CAPITOLO QUARTO IL PROGETTO

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1 CAPITOLO QUARTO IL PROGETTO 4.1 Le Proposte Progettuali per la Riqualificazione del Territorio L intero lavoro portato avanti con i ragazzi e lo studio approfondito del territorio mi hanno suggerito le soluzioni progettuali. L idea guida è stata quella di realizzare una serie di attrezzature collegate tra di loro, mediante una nuova pista ciclabile che permettesse soprattutto ai ragazzi di potersi muovere da soli, vista la loro richiesta di autonomia. Il progetto utilizza, dunque, le attrezzature per rispondere alle richieste di più luoghi dove socializzare non solo giocando o praticando sport, ma anche studiando insieme con un ruolo fondamentale assegnato alla nuova pista ciclabile, che corre lungo tutto il nucleo insediativo e che permette anche il collegamento con l impianto sportivo comunale, sito nelle vicinanze del cimitero, con dei murales colorati dai ragazzi stessi che ne schermano la vista dall esterno, visto la paura che tale luogo suscita nei ragazzi, così come è emerso dagli incontri. La volontà è stata quella di permettere anche ai più giovani di poter godere del meraviglioso panorama naturale senza il costante accompagnamento degli adulti. Accanto alla viabilità ciclabile, circondata da un corridoio ecologico di rispetto e a quella pedonale, vi sono interventi per quella carrabile. Si è pensato, infatti, di concentrare il percorso con una maggiore velocità lungo la strada alle spalle del nucleo abitativo più antico e lasciare a tutte le altre una funzione di collegamento tra le parti. Inoltre si è prevista una nuova arteria di collegamento tra la Piazza del Popolo e Via Roma, così da diminuire ulteriormente il traffico nell area cittadina. Al progetto sulla viabilità si è affiancata l idea di creare nuovi parcheggi, tutti di dimensioni ridotte, come indicato dalla pianificazione paesistica vigente, potenziando un servizio di cui il paese risulta profondamente sprovvisto. Tali parcheggi sono localizzati nelle vicinanze dei nuovi Parchi di progetto ma soprattutto all inizio e alla fine della viabilità principale, in modo da incentivare il percorso pedonale nella parte più antica del territorio. 77

2 Ogni nuova attrezzatura è inserita in un Parco tematico, così da respirare sempre aria pura, ed ogni Parco è relazionato all altro mediante una serie di percorsi pedonali. L idea dei nuovi parchi vuole non solo sfruttare il territorio ricco di verde, ma anche incentivare la conoscenza del Centro Storico, che è di rilevante bellezza, grazie anche alla presenza delle due Chiese antiche e dei ruderi del Palazzo Baronale, di cui si richiede il restauro. Per quanto riguarda le aree circostanti il centro storico, si è pensato alla riqualificazione della parte lasciata oggi in balia dell abbandono alla salvaguardia delle altre aree i cui alberi e le coltivazioni mostrano particolare interesse agricolo ed ambientale. Nell attuale Piazza principale del paese si è pensato a un intervento poco invasivo, essendo questa la vera anima del paese, sia nel freddo invernale che nel caldo delle lunghe giornate estive. Qui, perciò, si è voluto conservare l organizzazione dei giardini e gli splendidi alberi secolari presenti, ma si è incentivato la possibilità di vivere appieno questi luoghi, mediante la pedonalizzazione della strada centrale che oggi divide i due giardini principali. Tale luogo diventa così il Giardino d Incontro che è strettamente interrato all attuale sede della Scuola Elementare, trasformata nella Casa della Socialità, luogo d incontro per tutte le fasce d età, nelle quali sono concentrati laboratori espressivi e creativi, la possibilità di realizzare piccoli spettacoli al chiuso, ma anche aree per lo studio, mediatico e non, e per incontri intergenerazionali. Tale ipotesi progettuale comporta l esigenza di creare un nuovo complesso scolastico, a lato dell attuale sede della Scuola Media, in un area già prevista dal vigente strumento urbanistico. Alla Scuola Media si affianca così una Scuola Elementare ed una Scuola Materna, con un area centrale per la socializzazione tra i ragazzi ed i bambini. In questa zona, inoltre, si prevede la realizzazione di un area sportiva per i ragazzi, con la presenza di campetti per i diversi sport più praticati e un altra, per i più piccoli, dove poter giocare e socializzare. L intero progetto viene poi interconnesso con un percorso definito Bambino Sicuro così da permettere anche ai più piccoli di diventare fruitori diretti e non solo spettatori del loro paese. Così articolato l intero progetto risponde a quelle qualità che lo spazio 78

