PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO"

Transcript

1 Rachel Gillibrand Virginia Lam Victoria L. O Donnell Maria Anna Tallandini PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO A LWAY S L E A R N I N G

2 2013 Pearson Italia, Milano-Torino Pearson Education Limited This translation of DEVELOPMENTAL PSYCHOLOGY 01 Edition is published by arrangement with Pearson Education Limited, United Kingdom. All rights reserved. No part of this book may be reproduced or transmitted in any form or by any means, electronic or mechanical, including photocopying, recording or by any information storage retrieval system, without permission from Pearson Education Limited. Italian language edition published by Pearson Italia S.p.A., Copyright Le informazioni contenute in questo libro sono state verificate e documentate con la massima cura possibile. Nessuna responsabilità derivante dal loro utilizzo potrà venire imputata agli Autori, a Pearson Italia S.p.A. o a ogni persona e società coinvolta nella creazione, produzione e distribuzione di questo libro. Per i passi antologici, per le citazioni, per le riproduzioni grafiche, cartografiche e fotografiche appartenenti alla proprietà di terzi, inseriti in quest opera, l editore è a disposizione degli aventi diritto non potuti reperire nonché per eventuali non volute omissioni e/o errori di attribuzione nei riferimenti. I diritti di riproduzione e di memorizzazione elettronica totale e parziale con qualsiasi mezzo, compresi i microfilm e le copie fotostatiche, sono riservati per tutti i paesi. LA fotocopiatura dei LIbrI è un reato Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAe del compenso previsto dall art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da AIdro, corso di Porta romana n. 108, Milano, segreteria@aidro.org e sito web Traduzione: Andrea Vincre redazione: Vittoria forchiassin Impaginazione: Andrea Astolfi Progetto grafico di copertina: Achilli Ghizzardi Associati Milano Stampa: ecobook rho (MI) Tutti i marchi citati nel testo sono di proprietà dei loro detentori Printed in Italy 1 a edizione: aprile 2013 ristampa Anno

3 Sommario Prefazione all edizione italiana Guida alla lettura contenuti on-line Guida ai video XV XVII XXI XXII Capitolo 1 Che cos è la psicologia dello sviluppo? 1 Introduzione I grandi temi della psicologia dello sviluppo Natura e cultura John Locke ( ) Jean-Jacques rousseau ( ) La questione nel XXI secolo: natura/cultura, c è un altra strada? L importanza delle prime esperienze Teorie stadiali dello sviluppo Sviluppo continuo e sviluppo discontinuo Che cos è lo sviluppo normale? 10 Letture consigliate 10 Siti web consigliati 10 Capitolo 2 Prospettive e teorie dello sviluppo 11 Introduzione Che cos è una teoria? Prospettive teoriche Teorie stadiali e teorie dello sviluppo continuo La prospettiva dello sviluppo continuo o basata sull intero arco di vita Prospettiva psicoanalitica dello sviluppo La teoria psicoanalitica dello sviluppo di Sigmund freud ( ) La teoria psicosociale dello sviluppo di erik H. erikson ( ) 21

4 VI Sommario 2.4 Prospettiva biologica dello sviluppo La teoria della maturazione di Arnold Gesell ( ) L etologia moderna di Konrad Lorenz ( ) La teoria dell attaccamento di John bowlby ( ) I modelli di attaccamento di Mary d.s. Ainsworth ( ) Prospettive di apprendimento dello sviluppo Il condizionamento classico di Ivan Pavlov ( ) Il condizionamento operante di b.f. Skinner ( ) La teoria dell apprendimento sociale di Albert bandura (1925-) Prospettiva cognitiva dello sviluppo La teoria dello sviluppo cognitivo di Jean Piaget ( ) Prospettive integrate in psicologia dello sviluppo La teoria storico-culturale di Lev Vygotskij ( ) La teoria bio-ecologica di urie bronfenbrenner ( ) 44 Sintesi critica 45 domande di riepilogo 46 Letture consigliate 46 Siti web consigliati 46 Capitolo 3 Metodi di ricerca 47 Introduzione Che cos è la ricerca? L importanza di comprendere i paradigmi teorici Metodi di ricerca nella psicologia dello sviluppo disegni di ricerca trasversale e longitudinale Metodi quantitativi Metodi qualitativi Lavorare con i bambini Norme e tipicità effetti coorte etica della ricerca 66 Sintesi critica 70 domande di riepilogo 70 Letture consigliate 70 Siti web consigliati 70

