SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
|
|
- Damiano Pace
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI CUNE0 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: ALBO REGIONE PIEMONTE I CLASSE CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: Biblioteca di Boves: anche per te! 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): D Patrimonio artistico e culturale 01 Cura e conservazione biblioteche 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: - Contesto Territoriale Boves dista circa 8 Km da Cuneo, capoluogo di provincia, e si compone, oltre al centro principale, di 10 frazioni. Si trova a 600 metri s.m.l. ai piedi della Bisalta, imponente e caratteristica montagna dalle due punte, situata nel cuore delle Alpi Marittime. Il paesaggio è assai variegato, passando in pochi metri dal fondovalle in cui scorrono il torrente Gesso e il torrente Colla, ai 2404 metri s.m. della Bisalta, tutto intorno colline e boschi. A dimostrazione dell interesse per la natura vi è, nel centro di Boves, ii Museo del Fungo e di Scienze Naturali: più di 3000 modellini di funghi ma anche fossili, animali imbalsamati, conchiglie, rettili, crostacei e oltre 130 specie di farfalle. Immerso nel verde è nato da pochi anni il Museo della Castagna, sorto per far conoscere al meglio un alimento che per secoli è stato una importante fonte di sostentamento per le comunità locali. Sito nel medesimo palazzo della Biblioteca vi è il Museo della Resistenza, mostra permanente di dipinti di grande valore documentario, che testimoniano episodi di vita quotidiana dei partigiani impegnati sulle alture di Boves tra il 1943 e il Il museo possiede inoltre una ricca raccolta di libri e documenti riguardanti la Resistenza essendo nate, proprio in queste valli, le prime formazioni partigiane. Boves, due volte incendiata dai nazisti, ha meritato il titolo di Città martire della Resistenza e due medaglie d oro, al valor civile e militare. Nel 1984, per superare la semplice memoria della Resistenza, L Amministrazione comunale ha dato vita ad una Scuola di Pace: cicli di conferenze e incontri per promuovere la cultura di pace, il rispetto del pluralismo e dell ambiente. Tale scuola, come il Museo della Resistenza, ha sede nell attuale palazzo della Biblioteca. 1
2 Dati statistici del Comune Abitanti Nuclei familiari Nati nell anno Residenti per fasce d età: 01/01/ /12/2002 =753 01/01/ /12/2007 = 502 1/01/ /12/2009 = /01/ /12/2013 =331 Frazioni Fontanelle - S. Mauro - S. Anna - Mellana - Rivoira - S. Giacomo - Castellar - Roncaia - Cerati - Rosbella Superficie 51 Kmq Cuneo Peveragno Borgo San Dalmazzo Roccavione -Limone Robilante - Vernante Comuni limitrofi Associazioni 83 La popolazione bovesana è nota sul territorio per essere operativa ed associativa : numerose sono, infatti, le associazioni attive ben 83 tra queste alcune interagiscono in maniera particolarmente proficua con la biblioteca per l organizzazione di mostre ed eventi culturali in occasione di festeggiamenti patronali ed istituzionali, nonché incontri di carattere ricreativo-culturale. Tra queste la Pro Loco ed il Circolo pensionati, la Scuola di Pace, la compagnia teatrale Teatro degli Episodi, Il circolo fotografico l Otturatore, l associazione culturale Bucaneve, il gruppo di ricamo Maria Franza, la Banda musicale S. Pellico ed il Coro polifonico, l Atlante dei suoni, sezione staccata della Fabbrica dei suoni di Venasca, che opera sul territorio dal 2012 con oltre visitatori all anno e l Associazione Post Scriptum associazione giovanile locale under trenta che organizza un Festival letterario rivolto ad adulti e bambini: ad ottobre 2014 avrà luogo la quarta edizione. - Contesto Settoriale e Presentazione dell'ente Il territorio cuneese è bibliotecariamente organizzato in un Sistema denominato Sistema Bibliotecario delle Valli Cuneesi composto da 36 comuni, piccoli e grandi. 18 sono le biblioteche, che offrono servizi di prestito, consultazione, tutela della cultura locale ed organizzano eventi culturali e non, con un orario d apertura al pubblico che va da un minimo di 6 ad un massimo di 30 ore settimanali. Altri 18 sono i punti di prestito che, ogni sei mesi, vengono dotati dalla Biblioteca Centro rete (Biblioteca civica di Cuneo) di 150 volumi per il prestito e non forniscono altri tipi di servizi. La Biblioteca civica di Boves è una biblioteca pubblica di Ente locale, il Comune di Boves; appartiene amministrativamente all Area Cultura-Segreteria che si occupa della promozione turistica e delle attività culturali. La biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario delle Valli Cuneesi ed opera, secondo l art. 2. L.R. 78/78, al fine di promuovere l informazione, la formazione culturale e il godimento pubblico del materiale bibliografico e documentario, con particolare attenzione alla fascia d età giovanile ed alla diffusione e conservazione della storia e della cultura locale. La Biblioteca Civica è stata inaugurata nel 1969, totalmente informatizzata dal 1985 (prima in tutto il territorio cuneese) e, dal 2007, è dotata di lettori ottici per la lettura del codice a barre collocato su ciascun libro: la copertura del pregresso col codice a barre è stata possibile grazie al progetto di Servizio civile dell anno 2006/2007. Quest innovazione ha migliorato notevolmente le prestazioni del front-office: col codice a barre si può provvedere ad una rapida e sicura distribuzione / ricezione del materiale e ciò rende possibile aver più tempo per dedicarsi con maggior attenzione e cura alle esigenze dei lettori. La Biblioteca è e vuole essere inoltre luogo di ritrovo, crescita culturale, svago ed aggregazione. Organizza, in collaborazione con l Assessorato alla cultura ed alla Pro Loco e con le associazioni attive sul territorio, incontri e manifestazioni, e promuove la lettura ed eventi collegati alla vita culturale 2
3 della città, quali mostre, convegni e letture animate, spettacoli teatrali e musicali. Offre altresì il suo attivo contributo nel promuovere l immagine e la storia della città grazie all organizzazione di visite guidate e ricerche sulla storia del territorio. Il rapporto con le scuole locali (1 Istituto comprensivo A. Vassallo composto di 1 scuola primaria e 1 secondaria di primo grado, 1 scuola materna a Boves, 1 scuola materna Mons. Calandri e 1 primaria a Fontanelle e 1 materna e 1 primaria a Rivoria, 1 baby parking L isola che non c era a Boves) è da sempre ottimo e va dal reciproco scambio di locali quali sale ed auditorium e/o materiali quali pannelli, apparecchiature (pc, videoproiettori, microfoni ecc.), nonché collaborazioni in caso di festeggiamenti come la Festa di Natale e la Festa di Fine anno scolastico. Tutte le scuole, a partire dal Baby Parking, sono accolte da anni in biblioteca con progetti specifici dedicati alle varie fasce d età studiati ad hoc per promuovere e valorizzare la lettura. Il contatto con le scuole è particolarmente ricercato perché permette di far conoscere non solo ai bambini, ma anche alle famiglie, la Biblioteca con le sue offerte ed i suoi servizi. La Biblioteca civica di Boves consta di circa documenti per un totale di operazioni - anno tra prestito, restituzione e prenotazioni (dati dic fonte: Sistema Biblos della Biblioteca di Boves). Le attività di base sono quelle comuni a tutte le biblioteche, vale a dire: prestito, restituzione, prenotazioni, riordino, consultazione e servizio di reference; consultazione guidata dei fondi storici; gestione del prestito interbibliotecario; ricollocazione delle raccolte (svecchiamento e archiviazione dei documenti non più attuali o in condizioni di non prestabilità); gestione del catalogo on line; acquisti, controllo e scelta dei desiderata, gestione dei rinnovi telefonici e on-line. A semplificare le attività di base del prestito/restituzione, dal 2007, vi è l utilizzo di lettori ottici per la lettura del codice a barre collocato su ciascun libro. Essendo la biblioteca totalmente informatizzata, il catalogo è disponibile on-line al sito e consultabile anche in sede, insieme agli altri cataloghi nazionali online. Circa le raccolte possedute, la biblioteca cerca di soddisfare le diverse esigenze della popolazione, per età e formazione culturale, tenendo presente che la legge regionale 78/78 prevede che le biblioteche di pubblica lettura locali si rivolgano principalmente ai giovani, meno autonomi negli spostamenti verso le città più grandi, e alla cultura locale, di cui la biblioteca comunale deve essere depositaria. Negli ultimi anni è cresciuta particolarmente la raccolta documentaria per gli utenti 0-6 anni, data anche la partecipazione dal 2005 della Biblioteca al progetto nazionale Nati per Leggere, che promuove la lettura insieme ai bambini, quale strumento di crescita affettiva ed emotiva, fin dal primo anno di vita e prevede il dono di un libro ad ogni neonato dell anno. Nel 2012, su 77 bambini nati, sono stai distribuiti 38 volumi (fonte Dati statistici