ESPLORARE LA SUPERCONDUTTIVITÀ. SCHEDE STUDENTE 1-6 E PROBLEM SOLVING

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ESPLORARE LA SUPERCONDUTTIVITÀ. SCHEDE STUDENTE 1-6 E PROBLEM SOLVING"

Transcript

1 ESPLORARE LA SUPERCONDUTTIVITÀ. SCHEDE STUDENTE 1-6 E PROBLEM SOLVING Marisa Michelini e Rossana Viola Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, dell Università di Udine Introduzione Come già indicato in altra sede, l esperienza ed un ampia letteratura ci insegnano che la coerenza di un percorso didattico e del filo dei ragionamenti nell attività in classe si ottengono utilizzando strumenti di lavoro Schede Stimolo (SS) (Martongelli et al 2001) che pongano i problemi da esplorare e documentino i ragionamenti del razionale proposto. Esse permettono di monitorare gli apprendimenti ed indentificare i nodi da affrontare, oltre che le competenze acquisite. Per gli insegnanti sono uno strumento di progettazione e riflessione sui processi di apprendimento dei ragazzi. Nella nostra esperienza di ricerca sono uno strumento di lavoro ed anche formativo e di raccolta dati, capace di trasformare l attività didattica in attività di ricerca azione per gli insegnanti. Le schede didattiche di seguito presentate sono state sviluppate per la seconda Scuola Estiva Nazionale di Fisica Moderna nell ambito della ricerca di dottorato di una delle autrici (R. Viola) in sinergia con il progetto europeo del programma LLP-LdV sull introduzione della superconduttività Mosem 1. Sono proposte come schede stimolo (SS) (Aiello et al 1997; Marucci et al 2001; Martongelli et al 2001; Michelini 2006), basate sull Inquiry Based Learning (IBL) (McDermott et al 1998; Thornton, Sokoloff 1999; Abd-El-Khalick F et al. 2004), con strategia SPPEA: - Situazione Il nodo concettuale che si vuole affrontare nella scheda viene proposto come problema, sfida interpretativa in uno specifico contesto o situazione/problema. - Previsione Agli studenti viene richiesta la previsione sull esito atteso in merito alla situazione/ problema proposta - Progettazione L esplorazione sperimentale attraverso cui mettere alla prova la previsione viene progettata dai ragazzi sia per quello che riguarda le prove da effettuare, le grandezze da guardare e/o da controllare, le modalità con cui si controllano gli esiti ottenuti - Esperimento La messa in atto della esplorazione progettata viene condotta dagli studenti raccogliendone gli esiti - Analisi L esito della esplorazione viene discusso e confrontato con le previsioni per definire il risultato concettuale raggiunto e aprire nuovi interrogativi da esplorare. Ciascuna scheda mira a uno specifico obiettivo concettuale, ponendo domande aperte che abbinano la richiesta di rappresentazione e spiegazione dei processi che possono rendere conto dei fenomeni osservati. Sono formulate in modo tale che, oltre che costituire una traccia di lavoro stimolante e coinvolgente, consentono anche di raccogliere una ricca informazione sui modi in cui gli studenti progrediscono nei personali percorsi di apprendimento. Le schede tracciano un percorso di esplorazione aperto a partire da fenomenologie con cui gli studenti hanno confidenza, come quella della semplice interazione tra magneti ovvero della esplorazione dello spazio intorno a un magnete con una bussola, a quella meno frequentata dell induzione elettromagnetica, a quella decisamente nuova della superconduttività, particolarmente stimolante sui diversi piano della fenomenologico, delle applicazioni, dei concetti. La prima propone l esplorazione dell interazione tra magneti e dello spazio intorno ad essi con una bussola per costruire gli strumenti concettuali per la successiva analisi: la rappresentazione vettoriale del dipolo magnetico di un magnete e la descrizione tramite linee di campo dei campi (1) Progetto MOSEM (Minds-On experimental equipment kits in Superconductivity and ElectroMagnetism for the continuing vocational training of upper secondary school physics teachers) - LLP-LdV-TOI-2007-NO/ , finanziato con supporto della Commissione European el Programma Lifelong Learning.

2 280 Capitolo 5. Schede per una didattica esplorativa magnetici generati da singole sorgenti, ovvero di sovrapposizione di campi generati da più sorgenti. La seconda scheda affronta il nodo della diversa magnetizzazione acquisita dai sistemi (diamagnetici, paramagnetici, ferromagnetici) in presenza di un campo magnetico esterno, attraverso l interazione di un potente magnete con frammenti di grafite pirolitica, boccette, fissate a un giogo in sospensione e libero di ruotare, contenti acqua, cristalli di solfato di rame, cristalli di solfato di zinco, limatura di alluminio. La terza scheda propone la prima esplorazione dell interazione tra un magnete e un disco di YBCO raffreddato alla temperatura dell azoto liquido come prima evidenza sperimentale dell effetto Meissner. Il ruolo dell induzione elettromagnetica nella levitazione viene proposto come problem solving aperto nella quarta scheda. Nella quinta scheda viene affrontata la levitazione magnetica causata da un forte pinning, mentre nella sesta scheda si esplora la levitazione di un modellino di treno MAGLEV. Bibliografia Aiello ML et al. (1997) Teaching mechanical oscillations using an integrate curriculum, IJRSE 19, 8, p Engstrom V., Karwasz G., Michelini M., Viola R. (2009a) I materiali del Progetto europeo MOSEM, La Fisica nella Scuola, XLII, 3 Supplemento, pp Engstrom V., Karwasz G., Michelini M., Peeters W., Viola R. (2009b) Il Progetto Europeo MOSEM su elettromagnetismo e superconduttività: strategie per il coinvolgimento attivo dei ragazzi e risorse in rete telematica, La Fisica nella Scuola, XLII, 3 Supplemento, pp Lawson P. (2008), LivePhoto physics, in Physics Curriculum Design, C. P. Constantinou ed., Girep- Cyprus 2008, Nicosia: University of Nycosia-Girep. Martongelli R, Michelini M, Santi S, Stefanel A (2001) Educational proposals using new technologies and telematic net for physics, in Pinto R, Santiago S eds, PhyTEB 2000, Girep -Elsevier, Paris, Marucci G, Michelini M, Santi L (2001), The Italian Pilot Project LabTec of the Ministry of Education, in Pinto R, Santiago S eds, PhyTEB 2000, Girep book- Elsevier, Paris, McDermott L. C., Shaffer P. A., the Physics Education Research Group (1998) Tutorials in Introductory Physics, Upper Saddle River: Prentice Hall. McDermott L. C., Shafferm P. S., Constantinou C. P. (2000) Preparing teachers to teach physics and physical science by inquiry, Physics Education 35 (6), pp Michelini M (2006) The Learning Challenge: A Bridge Between Everyday Experience And Scientfìc Knowledge, in Informai Learning And Public Understanding Of Physics, G Planinsic and A Mohoric eds., Ljubijana, p Thornton RK, Sokoloff DR, 1999, Learning motion concepts using real-time microcomputer-based laboratory tools, Am. J. Phys. 58 (9), p

