indicatori di performance

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "indicatori di performance"

Transcript

1 indicatori di performance Buono per Te, Buono per il Pianeta - indicatori di performance

2 indicatori di performance NOTA METODOLOGICA I dati riportati nel documento si riferiscono all anno 2013 e sono relativi a, salvo diversamente indicato. Nel corso del 2013 il Gruppo Barilla ha sottoscritto l accordo per la vendita della società Lieken AG, di proprietà dal 2002, al gruppo ceco Agrofert AS, quindi i dati afferenti a quest ultima società non sono considerati nel rendicontazione. Per tutti gli obiettivi e gli indicatori sul modo di fare impresa di Barilla: goodforyougoodfortheplanet@barilla.com

3 Indice Governance Buono per Te, Buono per il Pianeta 4 Introduzione al sistema di rendicontazione del Gruppo Strumenti Metodologia Mappa degli Stakeholder L'impegno di Barilla in iniziative nazionali e internazionali 8 10 Dati economici 13 Gli obiettivi al Buono per Te Qualità e Nutrizione Focus: l'impegno Barilla per la nutrizione Buono per il Pianeta e Buono per le Comunità Informazione, Educazione e Inclusione sociale L'orgoglio di essere Persone Barilla Percorso Buono per Te, Buono per il Pianeta Raccordo tra gli obiettivi 2014 e gli obiettivi 2020 Grado di raggiungimento degli obiettivi

4 Governance Buono per Te, Buono per il Pianeta Introduzione al sistema di rendicontazione del Gruppo Obiettivi 2020 Gruppo Operativo Filiere Sostenibili Gruppo Operativo vertici aziendali unità di Sostenibilità steering committee Relazioni con i Clienti Gruppo Operativo Rendicontazione Gruppo Operativo Persone Barilla Gruppo Operativo Brand Sostenibili Gruppo Operativo Strumenti La rendicontazione sul modo di fare impresa Buono per Te, Buono per il Pianeta del Gruppo Barilla è costituita da un sistema articolato di documenti e pagine digitali attraverso i quali è possibile figurarsi un informativa completa e pubblica del Gruppo. In particolare sono da annoverare nel sistema di rendicontazione Barilla i seguenti documenti: Rapporto Annuale 2013 Rapporto economico finanziario consolidato del Gruppo reperibile al seguente indirizzo: Rapporto Globale Buono per Te, Buono per il Pianeta 2014 composto dai seguenti documenti: Buono per Te, Buono per il Pianeta Sintesi Buono per Te, Buono per il Pianeta Risultati Annuali Buono per Te, Buono per il Pianeta Indicatori di Performance Comunicazione Annuale Global Compact delle Nazioni Unite disponibile al seguente indirizzo: Piattaforma digitale dedicata a Buono per Te, Buono per il Pianeta Sito di Gruppo: La gestione del percorso "Buono per Te, Buono per il Pianeta" è affidata ai Vertici dell Azienda, ovvero agli Azionisti e al Comitato di Direzione, di cui fanno parte l Amministratore Delegato e la prima linea gerarchica di responsabilità. A loro competono l approvazione e la revisione degli obiettivi e dei progetti strategici necessari per raggiungerli, nonché la verifica periodica degli indicatori di avanzamento. La proposta, tuttavia, degli obiettivi e dei progetti, oltre al monitoraggio e al controllo degli indicatori di sostenibilità, sono affidati a uno Steering Committee, un gruppo permanente che coinvolge le principali aree aziendali. Lo Steering Committee è coordinato dall Unità di Sostenibilità, che opera nella Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne di Barilla. Inoltre lo Steering Committee coordina e guida le attività di Gruppi Operativi, costituiti per rispondere alle esigenze specifiche di singoli aspetti del modo di fare impresa Buono per Te, Buono per il Pianeta. Metodologia Il Rapporto Buono per Te, Buono per il Pianeta 2014 contiene l informativa standard prevista dalle Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Guidelines, versione G4. All interno del sito internet è disponibile il Content Index GRI, che indica il posizionamento delle informazioni richieste dalla linee guida, fungendo dunque da bussola per i lettori interessati agli aspetti metodologici. Il presente documento è stato redatto con l assistenza tecnico-metodologica di 4 5

5 Contenuti del Rapporto Qualità del Rapporto INCLUSIVITÀ DEGLI STAKEHOLDER Il Gruppo Barilla ha identificato i principali stakeholder attraverso una mappa riportata nel presente documento. Oltre ai costanti momenti di dialogo e collaborazione con le singole categorie, ogni anno Barilla organizza un incontro di valutazione del rapporto e della strategia di sostenibilità aziendale con i principali gruppi di stakeholder. Su questa base, viene valutato e riprogettato il nuovo ciclo di rendicontazione. CONTESTO DI Sostenibilità Barilla ha misurato e rappresentato le sue performance considerando il contesto più ampio della sostenibilità. Si è infatti cercato di individuare il contributo attuale e prospettico del Gruppo Barilla allo sviluppo sostenibile in ambito locale e globale. Seguendo questo principio il Gruppo Barilla ha impostato la sua strategia complessiva di business sostenibile, individuando le macro aree di intervento: Buono per Te, Buono per il Pianeta, Buono per le Comunità. MATERIALITÀ Il Gruppo Barilla ha svolto un approfondimento sul principio di materialità analizzando da fonti esterne le possibili tematiche connesse alla sostenibilità che caratterizzano il settore e i Gruppi simili per governance e dimensioni al Gruppo Barilla, per poi indagare internamente con le funzioni la rilevanza in termini strategici e di gestione. Le fonti utilizzate sono: Risultanze delle attività di stakeholder engagement annualmente organizzate dall' Unità di Sostenibilità del Gruppo Barilla; Indicazioni GRI e specifiche settoriali indicate nel documento Sustainability Topics for Sector ; Requisiti di rendicontazione richiesti dal Global Compact delle Nazioni Unite; Tematiche considerate dalle principali agenzie di rating sulla sostenibilità; Argomenti considerati dalle associazioni di consumatori e dalle associazioni di categoria (Consumer Goods Forum, Caobisco, Unione Nazionale Consumatori, Adiconsum, Altroconsumo); Tematiche tipiche del contesto italiano estratte dal Piano d azione nazionale sulla responsabilità sociale d impresa , Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Il benessere equo e sostenibile in Italia, ISTAT marzo 2013 ; Argomenti considerati dalle istituzioni internazionali (OECD, WBCSD, EU attraverso la direttiva europea per la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario). COMPLETEZZA Il presente rapporto include le principali attività svolte dal Gruppo Barilla nell esercizio fiscale 2013 (dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2013). I dati e le attività sono relativi al Gruppo consolidato attraverso S.p.A., salvo diversamente indicato. Per quanto riguarda i dati connessi agli aspetti produttivi i Paesi considerati all interno del Gruppo sono Italia, Grecia, USA, Messico, Turchia, Svezia, Germania, Russia e Francia. Per quanto riguarda invece la distribuzione e commercializzazione dei prodotti i Paesi considerati, in aggiunta a quelli sopra indicati, sono: Brasile, Giappone, Austria, Singapore, Cina, Spagna, Canada, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Polonia, Australia, Olanda, Slovenia e Croazia. Nel corso del 2013 il Gruppo Barilla ha sottoscritto l accordo per la vendita della società Lieken AG, di proprietà dal 2002, al gruppo ceco Agrofert AS, quindi i dati afferenti a quest ultima società non sono considerati nel rendicontazione. È possibile consultare tutti gli obiettivi e gli indicatori del Gruppo Barilla su: EQUILIBRIO TRA ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI Il documento descrive le principali performance del Gruppo Barilla nel 2013, indicando le aree di miglioramento e le sfide future. COMPARABILITÀ Il documento contiene indicatori di performance che riportano i valori dell ultimo biennio e dà informazioni sugli obiettivi quantitativi e qualitativi del Gruppo Barilla al 2020 in linea con la strategia di business definita nel gennaio ACCURATEZZA La descrizione delle attività e dei progetti contiene informazioni comprensibili per qualsiasi stakeholder del Gruppo Barilla, con una rendicontazione mediamente approfondita dei dati tecnici e delle specificità industriali. Per il calcolo dei dati relativi a consumi ed emissioni sono stati utilizzati i metodi definiti da IPCC. Per un maggiore approfondimento dei temi e degli indicatori si rimanda al sito web dedicato: TEMPESTIVITÀ Il ciclo di rendicontazione del Gruppo Barilla è annuale. Nel 2014 il periodo di rendicontazione è stato allineato a quello del rapporto economico-finanziario, così da comunicare agli stakeholder sia i dati economici, che quelli sul percorso Buono per Te, Buono per il Pianeta nel maggio un documento specifico sulle attività e i progetti nel 2013, definito Risultati Annuali ; il presente documento tecnico sugli "Indicatori di Performance 2013"; il sito web dedicato con un maggiore grado di completezza e approfondimento delle attività dei singoli marchi del Gruppo Barilla: AFFIDABILITÀ La raccolta dei dati ha previsto il coinvolgimento di molteplici funzioni aziendali, attraverso un processo strutturato di reporting package inviato dai singoli responsabili ai referenti dei vari Paesi rientranti all interno del perimetro di raccolta. I dati sono stati consolidati e validati dai rappresentanti del gruppo di lavoro, ciascuno per l area di propria responsabilità. Il documento non è certificato da società esterna. La responsabilità dei dati e delle informazioni presenti nel rapporto è da attribuirsi, dunque, interamente ai manager della Società. CHIAREZZA Al fine di rendere le informazioni il più possibile chiare e fruibili da qualunque stakeholder, la rendicontazione 2014 del Gruppo Barilla su Buono per Te, Buono per il Pianeta è costituita da: un documento generale sulla strategia e l identità del Gruppo, definito Sintesi ; 6 7

