cavallo è morbido e pronto, possiamo procedere con il cambio al volo. Variamo sempre la posizione degli esercizi perché il cavallo non si stufi o anticipi le nostre richieste (in modo particolare i cambi di galoppo). Lavoriamo in modo simmetrico alle due mani e non ripetiamo gli esercizi troppe volte, quando il cavallo esegue correttamente le nostre richieste fermiamoci e premiamolo con una carezza. 2 Iniziamo eseguendo un circolo di dieci o dodici metri di diametro al galoppo curando attentamente impulso e ritmo 1 3 Sullo stesso circolo di dieci o dodici metri di diametro eseguiamo alcune transizioni dal galoppo al passo e viceversa rimanendo nel circolo, se sentiamo che il cavallo avanza ed è bene in mano possiamo eseguire un cambio di galoppo al volo ben evidente. Ogni cavallo ha il suo tempo di galoppo ideale, spetta alla sensibilità del cavaliere e dell istruttore da terra individuare la giusta falcata del cavallo e lavorare su quella. Se il galoppo è troppo in avanti il cavallo potrebbe pesare sulla mano, se invece galoppa troppo lentamente perde impulso, arrivando a galoppare in quattro tempi, ossia con il bipede diagonale dissociato, muovendo prima il posteriore e poi l anteriore. Lavorare al galoppo Per ottenere un miglioramento nel galoppo è utile eseguire repentine transizioni dal trotto riunito o dal passo al galoppo e viceversa. Continuare a lavorare il cavallo al galoppo senza fare transizioni è inutile, stanca il cavallo senza però aiutarlo a migliorare. Alcuni cavalli riescono a decontrarsi più facilmente al galoppo rispetto al trotto. In questi casi è bene iniziare il lavoro di riscaldamento al galoppo, questo, ovviamente, se il cavallo è dotato naturalmente di un buon galoppo. Se invece il cavallo ha un buon trotto il cavaliere può utilizzare questa andatura per migliorare il galoppo; per farlo il segreto è quello di intensificare la frequenza delle transizioni. Le transizioni dal galoppo al passo e viceversa hanno la funzione di migliorare la riunione al galoppo; perché questo avvenga, però, è necessario che durante le transizioni il cavallo rimanga nella mano con il giusto contatto, senza cadere sulle spalle, specialmente nelle transizioni a scendere ossia da un andatura superiore a quella inferiore, per esempio dal galoppo al passo. Se stiamo lavorando con un cavallo giovane, può capitare che galoppi con la groppa alta, in questo caso quello che dobbiamo fare è montare in avanti e, gradualmente, tornare Marzo 2012 Cavalli & Cavalieri 37
3 Lavoro In piano un galoppo di qualità IL galoppo riunito Lavorare su transizioni e circoli è la base per ottenere un buon galoppo riunito che comporta un maggiore ingaggio dei posteriori e l innalzamento dell incollatura. E però necessario che il cavallo non perda impulso e quindi che si muova in avanti con energia e che sia diritto con le anche abbassate e l incollatura rilevata, la falcata non deve risultare più lenta ma più alta, il movimento dev essere ben marcato. E fondamentale che il cavallo parta al galoppo diritto, quindi è compito del cavaliere lavorare con le gambe in modo che il cavallo non sbandi, mentre le mani rimangono ferme e calme senza utilizzare eccessivi aiuti di redini o, peggio, tirare sulla bocca del cavallo. Al galoppo riunito, quindi, la parola d ordine è impulso; per mantenerlo è basilare l uso della gamba interna mentre quella esterna ha lo scopo di contenere la gropnel cambio di galoppo il cavallo è diritto, con l incollatura rilevata e un ottimo ritmo. Chablis (dwb 1997 Castro x Leonardo II) indietro. questo esercizio è ottimale anche per la decontrazione poiché il cavallo, durante questo lavoro, attiva la muscolatura della schiena che inizia a oscillare e sollecita i posteriori a portarsi sotto la massa. quando montiamo un cavallo giovane e lo addestriamo teniamo sempre presente che è necessario essere pazienti e lavorare per gradi, specialmente all inizio quando effettuiamo le transizioni dal galoppo al passo, quindi, possiamo accettare che faccia un paio di tempi di trotto prima di scendere al passo in modo che il cavallo comprenda la corretta sequenza degli aiuti e l uso dei mezzi arresti. Alcuni cavalli riescono a decontrarsi meglio al galoppo, perciò possiamo usare questa andatura per scioglierli 38 Cavalli & Cavalieri Marzo 2012
