7. Attività di supporto alla didattica e alla ricerca

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "7. Attività di supporto alla didattica e alla ricerca"

Transcript

1 7. Attività di supporto alla didattica e alla ricerca

2 7.1 Le attività informatiche I servizi informatici giocano un ruolo significativo in un Ateneo che evolve continuamente e su molteplici fronti. Con l'obiettivo di far crescere il ventaglio dei servizi erogati e allo stesso tempo la loro qualità ed efficienza, l'ateneo ha avviato un processo di riorganizzazione delle proprie attività informatiche. Un primo passo importante è stata la trasformazione del Centro di Calcolo in Centro Servizi Informatici di Ateneo (CSIA), con un nuovo Statuto ed una nuova governance, che ha visto l'avvio con l'anno accademico 2012/13. Seguiranno altri passi, miranti in particolare a una maggiore sinergia tra le notevoli competenze disponibili presso il CSIA, i Dipartimenti e altre strutture dell'ateneo. Tre progetti in corso illustrano il potenziale di tale sinergia: siti web di Dipartimenti e Centri; Help Desk "CHIEDI" ed EDUROAM. Già da qualche mese è istallata su infrastrutture gestite dal CSIA una piattaforma web, composta da diverse decine di server virtuali che ne garantiscono affidabilità, sicurezza e portabilità, in grado di ospitare siti web per tutti i Dipartimenti e Centri dell'ateneo. In stretta collaborazione tra i Dipartimenti, il Servizio Relazioni pubbliche ed il CSIA, decine di siti entreranno in produzione nel corso dell'anno. Nel frattempo, la piattaforma verrà arricchita di nuove funzionalità, per un supporto sempre migliore delle esigenze didattiche, di ricerca e di servizio. A valle di una analisi dei requisiti svolta in collaborazione con alcuni Dipartimenti, nel corso del 2012 il CSIA ha messo a punto "CHIEDI", un nuovo Help Desk, per fornire migliori servizi di assistenza a tutti gli utenti dei sistemi informativi d'ateneo. Durante il 2013, questa applicazione sarà messa a disposizione di tutti i Dipartimenti che potranno accedervi e personalizzarne le modalità d'uso, secondo le proprie esigenze specifiche. Sempre nel 2012, l'ateneo ha aderito a EDUROAM, una confederazione internazionale che consente a un utente di una istituzione-membro di autenticarsi con le proprie credenziali (quelle di Single Sign On per l'ateneo) presso qualsiasi altra istituzione confederata. La connessione EDUROAM è già stata messa alla prova con successo in alcune aree, in particolare nella Scuola Galileiana con la fattiva collaborazione dei suoi allievi. Per l'estensione della copertura ad altre strutture interessate e per l'abilitazione all'accesso dei singoli utenti, sono in via di pianificazione i passaggi tecnici necessari. L'Ateneo intende proseguire con decisione nella dematerializzazione dei documenti e nella informatizzazione delle procedure. Il Servizio Nuovo sistema informativo studenti, in collaborazione col CSIA, ha avviato la sperimentazione della firma elettronica dei verbali di esame, che a regime sostituirà quella cartacea, con vari benefici. L'Area Organizzazione e personale ha attivato, nell'ambito di varie collaborazioni, progetti per l'informatizzazione delle procedure concorsuali sia per docenti sia per personale tecnico-amministrativo (vedi 9.2). Di dimensioni e di portata significativa per l'intero Ateneo è il passaggio alla contabilità di tipo economico-patrimoniale, da completare entro il 2013 per vincoli di legge, considerevole opportunità per un rinnovamento profondo non solo delle applicazioni contabili, ma anche di quelle relative alla gestione del personale. Il CSIA sarà impegnato nella realizzazione della parte informatica di questo ambizioso progetto, che richiede l'istallazione e la personalizzazione delle piattaforme software adottate, U-Gov Contabilità e CSA, ma anche il loro corretto ed efficace collegamento con varie piattaforme preesistenti. La capacità di offrire servizi sempre più efficienti, ma anche realizzati con criteri di economicità, richiede la continua valutazione e adozione di nuove tecnologie. Una tecnologia che si sta imponendo rapidamente sul mercato è il Cloud Computing. L'Ateneo inizia ad adottarla nell'ambito di una collaborazione con Google, per erogare agli studenti servizi avanzati sia di comunicazione (posta 37