3 INTERAZIONE TRA DIPOLI 1.1. Progetta come esplorare l interazione tra due magneti come quelli che hai a disposizione: Azione Obiettivi 1.2. Prova. Discuti la fenomenologia osservata 1.3. Appoggia un magnete sul tavolo. Avvicina ad uno dei suoi poli l altro magnete in modo da affacciare prima uno poi l altro polo. Descrivi i comportamenti che osservi Il dipolo presente in ciascun magnete può essere rappresentato come in (1) o con un vettore, per convenzione dal N al S come in (2): (1) (2) 1.4. Utilizzando la rappresentazione vettoriale schematizza tutte le situazioni che hai provato e i corrispondenti effetti: Situazione Effetti

4 Esaminando l interazione a distanza che sperimenti con diversi esploratori nello spazio circostante il magnete si individuano le linee di campo: Facendo l ipotesi che gli oggetti rappresentativi siano dei vettori, allora vale il principio di sovrapposizione locale produce una linea globale, che risulta tangente ai singoli vettori in ogni punto nel piano dello spazio di osservazione. Come risulterebbe la configurazione delle linee di campo nei due casi a) poli omologhi affacciati b) poli diversi affacciati Fai un disegno qui sotto e riporta l effetto conseguente: a) b) 1.7. Riepiloga le tue considerazioni nella tabella seguente: Situazione Fenomeno Come posso descriverlo in termini di vettori di dipolo A cosa corrisponde in termini di linee di campo Poli omologhi affacciati Poli opposti affacciati

5 La configurazione delle linee di campo ti permette di prevedere l effetto sui dipoli? Spiega: 1.9. È possibile mantenere in sospensione due magneti uno sull altro affacciando poli omologhi? Prova. Scrivi i risultati: Come spieghi i risultati ottenuti? Vincola i magneti infilandoli in un tubicino di plexiglas in modo che affaccino poli omologhi. Disegna e descrivi ciò che osservi nella tabella seguente: Situazione Fenomeno Come posso descriverlo in termini di vettori di dipolo A cosa corrisponde in termini di linee di campo Magneti vincolati: sospensione magnetica

6 INTERAZIONI DI UN MAGNETE CON OGGETTI DI DIVERSO MATERIALE: FERRO-PARA-DIAMAGNETISMO 2.1. Fase esplorativa: esploriamo l interazione tra un magnete e oggetti di diverso materiale avvicinando il magnete a: a) una graffetta o una sferetta: ferromagnetismo b) una bilancia di torsione con [solfato di rame e acqua] o [polvere di alluminio e acqua] o [solfato di rame e olio]: para e diamagnetismo c) sottile mina di grafite pirolitica: diamagnetismo 2.1. Disegna e scrivi le tue considerazioni nella tabella seguente: Situazione Rappresentazione in termini di vettori di dipolo Rappresentazione in termini di linee di campo Come lo spiego a b c 2.2. Le situazioni a), b) e c) in cosa sono uguali e in cosa diverse dalle situazioni precedentemente considerate? Lo stato di dipolo dei sistemi considerati è temporaneo o permanente? 2.3. La configurazione delle linee di campo permette di predire gli effetti ovvero la fenomenologia che si osserva?

7 Hai a disposizione una sottile sfoglia di grafite pirolitica e un magnete: secondo te, è possibile sospendere la grafite sul magnete? Giustifica la tua risposta: 2.5. Prova. Illustra i risultati 2.6. Cosa puoi concludere? 2.7. Hai a disposizione un campione di supercoduttore YBCO (YBa2Cu3O7). Hai il compito di classificarlo. Fai una proposta operativa 2.8. Prova 2.9. Che tipo di materiale è? Osservazioni

8 LE LINEE DI CAMPO Ora guardiamo gli stessi fenomeni dal punto di vista dei campi e dei loro descrittori, le linee di orientazione Disegna qui sotto un campo magnetico, per semplicità costante ed uniforme: 3.2. Immagina di immergere in detto campo un oggetto. Secondo te, la presenza di un materiale può modificare il campo magnetico risultante? In che modo e perché? Spiega, aiutandoti anche con un disegno mediante la rappresentazione a linee: Consideriamo un oggetto che viene immerso in un campo magnetico. Tenendo conto della rappresentazione per linee di campo, di quelle per vettori di dipoli e del comportamento osservato nella esplorazione sperimentale, prova a giustificare il comportamento osservato nel caso dei a) ferromagnetici b) paramagnetici c) diamagnetici

9 Disegna le linee di campo del sistema 3.5. Esploriamo il suo comportamento all abbassarsi della temperatura. Versa dell azoto liquido sul sistema YBCO-magnete e aspetta che la temperatura si abbassi. Descrivi cosa osservi 3.6. Come te lo spieghi? Fai delle ipotesi e prova a spiegare cosa è cambiato anche aiutandoti con un disegno 3.7. Secondo te, l YBCO ha cambiato le sue proprietà? 3.8. Come?

10 Disegna nuovamente qui sotto i due oggetti e il campo magnetico risultante, dopo la transizione: Questo è chiamato Effetto Meissner Cosa puoi concludere? L YBCO è un materiale che, al di sotto di una certa temperatura, detta temperatura critica, acquista delle particolari proprietà elettriche (resistività nulla Laboratorio a rotazione T4) e magnetiche (diamagnetismo perfetto), per le quali viene detto superconduttore Confronta ciò che hai osservato in questo esperimento e negli altri riguardanti materiali diamagnetici (grafite pirolitica): è lo stesso tipo di comportamento? Cosa c è di uguale e cosa di diverso? Disegna qui sotto la descrizione in termini di dipoli per ciascuno dei casi: 1) due magneti 2) magnete e grafite pirolitica 3) superconduttore e magnete Mentre nel caso della grafite pirolitica il diamagnetismo evidenzia come si realizza una sospensione non di equilibrio della grafite pirolitica, il superconduttore sembra essere in equilibrio. Verifica questa ipotesi: prova a spostare leggermente il magnete. Cosa noti? Resta in equilibrio?

11 Tra il superconduttore e il magnete si è instaurato un vincolo: questo è il cosiddetto effetto pining. Fai un modello, utilizza una rappresentazione e spiega: 4. IL CONTRIBUTO DELLA LEGGE DI FARADAY-NEUMANN-LENZ 4.1. Discutiamo insieme. Secondo te, qual è il modello interpretativo corretto? O meglio, essendo sostenibili entrambi, quale scegli? Argomenta:

12 GLI EFFETTI DI UN FORTE PINNING 5.1. Hai a disposizione un altro campione di YBCO, con differente qualità dei cristalli però, azoto liquido e un magnete. Hai il compito di classificarlo. Poggia il magnete sul campione a temperatura ambiente. Che tipo di materiale è? 5.2. Disegna qui sotto il campo magnetico del sistema: 5.3. Versa dell azoto liquido sul sistema YBCO-magnete e aspetta che la temperatura si abbassi. Descrivi cosa osservi 5.4. Prova ad allontanare il magnete. Ci riesci? Sì No Perché, secondo te? Prova a dare una spiegazione 5.5. Tra il superconduttore e il magnete si è instaurato il vincolo dell Effetto pinning, questa volta molto più forte rispetto al precedente. In questo esperimento c è stato effetto Meissner secondo te? Spiega:

