Indice Introduzione 1 Il riconoscimento del soggetto economico e gli strumenti per la tutela degli interessi istituzionali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Indice Introduzione 1 Il riconoscimento del soggetto economico e gli strumenti per la tutela degli interessi istituzionali"

Transcript

1 Indice IX 1 Il riconoscimento del soggetto economico e gli strumenti per la tutela degli interessi istituzionali Premessa Le differenti configurazioni di soggetto economico Dalla nozione di soggetto economico a quelle di portatori di interessi istituzionali e assetti proprietari Strumenti di tutela degli interessi istituzionali Corporate governance Comunicazione economico-finanziaria Prime considerazioni tratte dall analisi degli orientamenti dottrinali 39 2 Istanze operative nella tutela degli interessi istituzionali: evidenze empiriche Premesse concettuali alle ricerche empiriche in materia di comunicazione economico-finanziaria Le ricerche empiriche relative all offerta di comunicazione economico-finanziaria Le ricerche empiriche relative alla domanda di comunicazione economico-finanziaria Investitori istituzionali Analisti finanziari Elementi di giudizio emersi dalle evidenze empiriche 84 3 Il paradigma europeo della tutela degli interessi istituzionali attraverso la comunicazione economico-finanziaria Principi informatori e obiettivi del piano di azione dell Unione Europea Gli interessi meritevoli di tutela nel quadro d azione comunitario Corporate governance 102

2 VIII Indice 3.4 Disclosure I presupposti concettuali del Framework dello IASB Interessi rilevanti Corporate governance Disclosure Valutazioni di sintesi emerse da una visione complessiva del quadro d azione comunitario Il recepimento delle direttive europee nel sistema giuridico italiano Rapporti tra ordinamento giuridico italiano e orientamenti comunitari nella tutela degli interessi Il rafforzamento dei poteri delle autorità di vigilanza nel contesto nazionale Il recepimento dei Principi Contabili Internazionali in Italia: due paradigmi contabili a confronto Fair Value e redditi non realizzati: prime evidenze empiriche dell applicazione dello IAS 1 revised Spunti di riflessione relativi all evoluzione dell orientamento italiano nella tutela degli interessi Considerazioni conclusive 171 Allegato A 177 Allegato B Allegato C Allegato D 185 Allegato E 187 Allegato F 191 Allegato G 193 Allegato H 195 Allegato I 197 Allegato L 199 Bibliografia 201

3 I cambiamenti intercorsi negli ultimi decenni nei mercati finanziari e reali, successivi all ampliamento dell attività economica su scala globale, hanno indotto ricercatori ed organismi pubblici e privati ad una riconsiderazione del rapporto dialettico tra le a- ziende e l ambiente nel quale esse operano. In particolare, una nuova attenzione è stata rivolta ai soggetti che con le imprese interagiscono secondo differenti modalità e per molteplici ordini di ragioni. Le istanze variegate che pervengono all azienda da parte del pubblico degli interlocutori, unitamente alla consapevolezza della rilevanza di questi in ordine al mantenimento di capacità competitive adeguate al contesto internazionale, hanno condotto in primo piano le riflessioni inerenti agli interessi meritevoli di tutela e gli strumenti idonei a tale fine. L individuazione delle attese primarie convergenti nell impresa costituisce un argomento ampiamente dibattuto da larga parte della Dottrina economico-aziendale. In tale processo analitico sono infatti da ravvisarsi le premesse logiche implicite all impostazione adottata nelle relazioni tra azienda e individui e nella disciplina normativa e di autoregolamentazione ad esse indirizzata. Il concetto di soggetto economico rappresenta in tal senso il punto nodale a partire dal quale muovere l indagine relativa agli interessi istituzionali ed alla interpretazione che ne è stata data di volta in volta nel tempo, al fine di porne in luce eventuali cambiamenti e specificazioni, nonché le implicazioni correlate a tale spostamento di prospettiva. Questi aspetti si connettono e si intrecciano in un rapporto di reciproca determinazione con il processo di interpretazione delle problematiche progressivamente emerse in merito allo svolgimento dell attività aziendale e con le soluzioni elaborate in ambito sia accademico, sia regolamentare. Il comprovato legame intercorrente tra crescita dei mercati finanziari, efficienza delle imprese in essi attive e tutela dei soggetti che vi operano, ha posto in evidenza la vitale necessità di garantire adeguati presidi a questi ultimi in vista di più ampi obiettivi di crescita economica. In quest accezione, una funzione centrale è svolta dalla comunicazione economico-finanziaria, quale efficace strumento teso a garantire una maggiore trasparenza gestionale e, per tale via, livelli di protezione maggiormente in linea con le attese degli attori del mercato, attraverso una più chiara comprensione delle dinamiche aziendali al duplice fine di supportarne il processo decisionale e di consentire il corretto esercizio dei diritti ad essi riconosciuti dall ordinamento giuridico. Alla luce di quanto osservato, il presente lavoro è rivolto all analisi del contributo effettivo apportato dalla comunicazione economico-finanziaria alla tutela degli interessi istituzionali, in un contesto caratterizzato da forte dinamismo, crescita dimensionale delle imprese e internazionalizzazione dei mercati finanziari.