4 tanti tipi di galoppo s galoppo di lavoro: il cavallo non è ancora riunito ma è in equilibrio e sottomesso, le anche sono attive e il cavallo si muove in avanti con falcate ampie e leggere. s galoppo riunito: il cavallo ingaggia i posteriori, le anche sono flessibili e le spalle leggere, l incollatura è rilevata, le falcate sono più alte e corte ma l impulso è costante. s galoppo medio: il cavallo mantiene ritmo e impulso. Si tratta di una via di mezzo tra il galoppo di lavoro e il galoppo allungato. s galoppo allungato: il cavallo mantiene lo stesso ritmo ma copre il massimo terreno, l incollatura si distende e porta avanti la punta del naso. s galoppo rovescio: il cavallo galoppa sul piede destro a mano sinistra e viceversa, piegando leggermente la nuca verso l esterno ossia verso il senso del galoppo. La regolarità delle andature è alla base del lavoro in piano Ottenere il giusto galoppo riunito è fondamentale per la riuscita dei movimenti al galoppo quali cambi o appoggiate. Il galoppo riunito non è lento ma rilevato e ritmico pa e occuparsi che non si torca e, qualora il cavallo perdesse impulso, accorre in aiuto per ripristinarlo. Poniamo di galoppare a mano destra, per mantenere il giusto impulso al galoppo riunito spetta alla gamba destra, quella interna, mantenere l impulso restando ferma e vicina al costato del cavallo, mentre la gamba sinistra, ossia quella esterna, è leggermente arretrata, e ha il compito di mantenere il cavallo diritto ed entra in gioco per poter reimpostare l impulso solo in caso di necessità. è basilare variare sempre gli esercizi perché il cavallo non si annoi e non arrivi ad anticiparci (Ranieri, dwb 2005, Blue Hors Romanov x Leandro) galoppo rovescio un ottimo esercizio propedeutico alla decontrazione e alla riunione è il galoppo rovescio o controgaloppo. quando il cavallo si muove in equilibrio al galoppo di lavoro, allora, si possono introdurre alcuni esercizi al Marzo 2012 Cavalli & Cavalieri 39
5 Lavoro In piano un galoppo di qualità galoppo rovescio. Otteniamo questa andatura quando il cavallo galoppa sul piede sinistro a mano destra e viceversa, mantenendo la nuca leggermente flessa all esterno, ossia nel senso del galoppo. Se siamo a mano destra, quindi, galoppiamo a mano sinistra e la sequenza del galoppo rovescio è la seguente: posteriore destro, bipede diagonale destro, anteriore sinistro. La redine esterna, che a mano destra diventa la redine sinistra, è quella che mantiene la flessione dellla nuca del cavallo e si occupa della posizione della testa senza mai tirare, la gamba interna, la sinistra, mantiene l impulso e quella esterna, la destra, leggermente arretrata, mantiene il cavallo diritto. negli esercizi al galoppo rovescio, specialmente quando iniziamo, prestiamo attenzione a che il cavallo non perda impulso e, se galoppiamo sulla pista, assicuriamoci di arrotondare gli angoli. Il galoppo rovescio è un ottimo esercizio per aiutare il cavallo a sciogliere i muscoli e ingaggiare i posteriori, inoltre è propedeutico all inserimento di un altro esercizio fondamentale nel lavoro in piano, ossia i cambi di galoppo. Il galoppo rovescio è un ottimo modo per aiutare il cavallo a decontrarsi. In questo esercizio Valentina monta Icaro del Castegno (S.I. 2004, don Schufro x Landadel) CaMBI DI galoppo Prima di dedicarci ai cambi di galoppo al volo assicuriamoci che il cavallo proceda in perfetto equilibrio al galoppo rovescio e sia ben sicuro nei cambi di piede semplice che constano in un cambiamento di mano con una transizione dal galoppo al passo e nuovamente galoppo all altra