Valutazione e curricolo

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1 SPF 0 Maurizio Gentile

2 2 Obiettivi concordati del corso 1. Conoscere un quadro di riferimento sul tema del curricolo e della valutazione 2. Definire prove di breve e lunga durata per la valutazione/certificazione delle competenze 3. Definire criteri di valutazione e rubriche per la valutazione/certificazione delle competenze 4. Definire, qualora necessario, un modello di certificazione comune delle competenze prendendo come spunto i modelli nazionali di certificazione

3 SPF 1 Quadro di riferimento Competenze, curricolo, valutazione

4 Competenza come insieme di conoscenze e abilità Comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale (UE) 4 più semplicemente La capacità di applicare conoscenze e abilità disciplinari a situazioni di studio, di soluzione di problemi, di realizzazione di lavori, di apprendimento, ecc. L uso efficace e senza esitazione di conoscenze e abilità è un indicatore di padronanza

5 5 Contenuti della competenza Conoscenze Abilità Fatti, idee, principi, concetti, parole, dettagli informativi circa luoghi, persone, eventi, date oggetti, ecc. Saper qualcosa Procedure, regole, strategie, processi di soluzione, schemi di lavoro, ecc, Saper fare qualcosa

6 Esempio/MATE: scuola primaria 6 Operare con i numeri razionali nel calcolo scritto e mentale Classe Conoscenze Abilità I 1. Numeri da 0 a Valore posizionale delle cifre. 3. Addizioni e sottrazioni. 1. Leggere e scrivere numeri naturali in cifre e lettere. 2. Contare in senso progressivo e regressivo. 3. Raggruppare, confrontare e ordinare quantità. 4. Comporre e scomporre i numeri secondo il valore posizionale delle cifre. 5. Eseguire addizioni e sottrazioni in riga e in colonna e mentalmente.

7 Esempio/MATE: scuola superiore 7 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo nel campo dei numeri reali Classe Conoscenze Abilità II 1. I numeri reali. 2. Radicali 3. Le equazioni e le disequazioni di 2 grado. 4. I sistemi di equazioni. 1. Calcolare in R utilizzando le proprietà dei radicali. 2. Risolvere equazioni e disequazioni di 2 grado utilizzando le relative formule. 3. Risolvere sistemi di 1 e 2 grado

8 Esempio/ITA: scuola primaria 8 Comprendere informazioni messaggi istruzioni orali e scritti Classe Conoscenze Abilità I 1. Principali convenzioni di lettura e scrittura 2. Organizzazione del testo narrativo 3. Organizzazione spazio-temporale 1. Leggere testi brevi e risponde a semplici domande di comprensione. 2. Ricostruire cronologicamente un testo narrativo ascoltato 3. Eseguire semplici istruzioni, consegne e incarichi.

9 Esempio/ITA: scuola superiore 9 Interpretare testi orali e scritti di vario tipo Classe Conoscenze Abilità II 1. La sintassi del periodo e l uso dei connettivi. 2. Le strutture essenziali dei testi 3. Aspetti essenziali dell evoluzione della lingua italiana.. 1. Applicare in diversi contesti le strutture linguistiche. 2. Riconoscere l evoluzione della lingua italiana. 3. Utilizzare metodi di analisi di testo poetico. 4. Leggere e commenta testi significativi in prosa e in versi tratti dalle letteratura italiana e straniera. 5. Riconoscere la specificità del fenomeno letterario..

10 Modello semplice per scrivere enunciati di competenza 10 Elemento A Verbo di azione Elemento B Uno o più oggetti su cui insiste Scienze Storia Italiano Individuare fenomeni fisici e biologici ritenuti di fondamentale importanza per la scienza Mettere in relazione eventi e fenomeni Comprendere testi con diverse strutture (narrativi, descrittivi, espositivi e argomentativi) e di diverso tipo (continuo, discontinuo, misto) Verbo di azione Comprendere Oggetto/i su cui insiste... testi con diverse strutture

11 Chiamare le competenze per quelle che sono Usare verbi di azione. 2. Formulare la competenza tenendo conto del criterio di univocità (usare possibilmente un solo verbo di azione ). 3. La competenza può insistere su uno o più oggetti.

