Diecimila metri quadrati di olio

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1 Diecimila metri quadrati di olio Olio naturale biocompatibile di Solas: questa la scelta fatta per proteggere il pavimento in legno di diverse aree dell aeroporto Marco Polo di Venezia Chiara Merlini Marco Polo, il nuovo scalo di Venezia progetta- L aeroporto dall architetto Gian Paolo Mar e inaugurato nel giugno 2002, ha visto realizzarsi una scelta inconsueta e coraggiosa per il pavimento dell area partenze, shopping e ristoro, scelta sostenuta e condivisa dal presidente della Save Engineering Enrico Marchi, e coordinata nell organizzazione da Giovanni Corradini dell ufficio tecnico e manutenzione (a proposito del legno, fornito da Tavar, si veda il servizio pubblicato sul numero di gennaio/febbraio 2003 della rivista - ndr). Si tratta di un pavimento di circa diecimila metri quadrati in legno massello Jatobà, sottoposto al 30 L area partenze dell aeroporto Marco Polo di Venezia, inaugurato nel giugno 2002.

2 Diecimila metri quadrati di olio passaggio di oltre sei milioni di persone all anno. Dopo un attento esame tecnico ed estetico, si è scelto di proteggerlo con oli naturali biocompatibili della Solas, produttore italiano di oli naturali biocompatibili altamente specializzati che, oltre a garantire elevate prestazioni tecniche, sono formulati in assoluto rispetto e coerenza con i principi più avanzati di protezione della salute umana e dell ambiente. Un fatto importante: si tratta del primo pavimento al mondo continuo di queste dimensioni e sottoposto ad un calpestio così intenso che sia stato trattato con oli naturali. Oli naturali biocompatibili Apriamo una piccola parentesi. Che cosa si intende per oli naturali biocompatibili? Una sostanza si dice naturale se svolge un ruolo necessario nei processi organici degli organismi viventi, biocompatibile se viene trasformata dai processi metabolici degli organismi viventi. La biocompatibilità è un valore distinto dalla tossicità o nocività: una sostanza può essere tossica per certi organismi ma biocompatibile nel suo complesso (un e- sempio sono i funghi tossici come l amanita muscaria: si tratta di un organismo vivente e quindi biocompatibile - benché tossico - per alcune specie viventi). È evidente che tutte le sostanze di origine petrolchimica non sono biocompatibili, perché non giocano alcun ruolo nella biochimica degli organismi o microrganismi: l unico ruolo attualmente svolto dai petrolchimici in natura è quello di grave limitazione o danneggiamento dei processi vitali. Inoltre, le sostanze petrolchimiche anche se non sono tossiche o nocive non sono mai biocompatibili. In parole semplici si può dire che la mancanza di biocompatibilità comporta un freno o un danno Primo piano sul pavimento in legno: metri quadrati di Jatobà finiti a olio. 31

3 Il trattamento a olio naturale contribuisce a conferire all ambiente un effetto di calibrata intimità e confortevole relax. L intervento: la preparazione Il pavimento è stato preparato con una lamatura e carteggiatura piuttosto spinta per ottenere una superficie priva di pelo ma tale da non produrre l effetto marmo, che avrebbe impedito un buon risultato con l oliatura. La specie legnosa scelta (Jatobà) può produrre facilmente questo effetto di indurimento in presenza di una carteggiatura troppo spinta, proprio a causa del suo elevaper la nascita e la crescita degli organismi viventi, siano essi organismi o microrganismi. Una vernice o pittura si può dire naturale se fa largo uso di sostanze biocompatibili e non nocive. Calore anche in grandi spazi Tornaniamo a parlare dell intervento effettuato all aeroporto. Il legno ha conferito all area partenze un calore che niente altro avrebbe potuto dare a un ambiente di passaggio dalle dimensioni così ampie, e il trattamento a olio naturale ha rafforzato questa sensazione, producendo un effetto di calibrata intimità e confortevole relax decisamente inusuali per questo tipo di spazi architettonici. Ma non si tratta solo di un pregio estetico, perché il trattamento a oli naturali offre anche vantaggi pratici, quali: ottima protezione da macchia e usura (vedi tabella a pag. 36) manutenzione semplice ed efficace; eventuale manutenzione straor- dinaria localizzata alle sole aree danneggiate da eventi eccezionali; reversibilità senza perdita di valore nel tempo. Con un trattamento a olio non è mai necessaria la lamatura e la conseguente asportazione di materiale per il rinnovamento della protezione. In complesso si tratta di una scelta coerente con il più alto rispetto della salute umana e dell ambiente naturale, scelta che nuovamente testimonia lo spirito universale e d avanguardia di Venezia. 32

4 Il pavimento è stato preparato con una lamatura e una carteggiatura piuttosto spinta, per ottenere una superficie priva di pelo. Parliamo della finitura La finitura applicata in due mani successive ha il compito di rifinito contenuto di silicio. Il risultato finale sarebbe stato compromesso per la difficile e disomogenea penetrazione dell olio, che avrebbe causato una protezione a macchia di leopardo aggravando i cicli di pulizia ordinaria di un lavoro di ripristino frequente e impegnativo. La fase di oliatura È stato necessario studiare una complessa formulazione, che comprende circa 20 materie prime di origine vegetale legate tra loro con un procedimento tecnico innovativo. L applicazione di questo olio richiede un pretrattamento con un fondo che garantisce la migliore coesione possibile tra finitura e legno. La soluzione scelta per l oliatura è stata quella di un applicazione del fondo con monospazzola, attendendo poi 24 ore prima di passare alla finitura, che è stata stesa manualmente a spatola. La superficie del cantiere è stata divisa in aree di grandezza definita, per motivi logistici e per consentire anche il controllo della quantità di oli applicati al metro quadro, al fine di garantire l omogeneità delle caratteristiche di protezione sull intera superficie del pavimento. Il fondo di pretrattamento svolge la funzione di impregnare il legno con una miscela oleo-resinosa tale da rendere impossibile la penetrazione di altre sostanze attraverso la tracheide dei pori: questo risultato è ottenuto con una composizione bilanciata di oli e resine di varia origine, a prevalente catena molecolare corta e a bassa valenza ossidativa. L uso della monospazzola con i dischi adatti all olio di fondo ha garantito un tempocontatto sufficiente alla penetrazione dell olio nella fibra. 34