6 Mappa degli Stakeholder DIPENDENTI Executive, middle manager, worker, nuovi dipendenti (in azienda da 3 anni), diversamente abili, dipendenti a fine carriera (5 anni prima della pensione), rappresentanti sindacali, realtà associative interne all azienda. COMUNITÀ LOCALI Rappresentanze di categoria, autorità e amministrazioni locali, scuole, enti destinatari della beneficenza. MEDIA onp concorrenti dipendenti fornitori associazioni di categoria FORNITORI Fornitori di materie prime, imprenditori agricoli, fornitori di imballaggi, fornitori di impianti, fornitori di energia, fornitori di prodotti, fornitori di prodotti finiti, Copacker, agenti di vendita, fornitori di servizi, agenzie di advertising, packaging e comunicazione, consulenti, broker assicurativi, media buying, fornitori di metalli e attrezzature, proprietari di immobili. ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA Associazioni produttori agricoli, associazioni interprofessionali, associazioni datoriali, associazioni di categoria, comitati professionali, sindacati. COMUNITÀ SCIENTIFICA Social network, quotidiani nazionali, quotidiani locali, televisione, Internet, relazioni media, stampa specializzata trade, periodici economici, stampa internazionale. ISTITUZIONI NAZIONALI, EUROPEE E INTERNAZIONALI Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, EFSA, Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, Istituzioni scolastiche, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell, Garante per la protezione dei dati personali, Commissione Europea, FAO, ONU, UNICEF, EFFAT, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dello Sviluppo Economico (area commercio estero) ICE, Agenzia europea per l ambiente, Agenzia europea per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. istituzioni nazionali europee e internazionali comunità scientifica Società scientifiche di nutrizione e alimentazione, associazioni mediche, università (nazionali e internazionali), fondazioni scientifiche, centri di ricerca (pubblici e privati). ONP CLIENTI Associazioni ambientaliste, associazioni inerenti la raccolta e la distribuzione del cibo, organizzazioni non governative. media clienti Distribuzione moderna, distribuzione tradizionale, nuovi canali di distribuzione, ristorazione commerciale e collettiva. CONCORRENTI comunità locali consumatori CONSUMATORI Bambini, adulti, anziani, persone attente alla salute e al benessere, persone con problemi di salute specifici, persone con allergie, persone che scelgono, per motivi religiosi o altri, un certo tipo di alimentazione. Concorrenti diretti di categoria (pasta, bakery, sughi), concorrenti diretti industria alimentare, concorrenti indiretti (food ma non della grande distribuzione). 8 9

7 Ľimpegno di Barilla in iniziative nazionali e internazionali INIZIATIVA DAL INTERESSI DI BARILLA ATTIVItà ANNUALI INIZIATIVA DAL INTERESSI DI BARILLA ATTIVItà ANNUALI UN Global Compact 2011 Condividere la prospettiva internazionale e monitorare i trend internazionali di sostenibilità, specialmente riguardo ai 10 Principi UNGC. Preparazione della "Communication on Progress" annuale del Gruppo Barilla (luglio); Compilazione annuale del sondaggio UNGC (dicembre). International Society for Mycotoxicology ISM 2009 Collaborare e promuovere la ricerca sui funghi tossigeni e la contaminazione delle micotossine nei cereali, per migliorare la sicurezza alimentare, altamente strategica per la Società. Partecipazione periodica a incontri e workshop; Comitato scientifico del ciclo di conferenze World Mycotoxins Forum. UN Global Compact Sustainable Agriculture Business Principles (SABPs) Core Advisory Group Global Compact Network Italia FAO SAFA (Sustainability Assessment of Food and Agriculture systems) 2012 Partecipare al White Paper sui principi di business dell agricoltura sostenibile Condividere la prospettiva nazionale sulla sostenibilità e questioni specifiche affrontate dai professionisti nazionali CSR in merito ai 10 Principi UNGC Condividere la prospettiva internazionale di SAFA, che è un progetto del Dipartimento di Gestione delle Risorse Naturali e per assistere lo sviluppo e l implementazione delle linee guida SAFA. SAI Platform 2012 Contribuire e fornire supporto per lo sviluppo dello strumento Farmer Self- Assessment. International Life Sciences Institute ILSI 1999 Condividere la prospettiva internazionale e monitorare i trend internazionali di nutrizione, salute, sicurezza alimentare e ambiente. Partecipazione periodica agli incontri. Aggiornamento continuo sul Tavolo di Lavoro dedicato alla Rendicontazione Non Finanziaria; Aggiornamenti periodici con incontri con il Segretariato del Network. Partecipazione periodica agli incontri e workshop. Partecipazione periodica agli incontri. Definizione annuale di una Task Force, di membri con appositi esperti di Barilla; Partecipazione periodica all Annual Meeting e incontri e workshop della Task Force; Contributo alla realizzazione dei documenti ufficiali; Communication on Progress annuale; Coordinamento delle attività dei gruppi di lavoro. European Committee for Standardization CEN Progetto Simbiosi industriale ASTER CL.A.N. Cluster Agrifood Nazionale KIC Food4Future consorzio FoodBest 2005 Contribuire e influire (tecnicamente e scientificamente) sulla predisposizione di standard e normative europee/ internazionali, al fine di rendere più trasparente il commercio europeo Trovare nuove opportunità d uso dei rifiuti (propri o di altri) come materie prime secondarie per confezioni e altri usi Contribuire a definire le strategie di ricerca per il settore Agrifood Nazionale, dialogando con il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e partecipando ai progetti su nutrizione e salute, sicurezza alimentare e sostenibilità Partecipare al dibattito europeo al fine di assicurare che cibo, nutrizione e sostenibilità sia uno dei temi per le KIC nel Partecipazione periodica agli incontri; Coinvolgimento come membro nei gruppi di lavoro Food & Food Contact Materials Analytical Methods (CEN TC172 e CENTC275) ; Contributo alla realizzazione dei documenti ufficiali. Partecipazione periodica agli incontri; Fornitura rifiuti per effettuare test; Testing dei materiali prodotti. Partecipazione occasionale agli incontri; Coinvolgimento come membro nel Consiglio di Coordinamento; Contributo alla realizzazione dei documenti ufficiali (come l agenda strategica e i piani di implementazione) e definizione e promozione del framework nazionale/europeo delle iniziative di finanziamento; Partecipazione diretta nel progetto Safe&Smart (di sicurezza alimentare). Partecipazione periodica agli incontri; Coinvolgimento nel Consiglio Regionale; Contributo alla realizzazione di documenti ufficiali (quali l agenda strategica e i piani di implementazione) e definizione e promozione del framework nazionale/ europeo delle iniziative di finanziamento. Società Chimica Italiana SCI Inter-Divisione del Gruppo Chimica Alimentare; Divisioni Spettrometria di Massa e Chimica Analitica Sezione italiana della European Technology Platform Food for Life 2004 Mantenere l aggiornamento sul tema di sicurezza, salute e qualità alimentare, avendo l opportunità di confrontarsi con centri di ricerca universitari e altre società alimentari e di strumentazione Condividere la prospettiva europea, per migliorare il trasferimento della conoscenza e il benessere dei consumatori, migliorandone salute e longevità. Partecipazione periodica a incontri e workshop; Coinvolgimento come membro nel Consiglio della Divisione della Spettrometria di Massa; Contributo alla preparazione dei documenti ufficiali; Comitato scientifico del ciclo di conferenze MS Food Day. Partecipazione a incontri periodici; Coinvolgimento come membro nel Consiglio della Platform ; Contributo alla realizzazione dei documenti ufficiali (quali l agenda strategica e dei piani di implementazione) e definizione e promozione del framework nazionale/europeo delle iniziative di finanziamento. Rete dell Alta Tecnologia dell Emilia Romagna Piattaforma d azione europea per l alimentazione, l attività fisica e la salute 2009 Usufruire di supporto di ricerca qualificata a livello regionale sui temi cibo e nutrizione, sicurezza alimentare, confezioni e sostenibilità e avere la possibilità di sviluppare progetti in ottica di scambio di conoscenze Partecipare e contribuire fattivamente alla lotta all obesità. Membro del comitato direttivo; Contributo alla realizzazione dei documenti ufficiali; Partecipazione periodica agli incontri. Ogni anno Barilla realizza una relazione strutturata delle azioni e dei risultati del piano di riformulazione riguardo a sale e grassi