13 Disegna il campo dopo la transizione L effetto pinning ha mascherato la repulsione dovuta all effetto Meissner Ora, a temperatura ambiente, poggia il magnete sullo stesso campione con interposto un separatore. Disegna qui sotto il campo magnetico: 5.8. Raffredda versando azoto liquido, aspetta la fine dell ebollizione. Cosa ti aspetti succeda se rimuovi il separatore? Spiega 5.9. Rimuovi il separatore. Cosa osservi? Prova ad allontanare il magnete. Ci riesci? Sì No Perché, secondo te? Prova a dare una spiegazione

14 Disegna il campo dopo la transizione Riepiloga i risultati ottenuti nella tabella seguente (anche con disegni): Caso Linee di campo prima della transizione Fenomeni osservati dopo la transizione Rappresentazione in termini di vettori di dipolo Rappresentazione in termini di linee di campo Descrizione in termini di variazione di usso

15 LA STABILITÀ DELLA LEVITAZIONE 6.1. Hai a disposizione una sottile sfoglia di grafite pirolitica e 4 magneti (a forma di parallelepipedo). Come puoi ottenere la sospensione della grafite sui magneti? Fai una proposta operativa: 6.2. Disegna qui tutte le possibilità di costruire un quadrupolo magnetico (disegnandoli così come suggerito in figura) e le relative configurazioni di linee di campo: 6.3. Con quale configurazione secondo te si avrà sospensione della grafite pirolitica sul quadrupolo? Perché? Spiega 6.4. Prova. Scrivi i risultati

16 Un campione di superconduttore del II tipo con forte pinning viene poggiato (con uno spaziatore) su: 1) un magnete 2) un quadrupolo; Raffreddiamo con azoto liquido. Riassumi le tue osservazioni e considerazioni completando la tabella dei risultati caso Linee di campo prima della transizione Fenomeni osservati dopo la transizione Rappresentazione in termini di vettori di dipolo Rappresentazione in termini di linee di campo Stabilità della levitazione Descrizione in termini di variazione di usso 1) 2) 6.6. Fai un confronto tra le due situazioni ed esprimi le tue considerazioni in merito alla stabilità in ciascuno dei due casi: in quale caso hai maggiore stabilità? Perché? Aiutati anche con disegni.

17 295 Problem Solving di Superconduttività data Scuola classe Gruppo (cognomi e nomi degli studenti) IL TRENO MAGLEV A LEVITAZIONE MAGNETICA 1) Descrivete il treno 2) Descrivete il suo funzionamento 3) Come spiegate il suo funzionamento?

18 Università degli Studi di Udine Dipartimento di Fisica M.I.U.R. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca PLS Progetto Lauree Scientifiche Progetto IDIFO Proposte didattiche sulla fisica moderna Materiali per studenti Il Progetto IDIFO del Progetto Lauree Scientifiche ha realizzato dal 2006 al 2009, oltre ad un Master biennale per insegnanti in rete telematica, tre Workshop per insegnanti e studenti, Laboratori didattici e sperimentali per studenti, la Prima Scuola Estiva nazionale di Fisica Moderna per studenti (estate 2007). Quest ultima è stata gestita dall Unità di Ricerca in Didattica della Fisica dell Università degli Studi di Udine e ripetuta nell estate È stata l occasione per preparare materiali per studenti, che mettano a frutto i risultati della ricerca in didattica della fisica per l apprendimento dei concetti più importanti della fisica dell ultimo secolo. Questo volume raccoglie i contributi più significativi alle attività per studenti della scuola estiva, in forma adatta ad essere utilizzati in attività scolastiche o direttamente dai ragazzi in autonomia. Curatore Marisa Michelini, Università degli Studi di Udine Comitato scientifico Compagno Cristiana, Rettore dell Università degli Studi di Udine Colombo Mario, Università degli Studi di Udine Corni Federico, Università degli Studi di Bolzano e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corvaja Pietro, Direttore del Dottorato di Ricerca in matematica e fisica, Università degli Studi di Udine Fabbro Franco, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Udine Ferraro Speranzina, Direzione Generale dello Studente, MIUR Gervasio Mario, Università degli Studi di Udine Honsell Furio, Sindaco di Udine Marcolini Lorenzo, Segretario Sezione AIF di Udine Michelini Marisa, Università degli Studi di Udine Michelutti Gian Luigi, Università degli Studi di Udine Mossenta Alessandra, Università degli Studi di Udine Pastore Giorgio, Università degli Studi di Trieste Peressi Maria, Università degli Studi di Trieste Piccinini Livio Clemente, Direttore della Scuola Superiore, Università degli Studi di Udine Rocca Filomena, Direzione Generale degli Ordinamenti Scolastici, MIUR Santi Lorenzo, Università degli Studi di Udine Sciarratta Isidoro, Segretario Sezione AIF di Pordenone Stefanel Alberto, Università degli Studi di Udine Tarantino Giovanni, ANSAS Palermo Tasso Carlo, Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Università degli Studi di Udine Toppano Elio, Responsabile PLS Matematica, Università degli Studi di Udine Vercellati Stefano, Università degli Studi di Udine Viola Rossana, Università degli Studi di Udine Segreteria redazionale Cristina Cassan Donatella Ceccolin Chiara Geretti IIª Edizione dicembre 2010 IIª Edizione luglio 2011 Copyright Università degli Studi di Udine ISBN

METTERSI IN GIOCO NELL ESPLORARE ED INTERPRETARE FENOMENI DI SUPERCONDUTTIVITÀ

METTERSI IN GIOCO NELL ESPLORARE ED INTERPRETARE FENOMENI DI SUPERCONDUTTIVITÀ METTERSI IN GIOCO NELL ESPLORARE ED INTERPRETARE FENOMENI DI SUPERCONDUTTIVITÀ Marisa Michelini e Rossana Viola Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, Università di Udine 1. Introduzione Si presenta

Dettagli

Un percorso Hands-On sulla superconduttività con gli studenti della Scuola estiva di Fisica moderna a Udine

Un percorso Hands-On sulla superconduttività con gli studenti della Scuola estiva di Fisica moderna a Udine Un percorso Hands-On sulla superconduttività con gli studenti della Scuola estiva di Fisica moderna a Udine Marisa Michelini e Rossana Viola Unità di Ricerca in Didattica della Fisica dell Università di

Dettagli

LA SCUOLA ESTIVA PER STUDENTI DI SCUOLA SUPERIORE SULLA FISICA MODERNA A UDINE

LA SCUOLA ESTIVA PER STUDENTI DI SCUOLA SUPERIORE SULLA FISICA MODERNA A UDINE Frascati Physics Series Italian Collection Collana: Scienza Aperta Vol. II (2010) ComunicareFisica2010 Atti 3 Convegno Comunicare Fisica e altre Scienze", Frascati, 12-16 Aprile 2010 LA SCUOLA ESTIVA PER

Dettagli

Un percorso didattico sulla superconduttività. Marisa Michelini, Alberto Stefanel Rossana Viola Unità di Ricerca in Didattica della Fisica

Un percorso didattico sulla superconduttività. Marisa Michelini, Alberto Stefanel Rossana Viola Unità di Ricerca in Didattica della Fisica Un percorso didattico sulla superconduttività Marisa Michelini, Alberto Stefanel Rossana Viola Unità di Ricerca in Didattica della Fisica 1 La superconduttività Superconduttività per studenti di scuola