Biblioteca di Boves - dic. 2013). Fin dalla sua fondazione l Amministrazione ha provveduto con continuità all incremento del patrimonio documentario (libri, riviste, dvd ecc) della biblioteca, con particolare attenzione all attualità, ai classici ed alle novità: narrativa, saggi, riviste, guide turistiche, cd, e in questi ultimi anni dvd, soprattutto a carattere storico naturalistico documentario. Data la peculiarità delle vicende storiche bovesane nell ultimo conflitto mondiale, un ruolo importante nella raccolta della biblioteca è riservato alla sezione dei libri sulla Resistenza, le guerre e la cultura della pace. Altra sezione numericamente rilevante è quella di libri di cucina, nata in seguito ad un concorso (Pantagruel), sempre aggiornata e assai gradita dal pubblico. I frequentatori della biblioteca di Boves, nella nostra piccola realtà, sono molto numerosi: tenendo presente una popolazione di abitanti, i tesserati dalla data di apertura della biblioteca in totale sono 8800; nel 2013, sono state le operazioni di prestito, restituzione e prenotazione di cui ben di solo prestito, ciò nonostante la vicinanza con il capoluogo e le sue biblioteche. Questo è dovuto principalmente all offerta di materiale di pubblica lettura che la continuità degli acquisti promossa dalle varie Amministrazioni Comunali ha garantito negli anni, nonché alla particolare attenzione che si riserva al singolo lettore, con le sue esigenze e le sue peculiarità, nonché all ottimo e continuativo rapporto con le scuole locali instauratosi fin dalla fondazione della biblioteca. Aver tesserato fin dal 1969 tutti gli scolari ha indotto i medesimi e le famiglie a frequentare con assiduità la biblioteca, divenuta nel tempo come di famiglia : la prova tangibile di ciò sono, oltre ai prestiti, le migliaia di libri donati annualmente dai cittadini bovesani alla biblioteca, quale sintomo di stima e affezione alla medesima. Ancora oggi molti insegnanti accompagnano mensilmente gli alunni in biblioteca per il prestito e le letture animate; per la 3
4 restituzione dei libri spesso ci si affida alle famiglie, altro modo per coinvolgere la popolazione, come anche il progetto Nati per leggere, di cui si è detto. Punto di forza della nostra realtà è la cura per il singolo utente, seguita nei minimi particolari, dalla presenza del Registro dei Desiderata, per le richieste d acquisto dei lettori, al Carretto delle Novità (un vero e proprio carretto antico, donato da un vecchio mercante locale). Qui si espongono a rotazione, per facilitarne la scelta, libri e materiale multimediale di nuova acquisizione o si creano angoli a tema (es. lo sport, l arte culinaria e le varie specialità o la cura del verde, orti e giardini nel periodo della semina ecc) o collegati ad avvenimenti storici o d attualità. La Biblioteca è altresì il luogo per eccellenza in cui si raccoglie la memoria locale: recentemente anche l'archivio di storia locale è stato informatizzato; due sono i fondi storici di rilevo: la raccolta Carlo Baudi di Vesme, per lo più d'argomento storico, e quella di Nino Berrini, per lo più d'argomento letterario. Caratteristica importante della Biblioteca di Boves è rappresentata dalla raccolta delle riviste: più di 60 testate (alcune ricevute in dono con regolarità, altre acquistate annualmente), tutte prestabili. La Biblioteca è inoltre un centro di aggregazione notevole per la città, essendo situata nel cuore della medesima ed ospitando, nella sua sede, l'istituzione comunale della Scuola di Pace, l archivio di storia locale ed il Museo della Resistenza. Nel corso degli anni la Biblioteca e le istituzioni in essa ospitate sono divenute un importante realtà in cui incontrarsi, conoscere, apprendere, oltre che un luogo in cui fruire dello scambio di libri e riviste, essendo la Biblioteca dotata di appositi spazi per riunioni e di socializzazione. I dati statistici rilevati tramite il programma di gestione della biblioteca (Biblos dell Informatica System) dimostrano infatti quanto sia attiva e frequentata. I dati, essendo computerizzati, sono ovviamente reali, ma probabilmente in difetto per quanto riguarda il numero delle tessere attive, perché spesso accade che siano solo uno o due membri della famiglia a frequentare assiduamente la biblioteca e a rifornire di libri anche gli altri componenti; le persone che usufruiscono del servizio risultano dunque, in realtà, ancora più numerose rispetto a quanto indicato dalle statistiche. DATI della BIBLIOTECA LA BIBLIOTECA INDICATORI INDICE NUMERICO Volumi catalogati anno Volumi posseduti Prestiti annui Operazioni annue Numero di tessere attive nell anno Periodici che pervengono regolarmente 60 Fonte: Biblioteca- Programma gestionale Biblos Comune di Boves Data: dic INDICATORI PROMOZIONE DELLA LETTURA SUL TERRITORIO INDICE NUMERICO Incontri di animazione 12 x circa 20 bambini per volta = 240 bambini Visite guidate scuole 18 x circa 23 alunni per classe = 414 alunni Visite guidate Scuola di Pace e Area Cultura 25 x circa 550 bambini e ragazzi coinvolti Fonte: Registro delle Prenotazioni Area cultura Anno 2013 Particolare cura si riserva da sempre ai bambini e ragazzi, offrendo loro durante tutto l anno momenti ludici e ricreativi. Nell anno 2013 han riscontrato particolare interesse una serie di laboratori creativi gestiti da un architetta creativa volontaria; realizzati con periodicità stagionale in occasione delle festività come Halloween, Natale, Carnevale, Pasqua, Primavera, Estate erano 4
5 strutturati in letture di brevi testi ad hoc con, a seguire, la creazione di oggetti, fiori, quadri, maschere ecc a partire da materiale riciclato (età media fruitori: 5-10 anni). La biblioteca di Boves può vantare inoltre 2 volontari fissi operanti ormai da decenni, fonte utilissima di scambio di saperi. La prima, fin dalla fondazione della biblioteca, è l addetta alla storia locale; è presente in biblioteca circa tre pomeriggi alla settimana ed ha creato un archivio locale sostitutivo di quello andato bruciato nelle vicende belliche del 1943; tale archivio è molto utilizzato, sia dagli storici sia dagli studenti. Con 110 giorni di presenza nell anno 2013 (Fonte: Calendario presenze biblioteca: anno 2013) il volontario addetto al front office, è a dir poco una presenza costante e assai gradita, giacché con il suo operare permette al personale in servizio di approfondire le richieste specifiche dell utenza che, come si è detto, è sovente numerosa. In tutti questi anni spesso la Biblioteca ha continuato il rapporto con i ragazzi del SCV più interessati e disponibili, offrendo loro informazioni e supporto per approfondire gli studi in materia biblioteconomica o proponendo loro varie forme d incarico professionale di collaborazione, non ultimi i voucher attualmente in uso. Un esperienza che si è rivelata utile e proficua è stata quella di affiancare, soprattutto a inizio servizio e nei periodi di maggiore attività es. in coincidenza dei laboratori, gite o letture animate i voucheristi ex servizio civile ai nuovi volontari in servizio civile: l unione di competenze e saperi si è rivelato di stimolo ed esempio. - Servizi Analoghi Nella città di Boves non vi sono altre biblioteche o centri che offrano un servizio analogo. Gli utenti con esigenze specifiche, esaurite le competenze sul territorio, sono guidati a completare le proprie ricerche presso le biblioteche specializzate limitrofe, vale a dire la Biblioteca civica di Cuneo, Centro Rete del Sistema bibliotecario delle Valli cuneesi; l Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea in Provincia di Cuneo per le ricerche in ambito storico/contemporaneo; la Società per gli Studi storici archeologici ed artistici in provincia di Cuneo che promuovere la ricerca, la raccolta, il restauro, la conservazione e lo studio dei documenti storici, delle memorie, dei monumenti e degli oggetti d arte della provincia di Cuneo; la Biblioteca Diocesana, presso il Seminario Vescovile di Cuneo, raccoglie collezioni di libri e periodici del Vescovado; la Biblioteca della Camera di Commercio di Cuneo per la consultazione ed il prestito di annuari statistici, censimenti, rapporti e relazioni economiche, pubblicazioni sulla provincia di Cuneo e sulla sua economia, monografie della Commissione europea, riviste a carattere giuridico-economico, repertori e interessanti raccolte di giornali e periodici, risalenti alla fine dell 800 e ai primi quaranta anni del Novecento; la Biblioteca del Polo Giuridico-Economico dell Università di Torino (decentramento di Cuneo) che ha come scopo primario di fornire supporto alla didattica e alla ricerca in ambito universitario; la Biblioteca del Conservatorio di musica F.G. Ghedini a carattere musicale; la Biblioteca del Museo Casa Galimberti, uno dei pochissimi esempi di biblioteca privata di fine Ottocento che offre servizi di ricerca bibliografica, consultazione interna e riproduzione di materiale librario ed infine la Biblioteca della sezione cuneese del C.O.N.I. che raccoglie documentazione, dal punto di vista sportivo, su tutte le discipline sportive, anche quelle meno diffuse e note. 5