12 Normativa 1/ L articolo 10 del DPR 275/1999: modelli per le certificazioni 2. Nel 2007 il ministro Fioroni, dispone la sperimentazione libera di modelli di certificazione nell ambito del Nuovo Obbligo d Istruzione (NOI) 3. Con la legge 169/2008: certificazione e voto in decimi 4. Circolare n. 50 del : sperimentazione del modello di certificazione

13 Normativa 2/ Circolare n. 51, richiama l articolo 3 della legge n. 169/ DPR 122 del e relativo regolamento attuativo del 18 Agosto 2009: coordinamento disposizioni in materia di valutazione degli alunni. 7. C.M. 49 Maggio 2010: criteri generali per la valutazione, certificazione delle competenze nel primo ciclo, competenze di base (+ esame di Stato) 8. C.M. 46 Maggio 2011: criteri generali per la valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo (+ esame di Stato, media aritmetica)

14 Normativa 3/ Modello di certificazione nazionale delle competenze per il I Ciclo allineato al modello del II Ciclo (L. n.169/2008 art. 3). Tre livelli di padronanza (base, intermedio, avanzato) Le discipline raggruppati per assi (dei linguaggi, matematico, scientifico, storico) in raccordo con la SS2G Allega le 8 competenze di cittadinanza Propone delle linee guida In tutto il modello certifica 31 competenze: 23 disciplinari e 8 di cittadinanza. 10. C.M. 89, : le scuole adotteranno modalità e forme di verifiche funzionali all accertamento dei risultati di apprendimento, declinati in competenze, conoscenze e abilità, come previsto dalle Indicazioni nazionali per i percorsi liceali, dalle Linee guida per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali e dal D.M. n. 139 del 22 agosto 2007 relativo all obbligo d istruzione.

15 Normativa 4/6 Modello certificazione I C MODELLO DI CERTIFICAZIONE DEL PRIMO CICLO ASSE DISCIPLINA COMPETENZA Linguaggi Lingua italiana Lingua inglese Arte e immagine Musica Motoria Produce testi in relazione a diversi scopi comunicativi Utilizza la lingua per i principali scopi comunicativi (A2) Produce messaggi ed elaborati utilizzando tecniche e materiali diversi Esegue con la voce e/o strumenti, [ ] brani intonati, controllando l emissione Utilizza gli schemi motori nell interazione con le persone e l ambiente Matematico Matematica Utilizza diverse forme di rappresentazione e trasferisce schemi e modelli. Scientifico Storico - Sociale Scienze Tecnologia Storia Geografia Descrive, spiega e formula ipotesi relative a fenomeni di carattere scientifico Affronta compiti operativi, anche nell ambito dell informatica, attraverso l applicazione di una metodologia progettuale Conosce eventi e processi storici e individua le relazioni Utilizza gli strumenti e il linguaggio propri della disciplina

16 Saperi e competenze specifici caratterizzanti le discipline del settore di riferimento Normativa 5a/6 (Licei, IT, IP) Primo biennio Asse dei linguaggi secondo biennio + quinto anno Asse storico sociale L ipotesi di zoccolo comune di conoscenze Asse matematico Asse scientifico tecnologico Adattato da: Salatin, A. (2010)

17 Normativa 5b/6 Oggetto certificazione biennio II C Sedici competenze di base relative agli assi culturali dell obbligo di istruzione 2. Tre livelli di raggiungimento Base Intermedio Avanzato Nota importante Delle competenze chiave si dichiara l acquisizione piuttosto che una misura di padronanza