4 X Più in dettaglio, l obiettivo risiede nel riscontro della valenza riconosciuta alla trasparenza societaria all interno del processo di armonizzazione intrapreso negli ultimi decenni dall Unione Europea, così come successivamente recepito nel contesto italiano. L indagine in questo modo condotta risulta orientata a individuare l eventuale corrispondenza tra quanto enunciato sul piano teorico e le tendenze in atto a livello internazionale, all interno di un percorso teso alla convergenza e alla condivisione delle pratiche societarie ritenute più efficaci. A tale fine, il primo capitolo è dedicato alla disamina dei concetti di soggetto economico e di comunicazione economico-finanziaria, attraverso l approfondimento dei contributi della Dottrina economico-aziendale. L attenzione è stata dunque rivolta all ambito inerente al concetto di soggetto e- conomico e ai caratteri ad esso propri, al fine di indagare il ruolo della disclosure in relazione alla protezione degli interessi istituzionali. A tale proposito, pare opportuno anticipare alcune precisazioni in merito agli oggetti di analisi dianzi menzionati. In primo luogo, l accezione stessa di soggetto economico assume differenti connotazioni in termini di prerogative, diritti e responsabilità ad esso riconosciuti, in rapporto sia agli ambiti di riferimento, sia all evoluzione esperita dal contesto economico, in particolare negli ultimi decenni. Secondariamente, la nozione di comunicazione e, nello specifico, di comunicazione economico-finanziaria si distingue per l ampiezza dei significati e dei contenuti ad essa attribuiti. Ciò rende di primaria importanza il preventivo chiarimento degli elementi in esame e della prospettiva di osservazione, al fine di circoscrivere il campo di indagine e di palesare le logiche sottese alla trattazione. In siffatta prospettiva, assumono rilievo le istanze presentate sotto il profilo operativo dagli attori del mercato finanziario, quali portatori di interessi connotati da specifiche esigenze conoscitive. Il secondo capitolo procede pertanto ad una disamina delle ricerche empiriche condotte a livello nazionale ed internazionale in merito all identificazione dei dati resi disponibili al pubblico dagli emittenti quotati, da un lato, e del grado di rispondenza di questi alle esigenze manifestate dagli utilizzatori esterni, dall altro. L osservazione dei risultati conseguiti dagli studi considerati ha condotto ad individuare le tipologie di informazioni ritenute maggiormente significative dai soggetti che interagiscono con le aziende, nonché a definire il divario esistente tra il lato dell offerta e quello della domanda di disclosure. Ciò ha permesso di porre in risalto gli aspetti di maggiore rilievo in termini comunicativi, nonché gli spazi di miglioramento esistenti a tale riguardo. Muovendo da quanto emerso relativamente al rapporto dialettico tra produttori e fruitori di comunicazione economico-finanziaria, nel terzo capitolo si è inteso prendere in esame l attività esplicata dall Unione Europea nell ambito della disciplina dei mercati finanziari e delle società quotate, al fine di cogliere la ratio sottesa ai differenti interventi realizzati, a partire dalla lettura critica dei contenuti degli stessi. La scelta del contesto comunitario si collega principalmente a due fattori, ossia alla sistematicità del piano d azione intrapreso, nonché all ampiezza di carattere sovranazionale del mercato e della stessa autorità europea. Questa, travalicando i confini dei singoli Stati membri, ne costituisce il riferimento e trasmette agli stessi i propri orien-

