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1 QuickTime e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. I-Com Roundtable Roma, 1 Dicembre 2006, Istituto per la Competitività, Via del Quirinale 26 - Agenda per una ricerca - Angelo Castaldo Direttore Area Comunicazioni I-Com Antonio Manganelli Research Fellow I-Com

2 Programma della Mattinata Introduzione di Angelo Castaldo e Antonio Manganelli Relazioni di apertura al dibattito: Claudio Leporelli, Università di Roma La Sapienza NGNs: caratteristiche ed impatto sulla struttura dei mercati dell accesso. Antonio Perrucci, AGCOM Scenari di mercato dei NGNs e possibili criticità regolatorie Dibattito Introduce: Antonio Nicita, Università di Siena R.M. Goodwin Sintesi del dibattito e Conclusioni Pier Luigi Parcu, Studio Economico Parcu & Associati 2

3 ma dove si arriverà mai? 3

4 Che cosa sono i NGNs? /1 Nonostante non ci sia una definizione universalmente accettata di Next Generation Networks (NGNs) per l ITU-T con NGNs si intende far riferimento a dei network fondati su pacchetti capaci di facilitare l offerta di servizi esistenti o nuovi attraverso una rete di comunicazione aperta e convergente, in cui le funzioni collegate ai servizi sono indipendenti dalla sottostante tecnologia utilizzata dalle reti per il trasporto dei servizi stessi quindi, in termini più generali i NGNs possono essere visti come tutti gli IP (Internet Protocol) o packet-based integrated networks in grado di far convergere attraverso un unica rete una molteplicità di diversi servizi (multiservices network) 4

5 Che cosa sono i NGNs? /2 Le principali caratteristiche: -Tutti i network IP o packet-based: passaggio dai circuiti basati su PSTN (Public Switched Telephone Network) a quelli NGN (IP) - Separazione dei servizi applicativi dalla effettiva rete di trasporto - Open Networks in particolare, Networks a banda larga convergenti o integrati - Ubiquità del network - Diffusione di network intelligenti: PSTN vs. NGN Fonte: OECD 5

6 Che cosa sono i NGNs? /3 verso un nuovo mondo per semplificare e semplificarsi la vita!! 6

7 Quali sono i fattori che spingono verso i NGNs Cambiamenti Strutturali: Cambiamenti nei servizi e nei bisogni dei consumatori: Evoluzione tecnologica: -Riduzione dei sottoscrittori e dei ricavi derivanti dal PSTN - Più alti livelli di competizione - Deregolamentazione dei mercati (eg. local loop) - Globalizzazione -Diffusione dell Internet a bandalarga -VoIP -Cellular 3G,WLAN,Wi-Fi, Wi-Max -TV Digitale -Creazione di nuove e interoperabili soluzioni in ambito IP -IPv6 -Digitalizzazione -Evoluzione delle capacità dei CPU - Fibra ottica 7

8 Integrazione orizzontale NGNs & Effetti strutturali: Integrazione orizzontale 8

9 Integrazione orizzontale NGNs & Effetti strutturali: Integrazione verticale Come assicurare l accesso tra i diversi layer? 9 Integrazione verticale

10 Le principali domande e gli scenari possibili /1 trend tecnologico Trend tecnologico Le questione prioritaria: Scenari estremi: Fino a che livello il mercato del network TLC può essere dominato da un unico provider che offre la maggior parte dei servizi? L incumbent trasforma il proprio network in NGN e ottiene un significativo vantaggio competitivo Più infrastrutture simili con provider che competono in modo indipendente 10

11 Le principali domande e gli scenari possibili /2 trend nei servizi Trend nei servizi Le questioni prioritarie: Scenari estremi: Fino a che livello la differenziazione dei servizi scomparirà, quale sarà il successo delle offerte bundled? Permane una domanda significativa separata per servizi un-bundled I servizi convergono, le imprese in grado di offrire servizi bundled hanno un considerevole vantaggio competitivo 11

12 Le principali domande e gli scenari possibili /3 trend nella catena del valore Trend nella catena del valore Le questioni prioritarie: Scenari estremi: Fino a che livello le funzioni e gli operatori convergeranno o divergeranno lungo la catena del valore? Emergono operatori importanti che operano solo in alcuni segmenti della catena del valore Gli operatori verticalmente integrati dominano il mercato e sono attivi in tutti i segmenti della catena del valore 12

13 Fattori della complessità regolatoria Cultura regolatoria: modello internet modello TLC Naturale stickyness della regolazione in un contesto di transizione tecnologica Complessità tecnologica (layers, protocolli, confine fra accesso e core confusi, diversi (ed atipici) attori nella catena del valore, billing) Evoluzione del mercato: MVNOs e convergenza fisso-mobile Crescente importanza delle P2P (peer-to-peer) networks (es. youtube, myspace) 13

14 Questioni aperte.. -Come effettivamente cambierà la dinamica concorrenziale in presenza dei NGNs? Quale l impatto della concorrenza infrastrutturale? -Quale il ruolo del regolatore? Garantire la neutralità tecnologica in una fase di transizione al fine di far emergere lo standard più efficiente? - Come strutturare la regolazione, minimizzando i rischi regolatori connessi al livello e la qualità della regolazione, per favorire gli investimenti? -Nel definire i mercati e nell applicare i rimedi è opportuno vista l incertezza basarsi su un approccio più orientato alla catena del valore? 14