8 Il Gruppo Barilla, inoltre, è attivamente coinvolto in alcune associazioni riportate di seguito: Dati economici AIDEPI AIIPA ITALMOPA CENTROMARCA ASSONIME UPA IBC INDUSTRIE BENI CONSUMO NUTRITION FOUNDATION OF ITALY investimenti in ricerca e sviluppo (mln di euro) fatturato (mln di euro) utile (mln di euro) fatturato con gruppo lieken (mln euro) investimenti in beni strutturali (mln euro) Ebitda (mln euro) CAOBISCO UNAFPA SEMOULIERS ECR EUROPE the consumer goods forum I valori sono tratti dal Bilancio Consolidato del Gruppo facente capo alla società Barilla Holding Società per Azioni, il cui consolidamento nel corso dell esercizio 2013 si è ridotto per effetto della cessione del gruppo Lieken. Nell anno appena concluso la Società ha sviluppato, a livello di Gruppo, un fatturato di milioni di euro con un decremento del 11,5% rispetto all esercizio precedente, per effetto della cessione del gruppo Lieken a fine maggio A parità di perimetro, il fatturato è incrementato del 1,4%. Il Gruppo ha generato un utile di 109 milioni di euro. Nel corso del 2013, la spesa per investimenti in beni strumentali (quali ad esempio attrezzature e macchinari) del Gruppo Barilla è stata di circa 107 milioni di euro con un incidenza sul fatturato del 3%, e nell attività di Ricerca e Sviluppo di processo e di prodotto il Gruppo ha investito 40 milioni di euro nel L EBITDA, ovvero il risultato operativo, al lordo degli ammortamenti relativi a immobilizzazioni materiali e immateriali, è pari a 425 milioni di euro, con un incidenza media sul fatturato del 12%

9 Gli obiettivi al 2020 Buono per Te, Buono per il Pianeta è un percorso globale: ciò che il mondo chiama sostenibilità per Barilla è un modo unico e distintivo di fare impresa. È il solo modo a cui ogni persona del Gruppo viene sensibilizzata e di cui diventa ambasciatore. BUONO PER TE Entro il 2020 Barilla porterà la gioia di mangiare i suoi prodotti e benessere a oltre 1 miliardo di persone nel mondo. QUALITà NUTRIZIONE BUONO PER IL PIANETA Entro il 2020 Barilla offrirà solo prodotti nella parte bassa della piramide ambientale agendo responsabilmente lungo le filiere strategiche. AMBIENTE filiera BUONO PER LE COMUNITà Entro il 2020 Barilla diffonderà il suo modo di fare impresa Buono per Te, Buono per il Pianeta a milioni di persone nel mondo attraverso attività di informazione, educazione e sociali che migliorino le condizioni delle comunità e promuovano scelte responsabili. INFORMAZIONE ED EDUCAZIONE INCLUSIONE SOCIALE È un identità forte che esprime il contributo dell azienda allo sviluppo sostenibile delle comunità e del pianeta ed è espressione dell attenzione scrupolosa alla qualità dei prodotti e dei processi che ogni giorno si realizzano presso gli stabilimenti e uffici Barilla. Essere la prima scelta di marca e prodotto per le persone in relazione al gusto e profilo nutrizionale. 100% dei volumi Barilla allineati ai più aggiornati standard di qualità e sicurezza alimentare, comprovati da enti certificatori esterni. Raddoppiare il volume di prodotto alla base della Doppia Piramide. Accrescere dal 70% (valore 2010) al 90% il volume globale dei prodotti in linea con le Linee Guida Nutrizionali Barilla.. 100% dei prodotti Barilla presenti nella parte inferiore della piramide ambientale secondo la metodologia di valutazione del ciclo di vita. Ridurre del 30% le emissioni di CO₂ e il consumo di acqua per tonnellata di prodotto finito rispetto al valore 2010 considerando il processo produttivo. 100% delle materie prime strategiche acquistate applicando processi che migliorino la sostenibilità della filiera (Filiere Strategiche: Grano Duro, Grano Tenero, Pomodoro, Segale, Olio, Uova, Confezioni, Copacker). Sviluppare progetti Barilla di Coltivazione Sostenibile per tutte le filiere agricole strategiche a livello globale. Diffondere il progetto Sì.mediterraneo a tutti i dipendenti Barilla nel mondo ed estenderlo alle persone attraverso i canali distributivi e di e-commerce. Offrire alle persone informazioni scientificamente rilevanti su cibo e nutrizione e promuovere progetti educativi per i giovani. Promuovere continuamente l inclusione sociale delle persone bisognose attraverso donazioni di cibo, progetti sociali e di educazione contro lo spreco di cibo. Inoltre, si ricorda che nell ambito della strategia del Gruppo Barilla, un impegno specifico è dedicato ai dipendenti. L ORGOGLIO DI ESSERE PERSONE BARILLA Barilla desidera che le persone che lavorano per il Gruppo siano ambasciatori dell identità, dei valori e della cultura alimentare Barilla. Barilla vuole essere una grande azienda per cui lavorare, che promuove la diversità e stili di vita sostenibili ed equilibrati. Inoltre intende incentivare la responsabilizazione, l impegno e una leadership orientata ai risultati

10 Buono per Te Entro il 2020 Barilla porterà la gioia di mangiare i suoi prodotti e benessere a oltre 1 miliardo di persone nel mondo

