Valutazione, curricolo e Indicazioni Nazionali
|
|
- Arnoldo Ferrari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SPF 0 Valutazione, curricolo e Indicazioni Nazionali TODI 29 Maggio 2013 Maurizio Gentile
2 2 Una visione d insieme Visione di scuola «Dare agli svogliati uno scopo» e ai migliori una sfida Scenario italiano Testing esterno (INVALSI) Classi multi-culturali Tecnologie
3 Come vedo (vorrei) la valutazione 1. Mi sta a cuore la competenza valutativa dei docenti 2. Mi sta a cuore il fatto che la valutazione sia per l apprendimento 3. Mi sta a cuore allineare la struttura dei quesiti ai migliori modelli internazionali 4. Mi sta a cuore curare gli enunciati di competenza 5. Contrastare il teaching to test (serio quanto il cheating) 6. Sarebbe auspicabile lavorare dentro un curricolo verticale (unitario) 3
4 Un curricolo e una valutazione per competenze 4 Come insegnare conoscenze e abilità di cui gli alunni hanno bisogno per affrontare le prove 3 UDA Abbiamo bisogno di definire prove o compiti che provano (mettono alla prova) le competenze IN e Curricoli di scuola Criteri di valutazione Modello di Certificazione 2 PROMPT Individuare le competenze, conoscenze, abilità e i livelli di padronanza 1
5 Il caso della Rete I.C. Lucinico ( ) COSA Materiali realizzati Docenti coinvolti 90 Scuole coinvolte 14 Ambiti disciplinari Piattaforma E-learning QUANTO 27 Enunciati di competenza 102 Definizioni dei livelli di padronanza 26 Prove Inglese Italiano Matematica Geografia Storia Scienze 44 interazioni nel Forum 62 risorse disponibili 8 Forum disponibili
6 1 Modello semplice per scrivere enunciati di competenza disciplinari 6 Elemento A Verbo di azione Elemento B Uno o più oggetti su cui insiste Scienze Storia Italiano Individuare fenomeni fisici e biologici ritenuti di fondamentale importanza per la scienza Mettere in relazione eventi e fenomeni Comprendere testi con diverse strutture (narrativi, descrittivi, espositivi e argomentativi) e di diverso tipo (continuo, discontinuo, misto) Verbo di azione Comprendere Oggetto/i su cui insiste... testi con diverse strutture
7 1 Chiamare le competenze per quelle che sono 7 1. Usare verbi di azione. 2. Formulare la competenza tenendo conto del criterio di univocità (usare possibilmente un solo verbo di azione ). 3. La competenza può insistere su uno o più oggetti.
8 1 Individuare le competenze e i livelli di padronanza ( ) 8 2. Individuare relazioni tra eventi, ipotesi, idee Avanzato Intermedio Base Elabora informazioni Elabora informazioni Elabora informazioni Mette in relazione Mette in relazione Mette in relazione dati, informazioni e dati, informazioni e dati, informazioni e fenomeni fenomeni semplici fenomeni Formula ipotesi anche per situazioni complesse Verifica ipotesi Esegue/progetta un percorso di ricerca/esperimento Interpreta risultati Generalizza Trasferisce conoscenze apprese in situazioni/ contesti diverse Formula ipotesi Verifica ipotesi Esegue un percorso di ricerca/esperimento Interpreta risultati Formula semplici ipotesi Verifica ipotesi con guida
9 1 Quanto prodotto 20 EC EC 60 LP 42 LP
10 10 2 Definire prove di competenza ( ) Tre tipologie I TIPO - Breve durata (quesiti) II TIPO - Lunga durata (progetti, laboratori) III TIPO - Media durata (quesiti a tema riferiti a percorsi/esperienze )
11 2 Definire prove di competenze ( ) 11
12 2 Quanto prodotto GEOGRAFIA STORIA SCIENZE ITALIANO MATEMATICA SCIENZE