6 - Analisi dei bisogni Il modo in cui la Biblioteca di Boves si presenta nel territorio, caratterizzandosi con la volontà di uscire dal luogo strettamente fisico attraverso la costruzione di una rete con altre organizzazioni, la proposta di attività esterne e l attivazione di iniziative animate della parola, ha permesso di intercettare richieste e bisogni altrimenti non osservabili, in particolare ne ha evidenziati due: 1) Il bisogno dei cittadini di un luogo accessibile, attivo e conosciuto dove poter andare liberamente per approfondire saperi, aggiornarsi sulle questioni sociali e scientifiche, confrontarsi con altri compagni e colleghi o amici o esperti attraverso strumenti di orientamento. Il servizio offerto dovrà essere accogliente, professionale e ricco di materiali adeguati e attività di supporto. 2) Il bisogno espresso (in modo non diretto) dagli adolescenti di un luogo dove la cultura non sia formalmente connessa al mondo della scuola o al mondo del dovere. Il servizio offerto dovrà tenere conto del desiderio di espressione libera e non formale che hanno i giovanissimi di entrare in contatto con i saperi, la storia, i racconti e in generale il mondo della letteratura. In particolare si è visto il riscontro estremamente positivo dell'intervento sui ragazzi di prima media a cui si è offerto uno spazio privilegiato di attività, anche grazie alle risorse del Servizio Civile. Questi ragazzini si sono dimostrati estremamente interessati e partecipi con un desiderio elevato di lettura e di scambio di pareri sui libri letti da cui è nata una modalità di voto del libro che supporta il lettore nella scelta. (Metodo che verrà descritto in modo più approfondito di seguito) - Cosa intende realizzare il Progetto Questo progetto ha un anima sociale, esplicita a partire dal titolo: Biblioteca di Boves: anche per te! Cercare di arrivare a tutti, a coloro che la conoscono ma solo di nome, a coloro che la frequentavano una volta, a quelli che non hanno mai pensato di frequentarla e soprattutto a coloro che non ne conoscono l esistenza e le potenzialità. Aumentare le presenze e ampliarne il target. I mezzi per arrivare a tutti sono molteplici: il web e i social networks per il target dei più giovani e informatizzati, per le altre fasce d età si tratta di potenziare le campagne di volantinaggio, migliorarne la qualità puntando su contenuti chiari ed evidenti, selezionare i punti di distribuzione in base all utenza che si vuole raggiungere e continuare la cooperazione con le scuole giacché il tam tam scuola famiglia è da sempre fonte eccellente di comunicazione. Siccome per noi è fondamentale offrire un servizio di qualità, non è importante solo attirare il pubblico ma soddisfarlo proponendo raccolte ordinate, ben segnalate, accessibili e aggiornate. Questo richiede un lavoro preciso costante e capillare: riordinare quotidianamente, catalogare riviste e nuove acquisizioni, renderle visibili al pubblico e ancora saper consigliare, proporre e soddisfare l utenza. Nell ambito delle complesse ed articolate attività svolte dalla Biblioteca gli aspetti su cui si andrà ad operare saranno: 1. L INFORMAZIONE, LA PROMOZIONE ED IL MIGLIORAMENTO DELLA FRUIBILITÀ DELLA BIBLIOTECA Si tratterà di andare a potenziare o rinnovare l attività di informazione e comunicazione relativa all esistenza della biblioteca cittadina e dei suoi servizi, nonché far vivere alla città la consapevolezza che le biblioteche sono oggi, sempre di più, luoghi aperti a tutti, in cui ritrovarsi e trascorrere del tempo insieme, da vivere come piazza tra i libri, ancor più in un territorio in cui i mesi freddi e piovosi sono la maggioranza. Gli strumenti utilizzati saranno i social network ed in generale del web per attirare i giovani, gli strumenti più classici come manifesti, volantinaggio nei negozi, parrocchie, ufficio postale, parchi gioco brochure e iniziative ad hoc per non trascurare la fascia di popolazione meno o per nulla informatizzata. Grazie al fatto che la biblioteca esiste sul territorio da 45 anni molti bovesani ne conoscono l esistenza, ma numerose sono le famiglie che hanno scelto da poco Boves per vivere e tra esse vi è anche una buona percentuale di stranieri. Oltre a sapere che esiste una biblioteca è fondamentale far sapere quali servizi offre e soprattutto quanto si è evoluta quantitativamente e 6
7 qualitativamente nel tempo: molti neo-genitori ritornano in biblioteca accompagnando i figli e si stupiscono di quanto sia cresciuta e trasformata negli anni. Circa la fruibilità della struttura, la promozione e l informazione non possono modificare la condizione della stessa, se poi l offerta risulta essere deludente. La collaborazione del SC, quindi, è utile e indispensabile per mantenere le raccolte vive, ricche, ordinate e sempre a disposizione del pubblico. Per il buon livello della gestione è importante, infatti, l organizzazione della realtà di base della biblioteca, fatta di prestito, restituzione, riordino e ricerca, giacché un costante lavoro di manutenzione è indispensabile per garantire a tutte le fasce d utenza un buon servizio. 2. PROSECUZIONE DELLA PROMOZIONE DELLA BIBLIOTECA E DELLA LETTURA PER I RAGAZZI NATI NEL 2002 Grazie al progetto di SC in corso, dal mese di marzo, dopo la fase di avvio e formazione, si è lavorato per la prima volta con metodo, programmazione e notevole collaborazione con l Istituto comprensivo per quella fascia d età di transizione tra l infanzia e l adolescenza: 100 ragazzi di 12 anni circa, frequentanti l Istituto comprensivo locale. Lo scopo principale era quello di offrire loro una visione della biblioteca viva e attiva e di rendere la lettura una costante amica del loro tempo libero. Il tutto con modalità libere e informali, divertenti e apparentemente destrutturate, ma in realtà programmate fin nel dettaglio quale garanzia di riuscita. Il risultato è stato, ed è tuttora, eccezionale e superiore alle migliori aspettative. La speranza era ed è che non solo i più dotati e motivati, ma anche i ragazzi più deboli, svantaggiati o meno interessati potessero essere conquistati dalle parole, ancor più in un ambiente e con persone questo il ruolo fondamentale del SC che non li giudicano, ma semplicemente offrono e consigliano. Dalle percentuali di prestito, lettura e partecipazione ai dibattiti, durante le visite guidate in biblioteca si può affermare che questo obiettivo, per noi fondamentale, si sta concretizzando. Con le attività estive e ancor più con il ritorno a scuola nel prossimo anno scolastico consolideremo quanto proposto, e sarebbe un peccato dover interrompere o ridurre drasticamente il progetto al finire del SC in corso. Offrire attività, laboratori, realizzazione di trailer, letture, consigli, libri e poi, con la fine del progetto, ridurre il servizio all essenziale sarebbe alquanto deludente. Per questo motivo si è scelto di proseguire il progetto attraverso un rilancio con migliorie, in modo tale da poter portare avanti il percorso intrapreso quest anno e seguire i cento ragazzi nati nel 2002 fino alla soglie III media. Tutto ciò sarà possibile anche grazie al supporto indispensabile dei giovani tra i giovani, cioè i volontari del Servizio Civile, utili sia perché tecnologicamente preparati e predisposti a portare novità, sia perché giovani vicini d età agli adolescenti, motivo per cui la comunicazione è sicuramente più efficace ed empatica. All avvio del progetto di cui si vorrebbe la prosecuzione - febbraio 2014 operativi a marzo 2014 i sentimenti più comuni tra gli operatori bibliotecari e trai ragazzi del SC sono stati di entusiasmo e di leggera titubanza. Riusciremo a conquistare i 12enni di oggi, generazione appassionata di videogiochi, format, video e tv? Ad offrire loro un alternativa accattivante e soprattutto ad arrivare a tutti, sia i più dotati e predisposti sia chi ha un percorso scolastico meno brillante? Riusciremo a farli divertire con le parole e le immagini stampate, a dar loro un momento in cui svagarsi e socializzare con la complicità dei libri? Ultimo ma non meno importante: saranno così conquistati da venire in biblioteca anche autonomamente, nel pomeriggio, per scambiare libri ma anche solo per stare insieme tra loro e socializzare? A tutte queste domande, dopo soli 4 mesi dall avvio del progetto, possiamo dare una risposta più che positiva. Ottima è stata anche la risposta alle proposte di attività estiva: a circa metà percorso l'attività estiva registra una partecipazione di circa 40 ragazzi per incontro. I ragazzi vengono volontariamente e in un periodo di vacanze e seguono le attività con passione, gioia e entusiasmo, il che ci sembra un risultato molto soddisfacente. Dopo un percorso più classico fatto di giochi di conoscenza, proposte di lettura, scambi di libri e letture animate è entrata in campo la tecnologia, unitamente alle competenze specifiche del SC, per la realizzazione di trailer e laboratori estivi all aperto: dalla biblioteca al giardino di fronte, dalla carta al video, ma sempre con la magia delle parole a fare da trait d union. L idea di continuare il progetto è nata proprio dall analisi dei bisogni di questi ragazzi. Ridurre all essenziale e all ordinario, alla fine del progetto di SC in corso, la relazione con questi 100 ragazzi (2 classi da 25, 1 da 26 e 1 da 24) senza dedicare loro la prosecuzione dei laboratori, aiutarli a crescere attraverso la scelta dei libri e a trascorrere in biblioteca parte del loro tempo libero vorrebbe dire interrompere qualcosa di bello e costruttivo e soprattutto un rapporto di simpatia e fiducia. 7