11 Qualità e Nutrizione area indicatore 2012 consolidamento 2013 area indicatore 2012 consolidamento 2013 Nutrizione Nutrizione Nutrizione Nutrizione Nutrizione Nutrizione Numero di prodotti riformulati per migliorarne il profilo nutrizionale Prodotti che hanno beneficiato di una significativa riduzione in sale Prodotti che hanno beneficiato dell eliminazione di additivi Percentuale dei prodotti in portafoglio che non contengono coloranti artificiali, grassi od oli idrogenati Numero di nuovi prodotti (integrali e contenenti fibre) lanciati Prodotti che hanno beneficiato di una significativa riduzione di grassi totali e/o saturi Nessun prodotto Barilla utilizza grassi od oli idrogenati, o coloranti artificiali. Nutrizione Prodotti per celiaci Indicatore non presente. Nutrizione Nutrizione Numero di programmi di educazione su corretti stili di vita e alimentari sviluppati per i dipendenti Barilla Percentuale di prodotti che riportano indicazioni di consumo (quantità da consumare ideale o massima), sulla confezione e sul sito internet Progetto: si.mediterraneo. Copertura Italia: Sede centrale; 4 stabilimenti. Copertura USA: 1 ufficio; 2 stabilimenti Fette integrali e dorate; Sugo pomodoro e pecorino; Base bolognese; Tortellone speck e fontina; Tortelloni US. 5 American Sandwich 7 cérealés; 100% Mie 7 cérealés; 100% Mie au lait; Extra Moelleux. Nessun prodotto Barilla utilizza grassi od oli idrogenati, o coloranti artificiali. 12 Cornetto integrale; Magie nocciola (Liberi per natura); Grancereale Digestive; White Fiber; Wasa sandwich e softbread; Beau&Bon pane da tavola; Sandwich Grancereale. 34 Spicchi di sole; Girotondi; Tarallucci; Campagnole; Plumcake; Pan di Stelle; Doowap e pani soffici Mulino Bianco e Harrys in USA; 4 in Canada; 5 in Italia. Progetto: sì.mediterraneo circa dipendenti coinvolti. 68% 60% Nella comparazione tra i due esercizi si consideri che il Gruppo si sta adeguando alle nuove disposizioni normative in ambito di etichettatura, obblighi diversi dal passato. Nutrizione Nutrizione Qualità e sicurezza alimentare Qualità e sicurezza alimentare Qualità e sicurezza alimentare Qualità e sicurezza alimentare Qualità e sicurezza alimentare Esempi di campagne di comunicazione a carattere nutrizionale Percentuale di prodotti in linea con le indicazioni nutrizionali previste dagli obiettivi 2020 Suddivisione percentuale dei motivi di contatto delle persone (richieste per informazioni su iniziative promozionali, richieste nutrizionali, informazione sui prodotti, motivi di insoddisfazione) Percentuale di motivi di insoddisfazione sul totale contatti Attività e risorse per la prevenzione e il controllo della qualità dei prodotti Numero di lotti di materie prime analizzati e percentuale di lotti pienamente conformi Numero di lotti di prodotto finito analizzati e percentuale di lotti pienamente conformi Proseguimento delle campagne su con l aggiunta di webinar di supporto alle mamme per l alimentazione dei propri figli; Nuova campagna digitale Plus negli USA per indurre a un consumo bilanciati dei cibi e fornire consigli nutrizionali. Proseguimento delle campagne su 82% 85% 7% per richieste nutrizionali o sicurezza alimentare; 24% per informazioni sui prodotti; 17% per richieste generali sull azienda; 20% per espressioni di insoddisfazione; 32% per informazioni su iniziative promozionali. La percentuale dei motivi di insoddisfazione risulta allineata rispetto al 2011 (dal 20% al 19,6%). 5% per richieste nutrizionali o sicurezza alimentare; 26% per informazioni sui prodotti; 22% per richieste generali sull azienda; 25% per espressioni di insoddisfazione; 22% per informazioni su iniziative promozionali. La percentuale dei motivi di insoddisfazione risulta in aumento, dovuta al lancio di prodotti in nuovi mercati, al consistente aumento della presenza dei volumi Barilla, in alcuni paesi (per esempio Brasile) e a nuovi canali di ascolto che sono stati attivati nelle nuove aree geografiche in maniera più strutturata (dal 25% al 20%). 20% 25% Circa 29,4 milioni di euro Circa 30 milioni di euro lotti; 96,5% pienamente conforme. Circa lotti; 95,7% pienamente conformi lotti; 97,8% pienamente conforme. Circa lotti; 95,8% pienamente conformi

12 Focus: ľ impegno Barilla per la nutrizione Access to Nutrition Index è un'iniziativa globale che valuta le aziende del settore alimentare e bevande in relazione al loro impegno nella promozione di una buona nutrizione. Marketing Nel 2013 Barilla ha ottenuto il dodicesimo posto su ventidue aziende classificate da ATNI e al contempo ha formalizzato il suo impegno sul tema della nutrizione. governo Consumatori Barilla presta molta cura alle confezioni e alle attività di comunicazione dei suoi prodotti. Ad esempio non utilizza mai sulle confezioni immagini che possano essere incoerenti con l impegno Buono per Te, Buono per il Pianeta. Maggiori indicazioni sul Marketing Barilla sono presenti nel Codice Etico di Gruppo. Bambini Barilla ha come obiettivo quello di inserire, soprattutto nelle comunicazioni di prodotti per bambini, indicazioni relative a stili di vita sani. Strategia Gli aspetti nutrizionali sono al centro della strategia di sviluppo del Gruppo che ha l obiettivo di raddoppiare il fatturato entro il 2020 promuovendo abitudini alimentari sane e gioiose. Inoltre nel Codice Etico si dichiara: Barilla ha il dovere di assicurare le condizioni necessarie affinché i suoi prodotti possano contribuire a un alimentazione nutrizionalmente equilibrata. Gestione Gli aspetti nutrizionali sono seguiti da un unità dedicata all interno del Gruppo, con confronto periodico con i vertici aziendali e supportata dal Nutritional Advisory Board, un gruppo di stakeholder esperti coinvolti periodicamente da Barilla in incontri di lavoro. Prezzi Barilla produce e commercializza i suoi prodotti prestando costantemente attenzione al rapporto qualità-prezzo. In particolare è significativo nel 2013 l impegno sulla pasta Senza Glutine che ha un prezzo di mercato competitivo rispetto all attuale offerta disponibile presso la distribuzione organizzata e sensibilmente inferiore alle linee commercializzate dalle farmacie. accessibilità Distribuzione Barilla sta lavorando per implementare la distribuzione dei suoi prodotti e la promozione di uno stile di vita sano attraverso il mondo della grande distribuzione (progetto Oggi Pasta con?), la ristorazione collettiva e il canale Food Service per i prodotti da consumare fuori casa. prodotti Formulazione Il Gruppo è impegnato nella riformulazione delle ricette esistenti e nel lancio di nuove proposte che siano coerenti con le Linee Guida Nutrizionali Barilla. stili di vita Profili Nutrizionali L attenzione ai profili nutrizionali dei prodotti è dimostrata dal continuo impegno per la riformulazione di ricette esistenti e lancio di nuovi prodotti. L 85% dei prodotti Barilla sono in linea con le Linee Guida Nutrizionali del Gruppo. Attività di Lobby Barilla ha rapporti continui con le direzioni generali della Commissione Europea e con le principali organizzazioni e associazioni industriali. Inoltre Barilla partecipa al tavolo di lavoro sulla Sicurezza e Salute e Sostenibilità di Consumer Good Forum ed è socia di ILSI Europe. Coinvolgimento Stakeholder Barilla organizza ogni anno un Panel di stakeholder per condividere il percorso Buono per Te, Buono per il Pianeta. Nel 2013, tra altri tavoli di lavoro, è stato dedicato un tavolo specifico alla comunità scientifica. Inoltre sono frequenti attività di dialogo e collaborazione con associazioni scientifiche e centri di ricerca. Dipendenti Il Gruppo promuove un progetto a livello globale per il benessere delle persone all'interno dell'azienda. Si tratta di un progetto di educazione alimentare diffuso nelle mense: si.mediterraneo. Inoltre sono diffuse attività di cura della propria persona che incentivano l attività fisica: ad esempio in Svezia e Germania è presente una intranet per la promozione del benessere dei dipendenti. Consumatori Barilla organizza annualmente attività di promozione del benessere sia attraverso iniziative pubbliche nelle piazze e di marketing, sia attraverso progetti educativi sviluppati con le comunità locali, ad esempio il Progetto Giocampus a Parma. etichettatura Nel 2013 il 93% dei prodotti Barilla ha riportato una tabella nutrizionale sulla confezione. I valori nutrizionali dei prodotti sono riportati sui siti di ogni marchio e nella sezione del sito di Gruppo dedicata alla nutrizione. rendicontazione Il Gruppo rendiconta ogni anno sul suo impegno nutrizionale sia nella sezione dedicata nel sito di Gruppo, sia attraverso i documenti Buono per Te, Buono per il Pianeta

13 Buono per il Pianeta Entro il 2020 Barilla offrirà solo prodotti nella parte bassa della piramide ambientale agendo responsabilmente lungo le filiere strategiche