13 13 2 Definire prove di competenze ( ) 1. Scrivere 40 prove per il I e II Ciclo 2. Produrre 3 quesiti a prova di livello Base Intermedio Avanzato 3. Produrre un totale di 120 quesiti 40 X 3
14 2 Definire prove di competenze ( ) Numero di prove prodotte per ciclo Discipline Competenze I Ciclo II Ciclo Italiano COMP 1 COMP 2 Matematica Terza disciplina Quarta disciplina Quinta disciplina Matrice discipline/competenze x numero di prove COMP 1 COMP 2 COMP 1 COMP 2 COMP 1 COMP 2 COMP 1 COMP 2 Totale quesiti
15 SPF 1 Quadro di riferimento Competenze, curricolo, valutazione
16 Competenza come insieme di conoscenze e abilità Comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale (UE) 16 più semplicemente La capacità di applicare conoscenze e abilità disciplinari a situazioni di studio, di soluzione di problemi, di realizzazione di lavori, di apprendimento, ecc. L uso efficace di conoscenze e abilità è un indicatore di padronanza, la competenza va dimostrata, è un risultato di apprendimento
17 17 Contenuti della competenza Conoscenze Abilità Fatti, idee, principi, concetti, parole, dettagli informativi circa luoghi, persone, eventi, date oggetti, ecc. Saper qualcosa Procedure, regole, strategie, processi di soluzione, schemi di lavoro, ecc, Saper fare qualcosa
18 Esempio/MATE: scuola primaria 18 Operare con i numeri razionali nel calcolo scritto e mentale Classe Conoscenze Abilità I 1. Numeri da 0 a Valore posizionale delle cifre. 3. Addizioni e sottrazioni. 1. Leggere e scrivere numeri naturali in cifre e lettere. 2. Contare in senso progressivo e regressivo. 3. Raggruppare, confrontare e ordinare quantità. 4. Comporre e scomporre i numeri secondo il valore posizionale delle cifre. 5. Eseguire addizioni e sottrazioni in riga e in colonna e mentalmente.
19 Esempio/MATE: scuola superiore 19 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo nel campo dei numeri reali Classe Conoscenze Abilità II 1. I numeri reali. 2. Radicali 3. Le equazioni e le disequazioni di 2 grado. 4. I sistemi di equazioni. 1. Calcolare in R utilizzando le proprietà dei radicali. 2. Risolvere equazioni e disequazioni di 2 grado utilizzando le relative formule. 3. Risolvere sistemi di 1 e 2 grado
20 Transizione SP SSPG 20 Raccomandazioni per la continuità o punti di attenzione da curare nell ultimo mese e mezzo del III anno di scuola media 1. Rappresentazione dei numeri sulla retta (N, Z, Q) [C/A] 2. Operare in Q (corrispondenza fra decimali e frazioni) [A] 3. Multipli e e sotto-multipli [C] 4. Scomposizione in fattori primi [A] 5. M.C.D. e m.c.m. [C/A] 6. Il piano cartesiano [C] 7. Le funzioni di proporzionalità diretta e inversa [C] 8. Le equazioni di primo grado intere [C/A] 9. Interpretare un problema e tradurlo in simbologia matematica [A]
21 Normativa 3/ Modello di certificazione nazionale delle competenze per il I Ciclo allineato al modello del II Ciclo (L. n.169/2008 art. 3). Individuare le competenze partendo dal Profilo e dai traguardi esplicitati nelle IN Valutare le 8 competenze di cittadinanza in base ai tre livelli di padronanza (base, intermedio, avanzato) Progettare UDA e prove di competenza (breve e lunga durata) Verticalità del curricolo 10. C.M. 89, : le scuole adotteranno modalità e forme di verifiche funzionali all accertamento dei risultati di apprendimento, declinati in competenze, conoscenze e abilità, come previsto dalle Indicazioni nazionali per i percorsi liceali, dalle Linee guida per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali e dal D.M. n. 139 del 22 agosto 2007 relativo all obbligo d istruzione.