5 Sommario VII Capitolo 4 Sviluppo prenatale e infanzia di Di Catherwood 71 Introduzione Come crescere un bambino: i ruoli della natura e della cultura nel primo sviluppo In che modo l ambiente influenza il primo sviluppo? In che modo i geni influenzano il primo sviluppo? In che modo interagiscono i geni e l ambiente nel primo sviluppo? Sviluppo fisico prenatale Sviluppo prenatale del cervello breve viaggio nel cervello: alcune importanti caratteristiche e comportamenti fasi dello sviluppo encefalico prenatale Abilità e comportamenti prenatali Tatto, gusto e olfatto del feto udito del feto Vista del feto Rischi per lo sviluppo prenatale: teratogeni ambientali ed errori genetici Teratogeni ambientali fattori genetici che danneggiano lo sviluppo prenatale Parto Perché il parto ha inizio? fasi del travaglio complicazioni L importanza del peso in rapporto all età gestazionale Il neonato è in buone condizioni? Il neonato: stati, movimenti e riflessi fondamentali Nessuna confusione disordinata e rumorosa? Stati di attivazione del neonato Movimento e riflessi del neonato Sviluppo postnatale del cervello connessione e potatura nell encefalo dopo la nascita rivestimento dei neuroni: la mielinizzazione Lateralizzazione: crescita dell emisfero cerebrale destro e dell emisfero cerebrale sinistro dopo la nascita La localizzazione delle attività del cervello infantile: la neuroscienza dello sviluppo Natura e cultura nello sviluppo postnatale del cervello Periodi critici per l adattabilità del cervello 90

6 VIII Sommario 4.9 Vista in età infantile Qual è l equipaggiamento visivo dei neonati? Quanto è buona la vista dell infante? durante l infanzia si vede un mondo coerente? I bambini piccoli vedono la forma in modo coerente? Quando i neonati riescono a vedere i colori? Il mondo che vedono gli infanti è tridimensionale o piatto? Gli oggetti che si vedono nell infanzia risultano costanti? I neonati mettono in collegamento le diverse parti di un oggetto Udito in età infantile come sappiamo che i canali uditivi infantili sono in funzione? I neonati percepiscono le configurazioni sonore o per loro è tutto soltanto rumore? I neonati si dimostrano più abili degli adulti a rilevare i suoni fondamentali del linguaggio I bambini piccoli possono anche rilevare strutture musicali Abilità tattili, gustative e olfattive nell infanzia usare il tatto per conoscere gli oggetti Modi in cui i neonati usano il gusto e l olfatto per conoscere il mondo Abilità motorie nell infanzia Abilità cognitive nell infanzia: modelli e approcci generali Attenzione dell infante I neonati hanno capacità attentive? che cosa attrae l attenzione dei neonati? Aspetti differenti dell attenzione possono svilupparsi a livelli differenti Apprendimento e memoria in età infantile Il ricordo in età infantile di oggetti assenti La memoria dell infante è uguale a quella degli adulti? Conoscenze di base e comprensione nell infanzia Permanenza dell oggetto? Categorizzazione nell infanzia Nell infanzia si percepiscono le categorie? Questioni attorno alla categorizzazione nell infanzia Ragionamento e problem solving nell infanzia come ragionano gli adulti? Gli infanti quindi ragionano e risolvono problemi? 112 Sintesi critica 113 domande di riepilogo 113 Letture consigliate 114 Siti web consigliati 114

7 Sommario IX Capitolo 5 Sviluppo del linguaggio 115 Introduzione Che cos è il linguaggio? Quale comunicazione c è prima della comunicazione verbale? Le quattro componenti del linguaggio che cos è la fonologia? che cos è la semantica? che cos è la sintassi? che cos è la pragmatica? In che modo le prime relazioni sociali preparano gli infanti al linguaggio? Alternanza dei turni durante la nutrizione cicli attentivi discorso rivolto al bambino Teorie dello sviluppo Spiegazioni delle teorie dell apprendimento sociale Spiegazioni interazioniste Sviluppo fonologico Sviluppo della percezione dei suoni del linguaggio Sviluppo della produzione dei suoni del linguaggio Sviluppo semantico espansione del vocabolario nell infanzia Sviluppo cognitivo e sviluppo semantico Apprendere i significati delle parole usare gli errori dei bambini per comprendere l apprendimento delle parole referenziali Sviluppo sintattico enunciati composti da una parola combinazioni di due parole combinazioni di tre e quattro parole Sviluppo della pragmatica 141 Sintesi critica 143 domande di riepilogo 144 Letture consigliate 144 Siti web consigliati 144

8 X Sommario Capitolo 6 Memoria e intelligenza 145 Introduzione Che cos è la memoria? Memoria nei bambini che cosa possono ricordare gli infanti? come si sviluppa la memoria con l età? Quali sono le cause del dimenticare? Che cos è l intelligenza? L intelligenza nei bambini Approcci ai test di intelligenza una o tante intelligenze? Valutare l intelligenza rispettando le diversità culturali bambini superdotati Interazioni tra ereditarietà e ambiente nello sviluppo 169 Sintesi critica 171 domande di riepilogo 172 Letture consigliate 172 Siti web consigliati 172 Capitolo 7 Sviluppo del pensiero matematico di Terezinha Nunes e Peter Bryant 173 Introduzione Che cos è il pensiero matematico? Capire i numeri In che cosa consiste una vera comprensione dei numeri? Teorie recenti sull origine della comprensione dei numeri cardinali e ordinali Il sistema dei numeri come strumento di pensiero Sanno i bambini che contare è uno strumento per mettere a confronto le quantità? come i bambini apprendono il sistema dei numeri al di là della sequenza numerica iniziale? Ragionamento e soluzione dei problemi attraverso i numeri ragionamento additivo ragionamento moltiplicativo 199 Sintesi critica 208 domande di riepilogo 209 Letture consigliate 209 Siti web consigliati 210