Dettagli

Esperimenti semplici Hands-On Minds-On di elettromagnetismo

Esperimenti semplici Hands-On Minds-On di elettromagnetismo Esperimenti semplici Hands-On Minds-On di elettromagnetismo Marisa Michelini e Rossana Viola Unità di Ricerca in Didattica della Fisica dell Università di Udine 1. Introduzione Le ricerche sull apprendimento

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca In collaborazione con la Scuola Superiore, Facoltà di Scienze della Formazione e Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali dell Università di Udine e il PLS di Trieste Scuola Estiva Nazionale di

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca Scuola Estiva Nazionale per Studenti sulla Fisica Moderna SENS FM2015 Campus Universitario RIZZI Via delle Scienze 206 33100 Udine 13 18 luglio 2015 Programma Lunedì 13 luglio 2015 Ore 11.00 14.00 (Aula

Dettagli

ELETTROMAGNETISMO E SUPERCONDUTTIVITA - NODI E PCK - L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E LA FORZA DI LORENTZ

ELETTROMAGNETISMO E SUPERCONDUTTIVITA - NODI E PCK - L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E LA FORZA DI LORENTZ L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E LA FORZA DI LORENTZ 1) Nella tua classe hai posto il seguente problema: avendo un magnete cilindrico ed una spira in cui è inserita una lampadina, stabilisci in quale/i situazione/i

Dettagli

I MATERIALI IDIFO DELLE ATTIVITÀ IN PRESENZA

I MATERIALI IDIFO DELLE ATTIVITÀ IN PRESENZA Progetto IDIFO - Fisica moderna per la scuola 311 I MATERIALI IDIFO DELLE ATTIVITÀ IN PRESENZA Alessandra Mossenta, Alberto Stefanel Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, Università di Udine 1. Introduzione

Dettagli

Superconduttività: esperimenti e modelli. Il laboratorio reale e il laboratorio virtuale nel Progetto Supercomet 2

Superconduttività: esperimenti e modelli. Il laboratorio reale e il laboratorio virtuale nel Progetto Supercomet 2 Superconduttività: esperimenti e modelli. Il laboratorio reale e il laboratorio virtuale nel Progetto Supercomet 2 Marisa Michelini, Rossana Viola 1, Vegard Engstrom 2 Unità di Ricerca in Didattica della

Dettagli

Lunedì 26 giugno Ore (Aula 11) Accoglienza Registrazione e verifica degli adempimenti assicurativi, di sicurezza e privacy.

Lunedì 26 giugno Ore (Aula 11) Accoglienza Registrazione e verifica degli adempimenti assicurativi, di sicurezza e privacy. Scuola Estiva Nazionale per Studenti sulla Fisica Moderna SENS-FM2017 Campus Universitario RIZZI - Via delle Scienze 206-33100 26 giugno - 1 luglio 2017 Programma Dettagliato Lunedì 26 giugno 2017 Ore

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca Ore 14.00-15.00 Aula M In collaborazione con la Scuola Superiore e il PLS di Trieste Scuola Estiva di Eccellenza di Fisica Moderna IDIFO4 per studenti di scuole secondarie superiori Campus Universitario

Dettagli

Cognome Nome Data. A.2 In base alle osservazioni fatte, quali proprietà magnetiche possiede un disco di YBCO a T=T amb? Spiegare.

Cognome Nome Data. A.2 In base alle osservazioni fatte, quali proprietà magnetiche possiede un disco di YBCO a T=T amb? Spiegare. ATTENZIONE Cognome Nome Data Utilizzo di AZOTO LIQUIDO Rischi potenziali Un breve contatto dell azoto liquido con la pelle non è pericoloso, tuttavia l azoto liquido date le basse temperature può divenire

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca In collaborazione con la Scuola Superiore e il PLS di Trieste Scuola Estiva per Studenti di eccellenza in Fisica Moderna IDIFO5 Campus Universitario RIZZI - Via delle Scienze 206-33100 Udine 23-28 giugno

Dettagli

15 ANNI DI DIFFUSIONE DELLA CULTURA SCIENTIFICA A UDINE. Marisa Michelini, Lorenzo Santi e Alberto Stefanel

15 ANNI DI DIFFUSIONE DELLA CULTURA SCIENTIFICA A UDINE. Marisa Michelini, Lorenzo Santi e Alberto Stefanel Frascati Physics Series Italian Collection Collana: Scienza Aperta Vol. II (2010) ComunicareFisica2010 Atti 3 Convegno Comunicare Fisica e altre Scienze", Frascati, 12-16 Aprile 2010 15 ANNI DI DIFFUSIONE

Dettagli

Fisica moderna per la scuola

Fisica moderna per la scuola Università degli Studi di Udine Dipartimento di Fisica M.I.U.R. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca PLS Progetto Lauree Scientifiche Progetto IDIFO Fisica moderna per la scuola Materiali,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca Scuola Estiva di Fisica Moderna SEFM2016 27 Giugno 2 luglio 2016 Programma Lunedì 27 giugno 2016 Ore 8.30 9.30: Test sul corso in Sicurezza nei Laboratori di ammissione alla SEFM Ore 9.30 10.30 Università

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca Scuola Estiva di Fisica Moderna SEFM2016 27 Giugno 2 luglio 2016 Programma Lunedì 27 giugno 2016 Ore 8.30-10.30 Università di Udine Campus Rizzi (Aula 12) Apertura della Scuola e saluto delle autorità.

Dettagli

Progetto IDIFO PROPOSTE DIDATTICHE SULLA FISICA MODERNA STRUMENTI PER UNA DIDATTICA LABORATORIALE. a cura di Marisa Michelini

Progetto IDIFO PROPOSTE DIDATTICHE SULLA FISICA MODERNA STRUMENTI PER UNA DIDATTICA LABORATORIALE. a cura di Marisa Michelini UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE M.I.U.R. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca PLS Progetto Lauree Scientifiche Progetto IDIFO PROPOSTE DIDATTICHE SULLA FISICA MODERNA STRUMENTI PER

Dettagli

Università degli Studi di Udine - Piano Nazionale Lauree Scientifiche

Università degli Studi di Udine - Piano Nazionale Lauree Scientifiche Università degli Studi di Udine - Piano Nazionale Lauree Scientifiche Progetto IDIFO5 - Scuola Nazionale di Fisica Moderna per Insegnanti SNFMI Università di Udine, 8-12 settembre 2014 Laboratorio Interattivo

Dettagli

Progetto SNI-FM18 SCUOLA NAZIONALE per INSEGNANTI sulla FISICA MODERNA 2018

Progetto SNI-FM18 SCUOLA NAZIONALE per INSEGNANTI sulla FISICA MODERNA 2018 Progetto SNI-FM18 SCUOLA NAZIONALE per INSEGNANTI sulla FISICA MODERNA 2018 PREMESSA Il Progetto IDIFO6 è un sotto-progetto del Progetto Nazionale PLS-Fisica coordinato da Josette Immè dell Università

Dettagli

1 Elettromagnetismo. Fig.1.1) Una bussola orienta il suo asse sempre secondo la direzione Nord-Sud dei poli geografici.

1 Elettromagnetismo. Fig.1.1) Una bussola orienta il suo asse sempre secondo la direzione Nord-Sud dei poli geografici. 1 Elettromagnetismo Generalità - Il magnetismo ha riguardato, in origine, i fenomeni di attrazione naturale fra particolari minerali ferrosi come la magnetite ed erano già noti a Talete fin dal 600 A.C.