22 Normativa 3/4 Modello certificazione I C MODELLO DI CERTIFICAZIONE DEL PRIMO CICLO Competenza chiave Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia DESCRITTORE Partecipa a uno scambio comunicativo orale in vari contesti Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo Produce testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizza la lingua per i principali scopi comunicativi ed operativi secondo il Livello A1 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue Affronta problemi di vario genere individuando e collegando informazioni utili e delineando schemi risolutivi Motiva le scelte in base alle conoscenze acquisite Esplora fenomeni formulando ipotesi e domande e individuando relazioni Conosce e utilizza semplici oggetti di tipo quotidiano descrivendone le funzioni principali Livello B I - A
23 Questioni aperte 23 Quale sarà l effetto del modello nazionale di certificazione sul curricolo e la valutazione delle scuole? Quali saranno le priorità delle scuole in campo valutativo e didattico?
24 SPF 2 Prove di competenza Introduzione ai compiti di prestazione e prove di competenza
25 25 Mettere alla prova gli studenti per capire se sanno utilizzare/applicare le conoscenze e le abilità (scolastiche) per rispondere a situazioni che si potrebbero verificare realmente
26 26 Prove di competenza: tipologie Tre tipologie I TIPO - Breve durata (quesiti) II TIPO - Lunga durata (progetti, laboratori) III TIPO - Media durata (quesiti a tema riferiti a percorsi/esperienze ) Obiettivi generali Mettere alla prova l uso integrato di conoscenze/abilità Processi chiave (ragionare, imparare ad imparare, collaborare, comunicare, ecc.) Certificare le competenze in uscita Fine primaria Fine secondaria di primo grado Fine biennio secondaria di secondo grado
27 I TIPO: breve durata 27 Due aspetti Una consegna che introduce una situazione/scenario (matematica, scienze, tecnologia, geografia, storia, ecc.) o un testo che introduce una lettura descrittiva o narrativa (italiano, lingua, ecc.) Una serie di domande chiuse e aperte. In Italiano la consegna o stimolo dovrebbe avere precise caratteristiche Un testo di almeno 5000 caratteri Scelta di una situazione verosimile, di realtà
28 28 Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006) L ACQUA POTABILE La figura illustra come viene resa potabile l acqua fornita nelle case di città.
29 29 Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006) Q L3 (Avanzato) Domanda 1 È importante avere una riserva di acqua potabile di buona qualità. L acqua che si trova sottoterra si chiama acqua sotterranea. Fornisci una ragione per cui ci sono meno batteri e particelle inquinanti nelle acque sotterranee che nelle acque di superficie, come i fiumi e i laghi. Campo di applicazione Competenza Conoscenza Risorse naturali Dare una spiegazione Dare una spiegazione scientifica dei scientifica fenomeni dei fenomeni Sistemi della Terra e dell Universo
30 Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006) 30 Q3 Q1 Q2 = P = C
31 31 II TIPO: lunga durata Più di una verifica, non di routine Esercizio di molte conoscenze e abilità (multidisciplinarietà) Diretta connessione con un compito di vita reale. Cercare una soluzione Prendere decisioni Rappresentare e comunicare informazioni Interpretare dati Molto tempo per essere portati a termine (da 2 a 5/6 settimane)
32 II TIPO: lunga durata I Barbari e l Impero Romano d Occidente 32 1.Crea un fumetto storico sui Barbari e la fine dell Impero Romano d Occidente. L obiettivo è spiegare agli alunni della III a C che cosa è accaduto. Imparare dal fumetto potrebbe essere più interessante che imparare dal libro. 2.Il fumetto dovrebbe dimostrare ciò che hai compreso rispetto alle seguenti domande: Chi è coinvolto nella storia? Che cosa fa? Quali eventi si verificano: quando e come accadono? Perché i protagonisti principali agiscono in questo modo? Che effetto hanno avuto gli eventi sui protagonisti?. Continua
33 II TIPO: lunga durata I Barbari e l Impero Romano d Occidente 33 continua 3. Descrivi il periodo storico in una sequenza chiara ed accurata. Puoi utilizzare diversi fogli A4. I fogli dovrebbero riportare gli eventi in ordine corretto, in modo che gli alunni più piccoli non si confondano su ciò che è realmente accaduto. 4. Descrivi il modo di parlare, i costumi. Le scene dovrebbero essere realistiche, così come lo erano tra il 360 e il 476 d.c. 5. Puoi incollare figure, usare cartoncini o altre tecniche che preferisci per descrivere ciò che hai imparato. 6. Ciò che è importante è dimostrare come hai compreso l evento storico.