5 XI tamenti che, seppure nei margini di autonomia previsti dai principi istitutivi, si inseriscono nel quadro giuridico e culturale proprio alle singole realtà locali. Tale ultima considerazione ha condotto ad approfondire nel quarto capitolo le modalità di recepimento di detti provvedimenti all interno dell ordinamento italiano, nell intento di chiarire il rapporto dialettico intercorrente tra indirizzi e finalità comunitari, da un lato, e impianto normativo e assetti imprenditoriali peculiari al contesto nazionale, in relazione ad origini ed evoluzione storica, dall altro. A tale fine, avendo particolare riguardo al rilievo assunto dall introduzione dei Principi Contabili Internazionali, si è ritenuto di approfondire gli assunti concettuali sottesi al paradigma contabile comunitario e a quello nazionale, in ordine all identificazione delle principali divergenze rilevabili sotto il profilo teorico, idonee a riflettersi su principi e criteri di redazione del bilancio. Allo scopo menzionato è stata inoltre effettuata una ricerca empirica, condotta su un campione di 110 società quotate alla Borsa Valori, inerente al grado di adesione al nuovo disposto dello IAS 1 revised per quanto attiene la presentazione nei documenti di sintesi del comprehensive income. L indagine condotta risulta significativa, consentendo di formulare una prima riflessione sia sull introduzione di una nozione di reddito allargata, inclusiva di componenti economiche non realizzate, parzialmente estranea alla cultura contabile italiana, sia sull impatto potenziale che tale provvedimento si rivela idoneo a produrre sull utilità percepita dagli utilizzatori esterni della disclosure, in termini di incremento del grado di trasparenza delle dinamiche gestionali. Desidero, infine, esprimere la mia gratitudine a coloro che in questi anni mi hanno indirizzato e accompagnato nel percorso di studio e di crescita personale: la professoressa Anna Maria Fellegara, per gli insegnamenti ricevuti sotto il profilo scientifico ed umano e per i preziosi consigli nell attività di ricerca e didattica, il cui esempio costituisce un punto di riferimento costante, il professor Marco Elefanti, dalla cui e- sperienza e competenza ho attinto nei progetti di ricerca che mi hanno permesso di ampliare le conoscenze della Dottrina economico-aziendale, il professor Paolo Andrei, il professor Stefano Azzali e la professoressa Federica Balluchi, con i quali ho potuto collaborare presso l Università degli Studi di Parma, che mi hanno guidato nei primi anni di attività universitaria. Un ringraziamento infine va a colleghi e amici della Sezione di Ricerche Aziendali Gino Zappa dell Università degli Studi di Parma, con i quali ho condiviso esperienze, interessi e proficui momenti di confronto e a chi mi ha dato supporto durante la stesura del lavoro. Naturalmente, a me sola devono essere ricondotti eventuali errori e contenuti interpretativi presentati in questo volume.

Indice. Prefazione. Capitolo primo Le risorse immateriali: aspetti definitori 1. Capitolo secondo L immaterialità nel bilancio d esercizio 29

Indice. Prefazione. Capitolo primo Le risorse immateriali: aspetti definitori 1. Capitolo secondo L immaterialità nel bilancio d esercizio 29 Indice IX Capitolo primo Le risorse immateriali: aspetti definitori 1 1.1 Premessa 1 1.2 Tendenze evolutive negli studi economico-aziendali 5 1.3 Aspetti definitori e caratteristiche qualificanti 14 1.3.1

Dettagli

DOMENICO CROCCO PROFILI GIURIDICI DEL CONTROLLO DI EFFICIENZA AMMINISTRATIVA

DOMENICO CROCCO PROFILI GIURIDICI DEL CONTROLLO DI EFFICIENZA AMMINISTRATIVA DOMENICO CROCCO PROFILI GIURIDICI DEL CONTROLLO DI EFFICIENZA AMMINISTRATIVA JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 INDICE Prefazione di Michael Sciascia... p. XI Premessa introduttiva...» 1 CAPITOLO PRIMO L EFFICIENZA

Dettagli

1. La dinamica dimensionale del «sistema d azienda» in rapporto ai fenomeni di variabilità ambientale

1. La dinamica dimensionale del «sistema d azienda» in rapporto ai fenomeni di variabilità ambientale Introduzione... XVII Parte Prima Profili strategici 1. La dinamica dimensionale del «sistema d azienda» in rapporto ai fenomeni di variabilità ambientale 1.1. Lo scenario competitivo di riferimento: fattori