3 elettronica, instant messaging) sia di condivisione documentale e gestione del lavoro di squadra. Il servizio andrà a regime nei prossimi mesi. Sempre in ambito di aggiornamento tecnologico, per gestire con maggior efficienza e secondo processi formalizzati i dati digitali dell'ateneo, il CSIA ha recentemente iniziato un'attività mirante a dotare la propria infrastruttura di un sistema di Data Governance. In questo modo, a regime, ogni singolo dato sarà validato, univoco e fruibile, distribuito secondo policy documentate e attribuzioni di ruoli precisi a ogni operatore che ne faccia uso, garantendo un costante controllo della sua integrità e sicurezza grazie a metodi automatici e non legati, come oggi accade, alle singole capacità individuali. Data Governance significherà anche un processo di evoluzione organizzativa, che migliorerà non solo i processi della nostra Università, ma consentirà di disporre sempre di dati aggiornati sia alle applicazioni gestionali sia nel web. Gianfranco Bilardi 38

4 7.2 Gli studi statistici Il Servizio Studi statistici garantisce lo svolgimento della funzione statistica nell Ateneo, attivando iniziative atte e rispondere alle esigenze informative e metodologiche degli Organi di governo e di gestione, del Nucleo di Valutazione e dei servizi amministrativi dell Ateneo. Il supporto metodologico è esteso alla qualificazione delle statistiche e definizione di indicatori, al monitoraggio delle caratteristiche tecnico-statistiche e della qualità e coerenza dei dati inseriti nei database dell Ateneo, alla progettazione di indagini ad hoc. Il Servizio è altresì il referente tecnico dell ISTAT e del Sistema Statistico Nazionale per dati inerenti all Università di Padova e coordina le attività dell Ateneo per l alimentazione dell Anagrafe nazionale degli studenti del MIUR-Cineca e per altre attività richieste dagli Organi nazionali della programmazione e della valutazione del sistema universitario. Le attività del Servizio Studi statistici programmate per il 2013 sono: Data Warehouse e sistema informativo statistico su didattica, ricerca e servizi agli studenti Con la riorganizzazione dei Dipartimenti e l attivazione delle Scuole di Ateneo i processi decisionali e gestionali per la progettazione e l organizzazione della didattica hanno subito notevoli mutamenti. Questo determina nuove o diverse esigenze in termini di accesso alle informazioni statistiche da parte dei vari attori interni all Ateneo a cui il Servizio intende rispondere offrendo strumenti e formazione per l utilizzo del Data Warehouse ai nuovi utenti dei Dipartimenti e delle Scuole. In parallelo, anche in relazione alle richieste del MIUR e dell ANVUR per l Autovalutazione, Valutazione ed Accreditamento (AVA), sarà sviluppato un sistema che, a partire da un analisi delle esigenze informative statistiche, consentirà la raccolta, memorizzazione e diffusione di informazioni su didattica, ricerca e servizi agli studenti, con accesso differenziato a vari livelli: pubblico, organismi di Ateneo (Presidio di Ateneo per la qualità della didattica, Nucleo di Valutazione, Commissioni paritetiche docenti studenti e Gruppi di accreditamento e valutazione), strutture didattiche (Scuole, Dipartimenti, corsi di studio), singoli docenti. Implementazione di indagini di Ateneo via web Il sistema per l Autovalutazione, Valutazione, Accreditamento (AVA) promosso dall ANVUR prevede che tutte le rilevazioni sulle opinioni degli studenti, dall a.a. 2013/14, siano svolte via web (CAWI) secondo standard definiti a livello nazionale che garantiscano la comparabilità dei risultati tra i vari atenei. Il Servizio sarà quindi impegnato per implementare: un sistema per la rilevazione della qualità degli insegnamenti presso gli studenti; la valutazione annuale della qualità della didattica; il questionario docenti sulla valutazione dell attività didattica; il questionario all immatricolazione. I questionari saranno integrati in UNIWEB e sarà inoltre sviluppato il portale web per la distribuzione dei risultati. Saranno altresì organizzate e gestite le attività correlate al progetto ANVUR di sperimentazione sulla valutazione delle competenze generaliste. Analisi, ricerche e approfondimenti Un tema di ricerca in cui sarà coinvolto il Servizio, assieme a numerosi studiosi dell Ateneo, sarà lo studio delle capacità decisionali strategiche dei giovani che si avvicinano a un percorso di formazione universitario. Si tratta di verificare in che modo la percezione che essi hanno rispetto alle proprie capacità di studio e di ottenimento dei risultati che si sono prefissati ha effetto sulla carriera universitaria relativamente a durata e continuità degli studi e su alcuni aspetti che riguardano gli esiti 39