9 Sommario XI Capitolo 8 Teoria della mente 211 Introduzione Che cos è la teoria della mente? Lo sviluppo dell empatia e di altre abilità di lettura della mente credenze e desideri false credenze nella teoria della mente Come si inserisce la teoria della mente nella prospettiva evolutiva? Teoria della mente e sviluppo del linguaggio Teorie che spiegano la teoria della mente La teoria-teoria o spiegazione rappresentativa della teoria della mente La teoria della simulazione della teoria della mente dibattiti sull origine della teoria della mente Teorie della mente e bambini autistici credenze e stati mentali Inganno 232 Sintesi critica 233 domande di riepilogo 233 Letture consigliate 234 Siti web consigliati 234 Capitolo 9 Attaccamento e prime esperienze sociali 235 Introduzione Che cos è l attaccamento? La teoria del primo attaccamento di bowlby Le fasi dell attaccamento Ipotesi della deprivazione materna ricerche sugli animali critiche alla teoria di bowlby Misurare l attaccamento Attaccamento sicuro Strange Situation Tipi di attaccamento critica della Strange Situation Attaccamento e cura del bambino La madre Importanza del padre Impatto della cura quotidiana 255

10 XII Sommario 9.4 Attaccamento oltre l infanzia Modello operativo interno Attaccamento nella tarda infanzia e nell adolescenza età adulta e cicli intergenerazionali 260 Sintesi critica 263 domande di riepilogo 263 Letture consigliate 263 Siti web consigliati 264 Capitolo 10 Temperamento e sviluppo del comportamento nella fanciullezza 265 Introduzione Che cos è il temperamento? Stabilità continuità dipendenza dal contesto emergere rapido Studio e misura del temperamento dimensioni del temperamento Misurazioni del temperamento Spiegazioni delle differenze di temperamento Geni e biologia Ambiente e genitorialità Temperamento a lungo termine Sviluppo della personalità? Temperamento e altri risultati di sviluppo 293 Sintesi critica 294 domande di riepilogo 295 Letture consigliate 295 Siti web consigliati 296 Capitolo 11 Sviluppo del concetto di sé e dell identità di genere 297 Introduzione Che cosa sono il concetto di sé e l identità sociale? Teorie dello sviluppo del concetto di sé concetto di sé dei bambini nel corso degli anni Autostima In sintesi: lo sviluppo del concetto di sé 304

11 Sommario XIII 11.3 Capire le categorie di genere: l identità di genere nei bambini Sviluppo dell identità di genere Spiegazioni biologiche dell identità di genere Teorie dell apprendimento sociale dell identità di genere Teorie cognitive dell identità di genere un approccio combinato: la teoria socio-cognitiva 319 Sintesi critica 323 domande di riepilogo 324 Letture consigliate 324 Siti web consigliati 324 Capitolo 12 Interazioni e relazioni con i pari 325 Introduzione Gruppo dei pari e interazioni tra i pari Gruppi di pari e interazioni nel corso degli anni Gioco Gruppi di pari e status sociale Amicizia dei bambini Amicizia negli anni fattori che influenzano l amicizia nei bambini funzioni e implicazioni dell amicizia dei bambini 350 Sintesi critica 353 domande di riepilogo 354 Letture consigliate 354 Siti web consigliati 354 Capitolo 13 Adolescenza 355 Introduzione Breve storia dell adolescenza Cambiamenti fisici in adolescenza Abbassamento dell età in cui arriva il menarca Questioni psicologiche e tempi della pubertà cambiamenti neurologici nella pubertà Sviluppo cognitivo e cambiamenti nell adolescenza Jean Piaget ( ): teoria dello sviluppo cognitivo erik H. erikson ( ): teoria dello sviluppo psicosociale david elkind (1931-): teoria dell egocentrismo adolescenziale Lawrence Kohlberg ( ): teoria dello sviluppo morale 367

12 XIV Sommario 13.4 Sviluppo sociale nell adolescenza famiglie adottive Sviluppo dell identità di genere nell adolescenza effetto dei pari sull identità di genere Giochi multimediali e sviluppo adolescenziale Aggressività, comportamento antisociale e bullismo Benessere mentale nell adolescenza Preoccupazioni e coping Sesso e comportamento relazionale in adolescenza comportamenti sessuali a rischio 380 Sintesi critica 381 domande di riepilogo 381 Letture consigliate 382 Siti web consigliati 382 Glossario 383 bibliografia essenziale 393 Indice analitico 397