34 34 Durata: 3-6 ore III TIPO: media durata Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie) Retrospettive basate su un esperienza vissuta (viaggio d istruzione, progetto) Disciplinari e multidisciplinari Esempio: Un viaggio nel tempo
35 35 Esempi di prova di media durata
36 36 Competenza Situazione che sollecita la competenza Competenza Competenza
37 SPF 3 La formazione in servizio dei docenti Organizzare e/o promuovere comunità di pratiche
38 I docenti in azione 38
39 A Prove di III TIPO B I docenti in azione Gruppo Celeste (7) Gruppo Rosa (7) B Prove di I TIPO A 39 C Gruppo Giallo (9) C Prove di II TIPO A B C
40 Prove di III TIPO A I docenti in azione Gruppo Celeste (7) Gruppo Rosa (7) Prove di I TIPO A 40 Gruppo Giallo (9) A1 A1 A1 Prove di II TIPO A
41 SPF 4 Conclusioni Le ragioni (fattuali) di un impegno
42 Il dialogo con l SNV e le ragioni di un impegno educativo 42 Perdita nel passaggio alle superiori Guadagno nel passaggio alle superiori INVALSI, 2012 Rapporto SNV (Fig. 4.98)
43 Il dialogo con l SNV e le ragioni di un impegno educativo 43 Seconda generazione Prima generazione
44 Risorse 44 Burke K. (1993). How to assess authentic learning. Illinois, Skylight Professional Development. Campbell, L. (2003). Mindful learning. Thousand Oaks, CA: Corwin Press. Comoglio, M. (2003). Portfolio degli studenti. In G. Cerini e M. Spinosi. Voci della scuola. Napoli: Tecnodid, p Domenici, G. (2002). Manuale della valutazione scolastica. Roma-Bari: La Terza. Ellerani, P, Gentile, M. Sacristani Mottinelli (2007). Valutare a scuola formare competenza. Torino: SEI Lewin L., Shoemaker B., J. (1998). Great performance. Creating classroom-based assessment tasks. Virginia USA, ASCD.
45 SPF 45 GRAZIE DELL ATTENZIONE
Valutazione e curricolo
SPF www.successoformativo.it 0 Maurizio Gentile www.successoformativo.it www.iusve.it www.iprase.tn.it 2 Obiettivi concordati del corso 1. Conoscere un quadro di riferimento sul tema del curricolo e della
DettagliCompiti di prestazione e prove di competenza
SPF www.successoformativo.it Compiti di prestazione e prove di competenza Maurizio Gentile www.successoformativo.it www.iprase.tn.it www.erickson.it Definizione 2 I compiti di prestazione possono essere
DettagliPROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO Per l organizzazione e le modalità attuative del progetto nelle varie realtà dell Istituto si fa riferimento alle programmazioni educative dei vari plessi della
DettagliLa prova di matematica nelle indagini IEA TIMSS e
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULL INDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Seminario provinciale rivolto ai docenti del Primo Ciclo La prova di matematica nelle indagini IEA
DettagliChe cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009
Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati nell A.S. 2008 2009 Presentazione a cura di Roberta Michelini Casalpusterlengo, 8 gennaio 2010 http://www.invalsi.it/esamidistato0809/
Dettagliassolutamente condivisibili.