Dettagli

DIFFRAZIONE: APPUNTI A SUPPORTO DELL ATTIVITÀ SPERIMENTALE

DIFFRAZIONE: APPUNTI A SUPPORTO DELL ATTIVITÀ SPERIMENTALE DIFFRAZIONE: APPUNTI A SUPPORTO DELL ATTIVITÀ SPERIMENTALE Marisa Michelini Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, Università di Udine Rilevanza La diffrazione è un fenomeno che si incontra ovunque

Dettagli

Magnete. Campo magnetico. Fenomeni magnetici. Esempio. Esempio. Che cos è un magnete? FENOMENI MAGNETICI

Magnete. Campo magnetico. Fenomeni magnetici. Esempio. Esempio. Che cos è un magnete? FENOMENI MAGNETICI Magnete FENOMENI MAGNETICI Che cos è un magnete? Un magnete è un materiale in grado di attrarre pezzi di ferro Prof. Crosetto Silvio 2 Prof. Crosetto Silvio Quando si avvicina ad un pezzo di magnetite

Dettagli

Lunedì 15 luglio. Ore (Aula B02) (AF3) Geometria e Fisica oggi. Sebastiano Sonego, DMIF dell Università di Udine

Lunedì 15 luglio. Ore (Aula B02) (AF3) Geometria e Fisica oggi. Sebastiano Sonego, DMIF dell Università di Udine Scuola Nazionale per Insegnanti sulla Matematica e Fisica Moderna SNI-FM2019 Campus Universitario RIZZI - Via delle Scienze 206-33100 Udine 15 19 luglio 2019 Ore 8.30 9.00 (Aula B031) Accoglienza e verifica

Dettagli

Lunedì 4 settembre 2017

Lunedì 4 settembre 2017 Scuola Nazionale per Insegnanti sulla Fisica Moderna SNI-FM2017 Campus Universitario RIZZI - Via delle Scienze 206-33100 Udine 4 9 settembre 2017 Programma Dettagliato Lunedì 4 settembre 2017 Ore 15.00-16.00

Dettagli

SENSORI ON-LINE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA

SENSORI ON-LINE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA SENSORI ON-LINE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA Maria Gabriella Binda (1), Mirella Fanutti (2), Alberto Stefanel (3) (1) Istituto Comprensivo di Tricesimo, Udine (2) Istituto Comprensivo

Dettagli

I materiali didattici del Progetto europeo Mosem

I materiali didattici del Progetto europeo Mosem I materiali didattici del Progetto europeo Mosem Grzegorz Karwasz 1, Vegard Engstrom 2, Marisa Michelini 3, Rossana Viola 3, 1 Dipartimento di Fisica dell Univerità di Torun, Polonia 2 Simplicatus AS,

Dettagli

UNA PROPOSTA DI PERCORSO SULL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

UNA PROPOSTA DI PERCORSO SULL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA UNA PROPOSTA DI PERCORSO SULL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Marisa Michelini and Rossana Viola Resarch Unit in Physics Education of the University of Udine, Italy NODI DI APPRENDIMENTO SULL INDUZIONE ELETTROMGNETICA

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO del MASTER in Innovazione Didattica in Fisica e Orientamento aa.aa. 2005/ /07 26/05/2006

PROGRAMMA DIDATTICO del MASTER in Innovazione Didattica in Fisica e Orientamento aa.aa. 2005/ /07 26/05/2006 ORDINAMENTO MASTER IDIFO Codice Attività for mative insegnam ento PROGRAMMA DIDATTICO del MASTER in Innovazione Didattica in Fisica e Orientamento aa.aa. 2005/06 2006/07 26/05/2006 Natura dell attività

Dettagli

Stefano Vercellati Unità di Ricerca in Didattica della Fisica Università degli Studi di Udine

Stefano Vercellati Unità di Ricerca in Didattica della Fisica Università degli Studi di Udine Stefano Vercellati Unità di Ricerca in Didattica della Fisica Università degli Studi di Udine stefano.vercellati@uniud.it Diverse dimensioni di ricerca: ricerca curricolare per la messa a punto di un percorso

Dettagli

tra le due facce del campione perpendicolari all asse y. Il campo elettrico E H

tra le due facce del campione perpendicolari all asse y. Il campo elettrico E H EFFETTO HALL Mario Gervasio, Marisa Michelini, Lorenzo Santi Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, Università di Udine Obiettivi: Misurare il coefficiente di Hall su campioni metallici ed a semiconduttore.

Dettagli

della vita Attività 2

della vita Attività 2 PIANO NAZIONALE LAUREE SCIENTIFICHE (PNLS1) la scienza per una migliore qualità della vita Attività 2 Attività 2 - Laboratorio PLS di Fisica dei Materiali DESCRIZIONE DELL'ATTIVITÀ Nome Attività / Titolo:

Dettagli

Alberto Stefanel Unità di Ricerca in Didattica della Fisica Università degli Studi di Udine

Alberto Stefanel Unità di Ricerca in Didattica della Fisica Università degli Studi di Udine La ricerca didattica italiana nei progetti europei Il progetto MOSEM e la superconduttività per una innovazione didattica a scuola basata sulla ricerca. Alberto Stefanel Unità di Ricerca in Didattica della

Dettagli

SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA PER STUDENTI DI SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI. UDINE, LUGLIO

SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA PER STUDENTI DI SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI. UDINE, LUGLIO SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA PER STUDENTI DI SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI. UDINE, 27-31 LUGLIO 2009 Cristina Cassan, Mario Colombo, Marisa Michelini, Alessandra Mossenta, Lorenzo Santi, Alberto Stefanel,

Dettagli

La carica come ente a cui è riconducibile la natura elettrica della materia

La carica come ente a cui è riconducibile la natura elettrica della materia Esplorare fenomeni elettrici per interpretare la carica e la sua energia: il potenziale. Marisa Michelini e Alessandra Mossenta Unità di Ricerca in Didattica della Fisica dell Università di Udine Introduzione

Dettagli

SUPERCOMET: UNO STRUMENTO MULTIMEDIALE PER L INSEGNAMENTO DELLA SUPERCONDUTTIVITÀ.

SUPERCOMET: UNO STRUMENTO MULTIMEDIALE PER L INSEGNAMENTO DELLA SUPERCONDUTTIVITÀ. SUPERCOMET: UNO STRUMENTO MULTIMEDIALE PER L INSEGNAMENTO DELLA SUPERCONDUTTIVITÀ. Federico Corni, Dipartimento di Fisica, Università di Modena e Reggio Emilia Marisa Michelini, Dipartimento di Fisica,

Dettagli

Lunedì 25 giugno 2018

Lunedì 25 giugno 2018 Scuola Estiva Nazionale per Studenti sulla Fisica Moderna SENS-FM2018 Campus Universitario RIZZI - Via delle Scienze 206-33100 Udine 25-30 giugno 2018 Programma Dettagliato Lunedì 25 giugno 2018 Ore 8.30-9.00

Dettagli

SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA PER STUDENTI DI SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI. UDINE, LUGLIO 2009

SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA PER STUDENTI DI SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI. UDINE, LUGLIO 2009 SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA PER STUDENTI DI SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI. UDINE, 27-31 LUGLIO 2009 La Scuola Estiva è stata organizzata nell ambito del Progetto Lauree Scientifiche (PLS) ed in particolare

Dettagli

Riassunto lezione 11

Riassunto lezione 11 Riassunto lezione 11 Forza di Coloumb attrattiva o repulsiva F A B = 1 4 π ϵ 0 q A q B r 2 Consideriamo effetto di una carica sola campo elettrico: E Q = F Qq q = 1 4 π ϵ 0 Q r 2 ^u A B Come si rappresenta?