18 18 Asse dei linguaggi 6/16

19 19 Asse matematico 4/16 10

20 20 Asse scientifico-tecnologico 3/16 13

21 21 Asse storico sociale 3/16 16

22 Competenze chiave Competenze chiave UE Comunicazione nella madre lingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito d iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale. Competenze chiave di cittadinanza DM 139 Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l informazione

23 23 Modello certificazione competenze Problema aperto

24 Normativa 5c/6 Indicazioni relative all assolvimento OI 24

25 Normativa 6a/6 Una concetto chiave: risultato di apprendimento La definizione dell EQF e il collegamento speciale tra learning outcome e competenza. Nei documenti preparatori dell EQF, si afferma che quando i risultati di apprendimento sono dimostrati, risultati di apprendimento e competenze coincidono. Ciò è possibile in quanto le competenze sono intese come la comprovata capacità di utilizzare in un contesto specifico conoscenze, abilità, capacità personali, sociali e metodologiche, integrandole e finalizzandole. (G.Braga, D.Nicoli, 2010)

26 Questioni aperte 27 Quale sarà l effetto del modello nazionale di certificazione sul curricolo e la valutazione delle scuole? Quali saranno le priorità delle scuole in campo valutativo e didattico?

27 Progettazione a ritroso 28 Come insegnare conoscenze e abilità di cui gli alunni hanno bisogno per affrontare le prove 3 UDA Abbiamo bisogno di definire prove o compiti che provano (mettono alla prova) le competenze IN e Curricoli di scuola Criteri di valutazione Modello di Certificazione 2 PROMPT Individuare le competenze, conoscenze, abilità e i livelli di padronanza 1

28 SPF 2 Prove di competenza Introduzione ai compiti di prestazione e prove di competenza

29 Attività 1 Esempi di prove di competenza 30 Tre tipologie I TIPO - Breve durata (quesiti) IL PRESEPE VIOLATO DI MONTEROSSO II TIPO - Lunga durata (progetti, laboratori) L ASSEDIO DI VIENNA DEL 1683 III TIPO - Media durata (quesiti a tema riferiti a percorsi/esperienze ) ALLA SCOPERTA DELLA PREISTORIA - IC

30 31 Mettere alla prova gli studenti per capire se sanno utilizzare/applicare le conoscenze e le abilità (scolastiche) per rispondere a situazioni che si potrebbero verificare realmente

31 32 Prove di competenza Tre tipologie I TIPO - Breve durata (quesiti) II TIPO - Lunga durata (progetti, laboratori) III TIPO - Media durata (quesiti a tema riferiti a percorsi/esperienze ) Obiettivi generali Mettere alla prova l uso integrato di conoscenze/abilità Processi chiave (ragionare, imparare ad imparare, collaborare, comunicare, ecc.) Certificare le competenze in uscita Fine primaria Fine secondaria di primo grado Fine biennio secondaria di secondo grado

32 Tipologie di prove di competenza TIPOLOGIA I Tipo II Tipo III Tipo Caratteristiche Prove di breve durata Situazioni e domande Domande e quesiti Modelli di riferimento: INVALSI OCSE-PISA - IEA Disciplinari Prove di lunga durata (3-4 settimane) Basati sulla soluzione di problemi, realizzazione di progetti, prodotti Scuola risorsa per la comunità Multidisciplinari Prove di media durata (3-6 ore) Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie) Retrospettive basate su un esperienza vissuta (viaggio d istruzione, progetto, laboratorio) Disciplinari e multidisciplinari

33 I TIPO: breve durata 34 Due aspetti Una consegna che introduce una situazione/scenario (matematica, scienze, tecnologia, geografia, storia, ecc.) o un testo che introduce una lettura descrittiva o narrativa (italiano, lingua, ecc.) Una serie di domande chiuse e aperte. In Italiano la consegna o stimolo dovrebbe avere precise caratteristiche Un testo di almeno 5000 caratteri Scelta di una situazione verosimile, di realtà

34 Struttura di una prova di I TIPO 35 Disciplina: Enunciato di competenza: Scenario Campo di applicazione Situazione pratica Domanda 1 Quesito 1 Livello basso Vero/Falso o Vero/Falso multiplo Domanda 2 Quesito 2 Livello intermedio Scelta multipla Domanda 3 Quesito 3 Livello Alto Risposta aperta (breve o articolata)

35 36 Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006) L ACQUA POTABILE La figura illustra come viene resa potabile l acqua fornita nelle case di città.