Si fa riferimento alla proposta di Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 settembre 2006. Il Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli contiene le seguenti definizioni: Competenze
DettagliVerdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado
Giuseppe Pasquale Verdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado Sede centrale Via G. Verdi, n. 65-76123 Andria (BT) Telefono 0883 246.239 - Fax 0883-56.45.45
DettagliI.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE
I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE INGLESE Scuola primaria di Gignese Classi I, II, II, IV, V COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PL. 1 / 2 Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad
DettagliScuola primaria: obiettivi al termine della classe 5
Competenza: partecipare e interagire con gli altri in diverse situazioni comunicative Scuola Infanzia : 3 anni Obiettivi di *Esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, pensieri attraverso il linguaggio
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Anna Maria Ghio Plesso Classe 1 Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza Primaria Giusti Sezione A Matematica Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliPROGETTO EM.MA PRESIDIO
PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i
DettagliPROGETTO SCIENZE E LINGUE Percorsi di apprendimento integrato nelle scuole italiane, francesi e tedesche
PROGETTO SCIENZE E LINGUE Percorsi di apprendimento integrato nelle scuole italiane, francesi e tedesche ISTITUTO (NOME, COORDINATE, SITO WEB) Via Monte Zovetto, 8 tel. 0171 692906 - fax 0171 435200 Via
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
DettagliIstituto Comprensivo Ivrea 1
Istituto Comprensivo Ivrea 1 RILEVAZIONI NAZIONALI SUGLI APPRENDIMENTI DATI PROVE INVALSI 2014 SCUOLA PRIMARIA Classe II Italiano Classe V Italiano Classe II Matematica Classe V Matematica SCUOLA SECONDARIA
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni Riconoscere la quantità. Ordinare piccole quantità. Riconoscere la quantità. Operare e ordinare piccole
DettagliRaccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri
COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2 Progettazione curricolare della lingua inglese FINALITÀ/TRAGUARDI Le finalità dell insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria di I grado, inserita nel vasto
DettagliINDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima
INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima NUMERI Descrivere e simbolizzare la realtà utilizzando il linguaggio e gli strumenti matematici Imparare ad usare il numero naturale per contare, confrontare,
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. D. CASSINI
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSI PRIME NUCLEI TEMATICI E METODOLOGIA. Nucleo 1 Nucleo 2 Nucleo 3 Nucleo 4 Nucleo 5 Ambiente di lavoro (in generale) e linguaggio della matematica Ambiente e linguaggio
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliMete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado
Mete e coerenze formative Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado Area disciplinare: Area Matematica Finalità Educativa Acquisire gli alfabeti di base della cultura Disciplina
DettagliTEST D INGRESSO a.s. 2015-2016
TEST D INGRESSO a.s. 2015-2016 Il Dirigente Scolastico, la Funzione Pof e il gruppo di lavoro POF / Autovalutazione hanno studiato un sistema valutativo delle competenze al fine di realizzare una autovalutazione
DettagliAnno di corso: Contenuti - temi - attività CLASSE 1^
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE NUCLEO FONDANTE: Corrisponde a un nucleo tematico della disciplina, a un argomento forte della disciplina; caratterizza una parte consistente del curricolo disciplinare e si sviluppa
DettagliESAME DI STATO CONCLUSIVO del primo ciclo
Classi terze anno scolastico 2013-2014 ESAME DI STATO CONCLUSIVO del primo ciclo Istituto Comprensivo Franceschi Trezzano sul Naviglio Dopo tre anni alla «Cuciniello», è arrivato il grande momento Gli
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire
DettagliA.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa
DettagliI.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA
I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA a.s. 2015-2016 Indirizzo Servizi Socio Sanitari Classe 4 sezione B Docente : Prof.ssa Maria Diomedi Camassei FINALITÀ EDUCATIVE Si perseguono
DettagliIL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012 Franca Da Re CONFERENZA DI SERVIZIO PADOVA 03.10.2012 1 Competenze
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliRiconoscere le caratteristiche funzionali di un Nozioni fondamentali di un sistema operativo.