8 Nel proseguire l attività si vorrebbe riuscire a seguire puntualmente l evoluzione dei gusti dei ragazzi, con particolare attenzione ai più deboli. Farli passare dalla lettura di testi semplici a racconti più articolati, da informazioni base sui loro hobby a manuali specifici. Continuare a offrire laboratori e letture animate, perché una lettura ad alta voce dedicata e accattivante piace a tutte le età; dare il voto ai libri letti affinché siano da consiglio agli altri, e poi continuare la produzione di trailer per essere protagonisti attivi dei libri scelti e ottima fonte di consigli per altri potenziali lettori. L idea di aver incontrato i ragazzi a 12 anni e continuare a offrire loro un rapporto privilegiato con la biblioteca fino alla III media, ci pare un ottimo investimento per la loro crescita. 3. AVVIO DELLA PROMOZIONE DELLA BIBLIOTECA E DELLA LETTURA PER I RAGAZZI NATI NEL 2003 Da quanto illustrato si può dedurre che la biblioteca di Boves è una realtà viva e attiva ma ciò non toglie che si possa ancora fare molto per il suo territorio. Operare in collaborazione con l Istituto comprensivo ci ha permesso di avvicinare i giovani 12enni nella loro totalità e di raggiungere indirettamente tutte le loro famiglie. Vedere i ragazzi conquistati e convinti che un libro è veramente una buona compagnia e che ce n è per tutti i gusti ci ha invogliati a proporre le medesime opportunità, riviste, rinnovate e migliorate ai futuri 12enni, la leva del 2003, che inizierà la I media il prossimo anno scolastico. Sfruttare l esperienza appena vissuta con i ragazzi nati nel 2002, riproporre alcuni percorsi ed inventarne di nuovi: questo sarà il compito a cui il SC collaborerà. Conquistare i giovani e convincerli che la lettura è un vero piacere e andare oltre: farci conoscere dalle loro famiglie, altre 100 circa, per proporre e promuovere tutto ciò che la realtà locale può offrire in termini culturali, turistici e ricreativi. Altro punto fondamentale per i ragazzi che iniziano la Scuola Media è la conquista dell autonomia: poter muoversi da soli e trovare un locale che li accolga anche nelle ore pomeridiane, in cui vivere momenti ricreativi e di socialità gratuitamente. La biblioteca dunque come luogo ricreativo e di aggregazione, fondamentale in una piccola città che non ha molte altre alternative oltre la Parrocchia e le associazioni sportive, seppur attive e ben funzionanti. Quando si tocca con mano che un progetto è positivo e funziona si vorrebbe espanderlo il più possibile, o almeno rendere lo stesso servizio anche agli immediati successori. Da qui l idea di proporre anche alle future classi di I media a.s il medesimo progetto di promozione della lettura e della biblioteca, arricchito però dell esperienza dei ragazzi del Partendo dall idea che il tam tam è uno dei mezzi più efficaci per trasmettere informazioni, la nuova leva troverà brochure e consigli inerenti libri già sperimentati, votati e consigliati dai ragazzi di un anno più grandi e trailer ad essi dedicati, per orientarsi al meglio ed essere guidati da chi, appena un anno prima di loro, ha sperimentato il piacere di godere della lettura. Al contrario vedrà libri con giudizi negativi e potrà cogliere la sfida di provare e giudicare a propria volta. Ovviamente resterà sempre la possibilità di sperimentare da sé i propri percorsi e scegliere indipendentemente dai consigli o giudizi altrui. - Descrizione Destinatari e Beneficiari I destinatari diretti del presente progetto sono: Gli utenti abituali (tessere attive 1977 anno 2013 si tenga conto che sono molti di più i lettori reali perché spesso il singolo libro o rivista è letto da più persone della famiglia oppure si usa una tessera sola per più membri della famiglia). I nuovi utenti occasionali o familiari dei ragazzi a cui si rivolge esplicitamente il progetto di promozione della lettura: 100 famiglie con figli del 2002; circa 100 famiglie con figli del 2003; I 100 ragazzi appartenenti alla leva dell Istituto Comprensivo A. Vassallo beneficiari del progetto di SC anno 2014 e che continueranno il loro percorso di promozione della lettura; I 100 ragazzi circa appartenenti alla leva 2003 dell Istituto Comprensivo A. Vassallo che vivranno questa promozione della lettura loro dedicata, arricchita dell esperienza dei ragazzi che li hanno preceduti ed i loro preziosi consigli di lettura. I beneficiari sono la comunità nel suo insieme (9872 abitanti), in particolare i giovani e le loro famiglie che avranno un luogo di raccolta del sapere oltre che uno spazio adatto a trascorrere il tempo libero 8
9 in compagnia di amici e persone con la comune passione per la lettura o il semplice gusto del ritrovarsi. le scuole di ogni ordine e grado (l Istituto comprensivo A. Vassallo composto dalla scuola primaria e secondaria di primo grado, la scuola materna Monsignor Calandri di Boves, la scuola materna e primaria di Fontanelle e la materna e primaria di Rivoira, il Baby parking L isola che non c era a Boves) e gli insegnanti che usufruiscono dei servizi della biblioteca e della promozione della lettura. Il Servizio Civile è presente in biblioteca fin da 1999, dai tempi dell Obiezione di coscienza quando la biblioteca era l ufficio di riferimento sia per i ragazzi direttamente impegnati in biblioteca, sia per coloro che erano a servizio dei disabili, anziani e le scuole locali. Il Servizio civile in tutti questi anni ha contribuito concretamente a migliorare i servizi offerti alla popolazione: per quanto riguarda la biblioteca è stato possibile approfondire la promozione della lettura con incontri e bibliografie ad hoc per le varie fasce d età, allestire mostre e percorsi guidati es. quella sui 150 anni dell Unità d Italia creare l Archivio delle Guide Turistiche, ricollocare ed etichettare migliaia di volumi dotandoli di codice a barre. Si è perfezionata l accoglienza turistica, aumentando il numero e la qualità delle visite guidate, in collaborazione con le guide turistiche locali. Ultimo ma solo cronologicamente, grazie al progetto di SC in corso, si è per la prima volta affrontata capillarmente, coprendo il 100% degli interessati, la promozione della lettura e della biblioteca per i pre-adolescenti: attualmente è in fase di svolgimento ma già bene avviata. Visto il positivo riscontro delle edizioni precedenti e gli ottimi risultati del progetto in corso, con questo progetto si immagina di offrire ai giovani in servizio civile un occasione di formazione e di crescita personale e nel contempo un importante occasione per essere d utilità alla città. 7. Obbiettivi del progetto Obiettivi del progetto declinati in obiettivi generali e specifici. 1. PROMUOVERE LA BIBLIOTECA E MIGLIORARNE LA FRUIBILITA Obiettivi specifici: a. Aumentare le presenze e ampliarne il target b. Offrire una biblioteca ordinata, aggiornata ed efficiente 2. CONSOLIDARE PROSEGUIRE E PROMUOVERE ATTIVITA DELLA BIBLIOTECA E DELLA LETTURA RIVOLTE AI RAGAZZI NATI 2002 Obiettivi specifici: a. Proporre agli alunni il materiale presente in biblioteca in particolare con i 100 alunni del 2002 b. Proseguire la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo in particolare con i 100 alunni del 2002 c. Attirare i giovani in biblioteca in orario extra-scolastico 3. AVVIARE E PROMUOVERE ATTIVITA DELLA BIBLIOTECA E DELLA LETTURA RIVOLTE AI RAGAZZI DEL 2003 Obiettivi specifici a. Proporre agli alunni il materiale presente in biblioteca in particolare con i 100 alunni del 2003 b. Proseguire la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo in particolare con i 100 alunni del 2003 c. Attirare i giovani in biblioteca in orario extra-scolastico 9