14 e area indicatore 2012 consolidamento 2013 area indicatore 2012 consolidamento 2013 Contributi ambientali CONAI versati (mln ) Percentuale di copertura delle fonti di approvvigionamento energetico con il sistema dei Certificati di Origine Percentuale volumi di cacao acquistati da fornitori per i quali sono stati effettuati Audit SA8000 Percentuale di gadget ed oggetti promozionali acquistati da fornitori per i quali sono stati effettuati Audit SA8000 Indicatore non presente. 1,6 Italia Indicatore non presente. 51% 80% 100% 100% 100% Numero di filiere di materie prime agricole più rilevanti su cui è stato esteso il presidio Percentuale dei fornitori aderenti a International Cocoa Organization e World Cocoa Foundation (WCF) La filiera del pomodoro è totalmente presidiata con disciplinari di coltivazione Barilla applicati da tutte le organizzazioni di produttori conferenti ai fornitori di Barilla; Le filiere di grano tenero e segale sono presidiate attraverso disciplinari per lo stoccaggio e il trasporto dei cereali in tutti i contratti di acquisto in Italia; La filiera di grano duro è presidiata tramite disciplinari di coltivazione e stoccaggio per tutti i contratti Italia. 100% fornitori membri di WCF La filiera del pomodoro è totalmente presidiata con disciplinari di coltivazione Barilla applicati da tutte le organizzazioni di produttori conferenti ai fornitori di Barilla; Le filiere di grano tenero e segale sono presidiate attraverso disciplinari per lo stoccaggio e il trasporto dei cereali in tutti i contratti di acquisto in Italia; La filiera di grano duro è presidiata tramite disciplinari di coltivazione e stoccaggio per tutti i contratti Italia. 100% fornitori membri di WCF. Quantità di produzione affidata a Copacker e Contractor Percentuale grano duro coltivato localmente, ossia nel paese di produzione Indicatore non presente. 106 mila t. 88% Dati per singolo paese: Italia: 81%; Grecia: 96%; Turchia: 90%; Messico: 100%; Nord America: 100% (USA 79%, Canada 21%). 87% Dati per singolo paese: Italia: 80%; Grecia: 100%; Turchia: 85%; Messico: 100%; Nord America: 100% (USA 79%, Canada 21%). Percentuale dei fabbisogni di olio di palma attraverso fornitori che aderiscono alla RSPO Percentuale del fabbisogno di grano duro approvvigionati attraverso i contratti di coltivazione 100% dei fornitori Barilla di olio di palma sono membri della RSPO; 11% di olio di palma acquistato è certificato RSPO. 44% (circa t) del fabbisogno italiano di grano duro; 8% (circa t) di grano duro in Turchia; 20% (circa t) di grano duro in Grecia. 100% dei fornitori Barilla di olio di palma sono membri della RSPO; 5% di oli di palma acquistato è certificato RSPO. 44% (circa t) del fabbisogno italiano di grano duro; 9% (circa t) di grano duro in Turchia; 20% (circa t) di grano duro in Grecia. Percentuale segale acquistata localmente, ossia nel paese di produzione Percentuale pomodoro acquistato localmente, ossia nel paese di produzione Percentuale zucchero acquistato localmente, ossia nel paese di produzione Principali materie prime utilizzate da Barilla 90% 100% 100% Dati per singolo paese: Italia: 100%; Nord America: 100% USA: 100%. 78% Italia: 70%; Francia: 90%; Germania: 100%; Svezia: 0%. Semola: 1 mln t; Farina: 350 mila t; Segale: 50 mila t; Zucchero: 48 mila t; Grassi vegetali: 44 mila t; Pomodoro: ca.39 mila t; Uova: ca. 23 mila t; Cacao: ca. 9 mila t; Prodotti caseari: 8 mila t; Grassi animali: ca. 7 mila t. 100% Dati per singolo paese: Italia: 100%; Nord America: 100% USA100%. 85% Italia: 80%; Francia: 90%; Germania: 100%; Svezia: 0%. Semola: 1 mln t; Farina: 430 mila t; Segale: 57 mila t; Zucchero: 51 mila t; Grassi vegetali: 51 mila t; Pomodoro: ca. 44 mila t; Uova: ca. 24 mila t; Cacao: ca. 10,3 mila t; Prodotti caseari: 8,5 mila t; Grassi animali: 6,5 mila t. Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti a verifica in materia di diritti umani e relative azioni intraprese Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure adottate per contribuire alla sua eliminazione 100% fornitori Barilla che hanno ricevuto le Condizioni Generali d Acquisto, dove si impegnano a rispettare il Codice Etico dell azienda. In particolare gli appalti di manodopera devono produrre una serie di certificazioni che attestino la legittimità dei contratti utilizzati. del cacao e dell olio di palma: Azioni preventive rispetto allo sfruttamento del lavoro minorile: tutti i fornitori Barilla hanno controfirmato le Condizioni Generali d Acquisto, dove si impegnano a rispettare il Codice Etico dell azienda; Ricorso a fornitori certificati. escluse Harrys, Barilla (USA), Yemina e, Wasa, Barilla Hellas, Barilla Gida Barilla Holding, e Lieken 100% fornitori Barilla che hanno ricevuto le Condizioni Generali d Acquisto, dove si impegnano a rispettare il Codice Etico dell azienda. In particolare gli appalti di manodopera devono produrre una serie di certificazioni che attestino la legittimità dei contratti utilizzati. del cacao e dell olio di palma: Azioni preventive rispetto allo sfruttamento del lavoro minorile: tutti i fornitori Barilla hanno controfirmato le Condizioni Generali d Acquisto, dove si impegnano a rispettare il Codice Etico dell azienda. Ricorso a fornitori in possesso dì certificazioni su standard internazionali riconosciuti. escluse Yemina e, Wasa, Barilla Hellas, Barilla Gida 24 25

15 area indicatore 2012 consolidamento 2013 area indicatore 2012 consolidamento 2013 Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione Numero audit effettuati sulle filiere critiche Impronta ecologica (m 2 globali/kg di prodotto) Impronta sui Gas Serra (g CO 2 equivalente/kg di prodotto) del cacao e dell olio di palma: Azioni preventive rispetto allo sfruttamento del lavoro minorile: tutti i fornitori Barilla hanno controfirmato le "Condizioni Generali d Acquisto", dove si impegnano a rispettare il Codice Etico dell azienda; Ricorso a fornitori certificati. Barilla Holding, e Lieken del cacao e dell olio di palma: Azioni preventive rispetto allo sfruttamento del lavoro minorile: tutti i fornitori Barilla hanno controfirmato le "Condizioni Generali d Acquisto", dove si impegnano a rispettare il Codice Etico dell azienda; Ricorso a fornitori in possesso dì certificazioni su standard internazionali riconosciuti. 3 7 Aggiunta dell'impronta ecologica per i prodotti: GranCereale, Harrys, Mulino Bianco, Pavesi. Aggiunta dell'impronta sui gas serra per i prodotti: Pavesi, Mulino Bianco, Grancereale, Harrys. 36 EPD Aggiunta di 7 prodotti: ( EPD-Search/?query=barilla). 36 EPD Aggiunta di 7 prodotti: ( EPD-Search/?query=barilla). Consumo totale di energia (energia elettrica + energia termica) Consumo totale di acqua (milioni di m 3 ) Percentuale riduzione del consumo totale di acqua rispetto al 2008 Consumo di acqua su tonnellata di prodotto finito (m 3 /t) Percentuale riduzione consumo di acqua su prodotto finito rispetto al ,7 mln GJ 42% contributo di energia elettrica (1,9 mln Gj); 58% contributo di energia termica (2,7 mln Gj)., Number 1, 2,40, Number 1, 23%, Number 1, 1,60, Number 1, 25%, Number 1, 4,7 mln GJ 42% contributo di energia elettrica (1,9 mln Gj); 58% contributo di energia termica (2,7 mln Gj). 2,30 25% 1,49 41% Impronta Idrica (litri/ kg di prodotto) Percentuale produzione coperta da studi LCA Percentuale di volumi coperti da EPD Aggiunta impronta idrica di prodotti Pavesi, Mulino Bianco, Grancereale, Harrys. 60%, Number 1, 55%, Number 1, 36 EPD Aggiunta di 7 prodotti: ( EPD-Search/?query=barilla). 79% 64% Distribuzione del prelievo d acqua Acqua totale scaricata per qualità e destinazione L acqua utilizzata dagli stabilimenti di produzione è stata prelevata per circa il 59% da pozzi di proprietà o da altre fonti sotterranee, il resto dagli acquedotti pubblici. Circa m 3 in fognatura pubblica (circa l 82%), il resto in acque sotterranee e superficiali., Number 1,, Number 1, 61% da pozzo; 39% da acquedotto m 3 acque sotterranee (7%); m 3 acque superficiali (22%); m 3 fognatura (71%). GWP (Global Warming Potential potenziale di riscaldamento globale); Riduzione delle emissioni di CO 2 equivalente (%) Consumo energetico per unità di prodotto finito Le emissioni di CO 2 equivalente si sono ridotte di circa il 25% in valore assoluto rispetto al 2008, a fronte di un aumento della produzione di circa il 2%. Le emissioni di CO 2 equivalente (GWP) rispetto al prodotto finito si sono invece ridotte del 27% rispetto al 2008., Number 1, 3,13 GJ/t, Number 1, Le emissioni di CO 2 equivalente si sono ridotte di circa il 15% in valore assoluto rispetto al 2010, a fronte di un aumento della produzione di circa il 4%. Le emissioni di CO 2 equivalente (GWP) rispetto al prodotto finito si sono invece ridotte del 19% rispetto al ,04 GJ/t Peso totale rifiuti per tonnellata di prodotto Confezioni per materia prima utilizzata Percentuale di confezioni riciclabili immesse sul mercato Percentuale degli imballaggi che deriva da materiale riciclato 14 (kg/t) 87% recupero/riciclo (media). Circa 2 miliardi di confezioni in carta e cartone, più di 30 mila t di film flessibile., Number 1, 16,3 (kg/t) 92% recupero/riciclo (media). Circa 2 miliardi di confezioni in carta e cartone, più di 30 mila t di film flessibile. 96% 98% 41% 42% 26 27