Dettagli

INDICE. Capitolo 2 LA RACCOLTA DEL RISPARMIO

INDICE. Capitolo 2 LA RACCOLTA DEL RISPARMIO INDICE Capitolo 1 DIRITTO SOCIETARIO E DISCIPLINA DEL SETTORE BANCARIO E FINANZIARIO di Vittorio Tusini Cottafavi e Diana Capone 1 1. Diritto societario e disciplina del settore bancario e finanziario

Dettagli

INDICE CAPITOLO PRIMO IL PENSIERO SISTEMICO

INDICE CAPITOLO PRIMO IL PENSIERO SISTEMICO INDICE Prefazione alla terza edizione............................. pag. XIII Prefazione alla seconda edizione............................» XV Prefazione alla prima edizione.............................»

Dettagli

I N D I C E PARTE PRIMA RAGIONERIA INTERNAZIONALE: UN QUADRO DI RIFERIMENTO TEORICO CAPITOLO II OGGETTO E METODO DELLA RAGIONERIA INTERNAZIONALE

I N D I C E PARTE PRIMA RAGIONERIA INTERNAZIONALE: UN QUADRO DI RIFERIMENTO TEORICO CAPITOLO II OGGETTO E METODO DELLA RAGIONERIA INTERNAZIONALE I N D I C E Prefazione....... pag. XI PREMESSA... pag. 1 PARTE PRIMA RAGIONERIA INTERNAZIONALE: UN QUADRO DI RIFERIMENTO TEORICO CAPITOLO I OGGETTO E METODO DELLA RAGIONERIA INTERNAZIONALE 1. Introduzione...

Dettagli

INDICE DISEGNO DELL INDAGINE DELIMITAZIONE DEL PERIMETRO DELLA NOZIONE DI «PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO» VII CAPITOLO I

INDICE DISEGNO DELL INDAGINE DELIMITAZIONE DEL PERIMETRO DELLA NOZIONE DI «PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO» VII CAPITOLO I VII INDICE CAPITOLO I DISEGNO DELL INDAGINE 1. Le ragioni della ricerca... pag. 1 2. Il provvedimento amministrativo come istituto vitale nell esperienza giuridica italiana, tra tendenze alla decostruzione

Dettagli

INDICE. Prefazione alla seconda edizione... pag. XV Prefazione alla prima edizione...» XXIII SCIENTIFICAZIONE E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO

INDICE. Prefazione alla seconda edizione... pag. XV Prefazione alla prima edizione...» XXIII SCIENTIFICAZIONE E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO INDICE Prefazione alla seconda edizione... pag. XV Prefazione alla prima edizione...» XXIII PARTE PRIMA SCIENTIFICAZIONE E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO CAPITOLO PRIMO L AZIONE DI GOVERNO TRA COMPETITIVITÀ

Dettagli

PARTE PRIMA SVILUPPO AZIENDALE, CONOSCENZA ED ATTIVITÀ DI GOVERNO

PARTE PRIMA SVILUPPO AZIENDALE, CONOSCENZA ED ATTIVITÀ DI GOVERNO IX Introduzione... XV PARTE PRIMA SVILUPPO AZIENDALE, CONOSCENZA ED ATTIVITÀ DI GOVERNO CAPITOLO I LO SVILUPPO AZIENDALE E IL RUOLO DELLA CONOSCENZA 1. Premessa... 3 2. Lo sviluppo aziendale: sul suo significato

Dettagli

INDICE. Capitolo II ASPETTI INTRODUTTIVI

INDICE. Capitolo II ASPETTI INTRODUTTIVI INDICE Capitolo I ASPETTI INTRODUTTIVI 1.1. La corporate governance delle società quotate: significato e funzione... Pag. 1 1.2. Le determinanti della corporate governance...» 9 1.2.1. I modelli di capitalismo...»

