Comitato genitori. Liceo scientifico statale Leonardo Brescia liceo artistico - liceo linguistico liceo scientifico delle scienze applicate

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2 Perché: Perché partecipare ancora a scuola? la co-responsabilità educativa produce frutto se viene alimentata e curata, facendo squadra; i genitori possono contribuire in diversi modi all efficace funzionamento dell istituzione scolastica; uno stretto rapporto scuola/famiglia, permettendo una conoscenza reciproca, evita incomprensioni ed aiuta i ns. ragazzi a maturare in modo consapevole; ognuna delle componenti ha bisogno dell altra per operare in maniera efficace; è bello, è giusto, è importante partecipare al presente dei nostri figli, per sostenere il loro futuro e mantenere viva la relazione reciproca. 2

3 Il patto educativo di corresponsabilità (art. 5 bis D.P.R. 249/1998, modificato dal D.P.R. 235/2007 Statuto delle studentesse e Il senso degli studenti della scuola superiore) corresponsabilità educativa significa in primis riconoscere che l'educazione dei giovani non compete esclusivamente o separatamente all ambito scolastico o a quello familiare, ma ad entrambi, in reciproco concorso di responsabilità e impegni; non una delega totale alla scuola ma una condivisione della responsabilità educativa; I riferimenti istituzionali (dall Atto di indirizzo del Dirigente per il PTOF ); Le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e degli studenti sono elementi essenziali del piano e mirano ad una sempre maggiore rispondenza dell'offerta formativa dell'istituto alle istanze territoriali e al conseguimento del successo formativo degli studenti. I rapporti da porre in essere o da potenziare ulteriormente si riferiscono: al coinvolgimento degli studenti e delle famiglie (progettazione educativa partecipata ); alla rendicontazione sociale (dare conto degli impegni assunti, dell uso delle risorse, dei risultati conseguiti nell ambito di un dialogo tra lo scuola e i propri interlocutori; studenti, famiglie, comunità sociale) ; Gli strumenti: gli organi collegiali (Consiglio di classe e relativi rappresentanti, Consiglio d Istituto, Comitato di valutazione, Organo di garanzia) e gli organismi partecipativi ( e suo Direttivo, Commissioni Cultura, GLES e GLI). 3

4 Organi collegiali (1 di 4) Consiglio di classe e Rappresentante di classe (art. 5 D. Lgs. 297/1994) Negli Istituti di istruzione secondaria il Consiglio di classe è composto da: - tutti i docenti di ogni singola classe, - due rappresentanti dei genitori, - due rappresentanti degli studenti. I compiti del rappresentante di classe: > rappresentare un ponte comunicativo tra gruppo genitori, gruppo docenti e studenti su necessità, problematiche, proposte riguardanti le relazioni, il clima, la crescita della classe, senza entrare nel merito della didattica; > tenersi aggiornato per diffondere le iniziative promosse dalle diverse componenti scolastiche, e motivare alla partecipazione; > essere propositivo e presente (al Consiglio di classe, alle Assemblee e, più in generale, alle diverse iniziative organizzate dalla scuola). 4

5 Organi collegiali (2 di 4) Consiglio d Istituto e Giunta esecutiva (art 8 e 10 D. Lgs. 297/1994; Decreto 44/2001) Consiglio di Istituto: è l'organo collegiale di governo della scuola. Il suo mandato è triennale; quello attualmente in carica è in scadenza e sarà rinnovato mediante le elezioni del 25 e 26 novembre prossimo. Esercita le funzioni e le scelte di carattere gestionale, amministrativo e di governo dell istituzione scolastica. Competente sulle funzioni didattiche è il Collegio docenti, composto da insegnanti, che risponde al Consiglio d Istituto. Composizione al Leonardo: 4 rappresentanti degli studenti (in carica 1 anno); 8 rappresentanti degli insegnanti; 4 rappresentanti dei genitori, 2 ATA. Il Presidente è un genitore eletto da tutte le componenti. Giunta esecutiva: prepara i materiali per il Consiglio d Istituto, con riguardo agli aspetti di carattere economico ed ai rapporti con i fornitori di beni/servizi; cura l'esecuzione delle delibere; assume i provvedimenti disciplinari a carico degli alunni, su proposta dei Consigli di classe. Composizione al Leonardo: 1 docente, 1 ATA, 1 genitore, 1 studente. Il Dirigente scolastico fa parte del Consiglio e della Giunta come membro di diritto. 5

6 Organi collegiali (3 di 4) Comitato di valutazione (art. 1 comma 129 legge 107 del 13 luglio 2015 (legge buona scuola) Il Comitato resta in carica tre anni scolastici, è presieduto dal Dirigente scolastico ed è costituito da: tre docenti, uno studente, un genitore, un componente esterno indicato dal MIUR. Il Comitato individua i criteri per la valorizzazione annua dei docenti sulla base di elementi che vanno oltre la loro attività didattica ordinaria, in funzione di un miglioramento in senso ampio della scuola. Tre le aree indicate per la valorizzazione: a. qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; b. risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; c. responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. 6