36 37 Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006) Q L3 (Avanzato) Domanda 1 È importante avere una riserva di acqua potabile di buona qualità. L acqua che si trova sottoterra si chiama acqua sotterranea. Fornisci una ragione per cui ci sono meno batteri e particelle inquinanti nelle acque sotterranee che nelle acque di superficie, come i fiumi e i laghi. Campo di applicazione Competenza Conoscenza Risorse naturali Dare una spiegazione Dare una spiegazione scientifica dei scientifica fenomeni dei fenomeni Sistemi della Terra e dell Universo

37 38 Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006) Domanda 2 Q L2 (Intermedio) La depurazione dell acqua prevede spesso varie fasi che richiedono l uso di tecniche differenti. Il processo di depurazione illustrato nella figura prevede quattro fasi (numerate da 1 a 4). Durante la seconda fase, l acqua viene raccolta in una vasca di decantazione. In che modo questa fase contribuisce a rendere l acqua più pulita? A. L acqua diventa meno acida. B. I batteri che sono nell acqua muoiono. C. Un po di ossigeno si aggiunge all acqua. D. La sabbia e la ghiaia si depositano sul fondo. E. Le sostanze tossiche si decompongono. Campo di applicazione Competenza Conoscenza Salute Dare una spiegazione Dare una spiegazione scientifica dei scientifica fenomeni dei fenomeni Sistemi della Terra e dell Universo

38 39 Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006) Q L1 (Base) Domanda 3 Bere acqua inquinata può causare i seguenti problemi di salute? Fai un cerchio intorno a Sì o a No per ciascuno dei problemi di salute proposti. Bere acqua inquinata può causare questo problema di salute? Si o No? Diabete SI NO Diarrea SI NO HIV/AIDS SI NO Vermi intestinali SI NO Campo di applicazione Competenza Conoscenza Salute Dare una spiegazione Dare una spiegazione scientifica dei scientifica fenomeni dei fenomeni Sistemi viventi

39 I TIPO: breve durata (redazione) 1. Gruppi di quesiti per valutare specifiche competenze Q1 Q3 Q2 = P = C 2. Scrivere Q differenziati per Livelli di Certificazione Q1 L1 (Base) Q2 L2 (Intermedio) Q3 L3 (Avanzato) V/F o V/F multiplo SM Risposta aperta 3. Da qui le combinazioni possono essere molteplici. Ad esempio: A. Scrivere per la stessa C più prove con scenari diversi B. Scrivere una P per ogni C con 3Q/3LD C. Inserire in una P più Q di un tipo

40 41 Attività 2 Progetta una prova di I Tipo 1. Raggruppamenti generali in base agli ASSI (vedi discipline) 2. Formazione piccoli gruppi 3/4 3. Individualmente progettate una prova utilizzando lo strumento 4. A turno presentate i risultati del vostro lavoro 5. Il gruppo discute i miglioramenti da apportare alla prova: scenario, domande, quesito Disciplina: Enunciato di competenza: Scenario Campo di applicazione Situazione pratica Domanda 1 Quesito 1 Livello basso Vero/Falso o Vero/Falso multiplo Domanda 2 Quesito 2 Livello intermedio Scelta multipla Domanda 3 Quesito 3 Livello Alto Risposta aperta (breve o articolata) ASSE Linguaggi Matematico Scientifico Storico - Sociale DISCIPLINA Lingua italiana Lingua inglese Arte e immagine Musica Motoria Matematica Scienze Tecnologia Storia Geografia