5 occupazionali, quali la velocità con la quale, dopo la laurea, ottengono un impiego, l orientamento verso certe professioni e la soddisfazione per il lavoro ottenuto. A tal fine ci si propone di sfruttare le informazioni tratte dall indagine sugli immatricolati, realizzata da ormai dieci anni per individuare le motivazioni e i diversi percorsi che portano uno studente a scegliere un determinato corso di studi. In particolare si utilizzeranno le informazioni inerenti alla previsione sia sul futuro successo accademico sia sulla continuità della carriera universitaria unitamente alla ricca base di dati amministrativi sugli studenti dell Università di Padova e ai dati rilevati sugli esiti occupazionali dei laureati (indagine Agorà). I risultati dell analisi di cui sopra e la sperimentazione di una serie di nuovi quesiti porteranno alla revisione del questionario sulle matricole con l obiettivo di renderlo maggiormente mirato alla rilevazione degli atteggiamenti, delle aspettative e della capacità decisionale e previsionale. Luigi Fabbris 40

6 7.3 I sistemi di ranking La valutazione esterna degli atenei, da fenomeno principalmente mass-mediale, sta trasformandosi in strumento sempre più affinato di misura delle performance accademiche; il ranking è sì usato ancora per pubblicizzare gli atenei, ma diviene sempre più strumento utile alla gestione delle università nel tracciare linee guida per i policy maker. L Ateneo di Padova, dando rilievo strategico all opera di analisi degli andamenti internazionali della propria performance, seguirà anche per il nuovo anno accademico la strada di una collaborazione attenta con i principali sistemi di ranking e valutazione accademica. L attività richiede impegni importanti per l acquisizione e l elaborazione di grandi quantità di dati: sono in media 300, infatti, i parametri identificati ed elaborati dagli uffici e comunicati alle agenzie indipendenti, come QS World University Ranking, Times Higher Education, Academic Ranking of World University. Sulla base dei dati e dei risultati ottenuti si identificheranno quindi le strategie per il miglioramento delle performance del nostro Ateneo. Nel 2013 riprenderà anche la collaborazione con i progetti nati in seno alla Commissione Europea con il tentativo di promuovere partecipativamente valutazioni sempre più eque, identificando metodi attenti alle diverse specificità e sensibili alle differenze tra le diverse aree della conoscenza. Prosegue anche la collaborazione sui ranking nazionali con CENSIS sulla valutazione sperimentale di un gruppo di atenei italiani. Le attività in cantiere richiedono a volte la partecipazione diretta dei Dipartimenti e la predisposizione di indagini on line tra gli studenti e tra importanti stakeholder esterni all Università. Alcune attività daranno luogo a gruppi di lavoro nazionali e internazionali sui progetti cui l Ateneo sta attivamente partecipando, come sempre assistito dal lavoro del Servizio Studi statistici. Luciano Gamberini 41