Dettagli

Il flusso del campo magnetico

Il flusso del campo magnetico Il flusso del campo magnetico Il flusso del campo magnetico attraverso una superficie si definisce in modo analogo al flusso del campo elettrico. ( B) BScos Con α angolo compreso tra B e S. L unità di

Dettagli

Didattica delle Scienze

Didattica delle Scienze LUMSA Scienze della Formazione Primaria a.a.2017-2018 Didattica delle Scienze Prof. Alessandra Feraco Obiettivi formativi del corso Apprendimento delle nozioni fondamentali legate alle scienze degli esseri

Dettagli

LA LEGGE DI COULOMB PER I MAGNETI

LA LEGGE DI COULOMB PER I MAGNETI 1 LA LEGGE DI COULOMB PER I MAGNETI Lo scopo di questo esperimento è quello di riprodurre quello storico e importante ormai scomparso dai testi scolastici perché ritenuto non attinente alla realtà. È noto,

Dettagli

Cognome Nome Udine. Situazione Previsioni Motivazioni Esiti. B1. Elementi significativi emersi dalla esplorazione effettuata.

Cognome Nome Udine. Situazione Previsioni Motivazioni Esiti. B1. Elementi significativi emersi dalla esplorazione effettuata. Cognome Nome Udine A. SELEZIONE DI SITUAZIONI DA ESPLORARE DA PARTE DEGLI STUDENTI. Casi che si ritiene significativo esplorare per una visione globale della fenomenologia. Dichiarare la situazione scelta

Dettagli

CONDUTTORI E SUPERCONDUTTORI

CONDUTTORI E SUPERCONDUTTORI CONDUTTORI E SUPERCONDUTTORI Vera Montalbano Dipartimento di Fisica Università di Siena Riserva Naturale del Pigelleto 5-8 settembre 2011 Mille e una energia: dal sole a Fukushima CARICHE ELETTRICHE E

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S DISCIPLINA: FISICA (Indirizzo linguistico) CLASSE: QUINTA COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI Le cariche elettriche Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l esperimento è inteso

Dettagli

FISICA - PROGRAMMAZIONE 5 ANNO

FISICA - PROGRAMMAZIONE 5 ANNO FISICA - PROGRAMMAZION 5 ANNO UNITA DIDATTICH PRIODO OR DI LZION MODULO 1 Descrivere e interpretare la fenomenologia dell'interazione elettrica Fenomenologia dell'interazione elettrica 1 trimestre 5 Il

Dettagli

Dalla Conduzione alla Superconduzione

Dalla Conduzione alla Superconduzione AIF PIACENZA 2011 Dalla Conduzione alla Superconduzione Sara Barbieri Marco Giliberti Claudio Fazio Le linee fondamentali della proposta Conoscenza della fenomenologia attraverso esperimenti - R = 0 (T

Dettagli

Dipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2015/16 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO

Dipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2015/16 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO Attività didattica FISICA [MFN0598] Dipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2015/16 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO Corso di studio: INFORMATICA [008707] Docente titolare del corso: MIGLIORE

Dettagli

CAMPO MAGNETICO Proprietà della magnetite (Fe 3 O 4 ): attira a sé materiali ferrosi o altre sostanze dette magnetiche Poli del magnete = parti in

CAMPO MAGNETICO Proprietà della magnetite (Fe 3 O 4 ): attira a sé materiali ferrosi o altre sostanze dette magnetiche Poli del magnete = parti in CAMPO MAGNETICO Proprietà della magnetite (Fe 3 O 4 ): attira a sé materiali ferrosi o altre sostanze dette magnetiche Poli del magnete = parti in cui si evidenzia tale proprietà Proprietà magnetiche possono

Dettagli

Capitolo 5. Schede per una didattica esplorativa

Capitolo 5. Schede per una didattica esplorativa Capitolo 5. Schede per una didattica esplorativa DALL ESPLORAZIONE CON POLAROID AL FORMALISMO DELLA MECCANICA QUANTISTICA. SCHEDE STUDENTE 1-15 E QUESTIONARIO. Marisa Michelini e Alberto Stefanel Unità

Dettagli

CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO

CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) 2 L elettromagnetismo INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA = INTERAZIONE FONDAMENTALE Fenomeni elettrici e fenomeni

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università della Ricerca Relazione scientifica sulla Scuola Estiva Nazionale di Fisica Moderna IDIFO4 per studenti di Scuole Secondarie Superiori tenutasi presso la Università di Udine 22-27 luglio 2013 nell ambito del progetto

Dettagli

Elementi di Fisica 2CFU

Elementi di Fisica 2CFU Elementi di Fisica 2CFU III parte - Elettromagnetismo Andrea Susa MAGNETISMO 1 Magnete Alcune sostanze naturali, come ad esempio la magnetite, hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro, e per questo

Dettagli

Ciardiello E., Diener P., Michelini M., Negrisin L., Santi L., Stefanel A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE

Ciardiello E., Diener P., Michelini M., Negrisin L., Santi L., Stefanel A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei - Formazione degli insegnanti per un nuovo curriculum di fisica al liceo scientifico: l'ottica come percorso verticale e ponte

Dettagli

Scuola Estiva Nazionale per Studenti sulla Fisica Moderna 2019 SENS - FM Giugno 2019

Scuola Estiva Nazionale per Studenti sulla Fisica Moderna 2019 SENS - FM Giugno 2019 24-29 Giugno 2019. > Dal Manifesto SENS-FM19.pdf * 2019 SENS - FM2019-24-29 Giugno 2019 Dal 24 al 29 giugno 2019 si svolgerà nel Polo Scientifico dell Università, la Scuola Estiva Nazionale pe Nell ambito

Dettagli

MAGNETISMO - 2a parte. pina di vito

MAGNETISMO - 2a parte. pina di vito MAGNETISMO - 2a parte 1 Flusso del vettore B, l unità di misura è il weber (Wb) B Caso generale: Teorema di Gauss per il magnetismo F S ( B) = 0 Poli magnetici non separabili Il numero di linee entranti

Dettagli

CFU assegn ati. Natura dell attività formativa. distanza lezioni in rete telematica. telematica. lezioni in presenza 0,5. lezioni in rete.