13 Prefazione all edizione italiana Nelle famose prime righe del racconto di Lewis carroll Alice nel paese delle meraviglie, la protagonista, sbirciando il libro che la sorella è intenta a leggere le cui pagine sono completamente riempite da parole, si chiede annoiata: e a che serve un libro senza figure e senza dialoghi?. così, quando le appare all improvviso il coniglio bianco con gli occhi rosa, lo segue nella buca sotto la siepe per iniziare un esplorazione di un mondo sconosciuto in cui eventi, immagini e personaggi sono inattesi, a volte di difficile comprensione, ma sempre animati e colorati. Per uscire di metafora, mi farebbe piacere che questo libro corrispondesse al viaggio di Alice con il coniglio bianco, cioè entrasse in sintonia con il lettore attraverso il modo in cui il materiale scientifico, a volte inaspettato e complesso, viene presentato attraverso interrogativi e immagini. Le modifiche apportate alla versione inglese sono state condotte tenendo presenti queste finalità di continua interazione con il lettore. Il campo di studio presentato, la Psicologia dello sviluppo, riveste ai nostri giorni un estremo interesse sia dal punto di vista scientifico sia per la ricaduta applicativa sui processi educativi e sui fenomeni legati alla crescita del bambino. Questo libro presenta a grandi linee, ma in modo accurato, argomentato e visualmente ricco l area della psicologia dello sviluppo. Per le persone adulte è assai difficile, direi impossibile, ripercorrere la traiettoria seguita nello sviluppo di tutte le proprie capacità e caratteristiche personali. Anche se questo fosse possibile resterebbero tuttavia da identificare le linee teoriche sulle quali si basano le modificazioni a cui noi tutti assistiamo nel corso dell ontogenesi, cioè dello sviluppo individuale. Il filo conduttore presente sono le domande chiave che investono il processo evolutivo cioè il rapporto tra natura e cultura, ovvero in quale modo e in che misura contribuiscono allo sviluppo le componenti innate e in quale modo e misura sia da considerare l apporto dell ambiente, se la natura dello sviluppo debba essere considerata continua o discontinua, quale sia il nostro patrimonio iniziale e che cosa si sviluppi e modifichi nei diversi periodi della vita, se ci sono periodi sensibili, ovvero periodi specifici in cui determinate abilità possono e debbono svilupparsi, ed infine se questo processo continua in tutto l arco di vita. Negli ultimi decenni scoperte di estrema importanza sono state realizzate negli ambiti dello sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. La relazione tra sviluppo e modificazione della struttura cerebrale è stata evidenziata da numerose ricerche. I dati raccolti spesso attraverso metodi nuovi e con tecniche in precedenza sconosciute hanno permesso di far luce su comportamenti in precedenza non analizzati. I risul-

14 XVI Prefazione all edizione italiana tati ottenuti permettono di guardare allo sviluppo individuale con maggiore competenza considerandone anche le ricadute nell applicazione ai processi educativi in generale. L arco temporale preso in considerazione nel libro va dal periodo prenatale alla preadolescenza con un ultimo capitolo che si affaccia sulle caratteristiche dello sviluppo durante l adolescenza. Nel libro sono presentate le soluzioni date ai quesiti proposti da posizioni teoriche differenziate e sempre accompagnate da un dibattito a cui allo studente è attivamente richiesto di partecipare. Largo spazio è dedicato anche alla presentazione dei paradigmi sperimentali usati che sono contestualizzati con gli esperimenti condotti e posti in discussione. La modalità con cui il libro è scritto fa sì che il lettore sia direttamente coinvolto nella presentazione del materiale con puntuali e costanti esemplificazioni degli esperimenti accompagnati da un ricco corredo di immagini. Quando possibile sono fornite indicazioni per reperire i siti dove ascoltare gli studiosi più famosi presentare le loro teorie e scoperte o trovare gli esperimenti condotti dal vivo. La bibliografia a stampa presenta prevalentemente i testi classici di riferimento e manuali in cui gli argomenti specifici sono trattati in modo più approfondito; gli studiosi e tutti quelli interessati ad approfondire troveranno la bibliografia completa di tutti i riferimenti bibliografici presenti nel libro nel sito web in cui è presentato tutto il materiale di supporto. In questa disciplina l apporto della psicologia italiana è diventato negli anni recenti di sempre maggiore rilevanza. In conseguenza sono stati inseriti contributi di ricercatori italiani seguendo il criterio che essi fossero stati pubblicati su riviste internazionali e che, ovviamente, non fossero già stati citati nell edizione inglese del testo. Per ragioni di spazio essi costituiscono una parte ridotta della produzione scientifica italiana del settore e rappresentano una testimonianza della presenza della ricerca italiana in campo internazionale. ringrazio tutti i miei colleghi per la generosità e prontezza con cui hanno risposto alle mie richieste di contributo. Il libro presenta, accanto al necessario percorso storico della psicologia dello sviluppo, i risultati più recenti della ricerca in tale ambito. esso è pertanto uno strumento utile per gli studenti che si avvicinano a questa disciplina per la prima volta ma anche per gli psicologi che desiderano avere un quadro aggiornato dello stato della ricerca in età evolutiva con le relative ricadute cliniche e per gli educatori che possono utilizzare le informazioni aggiornate sulle basi dei comportamenti osservati. La formulazione del testo italiano ha richiesto un attento lavoro di approfondimento e rielaborazione del testo originale, ringrazio sentitamente il personale della sede italiana della casa editoriale Pearson che mi ha seguita con competenza e professionalità in questo percorso di preparazione del volume. A tutti voi auguro una buona lettura. Maria Anna Tallandini Dipartimento di Scienze della Vita Università degli Studi di Trieste