41 DISCIPLIN A Lingua italiana Lingua inglese Arte e immagine Musica Motoria Matematica Scienze Tecnologia Storia Geografia COMPETENZA Attività 2 -Esempi di competenze Produce testi in relazione a diversi scopi comunicativi Utilizza la lingua per i principali scopi comunicativi (A2) Produce messaggi ed elaborati utilizzando tecniche e materiali diversi Esegue con la voce e/o strumenti, [ ] brani intonati, controllando l emissione Utilizza gli schemi motori nell interazione con le persone e l ambiente Utilizza diverse forme di rappresentazione e trasferisce schemi e modelli. Descrive, spiega e formula ipotesi relative a fenomeni di carattere scientifico Affronta compiti operativi, anche nell ambito dell informatica, attraverso l applicazione di una metodologia progettuale Conosce eventi e processi storici e individua le relazioni Utilizza gli strumenti e il linguaggio propri della disciplina Asse Storico Sociale Asse Linguaggi Asse Scientifico Tecnologico Asse Matematico

42 43 Attività 2 - Integrazioni Calcolo punteggio prova Numero minimo di Item per rilevare una competenza Normativa

43 Tipologie di prove di competenza TIPOLOGIA I Tipo II Tipo III Tipo Caratteristiche Prove di breve durata Situazioni e domande Domande e quesiti Modelli di riferimento: INVALSI OCSE-PISA - IEA Disciplinari Prove di lunga durata (3-4 settimane) Soluzione di problemi, realizzazione di progetti, prodotti Scuola risorsa per la comunità Multidisciplinari Prove di media durata (3-6 ore) Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie) Retrospettive basate su un esperienza vissuta (viaggio d istruzione, progetto, laboratorio) Disciplinari e multidisciplinari

44 45 II TIPO: lunga durata Più di una verifica, non di routine Esercizio di molte conoscenze e abilità (multidisciplinarietà) Diretta connessione con un compito di vita reale. Cercare una soluzione Prendere decisioni Rappresentare e comunicare informazioni Interpretare dati Molto tempo per essere portati a termine (da 2 a 5/6 settimane)

45 Esempi di compiti sfidanti 46 Scrivere storie e rappresentarle (conoscenza, comunicazione, analisi) Affrontare un dibattito (analisi, comunicazione, linguaggio) Realizzare un esperimento di laboratorio (scoperta, analisi, conoscenza) Creare un manufatto artistico (espressione, comunicazione) Creare un sito internet (comunicazione, conoscenza) Realizzare un indagine (analisi, conoscenza) Realizzare un azione responsabile (civismo) Prendersi cura di (civismo)

46 Intuizione 47 Sperimentare i modi con cui un esperto risolverebbe un problema o affronterebbe un compito: Storico Esploratore Archeologo Biologo Chimico Scienziato Giornalista Scrittore Poeta Si parte da problemi reali, può avere più di una risposta, permette ad alunni diversi di dare contributi diversi, ecc.

47 II TIPO: lunga durata I Barbari e l Impero Romano d Occidente 48 1.Crea un fumetto storico sui Barbari e la fine dell Impero Romano d Occidente. L obiettivo è spiegare agli alunni della III a C che cosa è accaduto. Imparare dal fumetto potrebbe essere più interessante che imparare dal libro. 2.Il fumetto dovrebbe dimostrare ciò che hai compreso rispetto alle seguenti domande: Chi è coinvolto nella storia? Che cosa fa? Quali eventi si verificano: quando e come accadono? Perché i protagonisti principali agiscono in questo modo? Che effetto hanno avuto gli eventi sui protagonisti?. Continua

48 II TIPO: lunga durata I Barbari e l Impero Romano d Occidente 49 continua 3. Descrivi il periodo storico in una sequenza chiara ed accurata. Puoi utilizzare diversi fogli A4. I fogli dovrebbero riportare gli eventi in ordine corretto, in modo che gli alunni più piccoli non si confondano su ciò che è realmente accaduto. 4. Descrivi il modo di parlare, i costumi. Le scene dovrebbero essere realistiche, così come lo erano tra il 360 e il 476 d.c. 5. Puoi incollare figure, usare cartoncini o altre tecniche che preferisci per descrivere ciò che hai imparato. 6. Ciò che è importante è dimostrare come hai compreso l evento storico.