3 urbano deve avere imprescindibilmente, quali: la sicurezza, la fruibilità, l educatività. Tutti questi requisiti vogliono dare risposta non solo a fasce d età così importanti quale l infanzia e l adolescenza, ma contemporaneamente tutte quelle, quali i diversamente abili e gli anziani, che sono invisibili negli spazi urbani. In sintesi gli interventi previsti possono essere suddivisi in: Itinerari, Spazi Aperti, Spazi Chiusi. Gli Itinerari sono articolati in: A. Pista ciclabile B. Percorso Bambino Sicuro Gli Spazi Aperti prevedono: M. Maneggio 1 Giardino d Inverno 2 Percorsi Botanici 3 Orto Urbano 4 Giardino Ludico 5 Pista per l Educazione Stradale 6 Area sportiva per ragazzi e Area Giochi per bambini 7 Giardino d Incontro 8 Percorso Life Garden 10 Parco Urbano; Centro ambiente e Parco Agricolo Didattico 11 Parco dell Avventura Gli Spazi Chiusi: 9 Casa della socialità Riqualificazione Scuola Media Nuova Scuola Elementare Nuova Scuola Materna 4.2 L Organigramma Progettuale Le varie soluzioni progettuali proposte per la riqualificazione del territorio consistono in una serie di interventi puntuali che possono essere così riassunti: Gli Itinerari sono articolati in: A. PISTA CICLABILE: che collega il nuovo Maneggio con il Parco dell Avventura. Età: Adulti-Ragazzi Area: Qualità vita/ricreativa 79

4 Proposta di riqualificazione di una zona alle spalle del centro storico e della zona di collegamento con il nucleo più antico, così da ottenere un percorso unitario che possa collegare le principali attrezzature del paese con i Parchi di nuovo impianto. B. PERCORSO BAMBINO SICURO: percorso che collega i nuovi Parchi con il tessuto consolidato del paese e le principali Scuole. Età: 3-14 anni Area: Pedagogica/ricreativa/educativa Proposta di un percorso che permette ai bambini anche autonomamente di raggiungere la varie attrezzature, compreso il nuovo complesso scolastico senza la presenza di adulti. Riconoscibile mediante una segnaletica specifica, che va ad individuare anche i luoghi vicini. Nel percorso vi sono una serie di attraversamenti privilegiati, dove è prevista la presenza di vigili urbani o della figura di nonni-vigili per permettere un attraversamento sorvegliato degli incroci più pericolosi. L aiuto dei nonni rassicura i bambini nelle loro uscite autonome. Inoltre lungo la strada in cui si concentrano il maggior numero di attività commerciali è prevista l iniziativa Negozi amici dei bambini ; ogni commerciante si dichiara così disponibile ad ascoltare e sostenere eventuali piccole necessità dei ragazzi dei bambini. Innanzi la Chiesa di San Michele Arcangelo è individuata una zona 30, zona dove la velocità massima consentita è di 30 km/h. VIABILITà DI PROGETTO: viabilità che collega l Impianto Sportivo Comunale con Via Roma, accesso principale al Comune. Gli Spazi Aperti prevedono: M. MANEGGIO: è una struttura localizzata nell area del vecchio maneggio Età: Adulti-Ragazzi Area: Servizi/ricreativa È una Struttura da riqualificare, dove si provvede all allevamento e all addestramento dei cavalli, con cui effettuare camminate lungo i vari percorsi e sentieri di cui è provvisto il territorio comunale. 1 GIARDINO D INVERNO Età: Adulti-Ragazzi Area: Qualità vita/ricreativa È una struttura vetrata attrezzata con piante, bar, piccole zone di gioco e di lettura, utilizzabile da adulti e bambini nel periodo invernale o nei giorni di freddo e pioggia. 80