BUSINESS PLANNING Dall idea al progetto imprenditoriale

BUSINESS PLANNING Dall idea al progetto imprenditoriale Cinzia Parolini BUSINESS PLANNING Dall idea al progetto imprenditoriale Parolini_Libro.indb III 10/01/2011 12.40.39 2011 Pearson Italia, Milano-Torino Le informazioni contenute in questo libro sono state

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

La comunicazione e il linguaggio

La comunicazione e il linguaggio Linguaggio = sistema di simboli, suoni, significati e regole per la loro combinazione che costituisce la modalita primaria di comunicazione tra gli esseri umani Caratteristiche fondamentali del linguaggio:

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO SCIENZE SOCIALI

PROGRAMMA SVOLTO SCIENZE SOCIALI PROGRAMMA SVOLTO SCIENZE SOCIALI Classe 3 Aso Ins. Maria Luisa Babetto A.S.2009-10 CONTENUTI DISCIPLINARI AFFRONTATI E TEMPI DI REALIZZAZIONE : U.D. - Modulo - Percorso Formativo approfondimento Periodo

Dettagli

La ricerca empirica in educazione

La ricerca empirica in educazione La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Disturbi dello Sviluppo (DS): approccio riabilitativo in età scolare

Disturbi dello Sviluppo (DS): approccio riabilitativo in età scolare Disturbi dello Sviluppo (DS): approccio riabilitativo in età scolare Caterina D Ardia Neuropsichiatria Infantile Università Sapienza, Roma Disturbi dello Sviluppo Sono Disturbi che accompagnano la persona

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE

TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE Scuola Italia via Italia n 10 - Roma studente Francesco M. classe III A N.B. Ricorda che quanto leggerai è totalmente riservato, vincolato dal

Dettagli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri

Dettagli

I nuovi strumenti per la didattica delle discipline scientifiche. Giovanni Tarantino

I nuovi strumenti per la didattica delle discipline scientifiche. Giovanni Tarantino I nuovi strumenti per la didattica delle discipline scientifiche Giovanni Tarantino I diversi aspetti dell orientamento Conoscersi per orientarsi: quali obiettivi per l orientamento formativo in ambito

Dettagli

LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14

LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14 LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14 1 Psicologia dell età evolutiva Per molto tempo l oggetto principale è stato lo sviluppo dalla nascita alla fine dell adolescenza Necessità pratiche: Ø

Dettagli

PROGETTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE PER COMPETENZE Il nostro curricolo: verticale,integrato,unitario 1 ISTITUTO COMPRENSIVO PASCOLI CRISPI MESSINA Misure di accompagnamento Indicazioni Nazionali Annualità 2014-15 Progetto Formativo Nazionale: Rafforzamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne orale) INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine,

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori

Dettagli

L intelligenza numerica

L intelligenza numerica L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1 Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti

Dettagli

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati Tu 1. Al questionario hanno risposto sette formatori di insegnanti di lingue. 2. Sei formatori parlano l inglese, sei il francese,

Dettagli

Docente: Lucarini Antonella. Ordine di Scuola: Scuola dell Infanzia. Attività: La forma geometria degli oggetti. La forma geometria degli oggetti.

Docente: Lucarini Antonella. Ordine di Scuola: Scuola dell Infanzia. Attività: La forma geometria degli oggetti. La forma geometria degli oggetti. Docente: Lucarini Antonella. Ordine di Scuola: Scuola dell Infanzia. Attività: La forma geometria degli oggetti. La forma geometria degli oggetti. Vorrei una scuola in cui si potesse apprendere senza annoiarsi

Dettagli

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1. ASCOLTARE/PARLARE: Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo. Esprimersi oralmente in modo corretto (e pertinente), producendo testi

Dettagli

Lezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli

Lezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli Lezione con la LIM. unisalento Perché piace agli insegnanti - rinnova la lezione frontale consente salvataggio di attività didattiche e il recupero rapido - facilita la spiegazione di processi, la descrizione

Dettagli

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo.

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. OBIETTIVI 1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. 2. Conoscere ed incontrare altre culture del

Dettagli

PEARSONTEXTBUILDER. Introduzione alla Psicologia Generale. Richard J. Gerrig Philip G. Zimbardo Luigi M. Anolli Pier Luigi Baldi

PEARSONTEXTBUILDER. Introduzione alla Psicologia Generale. Richard J. Gerrig Philip G. Zimbardo Luigi M. Anolli Pier Luigi Baldi Introduzione alla Psicologia Generale Corso di laurea in Scienze motorie e dello sport Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Richard J. Gerrig Philip G. Zimbardo Luigi M. Anolli Pier Luigi Baldi

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO

Dettagli

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine, filastrocche narrazioni ed espressioni

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo

Dettagli

insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel

insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel BAMBINI COINVOLTI : 19 del gruppo rosa (D) 17 del gruppo giallo (C) INSEGNANTI RESPONSABILI : Balbo Gabriella Anna Maria De Marchi

Dettagli

DIDATTICA ELENCO ATTIVITÀ DISTINTE PER ANNO CON DENOMINAZIONI DELLE DISCIPLINE E NUMERO DI ORE

DIDATTICA ELENCO ATTIVITÀ DISTINTE PER ANNO CON DENOMINAZIONI DELLE DISCIPLINE E NUMERO DI ORE DIDATTICA ELENCO ATTIVITÀ DISTINTE PER ANNO CON DENOMINAZIONI DELLE DISCIPLINE E NUMERO DI ORE Primo anno (503 ore) 1. Insegnamenti teorici: Materie psicologiche di base (183 ore) Psicologia generale (15