16 area indicatore 2012 consolidamento 2013 Percentuale di stabilimenti dotati di impianti di depurazione delle acque reflue. 55%, Number 1, 55% Numero di sanzioni per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale. 0 sanzioni., Number 1, 2 sanzioni (Parma e Castiglione). Investimenti ambientali, sicurezza e antincendio (mln ). : 0,7; Antincendio: 3; Sicurezza: 7,6., Number 1, : 0,9; Antincendio: 2,8; Sicurezza: 11,4. Spese Ambientali per tipologia (mln ). Spese di trattamento: 3 milioni di euro; Spese di prevenzione: 0,22 milioni di euro. Russia Spese di trattamento: 3,3 milioni di euro; Spese di prevenzione: 1 milione di euro. Percentuale di stabilimenti certificati ISO % delle unità produttive; 74% della produzione., Number 1, 86% delle unità produttive; 83% della produzione. Numero delle filiere rilevanti per le quali è stato misurato l'impatto ambientale. Il database delle materie prime è arrivato a 220 voci che comprendono l aggiornamento annuale delle principali filiere considerate. Il database delle materie prime è arrivato a 315 voci che comprendono l aggiornamento annuale delle principali filiere considerate

17 Buono per le Comunità Entro il 2020 Barilla diffonderà il suo modo di fare impresa Buono per Te, Buono per il Pianeta a milioni di persone nel mondo attraverso attività di informazione, educazione e sociali che migliorino le condizioni delle comunità e promuovano scelte responsabili

18 Informazione, Educazione e Inclusione sociale area indicatore 2012 consolidamento 2013 area indicatore 2012 consolidamento 2013 Inclusione sociale Inclusione sociale Inclusione sociale Inclusione sociale Analisi e descrizione dei principali impatti indiretti considerando le esternalità generate (occupazione indiretta e fornitori locali in relazione alle sedi operative più significative) Contestazioni contro decisioni prese dall azienda Visite delle comunità agli stabilimenti Barilla Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per pubblica utilità, attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono Gli occupati indiretti nella produzione sono 753. La forza vendita italiana conta 207 dipendenti e 16 agenti, che impiegano 298 subagenti di vendita dislocati sul territorio. Sul territorio Barilla lavora anche con agenzie di hostess e merchandiser che a loro volta impiegano un corrispettivo di persone nei punti vendita. Da ottobre 2012 Number 1 è stata ceduta e quindi la logistica non fa più parte del perimetro relativo a questo Rapporto. Non sono emerse contestazioni. Totale visite: 293; Persone: mila euro, di cui 280 mila per finanziare la costruzione di nuove stanze di riposo a Parma e 213 mila euro per finanziare un parcheggio privato ad uso pubblico a Cremona. Gli occupati indiretti nella produzione sono oltre 700. La forza vendita italiana conta 203 dipendenti e 16 agenti, che impiegano quasi 300 subagenti di vendita dislocati sul territorio. Sul territorio Barilla lavora anche con agenzie di hostess e merchandiser che a loro volta impiegano un corrispettivo di oltre persone nei punti vendita. 1 presso lo stabilimento di Talmont. Totale visite: 362; Persone: euro, per piste ciclabili, parcheggi non di proprietà, sottopassi, aiuole e verde pubblico. Inclusione sociale Inclusione sociale Informazione ed educazione Informazione ed educazione Posti di lavoro, numero impianti e loro localizzazione Iniziative di "People Care" intraprese a livello di stabilimento Divulgazione di informazioni a target specifici di consumatori Percentuale di prodotti che riportano indicazioni per uno stile di vita salutare/ dieta bilanciata, sulla confezione e sul sito internet Il network produttivo di Barilla è costituito da 30 diversi siti produttivi. In particolare Barilla detiene: 21 stabilimenti produttivi; 4 stabilimenti produttivi con mulino integrato; 5 distribuiti in 9 diversi paesi. Il numero di persone direttamente impiegate nei siti produttivi, molitori e distributivi è di esclusa Lieken Il network produttivo di Barilla è costituito da 30 diversi siti produttivi: 14 in Italia; 10 in Europa; 6 nel resto del mondo. Il numero di persone direttamente impiegate nei siti produttivi, molitori e distributivi è di Indicatore non presente. Rubbiano: Programma di disassuefazione dal fumo; Programma di screening della prostata. Ascoli: Programma di mappatura dei nei. Indicatore non presente. Nel 2013 è stata sviluppata la linea Senza Glutine per consumatori con problemi di celiachia. 41% 35% Inclusione sociale Inclusione sociale Impatti sulle comunità dei progetti di dialogo, collaborazione e partnership (tipo, numero, risorse dedicate, effetti) comprese le liberalità Volumi di prodotto donato Donazioni in denaro: euro. Donazioni di prodotto: tonnellate. Donazioni in denaro: euro. Donazioni di prodotto: tonnellate. Informazione ed educazione Informazione su web Il 72% dei siti contiene tabelle nutrizionali; l 83% dei siti che presentano i prodotti fornisce indicazioni per un miglior consumo di prodotti stessi; il 53% dei siti che presentano i prodotti fornisce indicazioni per uno stile di vita sano. I 80% dei siti contiene tabelle nutrizionali; l 85% dei siti che presentano i prodotti fornisce indicazioni per un miglior consumo di prodotti stessi; il 53% dei siti che presentano i prodotti fornisce indicazioni per uno stile di vita sano

19 L orgoglio di essere Persone Barilla indicatore 2012 consolidamento 2013 Stabilimenti che hanno legato il premio di produzione a indici di sostenibilità Indicatore non presente. Ascoli; Caserta; Novara; Pedrignano; Rubbiano. Italia Percentuale della popolazione esposta all attività di Barilla Lab, di HSEE, qualità e plant 50% 75% Italia Iniziative di cura delle persone Buone pratiche: Buone Pratiche: Grecia: Feste di Natale per i bambini organizzate presso gli stabilimenti, borse di studio, ticket restaurant, agevolazioni per prestiti bancari per gli impiegati e le loro famiglie, bus per l organizzazione dei trasporti, erogazione di servizi. Italia: Progetto si.mediterraneo. Svizzera: Organizzazione di visite. USA: Progetto si.mediterraneo, attività di educazione fisica, attività filantropiche (United Way, American Cancer Society). Germania: "Family day", partecipazione a Wasalauf (maratona sponsorizzata da Wasa), mensa aziendale; Colonia: Incentivi allo sport (accordi con palestre, attività in house), acqua e pasti pronti, frutta fresca gratis una settimana al mese. Svezia: Buoni pasto per area vendite Open day plant; Filipstad: Palestra di Stoccolma. sì.mediterraneo Project: Italia, USA, Brasile, Canada, Norvegia, Svezia, Germania, Francia, Belgio, Spagna, Grecia, Turchia, Russia, Cina, Giappone, Singapore e Australia. Smart Working Project: 343 persone: USA (23), Singapore (12), Italia (239), Svizzera (13), Francia (40), Germania (16). Grecia: Piano sanitario, prestiti aziendali ai dipendenti in caso di bisogno di emergenza, festa di Natale per i figli dei dipendenti, borse di studio, piano pensionistico, ticket restaurant, offerte mensili dei prodotti aziendali, banca del sangue, programma di servizi di trasporto. Germania: Family day, partecipazione a Wasalauf (maratona sponsorizzata da Wasa), mensa aziendale; Colonia: Incentivi per praticare sport (convenzioni con palestre, attività in-house), acqua e pasti pronti, frutta fresca gratis per una settimana all anno, partecipazione alla gestione aziendale. Svizzera: Organizzazione di visite. USA: Attività di educazione fisica, attività filantropiche (United Way, American Cancer Society). Svezia: Stoccolma: Sportello bancario con tassi di prestito agevolati, buoni pasto per area vendite, frutta fresca e caffè/te/acqua frizzante gratis ogni giorno della settimana, campioni di prodotto, pranzi con pasta, campagna di allenamento a premi, accesso gratuito alla palestra, borse di studio, feste di Natale e di Estate per lo staff, piano pensionistico, massaggi per l ufficio, check-up sanitari sia per gli uffici sia per l area vendita, servizio di lavanderia in ufficio; Flipstad: Attività di sci aziendale, palestra interna e offerte speciali per piscina e tennis club, sì.mediterraneo, caffè e te gratuito, campagna di allenamento a premi, Family day annuale, cena di Natale, piano pensionistico, massaggi (per persone che ne hanno bisogno per evitare assenze per malattia), 15% di sconto nei negozi. Norvegia: Campagna di allenamento a premi, caffè e te gratuito, prodotti snack gratuiti, pranzi speciali con pasta