10 Obiet. generale Obiet. specifico Indicatore Situazione di partenza Risultato atteso nr. tessere attive 1977 > 10% 1. PROMUOVERE LA BIBLIOTECA E MIGLIORARNE LA FRUIBILITA a. Aumentare le presenze e ampliarne il target Iniziative di volantinaggio casuali Social network: frequenza aggiornamento del profilo della biblioteca Accessi/amici sui social network della Biblioteca Frequenza media newsletter Numero indirizzo mailing list Attualmente la biblioteca non ha un profilo Facebook Attualmente la biblioteca non ha un profilo Facebook Segue la periodicità del periodico locale comunale Boves&Società Servizio non ancora attivo 1 al mese con proposte attività ed elenco nuove acquisizioni Realizzare un profilo Facebook ed aggiornarlo 2 volte alla settimana Dare avvio alla pagina e raggiungere almeno il 20% della popolazione Mantenere e miglorare la qualità informativa della pagina della biblioteca del periodico comunale Boves&società Attivare il servizio creando una mailing list e raggiungere almeno il 30% della popolazione nr. documenti archiviati nr. etichette archivio posizionate nr. di documenti (libri, % riviste, cd, dvd) a scaffale aperto nr. di documenti a % scaffalatura chiusa Aggiornamento elenchi Bimestrale Mensile desiderata Creazione elenco nuove bimestrale Mensile acquisizioni con immagini della copertina dei libi Esposizione tipo vetrina quotidiano quotidiano delle nuove acquisizioni sullo scaffale dedicato Segnaletica a scaffale e segnaletica a terra A scaffale: in parte obsoleta e insufficiente A terra: inesistente Migliorarla sezione per sezione a terra e a scaffale (narrativa, saggistica, riviste, mediateca ecc) Riordino collezioni 1 volta all anno 2 volte all anno (autunno Scarto materiale obsoleto e da dismettere primavera) 1 volta ogni due anni 1 volta l anno b. Offrire una biblioteca ordinata, aggiornata ed efficiente Riordino di base Al bisogno Quotidiano Catalogazione secondo il programma Biblos Riviste. Catalogazione, archivio, cessione, smaltimento 1500 novità all anno 1500 novità all anno più catalogazione dei doni pregressi (circa 800) Al bisogno Al bisogno per l acquisizione. Una volta all anno per la riorganizzazione degli archivi 10
11 Obiet. generale Obiet. specifico Indicatore Situazione di partenza a. Proporre agli alunni il materiale presente in biblioteca 2. CONSOLIDARE, PROSEGUIRE E PROMUOVERE ATTIVITA DELLA BIBLIOTECA E DELLA LETTURA RIVOLTE AI RAFAZZI NATI NEL 2002 b. Proseguire la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo, in particolare con i 100 alunni del 2002 c. Attirare i giovani in biblioteca in orario extrascolastico nr. vol. narrativa % nr. vol. saggistica % nr. DVD storia, arte, attualità % nr. DVD lingue % nr. percorsi guidati con bibliografia nr. elenchi tematici dedicati aggiornamenti elenchi desiderata dedicati ai ragazzi Particolare cura ed attenzione specifica ai ragazzi del 2002 che vengono autonomamente in biblioteca Pubblicare sul sito della biblioteca una pagina di consigli per la lettura nr. scambio libri in biblioteca nr. bibliografie create bimestrale Costante ogni qual volta i ragazzi del progetto si presentano in biblioteca Risultato atteso mensile Costante ogni qual volta i ragazzi del progetto si presentano in biblioteca 3 volte all anno trimestrale Creazione trailer 3 4 nr. laboratori creativi estivi nr. incontri letterari a loro dedicati
12 Obiet. generale Obiet. specifico Indicatore Situazione di partenza a. Proporre agli alunni il materiale presente in biblioteca 3. AVVIARE E PROMUOVERE ATTIVITA DELLA BIBLIOTECA E DELLA LETTURA RIVOLTE AI RAGAZZI NATI NEL 2003 b.avviare la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo, con gli alunni leval2003 c.attirare i giovani in biblioteca in orario extra scolastico nr. vol. narrativa % nr. vol. saggistica % nr. DVD storia, arte, attualità % nr. DVD lingue % nr. percorsi guidati con bibliografia 2 4 nr. elenchi tematici dedicati 3 6 aggiornamenti elenchi desiderata dedicati ai ragazzi Particolare cura ed attenzione specifica ai ragazzi del 2002 che vengono autonomamente in biblioteca Volumi letti dai ragazzi del 2002 e contrassegnati da un bollino colorato riportante il voto attribuito dai ragazzi bimestrale Costante ogni qual volta i ragazzi del progetto si presentano in biblioteca Inesistente nr. scambio libri in biblioteca 8 10 nr. bibliografie create 3 3 Creazione trailer 3 4 nr. laboratori creativi estivi 3 4 nr. incontri letterari a loro dedicati 2 3 mensile Risultato atteso Costante ogni qual volta i ragazzi del progetto si presentano in biblioteca Circa 800 volumi con bollino + voto 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi: Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, vi è una prima fase di lavoro legata allo svolgimento delle attività formative e di addestramento. In questa fase vengono realizzate attività di formazione a carattere generale in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio come da sistema accreditato che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un riorientamento qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. 12
13 Obiett. specifici 1.a Aumentare le presenze e ampliarne il target Azioni 1. Preparare una volta al mese volantini informativi da distribuire nei punti strategici del territorio quali scuole, ufficio postale, banche, negozi, parrocchia, sedi di associazioni ecc. circa le attività in corso in biblioteca e l elenco a immagini delle nuove acquisizioni. 2. Creare un profilo facebook ed aggiornarlo bi settimanalmente o più frequentemente al bisogno. 3. Creare un articolo ricco e dettagliato sulle attività ed offerte della biblioteca ad ogni uscita del periodico comunale Boves&società. 4. Creare una mailing list ed aggiornarla ogni volta si presenti un nuovo iscritto per diffondere informazioni circa le attività culturali in corso e consigli di lettura. 5. Realizzare elenchi tematici dei documenti presenti in biblioteca (es. guide turistiche, cucina, settore locale, materiale multimediale). 6. Aggiornamento trimestrale dei medesimi. 7. Pubblicare gli elenchi tematici sul sito della Biblioteca ed aggiornarli mensilmente. 8. Fare la vetrina delle nuove acquisizioni negli apposti spazi. 9. Controllare gli elenchi dei desiderata degli utenti, aggiornarli ed eliminare le richieste evase. 1.b Offrire una biblioteca ordinata, aggiornata ed efficiente Ordine 1. Presentare quotidianamente un ambiente ordinato, a partire dall ingresso proponendo manifesti promozionali aggiornati. Trattamento delle raccolte 2. Riordino giornaliero dei volumi rientrati dal prestito. 3. Riordino giornaliero dei volumi di saggistica, conservati nella sala Dewey a scaffale aperto, adulti e ragazzi. (Nota: la Sala Dewey è cosi denominata dal tipo di collocazione usata. Vedi nota generale sulla sala Dewey pag 15.) 4. Riordino settimanale dei volumi conservati nella sala narrativa adulti e ragazzi. 5. Scelta dei circa 500 volumi che, per datazione, deterioramento e mancata consultazione, vengono considerati desueti nella sezione Dewey. 6. Spostamento dei medesimi nel magazzino della sezione Dewey. 7. Trattamento per il trasferimento (correzione della collocazione sul programma di catalogazione e sul dorso del libro) e relativo spostamento. 8. Controllo dell inventario topografico della sala Dewey per verificare che tutti i trasferimenti siano stati registrati esattamente e intervento correttivo in caso contrari. 9. Spostamento annuale di circa 500 volumi di narrativa dallo scaffale aperto di fronte al prestito alla Sala Narrativa e riposizionamento dei volumi restanti. 10. Riviste. Catalogazione, archivio, cessione, smaltimento Front office I. Mostrare la biblioteca ed i suoi servizi ai nuovi tesserati o a chi non la frequenta da tempo, ai gruppi occasionali o alle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio (Baby parking, Materna, Elementare, Media di Boves e frazioni o comuni limitrofi all occorrenza). II. Ottemperare alle operazioni di prestito e restituzione dei materiali, attraverso il programma di gestione della biblioteca Biblos. Servizio di reference. III. Acquisizione di nuovi materiali e loro catalogazione con il programma Biblos, etichettatura e foderatura con l apposita foderatrice Colibrì. 2.a/ 3.a Proporre agli alunni del il materiale presente in biblioteca loro dedicato 2.b Proseguire la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo, inerente la promozione della lettura e della biblioteca per i ragazzi del c Avviare la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo, inerente la promozione della lettura e della biblioteca per per i ragazzi del Realizzazione elenchi tematici dei documenti presenti in biblioteca che possono suscitare interessi nei giovani (es. libri, cd e dvd, riviste su argomenti d attualità, sport, lingue, spettacolo, cinema, musica e romanzi di genere vario). 2. Pubblicazione degli elenchi tematici sul sito della biblioteca e loro aggiornamento. 3. Esposizione tipo vetrina dei documenti, negli apposti spazi. 4. Creazione di elenchi di nuove acquisizioni necessarie all aggiornamento della biblioteca. 5. Creazione di elenchi di nuove acquisizioni sulla base dei desiderata degli utenti. 6. Ricerca sugli appositi siti internet delle novità editoriali. 7. Aggiornamento periodico (bimestrale) degli elenchi e delle esposizioni (settimanale). 8. Acquisizione di nuovi materiali e loro catalogazione col programma Biblos. 1. Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di testi scelti per ragazzi di 13 anni d'argomento vario es. lettura, attualità, musica, spettacolo, natura, sport, viaggi, ecc. 2. Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di bibliografie specifiche inerenti percorsi di lettura per 13enni. 3. Collocazione sui libri letti di bollini colorati (4 colori diversi per le 4 sezioni A;B;C;D) su cui ciascun alunno lettore può apporre il proprio voto. 1. Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di testi scelti per ragazzi di 12 anni d'argomento vario es. lettura, attualità, musica, spettacolo, natura, sport, viaggi, ecc. 2. Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di bibliografie specifiche inerenti percorsi di lettura per 12enni. 3. Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di elenchi dei percorsi di lettura scelti dal 2002 l anno precedente. 4. Collocazione sui libri letti di bollini colorati (4 colori diversi per le 4 sezioni A; B; C; D) su cui ciascun alunno lettore può apporre il proprio voto. 3 b/ 3c. Attirare i giovani in biblioteca in orario extra scolastico 1. Organizzazione di 3 incontri letterari con autori della fascia anni 2. Organizzazione di 6 laboratori creativi per teenagers con realizzazione di trailer. 13