7 7.4 Il Sistema Bibliotecario di Ateneo Il primo impegno nell anno in corso è il consolidamento dell attuale organizzazione mediante accordi specifici tra ciascun Dipartimento e il Centro di Ateneo per le Biblioteche (CAB), in cui siano descritte le attività di natura logistica e organizzativa legate all interazione biblioteche-dipartimenti (sicurezza, gestione degli spazi, manutenzione locali, acquisizioni delle attrezzature, gestione postazioni informatiche, finanziamenti). Nel quadro delle funzioni istituzionali di supporto alla ricerca e alla didattica attribuite dallo Statuto di Ateneo, il Sistema bibliotecario affiancherà alla ormai tradizionale attività di valutazione da parte degli studenti anche la valutazione da parte dei docenti, dei direttori di Dipartimento e, per i Servizi centrali erogati allo SBA dal CAB, da parte dei clienti interni. In quest ottica i principali driver che orientano le azioni dello SBA sono: servizi e soddisfazione degli utenti come determinante di successo e di sviluppo; attenzione continua all evoluzione degli strumenti informativi; garantire il maggior sostegno al processo d internazionalizzazione dell Ateneo; ampliare e diffondere nelle biblioteche la cultura e l impegno per la sicurezza nonché migliorare le procedure interne di supporto al personale e all utenza; controllo di gestione per contenimento costi e miglioramento dell efficienza del sistema; continuità nell azione di accorpamento delle sedi (dove possibile e conveniente per l utenza) e in particolare un forte impegno per la realizzazione di due nuove biblioteche: Maldura (ex Geriatrico) e Scienze (via Marzolo); crescita delle competenze del personale (ad esempio: introduzione principi della qualità, maggiore consapevolezza costi, partecipazione progetti europei). Azioni 2013 per il continuo miglioramento dei servizi Verranno unificati i servizi di help desk della biblioteca digitale e riorganizzati alcuni processi di back office tipici delle biblioteche, in modo da poter continuare ad assicurare all utenza l attuale livello di servizio nonostante il parziale blocco del turn over. Il CAB assumerà la gestione informatica del cospicuo parco macchine delle biblioteche, fino a oggi gestito da personale informatico di Dipartimenti, ex Facoltà e CIS (circa 300 postazioni del personale e di servizio e circa 400 pc riservati all utenza) oltre a dare continuità all assistenza per le attrezzature particolari installate presso le biblioteche (ad esempio l auto-prestito). Continuerà il confronto con i processi d innovazione tecnologica: poiché sempre più utenti frequentano le biblioteche con i loro device con cui desiderano accedere ai servizi della biblioteca digitale, Il CAB si impegnerà a operare in sinergia con il Centro Servizi Informatici di Ateneo e i Dipartimenti, per uniformare le procedure di accesso attualmente non omogenee a causa della pluralità di reti wi-fi. Una particolare cura sarà dedicata alla revisione delle pagine web della biblioteca digitale e delle biblioteche per renderle coerenti con la struttura del portale di Ateneo. Per quanto riguarda la didattica, una forte attenzione andrà anche al processo di Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento dei corsi (AVA) in modo da garantire che ciascun corso di studio abbia almeno una biblioteca di riferimento e sia assicurata la presenza dei testi adottati almeno per le discipline di base nelle biblioteche del Sistema. Un attenzione speciale verrà posta per fare fronte alle gravi emergenze determinate da problemi relativi alla sicurezza nelle biblioteche di palazzo Liviano e di palazzo Maldura, per attenuare i disagi all utenza derivanti dalle prescrizioni finalizzate a elevare gli attuali standard di sicurezza. Nel quadro delle attività di revisione dei processi previsto dalle disposizioni della spending review verranno attivate una serie di gare di evidenza pubblica; tra queste ha particolare rilevanza quella per 42

8 l affidamento in outsourcing del servizio che permette agli studenti di fotocopiare le collezioni documentali nel rispetto delle leggi sul copyright e sul diritto d autore. Alla luce della riorganizzazione attuata nel 2012, saranno inoltre rivisti i flussi di lavoro delle principali attività dei poli bibliotecari e del CAB per contenere i costi e migliorare l efficienza complessiva del Sistema Bibliotecario. Costi delle risorse elettroniche Particolarmente critici per la loro incidenza sulla spesa complessiva saranno gli esiti delle trattative nazionali finalizzate all acquisizione dei periodici scientifici in formato elettronico dei maggiori editori internazionali. A questo proposito la Consulta dei Direttori di Dipartimento ha chiesto di elaborare una proposta correttiva all attuale criterio di ripartizione della spesa basato sulla spesa storica sostenuta dalle biblioteche. A tal fine è stata costituita un apposita commissione congiunta che entro l estate produrrà una nuova proposta. Progetti di internazionalizzazione Continuerà la collaborazione con gli atenei di Vienna, Maribor e Belgrado per lo sviluppo della piattaforma digitale Phaidra. Nell ambito del progetto europeo Linked Heritage, in cui il CAB è responsabile di un Work Package, verrà organizzato a Padova un workshop nazionale dal titolo Il patrimonio culturale digitale verso Europeana e CulturaItalia: aspetti tecnici e metodologia. È sempre più diffusa e condivisa la consapevolezza della straordinaria importanza che riveste la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Per questo motivo il CAB si pone l obiettivo di digitalizzare e rendere visibili attraverso la rete alcune collezioni antiche di particolare valore possedute dalle biblioteche dell Ateneo. Una particolare attenzione sarà dedicata ai lavori della taskforce del gruppo di Coimbra Culture, Arts & Humanities per verificare la possibilità di ulteriori collaborazioni in quest ambito. Laura Tallandini 43