mano. Restando nel nostro esempio passiamo dal galoppo destro al passo e, dopo tre o quattro tempi di passo, una nuova partenza al galoppo sinistro. La riuscita o meno di un cambio al volo dipende dalla qualità del galoppo. un cambio corretto vede il cavallo dritto che non sbanda, con l incollatura rilevata e che mantiene il ritmo sia prima che dopo l esecuzione dell esercizio, mentre gli arti anteriori e posteriori cambiano all unisono. Restando nel nostro esempio, per effettuare un cambio da destra verso sinistra, il cavallo deve essere perfettamente diritto, se prima del cambio si percepisce uno sbandamento, lo si deve correggere con una lieve flessione dell incollatura verso l esterno (a sinistra), in questo modo impediamo al cavallo di spingere le spalle verso sinistra spostando, di conseguenza, i posteriori. Per chiedere il cambio la nuova redine esterna (destra) e la nuova gamba esterna (destra), agiscono contemporaneamente mentre la gamba sinistra, la nuova gamba Per approfondire consultiamo il libro di Enzo truppa o il dvd in cui Valentina ed Enzo svelano i segreti del dressage interna, manda il cavallo in avanti appena prima del cambio. Il peso del cavaliere deve traslare senza movimenti bruschi dall anca destra a quella sinistra. In questo modo il cavallo ha spazio per portare il posteriore sinistro, il nuovo posteriore interno, sotto la massa e nello stesso tempo la spalla sinistra ha libertà sufficiente per eseguire un gesto espressivo. E molto importante che al momento del cambio l incollatura non sia flessa, se non leggermente nella nuca, in caso contrario, infatti, avremmo dei cambi storti, disuniti e privi di impulso. Se i cambi al volo sono corretti possiamo iniziare con i cambi in serie mettendoci su una linea retta parallela alla pista senza preoccuparci inizialmente della frequenza dei cambi, senza contarli. Ringraziamo Valentina ed Enzo truppa per la gentile collaborazione 40 Cavalli & Cavalieri Marzo 2012
6 cavallomagazine.quotidiano.net valentina_truppa_finale.shtml Cavallo Magazine - Sport - Valentina Truppa è in finale nella Coppa del Mondo in Olanda Losanna 28 marzo È stata resa nota dalla Federazione Equestre Internazionale la lista dei partecipanti alla finale della Reem Acra FEI World Cup Dressage che si terrà a s- Hertogenbosch, in Olanda, dal 19 al 22 aprile. Sono 18 i binomi, in rappresentanza di 12 nazioni, che si sfideranno sul rettangolo olandese. Tra questi grandi big della specialità c'è la nostra Valentina Truppa in sella Eremo del Castegno. Già di per sè questa qualifica è un risultato strepitoso visto che è la prima volta nella storia che un binomio italiano accede alla finale di Coppa del Mondo di dressage. In rappresentanza dell'olanda scenderanno in rettangolo Adelinde Cornelissen, detentrice del titolo e campionessa europea in carica, e Hans Peter Minderhoud. La Germania schiera tre binomi : la campionessa Isabell Werth, che ha già vinto la World Cup nel 1992 nel 2007; Helen Langehanenberg e Nadine Capellmann. Saranno due i binomi svedesi a partecipare: Patrik Kittel e Tinne Vilhelmson-Silfven. Richard Davison difenderà i colori britannici mentre Lone Jörgensen quelli della Danimarca. Gli Stati Uniti (North American League) e Polonia (Central European League) avranno entrambi due rappresentanti: Jan Ebeling e Shawna Harding per gli Usa, e Katarzyna Milczarek Jasinka e Michal Rapcewicz saranno in gara per la Polonia. Rachael Sanna gareggerà per l'australia. La FEI ha dato due extra wild cards che sono andate al belga Jeroen Devroe e alla finlandese Mikaela Lindh. La lega del Sud America non manderà nessun binomio per cui il posto disponibile sarà preso dalla Norvegia con Siril Helljesen. Ecco la lista dei binomi Western European League Patrik Kittel - Toy Story Helen Langehanenberg - Damon Hill Valentina Truppa - Eremo del Castegno Isabell Werth - El Santo NRW o Warum Nicht Tinne Vilhelson Silfven - Don Auriello ( Hans Peter Minderhoud - Tango o Withney van 't Genthof Richard Davison - Hiscox Artemis Nadine Capellmann - Girasol o Elvis Lone Jorgensen - FBW De Vito Central European League Katarzyna Milczarek - Ekwador Michal Rapcewicz - Rando Pacific League Rachael Sanna - Jaybee Alabaster North American League Jan Ebeling - Rafalco