14 Nota generale: sala Dewey Sala Dewey dal tipo di collocazione usata. La classificazione decimale Dewey è il sistema di classificazione bibliotecaria più usato nel mondo. La Classificazione fornisce un sistema per organizzare la conoscenza dividendo lo scibile umano in 10 classi principali: 000GENERALITÁ-100 FILOSOFIA RELIGIONE SCIENZE SOCIALI LINGUAGGIO SCIENZE NATURALI E MATEMATICA TECNOLOGIA (SCIENZE APPLICATE) ARTI LETTERATURA E RETORICA GEOGRAFIA E STORIA Queste classi principali vengono ulteriormente suddivise per entrare nello specifico delle discipline; oltre che a descrivere la disciplina di appartenenza di un libro, la CDD serve anche a collocarlo secondo la classe di appartenenza in modo che i libri si trovino raggruppati per affinità in base al loro contenuto. Considerando i mesi numerati dal primo in cui partono con il servizio i giovani, tabella risulta la seguente: Obiettivi Azioni a. aumentare le presenze e ampliarne il target 1.Preparare una volta al mese volantini informativi da distribuire nei punti strategici del territorio quali scuole, ufficio postale, banche, negozi, parrocchia, sedi di associazioni ecc. circa le attività in corso in biblioteca e l elenco a immagini delle nuove acquisizioni. 2.Creare un profilo facebook ed aggiornarlo bi settimanalmente o più frequentemente al bisogno. 3.Creare un articolo ricco e dettagliato sulle attività ed offerte della biblioteca ad ogni uscita del periodico comunale Boves&società. 4.Creare una mailing list ed aggiornarla ogni volta si presenti un nuovo iscritto per diffondere informazioni circa le attività culturali in corso e consigli di lettura. 5.Realizzare elenchi tematici dei documenti presenti in biblioteca (es. - guide turistiche - cucina - settore locale - materiale multimediale). 6.Aggiornamento trimestrale dei medesimi. 14
15 7.Pubblicare gli elenchi tematici sul sito della Biblioteca ed aggiornarli trimestralmente. 8.Fare la vetrina delle nuove acquisizioni negli apposti spazi. 9.Controllare gli elenchi dei desiderata degli utenti, aggiornarli ed eliminare le richieste evase. 1b. offrire una biblioteca ordinata, aggiornata ed efficiente Ordine 1.Presentare quotidianamente un ambiente ordinato, a partire dall ingresso proponendo manifesti promozionali aggiornati. Trattamento delle Raccolte 2.Riordino giornaliero dei volumi rientrati dal prestito. 3.Riordino giornaliero dei volumi di saggistica, conservati nella sala Dewey 1 a scaffale aperto, adulti e ragazzi. 4.Riordino settimanale dei volumi conservati nella sala narrativa adulti e ragazzi. 5.Scelta dei circa 500 volumi che, per datazione, deterioramento e mancata consultazione, vengono considerati desueti nella sezione Dewey. 6.Spostamento dei medesimi nel magazzino della sezione Dewey. 7.Trattamento per il trasferimento (correzione della collocazione sul programma di catalogazione e sul dorso del libro) e relativo spostamento. 8.Controllo dell inventario topografico della sala Dewey per verificare che tutti i trasferimenti siano stati registrati esattamente e 1 Sala Dewey cosi denominata dal tipo di collocazione usata. La classificazione decimale Dewey è il sistema di classificazione bibliotecaria più usato nel mondo. La Classificazione fornisce un sistema per organizzare la conoscenza dividendo lo scibile umano in 10 classi principali. Vedi nota generale sulla sala Dewey pag
16 intervento correttivo in caso contrario 9.Spostamento annuale di circa 500 volumi di narrativa dallo scaffale aperto di fronte al prestito alla Sala Narrativa e riposizionamento dei volumi restanti 10.riviste. Catalogazione, archivio, cessione, smaltimento. Front office I. Mostrare la biblioteca ed i suoi servizi ai nuovi tesserati o a chi non la frequenta da tempo, ai gruppi occasionali o alle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio (Baby parking, Materna, Elementare, Media di Boves e frazioni o comuni limitrofi all occorrenza). II. Ottemperare alle operazioni di prestito e restituzione dei materiali, attraverso il programma di gestione della biblioteca Biblos. III. Acquisizione di nuovi materiali e loro catalogazione con il programma Biblos, etichettatura e foderatura con l apposita foderatrice Colibrì. 16
17 2a /3a Proporre agli alunni del il materiale presente in biblioteca loro dedicato 2b Proseguire la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo. Azione inerente alla promozione della lettura e della biblioteca per i ragazzi del c Avviare la collaborazione con l Istituto comprensivo A. Vassallo. Azione inerente alla 1.Realizzazione elenchi tematici dei documenti presenti in biblioteca che possono suscitare interessi nei giovani (es. libri, cd e dvd, riviste su argomenti d attualità, sport, lingue, spettacolo, cinema, musica e romanzi di genere vario). 2.Pubblicazione degli elenchi tematici sul sito della biblioteca e loro aggiornamento. 3.Esposizione tipo vetrina dei documenti, negli apposti spazi. 4.Creazione di elenchi di nuove acquisizioni necessarie all aggiornamento della biblioteca. 5.Creazione di elenchi di nuove acquisizioni sulla base dei desiderata degli utenti. 6.Ricerca sugli appositi siti internet delle novità editoriali. 7.Aggiornamento periodico (bimestrale) degli elenchi e delle esposizioni (settimanale). 8.Acquisizione di nuovi materiali e loro catalogazione col programma Biblos. 1.Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di testi scelti per ragazzi di 13 anni d'argomento vario es. lettura, attualità, musica, spettacolo, natura, sport, viaggi, ecc. 2.Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di bibliografie specifiche inerenti percorsi di lettura per 13enni. 3.Collocazione sui libri letti di bollini colorati (4 colori diversi per le 4 sezioni A; B; C; D) su cui ciascun alunno lettore può apporre il proprio voto. 1.Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di testi scelti per ragazzi di 12 anni d'argomento vario es. lettura, attualità, musica, spettacolo, natura, sport, viaggi, ecc. 17
18 promozione della lettura e della biblioteca per i ragazzi del b / 3c Attirare i giovani in biblioteca in orario extra scolastico 2.Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di bibliografie specifiche inerenti percorsi di lettura per 12enni. 3.Presentazione in biblioteca in orario scolastico, di elenchi dei percorsi di lettura scelti dal 2002 l anno precedente. 4.Collocazione sui libri letti di bollini colorati (4 colori diversi per le 4 sezioni A; B; C; D) su cui ciascun alunno lettore può apporre il proprio voto. 1.Organizzazione di 3 incontri letterari con autori della fascia anni 2.Organizzazione di 6 laboratori creativi per teenager con realizzazione di trailer. 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività La Biblioteca civica fa parte dell Area Segreteria - Cultura, composta da 8 dipendenti, di cui tre operativi presso la biblioteca con 2 part time a 25 ore e 1 part time a 18 ore, attivi nel progetto con funzionalità diverse a seconda del contesto specifico. RISORSE UMANE Segretario Comunale Responsabile Area cultura Istruttore amministrativo Area Cultura (dipendente Comune 25 ore) Istruttore Amministrativo Area Cultura (dipendente Comune 25 ore) AZIONI PER AREA RUOLO D'INTERVENTO 1/2/3 Ruolo svolto nell'area Cultura: Responsabile del settore, del raggiungimento degli obiettivi, del personale e della sicurezza. Ruolo svolto in biblioteca: supervisione dell operato e di tutto il personale che opera nell'area Cultura - biblioteca. Ruolo svolto nel progetto: supervisione operato dell OLP 1a1 1a2 1a3 1a5 1a6 Ruolo svolto in biblioteca: OLP, progettista, 1a7 1a8 1a9 bibliotecario, formatore, coordinatore 1b1-1b5-1b6-1b7-1b8-1b9 attività culturali, eventi, promozione della 2a/3a lettura, collaboratore rapporti con le 2b associazioni. 2c Ruolo svolto nel progetto:organizzazione e 3b-c 1-2 coordinamentodi tutte le attività del progetto, formazione e supporto ai volontari. 1b1-1b2-1b3-1b4-1bII Ruolo svolto in biblioteca: istruttore amministrativo addetto alla segreteria, alla storia locale e all'ufficio amministrazione della biblioteca Ruolo svolto nel progetto: coadiutore front office e coadiutore settore storia locale 18
