Il Turismo Degli Appartamenti Per Vacanza ( SECONDE CASE ).
|
|
- Ippolito Lolli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il Turismo Degli Appartamenti Per Vacanza ( SECONDE CASE ). (febbraio 2008) Codice Prodotto- OSPS13-R01-D01 Copyright 2008 Osservatorio del Turismo della Campania Tutti i diritti riservati Osservatorio Del Turismo della Regione Campania Via Coroglio 57d Napoli-Tel fax info@osservatorioturismocampania.it
2 Indice 1 Il limite delle statistiche rilevate presso gli esercizi ricettivi 3 2 Il posizionamento della Campania nel conteso nazionale: una indagine da aggiornare ma ancora significativa Alcune valutazioni indirette attraverso l integrazione delle informazioni statistiche Il movimento stimato nelle province campane Nota finale...18 OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 2
3 1 Il limite delle statistiche rilevate presso gli esercizi ricettivi Le statistiche generalmente utilizzate nelle analisi statistiche sono quelle ufficiali ISTAT, che come origine sono raccolte presso gli esercizi ricettivi che registrano ogni giorno i propri clienti per poi trasferirne notizia, con appositi moduli, ai referenti locali; questi ultimi a seconda della diversa organizzazione turistica delle regioni, possono essere le APT, gli uffici statistica provinciali, gli EPT e le Aziende di Cura, questi ultimi enti ancora esistenti in alcune regioni, pur se sono stati aboliti dalla Legge Quadro sul turismo 217 del Nella Regione Campania, ad esempio, continuano ad essere referenti per la raccolta delle statistiche gli EPT e le Aziende di Cura, Soggiorno e Turismo. Dai referenti responsabili locali tali dati sono trasferiti alle regioni e da queste all ISTAT. Alcuni enti trasferiscono i propri dati direttamente all ISTAT. Le statistiche che sulla base di questa raccolta vengono costruite dall ISTAT restano quelle più affidabili, ma risentono di alcuni condizionamenti: sono parziali perché considerano solo una parte trascurabile dei pernottamenti trascorsi nelle abitazioni per vacanza (le cosiddette seconde case) che invece rappresentano la maggiore parte del fenomeno del turismo. In realtà l Istat rileva con la propria indagine campionaria su Viaggi e vacanze dei residenti in Italia e all estero anche i pernottamenti nelle abitazioni per vacanza, ma questa analisi, che pure è di grande rilievo, è poco utilizzata per l interpretazione del fenomeno, anche perché è relativa solo alla componente nazionale e non considera il movimento attivato dai turisti esteri; sono pubblicate con ritardo, quando di fatto sono meno utili per gli operatori del comparto. Basti pensare che i dati definitivi Istat relativi all anno 2006 sono stati pubblicati a fine gennaio 2008; è questo un fatto particolarmente grave perché negli anni settanta ed ottanta, quando di fatto gli strumenti telematici ed informatici erano quasi del tutto assenti, le statistiche relative all anno precedente erano disponibili nei mesi di aprile maggio dell anno successivo. Questo ritardo dipende anche dal fatto che non esiste più un responsabile univoco della raccolta, così come erano gli enti provinciali del turismo (aboliti appunto con la Legge 217/1983), per cui alcune regioni trasmettono con ritardo i dati all ISTAT, bloccando la possibilità di un consuntivo nazionale. Si tratta di un fatto clamoroso e contraddittorio, che proprio per questo è stato definito come il paradosso delle statistiche sul turismo ; le vischiosità esistenti causano, talvolta, anche qualche differenza fra i dati pubblicati dalle regioni e quelli pubblicati dall Istat, così come si è verificato nel caso della Campania, che nelle analisi valutava, nel 2005 e nel 2006, le presenze circa un milione in più rispetto a quelle elaborate dall Istat, che costituiscono la fonte ufficiale; esistono anche altre problematiche in termini di compatibilità delle statistiche sui movimenti internazionali dei diversi Paesi, di copertura del fenomeno ed in merito agli indici rilevati, ma in questa sede è opportuno fare riferimento ai punti prima evidenziati perché l obiettivo che ci proponiamo è quello di OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 3
4 arrivare a dare una valutazione di massima del ruolo delle seconde case per il turismo campano; tutte queste difficoltà sono accentuate nel caso della Campania, perché si ha la chiara sensazione che il movimento turistico sia sottostimato proprio con riferimento alle statistiche ufficiali, in particolare con rifierimento al comparto extralberghiero; in tale contesto si verifica il caso assurdo, tant é che è l unico in Italia, di un ente provinciale del turismo, quello di Avellino, che proprio non solo non raccoglie i dati relativi agli esercizi extralberghieri, ma non ne rileva neppure la presenza dal lato dell offerta. È questo un caso clamoroso perché per legge avrebbe il compito di raccoglierli. Di fatto l EPT di Avellino raccoglie e pubblica solo i dati relativi al movimento alberghiero; altra grande difficoltà dipende dal fatto che mentre altre regioni hanno la disponibilità dei dati a livello di singolo comune, per la Campania l ufficio responsabile delle statistiche a livello regionale dichiara di non averne la disponibilità. OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 4
5 2 Il posizionamento della Campania nel conteso nazionale: una indagine da aggiornare ma ancora significativa I proposito si ricorda che l ultima indagine organica disponibile relativa al movimento nelle abitazioni per vacanza, è quella pubblicata nel 2005 da Rescasa, con riferimento ai dati 2003 e Nonostante siano passai tre anni (gli ultimi dati annuali definitivi Istat ad oggi disponibili sono relativi al 2006) i dati strutturali di riferimento restano tuttora validi e rappresentano la base di partenza per le stime che sono successivamente effettuate al paragrafo 4. Da questa indagine emerge che, a livello nazionale, il moltiplicatore per passare dal valore rilevato secondo le statistiche ufficiali a quello stimato considerando anche i pernottamenti nelle seconde case è pari a 3,1: il movimento negli appartamenti per vacanza, dunque corrisponde a più del doppio di quello ufficialmente rilevato dall ISTAT. Con riferimento al Mezzogiorno il moltiplicatore è pari a 5,5, assai superiore alla media nazionale e ancora di più alla media delle altre regioni escluso il Mezzogiorno. In quest ultimo caso mentre il movimento stimato considerando le seconde abitazioni risulta, nel Sud e nelle Isole, 4,5 volte più grande di quello ufficialmente rilevato, nelle altre regioni italiane appare 1,5 volte più grande. Nel caso della Campania il moltiplicatore corrisponde a 3,5 ed è di poco superiore a quello medio nazionale. Fra le regioni del Sud solo la Basilicata si caratterizza per un moltiplicatore minore. Come è noto il moltiplicatore include anche la presenza in pochi altri alloggi di natura diversa, ma la quasi totalità del movimento esterno alla ricettività ufficiale è rappresentata dalla seconde case. Graf. 1 Moltiplicatore turistico per passare dalle presenze Istat alle presenze stimate delle macroaree considerando anche il movimento delle abitazioni per vacanza. Anno ,5 4,0 1,8 2,7 3,1 2,5 Nord ovest Nord est Centro Mezzogiorno Italia Resto dell'italia Fonte: Osservatorio del Turismo su dati Rescasa 2005 OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 5
6 Graf. 2 Quote di mercato delle macroaree per il movimento turistico totale, inclusivo anche della abitazioni per vacanza. Mezzogiorno ; 36,5 Nord ovest ; 19,7 Centro; 19,8 Nord est; 24,0 Fonte: Osservatoro del Turismo su dati Rescasa 2005 Graf. 3 Quote di mercato delle macroaree per il movimento turistico totale, secondo le rilevazioni ISTAT. Mezzogiorno ; 20,6 Nord ovest ; 15,4 Centro; 23,3 Nord est; 40,7 Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Rescasa 2005 Appare evidente un fenomeno che è stato sempre sottostimato. Se si considerano le abitazioni per vacanza il Mezzogiorno diventa di gran lunga la prima macroarea turistica d Italia, passando da una incidenza che secondo le statistiche ufficiali è del 20,6% ad una del 36,5%. È questo un fatto di non poca rilevanza perché sul piano delle policy da attuare dire che in un area i pernottamenti sono 71 milioni a fronte del dire che sono più di 392 milioni, implica una notevole differenza. Con riferimento alle singole regioni il moltiplicatore maggiore si verifica per il Molise e la Sicilia e Puglia; la Sicilia diventa la Prima regione turistica italiana, con una quota di mercato del 10,6%, seguita dal Veneto, con una quota di mercato del 9,8% e dal Lazio con OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 6
7 l 8,8%. Secondo le statistiche ufficiali al primo posto si colloca il Veneto con il 16,0%, seguito, impropriamente 1, dal Trentino A.A. e dalla Toscana con il 10,7%; la Sicilia si colloca in nona posizione con il 3,8%. Con riferimento alle statistiche ufficiali, la Campania, in questo contesto, è la prima regione del Mezzogiorno e la settima in Italia, con una quota del 5,7% del totale nazionale; considerando il dato stimato la quota di mercato è solo un po superiore perché il moltiplicatore è il più ridotto fra le regioni del Mezzogiorno, dopo la Basilicata. 1 Impropriamente perché il TAA è la somma di due province-regione autonome: Trento e Bolzano. OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 7
8 Graf. 4 Moltiplicatore turistico per passare dalle presenze Istat alle presenze stimate delle regioni considerando anche il movimento delle abitazioni per vacanza. Anno 2003 Molise Sicilia Puglia Calabria Abruzzo Piemonte Liguria Sardegna Lazio Campania Lombardia Basilicata MEDIA Valle d'a Emilia R Toscana Umbria Friuli V G Marche Veneto Trentino A A 4,06 3,93 3,46 3,19 3,14 3,12 2,7 2,24 2,17 2,11 1,97 1,95 1,75 1,55 5,96 5,43 5,26 4,86 6,79 8,67 9,29 Fonte: elaborazione su dati Rescasa OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 8
9 Graf. 5 Quota di mercato delle singole regioni con riferimento al movimento Istat ufficialmente rilevato e con riferimento al movimento complessivo inclusivo delle stime delle seconde case. Sicilia Veneto Lazio Lombardia Emilia R Toscana Puglia Liguria Campania Trentino A A Piemonte Calabria Sardegna Abruzzo Marche Friuli V G Umbria Valle d'a Molise Basilicata 3,8 3,1 4,3 4,4 2,6 4,1 2,1 3,9 3,0 3,6 2,1 2,4 3,9 1,6 2,6 1,1 1,7 0,9 1,0 0,7 0,2 0,5 0,5 6,4 5,7 5,7 7,0 6,8 6,7 7,7 7,5 7,6 7,4 9,0 8,8 10,6 10,6 10,7 11,5 stimate con seconde case ufficiali Istat 16,0 Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Rescasa 2005 OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 9
10 3 Alcune valutazioni indirette attraverso l integrazione delle informazioni statistiche Una stima indiretta del ruolo delle seconde case per il turismo del nostro Paese, e quindi anche della Campania, è possibile utilizzando le indagini Istat sui Viaggi e le vacanze degli italiani e quella della Banca d Italia sui passaggi dei turisti alle frontiere 2. La prima ci consente di stimare quanti sono gli italiani che utilizzano questa tipologia di ricettività e la seconda quanti sono gli stranieri. In realtà le due indagini, per le diverse modalità con le quali sono rilevate, non sono fra loro sommabili e possono essere utilizzate in modo complementare solo con alcune cautele. Per quanto riguarda il movimento domestico dei nazionali, nell anno 2006, secondo le statistiche ufficiali Istat risultano 209,903 milioni di pernottamenti per qualsiasi motivo, vacanze o lavoro, mentre secondo l indagine sulle vacanze dello stesso enti i pernottamenti risultano essere 719,763 milioni, sempre per qualsiasi motivo compreso anche il soggiorni presso parenti e amici, con un moltiplicatore di 3,3. Come si è detto le classificazioni adottate dalle due rilevazioni sono diverse, per cui si propone la separatamente la composizione dei due fenomeni così come risulta, notando che a livello nazionale i pernottamenti alberghieri sono stimati comunque circa il 40% in più di quelli risultanti dalle statistiche ufficiali, mentre per quanto riguarda la Campania i dati campionari rileverebbero il 18,7% delle presenze in meno; fatto che teoricamente è impossibile che si possa verificare. Graf. 6 Presenze dei residenti in Italia secondo le rilevazioni presso le strutture ricettive. ISTAT. Anno 2006 (Valori assoluti in migliaia) Alberghi Campeggi e villaggi Agriturismi Alloggi in affitto Altri esercizi Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Istat Graf. 7 Presenze degli italiani in Italia nelle strutture ricettive secondo l indagine su Viaggi e vacanze degli italiani. ISTAT. Anno 2006 (Valori assoluti in migliaia) Alberghi Abitazione parenti/amici Abitazione di proprieta Abitazione/stanza in affitto, bed&breakfast Altre strutture collettive Altro alloggio privato Fonte: Elaborazione su dati Istat, Indagine sulle vacanze degli italiani 2 Dal 1 gennaio 2008 l UIC è divenuto ufficio della Banca d Italia. OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 10
11 Per questo motivo, nella valutazione della composizione del fenomeno in Campania relativamente alla componente alberghiera, nel caso specifico, si può fare comunque riferimento al dato Istat rilevato presso gli esercizi ricettivi. Graf. 8 Distribuzione delle presenze turistiche dei residenti rilevate in Italia secondo le statistiche presso gli esercizi ricettivi e secondo l indagine su Viaggi e vacanze degli italiani. ISTAT 2006 Statistiche presso le strutture ricettive Alloggi in affitto; 8,9 Agriturismi; 1,7 Altri esercizi; 5,1 Campeggi e villaggi; 17,4 Abitazione/stanz a in affitto, bed&breakfast; 13,5 Abitazione di proprieta; 16,2 Indagine viaggi e vacanze Altre strutture collettive ; 11,9 Altro alloggio privato; 2,1 Alberghi; 66,9 Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Istat Abitazione parenti/amici; 29,3 Alberghi; 26,9 Nella realtà a fronte dei quasi 11 milioni di presenze di italiani rilevati ufficialmente, se si considera anche del fenomeno delle seconde case, si arrivano a stimare 36,409 milioni di presenze, con un moltiplicatore di 3,3. Punti di riferimento primari per questa analisi sono l Indagine sulle vacanze degli italiani (Istat), l Indagine che l UIC-Banca d Italia compie ormai da diversi anni alle frontiere 3 sui turisti stranieri che visitano l Italia e sugli italiani che compiono le loro vacanze all estero, una indagine Mercury S.r.l. e Rescasa pubblicata nel 2005 (con riferimento a dati 2003 e 2004) che stimava il movimento turistico attivato dagli appartamenti per vacanza fino al livello provinciale 4. Come si è visto, secondo questa ultima indagine, le presenze rilevate nelle seconde case corrispondevano a più di due volte quelle rilevate dalle statistiche Istat ufficiali 5 con un moltiplicatore di 3,12. In altre parole per trovare i dati reali stimati, comprensivi anche del fenomeno delle seconde case, bastava applicare al dato Istat sui pernottamenti tale coefficiente; ovviamente questo era un dato medio di sintesi, che a livello regionale oscillava da valori massimi intorno a 9 per Sicilia e Molise, ad un valore minimo di 1,75 per il Veneto. Il moltiplicatore per la Campania era stimato in 3,46, di poco superiore alla media nazionale. 3 Anche su questo punto tuttavia è da chiedersi come si verificano i passaggi alle frontiere dal momento che queste per gran parte dei paesi europei sono state abolite? 4 Esistono anche altre analisi alle quali potrebbe essere stato fatto riferimento, ma con un grado di coerenza non sempre provato e, spesso, condotte con criteri non omogenei che ne inficiano la possibilità di utilizzazione. 5 È questo un modo semplificato di vedere la realtà: per ufficiali si intendono le statistiche elaborate sulla base dei dati raccolti presso gli esercizi ricettivi, generalmente utilizzate nelle analisi; anche i dati relativi ai viaggi ed alle vacanze degli italiani sono di fonte Istat. OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 11
12 Graf. 9 Presenze turistiche degli italiani in Campania nelle strutture ricettive secondo le statistiche Istat raccolte presso gli esercizi ricettivi. Valori assoluti. Anno Alberghi Campeggi e villaggi Agriturismi Altri esercizi Alloggi in affitto Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Istat Graf. 10 Presenze turistiche degli italiani in Campania nelle strutture ricettive presso gli esercizi ricettivi e secondo l indagine su Viaggi e vacanze degli italiani. ISTAT Valori assoluti Alberghi Abitazione parenti/amici Abitazione di proprieta Abitazione/stanza in affitto, bed&breakfast Altre strutture collettive Altro alloggio privato Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Istat OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 12
13 Graf. 11 Distribuzione delle presenze turistiche degli italiani in Campania secondo le statistiche presso gli esercizi ricettivi e secondo l indagine su Viaggi e vacanze degli italiani. ISTAT 2006 Statistiche presso le strutture ricettive Indagine viaggi e vacanze Campeggi e villaggi; 25,0 Agriturismi; 1,6 Altri esercizi; 1,2 Alloggi in affitto; 0,6 Abitazione/stanz a in affitto, bed&breakfast; 10,9 Altre strutture collettive ; 7,6 Altro alloggio privato; 2,7 Alberghi; 21,6 Alberghi; 71,6 Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Istat Abitazione di proprieta; 24,6 Abitazione parenti/amici; 32,7 Considerando la componente straniera, a livello nazionale, il moltiplicatore per passare dalle presenze (pernottamenti) ufficiali Istat (156,861 milioni nel 2006) a quelle risultanti dall UIC-Banca d Italia (349,022 milioni) corrisponde a 2,23. Nel caso della Campania a fronte di 8,156 milioni di presenze straniere rilevate per l anno 2006 secondo le statistiche ufficiali Istat, corrispondono 15,728 milioni secondo l indagine presso l UIC-Banca d Italia, con un moltiplicatore di 1,93. Graf. 12 Presenze ufficiali di stranieri presso le strutture ricettive e presenze di stranieri rilevate dall -Banca d Italia con l indagine alle frontiere. Anno Valori assoluti in migliaia e moltiplicatori. Italia presenze alberghiere presenze in altri alloggi Campania presenze alberghiere presenze in altri alloggi moltiplicatore totale=2, ,24 1,15 moltiplicatore totale=1, , ,68 Indagine presso le strutture Indagine UIC Indagine presso le strutture Indagine UIC Fonte: Elaborazione Osservatorio del turismo su dati Banca d Italia UIC-Banca d Italia Considerando insieme sia la componente estera che quella domestiche il moltiplicatore per l Italia sarebbe pari a 2,91, con 1.068,785 milioni stimati in base all UIC-Banca d Italia ed alla indagine sui viaggi e le vacanze Istat a fronte dei 366,765 risultanti dalle statistiche ufficiali Istat, raccolte presso gli esercizi ricettivi. Per la Campania a fronte dei 19,146 milioni di presenze rilevate ufficialmente dall Istat stanno i 52,137 milioni risultanti dalla combinazione dell indagine Istat sulle vacanze e da quella dell UIC, per un moltiplicatore di 2,72. Anche se non è possibile generalizzare le OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 13
14 risultanze di queste analisi il confronto fra dato nazionale e quello regionale assume un certo significato. Probabilmente il dato complessivo risulta ancora sottostimato rispetto alla realtà. Tenuto conto di queste precisazioni rispetto all indagine Rescasa-Mercury relativa al i moltiplicatori risultanti a livello regionale e nazionale sono relativamente minori: a fronte di un moltiplicare di 3,47 di allora, con riferimento alla stima delle presenze campane, in base all analisi condotta si rileverebbe un moltiplicatore di 2,65; a livello nazionale il moltiplicatore passerebbe dal 3,12 al 2,91. OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 14
15 4 Il movimento stimato nelle province campane Partendo dalle stime relative agli anni si propone un aggiornamento del movimento registrato nelle abitazioni per vacanza delle province campane fondato sulla parametrazione condotta con riferimento ai dati presentati nel 2006 dall Indagine sulle vacanze degli italiani dell Istat e da quella sugli stranieri in Italia dell UIC, rilevata alle frontiere. Tab. 1 Stima delle presenze turistiche nelle abitazioni per vacanza a livello provinciale. Anni 2003 e variazione percentuale Salerno ,0 Napoli ,2 Caserta ,4 Avellino ,2 Benevento ,7 Campania ,7 Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Rescasa, UIC e Istat Nel 2003 le presenze nelle abitazioni per vacanza della Campania risultano circa 48,5 milioni, pari a circa 2,47 volte quelle rilevate ufficialmente dall ISTAT, corrispondenti a circa 19,679 milioni. Nel 2006 le presenze nelle abitazioni per vacanza e nelle altre strutture non censite sono pari a 49,795 milioni, a fronte di 19,146 milioni di quelle rilevate ufficialmente dall Istat. Le presenze nelle seconde case aumentano nel periodo di circa il 2,6%, mentre quelle ufficiali Istat diminuiscono del 2,7%. In termini di valori assoluti le presenze Istat diminuiscono di più di 533 mila unità, mentre quelle nelle seconde abitazioni aumentano di 1,288 milioni, per un saldo positivo di 755,244 unità. L andamento positivo del mercato è retto, dunque, da quello delle abitazioni per vacanza. Per le abitazioni per vacanza la percentuale di incremento maggiore si rileva nel caso di Avellino, seguita da Benevento, Caserta, Napoli e Salerno. Il moltiplicatore per passare da quelle ufficiali ISTAT a quelle stimate complessive aumenta da 3,47, nel 2003, a 3,60, nel OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 15
16 Graf. 13 Moltiplicatore turistico per passare dalle presenze ufficiali alle presenze stimate considerando anche il fenomeno delle abitazioni per vacanza: anni 2003 e ,8 12,7 12,7 14, ,3 9,7 3,8 4,2 2,0 2,0 3,5 3,6 Salerno Napoli Caserta Avellino Benevento Campania Fonte: Osservatorio del Turismo Tab. 2 Stima delle presenze turistiche considerando anche il fenomeno delle abitazioni per vacanza. presenze ufficiali Presenze complessive presenze ufficiali Presenze complessive Salerno Napoli Caserta Avellino Benevento Campania Fonte: Elaborazione Osservatorio del Turismo su dati Rescasa, UIC e Istat Fra le grandi regioni turistiche meridionali, come si è visto, la Campania è quella ove è più forte l incidenza del movimento ufficiale rispetto al totale stimato. Le province con il maggiore moltiplicatore sono quelle meno caratterizzate in senso turistico, perché l incidenza della ricettività non ufficiale è relativamente maggiore. In particolare nel caso di Avellino l elevato moltiplicatore è giustificato anche dal fatto che non sono rilevate le presenze ufficiali extralberghiere, che, come bed & breakfast, sono invece ricomprese nel dato stimato delle abitazioni per vacanza. Ovviamente la composizione del fenomeno turistico reale considerando anche il movimento nelle abitazioni per vacanza incide in modo diverso a livello di singola provincia, come è chiaramente esplicitato dai dati seguenti. OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 16
17 Graf. 14 Composizione del mercato stimato nelle province campane: distribuzione del movimento fra presenze ufficiali e presenze nelle abitazioni per vacanza e altre Campania ufficiale ; 27,8 abitazioni x vacanza e altro; 72,2 Salerno Napoli abitazioni x vacanza e altro; 76,2 ufficiale ; 23,8 abitazioni x vacanza e altro; 50,5 ufficiale ; 49,5 Caserta Avellino ufficiale ; 7,9 ufficiale abitazioni x vacanza e altro; 92,1 abitazioni x vacanza e altro BENEVENTO ufficiale ; 10,3 abitazioni x vacanza e altro; 89,7 Fonte: Osservatorio delturismo OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 17
18 5 Nota finale COPYRIGHT 2008 Osservatorio del Turismo della Regione Campania Le valutazioni presentate rappresentano solo il primo step per una analisi del movimento turistico nelle abitazioni per vacanza. Naturalmente con riferimento al caso della Campania non possono non essere evidenziate le difficoltà che si riscontrano nella raccolta dei dati, testimoniate in modo inequivocabile dal caso di Avellino, ove non viene rilevato alcun dato relativamente all offerta ed alla domanda extralberghiera, pur se sui siti internet e su molti depliant turistici sono presenti agriturismi, bed & breakfast e altre strutture. Come valutazione di sintesi si può rilevare che il movimento turistico della Campania è quasi tre volte quello che appare dalle statistiche ufficiali. Tale fatto crea non pochi problemi in termini di politica economica locale, perché dire che, particolarmente in alcune aere, il movimento turistico che non appare, ma che c è, corrisponde a più di due volte quello ufficiale, implica una maggiore quantità e qualità dei servizi richiesti ed una maggiore attenzione ai coefficienti di carico ambientale. OSPS13-R01-D01- Il Turismo degli appartamenti per vacanza P. 18
Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti
Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura
DettagliTavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010
AICEB (Associazione Italiana Centri Benessere) IL MERCATO DEL BENESSERE: IMPRESE E SERVIZI OFFERTI* Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione Rimini Wellness, 14 Maggio
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliSettore cultura, turismo, moda, eccellenze
Settore cultura, turismo, moda, eccellenze Flussi Turistici di Milano e Provincia 2013 in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Indice 1. Capacità
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliFlussi Turistici di Milano e Provincia 1 Semestre 2013 gennaio giugno
Flussi Turistici di Milano e Provincia 1 Semestre 2013 gennaio giugno in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Indice 1. Capacità ricettiva
Dettagli7. Assistenza primaria
7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del
DettagliIL TURISMO IN PROVINCIA DI COMO NEL PERIODO MAGGIO OTTOBRE 2015. GLI EFFETTI DI EXPO MILANO 2015
IL TURISMO IN PROVINCIA DI COMO NEL PERIODO MAGGIO OTTOBRE 2015. GLI EFFETTI DI EXPO MILANO 2015 Elaborazione su dati provvisori forniti dal Settore Turismo della Provincia di Como A cura di Massimo Gaverini
DettagliCalano le imprese italiane, aumentano le straniere. Sentono meno la crisi e creano 85 miliardi di di valore aggiunto
Calano le imprese italiane, aumentano le straniere. Sentono meno la crisi e creano 85 miliardi di di valore aggiunto Imprese straniere in aumento. Su 6.061.960 imprese operanti in Italia nel 2013, 497.080
Dettaglistabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli
P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali
DettagliN.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato
EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.
DettagliRapporto flussi turistici Anni dal 2010
Rapporto flussi turistici Anni dal 2010 2010 al 2014 Elaborazione a cura dell Ufficio del Turismo della Provincia di Novara turismo.statistica@provincia.novara.it 1 CAPACITA RICETTIVA Qualifica Stelle
DettagliCOME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014
Pagina 1 di 5 COME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014 No Comments E stato presentato questa mattina al Ministero dell Istruzione il rapporto INVALSI 2014. Complessivamente sono
DettagliMovimento turistico Stagione invernale 2012/13
luglio 2013 Movimento turistico Stagione invernale 2012/13 Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento presenta i dati definitivi relativi agli arrivi e alle presenze turistiche registrati
DettagliPensionati e pensioni nelle regioni italiane
Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile
DettagliPopolazione e famiglie
23 dicembre 2013 Popolazione e famiglie L Istat diffonde oggi nuovi dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni. In particolare vengono rese disponibili informazioni,
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Maggio 2014 Il Network SeCO è costituito
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliDossier Statistico Immigrazione 2007 XVII Rapporto Caritas - Migrantes
Migranti nel mondo, in Sardegna,nel Medio Campidano ASSESSORATO AL LAVORO - IMMIGRAZIONE ED EMIGRAZIONE Osservatorio provinciale sui flussi migratori Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2007
DettagliDossier rincari ferroviari
Nel 2007 i pendolari in Italia hanno superato i 13 milioni (pari al 22% della popolazione) con un incremento del 18% rispetto al 2005. La vita quotidiana è quindi sempre più caratterizzata dalla mobilità,
DettagliPARADOSSI DEL SUD ITALIA
PARADOSSI DEL SUD ITALIA STAGIONALITÀ BALNEARE il Sud possiede i tre quarti delle coste italiane, ma nel 2009, considerato tutti il movimento regionale (anche quello delle zone interne e montane), ha visto
DettagliLa produzione di uva e di vino Anno 2005
La produzione di uva e di vino Anno 2005 31 Gennaio 2006 L Istat diffonde i principali risultati 1 della produzione di uva e di vino in Italia, con riferimento all anno 2005. Essi derivano da stime effettuate
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR
DettagliLA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA
11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici
DettagliMOVIMPRESE RISTORAZIONE
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro MOVIMPRESE RISTORAZIONE Anno 2011 Ufficio studi A cura di L. Sbraga e G. Erba MOVIMPRESE RISTORAZIONE A dicembre del 2011 negli archivi delle Camere
DettagliLa fedeltà nella scelta della destinazione turistica
1 La fedeltà nella scelta della destinazione turistica L Italia ed il turismo internazionale Venezia 15 Dicembre 2009 PAOLO SERGARDI Contesto 2 Ad Aprile 2008 è stata inserita una nuova domanda nel questionario
DettagliSTRUTTURA E COMPOSIZIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE SECONDO LE RILEVAZIONI DELLE CAMERE DI COMMERCIO
STRUTTURA E COMPOSIZIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE SECONDO LE RILEVAZIONI DELLE CAMERE DI COMMERCIO FONTE UNIONCAMERE Le fonti camerali presentano alcune diversità rispetto a quelle Istat, dovute alle diverse
DettagliL 82 PER CENTO DEI PROPRIETARI DI PRIMA CASA SONO PENSIONATI, OPERAI E IMPIEGATI
L 82 PER CENTO DEI PROPRIETARI DI PRIMA CASA SONO PENSIONATI, OPERAI E IMPIEGATI Con l abolizione della Tasi sulla prima casa, la percentuale di famiglie più interessate dallo sgravio saranno quelle dei
DettagliL integrazione scolastica degli alunni con disabilità a.s.2014/2015. (novembre 2015)
L integrazione scolastica degli alunni con disabilità a.s.2014/2015 (novembre 2015) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 17 settembre 2015. I dati elaborati e qui pubblicati sono
DettagliLa grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015
22 dicembre #economia Rassegna stampa TG3 RAI FVG 20dic2015 Messaggero Veneto 20dic2015 Il Piccolo 20dic2015 Gazzettino 20dic2015 La grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015 Nell ultimo decennio
DettagliIl turismo in Veneto nel 2015
Federico Caner Assessore all'attuazione del programma, rapporti con Consiglio regionale, programmazione fondi UE, turismo, commercio estero Palazzo Balbi Venezia, 18 febbraio 216 I numeri del turismo Veneto
DettagliCONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche
DettagliLe pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione
DettagliSINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA PERSONALI E DI SISTEMA
SINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA PERSONALI E DI SISTEMA IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI CENTRALI E TERRITORIALI DELLA REPUBBLICA COSTA 6,4 MILIARDI DI EURO (209
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese ex DIV.VIII PMI e artigianato IL CONTRATTO DI RETE ANALISI QUANTITATIVA
DettagliRelazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014
Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo
DettagliI principali risultati
FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E REGIONI). ANNO 2012 1 I principali risultati 1 Comuni Nel prospetto 1 sono riportati i principali risultati finanziari di competenza
DettagliCORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 Indici territoriali di ricorso per Cassazione anno - 2013 SOMMARIO Introduzione 1. Indici di ricorso per
DettagliIl 38% delle strutture residenziali per anziani sono a gestione pubblica, il 58% a gestione privata ed il rimanente 4% a gestione mista.
In sensibile crescita la domanda di servizi assistenziali da parte degli anziani: in 8 anni il numero degli anziani ospiti dei presidi assistenziali è cresciuto di quasi il 30%. Gli ospiti anziani cui
DettagliProgrammazione e tempi di riparto
Laboratorio FIASO sul riparto dei fondi sanitari regionali Programmazione e tempi di riparto La ripartizione dei fondi tra le Aziende sanitarie avviene in quadro di programmazione definito dai Piani sanitari
Dettaglisuperiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono
13. Turismo Il turismo nel comune di Roma si conferma uno dei principali assi di sviluppo del territorio, costituendo, all interno del sistema economico e sociale, un elemento centrale di crescita, che
DettagliLA POVERTÀ IN ITALIA
15 luglio 2011 Anno 2010 LA POVERTÀ IN ITALIA La povertà risulta sostanzialmente stabile rispetto al 2009: l 11,0% delle famiglie è relativamente povero e il 4,6% lo è in termini assoluti. La soglia di
DettagliLE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14
LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 (Gennaio 2014) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 20 dicembre 2013. I dati elaborati e qui pubblicati sono
DettagliSCHEDA Fondo Pensione Perseo
SCHEDA, costituito con atto notarile il 21 dicembre 2010, iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 164, è il Fondo nazionale di pensione complementare per i lavoratori delle Regioni, Autonomie Locali
DettagliINDAGINE STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE INDAGINE SUI SITI WEB
Comune di Venezia Assessorato alle Politiche della Residenza INDAGINE STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE INDAGINE SUI SITI WEB LUGLIO, 2008 SINTESI I successivi approfondimenti effettuati sulla presenza
DettagliL attività dei confidi
L attività dei confidi Un analisi sui dati della Centrale dei rischi Valerio Vacca Banca d Italia febbraio 214 1 Di cosa parleremo Il contributo dei confidi ail accesso al credito delle pmi La struttura
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 2 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Settembre 2015 Il Network SeCO è costituito
DettagliL IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019. Direttore Generale SRM Massimo Deandreis
L IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019 Direttore Generale SRM Massimo Deandreis MATERA 2019: POSSIBILI RICADUTE SULL ECONOMIA LOCALE 30 Giugno 2015 Agenda La struttura e le dinamiche dell economia
DettagliL Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane
Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Anno 2011 per l anno di imposta 2010 Avvertenze metodologiche p. 2 I principali risultati dello studio
DettagliCAMPAGNA UIL: MENO COSTI DELLA POLITICA = MENO TASSE SINTESI DELL ANALISI E DEI NUMERI
CAMPAGNA UIL: MENO COSTI DELLA POLITICA = MENO TASSE SINTESI DELL ANALISI E DEI NUMERI Secondo le nostre stime, sono oltre 1,3 milioni le persone che vivono direttamente, o indirettamente, di politica.
Dettagli5 La popolazione disabile
5 La popolazione disabile Problematiche inerenti alle fonti dei dati sulla disabilità L Osservatorio per le politiche sociali dell Amministrazione Provinciale ha intrapreso un complesso lavoro di censimento
DettagliCensimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti
Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento
DettagliTabella 7.1. Mortalità per demenze e morbo di Alzheimer: indicatori di sintesi per sesso (tassi per 100.000). Veneto, anni 2000 e 2007.
Capitolo 7 La mortalità per demenze e morbo di Alzheimer Introduzione Il morbo di Alzheimer e le altre forme di demenza sono patologie caratterizzate da manifestazioni cliniche molto simili fra loro, spesso
DettagliIl Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011
Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Marzo 2011 2 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Il Dipartimento per le Comunicazioni, uno dei
DettagliIl 69% del deficit sanitario è prodotto da Campania, Lazio e Sicilia
Il 69% del deficit sanitario è prodotto da Campania, Lazio e Sicilia L aziendalizzazione della sanità in Italia è il titolo del Rapporto Oasi 2011, analisi annuale sul Sistema sanitario nazionale a cura
DettagliTABELLA 5.15. LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI
5.3 Il patrimonio scolastico e ospedaliero nelle aree di rischio Tra gli edifici esposti al rischio naturale rientrano alcune strutture, come le scuole e gli ospedali, che hanno una particolare importanza
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi
DettagliAPPALTI e CONCESSIONI
DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.
DettagliANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA
ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle
DettagliRAPPORTO SPECIALE BIT 2013
RAPPORTO SPECIALE BIT 2013 OSSERVATORIO DEL SISTEMA TURISTICO LAGO DI COMO 1 L Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago di Como realizzata
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2013 a cura del NETWORK SECO marzo 2014 Il Network SeCO è costituito da:
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E GLI ENTI COOPERATIVI OSSERVATORIO MPMI REGIONI LE MICRO, PICCOLE
DettagliI confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi
I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi Valerio Vacca (Banca d Italia, ricerca economica Bari) Il laboratorio del credito, Napoli, 15 marzo 2012 La struttura del mercato in Cr (2010):
DettagliNon profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari
Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento
DettagliENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO
ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia
DettagliDATI DI SINTESI DELL EVOLUZIONE DELLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE: REGIMI DI TUTELA E MERCATO LIBERO
DATI DI SINTESI DELL EVOLUZIONE DELLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE: REGIMI DI TUTELA E MERCATO LIBERO (Deliberazione ARG/com 202/08 - Primo report) Dal 1 luglio 2007 tutti i clienti
DettagliAGGIORNAMENTO DELLE ANALISI E DELLE PREVISIONI
AGGIORNAMENTO DELLE ANALISI E DELLE PREVISIONI DEI CONSUMI DELLE FAMIGLIE NELLE REGIONI ITALIANE MARIANO BELLA LIVIA PATRIGNANI UFFICIO STUDI 9 AGOSTO 2010 L aggiornamento delle previsioni sull andamento
DettagliABBIGLIAMENTO, CALZATURE, ACCESSORI,PELLETTERIE, REP TESSILE PER LA CASA ED ARTICOLI SPORTIVI
SETTORE MODA,, ABBIIGLIIAMENTO,, CALZATURE,, ACCESSORII,,PELLETTERIIE,, TESSIILE PER LA CASA ED ARTIICOLII SPORTIIVII Con laa l ccol llaaborraazzi ionee di:: Fashion REPORT INDICE Pag. 1. 2. 3. 4. CONSUMI
Dettagli1 Rapporto dell Osservatorio Nazionale sul Turismo
1 Rapporto dell Osservatorio Nazionale sul Turismo a cura di Flavia Maria Coccia Direzione Operativa Isnart Unioncamere Roma, 14 luglio 2011 www.isnart.it 1 L occupazione delle camere nelle imprese ricettive
DettagliTelefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti
4 agosto 2003 Telefono e cellulare: comportamenti emergenti La crescente diffusione del telefono cellulare nella vita quotidiana della popolazione ha determinato cambiamenti profondi sia nel numero sia
DettagliUTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI. Risultati della ricerca. Milano, 21 marzo 2006. Indagine effettuata per Venditalia a cura di:
UTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI Risultati della ricerca Milano, 21 marzo 2006 Indagine effettuata per Venditalia a cura di: Stefania Farneti Direttore di ricerca METODOLOGIA E CAMPIONE Come premesso,
Dettagli1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi
Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che
DettagliLa Raccolta Differenziata in Italia
120 Da una prima quantificazione dei dati relativi all anno 2002, la raccolta differenziata si attesta intorno ai,7 milioni di tonnellate che, in termini percentuali, rappresentano il 19,1% della produzione
DettagliI flussi turistici a Milano e Provincia Prime evidenze anno 2009. Provincia di Milano Osservatorio Turismo 1
I flussi turistici a Milano e Provincia Prime evidenze anno 2009 Provincia di Milano Osservatorio Turismo 1 Arrivi e presenze a Milano e Provincia I dati dell Osservatorio della Provincia di Milano, che
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Giugno 2015 Il Network SeCO è costituito
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report IL RECENTE STUDIO DELLA SVIMEZ CONFERMA NOTEVOLI DIFFERENZE TERRITORIALI ED EVIDENZIA SVANTAGGI COMPETITIVI ANCE SALERNO: CREDITO, CONFIDI A DUE VELOCITA Nel 2013 su oltre 22 miliardi
DettagliREGIONE PUGLIA. Assessorato Turismo - Industria Alberghiera
REGIONE PUGLIA Assessorato Turismo - Industria Alberghiera DOSSIER SULLE CARATTERISTICHE E L ANDAMENTO DEL TURISMO NELLA REGIONE PUGLIA (2006) 1. CARATTERISTICHE DELL OFFERTA RICETTIVA L offerta turistica
DettagliRELAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI ENTE TURISMO ALBA BRA LANGHE ROERO. Alba, 07 maggio 2013
2013 RELAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI ENTE TURISMO ALBA BRA LANGHE ROERO Alba, 07 maggio 2013 UFFICIO TURISTICO Anche quest anno l Ufficio Turistico è stato visitato da molti turisti provenienti da diverse
DettagliTavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno 2005. Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza
Numero 1 Si riporta di seguito una sintesi dei dati sul sistema dell Alta Formazione Artistica e Musicale in riferimento all anno accademico 2005/2006. Essa è il risultato dell ultima delle rilevazioni
DettagliREGIONE N. SITI ANTROPICI NATURALI
Parere tecnico (emesso in merito alla nota n. 2128/TRI/DI del 31/01/2012 sul Decreto ministeriale 18/3/2003, n. 101, Regolamento per la realizzazione di una mappatura del territorio nazionale interessate
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
DettagliLa partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi
discussione di Scenari economici n. 20 La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi Alessandra Staderini Servizio Struttura economica, Banca d Italia Roma, 26 giugno 2014 Confindustria,
DettagliIV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali
IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali Il capitale territoriale: una leva per lo sviluppo? Bologna, 17 aprile 2012 Il ruolo delle infrastrutture nei processi di
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Febbraio 2015 Il Network SeCO è costituito
DettagliFonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia
IL SISTEMA PRODUTTIVO LOMBARDO NEL 2006 SECONDO IL REGISTRO STATISTICO ASIA (giugno 2009) Secondo il registro statistico delle imprese attive e delle loro unità locali (ASIA Imprese e Unità locali) sono
DettagliIncidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia
Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:
DettagliUfficio studi IL LAVORO NEL TURISMO
Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,
DettagliFOCUS settembre 2015. Il viaggio dei pugliesi all estero, in base all indagine della Banca d Italia. Fonti: Banca d Italia Turismo internazionale
struttura. Il confronto dei dati dell Istat con le stime della Banca d Italia sembra evidenziare la presenza di altri fenomeni, oltre quello misurato dalle presenze straniere nelle strutture ricettive.
DettagliPresentazione del progetto di ricerca
Roma, 16/01/2012 Codice ricerca: 2011-203fo 2011203fo1 Osservatorio sugli strumenti per la gestione del credito utilizzati dalle imprese italiane 2012 Presentazione del progetto di ricerca Agenda 1 Scheda
DettagliAnalisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007
Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Maggio 2008 Questa pubblicazione
DettagliLA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015
LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 215 Saldi positivi ma in leggera flessione Nel terzo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili,
DettagliBIBIONE: CON IL WEB IL TURISMO REGGE ALLA CRISI
COMUNICATO STAMPA BIBIONE: CON IL WEB IL TURISMO REGGE ALLA CRISI Secondo uno studio dell'associazione Bibionese Albergatori, nella stagione 2012 Bibione ha ospitato più di 770.000 turisti. Prenotazioni
DettagliLA PUBBLICITA IN SICILIA
LA PUBBLICITA IN SICILIA Quadro produttivo, articolazione della spesa e strategie di sviluppo Paolo Cortese Responsabile Osservatori Economici Istituto G. Tagliacarne Settembr e 2014 Gli obiettivi del
DettagliLE STATISTICHE DEL TURISMO, CHI? Una lettura attenta delle statistiche per una migliore conoscenza del fenomeno
LE STATISTICHE DEL TURISMO, CHI? Una lettura attenta delle statistiche per una migliore conoscenza del fenomeno Firenze, 3 dicembre 2015 Fortezza da Basso Alessandro Tortelli Centro Studi Turistici L arte
DettagliRAPPORTO ANNUALE SUI CASI INCIDENTI DI DIABETE MELLITO TIPO I INFANTILE-GIOVANILE
RAPPORTO ANNUALE SUI CASI INCIDENTI DI DIABETE MELLITO TIPO I INFANTILE-GIOVANILE Dati Ridi (0-29 anni) Anno 2013 Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa Trento giugno 2014 A cura di Silvano Piffer
DettagliServizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento
DettagliA cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano. Focus: area casa. Aprile 2010
A cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano Focus: area casa Aprile 2010 Indice Introduzione pag. 3 Gli indicatori pag. 7 Policy pag. 7 Offerta pag. 14 Utilizzo
DettagliLA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2012. 17 luglio 2013
17 luglio 2013 Anno 2012 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2012, il 12,7% delle famiglie è relativamente povero (per un totale di 3 milioni 232 mila) e il 6,8% lo è in termini assoluti (1 milione 725 mila). Le
DettagliDomanda e offerta di credito Resta ancora bassa la percentuale di imprese del commercio, del turismo e dei servizi che nel secondo trimestre 2014 si
Osservatorio credito regionale: al sud finanziamenti col contagocce by Redazione 8 ottobre 2014 Nel secondo trimestre del 2014, per quasi la metà delle imprese del terziario (48%) resta critica la capacità
Dettagli