7 Shawna Harding - Come On III FEI Extra starting places Jeroen Devroe - Apollo van het Vijverhof Mikaele Lindh - Mas Guapo Siril Helhesen - Dorina
8 I Qualificati Vai al sito del Coni Home I Qualificati Gli Azzurri verso Londra Sport Equestri I-Team Il Club Olimpico I Qualificati Valentina Truppa Le Qualificazioni Casa Italia Sponsor La mappa degli azzurri I Giochi Olimpici Programma Londra 2012 Le discipline Gli impianti Biografie dei Medagliati Azzurri Finalisti di tutti i tempi Tutte le medaglie azzurre Primo Piano Diario da Londra Photogallery Il Medagliere dei Mondiali Link Stampa la scheda Palmares Campionati Europei Data di nascita: Luogo di nascita: MILANO Peso: kg. 54 Altezza: m. 1,72 Specialità: Dressage individuale Stato civile: nubile Prima società: C.I. Monferrato Società attuale: Carabinieri Primo tecnico: Enzo Truppa Tecnico attuale: Enzo Truppa Hobbies: Musica Qualificato il: Status: Qualificato come posto Nazione Cavallo: Eremo del Castegno 13ª Rotterdam 2011 a sq.e ind. Feed Rss Quick 1 di 2 06/03/
9 I Qualificati 2 di 2 06/03/
10 lavocequestre.it avanti tutta a Vidauban! Attualità Penelope Sarrocco Continua la serie di ottimi piazzamenti delle dressagiste italiane impegnate nel concorso di Vidauban. A guidare lo schieramento azzurro il carabiniere Valentina Truppa, che sigla un 6 posto nel Gran Prix di Giovedi' in sella a Chablis con una percentuale del %. La juniores Camilla Mauro continua invece a macinare successi: nello Junior Individual Test si è piazzata al quarto posto con Santo Stefano Francis ed una percentuale del % e quinta con Der Kleine Lord ed il %, Nel Prix St Georges riservato ai cavalli tra i 7 ed i 9 anni ottava piazza per Claudia Montanari con Lord Moppel, % per loro seguita a poca distanza Nausicaa Maroni, nona con Rockabella( %). Grande risultato diella under 25 Federica Scolari, quinta con Beldonwelt ed il %. Nella stessa gara Micol Rustignoli è settima con Corallo Nero ed il %.
11 londra2012.coni.it I Qualificati Comitato Olimpico Nazionale Italiano Largo Lauro De Bosis, Roma - Italia P.I
12 olimpiadi.blogosfere.it Londra 2012: pass olimpico a Valentina Truppa (Dressage), Brecciaroli e Vittoria Panizzon (Completo) Sarà costituita da tre binomi la rappresentativa azzurra negli Sport Equestri alle Olimpiadi di Londra che rappresentano, a causa della mancata qualificazione delle squadre in tutte e tre le discipline del programma, un grave passo indietro rispetto ai 6 cavalieri presenti a Pechino E' questo il responso del ranking finale pubblicato oggi dalla Federazione Internazionale. Grazie ad una ottima stagione che la vede al terzo posto della Coppa del Mondo a due mesi dalla conclusione, conquista, con il suo Eremo del Castegno, il pass olimpico nel Dressage la venticinquenne milanese, trapiantata nel Monferrato, Valentina Truppa. L'amazzone azzurra conquista la qualificazione grazie al terzo posto nel ranking mondiale escludendo i cavalieri già qualificati grazie alle prove a squadra. Conquistano il pass olimpico e, in caso di conferma della scelta da parte della Federazione (il pass non + personale), ripeteranno l'esperienza olimpica dopo Pechino, nel Concorso Completo, Stefano Brecciaroli e Vittoria Panizzon. L'amazzone romana conquista la qualificazione grazie ai risultati delle ultime settimane che l'hanno fatta balzare in testa al ranking zonale, mentre il trentasettenne romano ottiene il pass grazie al settimo posto nel ranking generale. Manca, invece, la carta olimpica azzurra, nel Salto: il migliore degli azzurri, Emanuele Gaudiano è il settimana nella classifica della zona unificata A e B che promuoveva solo i primi tre.
