SICUREZZA NELL AUTOTRASPORTO PARTE I

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1 SICUREZZA NELL AUTOTRASPORTO PARTE I Monitoraggio dell incidentalità collegata Obiettivo Sicurezza al trasporto di merci in aree urbane ed in ambito extraurbano: Progetti Pilota 1

2 L incidentalità merci nelle aree urbane di Napoli e Torino 2

3 LE DIMENSIONI DEL FENOMENO ANNO 2003 Napoli Torino 2940 Incidenti 4902 Veicoli coinvolti

4 VEICOLI MERCI COINVOLTI ANNO 2003 Napoli Torino 8.5% Incidenti 9.6% 5.3% Veicoli coinvolti 9.6% 23, ,0 8,1 9,6 8,5 9,6 1,4 1,5 2,12 1,04 NAPOLI TORINO 9,0 5,3 quota sul totale decessi quota sul totale feriti quota sul totale veicoli quota sul totale eventi Media feriti/evento Media veicoli/eventi 4

5 NATURA DELL INCIDENTE Natura dell'incidente Quote eventi 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 84,0 84,0 Tra veicoli 3,0 10,4 Tra veicolo e pedone 13,0 5,6 A veicolo isolato NAPOLI TORINO Prevalgono nettamente gli scontri tra veicoli in marcia in entrambe le città e con proporzioni analoghe: 84%. 5

6 Natura dell'incidente FERITI Quote feriti 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 86,0 87,0 incidenti tra veicoli 11,0 6,0 incidente a veicolo isolato 3,0 7,0 incidenti tra veicolo e pedone NAPOLI TORINO Gli incidenti tra veicoli provocano in entrambe le città quasi il 90% dei feriti. 6

7 Natura dell'incidente Quote decessi 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 33,0 67,0 0,0 54,0 46,0 0,0 A veicolo isolato Tra veicolo e pedone Tra veicoli DECESSI NAPOLI TORINO A Napoli il 67% dei decessi è conseguente a incidenti a veicolo isolato. A Torino il 54% dei decessi è conseguente a incidenti tra veicoli, il 46% a incidenti tra veicolo e pedoni. 7

8 Incidenti tra veicoli 48,2 Modalità di scontro tra veicoli Quote eventi 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 29,7 14,4 16,0 7,7 4,5 NAPOLI TORINO A Napoli la modalità di scontro di gran lunga più frequente è il tamponamento: 48% dei casi. 49,5 30,0 frontale laterale tamponamento front-laterale A Torino quasi il 50% sono scontri front-laterali 8

9 Incidenti tra veicoli 50,0 Feriti per modalità di scontro Quote feriti 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 31,0 12,0 13,0 7,0 5,0 NAPOLI TORINO 49,0 33,0 frontale laterale tamponamento front-laterale A Napoli la maggior parte dei feriti è dovuta ai tamponamenti : 50% dei casi. A Torino la maggior parte dei feriti è causata da scontri front-laterale:49% dei casi. 9

10 Incidenti tra veicoli Decessi per modalità di scontro quote decessi 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 10,0 8,0 70,0 12,0 14,2 NAPOLI TORINO A Napoli i decessi sono maggiormente concentrati negli scontri front-laterali:70% dei casi. 28,6 28,6 28,6 laterale frontale tamponamento front-laterale A Torino esiti mortali egualmente distribuiti tra le diverse modalità di scontro, con una minor quota relativamente ai tamponamenti. 10

11 Componenti veicolari coinvolte negli scontri con veicoli merci auto pubblica 7% mezzo pubblico 14% NAPOLI auto privata 76% 24% veicolo comm.le 24% due ruote 53% altro 3% La componente più rilevante risulta essere l auto privata 11

12 Componenti veicolari coinvolte negli scontri con veicoli merci auto pubblica 6% mezzo pubblico 13% TORINO auto privata 74% 26% veicolo commerciale 16% due ruote 61% Altro 4% La componente più rilevante risulta essere l auto privata 12

13 Le motivazioni degli incidenti secondo le cause presunte Motivazioni Incidenti veicoli "merci" 3% 28% 39% NAPOLI 3% 13% 14% Guida distratta Senza rispettare i segnali Eccesso di velocità Senza mantenere la distanza di sicurezza Contromano Manovre irregolari 1. Guida distratta 2. Eccesso velocità 3. No distanza di sicurezza 4. Non rispetto segnaletica 13

14 Le motivazioni degli incidenti secondo le cause presunte Motivazioni Incidenti veicoli "merci" 10% 10% 19% 14% TORINO 1% 46% Guida distratta Senza rispettare i segnali Eccesso di velocità Senza mantenere la distanza di sicurezza Contromano Manovre irregolari 1.Non rispetto segnaletica 2.Eccesso velocità 3. No distanza di sicurezza 4. Guida distratta Manovre irregolari 14

15 L incidentalità merci sulle strade statali extraurbane SS 148 Pontina e SS 309 Romea 15

16 Tratte prese in esame:!la SS 148 Pontina compresa tra il km 87 e il km 109;!la SS 309 Romea nella tratta compresa tra il km 26 e il km

17 Tratti a maggiore incidentalità, caratterizzati da più elevati livelli di mortalità e lesività: - quelli corrispondenti alla progressiva 88, 93 e 96, nonché quelli compresi tra le progressive 105 e 108. S.S. 148 PONTINA 6 5 Incidenti per progressiva ( )

18 Tratti a maggiore incidentalità, caratterizzati da più elevati livelli di mortalità e lesività: - quelli corrispondenti alle progressive 26, 27, 30, 33, 42 e 50. S.S. 309 "Romea" S.S. 309 ROMEA

19 S.S. 148 PONTINA Principali problematiche evidenziate:!la larghezza della corsia e della banchina consente il sorpasso dei veicoli spesso con leggera invasione della corsia opposta;!la localizzazione degli accessi è tale da creare improvvise code e fenomeni di circolazione potenzialmente dannosi; peraltro la vegetazione ai lati della strada talvolta ne compromette la visibilità;!sono presenti numerose insegne commerciali luminose che potrebbero distrarre i conducenti;!la leggibilità e percezione del tracciato non è sempre agevole e immediata;!i limiti di velocità sono molto più bassi delle velocità operative. 19

20 S.S. 309 ROMEA Principali problematiche evidenziate:!capacità della strada totalmente insufficiente per gli attuali flussi di traffico.!traffico con un elevata componete di mezzi commerciali medi e pesanti.!geometria della strada che invita a sorpassi e a velocità elevate (lunghi rettilinei, percorso pianeggiante).!il tracciato si sviluppa prevalentemente in area extraurbana ma attraversa numerosi nuclei abitativi.!la localizzazione degli accessi è tale da creare improvvise code e fenomeni di circolazione potenzialmente dannosi;!la leggibilità e percezione del tracciato non è sempre agevole e immediata;!i limiti di velocità sono molto più bassi delle velocità operative. 20

21 Individuazione dei tratti su cui effettuare interventi mirati per un deciso miglioramento degli standard di sicurezza: "Tratto 1 km S.S. 148 PONTINA "Tratto 3 km "Tratto 4 km "Tratto 6 km

22 S.S. 309 ROMEA Non bastano interventi mirati al miglioramento della strada, occorrono tracciati alternativi e incentivare l uso di tracciati alternativi esistenti come l autostrada A12. 22