Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Secondaria Superiore di II^ Grado LICEO ARTISTICO A. FRATTINI Via Valverde, Varese tel: fax: vasl040006@istruzione.it vasl040006@pec.istruzione.it COD.MIN.:VASL C.F.: PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 204/205 PIANO DI LAVORO Prof. Maieron Francesco Materia di insegnamento M atematica Classe II Sezione E Varese, ottobre 204 Firma del Docente

2 . ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE Condizioni complessive di ingresso degli studenti. La classe è composta da 27 alunni, di cui 20 provenienti dalla I E dello scorso anno scolastico, 6 dalla I F ed proveniente da un diverso indirizzo di studio. Livello di partenza. I primi sondaggi hanno evidenziato un grado di assimilazione di tecniche e procedure, proprie del primo anno di corso, non del tutto soddisfacente: in particolare si evidenzia ancora la tendenza a imparare tecniche e procedure di calcolo mnemonicamente, piuttosto che in maniera critica e ragionata; esistono tuttavia alcuni casi in cui si riscontra una preparazione valida ed approfondita. Interessi, motivazioni, comportamenti. La classe ha evidenziato un interesse non omogeneo: in particolare si sono notati, purtroppo, scarsi interesse e motivazione proprio da parte di quegli alunni con maggiori lacune e difficoltà. Il comportamento non è del tutto soddisfacente, in quanto sono parecchi gli alunni che non riescono a conservare un atteggiamento attento e controllato per tutta la durata della lezione. Si evidenziano, inoltre, alcuni casi sporadici di spiccato disinteresse per le attività proposte. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI/COGNITIVI: Cl. II Obiettivi del primo biennio Sviluppo del pensiero e dell identità personale. Acquisizione della consapevolezza del proprio ruolo di studenti (diritti e doveri). Incremento delle capacità di relazioni interpersonali. Acquisizione di un comportamento democratico, di rispetto di sé e degli altri. Conoscenze e competenze Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo. Come obiettivo minimo si intende il possesso di un livello base degli obiettivi precedentemente elencati. 3. PIANO E METODO DI LAVORO a) CONTENUTI E LORO SCANSIONE TEMPORALE: Contenuti Note generali:. Lo svolgimento degli argomenti in grassetto è previsto nel primo quadrimestre. 2. I contenuti ricalcano le Indicazioni nazionali e saranno più o meno approfonditi a seconda del percorso didattico che il docente riterrà più adeguato per la classe. 3. Si procederà inoltre con l eventuale completamento del programma dell anno precedente. Lineamenti.math azzurro Algebra volume 2

3 Capitolo 3: equazioni lineari numeriche intere (problemi di primo grado) Capitolo 4: sistemi lineari numerici in due e tre incognite Capitolo 5: disequazioni lineari numeriche Lineamenti.math azzurro Algebra volume 2 Capitolo : frazioni algebriche Capitolo 2: equazioni numeriche frazionarie Capitolo 3: disequazioni: sistemi, regola dei segni Capitolo 5: radicali (acquisizione dei metodi di calcolo dei radicali senza eccessivi tecnicismi manipolatori) Capitolo 6: operazioni con i radicali Capitolo 7: il piano cartesiano e la retta Capitolo 8: la retta Capitolo 9: calcolo delle probabilità (eventi, probabilità e frequenza) Lineamenti.math azzurro Geometria nel piano euclideo Capitolo 5: triangoli Capitolo 6: perpendicolarità Capitolo 7: parallelismo Capitolo 8: quadrilateri notevoli Capitolo 9: luoghi geometrici, circonferenza, poligoni Capitolo 0: teorema di Talete e sue conseguenze. Teoremi di Euclide e di Pitagora. Capitolo : superfici e aree Capitolo 2: relazioni metriche in figure notevoli Capitolo 3: trasformazioni geometriche b) METODI DI INSEGNAMENTO: Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro. L insegnamento verrà svolto attraverso lezioni frontali alle quali si affiancheranno esercitazioni guidate, esercizi in classe da svolgere singolarmente o a gruppi ed esercitazioni da svolgere a casa. Alcuni argomenti particolarmente significativi verranno introdotti per problemi. Dall esame di una data situazione problematica l alunno sarà portato, prima a formulare un ipotesi di soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso alle conoscenze già acquisite ed infine ad inserire il risultato ottenuto in un organico quadro teorico complessivo. È prevista inoltre la possibilità di partecipare a mostre e di visitare laboratori scientifici. c) STRUMENTI DI LAVORO: Gli strumenti fondamentali delle lezioni saranno i libri di testo in adozione alla cui strutturazione ci si rifarà nell impostazione delle lezioni. Sarà cura del discente integrare i libri di testo con appunti (dettati dall insegnante o liberamente presi) e con esercizi (svolti in classe o a casa). È prevista anche la possibilità di utilizzo di strumenti informatici. 4. VERIFICA E VALUTAZIONE (tipologia e numero di verifiche): Il voto infraquadrimestrale ed il voto finale saranno espressione di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica: interrogazioni orali questionari comprendenti semplici esercizi applicativi e quesiti (anche su argomenti di 3

4 teoria) a risposta breve o a scelta multipla prove scritte contenenti esercizi applicativi di vario livello di difficoltà. La valutazione dei colloqui avverrà sulla base della griglia presente nel P.O.F. (prevedendo l utilizzo del mezzo voto qualora si riscontrasse una situazione intermedia tra due voci successive), mentre la valutazione dei questionari avverrà sulla base della griglia allegata al presente documento. È prevista che, in ogni quadrimestre, ciascuno studente debba avere almeno due valutazioni, di cui una necessariamente orale; tre valutazioni in caso di proposta di insufficienza (salvo motivati casi dovuti, per esempio, a numerose assenze). La data di somministrazione dei questionari verrà comunicata con congruo anticipo, mentre i colloqui verranno effettuati senza preventiva comunicazione, al fine di generare continuità nello studio. In caso di assenza ad un questionario, la prova potrà essere recuperata, anche attraverso un colloquio, nelle lezioni immediatamente successive e senza ulteriore preavviso. 5. PROCEDURE E STRUMENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE. Il recupero degli alunni in difficoltà avverrà principalmente nelle ore curricolari di lezione secondo le seguenti modalità: ripasso degli argomenti particolarmente significativi con tutta la classe; presentazione degli argomenti complessi con strategie metodologiche diverse; esercitazioni differenziate per gruppi di alunni; coinvolgimento in attività di tutoraggio di alunni maggiormente dotati; rallentamento o arresto temporaneo dello svolgimento dei programmi subito dopo la conclusione del primo quadrimestre. Inoltre vi saranno i corsi di recupero organizzati dall istituto. 4

5 ALLEGATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA E FISICA Anno scolastico 204/5 CONOSCENZE: Contenuti Formule e regole procedimenti Nulle Lacunose / gravemente scorrette Generiche / con imprecisioni Essenziali / complessivamente corrette Complete / precise / esaurienti Punti 0,5 / 2 2,5 / 3 3,5/ 4 COMPETENZE: competenza formale ed ordine espositivo del testo prodotto Utilizzo del linguaggio specifico della disciplina Applicazione di regole e/o procedure di calcolo CAPACITA : Coerenza logica Sintesi Nulle /Lacunose / gravemente scorrette Generiche/ con imprecisioni Essenziali / complessivamente corrette Complete / precise/ soddisfacenti Nulle / Molto carenti Carenti Nel complesso accettabili Soddisfacenti Ottime,5 / 2 2,5 / 3 3,5/ 4 0 0,5,5 2 N.B. La prova eventualmente ritirata viene classificata con il voto minimo VOTO: 5