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : 1 Ai RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: INFORMATICA BIENNIO PROF./SSA DI FILIPPO OLGA TESTO/I ADOTTATO: INFORMATICA easy ED. JUVENILIA SCUOLA
DettagliPRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
DettagliValutare le competenze. Strumenti operativi per valutare l apprendimento e per apprendere con la valutazione
Strumenti operativi per valutare l apprendimento e per apprendere con la valutazione Magnano in Riviera (UD) 12-13 Maggio 2 La competenza è invisibile Abbiamo bisogno di prove/evidenze per valutarla. Qual
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO C ERA UNA VOLTA E C E ANCORA
I.C. PALENA-TORRICELLA ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016 SCUOLA DELL INFANZIA TITOLO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI
Dettagli1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI. Allegato al POF
1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI Allegato al POF a.s. 2013/2014 Profilo formativo della classe prima competenze riferite agli strumenti culturali Comunicare per iscritto
DettagliCURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA SEZIONE A : Traguardi formativi
CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA SEZIONE A : Traguardi formativi FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE ABILITÀ CONOSCENZE Utilizzare
DettagliLa valutazione nella didattica per competenze
Nella scuola italiana il problema della valutazione delle competenze è particolarmente complesso, infatti la nostra scuola è tradizionalmente basata sulla trasmissione di saperi e saper fare ed ha affrontato
DettagliSchema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni
Competenza 9 Schema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni PROFILO DELLE COMPETENZE da sviluppare nel laboratorio/progetto Dimostra originalità
DettagliELABORATO DAI DOCENTI. ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO. Anno scolastico 2014-2015
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI MATEMATICA hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ELABORATO DAI DOCENTI
DettagliQuestionario insegnante
Questionario insegnante Anno Scolastico 2014/15 INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione Via Borromini, 5 Villa Falconieri 00044 Frascati (Roma)
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliDescrittori di competenze per Francese e Inglese nella scuola secondaria di I grado
Descrittori di competenze per Francese e Inglese nella scuola secondaria di I grado Milano, 7 Marzo 2006 Lorena Parretti Testo base per le lingue straniere del Consiglio d Europa Quadro Comune Europeo
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione
Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO COMPRENSIVO NINO NAVARRA INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA DI 1 GRADO Via Kennedy,1-91011 ALCAMO Tel.092421674 Fax 0924514365 - C.F. 80003900810 C.M. TPIC81000X
DettagliCostruire le competenze chiave di cittadinanza
Costruire le competenze chiave di cittadinanza Incontri di formazione per gli insegnanti dell ICS Silvio Pellico di Arluno a.s. 2014/2015 Periplo s.n.c. Via Appiani 5-20121 Milano - Tel. + 39 02 36551556
DettagliRACCORDO TRA LE COMPETENZE CONFRONTO E RACCORDO TRA IL PROFILO DI FINE QUINTA INIZIO PRIMA MEDIA FINE PRIMA
RACCORDO TRA LE COMPETENZE Poiché l'informatica nella scuola media è trasversale si punterà maggiore attenzione sulla tecnologia. Competenze primaria Competenza secondaria di primo grado 1. UTILIZZA OGGETTI
DettagliCURRICOLO CLASSI I II III IV - V SCUOLE PRIMARIE IC PORTO MANTOVANO
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliLe competenze in matematica degli studenti in uscita dalla scuola superiore: non solo abilità. Ada Sargenti Claudia Testa
Le competenze in matematica degli studenti in uscita dalla scuola superiore: non solo abilità Ada Sargenti Claudia Testa 19 febbraio 2009 Esperienze insegnamento in Matematica in secondaria superiore ricerca
DettagliCOMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali
DettagliStefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali.