13 olimpiadi.blogosfere.it Olimpiadi: il giapponese Hoketsu Hiroshi si qualifica a 71 anni Si è parlato nei giorni scorsi della conclusione del periodo di qualificazione per le Olimpiadi di Londra negli Sport Equestri con il pass olimpico conquistato nel Dressage dall'azzurra Valentina Truppa. I ranking olimpici proprio nel Dressage riservano una curiosità: il primo classificato nel gruppo G e, quindi, colui che ha conquistato una carta olimpica per il Giappone, è il cavaliere Hoketsu Hiroshi, nato a Tokyo il 28 marzo Come avvenuto a Pechino, Hiroshi potrebbe quindi essere il partecipante più anziano alle Olimpiadi di Londra con i suoi 71 anni suonati. Il "nonno" giapponese sarebbe alla sua terza Olimpiade dopo una prima apparizione a Tokyo 1964 dove chiuse la gara di Salto al quarantesimo posto e la seconda a Pechino 2008, dove già fu il partecipante più anziano, dove si classificò al trentaquattresimo posto nella prova di Dressage Individuale. Quello di Hiroshi non sarebbe però un record poichè il primato di partecipante più anziano ad una edizione delle Olimpiadi rimarrebbe ben saldo nelle mani del tiratore svedese Oscar Swahn che, nel 1920, alle Olimpiadi di Anversa vinse una medaglia d'argento a squadre e ottenne il quarto posto nella prova individuale. Nella storia olimpica italiana la palma del partecipante più stagionato è nelle mani di Fausto Puccini che, proprio nel Dressage, partecipò alle Olimpiadi di Atlanta 1996 all'età di 63 anni e 265 giorni.
14 snaiteam.it w w.snaiteam.it/articolo-3713.html VALENTINA TRA I BIG DI S-HERTOGENBOSCH DRESSAGE: VALENTINA TRA I BIG DI S-HERTOGENBOSCH 28/03/2012 Ore 19:34 Il carabiniere scelto Valentina Truppa è nell elenco dei partecipanti alla finale della Reem Acra FEI World Cup Dressage, pubblicato dalla FEI. Per l occasione,si legge su "la Voce Equestre", il rettangolo di s- Hertogenbosch (Olanda) accoglierà, dal 19 al 22 aprile, 18 binomi, in rappresentanza di 12 nazioni. E in quella data, la nostra fuoriclasse azzurra, in sella a Eremo del Castegno, segnerà un primato: si tratta, infatti, del primo binomio tutto italiano che accede alla finale di Coppa del Mondo di dressage. Di seguito, i partecipanti: Western European League Patrik Kittel - Toy Story (SVE) Helen Langehanenberg - Damon Hill (GER) Valentina Truppa - Eremo del Castegno (ITA) Isabell Werth - El Santo NRW o Warum Nicht (GER) Tinne Vilhelson Silfven - Don Auriello ( Hans Peter Minderhoud - Tango o Withney van 't Genthof
15 Richard Davison - Hiscox Artemis (SVE) Nadine Capellmann - Girasol o Elvis (GER) Lone Jorgensen - FBW De Vito Central European League Katarzyna Milczarek - Ekwador (POL) Michal Rapcewicz Rando (POL) Pacific League Rachael Sanna - Jaybee Alabaster (AUS) North American League Jan Ebeling - Rafalco (USA) Shawna Harding - Come On III (USA) FEI Extra starting places (wild card) Jeroen Devroe - Apollo van het Vijverhof (BEL) Mikaele Lindh - Mas Guapo (FIN) Siril Helhesen - Dorina (NOR)
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