COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO

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1 Regione Veneto Provincia di Verona COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO Variante al Piano Particolareggiato denominato Polo produttivo occidentale comparto ad est di via Archimede D.C.C. n. 57 del Sindaco Segretario Il Responsabile di Settore Il Responsabile del Procedimento Sig. Valerio Avesani Dott. Donatella Favalezza Arch. M.Grazia Burato Geom. Davide Bosio SCHEMA DI ATTO MODIFICATIVO ALLA CONVENZIONE URBANISTICA Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Settore Edilizia Privata / urbanistica Piazza del Popolo, S. Martino B.A. Verona Tel Fax dbosio@comunesanmartinobuonalbergo.it

2 SCHEMA DI ATTO MODIFICATIVO ALLA CONVENZIONE URBANISTICA PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA D2 POLO PRODUTTIVO OCCIDENTALE COMPARTO AD EST DI VIA ARCHIMEDE Tra:.. (da una parte, di seguito indicate come Ditta Attuatrice ) e COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (VR), in persona del Responsabile del Settore Servizi Tecnici Edilizia Privata ed Urbanistica, Arch. Maria Grazia Burato, (dall altra parte, di seguito indicato come Comune ) premesso che - con deliberazione della Giunta comunale n.. del.., il Comune di San Martino Buon Albergo ha adottato una variante al Piano Particolareggiato relativo alla zona D2 n. 1 denominata Polo produttivo occidentale Comparto ad est di Via Archimede ; - con deliberazione del Consiglio Comunale n.. del.., il Comune di San Martino Buon Albergo ha approvato la predetta variante al Piano Particolareggiato; - che la variante approvata comporta la modificazione di alcune clausole della Convenzione Urbanistica stipulata il 13 dicembre 2006 a rogito del Notaio Marco Porceddu Cilione, rep. n Racc (di seguito Convenzione Urbanistica ); - che le opere di urbanizzazione primaria e secondaria realizzate sulla base della predetta Convenzione Urbanistica sono state regolarmente collaudate come risulta dal certificato di collaudo del 13 giugno 2008, presentato al Comune il 7 luglio 2008, a firma del collaudatore Ing. Luciano Ortolani di Verona; - che tutte le opere di urbanizzazione realizzate sulla base della predetta Convenzione Urbanistica e collaudate vanno correttamente qualificate come opere di urbanizzazione primaria ai sensi di legge; - che per quanto non esplicitamente modificato con la predetta variante e con il presente atto, il Piano Particolareggiato e la relativa Convenzione Urbanistica rimangono confermati; si conviene e si stipula quanto segue:

3 Articolo 1 (modificativo dell art. 2 della Convenzione Urbanistica) VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO Il piano particolareggiato di cui alla premessa viene modificato e integrato avuto riguardo ai seguenti elaborati di progetto e documentazione tecnica. Tav. 3 bis: PLANIMETRIA DI PROGETTO (che sostituisce la Tavola 3 del P.P.); Tav. 8 bis: CALCOLO DELLE AREE DI URBANIZZAZIONE (che sostituisce la Tavola 8 del P.P.); RELAZIONE TECNICA della variante; Norme Tecniche di Attuazione del P.P. SCHEMA DI ATTO INTEGRATIVO/MODIFICATIVO ALLA CONVENZIONE URBANISTICA PIANO PARTI- COLAREGGIATO ZONA D2 POLO PRODUTTIVO OCCIDENTALE COMPARTO AD EST DI VIA ARCHI- MEDE che si trovano agli atti del Comune ed in particolare sono allegate alla D.C.C. n del., della quale fanno parte integrante, assumendo in modo esplicito e formale tutti gli impegni e gli obblighi ivi previsti, per se stessi, eredi ed aventi causa a qualsiasi titolo. Articolo 2 (modificativo dell art. 3 della Convenzione) CESSIONE DELLE AREE PER OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA La Ditta Attuatrice si impegna a cedere e trasferire gratuitamente al Comune le aree da destinare a: 1. Parcheggi pubblici mq Pista Ciclopedonale : mq Verde pubblico mq Strade di piano e marciapiedi: mq Le parti danno atto sin da ora che tali superfici potranno essere rettificate in sede di cessione definitiva in conformità ai tipi di frazionamento che verranno redatti, fermo restando che le superfici di cui ai punti elencati non dovranno essere minori agli standard minimi fissati dalle normative vigenti, in relazione all intervento. Articolo 3 (modificativo dell art. 4 della Convenzione)

4 CESSIONE DELLE AREE PER OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA La Ditta Attuatrice si impegna a cedere e trasferire gratuitamente al Comune le aree da destinare a: 1. Area da cedere mq (area a disposizione per futura metropolitana leggera e per proseguimento strada di PRG) Le parti danno atto sin da ora che tali superfici potranno essere rettificate in sede di cessione definitiva in conformità ai tipi di frazionamento che verranno redatti, fermo restando che le superfici di cui al punto 2) non dovranno essere minori agli standard minimi fissati dalle normative vigenti, in relazione all intervento. Articolo 4 (modificativo dell art. 6 della Convenzione) Le parti si danno atto che non vi sono opere di urbanizzazione secondaria da realizzare. Articolo 5 (modificativo dell art. 10 della Convenzione) La Ditta Attuatrice avrà diritto allo scomputo delle quote di contributo per gli oneri di urbanizzazione primaria fino all ammontare di ,31 (Euro Unmilionecentoseimilaseicentoquarantuno virgola trentuno). Lo scomputo potrà essere effettuato entro il termine decennale di validità del piano attuativo. Ai sensi dell art. 31, u.c., della L.R. n. 11/2004, lo scomputo di cui sopra avverrà anche tra categorie diverse di opere e di oneri e non soltanto tra opere e oneri di urbanizzazione della stessa categoria, con la conseguenza che il costo complessivo delle opere di urbanizzazione primaria verrà dedotto dall entità complessiva degli oneri di urbanizzazione sia primaria sia secondaria, con esonero del Comune da ogni obbligo di eventuale conguaglio. Articolo 6 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Il Piano Particolareggiato sarà attuato in base alle Norme Tecniche di Attuazione allegate al presente atto sub A) a farne parte integrante. Articolo 7 ENTRATA IN VIGORE DEL PRESENTE ATTO MODIFICATIVO

5 Il presente atto, mentre è fin d ora impegnativo per la ditta attuatrice, diventerà tale per il comune di San Martino buon Albergo non appena avrà ottenuto le approvazioni di legge..,. Allegati: A) Norme Tecniche di Attuazione del P.P. LA DITTA ATTUATRICE IL COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO IL RESPONSABILE SETTORE SERVIZI TECNICI Arch. MARIA GRAZIA BURATO