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni

Dettagli

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPI FONDAMENTALI... QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3

Dettagli

Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa

Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa Il presente documento riporta gli Indicatori per la Responsabilità Sociale d Impresa, individuati dal Comitato Tecnico Operativo e approvati

Dettagli

Costruiamo un futuro sostenibile

Costruiamo un futuro sostenibile Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività

Dettagli

LA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEL SETTORE NON FOR PROFIT

LA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEL SETTORE NON FOR PROFIT LA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEL SETTORE NON FOR PROFIT Varese, 16 luglio 2007 Mario Mazzoleni info@mariomazzoleni.com www.mariomazzoleni.com LA CSR L integrazione su base volontaria delle preoccupazioni

Dettagli

Responsabilità sociale d impresa e performance aziendale. Dicembre 2013

Responsabilità sociale d impresa e performance aziendale. Dicembre 2013 Responsabilità sociale d impresa e performance aziendale Dicembre 2013 Sommario Premessa e sintesi dei risultati Il lavoro svolto Risultati aziende italiane Risultati aziende europee 2 Premessa L obiettivo

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Il progetto: gli obiettivi

Il progetto: gli obiettivi Il progetto: gli obiettivi Creazione di una piattaforma sviluppata dalla Fondazione Global Compact Network Italia (Fondazione GCNI) per sostenere le imprese aderenti nella raccolta e condivisione di informazioni

Dettagli

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda. RISULTATI SURVEY INTERNATIONAL MANAGEMENT Luglio 2013 Premessa: l Area Executive Education della Fondazione CUOA ha lanciato un indagine per analizzare i fabbisogni formativi di imprenditori, manager e

Dettagli

? Perché associarsi?

? Perché associarsi? ? Perché associarsi? L associazione PVC Forum Italia rappresenta l industria nazionale del PVC nelle sue molteplici applicazioni dalla materia prima agli additivi, dai profili rigidi alle pavimentazioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO La Cooperativa sociale ITALCAPPA è consapevole dell importanza e della necessità di avvalersi di un Sistema di Gestione integrato per la qualità, l ambiente,

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

OSSERVATORIO ECO-MEDIA

OSSERVATORIO ECO-MEDIA OSSERVATORIO ECO-MEDIA Indice Scenario Istituzione e Missione Organizzazione Attività Ricerca teorica Monitoraggio Divulgazione e promozione Iniziative editoriali Credits Scenario I temi dell ambiente

Dettagli

PARTNERSHIP Gruppo AS & LIFEGATE

PARTNERSHIP Gruppo AS & LIFEGATE PARTNERSHIP Gruppo AS & LIFEGATE GRUPPO AMBIENTE SICUREZZA Gruppo Ambiente Sicurezza nasce dall esperienza di tecnici, ingegneri, formatori e consulenti. Gruppo offre servizi volti a costruire opportunità

Dettagli

Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe?

Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe? Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe? Simona Gullace CERTIFICAZIONE Procedura volontaria mediante la quale una terza

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

TorreBar S.p.A. Svolgimento

TorreBar S.p.A. Svolgimento TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19

LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 GENNAIO 2010 N.1. INDICE 1. Premessa 2. Riferimenti normativi

Dettagli

Il modello GRI. silvia cantele - rendicontazione e controllo sociale e ambientale 2011-2012. Concetto di sostenibilità - Sviluppo sostenibile

Il modello GRI. silvia cantele - rendicontazione e controllo sociale e ambientale 2011-2012. Concetto di sostenibilità - Sviluppo sostenibile Il modello GRI 1 Concetto di sostenibilità - Sviluppo sostenibile Sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni (Rapporto

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

La CSR in Italia. Alcune tendenze in atto

La CSR in Italia. Alcune tendenze in atto La CSR in Italia. Alcune tendenze in atto Sodalitas Social Solution www.sodalitas.socialsolution.it Sodalitas Social Solution è l Osservatorio on line sulla Responsabilità e la Sostenibilità delle Aziende,

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

SCHEDA IMPRESA. SEDI SECONDARIE E ALTRI SITI PRODUTTIVI (segnalare anche eventuali localizzazioni fuori dal territorio nazionale)

SCHEDA IMPRESA. SEDI SECONDARIE E ALTRI SITI PRODUTTIVI (segnalare anche eventuali localizzazioni fuori dal territorio nazionale) SCHEDA IMPRESA DENOMINAZIONE IMPRESA (INDICANDO ANCHE LA FORMA GIURIDICA SPA, SRL,COOP, ETC..) SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA PRINCIPALE (ATECO) A: Agricoltura B: Pesca C: Industria mineraria D: Manifatturiero

Dettagli

CODICE DI CONDOTTA SULLE INTERAZIONI CON GLI OPERATORI DEL SETTORE SANITARIO

CODICE DI CONDOTTA SULLE INTERAZIONI CON GLI OPERATORI DEL SETTORE SANITARIO CODICE DI CONDOTTA SULLE INTERAZIONI CON GLI OPERATORI DEL SETTORE SANITARIO Dichiarazione di tutti i Soci del COCIR COCIR si dedica al progresso della scienza medica e al miglioramento della cura dei

Dettagli

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( ,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo

Dettagli

a) Determinazione Quote Associative e corrispettivi AssAP Servizi S.r.l. b) Procedura per ammissione in più settori della comunicazione.

a) Determinazione Quote Associative e corrispettivi AssAP Servizi S.r.l. b) Procedura per ammissione in più settori della comunicazione. REGOLAMENTO QUOTE ASSOCIATIVE Approvato dall Assemblea Straordinaria AssoComunicazione del 15 dicembre 2000 a) Determinazione Quote Associative e corrispettivi AssAP Servizi S.r.l. b) Procedura per ammissione

Dettagli

DIREZIONE GENERALE CULTURA FORMAZIONE LAVORO Servizio Formazione Professionale

DIREZIONE GENERALE CULTURA FORMAZIONE LAVORO Servizio Formazione Professionale I professionisti del care Figure professionali la cui definizione e formazione è di competenza Ministeriale (Università) Medici Assistente Sociale Fisioterapista Infermiere professionale Terapista della

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

Sezione 1. Dati Generali. 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario):

Sezione 1. Dati Generali. 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario): Sezione 1. Dati Generali 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario): 2. I dati di seguito inseriti si riferiscono a: Una cooperativa passare alla domanda numero 4 Organizzazione

Dettagli

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING 17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.