7 Organi collegiali (4 di 4) Organo di garanzia e consulta studenti (D.P.R 249/1998, integrato e modificato dal D.P.R. 235/2007) L Organo di garanzia è un organo collegiale (composto da un docente, un genitore ed uno studente) della scuola secondaria. Il suo funzionamento è ispirato a principi di collaborazione tra scuola e famiglia, anche al fine di rimuovere possibili situazioni di disagio vissute dagli studenti nei confronti degli insegnanti e viceversa. Obiettivo: promuovere serietà educativa e condivisione delle responsabilità, dei processi e degli esiti da parte di studenti e genitori; Compito: intervenire quando vi siano due parti che esprimono opinioni diverse su un fatto o un problema che abbia a che fare con i diritti, i doveri o la disciplina degli studenti. Ha ruolo imparziale rispetto ai soggetti coinvolti. La Consulta provinciale degli studenti, è un organismo, presente in ogni istituto di istruzione secondaria superiore della Provincia, di rappresentanza degli studenti; istituita dall art. 6 del D.P.R. 567/96, è formata da due rappresentanti eletti dagli studenti. E rappresentata presso il Miur territoriale e fa capo all'ufficio Scolastico Regionale. Poteri e responsabilità: garantire il più ampio confronto tra gli studenti della Provincia; stipulare accordi con la Pubblica Amministrazione, soprattutto con gli Enti Locali; farsi portavoce delle problematiche degli studenti. 7

8 Organismi di Partecipazione Comitato Genitori (1 di 2) Il non è un organo collegiale, ma è istituito dalla normativa vigente. (Art.15 comma 2 del D.Lgs. 297/94 - Circolare Ministeriale del 19 settembre 1984 n. 274 ). Ha funzioni: - propositive (progetti ampliamento PTOF, partecipazioni commissioni ad hoc, etc.); - divulgative: contribuendo al miglioramento dell azione di trasparenza e rendicontazione ed alla valutazione e valorizzazione della scuola, - di raccordo con il territorio: individuando e proponendo possibili legami con realtà del territorio, in una logica di scuola aperta, quale parte integrante dello stesso; - aggregativo/manutentive: per piccole attività anche di restyling della scuola con il coinvolgimento degli studenti ( Coloriamo il Leonardo o simili). Composto dai rappresentanti di classe dei genitori, è aperto ai genitori che desiderino partecipare e mettersi a disposizione. E presieduto da un Direttivo eletto ogni anno, composto da un massimo di dodici persone, oltre ai genitori componenti del Consiglio d Istituto. Nell ambito del Direttivo vengono eletti il presidente e il vicepresidente e, di regola, un segretario, incaricato di verbalizzare l esito delle riunioni. Ha una pagina dedicata sul sito della scuola - 8

9 Organismi di Partecipazione Comitato Genitori (2 di 2) Il del Leonardo collabora in modo continuativo con la scuola attraverso gruppi tematici focalizzati sugli ambiti seguenti Formazione e Commissioni benessere, Gles e Gli; Comunicazione (e partecipazione alla rete dei comitati delle scuole); Alternanza scuola lavoro; Commissione Cultura e giornate a tema; Questionari, progetto qualità e bilancio sociale. Il Comitato condivide con il Dirigente e con i docenti referenti di ciascun ambito gli obiettivi e le modalità di una collaborazione attiva docenti studenti genitori, nel rispetto dei ruoli. Sabato 10 novembre 2018 alle ore 9.30 sarà convocata l assemblea per eleggere il nuovo Direttivo. 9

10 Perché versare sempre il contributo, anche se è volontario? (1 di 2) Secondo quanto previsto dalla legge finanziaria 2007, le scuole superiori richiedono alle famiglie un contributo economico che ha natura: obbligatoria, per quanto riguarda l'assicurazione individuale degli studenti (Responsabilità Civile ed infortuni) ed il libretto delle assenze; facoltativa, per l arricchimento dell offerta culturale e formativa degli alunni. Da alcuni anni, la cifra facoltativa richiesta dal Liceo Leonardo è rimasta stabile a 125,00 e tale contributo, oltre a rappresentare una fonte significativa di entrate, è divenuto indispensabile per permettere alla nostra scuola di mantenere la qualità dell'offerta formativa che la contraddistingue, con particolare attenzione alle attività laboratoriali delle varie discipline e all utilizzo di attrezzature tecnologiche in continuo aggiornamento. Versando il contributo volontario, sosteniamo la qualità del nostro Liceo e QUINDI sosteniamo il futuro dei nostri figli! Il versamento va effettuato entro il 31 marzo per l anno scolastico successivo seguendo le istruzioni indicate nel sito della Scuola e nella specifica circolare che sarà emanata. In base alle disposizioni normative vigenti è possibile detrarre i contributi- nella misura del 19%, indicando la causale erogazione liberale per l ampliamento offerta formativa. 10