49 50 Importanti caratteristiche delle prove di II Tipo Gli studenti hanno diverse possibilità di selezionare e definire le consegne assegnate Il compito richiede sia l elaborazione di conoscenza e sollecita processi chiave (creatività, critica, analisi, praticità, ecc.) La valutazione è basata su un sistema esplicito di punteggi (vedi ad esempio le Rubriche ) La presentazione del prodotto prevede un audience più ampia (oltre i confini dei docenti e della scuola) La prova è progettata in modo tale che sia valida: misura ciò che deve misurare (connessione tra consegne e obiettivi di apprendimento).

50 Tipologie di prove di competenza TIPOLOGIA I Tipo II Tipo III Tipo Caratteristiche Prove di breve durata Situazioni e domande Domande e quesiti Modelli di riferimento: INVALSI OCSE-PISA - IEA Disciplinari Prove di lunga durata (3-4 settimane) Basati sulla soluzione di problemi, realizzazione di progetti, prodotti Scuola risorsa per la comunità Multidisciplinari Prove di media durata (3-6 ore) Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie) Retrospettive basate su un esperienza vissuta (viaggio d istruzione, progetto, laboratorio) Disciplinari e multidisciplinari

51 52 Durata: 3-6 ore III TIPO: media durata Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie) Retrospettive basate su un esperienza vissuta (viaggio d istruzione, progetto) Disciplinari e multidisciplinari Esempio: Un viaggio nel tempo

52 53 Esempi di prova di media durata

53 SPF 3 Rubriche di valutazione Tipologie di rubriche e il problema dei criteri di valutazione

54 55 Processo Tipologie di rubriche Prodotto Competenza

55 56 Per attributi e/o sottrazione 1. Dopo aver definito i criteri di valutazione (verbo infinito senza il Sa ) penso all attributo del criterio che corrisponde al livello Attento Abbastanza Giusto Gradevole Se guidato 2. Scrivo un numero di criteri non inferiore ai livelli, il livello A li esprime tutti, per gli altri livelli sottraggo.

56 57 Per sottrazione e qualità INDIVIDUARE RELAZIONI TRA GRANDEZZE E PROPRIETÀ GEOMETRICHE O NUMERICHE LIVELLO AVANZATO (10/9) L alunno opera sui dati e ne comprende il significato. Riconosce le relazioni corrette e utilizza una notazione esatta ed efficace, anche con l'utilizzo mirato di strumenti tecnologici. Identifica ed applica il modello geometrico più appropriato alla situazione, lo analizza e lo interpreta, rispettando unità di misura ed equivalenze. Elabora, sintetizza e confronta dati con altri della stessa natura o di natura diversa effettuando previsioni sull andamento del fenomeno. Esprime e commenta il risultato dei calcoli e delle scelte effettuati in relazione alla questione posta in modo preciso, puntuale e personale. LIVELLO INTERMEDIO (8/7) L alunno riconosce i dati utili, il loro significato e coglie le relazioni tra essi, usa una notazione soddisfacente anche con l'utilizzo di strumenti tecnologici. Seleziona il modello geometrico adeguato, utilizzando in modo appropriato il simbolismo e le unità di misura. Sintetizza e confronta dati con altri della stessa natura o di natura diversa effettuando previsioni sull andamento del fenomeno. Interpreta la questione posta, fornendo il risultato e lo commenta motivando i passaggi. LIVELLO BASE (6) L alunno, dietro precise indicazioni, riconosce i dati utili, il loro significato e ne coglie alcune relazioni, usa una notazione non sempre corretta. Seleziona il modello geometrico adeguato, utilizzando in modo non sempre appropriato e coerente il simbolismo associato e le unità di misura. Argomenta in modo essenziale e con l aiuto dell insegnante, le scelte effettuate.