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi

Dettagli

01 L adolescenza 2. 02 L età adulta 28

01 L adolescenza 2. 02 L età adulta 28 VI Sommario Parte prima Da bambina a donna La storia dei piccoli e grandi cambiamenti che avvengono nel passaggio dall infanzia all adolescenza per arrivare alla maturità. La prima parte del volume si

Dettagli

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE 1. Esprime una propria esperienza o uno stato d animo attraverso l immagine e il colore 2. Realizza sequenze di immagini

Dettagli

EMANUELE GAGLIARDINI ABILITA COGNITIVE

EMANUELE GAGLIARDINI ABILITA COGNITIVE EMNUELE GGLIRDINI ILIT COGNITIVE Programma di potenziamento e recupero Vol. 5 COGNIZIONE NUMERIC 4 4 4 4 La serie di volumi bilità cognitive è dedicata a specifici processi e abilità mentali (Percezione

Dettagli

MODULO 14: L individuazione e le traiettorie di sviluppo

MODULO 14: L individuazione e le traiettorie di sviluppo MODULO 14: L individuazione e le traiettorie di sviluppo - L individualità - Lo sviluppo dell identità di genere - La costruzione e lo sviluppo del sé - Continuità e discontinuità nello sviluppo - Traiettorie

Dettagli

Stefano Iuliani Non tutte le vittime sono uguali

Stefano Iuliani Non tutte le vittime sono uguali DIRITTO DI STAMPA 69 DIRITTO DI STAMPA Il diritto di stampa era quello che, nell università di un tempo, veniva a meritare l elaborato scritto di uno studente, anzitutto la tesi di laurea, di cui fosse

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

Informatica nel concorso per il personale educativo

Informatica nel concorso per il personale educativo Informatica nel concorso per il personale educativo Teoria e test per le prove selettive Accedi ai servizi riservati Il codice personale contenuto nel riquadro dà diritto a servizi riservati ai clienti.

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

INGLESE - CLASSE PRIMA

INGLESE - CLASSE PRIMA INGLESE - CLASSE PRIMA 1) Discriminazione di suoni, intonazione e ritmo Sa riconoscere suoni non familiari della lingua 2 Sa pronunciare parole in lingua inglese Capisce parole e espressioni di uso frequente

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE NEI CONTESTI SOCIO-EDUCATIVI

METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE NEI CONTESTI SOCIO-EDUCATIVI Elena Besozzi Maddalena Colombo METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE NEI CONTESTI SOCIO-EDUCATIVI Nuova edizione Volume sottoposto a referee singolo cieco 2014 Edizioni Angelo Guerini e Associati SpA via

Dettagli

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE INGLESE Scuola primaria di Gignese Classi I, II, II, IV, V COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PL. 1 / 2 Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

A Francesca S.L. AFrancesco M.G.T.

A Francesca S.L. AFrancesco M.G.T. A Francesca S.L. AFrancesco M.G.T. Sandro Longo, Maria Giovanna Tanda Esercizi di Idraulica e di Meccanica dei Fluidi Sandro Longo DICATeA Dipartimento di Ingegneria Civile, dell Ambiente, del Territorio

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco

Dettagli

L abilitazione per l assistente sociale. e l assistente sociale specialista

L abilitazione per l assistente sociale. e l assistente sociale specialista avvocato magistrato notaio architetto ingegnere geometra commercialista assistente sociale agente immobiliare infermiere amministrativa finanza e contabilità tecnica polizia sanità e sociale istruzione

Dettagli

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

I.C. L.DA VINCI LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)

Dettagli

LO SVILUPPO COMUNICATIVO E LINGUISTICO NEI BAMBINI SORDI: LE LORO STORIE. Francesca Baruffaldi, Maria Cristina Caselli

LO SVILUPPO COMUNICATIVO E LINGUISTICO NEI BAMBINI SORDI: LE LORO STORIE. Francesca Baruffaldi, Maria Cristina Caselli LO SVILUPPO COMUNICATIVO E LINGUISTICO NEI BAMBINI SORDI: LE LORO STORIE Francesca Baruffaldi, Maria Cristina Caselli Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione ISTC - CNR Trento, 21 maggio 2011

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

I Disturbi Specifici di Apprendimento. Brembati Federica Roberta Donini

I Disturbi Specifici di Apprendimento. Brembati Federica Roberta Donini I Disturbi Specifici di Apprendimento Dott.ssa Brembati Federica Dott.ssa Roberta Donini Il disturbo specifico di apprendimento L uso del termine disturbo specifico dell apprendimento si riferisce a difficoltà

Dettagli

Psicomotricità su Scacchiera Gigante. Una sperimentazione nella scuola primaria

Psicomotricità su Scacchiera Gigante. Una sperimentazione nella scuola primaria Psicomotricità su Scacchiera Gigante. Una sperimentazione nella scuola primaria Roberto Trinchero Dipartimento di Filosofia e Scienze dell Educazione Università degli studi di Torino roberto.trinchero@unito.it