Dettagli

VERIFICA DELLA COMPLETEZZA E DELLA CONFORMITÀ DEL BILANCIO SOCIALE 2010 DI GREENPEACE ONLUS RISPETTO AL MODELLO DELL AGENZIA PER LE ONLUS

VERIFICA DELLA COMPLETEZZA E DELLA CONFORMITÀ DEL BILANCIO SOCIALE 2010 DI GREENPEACE ONLUS RISPETTO AL MODELLO DELL AGENZIA PER LE ONLUS ERIFICA DELLA COMPLETEZZA E DELLA CONFORMITÀ DEL BILANCIO SOCIALE 2010 DI GREENPEACE ONLUS RISPETTO AL MODELLO DELL AGENZIA PER LE ONLUS Come previsto dalle Linee guida per la redazione del bilancio sociale

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

Qualità UNI EN ISO 9001. Ambiente UNI EN ISO 14001. Registrazione EMAS. Emission trading. Sicurezza BS OHSAS 18001:2007

Qualità UNI EN ISO 9001. Ambiente UNI EN ISO 14001. Registrazione EMAS. Emission trading. Sicurezza BS OHSAS 18001:2007 ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei sistemi di gestione Certificazione sistemi di gestione ICMQ, organismo di certificazione e ispezione per il settore delle costruzioni,

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione

Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Provincia di Ferrara Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Eco-sportello Sportello InfoSmog Ente Titolare Comune di Cremona gestione Diretta ( diretta, indiretta, convenzione ) Indirizzo Vicolo

Dettagli

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che all articolo 17, comma 1, stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese che intendono svolgere

Dettagli

SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE

SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE Con riferimento agli Ordini di Servizio n. 6 e 7 del 02.02.2015, si comunica che, con effetto immediato, le attività relative agli affari legislativi, precedentemente

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

La sezione riconduce i temi trattati all interno del rapporto all esperienza internazionale del GRI G4 e del UN Global Compact.

La sezione riconduce i temi trattati all interno del rapporto all esperienza internazionale del GRI G4 e del UN Global Compact. Tavole riassuntive TAVOLE RIASSUNTIVE La sezione riconduce i temi trattati all interno del rapporto all esperienza internazionale del GRI G4 e del UN Global. ELEMENTI DI REPORTING Il Bilancio di Sostenibilità

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 Master La pulizia sostenibile come opportunità FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA Assocasa e la sostenibilità La sostenibilità è un approccio

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 26.04.2013 1 CAPO I Art.1 Art.2 Art.3 Art.4 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R.

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. 21/2008) 1 La L.R. 29 aprile 2008, n. 21 è stata modificata e ampliata in modo

Dettagli

SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni

SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni Le Guide professionalità quotidiana SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni a cura di Bruno Pagamici Soggetti beneficiari Investimenti e spese finanziabili Contributo in conto interessi Domanda di agevolazione

Dettagli

WORLD DUTY FREE S.P.A.

WORLD DUTY FREE S.P.A. WORLD DUTY FREE S.P.A. REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E CORPORATE GOVERNANCE È istituito presso World Duty Free S.p.A. ( WDF ) un Comitato per il controllo interno, la gestione

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.) Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH 193 Pag. 1 di 5 AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI (S.G.E.) 0 01.10.2013

Dettagli

CSR, Globalizzazione e Modelli di Capitalismo Sostenibile

CSR, Globalizzazione e Modelli di Capitalismo Sostenibile Tavola Rotonda CSR, Globalizzazione e Modelli di Capitalismo Sostenibile Mauro Cicchinè,, Presidente Dexia Crediop S.p.A. Milano 14 Luglio 2005 Capitalismo Sostenibile e CSR fra globale e locale : dai

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle

Dettagli

L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO

L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO Consultazione della Commissione Europea L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO Lanciata dalla Commissione Europea lo scorso 17 febbraio, la consultazione ha lo scopo di

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.

La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda. La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda. Ambienti di lavoro sani e sicuri Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi www.healthy-workplaces.eu INVITO

Dettagli

DLM Partners making people make the difference

DLM Partners making people make the difference Milano, 26/05/2016 VERBALE RIUNIONE ASSOCIATI Ai termini dell art. 20 dell atto costitutivo dell Associazione Professionale, gli associati riuniti in data odierna hanno determinato e stabilito all unanimità

Dettagli

ACEL Service l energia che ti serve.

ACEL Service l energia che ti serve. Società del gruppo Lario reti holding ACEL Service l energia che ti serve. ACEL Service. Solide basi per guardare oltre. Costituita nel 2003 a seguito della liberalizzazione del mercato energetico, ACEL

Dettagli

Salute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN. Milano 9 ottobre 2014

Salute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN. Milano 9 ottobre 2014 Salute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN Milano 9 ottobre 2014 Indice 1. Introduzione, motivazione e obiettivi del lavoro 2. Il framework teorico: la Doppia Piramide Alimentare

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA La missione, la visione, i valori, gli attributi distintivi e gli interlocutori dell Università di Roma La Sapienza gennaio 2006 INDICE 1. La missione, la visione

Dettagli

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute

Dettagli

Outsourcing. 1. Orienta Direct Software

Outsourcing. 1. Orienta Direct Software Outsourcing La Orienta Direct nasce nel 1994 come società specializzata nella gestione in outsourcing di servizi aziendali e fa parte di un gruppo insieme alla Orienta Agenzia per il Lavoro. Sempre più

Dettagli

Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati Industria del Senato della Repubblica lunedì 16 novembre 2015

Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati Industria del Senato della Repubblica lunedì 16 novembre 2015 Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati e Industria del Senato della Repubblica Saipem: un'eccellenza italiana nel Mondo (1 di 2) Filmato 2 Saipem: un'eccellenza

Dettagli

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dettagli

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano

Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano Piano di attività Premessa Il territorio del Parteolla e Basso Campidano, puntando sulla qualificazione e promozione unitaria delle eccellenze locali, ha identificato

Dettagli

Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI

Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI Documento approvato dai dirigenti e dagli incaricati di posizione organizzativa nell incontro del 13.1.2006 PREMESSA Si è conclusa

Dettagli

L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987

L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987 CO M PA N Y P R O F I L E L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987 2 3 CISITA PARMA. La formazione a Parma, dal 1987 Cisita I NUMERI DI CISITA PARMA AZIENDE CLIENTI - 1.061 ORE DI FORMAZIONE EROGATE - 38.132

Dettagli

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi

Dettagli

TE SOCIAL CORPORA RESPONSIBILITY TE SOCIAL

TE SOCIAL CORPORA RESPONSIBILITY TE SOCIAL LA CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY COME STRUMENTO DI PREMIALITA PER LE IMPRESE Filippo Amadei Centro Studi BilanciaRSI Ricerca consulenza e formazione per la sostenibilità aziendale 16 aprile 2013 Dalla

Dettagli

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA COMPLETIAMO IL TUO PROCESSO POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA Rifra Masterbatches S.p.A. Via T. Tasso, 8 25080 Molinetto di Mazzano (BS) Tel. +39 030 212171 Fax +39 030 2629757 R.I. 01006560179

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei

Dettagli

Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista. Il ruolo del Nomad.

Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista. Il ruolo del Nomad. S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista Il ruolo del Nomad. Marco Fumagalli Responsabile Capital Markets Ubi Banca

Dettagli

La nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence

La nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence La nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence Dott. Silvio Grassi Amministratore Delegato Molino Grassi SpA Via Emilia Ovest 347-43126 Fraore (Parma) Convegno dell'osservatorio Business Intelligence

Dettagli

Il ruolo delle mense scolastiche per la costruzione di una nuova democrazia del cibo giusto, buono e sostenibile

Il ruolo delle mense scolastiche per la costruzione di una nuova democrazia del cibo giusto, buono e sostenibile Il ruolo delle mense scolastiche per la costruzione di una nuova democrazia del cibo giusto, buono e sostenibile LE CIFRE DELLO SPRECO ALIMENTARE 1/3 della produzione mondiale non raggiunge i nostri stomaci.

Dettagli

C.D.A. E POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ

C.D.A. E POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ C.D.A. E POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ Come sostenibilità e CSR entrano nell agenda dei Consigli di Amministrazione delle imprese quotate italiane Il CSR Manager Network ringrazia Obiettivi. Quale il livello

Dettagli

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E 08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI MEDEA

CARTA DEI SERVIZI MEDEA CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE

MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE Il nuovo assetto organizzativo di PUGLIAPROMOZIONE è impostato sul modello dell azienda a rete evoluta, fondato sulla ripartizione dei processi di supporto e primari

Dettagli

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE... Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6

Dettagli

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere

Dettagli

Sviluppo sostenibile controllato fondi d investimento

Sviluppo sostenibile controllato fondi d investimento Sviluppo sostenibile controllato fondi d investimento La nostra accurata procedura di verifica offre la massima trasparenza nella scelta dei fondi. Con un accurata procedura di verifica, ci assumiamo le

Dettagli

CODICE ETICO 1. PREMESSA

CODICE ETICO 1. PREMESSA 1. PREMESSA a. Le Sim di Consulenza e le Società di Consulenza Finanziaria associate ad ASCOSIM ( le società ) concordano sui principi contenuti nel presente Codice Etico ( Codice ) e si impegnano applicarne

Dettagli