5 Efficienza organizzativa Oltre alla manutenzione per eventi occasionali con danneggiamento della superficie, il pavimento è monitorato e diviso in aree con diversa intensità di calpestio per assegnare a ogni area il giusto ritmo di manutenzione ordinaria generale. Questa valutazione viene effettuata per ottenere una gestione ottimale del personale di pulizia, consentendo un risparmio sulle aree da ripulire ed evitando antiestetici eccessi di prodotto per oliatura in aree che non ne hanno bisogno. Alle diverse aree viene assegnata una cadenza diversa di intervento tra le tre prestabilite: semestrale, mensile, settimanale con interre la superficie saturandone le microasperità e proteggendo la superficie della pavimentazione anche con una attività antistatica, caratteristica ottenuta anch essa senza l uso di petrolchimici. La composizione della finitura è una miscela oleo-resinosa a prevalente presenza di resine mineralizzate e oli a catena molecolare lunga atti ad offrire la durezza e al contempo l elasticità necessari ad u- na superficie lignea sottoposta ad intenso calpestio. L eventuale rifacimento di zone locali non evidenzierà sormonti o differenze di omogeneità nel trattamento, fatta eccezione per l eventuale ossidazione dell essenza lignea. Zone e- ventualmente danneggiate da locali allagamenti o incidenti di altra natura possono essere chiuse al traffico pedonale e ritrattate dopo la semplice rimozione del trattamento precedente. Manutenzione ordinaria e straordinaria Anche per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione le dimensioni eccezionali del pavimento e la notevole varietà di eventi possibili e quindi degli interventi necessari hanno influito fortemente nelle scelte. La prima necessità è stata quella di classificare i possibili eventi dannosi in classi di intervento, Trattamento con oli naturali: resistenza alla macchia 1 ora 3 ore 6 ore 15 ore Acqua Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna macchia macchia macchia macchia Cola Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna macchia macchia macchia macchia Caffè Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna macchia macchia macchia macchia Vino Nessuna *Macchia visibile *Macchia visibile *Macchia colore macchia in controluce in controluce rosa *Mediante lavaggio con Saponetto D11 diluito 1:4 con acqua si ripristinano le condizioni iniziali Fonte: Solas ovvero associare a ogni tipo di danneggiamento possibile uno specifico intervento di ripristino delle condizioni iniziali, in modo da lasciare chiare indicazioni tecniche al personale addetto. Eccone un breve elenco a titolo di esempio: 1. incidente localizzato con interessamento di sostanze aggressive (per esempio: alcolici, ammoniaca); 2. Incidente generico: sporcizia polverosa; 3. Aree bar e ristoro (grassi, bibite gassate acide, alcolici e così via); 4. Usura da normale calpestio. A ogni evento è stata successivamente assegnata una tecnica di intervento tra le seguenti: a. pulizia ordinaria: panno oliato e/o passaggio di monospazzola a secco e/o panno umido (per macchie idrosolubili come succhi di frutta eccetera); b. pulizia straordinaria: lavaggio con detergente specifico e oliatura; a. ripristino straordinario: monospazzola con disco abrasivo a secco e oliatura in due mani distinte. 36

6 Diecimila metri quadrati di olio venti scelti (come ai precedenti punti a e b). A titolo di esempio sono considerate aree ad alto calpestio e con ritmo più frequente di intervento le aree adiacenti ai banchi bar e alle casse; aree intermedie sono i punti di entrata ai negozi, anche se non tutti hanno un passaggio egualmente elevato: alcuni sono stati inseriti nelle aree a manutenzione ordinaria settimanale e altri in quella mensile. La pulizia che consta nel passaggio di panno umido e/o panno o- liato antistatico Solas per l asportazione della polvere è evidentemente giornaliera, ed è un capitolo indipendente dalla problematica specifica di un pavimento in legno. Un attenzione che continua Vista l unicità di questa esperienza, sia per le dimensioni sia per il tipo di protezione della superficie, la pavimentazione dell aeroporto è tuttora sotto monitoraggio, continuando la collaborazione tra Solas e il personale dell aeroporto allo scopo di verificare e mettere a punto le procedure sino a ora attuate, e classificare il più coerentemente possibile le diverse aree. Nota nel mercato del parquet per la sua concezione rivoluzionaria dell oliatura del pavimento in legno, sia prefinito che oliato in o- pera, con questo lavoro Solas ha dimostrato di essere in grado di offrire prodotti per ogni specifica situazione, mantenendosi rigorosamente coerente con il rispetto della salute e dell ambiente. Hanno collaborato alla realizzazione del lavoro Giancarlo Moro con la sua straordinaria capacità organizzativa e la Mansutti Parquet Service