9 7.5 La qualità in Ateneo Il miglioramento della qualità dei processi in Ateneo è stato adottato come obiettivo strategico per i prossimi anni. Tale obiettivo determina operativamente un coinvolgimento progressivo delle strutture di Ateneo nei processi di certificazione, con lo sviluppo nel tempo di un sistema qualità conforme a ISO 9001 a partire dai servizi dell Amministrazione centrale, per poi proseguire con l adozione dello standard ISO 9001 per il miglioramento della didattica e dei corsi di studio e dei corsi post-lauream nonché con l implementazione di sistemi qualità conformi alle norme ISO 9001, ISO/IEC e ISO/IEC presso laboratori e centri di ricerca, coinvolgendo i Dipartimenti di afferenza e i Servizi di Ateneo di riferimento. Coerentemente con gli indirizzi, definiti esplicitamente lo scorso anno accademico, l impegno dell Ateneo si è concretizzato nello sviluppo di un sistema qualità conforme ad ISO 9001 presso tre Servizi pilota dell Amministrazione centrale: il Servizio Gestione commesse edilizie e il Servizio Progettazione e sviluppo edilizio dell Area Edilizia, patrimonio immobiliare e manutenzione, e il Servizio Segreterie studenti. Le attività svolte in seno a tale progetto hanno consentito di sviluppare una serie di documenti di natura tecnica e organizzativa che consentono ai Servizi di svolgere le proprie attività in modo più efficace ed efficiente, grazie a una adeguata pianificazione, a una conduzione controllata e a puntuali azioni di monitoraggio. Tale risultato è stato possibile grazie all attiva collaborazione del personale dei Servizi coinvolti, che ha permesso la definizione di procedure interne per lo svolgimento in qualità delle attività operative. Ed è proprio il personale di questi Servizi che nei mesi a venire potrà trarre benefici dal proprio impegno, sia in termini di miglioramento delle prestazioni sia in termini di conseguimento della certificazione ISO 9001, come coronamento del lavoro svolto e nuovo punto di partenza nell ottica del miglioramento continuo. Le prossime tappe del progetto prevedono, dunque, il completamento del sistema qualità nei servizi pilota e l ottenimento della certificazione ISO 9001 da parte dell organismo terzo accreditato tra l estate e l autunno del Questo risultato segnerà un punto di inizio importante, che proseguirà verso il coinvolgimento progressivo degli altri Servizi dell Amministrazione centrale di Ateneo, contribuendo così in modo significativo sia alla migliore organizzazione dei servizi sia al posizionamento competitivo del nostro Ateneo nel panorama internazionale, anche in linea con le linee di indirizzo concordate con la European University Association. Il contesto di competizione globale nel quale il nostro Ateneo si troverà sempre più coinvolto richiede una struttura organizzativa adeguata alle crescenti necessità in questo settore. Antonio Scipioni 44

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA

Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA DOC3/14 Palermo, 7 Luglio 2014 1 1. PREMESSE Prima della definizione

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI MEDEA

CARTA DEI SERVIZI MEDEA CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

Manuale della qualità

Manuale della qualità Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Manuale della qualità 1 INTRODUZIONE 3 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 4 4.1 Requisiti generali 4 4.2 Requisiti

Dettagli

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA L Università degli Studi di Ferrara (di seguito denominata brevemente Università ) Codice Fiscale

Dettagli

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

II - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA

II - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA II - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA 1 LA DOMANDA DI FORMAZIONE 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI (indicazione: se possibile usare meno di 1500 caratteri,

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca

Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un

Dettagli

Il processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania

Il processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania Il processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania La riorganizzazione amministrativa deve essere concepita come parte di un più ampio processo che riguarda il governo dell Ateneo,

Dettagli

Proposte di attività con le scuole

Proposte di attività con le scuole In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per gli studenti. Sintesi dei risultati

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per gli studenti. Sintesi dei risultati Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per gli studenti Sintesi dei risultati 1 Caratteristiche dell indagine Periodo di svolgimento: 15/06/11 29/07/11

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Equitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire

Dettagli

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Premessa Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola

Dettagli

L esperienza dell Università di Bologna

L esperienza dell Università di Bologna PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il