5 2 PERCORSI BOTANICI Età: 3-13 anni L intervento localizzato alle spalle delle zone di completamento edilizio, consiste nella piantumazione di essenze, installazione di strutture per i giochi dei bambini, costruzioni di strutture permanenti destinate ad ospitare laboratori di osservazione naturalistica e attività di manipolazione. 3 ORTO URBANO Età: 3-13 anni L intervento previsto nelle aree alle spalle del tessuto consolidato del comune, consiste nell allestimento di un giardino dei fiori poveri e di un orto botanico. Nel primo caso si prevede la delimitazione con recinzione di una zona di pochi metri quadrati per lasciarla sviluppare spontaneamente e per scoprire come si evolve nel tempo, quali erbe e fiori spuntano. Nel secondo caso si prevede l individuazione di una zona, non molto estesa con un piccolo dosso, delimitata con pietre, tronchi da arricchire con terreni differenti (magri, grassi, sabbiosi, sassosi) in cui mettere a dimora piantine di erbe. La messa in opera di piante, arbusti, siepi, infatti, costituisce un buon richiamo per gli uccelli, creando perciò anche una voliera, ma anche costruendo con i bambini stessi nidi e mangiatoie e per le farfalle, così da mostrare loro non solo la fauna locale, ma anche la flora. 4 GIARDINO LUDICO CON PALESTRA COMUNALE Età: Adulti-Ragazzi Si prevede di allestire un insieme di spazi gioco e di sosta differenziati per fasce d età. Il materiale da utilizzare per le attrezzature dovrà essere prevalentemente il legno e l ambientazione deve essere tale da includerli nella vegetazione. Si prevede, inoltre, la creazione di un nuovo impianto sportivo comunale al coperto, di cui il comune è oggi sprovvisto. Si vuole anche così creare una nuova attrezzatura per praticare anche sport meno usuali, a disposizione di gruppi amatoriali o di federazioni sportive minori. 5 PISTA PER L EDUCAZIONE STRADALE Età: 3-10 anni Area: pedagogica L intervento vuole creare un servizio per la sicurezza e la socializzazione dei bambini allo scopo anche di suscitare in essi un comportamento orientato 81

6 verso una mobilità urbana sicura e conforme alle regole della circolazione. Si pensa, perciò, alla costruzione nelle aree alle spalle del tessuto consolidato del comune, di più piste di mini-car, differenziate per fasce d età, utilizzabili come un vero e proprio percorso urbano, completo di segnaletica orizzontale e verticale, che simula un centro cittadino. Si è pensato, inoltre, di collocare all interno di questa area una vecchia auto, così da avvicinare ancora di più i giovani allo studio della sicurezza stradale. 6 AREA SPORTIVA PER RAGAZZI E AREA GIOCHI PER BAMBINI Età: 3-14 anni Area: pedagogica/ricreativa L intervento vuole creare due diversi spazi fruibili dai bambini che frequentano la nuova scuola elementare e dai ragazzi delle scuole medie. La prima area è organizzata suddividendola, secondo i diversi giochi, di movimento, di avventura, percettivi, con angoli per la lettura e la conversazione, e con un piccolo teatrino, dove poter tenere gli spettacoli organizzati a scuola. L altra area, è organizzata mediante la collocazione di vari campetti sportivi, dove i ragazzi possono allenarsi e trascorrere al meglio le ore di educazione fisica. Si è pensato, perciò, di creare anche una piccola struttura da utilizzare come spogliatoi, con annessi dei servizi igienici. L educazione ambientale può essere sviluppata distribuendo nel cortile una vegetazione varia, cespugli, siepi, che attirino animali ed insetti. 7 GIARDINO D INCONTRO Età: - Area: Qualità vita/ ricreativa L intervento vuole conservare uno spazio, quello dell attuale Villa Comunale, oggi fortemente caratterizzante l anima del paese, rafforzando la presenza di giardini e percorsi pedonali. Si vuole altresì sottolineare ancora di più il suo aspetto di socializzazione intergenerazionale, rendendo con dissuasori mobili la strada che ne suddivide i due giardini principali come percorso esclusivamente pedonale, facendo sì, però, che nel caso di emergenze questo percorso possa essere riutilizzato da mezzi di soccorso. 8 PERCORSO LIFE GARDEN Età: Adulti-ragazzi L intervento vuole prolungare il piacere dello stare in un ambiente naturale e far assaporare con il gioco una situazione di libertà; far cogliere sensazio- 82