Stefania Pozio Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali. Quali sono le principali indagini internazionali sulla matematica a cui l Italia partecipa? L Italia partecipa
DettagliIC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)
IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione) COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL OBBLIGO DI Utilizzare
DettagliTavola rotonda Le competenze e la didattica laboratoriale dalla Scuola di base all Università: esempi di orientamento formativo.
SCUOLA ESTIVA DI RICERCA EDUCATIVA E DIDATTICA CHIMICA ULDERICO SEGRE Ferrara 15 luglio 2010 Riflettere sulle conoscenze per favorire un apprendimento significativo Tavola rotonda Le competenze e la didattica
DettagliLINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
DettagliIl Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008
Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi
DettagliAUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO
AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014
DettagliCOMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
CURRICOLO VERTICALE : AMBITO LOGICO-MATEMATICO come le discipline di matematiche possono contribuire al raggiungimento della competenza chiave COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA CHIAVE: COMUNICAZIONE
DettagliIL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E
IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA L apprendimento della lingua inglese permette all alunno di
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
DettagliCOME COSTRUIRE UNA UDA: INDICAZIONI METODOLOGICHE
COME COSTRUIRE UNA UDA: INDICAZIONI METODOLOGICHE Riunione Collegio Docenti, 30 Ottobre 2012 A cura della Prof.ssa Valentina Zocco, Figura Strumentale al Riordino e Aggiornamento Per un lessico comune
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliSollecitare riflessione anche su prove di SCIENZE. Prendere confidenza anche con altri sistemi valutativi diversi da INValSI
Sollecitare riflessione anche su prove di SCIENZE Prendere confidenza anche con altri sistemi valutativi diversi da INValSI questo anno scolastico sarà l anno delle prove TIMSS Indagine TIMSS per Scienze
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli Via Sozzi, N 6-47042 Cesenatico (FC) - Cod. fisc. 90041150401 Tel 0547 80309 fax 0547 672888 - Email: fomm08900a@istruzione.it Sito web: www.smcesenatico.net
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sa usare la comunicazione orale e scritta per collaborare e interagire positivamente con gli altri
DettagliDalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015
Dalle scatole alle figure piane Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015 Dalle Indicazioni nazionali per il curricolo Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione
DettagliIl Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria
Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico 2011-2012
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE e QUARTE (RIM, Turismo) TERZA LINGUA STRANIERA
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE e QUARTE (RIM, Turismo) TERZA LINGUA STRANIERA a.s. 2013-2014 INDIRIZZI E ARTICOLAZIONI: TURISMO e RIM DISCIPLINA TERZA LINGUA COMUNITARIA- TEDESCO PROFILO
DettagliLA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Dino Cristanini
LA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Dino Cristanini LE COMPONENTI DI UNA COMPETENZA CONOSCENZE ABILITÀ OPERAZIONI COGNITIVE DISPOSIZIONI COME PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA COMPETENZA FAVORIRE
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istiituto Comprensiivo Don Lorenzo Miillanii Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado anche
DettagliProgrammazione Annuale LICEO ECONOMICO
Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO Classe 3 STRUTTURA DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE I QUADRIMESTRE - MODULO N. 1 STRUMENTI E MODELLI CAPITALIZZAZIONE SEMPLICE Sottomodulo 1 : STRUMENTI E MODELLI: FUNZIONI,
DettagliFORMAT PROFILO DI COMPETENZA. competenza chiave
FORMAT PROFILO DI COMPETENZA PRIMA PARTE GRUPPI DI LAVORO PER DISCIPLINA IN VERTICALE compito a. formulare lo specifico formativo della competenza chiave presa in esame in base alla formazione personale,
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI- TENUTA- SBRANA Classe I Disciplina MATEMATICA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
DettagliEgregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.
Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio
DettagliCURRICOLO di MATEMATICA Scuola Primaria
CURRICOLO di MATEMATICA Scuola Primaria MATEMATICA CLASSE I Indicatori Competenze Contenuti e processi NUMERI Contare oggetti o eventi con la voce in senso progressivo e regressivo Riconoscere e utilizzare
DettagliATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DOCENTI
ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DOCENTI RESPONSABILITÀ EDUCATIVA Perseguire l innovazione didattica con efficacia, praticando sperimentazioni e attivando corsi di formazione che consentano alla
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale
DettagliAPPRENDIMENTO. 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano.
matematica Comunicazione nella madrelingua 1. Descrive e denomina figure 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano. - Terminologia specifica
DettagliDESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA Scuola Primaria G. Sordini Istituto Comprensivo Spoleto 2 Indicatori per la scheda di valutazione della classe I ITALIANO: Narrare brevi esperienze
DettagliCurricolo di TECNOLOGIA. Scuola Primaria
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di TECNOLOGIA Scuola Primaria Traguardi di competenza classe QUINTA Riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Alessandro Volta PERUGIA. Scuola POLO Formazione personale docente
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Alessandro Volta PERUGIA Scuola POLO Formazione personale docente Progettazione e valutazione per competenze nei percorsi degli Istituti tecnici e professionali Decreto
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliScheda descrittiva del Laboratorio Didattico
Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche
DettagliUnità di Apprendimento
LA DIDATTICA PER COMPETENZE 2. PROCESSI E MODELLI PER SVILUPPARE LA PROFESSIONALITÀ DOCENTE E PROMUOVERE IL SUCCESSO FORMATIVO Unità di Apprendimento ASSE DEI LINGUAGGI UdA IL TEMPO Competenze mirate 1.
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE Anno scolastico 2014/2015 Scuola: Plesso di: Insegnanti: SECONDARIA DI 1 GRADO CERESARA-GAZOLDO D/IPPOLITI-PIUBEGA AMMIRATI ANTONELLA
DettagliQUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO
Materia: ITALIANO Totale Abilità: 15 Competenza: 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti 1. 1.1 Comprendere
DettagliDESCRIZIONE DEL MODELLO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
ALLEGATO n.4 DESCRIZIONE DEL MODELLO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE La certificazione delle competenze chiave, delineate dal documento tecnico (http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/dm139_07.shtml)
DettagliAggiornamento RAV. Alcuni punti di attenzione. Monia Berghella - Coordinatrice AICQ Education ER
Aggiornamento RAV. Alcuni punti di attenzione. Monia Berghella - Coordinatrice AICQ Education ER Prot. 7904 del 1 settembre 2015 Legge del 13 luglio 2015, n. 107 La Buona Scuola Prot. 1738 del 2 marzo
DettagliProgrammazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA
DettagliDal curricolo alle competenze Laboratorio verticale in rete realizzato dalla rete di scuole della Valle del Savuto
Dal curricolo alle competenze Laboratorio verticale in rete realizzato dalla rete di scuole della Valle del Savuto SCUOLA CAPOFILA: Istituto Omnicomprensivo Bianchi- Scigliano SCUOLE IN RETE: Istituto
DettagliCURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Listening Traguardi per lo sviluppo della competenza Raggiungimento del livello A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. L alunno
DettagliCURRICULUM SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO LINGUE STRANIERE
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO BEVILACQUA Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliLiceo Linguistico I.F.R.S. Marcelline. Curriculum di Matematica
Liceo Linguistico I.F.R.S. Marcelline Curriculum di Matematica Introduzione La matematica nel nostro Liceo Linguistico ha come obiettivo quello di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo
DettagliMATEMATICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente,
DettagliMUSICA. COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare
MUSICA COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno : Osserva, esplora, descrive
Dettagliin rapporto con le competenze chiave di cittadinanza
in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1 Componenti dell Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana come ricezione e produzione, orale e scritta Conoscenza di almeno una lingua straniera
Dettagli