Dettagli

Il sistema di Assicurazione della Qualità nell'università degli Studi del Molise e la sua organizzazione a livello nazionale

Il sistema di Assicurazione della Qualità nell'università degli Studi del Molise e la sua organizzazione a livello nazionale Presidio della Qualità di Ateneo 18 giugno 2014 Il sistema di Assicurazione della Qualità nell'università degli Studi del Molise e la sua organizzazione a livello nazionale Bruno Moncharmont + Il concetto

Dettagli

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Università degli Studi di Roma Foro Italico Presidio di Qualità 13 febbraio 2013 Le novità delle ultime settimane

Dettagli

PIANO DI COMUNICAZIONE. 14 novembre 2013

PIANO DI COMUNICAZIONE. 14 novembre 2013 Presidio della Qualità di Ateneo Rilevazione della Opinione degli Studenti PIANO DI COMUNICAZIONE 14 novembre a cura di Area Percorsi di Qualità PIANO DI COMUNICAZIONE PER LA RILEVAZIONE DELL OPINIONE

Dettagli

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale. Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015

Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015 Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015 Esiti del monitoraggio realizzato nei mesi di febbraio marzo 2015 Padova e Mestre, 12 e 17 marzo 2015 Annamaria Pretto Ufficio

Dettagli

oltre l'adempimento Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012

oltre l'adempimento Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 oltre l'adempimento Serafina Pastore Qualche precisazione Diverse le modalità per strutturare

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013 Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità

Dettagli

Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie

Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie Direttore Generale della DGSSSI MIUR Maria Letizia Melina Il P.N.S.D. e l Agenda l Digitale

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

1. Interventi per favorire la 2. INTERVENTI FORMATIVI 3. INTERVENTI FORMATIVI. 4. Misure di ACCOMPAGNAMENTO. Programmazione Attività di Orientamento

1. Interventi per favorire la 2. INTERVENTI FORMATIVI 3. INTERVENTI FORMATIVI. 4. Misure di ACCOMPAGNAMENTO. Programmazione Attività di Orientamento Programmazione Attività di Orientamento in ingresso Anno Scolastico e Accademico 2007/2008 1. Interventi per favorire la CONTINUITÀ DIDATTICA 1a. Gruppo misto paritetico università/scuola 1b. Settimana

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Conferenza d Ateneo sull Accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012. Supporti operativi ed organizzativi per la valutazione

Conferenza d Ateneo sull Accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012. Supporti operativi ed organizzativi per la valutazione Conferenza d Ateneo sull Accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 Supporti operativi ed organizzativi per la valutazione Il tema Quale è l impatto sul piano organizzativo ed operativo che l

Dettagli

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ PAG 1 /7 INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ 5 MODALITÀ ESECUTIVE 5.1 Comunicazione verso l'esterno 5.1.1 Utenti dei corsi 5.1.2 Potenziali utenti 5.2

Dettagli

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019. Team per l Innovazione dell ISC Nardi

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019. Team per l Innovazione dell ISC Nardi PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019 Team per l Innovazione dell ISC Nardi PREMESSA L animatore digitale individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinché possa (rif. Prot. N 17791

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra

Dettagli

Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014

Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al

Dettagli

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente. Sintesi dei risultati

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente. Sintesi dei risultati Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente Sintesi dei risultati Caratteristiche dell indagine Periodo di svolgimento: 20/12/11

Dettagli

Scuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico

Scuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico Scuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico STATUTO Art. 1 - Obiettivi e finalità della Scuola di Dottorato 1. La Scuola di Dottorato è una struttura dell Università degli Studi

Dettagli

Bando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione

Bando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione Bando di concorso INNOVADIDATTICA Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione In relazione alle linee guida trasmesse alle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo

Dettagli

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ENRICO FORZATI Via Casa Aniello, 34 80057 SANT ANTONIO ABATE (NA) Tel. 0818796349 http://www.icforzati.gov.it e-mail naic8b7001@istruzione.it pec naic8b7001@pec.istruzione.it

Dettagli

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti

Dettagli

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per

Dettagli

AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI

AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI DELLE CAMERE DI COMMERCIO PREMESSA Con l approvazione del Decreto legislativo n. 23 del 15 febbraio 2010 è stata varata

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI TELEMATICA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI TELEMATICA D.R. n. 3 del 30/06/2009 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi Guglielmo Marconi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 127 del 31 maggio 2008; VISTO il Regolamento Didattico

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

Il Riesame nei Corsi di laurea delle professioni sanitarie

Il Riesame nei Corsi di laurea delle professioni sanitarie Il Riesame nei Corsi di laurea delle professioni sanitarie Bruno Moncharmont Bologna, 12 settembre 2014 Assicurazione della qualità nell istruzione superiore Dichiarazione di Bologna, 19 giugno 1999 Dichiarazione

Dettagli

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n.