CFU assegn ati. Natura dell attività formativa. distanza lezioni in rete telematica. telematica. lezioni in presenza 0,5. lezioni in rete. Attività for mative MODULO A I. Generali Fondamenti di Meccanica Quantistica (w) workshop Giancarlo Ghirardi Fisica modena Il nuovo modo di pensare della fisica quantistica e il formalismo di Dirac La

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2017/18 CLASSE 5^BC Indirizzo di studio Liceo classico Docente Disciplina Celotto Dario FISICA

Dettagli

Formazione a distanza degli insegnanti all innovazione didattica in fisica moderna e orientamento

Formazione a distanza degli insegnanti all innovazione didattica in fisica moderna e orientamento Università degli Studi di Udine Dipartimento di Fisica M.I.U.R. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca PLS Progetto Lauree Scientifiche Progetto IDIFO Formazione a distanza degli insegnanti

Dettagli

I Lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale Polo Pugliese PROCESSI SCIENTIFICI A.S. 2017/2018

I Lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale Polo Pugliese PROCESSI SCIENTIFICI A.S. 2017/2018 I Lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale Polo Pugliese Programma del corso PROCESSI SCIENTIFICI A.S. 2017/2018 Prof. Vittorio Picciarelli, professore di Fisica presso la Facoltà

Dettagli

Cariche e Campi Elettrici

Cariche e Campi Elettrici PROGRAMMA FINALE di FISICA A.S. 2016/2017 5 Liceo Classico LIBRO DI TESTO Parodi, Ostili, Onori Il Linguaggio della Fisica 3 - Linx MODULO N. 1 Cariche e Campi Elettrici U.D. 1 Carica Elettrica e Legge

Dettagli

Approfondimento. Forze magnetiche su fili percorsi da corrente: dipoli magnetici

Approfondimento. Forze magnetiche su fili percorsi da corrente: dipoli magnetici Approfondimento Forze magnetiche su fili percorsi da corrente: dipoli magnetici correnti elettriche e campi magnetici: le sorgenti del campo magnetico Principio di equivalenza di Ampere Proprietà magnetiche

Dettagli

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA CS2a: Seguire protocolli sperimentali già stabiliti per verificare e/o individuare relazioni tra grandezze fisiche. CS2b: Progettare esperimenti per individuare regolarità

Dettagli

a. In quanti e quali modi si riesce a far circolare una corrente all interno del circuito? Elencali descrivendoli dettagliatamente Pagina1

a. In quanti e quali modi si riesce a far circolare una corrente all interno del circuito? Elencali descrivendoli dettagliatamente Pagina1 Scuola Estiva Nazionale di Fisica Moderna IDIFO3-2011 Unità di Ricerca in Didattica della Fisica - Università degli Studi di Udine COGNOME NOME GRUPPO RISPONDITORE Nelle esplorazioni precedenti abbiamo

Dettagli

ELETTROMAGNETISMO E SUPERCONDUTTIVITA - NODI E PCK - L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E LA FORZA DI LORENTZ

ELETTROMAGNETISMO E SUPERCONDUTTIVITA - NODI E PCK - L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E LA FORZA DI LORENTZ L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E LA FORZA DI LORENTZ 1) Nella tua classe hai posto il seguente problema: avendo un magnete cilindrico ed una spira in cui è inserita una lampadina, stabilisci in quale/i situazione/i

Dettagli

Indice. Elettrostatica in presenza di dielettrici Costante dielettrica Interpretazione microscopica 119. capitolo. capitolo.

Indice. Elettrostatica in presenza di dielettrici Costante dielettrica Interpretazione microscopica 119. capitolo. capitolo. Indice Elettrostatica nel vuoto. Campo elettrico e potenziale 1 1. Azioni elettriche 1 2. Carica elettrica e legge di Coulomb 5 3. Campo elettrico 8 4. Campo elettrostatico generato da sistemi di cariche

Dettagli

Legge di Gauss per il magnetismo. La struttura magnetica più semplice in natura è il dipolo magnetico

Legge di Gauss per il magnetismo. La struttura magnetica più semplice in natura è il dipolo magnetico Legge di Gauss per il magnetismo La struttura magnetica più semplice in natura è il dipolo magnetico Φ B = ර B d ԦA = 0 legge di Gauss per i campi magnetici Φ E = ර E d ԦA = q i ε 0 legge di Gauss per

Dettagli

Unità 8. Fenomeni magnetici fondamentali

Unità 8. Fenomeni magnetici fondamentali Unità 8 Fenomeni magnetici fondamentali 1. La forza magnetica e le linee del campo magnetico Già ai tempi di Talete (VI sec. a.c.) era noto che la magnetite, un minerale di ferro, attrae piccoli oggetti

Dettagli

Diploma di Perfezionamento

Diploma di Perfezionamento 1. DATI ANAGRAFICI Cognome Nome Codice Fiscale PLINI PATRIZIA PLNPRZ57C66H501S 2. LAUREA Laurea voto Università di conseguimento Matematica 110 Università degli Studi di Roma La Sapienza 11/10/1983 3.

Dettagli

Esistono alcune sostanze che manifestano la capacità di attirare la limatura di ferro, in particolare, la magnetite

Esistono alcune sostanze che manifestano la capacità di attirare la limatura di ferro, in particolare, la magnetite 59 Esistono alcune sostanze che manifestano la capacità di attirare la limatura di ferro, in particolare, la magnetite Questa proprietà non è uniforme su tutto il materiale, ma si localizza prevelentemente

Dettagli

Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.

Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO. MAGNETISMO Cos è il MAGNETISMO Sin dall'antichità era noto che un minerale di ferro, la magnetite, ha la proprietà di attirare il ferro. Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Dettagli

DISCIPLINE DI INDIRIZZO (cl. 3, 4, 5) DISCIPLINE OBBLIGATORIE COMUNI (cl. 1, 2, 3, 4, 5) FINALITÀ RAGGIUNTE METODI DI LAVORO UTILIZZATI

DISCIPLINE DI INDIRIZZO (cl. 3, 4, 5) DISCIPLINE OBBLIGATORIE COMUNI (cl. 1, 2, 3, 4, 5) FINALITÀ RAGGIUNTE METODI DI LAVORO UTILIZZATI Anno Scolastico Classe 2015/2016 5 C DOCENTE INDIRIZZO DI MARCO LORENZA DESIGN DISCIPLINE OBBLIGATORIE COMUNI (cl. 1, 2, 3, 4, 5) DISCIPLINE DI INDIRIZZO (cl. 3, 4, 5) FISICA - FINALITÀ RAGGIUNTE - Concorrere

Dettagli

IL CAMPO MAGNETICO FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI CARATTERISTICHE DEL CAMPO MAGNETICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

IL CAMPO MAGNETICO FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI CARATTERISTICHE DEL CAMPO MAGNETICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA IL CAMPO MAGNETICO FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI CARATTERISTICHE DEL CAMPO MAGNETICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA MAGNETI E SOSTANZE FERROMAGNETICHE MAGNETI capaci di attirare oggetti di ferro naturali

Dettagli

Istituto comprensivo Brigata Sassari SASSARI Anno Scolastico

Istituto comprensivo Brigata Sassari SASSARI Anno Scolastico Istituto comprensivo Brigata Sassari SASSARI Anno Scolastico 2017-2018 PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA L