11 Perché versare sempre il contributo, anche se è volontario? (2 di 2) I contributi versati sono quindi fondamentali ogni anno per garantire lo svolgimento di attività che - altrimenti - rischierebbero di essere cancellate ovvero erogate in maniera parziale: Funzionamento didattico e star bene a scuola Acquisto e manutenzione strumenti e attrezzature per laboratori e palestre; Sostegno e accoglienza per alunni con bisogni educativi speciali; Sportello d ascolto psicologico per disagio scolastico, metodo di studio, orientamento. Attività progettuali Ampliamento offerta formativa; erogazione di attività gratuite per gli studenti riguardanti: benessere, recupero e approfondimento disciplinare, approfondimenti linguistici, attività espressive, artistiche e multimediali, educazione alla cittadinanza, tornei e attività sportive, scambi culturali e uscite didattiche, olimpiadi e campionati di varie discipline, ecc. Innovazione tecnologica Aggiornamenti software ed hardware ad uso didattico; Mantenimento della dotazione tecnologica. 11

12 Le eccellenze del Leonardo, dentro e oltra la curricolarità «L educazione deve contribuire allo sviluppo totale di ciascun individuo: spirito e corpo, intelligenza, sensibilità, senso estetico, responsabilità personale e valori spirituali» (J.Delors «nell educazione il tesoro: rapporto della Commissione internazionale sull educazione per il XXI secolo»ed.armando, Roma, 1997) E proprio questo, ci pare, lo stile e l orientamento assunti dal Liceo Leonardo per essere una scuola attenta agli stimoli del contesto, oltre che al ben-essere degli studenti a tutto tondo. Per questo nel PTOF (piano triennale dell offerta formativa) molte sono le iniziative didattiche ed i progetti, sia curricolari che extracurriculari, finalizzati a: Sostenere lo studente nell attività didattica Potenziare lo studente nell attività didattica e nei propri interessi, nonché come fruitore/operatore di cultura, e cittadino consapevole. Sostenere lo studente come persona Consentire una continua informazione e collaborazione con le famiglie (mediante comunicazioni sull andamento scolastico e sulla verifica della frequenza). 12

13 Progetti attivi suddivisi per fruibilità/classi Solo classi prime progetto accoglienza (welcome cup, presentazione sportelli ascolto e metodo studio, questionario metodo di studio,.) Solo classi seconde e terze Per tutti con accesso gratuito e anonimo incontro ginecologo per ragazze in classe sui rischi trasmissibilità malattie sessuali incontro su affettività e sessualità con dott.ssa Sutera (a richiesta del cons di classe) agli sportelli ascolto e metodo studio progetto PEER to PEER prevenzione dipendenze attività culturali (Gruppo interesse teatro, interesse musica, serigrafia, gg della solidarietà, gg a tema in co-gestione, conversazione inglese, etc) attività sportive (corsi volley, arco, golf, attrezzi, danza, rugby; tornei calcetto, nuoto, atletica) potenziamenti (olimpiadi varie: fisica, matematica, italiano, lingue) educazione alla cittadinanza: 1 treno per l Europa scambi culturali ; Erasmus. Progetti e Opportunità per ciascuno e per tutti 13

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17 DISPONIBILE ANCHE LA APP «MASTERCOM PRO«DA SCARICARE SU SMARTPHONE PER ACCEDERE AL REGISTRO ELETTRONICO DAL CELLULARE

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19 Progetti e Opportunità per ciascuno e per tutti Lascio ai responsabili della comunicazione Anna e Nicola 19

20 Le Pagine del Comitato Genitori Il menu di navigazione 20

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22 CHI SIAMO Componenti del Direttivo Giuseppe Trotti, presidente Alessandra Bertulli, vicepresidente Manuela Giovanetti, vicepresidente Maurizio Brighenti Paola Chiroli Gisella De Sandro Giusy Falzone Elena Fracassi Mauro Piccioni Iride Quartana Genitori eletti in Consiglio di Istituto Giuseppe Trotti, presidente Alessandro Stefana, vicepresidente Laura Del Barba, componente giunta esecutiva Paolo Rivi Genitori presenti nelle Commissioni d Istituto e nei gruppi tematici Benessere GLES e GLI Simona Bertazzi, Pierangelo Colombi, Manuela Giovanetti, Giusy Falzone, Elena Fracassi, Riccardo Maccarinelli, Franca Rossi Cultura Laura Del Barba, Giuseppe Trotti, Alessandro Stefana. Alternanza Scuola Lavoro Alessandra Bertulli, Maurizio Brighenti., Gisella De Sandro, Giusy Falzone, Alessandro Stefana 22 Comunicazione Benedetta Cologna Deretti, Anna Iannelli, Mauro Piccioni, Anna Frizzera Progetto qualità e bilancio sociale Alessandra Bertulli, Paola Chiroli, Cinzia Cortese, Gisella De Sandro.

23 DOCUMENTI Questa pagina contiene documenti che consentono di prendere visione dell attività svolta dal negli ultimi anni. Ordinati per anno scolastico e per data sono presenti: i verbali degli incontri del, il materiale presentato durante le assemblee dei genitori, le newsletters, inviate periodicamente a tutti i genitori presenti nella mailing list, nella sezione Vademecum sono contenute informative varie per orientarsi come genitori nella scuola. 23

24 24 DOCUMENTI

25 Formazione e Iniziative 25

26 Formazione e Iniziative 26