Dettagli

Capitolo 5. Cercare informazioni sul Web

Capitolo 5. Cercare informazioni sul Web Capitolo 5 Cercare informazioni sul Web Cercare nel posto giusto Posti logici e noti per reperire informazioni sui nostri contributi pensionistici, chiediamo all INPS Biblioteche on-line La maggior parte

Dettagli

Istruzioni per leggere bene. Istruzioni per leggere bene

Istruzioni per leggere bene. Istruzioni per leggere bene Istruzioni per leggere bene A cura di Silvana Loiero 1 La lettura orientativa La prima: farsi un idea generale La seconda: identificare le parti La terza: scorrere indici e sintesi La quarta: leggere rapidamente

Dettagli

Dr. Siria Rizzi 2013 - NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL

Dr. Siria Rizzi 2013 - NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL DEFINIZIONE DI PNL Programmazione: Neuro: L abilità di scoprire e utilizzare i programmi che facciamo funzionare (la comunicazione con noi e con gli altri) nel nostro sistema neurologico per ottenere obiettivi

Dettagli

Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I. Laboratorio

Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I. Laboratorio A01 Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I Laboratorio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06)

Dettagli

Psicologia dello Sviluppo

Psicologia dello Sviluppo Psicologia dello Sviluppo DESCRIVE i cambiamenti dell essere umano nei comportamenti e nelle competenze (motorie, percettive, sociali, emotive, comunicativo-linguistiche, cognitive) in funzione del trascorrere

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E.

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Scuola Anno scolastico Sezioni Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Schiapparelli Edizioni il capitello,

Dettagli

Le persone che hanno creduto in lui hanno potuto contribuire alla nascita del team, e non solo, ma di giorno in giorno il team si è sviluppato grazie

Le persone che hanno creduto in lui hanno potuto contribuire alla nascita del team, e non solo, ma di giorno in giorno il team si è sviluppato grazie presenta LA SUA STORIA Francesco Maria Conti, nato il 29 febbraio del 1964 a Desio e residente in Svizzera, ha dimostrato sempre un vivo interesse per le macchine. Allo sviluppo di questa sua passione

Dettagli

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA IMMAGINE

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA IMMAGINE Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

IL RENDICONTO condominiale

IL RENDICONTO condominiale Fabrizio Visca IL RENDICONTO condominiale Manuale pratico sui principi di redazione del rendiconto condominiale con esempi concreti e un caso reale. Autori: Fabrizio Visca Copyright 2014 - GESTIONE IMMOBILIARE

Dettagli

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B.

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. Adolescenza e disabilità: una bella avventura è possibile! Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. AIAS Bologna onlus esprime un caloroso

Dettagli

UNITEXT La Matematica per il 3+2

UNITEXT La Matematica per il 3+2 UNITEXT La Matematica per il 3+2 Volume 80 http://www.springer.com/series/5418 Vito Michele Abrusci Lorenzo Tortora de Falco Logica Volume 1 Dimostrazioni e modelli al primo ordine Vito Michele Abrusci

Dettagli

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione INGLESE COMPETENZE SPECIFICHE AL a. Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero

Dettagli

CENTRO STUDI E INTERVENTI PSICOSOCIALI

CENTRO STUDI E INTERVENTI PSICOSOCIALI CENTRO STUDI E INTERVENTI PSICOSOCIALI soc. coop. soc. V. Bolzoni 3 43123 PARMA Tf. e Fax O521-240025 E.Mail : cesip@libero.it Website : www.cesip.net CORSO DI FORMAZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI

Dettagli

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,

Dettagli

Controlli Automatici e Videosorveglianza: una collaborazione scuola-azienda

Controlli Automatici e Videosorveglianza: una collaborazione scuola-azienda Controlli Automatici e Videosorveglianza: una collaborazione scuola-azienda Percorso integrato 2 biennio scuola secondaria di secondo grado ITIS Giovanni XXIII Roma A cura di Esperti: 1 Introduzione alla

Dettagli

Collana La Cultura della Sicurezza. diretta da Giusi Vignola

Collana La Cultura della Sicurezza. diretta da Giusi Vignola Collana La Cultura della Sicurezza diretta da Giusi Vignola Rhona Flin, Paul O Connor, Margaret Crichton IL FRONT-LINE DELLA SICUREZZA UNA GUIDA ALL ANALISI DELLE Non- Technical Skill Hirelia Edizioni

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

Come masterizzare dischi con Nero 11

Come masterizzare dischi con Nero 11 Come masterizzare dischi con Nero 11 Non c è dubbio che Nero è diventato un sinonimo di masterizzatore di dischi, data la lunga esperienza sul mercato. Molte persone pensano in questo programma nel momento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE Classi Prime Progettazione annuale 1. Rilevazione dei livelli di partenza della classe ed individuazione delle competenze precedentemente acquisite. Profilo

Dettagli

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE?

COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE? COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? Una disciplina scientifica giovane PERCHE NASCE? Perché risulta importante per la prestazione: alcuni atleti hanno risultati migliori di altri, nonostante un minor talento

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

279 8.4 Come leggere i profili ottenuti dalla somministrazione delle prove analitiche di vocabolario PAV: alcuni brevi suggerimenti

279 8.4 Come leggere i profili ottenuti dalla somministrazione delle prove analitiche di vocabolario PAV: alcuni brevi suggerimenti XI Introduzione 3 CAPITOLO 1 L importanza del vocabolario nell apprendimento scolastico 3 1.1 Favorire lo sviluppo del vocabolario: a cosa serve? 4 1.2 Lo sviluppo del vocabolario aiuta ad acquisire la

Dettagli

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria Liceo Quadri, Vicenza 9 dicembre 2013 [corsi livello A0 A1] [1] Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

INCLUSIONE e PERSONALIZZAZIONE del percorso didattico. degli ALUNNI con DISTURBI SPECIFICI di APPRENDIMENTO

INCLUSIONE e PERSONALIZZAZIONE del percorso didattico. degli ALUNNI con DISTURBI SPECIFICI di APPRENDIMENTO INCLUSIONE e PERSONALIZZAZIONE del percorso didattico degli ALUNNI con DISTURBI SPECIFICI di APPRENDIMENTO 1 le metodologie didattiche adatte per i bambini con DSA sono valide per ogni bambino, e non viceversa

Dettagli

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA

Dettagli

CLASSE PRIMA ARTE E IMMAGINE COMPETENZA CHIAVE

CLASSE PRIMA ARTE E IMMAGINE COMPETENZA CHIAVE CLASSE PRIMA SPECIFICHE DISCIPLINARI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE Esprimersi attraverso il colore in modo creativo e significativo. Sviluppare abilità fino-motorie e di coordinazione

Dettagli

ESAME DI STATO PER PSICOLOGI

ESAME DI STATO PER PSICOLOGI ESAME DI STATO PER PSICOLOGI I PROVA (CASI CLINICI) PROVE USCITE NELL ANNO 2015 PRIMA SESSIONE la personalità. Non estratte: motivazione ed aggressività. ruolo delle interazioni primarie nello sviluppo

Dettagli

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA Claudio Barbaranelli Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Psicologia 1 OUTLINE - Le prove del test - Il bando: localizzazione e contenuti - La difficoltà

Dettagli

APPRENDIMENTO E MOTIVAZIONI

APPRENDIMENTO E MOTIVAZIONI APPRENDIMENTO E MOTIVAZIONI PESARO CORSO ISTRUTTORI II ANNO FEBBRAIO 2012 ROBERTA REGIS CTT MARCHE/UMBRIA APPRENDIMENTO Cos e? Modificazione continua del proprio comportamento in relazione all esperienza

Dettagli

Psicologia dei processi simbolici

Psicologia dei processi simbolici PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Psicologia dei processi simbolici Docente Luciano Mecacci Insegnamento Programma dell insegnamento PSICOLOGIA DEI PROCESSI SIMBOLICI I processi cognitivi Metodi d indagine Segno

Dettagli

Come utilizzare il sito web

Come utilizzare il sito web Come utilizzare il sito web Respect4me.org è un sito web interattivo rivolto a ragazze da utilizzare come strumento per individuare ed affrontare possibili situazioni rischiose. www.respect4me.org La sezione

Dettagli

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO COMPRENSIVO G. D ANNUNZIO SCUOLA DELL INFANZIA NAUSICAA A.S.2012-13 PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA MOTIVAZIONE Il progetto alimentazione, filo conduttore di quest anno scolastico, nasce dal desiderio

Dettagli

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO. VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire»

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO. VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire» PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire» DISTINGUIAMO: PSICOLOGIA DELL ETA EVOLUTIVA SEGUE LE FASI DI CRESCITA DELL INDIVIDUO FINO ALLA MATURAZIONE BIOLOGICA

Dettagli

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa per la sc. primaria) (I traguardi

Dettagli

Agenda degli incontri

Agenda degli incontri PROGETTO DI FORMAZIONE LEARNING BY DOING Descrizione Percorso Un percorso di formazione per supportare i docenti a formare in modo esplicito le competenze trasversali dei loro allievi. E ormai noto che

Dettagli

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:

Dettagli

NUMERI PER CONTARE GIOCARE

NUMERI PER CONTARE GIOCARE ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOTARESCO INFANZIA- NOTARESCO - G. VOMANO PAGLIARE - MORROD ORO A. S. 2016/19 PROGETTO DI FORMAZIONE NUMERI PER CONTARE NUMERI PER GIOCARE Approfondimento delle tematiche disciplinari

Dettagli

Corso di Psicometria Progredito

Corso di Psicometria Progredito Corso di Psicometria Progredito 3.1 Introduzione all inferenza statistica Prima Parte Gianmarco Altoè Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia Università di Cagliari, Anno Accademico 2013-2014

Dettagli

PRIMO BIENNIO DELLE SCIENZE UMANE

PRIMO BIENNIO DELLE SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO DELLE SCIENZE UMANE Le competenze sono state definite dal Dipartimento di Scienze Umane tenendo presenti sia le Competenze chiave di cittadinanza sia le Competenze base (4 assi), sia le Competenze

Dettagli