Dettagli

i! entrante Le proprieta magnetiche della materia derivano da quelle di dipoli magnetici naturali Abbiamo gia visto che un dipolo magnetico

i! entrante Le proprieta magnetiche della materia derivano da quelle di dipoli magnetici naturali Abbiamo gia visto che un dipolo magnetico In prospettiva Dal lato Le proprieta magnetiche della materia derivano da quelle di dipoli magnetici naturali Abbiamo gia visto A A che un dipolo magnetico = i A i genera un campo magnetico che, sull asse

Dettagli

PLS - Progetto IDIFO4 - Laboratori PLS Scuole Superiori a.s Co-progettazione con insegnanti in presenza

PLS - Progetto IDIFO4 - Laboratori PLS Scuole Superiori a.s Co-progettazione con insegnanti in presenza PSOF PLS - Progetto IDIFO - Laboratori PLS Scuole Superiori a.s. 0-0 Co-progettazione con insegnanti in presenza Classe In corso di svolgimento in rete partecipazione a attività in aula in attività in

Dettagli

Fenomenologia Forza magnetica su carica in moto e definizione di campo magnetico Forza magnetica su conduttore percorso da corrente

Fenomenologia Forza magnetica su carica in moto e definizione di campo magnetico Forza magnetica su conduttore percorso da corrente CAMPO MAGNETICO Fenomenologia Forza magnetica su carica in moto e definizione di campo magnetico Forza magnetica su conduttore percorso da corrente INTERAZIONI MAGNETICHE Le proprietà magnetiche di alcuni

Dettagli

LICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA SECONDO BIENNIO

LICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA SECONDO BIENNIO Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

MISURE DI RESISTENZA ELETTRICA DEI MATERIALI, IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA

MISURE DI RESISTENZA ELETTRICA DEI MATERIALI, IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA MISURE DI RESISTENZA ELETTRICA DEI MATERIALI, IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA Marisa Michelini, Lorenzo Santi Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, Università di Udine La caratterizzazione di come

Dettagli

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso:

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: - Proprietà generali delle cariche elettriche - Cariche puntiformi e distribuzioni continue di

Dettagli

Le 4 forze della natura:

Le 4 forze della natura: Le 4 forze della natura: Forze elettromagnetiche Forze gravitazionali Forze nucleari forti Forze nucleari deboli Meccanica: Che cosa fanno le forze? le forze producono accelerazioni, cioè cambiamenti di

Dettagli

Elettrostatica e magnetostatica nei materiali

Elettrostatica e magnetostatica nei materiali Elettrostatica e magnetostatica nei materiali Fino a questo momento sono stati studiati le sorgenti di campo elettrico e magnetico e i loro rispettivi campi nel vuoto. Cosa succede se poniamo un oggetto

Dettagli

Un approccio fenomenologico alla superconduttività e i processi di apprendimento degli studenti

Un approccio fenomenologico alla superconduttività e i processi di apprendimento degli studenti Un approccio fenomenologico alla superconduttività e i processi di apprendimento degli studenti Marisa Michelini, Alberto Stefanel Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, Università Degli studi di

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 2 B Disciplina: FISICA A.S. 2016/2017 Docente: prof. Vidhi Meri Ore settimanali: 3 Analisi della situazione di partenza della classe In generale i comportamento degli gli

Dettagli

Università degli Studi di Udine Dipartimento di Fisica Via delle Scienze 208, Udine tel fax

Università degli Studi di Udine Dipartimento di Fisica Via delle Scienze 208, Udine tel fax Università degli Studi di Udine Dipartimento di Fisica Via delle Scienze 208, 33100 Udine tel +39 0432 558210 fax -8222 www.fisica.uniud.it Piano Lauree Scientifiche 2010-2013 Orientamento e Formazione

Dettagli

PROPRIETÀ MAGNETICHE DELLA MATERIA. ovvero: comportamento della materia in presenza di un campo magnetico

PROPRIETÀ MAGNETICHE DELLA MATERIA. ovvero: comportamento della materia in presenza di un campo magnetico PROPRIETÀ MAGNETICHE DELLA MATERIA ovvero: comportamento della materia in presenza di un campo magnetico dinamometro Fenomenologia All'interno di un solenoide percorso da corrente si crea un campo magnetico

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO L. da Vinci-De Giorgio LANCIANO

Istituto di Istruzione Superiore LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO L. da Vinci-De Giorgio LANCIANO Istituto di Istruzione Superiore LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO L. da Vinci-De Giorgio LANCIANO LABORATORIO DI FISICA ELETTROMAGNETISMO ALUNNO: Di Giuseppe Orlando CLASSE: V LSTA DATA: 23/01/2013 Docenti:

Dettagli

1. Programma svolto. Allegato A. Anno scolastico 2018/2019. Classe: VD Disciplina: Matematica con informatica Docente: Adinolfi Fabrizio Giuseppe

1. Programma svolto. Allegato A. Anno scolastico 2018/2019. Classe: VD Disciplina: Matematica con informatica Docente: Adinolfi Fabrizio Giuseppe Allegato A Anno scolastico 2018/2019 Classe: VD Disciplina: Matematica con informatica Docente: Adinolfi Fabrizio Giuseppe 1. Programma svolto Tutto lo svolgimento del programma è stato improntato e finalizzato

Dettagli

Didattiche disciplinari integrate SSIS A.A. 2008/2009 Modulo di Matematica Docente L. Parenti

Didattiche disciplinari integrate SSIS A.A. 2008/2009 Modulo di Matematica Docente L. Parenti Didattiche disciplinari integrate SSIS A.A. 2008/2009 Modulo di Matematica Docente L. Parenti SCHEDE LAVORO La seguente rassegna di esempi deve essere analizzata nella duplice chiave di lettura: - aspetti

Dettagli

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Calcutta, IC. Don Bosco, Il Melograno infanzia. Nella

Dettagli

Il magnetismo magnetismo magnetite

Il magnetismo magnetismo magnetite Magnetismo Il magnetismo Fenomeno noto fin dall antichità. Il termine magnetismo deriva da Magnesia città dell Asia Minore dove si era notato che un minerale, la magnetite, attirava a sé i corpi ferrosi.

Dettagli

Lezione 12 - Azione a distanza

Lezione 12 - Azione a distanza Lezione 12 - Azione a distanza Immaginiamo di disporre di un corpo puntiforme con carica q 1 e di mettere nelle sue vicinanze un secondo corpo con carica q 2 In base alla legge di Coulomb possiamo affermare

Dettagli

Il Progetto Europeo MOSEM su elettromagnetismo e superconduttività: strategie per il coinvolgimento attivo dei ragazzi e risorse in rete telematica.

Il Progetto Europeo MOSEM su elettromagnetismo e superconduttività: strategie per il coinvolgimento attivo dei ragazzi e risorse in rete telematica. Il Progetto Europeo MOSEM su elettromagnetismo e superconduttività: strategie per il coinvolgimento attivo dei ragazzi e risorse in rete telematica. Vegard Engstrom 1, Grzegorz Karwasz 2, Marisa Michelini

Dettagli

Fisica moderna nella scuola. Marisa Michelini Unità di Ricerca in Didattica della Fisica

Fisica moderna nella scuola. Marisa Michelini Unità di Ricerca in Didattica della Fisica Fisica moderna nella scuola Marisa Michelini Unità di Ricerca in Didattica della Fisica 1 La fisica moderna E presente in tutti i curricula europei Negli ultimi 10 anni è stata inserita in tutti i libri

Dettagli