7 ni positive e negative, correlate al fatto di stare in un ambiente non urbanizzato e quindi anche più scomodo, organizzando perciò anche la zona della vita selvaggia, con una serie di capanne che simulino l ambiente primitivo, giochi d arrampicate e vertigini, che richiamano la salita sugli alberi; sedili e nicchie che consentono di raggrupparsi e fantasticare. 10 PARCO URBANO, CENTRO AMBIENTE E PARCO AGRICOLO DIDATTICO Età: Adulti-ragazzi L intervento vuole riqualificare l area intorno all attuale Villaggio turistico, per permettere anche ai bambini ospiti della struttura di conoscere più da vicino una natura per molti sconosciuta. L area può così diventare anche un momento di studio approfondito del territorio circostante; la presenza di alberi di ulivi e di vigneti, permette la creazione di un area in cui studiare queste due particolari coltivazioni, assistendo anche alla raccolta dei frutti e alla creazione dei prodotti che ne derivano e che possono essere rivenduti all interno dell area stessa. 11 PARCO DELL AVVENTURA Età: 4-14 anni Il parco dell avventura sarà attrezzato in un area recintata ai margini del centro storico. Il progetto pedagogico nasce dalla necessità di prevedere un luogo dove risulti preminente l esplorazione del bambino, lo stimolo alla curiosità e alla socialità attraverso il suo rapporto personale con la natura e gli spazi strutturati nel verde. L area sarà segnata da più aiuole prative destinate per specifiche attività di gioco: attività di socializzazione attraverso l allestimento di uno spazio dotato di attrezzature per l incontro e la conversazione e di un piccolo chiosco che distribuisca alimenti per bambini; attività di manipolazione attraverso la realizzazione di fontane, vasche per la sabbia e di terrari per la coltivazione, che sollecitano il contatto con gli elementi naturali; attività di drammatizzazione attraverso la realizzazione di uno spazio polifunzionale per rappresentazioni teatrali, musicali, proiezioni; attività di gioco libero attraverso il posizionamento di strutture ludiche 83

8 complesse presenti in commercio. 12 AREA DI SOSTA Età: 4-14 anni Area: qualità della vita L intervento consiste nel riqualificare alcune aree così da fornire un ulteriore servizio, al supporto sia della nuova pista ciclabile che dei nuovi percorsi pedonali, dotandoli di piccole attrezzature, quali punto informativo e di ristoro. Gli Spazi Chiusi: 9 LA CASA DELLA SOCIALITà Età: - Area: Qualità vita/ricreativa/educativa È una struttura da riqualificare, sfruttando l attuale sede della scuola elementare, come luogo d incontro per bambini, anziani, associazioni. Alla struttura si affianca, nella parte esterna dove oggi sorge un piccolo campetto da calcio, la creazione di un disegno del territorio comunale in maioliche, con l individuazione del Percorso Bambino Sicuro e dei segnali che ne caratterizzano l andamento. All interno avrà un nuovo disegno degli spazi così organizzato: PRIMO PIANO: laboratorio Musicando, dove tenere corsi di musica aperti a tutte le fasce d età; laboratorio Poliespressivo, dove organizzare corsi di pittura, scultura, decoupage, collage, stampa con timbri, costruzioni di giochi; laboratorio della Narrazione, dove leggere libri games, horror, gialli per ragazzi, videogames; spazio incontro anziani, dove favorire l incontro intergenerazionale, sfruttando anche il vicino laboratorio; Centro Ambiente, dove approfondire gli studi sull ambiente e dove realizzare anche piccoli esperimenti legati a quanto visto nei parchi tematici del comune; informa-giovani, sede dove garantire attività quotidiane e forme di animazione con il coinvolgimento dei giovani, il contatto e l ascolto dei loro problemi, fornendo anche un sostegno sul piano personale. Il servizio dovrà essere gestito da una equipe di operatori del Comune specializzati sulle problematiche del disagio giovanile ed esperti della comunicazione interpersonale; 84

9 area gioco di gruppo, piccoli concerti e proiezioni, spazio aperto dove organizzare spettacoli e mostre al chiuso, nate anche dai piccoli laboratori della Casa. SECONDO PIANO: Biblioteca, Mediateca, Social Point, dove poter studiare consultando anche più libri e con l ausilio delle nuove tecnologie, avendo a disposizione anche un punto internet da usare gratuitamente; ludoteca, struttura con compiti socio-educativi, rivolta ai bambini tra i 5 e i 13 anni, finalizzata alla valorizzazione del gioco, mediante il prestito del giocattolo, la socializzazione e lo scambio del giocattolo proprio; spazio associazioni, dove favorire l incontro e le discussioni delle piccole associazioni che sorgono sul territorio; laboratorio del Teatro, dove organizzare corsi teatrali finalizzat all organizzazione di spettacoli ed eventi; uffici, dove richiedere informazioni sulle attività dell attrezzatura, ma anche quelle tenute sull intero territorio. 85

10 Tav Organigramma progettuale, disegni prodotti dall autore della presente pubblicazione Tav Organigramma progettuale, disegni prodotti dall autore della presente pubblicazione 86

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