57 Per sottrazione 58

58 59 Che cosa è una rubrica Una rubrica di valutazione è un insieme di criteri associati a livelli diversi di una scala di voti o giudizi. Le scale di valutazione, solitamente, sono articolate su 4, 5 o 6 livelli di voto o giudizio. Con una rubrica i docenti valutano il lavoro degli studenti assegnando voti e giudizi strettamente correlati a dei criteri definiti in anticipo.

59 SPF Scrivere una rubrica significa essenzialmente individuare e definire dei criteri di valutazione che rispondono alla seguente domanda: Che cosa ci aspettiamo che gli studenti sappiano e sappiano fare al termine di un percorso?

60 61 Definizione di criterio di valutazione 1/2 Un criterio descrive un aspetto ritenuto irrinunciabile ed importante. Obiettivo di apprendimento Obiettivo di prestazione Caratteristica di un prodotto Lo specifico carattere di irrinunciabilità ci permette di dire che un certo lavoro è soddisfacente (o di qualità). Con essi si stabiliscono le priorità in termini di conoscenze e abilità da insegnare.

61 62 Definizione di criterio di valutazione 2/2 I criteri definiscono ciò che si vuole vedere, osservare del lavoro degli studenti. I criteri informano sulla qualità di un lavoro/prodotto, di una prestazione, di una risposta. Ci permettono di stabilire il livello di sviluppo di una competenza.

62 SPF 4 Raccomandazioni Sette punti di attenzione nella valutazione delle competenze

63 64 Commenti e soluzioni 1 Dalla Prova alla Certificazione COME? 2 Dalla Rubrica alla Certificazione COME? 3 4 Quando è prevista più di una prova Dalla Competenza COME ponderare i voti? alle Consegne COME? 5 Dalla Competenza a numero minmo di item per rilevarla COME? 6 Per conoscere il Pensiero dei ragazzi COSA fare? 7 Che cosa s intende per Problema in un compito autentico COME scriverlo?

64 1 Dalla Prova.. alla Certificazione COME? Dalla prova alla certificazione 65

65 2a Dalla Rubrica.. alla Certificazione COME? Dalla rubrica alla certificazione 66

66 2b Dalla Rubrica.. alla Certificazione COME? Dalla rubrica alla certificazione 67

67 3 Quando è prevista più di una prova COME ponderare i voti? Quando è prevista più di una prova Area critica Base Intermedi o Avanzato

68 4 alle Consegne Dalla competenza alle consegne Dalla Competenza COME? Domanda 3 Bere acqua inquinata può causare i seguenti problemi di salute? Fai un cerchio intorno a Sì o a No per ciascuno dei problemi di salute proposti. Bere acqua inquinata può causare questo problema di salute? Si o No? Diabete SI NO Diarrea SI NO HIV/AIDS SI NO Vermi intestinali SI NO 69 Campo di applicazione Competenza Conoscenza Salute Dare una spiegazione Dare una spiegazione scientifica dei scientifica fenomeni dei fenomeni Sistemi viventi

69 4 Dalla competenza alle alla Consegne consegna Dalla Competenza Domanda 2 La depurazione dell acqua prevede spesso varie fasi che richiedono l uso di tecniche differenti. Il processo di depurazione illustrato nella figura prevede quattro fasi (numerate da 1 a 4). Durante la seconda fase, l acqua viene raccolta in una vasca di decantazione. In che modo questa fase contribuisce a rendere l acqua più pulita? A. L acqua diventa meno acida. B. I batteri che sono nell acqua muoiono. C. Un po di ossigeno si aggiunge all acqua. D. La sabbia e la ghiaia si depositano sul fondo. E. Le sostanze tossiche si decompongono. COME? 70 Campo di applicazione Competenza Conoscenza Salute Dare una spiegazione Dare una spiegazione scientifica dei scientifica fenomeni dei fenomeni Sistemi della Terra e dell Universo