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n. COMUNE DI MORNICO AL SERIO (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 (art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013) Introduzione Il principio di trasparenza deve essere inteso

Dettagli

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella

Dettagli

SCHEDA DEL PROGETTO N 07

SCHEDA DEL PROGETTO N 07 Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA DI MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N

Dettagli

IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto

IO CONTO Incontro con le scuole polo Stato di avanzamento del progetto Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento

Dettagli

INTERAZIONE TRA I DOCUMENTI DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITA

INTERAZIONE TRA I DOCUMENTI DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITA INTERAZIONE TRA I DOCUMENTI DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITA Assegna funzioni e responsabilità differenziate Utilizza anche strumenti informatizzati Richiede la redazione di numerosi documenti coinvolge

Dettagli

ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT

ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT Premessa L analisi del sistema di controllo interno del sistema di IT può in alcuni casi assumere un livello di

Dettagli

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere

Dettagli

PS_01 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI

PS_01 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI Pagina 1 di 8 PS_01 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. MOTIVO DATA 00 - - Emissione documento 31.05.2013 Responsabile Area Servizi per la Didattica

Dettagli

Regolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)

Regolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...

Dettagli

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE

Dettagli

INDICE 1 SCOPO 1 2 RIFERIMENTI DOCUMENTALI 1 3 DEFINIZIONI E ACRONIMI 1 4 IL MODELLO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DEI CORSI DI STUDIO 2

INDICE 1 SCOPO 1 2 RIFERIMENTI DOCUMENTALI 1 3 DEFINIZIONI E ACRONIMI 1 4 IL MODELLO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DEI CORSI DI STUDIO 2 MODELLO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITA' DEI CORSI DI STUDIO PRESIDIO DELLA QUALITÀ INDICE 1 SCOPO 1 2 RIFERIMENTI DOCUMENTALI 1 3 DEFINIZIONI E ACRONIMI 1 4 IL MODELLO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DEI

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...

Dettagli

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 572 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LAFFRANCO, BIANCONI Disciplina della professione di educatore di asilo nido e istituzione

Dettagli

Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015

Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (AI SENSI DELL ARTICOLO

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

PROCESSO AVA-ANVUR Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento. Claudia Moscheni

PROCESSO AVA-ANVUR Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento. Claudia Moscheni PROCESSO AVA-ANVUR Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento Claudia Moscheni AGENZIA NAZIONALE DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA UNIVERSITARIO E DELLA RICERCA (ANVUR) Legge 24 Novembre 2006, n. 286 Art.

Dettagli

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172 81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS)

Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS) Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS) L'AUTORITÀ GARANTE PER L'INFANZIA E L ADOLESCENZA E IL CONSIGLIO

Dettagli

La responsabilità amministrativa delle imprese ex D.lgs. 231/01

La responsabilità amministrativa delle imprese ex D.lgs. 231/01 La responsabilità amministrativa delle imprese ex D.lgs. 231/01 MM&A ASSISTE LE AZIENDE TP NELL ATTIVITA DI COSTRUZIONE E MANUTENZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO DI GESTIONE E CONTROLLO Il Modello organizzativo

Dettagli

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO

Dettagli

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPI FONDAMENTALI... QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI)

REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI) REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI) Art. 1 (Costituzione) Il Centro Studi Interdipartimentale sulla Criminalità Informatica (CSICI) è costituito con Deliberazione

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

Outsourcing. 1. Orienta Direct Software

Outsourcing. 1. Orienta Direct Software Outsourcing La Orienta Direct nasce nel 1994 come società specializzata nella gestione in outsourcing di servizi aziendali e fa parte di un gruppo insieme alla Orienta Agenzia per il Lavoro. Sempre più

Dettagli

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA Gli attori Attori del processo di Assicurazione della Qualità della Ricerca Scientifica Dipartimentale sono: a) Il Rettore b) il Senato Accademico (SA) c) il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004

Dettagli

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli