P.O. 03 ESTRAZIONE CHIRURGICA DEL DENTE IN INCLUSIONE MUCOSA/ OSSEA PARZIALE O TOTALE
|
|
- Benvenuto Filippo Bartolini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Az. Osp. - Univ. 3502/P.0.03 DEL DENTE IN INCLUSIONE MUCOSA/ OSSEA Pag. 1 di 6 P.O. 03 DEL DENTE IN INCLUSIONE MUCOSA/ OSSEA FASI NOME FUNZIONE REDATTA APPROVATA EMESSA Dott. G. Vinci Prof. M. Gabriele Dott. S. Giuliani Dirigente U.O. Odontostomatologia e chir. del cavo orale Direttore U.O. Odontostomatologia e chir. del cavo orale - Direttore U.0. Accreditamento e Qualità
2 Pag. 2 di 6 Il presente protocollo è stato redatto a cura di: Dott. Giuseppe Vinci, Dirigente medico Revisione editoriale a cura di: Prof. Mario Gabriele, Direttore La U.O. Accreditamento e Qualità, in ottemperanza alla P.A. 01: Gestione documentazione qualità, ha provveduto ad effettuare: la verifica di conformità (requisiti attesi, codifica, congruità con la documentazione aziendale esistente); l attivazione ed il coordinamento della revisione editoriale la convalida e l attribuzione della codifica la raccolta delle firme per l approvazione
3 Pag. 3 di 6 I N D I C E 1. PREMESSA SCOPO ED OBIETTIVI CAMPO DI APPLICAZIONE RESPONSABILITÀ DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI UTILIZZATE MODALITÀ OPERATIVE Fase pre-operatoria Fase operatoria Materiale occorrente Preparazione all intervento Procedura chirurgica standard Fase post-operatoria Raccomandazioni in fase di dimissione Controllo Indicatore MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO E SUA PERIODICITÀ... 6
4 Pag. 4 di 6 1. PREMESSA Questo protocollo descrive la modalità di gestione dell'intervento per estrazione di denti inclusi che hanno avuto difficoltà nell eruzione o per mancanza di spazio utile o per l orientamento scorretto del dente, rimanendo inclusi parzialmente o totalmente nella compagine ossea. ( Disodontiasi). Frequentemente se ne rende necessaria l avulzione in seguito a processi flogistici ricorrenti causati da una difficile igiene orale che crea l ambiente ottimale per lo sviluppo di batteri che portando ad infezioni determinano veri e propri ascessi. Altre cause di estrazione possono essere patologie ossee motivi ortodontici etc 2. SCOPO E OBIETTIVI Standardizzazione dell'intervento chirurgico estrattivo attraverso la corretta esecuzione delle procedure salvo eccezioni. 3. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente protocollo viene applicato negli ambulatori chirurgici e nella sala operatoria dal personale (medici odontoiatri, infermieri, OSS) della, su pazienti che vengono sottoposti a intervento chirurgico odontostomatologico per avulsione di denti inclusi. 4. RESPONSABILITÀ Descrizione dell'attività Medico Infermiere OTA/OSS Informazione del paziente R R/C Preparazione del materiale occorrente R C Preparazione operatori R R Esecuzione intervento R R/C Registrazione procedura R R Gestione del paziente post intervento C R R = Responsabile ; C = Coinvolto 5. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI UTILIZZATE Rx OPT Ortopantomografia N.R.S. Numerical Rating Scale Scala di valutazione del dolore 6. MODALITÀ OPERATIVE 6.1 Fase pre-operatoria Il giorno dell intervento si procede a:
5 Pag. 5 di 6 1. Raccolta dei dati anamnestici e della documentazione clinica radiografica. 2. Somministrazione dell apposito consenso informato all intervento che deve essere firmato dal medico e dal paziente 3. Effettuare la marcatura del sito operatorio 4. In presenza di un paziente allergico al lattice, attivare il percorso latex-free 6.2 Fase operatoria Materiale occorrente Guanti chirurgici sterili, guanti monouso non sterili Strumentario chirurgico sterile imbustato singolarmente, set sterili per medicazioni (standard e specifico per specialità chirurgica) Telini sterili, cerotti, garze Medicazioni, riempitivi, emostatici pronti e sterili di diverse dimensioni Bisturi monouso, suture specifiche per l intervento Kit in vassoio contenente strumentario chirurgico di base composto da: Manipolo chirurgico diritto e contrangolo, turbina e relative frese chirurgiche per osteotomia ed odontotomia Leve dritte ed angolate Pinze per radici per estrarre i residui radicolari dopo la loro completa lussazione Pinze porta aghi e suture Preparazione all intervento Prima dell intervento chirurgico viene eseguito un esame approfondito della documentazione radiografica (Rx OPT o TC Dentascan). Il personale medico e infermieristico indossa barriere protettive (mascherina e cappellino chirurgico) a protezione dal rischio biologico e per la prevenzione d infezioni occasionali. Si effettua il lavaggio delle mani per rimuovere la flora transitoria della cute e si indossano guanti chirurgici L infermiere, alla presenza del medico, esegue la check-list operatoria verificando la correttezza delle informazioni riportate nella cartella clinica e quella della marcatura del sito operatorio Procedura chirurgica standard Possiamo riassumere la tecnica chirurgica di base in 7 punti: 1. Anestesia loco-regionale. 2. Incisione e scollamento di un lembo muco periosteo: con una lama da bisturi mono uso si esegue un incisione della mucosa nella zona del dente interessato con eventuali tagli di svincolo, si scolla un lembo muco periosteo mettendo in evidenza l osso e l elemento dentario interessato. 3. Osteotomia: con l uso di manipoli e frese dedicate si esegue una osteotomia intorno al dente. 4. Odontotomia: nel caso in cui il dente non possa essere estratto intero, viene diviso in più parti, con manipoli e frese dedicate e i frammenti asportati con leve dritte o angolate e l uso di pinze cercando di non danneggiare ulteriormente l osso. 5. Osteoplastica e gengivoplastica: dopo aver eseguito l avulsione dell elemento dentario o del residuo radicolare si procede al rimodellamento dell osso alveolare (alveoloplastica) e della gengiva (gengivoplastica) al fine di favorire la guarigione per prima intenzione del sito operatorio.
6 Pag. 6 di 6 6. Applicazione nella ferita chirurgica di presidi ad azione emostatica locale: quando necessario si utilizza per ridurre il rischio di sanguinamento. 7. Applicazione dei punti di sutura. Sulla parte operata viene infine applicata della garza sterile a compressione e sacchetto di ghiaccio sulla cute esterna. 6.3 Fase post-operatoria Raccomandazioni in fase di dimissione Prima della dimissione viene effettuato il controllo e l ispezione della ferita chirurgica: - Un lieve gemizio di sangue è nella norma; in caso di sanguinamento copioso si procede ad una verifica della ferita e, ove si renda necessario, si procede all applicazione di ulteriori punti di sutura. - Viene valutata la presenza di dolore attraverso l apposita scala unidimensionale NRS e se questo risulta pari a 4 o superiore si procede alla somministrazione di antidolorifici/ antinfiammatori. Viene consegnata al paziente la condotta post operatoria da tenere nei giorni successivi all intervento, in particolar modo consigli sulla dieta, igiene orale, trattamento domiciliare dell eventuale dolore, gonfiore, febbre, emorragia, nell'immediato e fino a guarigione avvenuta (chiusura della ferita). Il paziente viene invitato a segnalare eventuali segni e sintomi che potrebbero presentarsi (dolore, gonfiore, sanguinamento) nella zona relativa all intervento, non controllabile con la terapia, con l'invito a presentarsi in reparto quanto prima. Consegna della ricetta per ritiro della terapia antibiotica, antiflogistica e antidolorifica prescritta a scopo preventivo e curativo Controllo Viene fissato un appuntamento a circa 10 giorni dalla data dell intervento chirurgico per effettuare un controllo della ferita, e rimuovere i punti di sutura Indicatore Indicatore per il monitoraggio dell adesione a questo strumento è dato dalla presenza nella descrizione dell intervento chirurgico dei passaggi descritti nel capitolo MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO E SUA PERIODICITÀ L aggiornamento della presente procedura è consequenziale al mutamento delle norme nazionali, regionali o etico-professionali o in occasione di mutamenti di indirizzo proposti da norme, regolamenti e indicazioni tecniche degli organismi scientifici nazionali e internazionali o in occasione di mutamenti delle strategie, delle politiche complessive e delle esigenze organizzative aziendali. Si precisa che, ad ogni modo, la revisione va effettuata almeno ogni 3 anni.
P.G.02 PROCEDURA GESTIONALE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTABILI IN AMBITO NEUROCHIRUGICO
Az. Osp. - Univo Sal.a operatoria PROCEDURA GESTIONALE PER GLI IMPlANTABlLllN AMBITO NEUROCHrRUGICO P.G.02 Pago l di 5 P.G.02 PROCEDURA GESTIONALE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTABILI IN FASI NOME FUNZIONE
DettagliRIFERIMENTI ABILITAZIONI Politica e procedure farmaci Politica e procedure farmaci. Richiesta esami diagnostici C C AU
Pagina 1 di 5 Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste Università degli Studi di Trieste Scuola di Specializzazione in ODONTOIATRIA PEDIATRICA Direttore: Prof. Milena Cadenaro Documento JOB
DettagliPROCEDURA GESTIONALE TURNI DI LAVORO P.G.05 TURNI DI LAVORO. Presidente Commissione. tecnico-scient. del CFCSF. Coord. inl
Az. Osp. Univo P.G.05 Rev.03 Pago 1 di 5 P.G.05 FASI NOME FUNZIONE DATA FIRMA REDAZIONE Dott. G. Gori Medico borsista CFCSF 02/05/11 Presidente Commissione Pro! A. Salvetti 02/05/11 tecnico-scient. del
DettagliISTRUZIONE AzIENDALE AGGIORNAMENTO ANAGRAFICA CENTRI DI COSTO E UNITÀ DI PRELIEVO I.A. 46
Az. Osp. - Univ. ISTRUZIONE AzIENDALE Pag. 1 di 6 -------- - - -- -- FASI NOME FUNZIONE DATA FIRMA REDATTA Dott. C. Francini Dott. M. Principi Responsabile PO Gestione Beni Mobili e Immobili Coli. amm.
DettagliUniversità degli Studi di Sassari. Facoltà di Medicina e Chirurgia. C.d.L. in OPD. Modulo di Chirurgia Orale (SSD Med 28) 2+1CFU
Università degli Studi di Sassari Facoltà di Medicina e Chirurgia C.d.L. in OPD Modulo di Chirurgia Orale (SSD Med 28) 2+1CFU dell Insegnamento di C.I. Implantologia anno accademico 2015/16 Docente: Prof./Dott.
DettagliVER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico
VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico 3 Introduzione Il formato della check list
DettagliLinee Guida per la Profilassi Antimicrobica in Chirurgia
Linee Guida per la Profilassi Antimicrobica in Chirurgia Manuela Pioppo Direttore, Direzione Medica Ospedaliera Azienda Ospedaliera di Perugia APPROPRIATEZZA: Correttezza delle cure e dell uso delle risorse.
DettagliP.A. 170 RIORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ DIAGNOSTICA DI SANTA CHIARA
Az. Osp. - Univ. Pag. 1 di 6 s FASI REDATTA VERIFICATA APPROVATA NOME Dott. ssa F.Naldi Dott. G. Pellegrini Dott. M. Giraldi Dott.ssa S. Briani FUNZIONE DATA FIRMA Dirigente Biologo U.O. Analisi Chimico
DettagliPROCEDURA AZI ENUALE APPLICAZIONE SCHEDA MEWS (Modified-Early-Warning-Score) P.A.I00 APPLICAZIONE SCHEDA MEWS (Modified-Early-Warning-Score)
Az. Osp. Univo PROCEDURA AZI ENUALE P.A.IOO Rev.OO Pago l di 6 P.A.I00 REOA1TA F.\$ I NOME F l\zio:'l'e DATA Prof. G. Pril'item Direttore U.O. Igiene ed Epidemiologia U. 2t lcelzoll Direttore U.O. Direzione
DettagliProf.ssa Sabrina Pappalardo. Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I. Cattedra di Chirurgia Orale I
Prof.ssa Sabrina Pappalardo Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I Cattedra di Chirurgia Orale I PROGRAMMA: 1. L intervento chirurgico: fase pre-operatoria a. Bilancio preoperatorio: visita,
DettagliREGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria
1 - REQUITI STRUTTURALI AMBOD01.AU.1.1 Negli ambulatori odontoiatrici, oltre ai requisiti minimi.generali /specifici per gli ambulatori specialistici, deve essere presente: spazio/locale per sterilizzazione
DettagliLa Salute dei denti e della bocca nel paziente oncologico
La Salute dei denti e della bocca nel paziente oncologico Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l
DettagliAz. Osp. - Univ. Pisana
Az. Osp. - Univ. Pag. 1 di 5 OTTIMIZZAZIONE DEL PERCORSO IN PRONTO SOCCORSO REVISIONI DELLA PROCEDURA,.J. REV. N 00 DATA 27/09/2011 SINTESI DELLE MODIFICHE RISPETTO ALLA VERSIONE PRECEDENTE DELLA - REV.
DettagliOSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI opuscolo disponibile al link
OSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI opuscolo disponibile al link www.sipmo.it A cura di Olga Di Fede e Giuseppina Campisi Università degli studi di Palermo- Dip. Dichirons
DettagliINTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate
Pag.: 1 di 5 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA PREPARAZIONE ALL REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate
DettagliSicurezza in sala operatoria e gestione del contenzioso
Sicurezza in sala operatoria e gestione del contenzioso Dott. Marcello Chironi * Asl Taranto Dott. Luigi Viola ** Asl Taranto * Responsabile U.O. Rischio Clinico ** Medico Legale U.O. Rischio Clinico Gestione
DettagliLE MEDICAZIONI. Dott. Mario Caserta
LE MEDICAZIONI Dott. Mario Caserta mcaserta@cittadellasalute.to.it TERMINOLOGIA CORRETTA Pulizia: Rimozione meccanica dello sporco da superfici ed oggetti; di norma viene eseguita con l impiego di acqua
DettagliCHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE
Cartella n. CHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE Fase pre-operatoria Presenza di copia/dimostrazione di presa visione delle scheda ambulatoriale relativa alle
DettagliRegione Marche - Azienda Sanitaria Unica Regionale ONA ERRITORIALE ACERATA. Z T n 9 - M MACROSTRUTTURA TERRITORIO Procedura Generale
Cod. TRES06 Data 30/12/06 Rev. 0 Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI...2 4. DIAGRAMMA DI FLUSSO...2 5. RESPONSABILITA...3 6. DESCRIZIONE DELLE
DettagliChirurgia - Exodonzia
Descrizione della Procedura applicata ai servizi Odontoiatrici prestati dallo Studio in ambito: Chirurgia - Exodonzia Indice CHIRURGIA - EXODONZIA... 3 1.1 PROTOCOLLO PRE E POST CHIRURGICO... 3 1.2 EXO
DettagliPDF4. Estrazione del dente del giudizio.
PDF4. Estrazione del dente del giudizio. Quando indicata dal professionista esperto, l estrazione del dente del giudizio va eseguita in tutta serenità. Al paziente interessa essenzialmente: a) di ricevere
DettagliOSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI
OSTENECROSI DELLE OSSA MASCELLARI DA FARMACI INFORMAZIONI PER I PAZIENTI A cura di Olga Di Fede e Giuseppina Campisi Università degli studi di Palermo- Dip. Dichirons Caro paziente, se sei in procinto
DettagliMarco Meleti, DDS, PhD
PAZIENTI IN TERAPIA CON FARMACI PER PATOLOGIE OSTEOMETABOLICHE PREVENZIONE DELLA ONJ E Marco Meleti, DDS, PhD Centro Universitario di Odontoiatria Reparto di Patologia e Chirurgia Orale Laser (Dir. Prof.
DettagliParodontologia. [1] Parodontologia 24. Mai 2018 Komet Italia Gebr. Brasseler GmbH & Co. KG
Parodontologia [1] Parodontologia 24. Mai 2018 Komet Italia Gebr. Brasseler GmbH & Co. KG Che cosa si intende per Parodontologia? È la branca della medicina che studia le infezioni alla sede alveolare
DettagliParole chiave. Appropriatezza: condizione adatta, adeguata, che abbia carattere di efficacia ed efficienza
Strumenti operativi Si tratta di strumenti la cui finalità è quella di migliorare l organizzazione dell assistenza e, di conseguenza, favorire l erogazione di un servizio mirato alle reali necessità e
DettagliVersione 2.0/2015 Giugno 2016
9. MANAGEMENT ODONTOIATRICO Versione 2.0/2015 Giugno 2016 1 La PREVENZIONE rimane l approccio più significativo al fine di tutelare la salute orale del paziente. Inoltre, la prevenzione di eventi infiammatori
Dettagli9. MANAGEMENT ODONTOIATRICO. Versione 2.0/2015 Aggiornato a novembre 2016
9. MANAGEMENT ODONTOIATRICO Versione 2.0/2015 Aggiornato a novembre 2016 1 La PREVENZIONE rimane l approccio più significativo al fine di tutelare la salute orale del paziente. 2 GESTIONE ODONTOIATRICA
DettagliSOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA
SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA PER PREVENIRE LA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI O ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO IN CORSO DI RICOVERO Codice: AL.RCRI.027.2010.01 Revisione Data
DettagliDISPOSITIVI MEDICI NON AGGIUDICATI DA SO.RE.SA. ELENCO CIG
Affidamento mediante procedura aperta della fornitura biennale, prorogabile di un ulteriore anno, in somministrazione, di DISPOSITIVI MEDICI NON AGGIUDICATI DA SO.RE.SA. ELENCO CIG n. lotto CIG DESCRIZIONE
DettagliPROCEDURA GESTIONE MEDICAZIONE STANDARD DELLA FERITA CHIRURGICA DIPARTIMENTO DELLA DIREZIONE SANITARIA SSD IGIENE OSPEDALIERA
PROCEDURA GESTIONE MEDICAZIONE STANDARD DELLA FERITA CHIRURGICA DIPARTIMENTO DELLA DIREZIONE SANITARIA SSD IGIENE OSPEDALIERA Anno 2012 ATTIVITA QUALIFICA NOME e COGNOME FIRMA Redazione P.O. Dip. Chirurgico
DettagliCONTROLLO DELLA TRASMISSIONE DELLA PATOLOGIA INFETTIVA IN OSPEDALE: NORME DI COMPORTAMENTO PER I VISITATORI ED I VOLONTARI
pag. 1 di 6 PER IL Dott. Antonio Silvestri Presidente Commissione di Controllo per le Infezioni Ospedaliere Dott. Maurizio Rango Direttore Sanitario Dott. Antonio Silvestri Stesura Validazione ed Approvazione
DettagliPiano formativo del Master di II livello in CHIRURGIA ORALE
Piano formativo del Master di II livello in CHIRURGIA ORALE Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali Facoltà di Medicina e Odontoiatria Direttore del Master: Prof. Alberto De Biase
DettagliLa fase post-operatoria
GESTIONE DEL PAZIENTE NEL POST-OPERATORIO OPERATORIO immediato La fase post-operatoria Si intende la fase successiva ad un intervento chirurgico, e si può suddividere in vari fasi: Post operatorio immediato:
Dettagli9. MANAGEMENT ODONTOIATRICO. Versione 2.0/2015 Aggiornato a MAGGIO 2018
9. MANAGEMENT ODONTOIATRICO Versione 2.0/2015 Aggiornato a MAGGIO 2018 1 La PREVENZIONE rimane l approccio più significativo al fine di tutelare la salute orale del paziente. 2 GESTIONE ODONTOIATRICA DEL
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA Facoltà di Medicina e Chirurgia CLMOPD Corso di Laurea in Odontoiatria e v laurea magistrale in 6 anni v prevede 360 crediti complessivi v
DettagliIl periodo Pre-operatorio
GESTIONE DEL PAZIENTE NEL PRE-OPERATORIO (immediato) Il periodo Pre-operatorio Si intende la fase precedente l intervento chirurgico, si può suddividere in vari fasi: Pre-operatorio di preparazione: dal
DettagliACQUISTI BENI IN ECONOMIA
4 Az. Osp. - Univ. Pag. 1 di 6 FASI NOME. REDATTA Sig. M. Ricciardulli i VERIFICATA Ing. R. Giambastìani FUNZIONE ciò Servizi Logistici Osp. Direttore Dipartimento Area Tecnica DATA FIRMA Coadiutore amm.vo
DettagliALLEGATO A) DEFINIZIONE DEI REQUISITI SPECIFICI PER L ESERCIZIO E L ACCREDITAMENTO DELL ASSISTENZA DOMICILIARE A. REQUISITI SPECIFICI PER L ESERCIZIO A) Il soggetto gestore deve garantire le seguenti figure
DettagliMantieni i tuoi impianti
Mantieni i tuoi impianti Consigli per un igiene quotidiana ed il controllo periodico degli impianti dentali. Come prevenire le malattie dei tessuti che circondano l impianto: fattori di rischio e segnali
DettagliCorso di Implantologia e Chirurgia Orale La moderna implantologia predicibile - mininvasiva - sicura Percorso formativo strutturato
COD. 00A - Modulo 1 Corso di Implantologia e Chirurgia Orale La moderna implantologia predicibile - mininvasiva - sicura Percorso formativo strutturato OBIETTIVI Il corso è rivolto agli odontoiatri che
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ESECUZIONE DI BIOPSIA CUTANEA IN REGIME AMBULATORIALE PRESSO LA U.0. DERMATOLOGIA IO. 02
Az. Osp....:.. Univ. U.0. DERMATOLOGIA Pag. 1 di 7 IO. 02 U.0. DERMATOLOGIA FASI NOME FUNZIONE DATA Coord. inf. U.O. Direzione REDATTA Dott.ssa M. Pradal Professioni lnferm. ed 2.À ('. lf Ostetriche APPROVATA
DettagliI b. Carta Leandra Coordinatrice Infermieristica
Assistenza post operatoria I b Carta Leandra Coordinatrice Infermieristica Assistenza Post Operatoria La fase post operatoria riguarda quelle attività che si verificano dal momento in cui il paziente è
DettagliPROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE.
PROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE. Definizione e scopo: La procedura è finalizzata a uniformare il comportamento di tutti gli operatori per quanto riguarda la medicazione dei C.V.C.,
DettagliPROCEDURA AZIENDALE PER IL RECEPIMENTO E LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0
Pag. 1 di 6 GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0 Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 1 02/03/2009 Firme Redatto
DettagliDETERMINAZIONE N. 634 DEL 23/06/2017
DETERMINAZIONE N. 634 DEL 23/06/2017 Oggetto: Autorizzazione all esercizio per l attività di Specialistica Ambulatoriale (odontoiatria) con presenza di una apparecchiatura radiologica OPT (Ortopantomografo)
DettagliIL REGISTRO OPERATORIO
Pag. 1 di 5 rev. n. Data Causale modifica Redatto da: Approvato da: Validato da: 0 31/12/2010 Prima redazione Direzione Sanitaria di Presidio Responsabili UO chirurgiche, Coordinatori Anestesisti CO e
DettagliInserimento Catetere venoso centrale
Pag. 1 di 4 Inserimento Catetere venoso centrale Materiale occorrente: 1. Kit Catetere venoso centrale 2. Camici, guanti sterili 3. Dispositivi di protezione individuale (occhiali, cuffie e mascherine)
DettagliP.A. 70. DEA: PERCORSO DEL PAZIENTE CHIRURGICO IN Rev. 01 U.O. CHIRURGIA D'URGENZA UNIV.
Az. Osp. - Univ. U.O. CHIRURGIA D'URGENZA UNIV. Pag. 1 di 8 U.O. CHIRURGIA D'URGENZA UNIV. REVISIONI DELLA PROCEDURA REV.N 00 DATA 14/10/2010 SINTESI DELLE MODIFICHE RISPETTO ALLA VERSIONE PRECEDENTE DELLA
DettagliDAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE
DAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE Genova 26-27 maggio 2014 Relatrice: Angela Atzeni DEFINIZIONE
DettagliPROTOCOLLO GESTIONE MEDICAZIONE FERITA CHIRURGICA
E.O. OSPEDALI GALLIERA - GENOVA PROTOCOLLO GESTIONE MEDICAZIONE FERITA CHIRURGICA PREPARATO VERIFICATO APPROVATO ARCHIVIATO M. Avella, P. Bafico, A. Besagno, L. Cella, D. Chilelli, E. Cusato, C. Dall'Acqua,
DettagliCOMITATO ETICO DI ATENEO. Verbale n. 88 dell adunanza del 10 maggio pag. 1
pag. 1 Il giorno di giovedì 10 maggio 2018, alle ore 12.00, presso una sala delle adunanze dell Università degli Studi di Trieste si è riunito, regolarmente convocato, il Comitato Etico di Ateneo, nominato
DettagliDETARTRASI SOPRAGENGIVALE - SOTTOGENGIVALE ED EDUCAZIONE ALL'IGIENE ORALE 33,00
LISTINO TRATTAMENTI RISERVATO ZETEMA ABLAZIONE TARTARO DETARTRASI SOPRAGENGIVALE - SOTTOGENGIVALE ED EDUCAZIONE ALL'IGIENE ORALE 33,00 AVULSIONE AVULSIONE - RIMOZIONE CHIRURGICA SEMPLICE O COMPLESSA DI
DettagliPreservazione di alveoli post-estrattivi con MBCP TM Putty e successivo inserimento di impianti Max Stability: due casi clinici
Preservazione di alveoli post-estrattivi con MBCP TM Putty e successivo inserimento di impianti Max Stability: due casi clinici Dott. Luigi Lucchiari Libero professionista a Due Carrare (PD) 1 Caso clinico
DettagliREGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO Via S. Lorenzo 101, Viterbo C.F. e Part.IVA n 01455570562
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO Via S. Lorenzo 101, Viterbo C.F. e Part.IVA n 01455570562 U. O. C. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE P.O. o DISTRETTO U.O.C. DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL
DettagliL emergenza odontoiatrica. nella continuità. assistenziale
L emergenza odontoiatrica nella continuità assistenziale Norme comportamentali e consigli per il medico Dr. Riccardo Cordeschi IL PRONTO SOCCORSO ODONTOIATRICO Un paziente può presentarsi all attenzione
DettagliIdentificazione dei pazienti
Identificazione dei pazienti Redazione / Aggiornamento Verifica / Approvazione Autorizzazione alla diffusione 27/02/2012 01/03/2012 COMITATO RISCHIO CLINICO Il Direttore Sanitario Aziendale Dr.Pasquale
DettagliDETERMINAZIONE N. 153 DEL
DETERMINAZIONE N. 153 DEL 15.02.2018 Oggetto: Autorizzazione all esercizio dell ambulatorio odontoiatrico denominato Studio ortodontico DR. Alessandro Carboni, con l utilizzo di di una apparecchiatura
DettagliRICERCA LA RICERCA SCIENTIFICA INCONTRA LA TECNOLOGIA INDUSTRIALE
PERFECTION PERFECTION Una nuova linea di strumenti progettati e costruiti per i trattamenti avanzati nel campo della chirurgia parodontale, della chirurgia orale e della chirurgia Implantare. Prodotta
DettagliInfermieristica in Chirurgia Generale
Infermieristica in Chirurgia Generale Presentazione del Docente e del Corso Finalità e Contenuti del Corso Francesco Cervasio Docente: Francesco Cervasio Contatti: U.O. Medicina Interna SMPI tel. 0812549438
DettagliScanned by CamScanner
Scanned by CamScanner Scanned by CamScanner CONVENZIONE TARIFFARIA DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE Visita odontoiatrica iniziale (compreso stesura piano di cura e preventivo di spesa) Visita odontoiatrica
DettagliCENTRO MEDICO EDUCATION
CENTRO MEDICO EDUCATION MEETINGS TEORICO-PRATICI DI TERAPIA IMPLANTOPROTESICA DR. ANTONELLO FALCO PESCARA 2018 antonellofalco@yahoo.it corsi@falmed.it MEETINGS TEORICO-PRATICI DI IMPLANTO-PROTESI 2018
DettagliElaborazione GOIO Gruppo di Lavoro: G. Dell Aquila, M. Luciano, A. Rispo.
Prevenzione le Infezioni la Ferita Chirurgica Tipo di Documento Linea Guida Elaborazione GOIO Gruppo di Lavoro: G. Dell Aquila, M. Luciano, A. Rispo. Contenuti: Premessa Definizioni Compiti e Responsabilità
DettagliMEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA
MEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA DEFINIZIONE Trattamento periodico di una lesione chirurgica. DEFINIZIONE DI FERITA CHIRURGICA Lesione di continuo della cute e dei tessuti sottostanti provocata
DettagliPREVENZIONE INFEZIONI SITO CHIRURGICO
PREVENZIONE INFEZIONI SITO CHIRURGICO FASE PRE-OPERATORIA, FASE INTRA-OPERATORIA, FASE POST-OPERATORIA. CONTROLLO DELLE INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA NELLA FASE PRE-OPERATORIA Pulizia dell ambiente,
Dettagli''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA
''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA IL CASE MANAGEMENT INFERMIERISTICO NEL PERCORSO DEL PAZIENTE CHIRURGICO BARIATRICO:
DettagliLa terapia di supporto nei pazienti odontoiatrici
introduzione La terapia di supporto mette in evidenza l importanza della sinergia tra i vari operatori odontoiatrici per il raggiungimento delle condizioni cliniche adeguate per ogni paziente. Scopo di
DettagliCORSO TEORICO-PRATICO DI IMPLANTO-PROTESI DR A. FALCO DDS, PhD, Post Graduate in Oral Surgery
CORSO TEORICO-PRATICO DI IMPLANTO-PROTESI 2017 DR A. FALCO DDS, PhD, Post Graduate in Oral Surgery CORSO TEORICO-PRATICO DI IMPLANTO-PROTESI 2017 DR. A. FALCO antonellofalco@yahoo.it DR A. FALCO I incontro
DettagliRuolo dell infermiere nella. Valeria Di Giandomenico
Ruolo dell infermiere nella gestione della mucosite Valeria Di Giandomenico PREMESSA La mucosite nel paziente ematologico è il risultato dell effetto sistemico citotossico degli agenti chemioterapici;
DettagliGiovedì 19 maggio, ore Corso di chirurgia estrattiva degli ottavi inclusi
iovedì 19 maggio, 0.00 Corso di chirurgia estrattiva degli ottavi inclusi ott. tefano ivolella aurea in Odontoiatria e Protesi entaria presso l Università di Padova nel 199. pecializzato in Chirurgia Orale
DettagliDETERMINAZIONE N. 656 DEL 30/06/2017
DETERMINAZIONE N. 656 DEL 30/06/2017 Oggetto: Autorizzazione all esercizio per l attività di Specialistica Ambulatoriale (odontoiatria) con presenza di una apparecchiatura radiologica OPT (Ortopantomografo)
DettagliDOTT. CRISTIAN SABIONE
DOTT. CRISTIAN SABIONE Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria Dottorato di Ricerca in Tecnologie Applicate alle Scienze Chirurgiche STUDIO DENTISTICO Strada Torino 37 bis, Moncalieri (TO) Numero telefonico
DettagliPercorso clinico assistenziale. Allergia al lattice. Dr. M. MORDACCI
Percorso clinico assistenziale Allergia al lattice Dr. M. MORDACCI Premessa L allergia al lattice di gomma naturale e e un problema in costante aumento La gomma contiene il 33% di lattice e 1,8% di polipeptidi
DettagliGESTIONE DEL CAMPO OPERATORIO
GESTIONE DEL CAMPO OPERATORIO PREPARAZIONE DEL TAVOLO! Assoluta sterilità delle manovre infermieristiche durante la preparazione! Importanza della rapidità nella preparazione! Attenzione al pericolo «inquinamento»
DettagliTERAPIA CON DUODOPA. Biella, Ottobre D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia
TERAPIA CON DUODOPA Biella, Ottobre 2013 D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia Terapia con DUODOPA Fase iniziale: terapia farmacologica convenzionale (L-Dopa in compresse) Fase avanzata:indicazione
DettagliLa Carta dei Servizi. Uno strumento informativo per la tutela dei pazienti e per una più consapevole partecipazione ai servizi offerti dallo studio
Uno strumento informativo per la tutela dei pazienti e per una più consapevole partecipazione ai servizi offerti dallo studio La Carta dei Servizi Tecnologia, innovazione e 30 anni di esperienza per prenderci
DettagliASSESSORADU DE S'IGIENE E SANIDADE E DE S'ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL'IGIENE E SANITA' E DELL'ASSISTENZA SOCIALE
DETERMINAZIONE N. 799 DEL 01.08.2017 Oggetto: Rinnovo Accreditamento Istituzionale Definitivo, in possesso della struttura sanitaria destinata all attività di Ambulatorio Odontoiatrico ubicato nel Comune
DettagliL ambulatorio vulnologico a gestione infermieristica
29 L ambulatorio vulnologico a gestione infermieristica di Roberta Mazzoni e Cristina Fabbri DEFINIZIONE DELLA POSIZIONE LIVELLO Infermiere Esperto in cura delle ferite (wound care). Ds. DEBITO ORARIO
DettagliDETERMINAZIONE N. 701 DEL 11/07/2017
DETERMINAZIONE N. 701 DEL 11/07/2017 Oggetto: Autorizzazione all esercizio per l attività di Specialistica Ambulatoriale (odontoiatria) con presenza di una apparecchiatura radiologica OPT (Ortopantomografo)
DettagliIl PICC Catetere Venoso Centrale
U.O.C. Anestesia e Rianimazione Direttore Dott. Pantaleone Grande Ambulatorio di Anestesia e Terapia del Dolore Il PICC Catetere Venoso Centrale Ospedale Soverato 3 Piano Anestesia e Rianimazione Per migliorare
DettagliNOMENCLATORE ODONTOIATRICO FASCHIM 1 APRILE 2017
NOMENCLATORE ODONTOIATRICO FASCHIM 1 APRILE 2017 Sommario PREMESSE SULL ODONTOIATRIA 3 DIAGNOSTICA 4 IGIENE ORALE 4 PARODONTOLOGIA 4 CHIRURGIA ORALE 4 CONSERVATIVA 5 ENDODONZIA 5 GNATOLOGIA 6 ORTODONZIA
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE NEL PERIOPERATORIO
IL RUOLO DELL INFERMIERE NEL PERIOPERATORIO Pasini Romina Infemiera Senior CLINICAL PATHWAYS IN CHIRURGIA I passi chiave dell assistenza GLI OBIETTIVI DEL CLINICAL PATHWAY E DELLA FAST TRACK SURGERY Centralità
DettagliSomministrazione Farmaci. PA.GRC.1.25.v PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI. Codice Documento Revisione Data emissione
1 di 14 PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 0 01.08.2017 Firme Redatto Verificato Approvato U.O. Assicurazione Qualità
DettagliCAPITOLO J_9 SECONDO MODULO
CAPITOLO J_9 SECONDO MODULO OBIETTIVI IDENTIFICARE IL TIPO DI TRAUMA IDENTIFICARE LE PRIORITA DI TRATTAMENTO TRATTARE EMORRAGIE, FERITE e AMPUTAZIONI IMMOBILIZZARE PROVVISORIAMENTE TRAUMA DEGLI ARTI CONTUSIONI:
DettagliUna bocca sana - per un corpo sano. Trattamento indolore e sicuro con la terapia HELBO
Una bocca sana - per un corpo sano Trattamento indolore e sicuro con la terapia HELBO I batteri sono la causa principale di molti disturbi del cavo orale, come sanguinamento recessione gengivale alitosi
DettagliTrattamenti IT IMPLANTOLOGIA DI COSA SI OCCUPA L IMPLANTOLOGIA?
Trattamenti IT IMPLANTOLOGIA DI COSA SI OCCUPA L IMPLANTOLOGIA? L implantologia è quella branca dell odontoiatria che si occupa di sostituire i denti mancanti con radici artificiali ancorate all osso che
DettagliPROGETTO CRITERI GUIDA PER LA BUONA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA
PROGETTO CRITERI GUIDA PER LA BUONA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA Componenti gruppo di lavoro: Dott.ssa Costanzo Paola Dott. La Ganga Vezio Dott.Ricagni Francesco Dott. Roncarolo Pierluigi Dott.
DettagliCHECK LIST - CHIRURGIA REFRATTIVA CON LASER AD ECCIMERI REQUISITO
ENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico V.I del 1-REQUISITI STRUTTURALI OBBLIGATORI CONSIGLIATI 1.1- Generali 1.1.1 E' garantita una facile accessibilità Autorizzazione dall'esterno
DettagliNOMENCLATORE ODONTOIATRICO GENNAIO 2015
Prestazioni Non sono rimborsabili le terapie odontoiatriche mediche o chirurgiche odontostomatologic con finalità estetiche. E compresa in qualsiasi prestazione, ove he necessaria, l anestesia locale.
DettagliI.A. 04 TRASFERIMENTO, DISMISSIONE DELLE SUPERFICI ANTIDECUBITO E RELATIVI CONTROLLI QUALITATIVI
Az. Osp. - Univ. Rev.03 Pag. I di 7 Il documento è confermato nei contenuti rispetto alla precedente Data versi1_1~ d.o ~ois-' REVISIONI DELLA PROCEDURA REV. N DATA 00 2001 01 06/09/2005 02 20/0312008
DettagliIstruzione Operativa Direzione Medica di Presidio. Esecuzione del prelievo per EMOCOLTURA
Rev. 02 del 27/06/14 Pag. 1 / 8 Indice rev. Data Par. n 02 27/06/14 n.d. Pag. n 1 01 01/03/13 Tutti tutte 3 Sintesi della modifica Sostituito Clorexidina 0,5% con Clorexidina 2% per antisepsi cute prelievo
Dettagliwww.slidetube.it 3. Quale delle seguenti informazioni non è presente sul foglietto illustrativo di un farmaco?
Cognome Nome TEST DI VERIFICA 1. La velocità d infusione di una soluzione è di 30 ml/ora. Non avendo a disposizione una pompa infusionale, a quante gocce/minuto regolo il deflussore a disposizione (dove
DettagliPA.DS.26 Allegati. Procedura per la gestione dei Cateteri Venosi Centrali. Azienda USL 3 Pistoia Direzione Sanitaria. PA.DS.
Azienda USL 3 Pistoia Direzione Sanitaria Procedura per la gestione dei Cateteri Venosi Centrali PA.DS.26 Allegato 1 Pag.: 1 di 10 Rev.0: 18/03/2013 PA.DS.26 Allegati Procedura per la gestione dei Cateteri
DettagliPremessa. Responsabilità La responsabilità associata alla gestione della presente procedura è precisata nella Tabella 1 ( allegato 1)
Premessa La somministrazione inappropriata endovenosa di sali di Potassio può comportare grave rischio per il paziente ed è una delle principali cause di incidenti ad effetto letale nelle unità operative
DettagliKIT CHIRURGIA PARODONTALE p. 12 KIT CHIRURGIA ORALE p. 18 KIT CHIRURGIA IMPLANTARE p. 23 KIT GRANDE RIALZO DEL SENO p. 27 KIT MINI RIALZO DEL SENO p.
PERFECTION KIT CHIRURGIA PARODONTALE p. 12 KIT CHIRURGIA ORALE p. 18 KIT CHIRURGIA IMPLANTARE p. 23 KIT GRANDE RIALZO DEL SENO p. 27 KIT MINI RIALZO DEL SENO p. 30 PERFECTION Una nuova linea di strumenti
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI GARANZIA
CONDIZIONI GENERALI DI GARANZIA Il programma di garanzia ha inizio nel momento in cui tutte le prestazioni presenti nel preventivo sono state eseguite e sono state completamente saldate. Il programma di
DettagliDott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca
+ Dott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca Gestione del rischio clinico nelle Sale Operatorie Istituto Giannina Gaslini Genova + Istituto GianninaGaslini 2004 accreditamento regionale
DettagliOSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre
OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre Faenza, 07.06.2018 Il tessuto osseo viene classificato in corticale e trabecolare. I bifosfonati
DettagliNOMENCLATORE ODONTOIATRICO
NOMENCLATORE ODONTOIATRICO DIAGNOSTICA IGIENE ORALE PARODONTOLOGIA CHIRURGIA ORALE CONSERVATIVA ENDODONZIA GNATOLOGIA ORTODONZIA RADIOLOGIA ODONTOIATRICA IMPLANTOLOGIA PROTESI 1 CALL CENTER FASCHIM 800
DettagliLa procedura soddisfa il criterio. Del requisito n.. dell Accreditamento Istituzionale Regionale.
Pag.1 di 8 1. Oggetto e scopo Uniformare le modalità di intervento ed esecuzione del lavoro da parte di tutto il personale dell U.O. di Terapia intensiva di I e II livello, che effettua i trasporti. La
Dettagli