70 5 Dalla competenza Competenza item a numero per rilevarla minimo COME? di item per rilevarla Q1 a numero minimo Q3 Q2 = P = C 71 Se ne dai 1 i ragazzi hanno una sola opportunità per dimostrare la loro competenza Il numero dovrebbe essere pari al numero di livelli di certificazione (3) o della scala di valutazione Area critica Base Intermedio Avanzato

71 6 Per conoscere il Per Pensiero conoscere dei ragazzi il pensiero dei ragazzi cosa fare? COSA fare? 72

72 Che cosa s intende per Problema COME Che 7 per problema in un in un compito autentico scriverlo? compito autentico È un percorso: A B Sono uno o più domande di ricerca Un problema è un aspetto della realtà di cui manca una comprensione adeguata e che vale la pena indagare In base alle scoperte si pensa la soluzione, le conclusioni, le raccomandazioni CELLULARI E TUMORI Le RF emesse dal campo elettromagnetico di un cellulare sono nocive? Oltre ad un aumento di calore crea dei danni più gravi? Ci può essere una relazione tra emissioni e aumento dei tumori al cervello negli ultimi 10 anni? 73

73 SPF 5 Conclusioni

74 75 Conclusioni 1/5 Didattica per competenze Compiti di prestazione Prove di competenza Rubriche Altri strumenti 3 Valutazione per competenze Obiettivi di competenza 1 IN = Indicazioni Nazionali OI = Obbligo Istruzione QDR = Quadri di riferimento MC = Modelli di certificazione

75 76 Conclusioni 2/5 1. Che cosa vogliamo che gli alunni conoscano e siano capaci di fare (c/a)? 2. Che cosa dobbiamo fare da un punto di vista didattico perché imparino le c/a necessarie per affrontare la prova? 3. Con quale formato dobbiamo scrivere la prova o le rubriche? 4. Quali pro e contro individuiamo? 5. Quali alternative possiamo pensare (rispondere tenendo conto del Punto 1)? 6. Come valuto il lavoro degli alunni e come posso restituire gli esiti di tale valutazione?

76 77 Conclusione 3/5 Compiti di prestazione Criteri di valutazione Strumenti Gruppo Individuo Prove di competenza Prodotto Rubriche Processo Questionari Valutare Certificare Check-list

77 78 Conclusioni 4/5 Definizione delle competenze Definizione delle competenze Prove di competenza Rubriche Prove di competenza Rubriche

78 Conclusioni 5/5 79 Raccomandazioni per la continuità o punti di attenzione da curare nell ultimo mese e mezzo del III anno di scuola media 1. Rappresentazione dei numeri sulla retta (N, Z, Q) [C/A] 2. Operare in Q (corrispondenza fra decimali e frazioni) [A] 3. Multipli e e sotto-multipli [C] 4. Scomposizione in fattori primi [A] 5. M.C.D. e m.c.m. [C/A] 6. Il piano cartesiano [C] 7. Le funzioni di proporzionalità diretta e inversa [C] 8. Le equazioni di primo grado intere [C/A] 9. Interpretare un problema e tradurlo in simbologia matematica [A]

79 Risorse 80 Burke K. (1993). How to assess authentic learning. Illinois, Skylight Professional Development. Campbell, L. (2003). Mindful learning. Thousand Oaks, CA: Corwin Press. Comoglio, M. (2003). Portfolio degli studenti. In G. Cerini e M. Spinosi. Voci della scuola. Napoli: Tecnodid, p Domenici, G. (2002). Manuale della valutazione scolastica. Roma-Bari: La Terza. Ellerani, P, Gentile, M. Sacristani Mottinelli (2007). Valutare a scuola formare competenza. Torino: SEI Lewin L., Shoemaker B., J. (1998). Great performance. Creating classroom-based assessment tasks. Virginia USA, ASCD.

80 SPF 81

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