19 Esecutore amministrativo Area Cultura (dipendente Comune 18 ore) 1a4-1b1-1b2-1b3-1b4-1b6-1b7-1b8-1b9-1b10-1bI-1bII- 1bIII 2a/3a b3 2c4 Ruolo svolto in biblioteca: aiuto bibliotecario incaricato front office, collaboratore organizzazione attività culturali, incaricato alla pubblicità degli eventi, incaricato emeroteca: aggiornamento e archiviazione periodici e riviste, collaboratore promozione della lettura, rapporti con le associazioni del territorio, incaricato rapporti con le Guide Turistiche, incaricato gestione prenotazioni locali comunali. Ruolo svolto nel progetto: sostegno e organizzazione delle attività in particolare gestione del front office, gestione archivi e riviste, pubblicità degli eventi, sostegno ai volontari. Volontario Biblioteca front office (circa 100 ore all'anno) 1b I-II-III Ruolo svolto in biblioteca: operazioni di front office, preparazione al prestito del materiale (etichettatura, foderatura, timbratura) Ruolo svolto nel progetto: sostegno e collaborazione alle attività di front office, preparazione al prestito del materiale (etichettatura, foderatura, timbratura). Volontario biblioteca Settore 1b II storia locale (circa 100 ore all'anno) Ruolo svolto in biblioteca: esperto di storia locale, archiviazione documenti e servizio di reference. Ruolo svolto nel progetto: sostegno e collaborazione al servizio di reference primario. Volontario biblioteca settore 1b 10 riviste (circa 30 ore all'anno) Architetto-creativo addetto ai laboratori (servizio esterno) Squadra tecnica Comune di Boves (3 persone a tempo pieno) 3b/3c 2 Ruolo svolto in biblioteca: archiviazione e scarto riviste Ruolo svolto nel progetto: collaborazione alle operazioni di archiviazione e scarto delle riviste e dei periodici Ruolo svolto in biblioteca: organizzazione di laboratori creativi Ruolo svolto nel progetto: coadiutore laboratori creativi estivi e letture animate tutto l anno 3 b/3c 1-2 Ruolo svolto in Comune: manutenzione ordianaria e straordinaria edifici, materiale e impianti comunali, addetti alla parte pratica delle manifestazioni ed eventi. Ruolo svolto nel progetto: collaborazione pratica in caso di mostre o interventi tecnici es. smontaggio-montaggio scaffali, pannelli grigliati per mostre ecc. 19
20 Boves Letteraria (3 responsabili circa 70 ore all'anno) Insegnanti Scuola Media per alunni del 2002 (4 professori di lettere + 2 insegnanti di sostegno) 3 b/3c 1 Ruolo svolto nell'associazione: creazione e gestione dell evento culturale BovesLetteraria Ruolo svolto nel progetto: collaborazione alla gestione dell attività d incontro tra autori e alunni di I e II media dell'ist Comprens. 3 b/3c 1 Ruolo svolto a scuola: insegnante materie letterarie Ruolo svolto nel progetto: collaborazione con i volontari e l OLP per la promozione della lettura durante l anno scolastico Insegnanti Scuola Media per 3 b/3c 1 Ruolo svolto a scuola: insegnate materie alunni del 2003 (4 professori letterarie di lettere + 2 di sostegno) Ruolo svolto nel progetto: collaborazione con i volontari e l OLP per la promozione della lettura durante l anno scolastico Professore referente del progetto di SCV presso l'istituto comprensivo 3 b/3c 1 Ruolo svolto a scuola: insegnante materie letterarie e intermediario rapporti scuola - biblioteca Ruolo svolto nel progetto: formatore e intermediario rapporti scuola - biblioteca Ps. Gli insegnanti concordano con l OLP gli appuntamenti in biblioteca durante l anno scolastico e conducono gli allievi in biblioteca. Allo scopo preciso di favorire il piacere della lettura in un contesto il più possibile libero e privo di giudizi di merito, non è previsto alcun intervento dell insegnante né in biblioteca né in sede scolastica riferito ai libri scelti dagli alunni (es. schede, riassunti, commenti,voti ecc). Questo ruolo è solo apparentemente passivo, giacché l insegnante pur partecipando in modalità silenziosa, ha comunque modo di osservare e monitorare l evolversi della partecipazione e del coinvolgimento degli alunni al progetto di lettura e di conoscerli in un contesto diverso da quello abituale. 8.3 Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, i volontari parteciperanno alle attività di formazione di carattere generale realizzate secondo la normativa vigente in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, per un monte ore minimo di 42 ore. ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio come da sistema accreditato che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un riorientamento qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. Il percorso dei volontari Per supportare i volontari in servizio civile nell assunzione del loro ruolo e accompagnarli nella realizzazione delle attività previste, verrà avviato un percorso di tutoraggio che, a partire da una 20
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliIstituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13. Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale)
Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13 Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale) L'isola dei libri Non c'è nave che possa come un libro portarci
DettagliServizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza. Da cosa. nasce cosa
Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza Da cosa nasce cosa Cosa abbiamo fatto per la promozione della lettura Abbiamo creato un gruppo di lavoro su base volontaria che si è dato alcuni impegni su
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: ARCI NAPOLI 2) Codice di accreditamento: NZ05738 3) Albo e classe di iscrizione:
DettagliIN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA
PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile
DettagliPROGETTO GESTIONE BIBLIOTECA COMUNALE
IL BORGO Società Cooperativa Via Quinzani, 9-26029 SONCINO CR Tel. e fax 0374 83675 E-mail: ilborgo@libero.it CF e P.I. 01137010193 PROGETTO GESTIONE BIBLIOTECA COMUNALE CCIAA Cremona n. 20508/1977 - iscritta
DettagliIN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini)
IN-COSCIENZA CIVILE SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini) ARCHIVIO: Archivio del Premio Ilaria Alpi - Biblioteca comunale di Riccione ALTRI PARTNER: Associazione Ilaria
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliOttobre, piovono libri. I luoghi della lettura
Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura Flavia Cristiano Direttore del Centro per il Libro e la Lettura Ministero per i Beni e le Attività Culturali La lettura in Italia Il mercato della lettura
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:
Dettaglisms museo d arte per bambini e servizi educativi
sms museo d arte per bambini e servizi educativi sms museo d arte per bambini Il Museo d arte per bambini apre l arte e la cultura artistica all infanzia facendo vivere sia lo spazio museale sia le opere
DettagliGli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.
Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano
DettagliL AQUILONE vola alto
onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI CUNE0 2) Codice di accreditamento: NZ00443 3) Albo e classe di iscrizione: ALBO
DettagliNati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario
Linee guida per la compilazione del questionario Maggio 2014 Introduzione Gli indicatori e le relative linee guida riportati in questo breve documento sono stati elaborati da Fondazione Fitzcarraldo attraverso
DettagliCentro per il libro Enti Locali
In Vitro Che cos è In Vitro? È un progetto sperimentale di promozione della lettura ideato e finanziato dal Centro per il libro e attuato con gli Enti Locali, con le associazioni dei bibliotecari, degli
DettagliIl nostro paese. Incontro con Collegio Docenti
Il nostro paese Incontro con Collegio Docenti Concorezzo, 28 Ottobre 2015 1 L Archivio Storico (ASC) Via S.Marta 20 Concorezzo www.archiviodiconcorezzo,it mail: info@archiviodiconcorezzo.it L Archivio
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliCOOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A)
COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) Nasce nel 2000 a Pray (BI), paese di circa 2400 abitanti della Comunità Montana Valsessera La fondano 10 soci, tutti di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Oggi
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliLe strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza
CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliProgetto. Lettura:cibo. della mente
ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di 1 grado Via Medaglia d Oro Iannotta,17 81052 Pignataro Maggiore (CE) Tel e Fax 0823/871059 Distretto scolastico
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SINTESI. 2) Codice di accreditamento: NZ 02274.
SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SINTESI ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA 2) Codice di accreditamento: NZ 0227 3) Albo e
DettagliBANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
CITTA DI OMEGNA BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Scheda di sintesi dei progetti e dei posti disponibili TITOLO PROGETTO : UN PARCO EUROPEO SEDE DI SERVIZIO ENTE PARCO NAZIONALE VAL GRANDE Vogogna 2 Parchi
DettagliI.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
DettagliPiccole guide crescono
Logo Ferraris Progetto Piccole guide crescono Progetto didattico per la formazione di guide scientifiche per la mostra interattiva La Fisica e la Biologia con le nuove tecnologie: Galileino e SuperSensi
DettagliResponsabile del Progetto: Segr. Leg. Gaia Lucilla Danese, Console a Montevideo. Referente per successivi contatti con l Amministrazione:
Montevideo Re-ingegnerizzazione dei servizi Responsabile del Progetto: Segr. Leg. Gaia Lucilla Danese, Console a Montevideo Referente per successivi contatti con l Amministrazione: Dottoressa Gaia Lucilla
DettagliFigure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti
DettagliProgetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria
Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2007-2008 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie
DettagliPROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina
PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto
DettagliIl teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in
DettagliCOMUNE DI MESSINA Regolamento della Biblioteca Giuridica
COMUNE DI MESSINA Regolamento della Biblioteca Giuridica Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del del 9/2/05 pubblicata all albo pretorio dal 20/2/05 Ripubblicato dal 3/3/05 al 18/3/05
DettagliE nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001
E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliIN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO
IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO SCUOLA: Istituto comprensivo di Crespellano (Valsamoggia, Bologna) MUSEO: Museo civico archeologico Arsenio Crespellani di Bazzano (Valsamoggia, Bologna) ALTRI PARTNER:
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliCITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA
CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.
DettagliSOCIAL MEDIA MARKETING. pubblishock.it
SOCIAL MEDIA MARKETING - 2 - COSA SONO I SOCIAL NETWORK? I social network sono delle piattaforme web nate per condividere idee e informazioni con altre persone, che a loro volta possono esprimere il proprio
DettagliLinee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia
Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA GOLF
Manuale Azzurro allegato D FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Modello per la creazione e gestione di un Club dei Giovani Il modello, tratto dall esperienza maturata nei Circoli che hanno svolto con successo l Attività
DettagliProgetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta
Regione Puglia Progetto Bollenti Spiriti Giovani Open Space Comune di Barletta Programma regionale per le Politiche giovanili Bollenti Spiriti Delibera Cipe n. 35/2005. Ripartizione delle risorse per interventi
DettagliConciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.
1) Titolo del progetto: Baby Parking in Ospedale 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Educazione e Promozione Culturale Area: E 01 Centri di aggregazione
DettagliModalità di partecipazione
PROPOSTE DIDATTICHE 2014-2015 Obiettivi 1. Promuovere la conoscenza della biblioteca: i servizi, le sezioni, le modalità di prestito e di iscrizione, l utilizzo del catalogo on line (OPAC), la consistenza
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliAccogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio
DettagliIntrecci Urbani yarn bombing a Genova autunno 2013/estate 2014
Intrecci Urbani yarn bombing a Genova autunno 2013/estate 2014 Genova è una città anziana, con un terzo della popolazione genovese costituita da cittadini over 65 ricchi di esperienze, competenze, abilità
DettagliPROGRAMMAZIONE IN AMBITO DI CULTURA, SPETTACOLO ED EVENTI 2014.
Comune di Genova GENOVA - EVENTI 2014 PROGRAMMAZIONE IN AMBITO DI CULTURA, SPETTACOLO ED EVENTI 2014. Periodo: maggio dicembre 2014 Lo Scenario La Civica Amministrazione promuove ed organizza annualmente
DettagliI principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.
I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni
DettagliREGOLAMENTO BIBLIOTECHE
REGOLAMENTO BIBLIOTECHE TITOLO 1 FINALITA E COMPITI Art. 1 Le biblioteche dell Istituto Comprensivo di Segni hanno lo scopo di: a) diventare parte integrante dei processi formativi della scuola, b) promuovere
DettagliProgetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009
Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie
Dettagliregolamento scuola primaria e secondaria
regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliVivere il museo 2013
OBIETTIVI DEL PROGETTO: 1. ACQUARIO CIVICO (Sede 91334) Scheda progetto Vivere il museo 2013 apporre migliorie alle vasche espositive del percorso interno supportando il lavoro dei biologi acquaristi nella
DettagliAllegato 2 - QUESTIONARIO
Allegato 2 - QUESTIONARIO La Cooperativa Eta Beta segue, per conto della Città di Torino Settore Politiche giovanili, una ricerca il cui obiettivo è la realizzazione di uno studio di fattibilità per la
DettagliLa Biblioteca Comunale di Como
La Biblioteca Comunale di Como Progetto Alternanza scuola-lavoro Liceo Classico Alessandro Volta 23 gennaio 8 febbraio 2012 Classe II^ F studenti: Elena Guerci, Martina Morreale Biblioteca Comunale di
DettagliCensimento delle biblioteche scolastiche - 2015
Censimento delle biblioteche scolastiche - 2015 Modulo B Duplicare e compilare il Modulo B per ogni Plesso che possiede una Biblioteca Sezione 1 Dati Plesso Denominazione Codice Comune CAP Prov. Indirizzo
DettagliCarta della Collezione / Biblioteca di Alice
Carta della Collezione / Biblioteca di Alice 1. Introduzione La Carta della collezione esplicita i criteri che concorrono alla formazione, alla conservazione e allo sviluppo della collezione libraria e
DettagliDono del libro ai nuovi nati
Progetto Nati per Leggere a Verona Dono del libro ai nuovi nati Un progetto per i bambini e le famiglie di Verona Comune di Verona Settore Biblioteche Pubblica Lettura Via Cappello 43 37121 Verona Tel.
DettagliParole e espressioni del testo
Unità 7 Istruzione e scuola In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo sull iscrizione online nelle scuole italiane nuove parole ed espressioni l uso dei periodo ipotetico della realtà come
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)
QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliBANDO DI CONCORSO. Regione Veneto Provincia di Venezia Comune di Venezia. Assessorato all Istruzione della Provincia di Venezia
1 BANDO DI CONCORSO MAV IL MUSEO DI ALTINO CHE VERRÀ Concorso per le scuole di ogni ordine e grado del Veneto Il concorso, promosso dal Museo Archeologico Nazionale di Altino, dai Servizi Educativi della
DettagliCos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli
Scambio Culturale Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Un' esperienza di vita all'estero, che attraverso
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: Cooperativa Nuovi Sviluppi Via J. Kennedy n. 24 90019 Trabia (PA) P.IVA 04654320821
DettagliCarta della qualità dei servizi
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'autore Carta della qualità dei servizi Biblioteca 2008 I. PRESENTAZIONE CHE COS
DettagliMOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]
MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliComune di. Cavriago. Multiplo. Cavriago
Comune di Cavriago MULTIPLO - Centro Cultura Cavriago - via della Repubblica, 23 cap 42025 Cavriago (RE) tel. 0522/373466 fax 0522/373463 multiplo@comune.cavriago.re.it www.comune.cavriago.re.it/multiplo
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliRICHIESTA DI OFFERTA PER SERVIZI RELATIVI ALLA CAPITOLATO TECNICO
RICHIESTA DI OFFERTA PER SERVIZI RELATIVI ALLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PER ESPERIENZA ITALIA CAPITOLATO TECNICO PREMESSA Nel 2011 si terranno i festeggiamenti per il centocinquantesimo anniversario dell
DettagliYouLove Educazione sessuale 2.0
YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliPROGETTO: TEATRO FORUM
24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per
Dettagli4.3.4 Analisi di siti web di eventi culturali temporanei
4.3.4 Analisi di siti web di eventi culturali temporanei SCHEDA 4 DATI GENERALI EVENTO CULTURALE: Federico Zandomeneghi, impressionista veneziano LUOGO: Milano, Fondazione Antonio Mazzotta PERIODO: 20
DettagliCOMUNE DI GENOVA DIREZIONE CULTURA SETTORE MUSEI E BIBLIOTECHE INDAGINE SULLA QUALITA PERCEPITA RIFERITA ALLE BIBLIOTECHE PODESTA E SERVITANA
COMUNE DI GENOVA DIREZIONE CULTURA SETTORE MUSEI E BIBLIOTECHE INDAGINE SULLA QUALITA PERCEPITA RIFERITA ALLE BIBLIOTECHE PODESTA E SERVITANA Nell anno 2014 sono state realizzate 2 indagini mirate di Customer
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI - RANICA PROGETTO SCUOLA NEL TERRITORIO
ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI - RANICA PROGETTO SCUOLA NEL TERRITORIO SOLIDARIETA 2013-2014 MICRO - PROGETTO: realizziamo una scuola su misura per i bambini dalle ali bruciate del quartiere Scampìa
DettagliRegolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124
Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO A FORMA DI TE SETTORE e Area di Intervento: Settore: ASSISTENZA Area di intervento 06: Disabili OBIETTIVI DEL PROGETTO: L obiettivo
DettagliProgramma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
DettagliEgregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.
Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio
DettagliSETTORE TURISMO, CULTURA, POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI. Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi
Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi D. Lgs. 33/2013 Art. 32 - costi dei servizi di Reference prestito promozione della lettura Biblioteca per Ragazzi reference, iscrizione, consultazione e prestito
DettagliAl terzo piano è presente la Sezione Friuli, con testi che trattano della regione a trecentosessanta gradi.
Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire. Marguerite Yourcenar La Biblioteca Civica di
DettagliC I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI
C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,
DettagliPartecipare all organizzazione di convegni ed eventi
Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del
Dettagli