Dettagli

Indice. 1. Premessa. La dissociazione della partecipazione azionaria... 1

Indice. 1. Premessa. La dissociazione della partecipazione azionaria... 1 Indice IntroduzIone.... XVII CapItolo I Il fenomeno del C.d. empty voting 1. Premessa. La dissociazione della partecipazione azionaria....... 1 SezIone I. Strumenti e tecniche di ÒdissociazioneÓ.... 6

Dettagli

FIDUCIA NELLE RETI. Strategie per la crescita nei mercati internazionali delle PMI BARBARA MASIELLO. Editoriale Scientifica Napoli

FIDUCIA NELLE RETI. Strategie per la crescita nei mercati internazionali delle PMI BARBARA MASIELLO. Editoriale Scientifica Napoli BARBARA MASIELLO FIDUCIA NELLE RETI Strategie per la crescita nei mercati internazionali delle PMI prefazione di Francesco Izzo Editoriale Scientifica Napoli Tutti i diritti sono riservati 2013 Editoriale

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Introduzione... pag. XIII

INDICE - SOMMARIO. Introduzione... pag. XIII INDICE - SOMMARIO Introduzione... pag. XIII CAPITOLO I LA C.D. EFFICIENZA MOTORE DELLA NUOVA DISCIPLINA ASSEMBLEARE INTRODOTTA CON LA RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO (D.LGS. 17 GENNARIO 2003 N. 6). EFFICIENZA

Dettagli

1. Una possibile tassonomia dei servizi. 2. Liberalizzazione e privatizzazione dei servizi di pubblica utilità

1. Una possibile tassonomia dei servizi. 2. Liberalizzazione e privatizzazione dei servizi di pubblica utilità Indice Introduzione 9 1. Una possibile tassonomia dei servizi 1.1 Introduzione 13 1.2 La service economy: caratteristiche peculiari 18 1.3 Beni e servizi: verso il superamento della dicotomia 26 1.4 Servizi,

Dettagli

LA NUOVA FENOMENOLOGIA DELLA RICCHEZZA E LA FINALITÀ DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPRESE ESTERE CONTROLLATE

LA NUOVA FENOMENOLOGIA DELLA RICCHEZZA E LA FINALITÀ DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPRESE ESTERE CONTROLLATE INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LA NUOVA FENOMENOLOGIA DELLA RICCHEZZA E LA FINALITÀ DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPRESE ESTERE CONTROLLATE 1. Globalizzazione e nuova fenomenologia della ricchezza....

Dettagli

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE CAPITOLO PRIMO LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE NELL ECONOMIA D AZIENDA

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE CAPITOLO PRIMO LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE NELL ECONOMIA D AZIENDA INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE CAPITOLO PRIMO LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE NELL ECONOMIA D AZIENDA 1. Il principio della composizione degli interessi nell attività economica dell impresa... 3 2. Le

Dettagli

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI

Dettagli

INDICE. Prefazione...pag. XV PARTE PRIMA SCIENTIFICITÀ E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO CAPITOLO PRIMO

INDICE. Prefazione...pag. XV PARTE PRIMA SCIENTIFICITÀ E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO CAPITOLO PRIMO Prefazione...pag. XV PARTE PRIMA SCIENTIFICITÀ E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO CAPITOLO PRIMO L AZIONE DI GOVERNO TRA COMPETITIVITÀ E CONSONANZA 1.1. Considerazioni introduttive...» 3 1.2. L azione

Dettagli

Indice. L abuso del diritto e la sua rinnovata rilevanza trasversale nell ordinamento giuridico italiano: considerazioni introduttive 1

Indice. L abuso del diritto e la sua rinnovata rilevanza trasversale nell ordinamento giuridico italiano: considerazioni introduttive 1 Prefazione XI Loredana Carpentieri L abuso del diritto e la sua rinnovata rilevanza trasversale nell ordinamento giuridico italiano: considerazioni introduttive 1 Franco Gallo Brevi note sulla nozione

Dettagli

CORSO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA

CORSO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA CORSO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it S Dato qualitativo Dato codificato in variabili testuali Intento idiografico Interpretazione del materiale empirico

Dettagli

SOMMARIO PREFAZIONE... XIII INTRODUZIONE... XVII PARTE I - ASPETTI TEORICI E METODI DI MISURAZIONE

SOMMARIO PREFAZIONE... XIII INTRODUZIONE... XVII PARTE I - ASPETTI TEORICI E METODI DI MISURAZIONE SOMMARIO PREFAZIONE... XIII INTRODUZIONE... XVII PARTE I - ASPETTI TEORICI E METODI DI MISURAZIONE Capitolo I - La misurazione del capitale umano: tematiche di base e sviluppi recenti... 3 1. La nozione

Dettagli

pag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione...

pag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione... INDICE pag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione.... XIII XV XVII Capitolo I REGOLAMENTI COMUNITARI E LEGGI NAZIONALI 1. Il «cammino comunitario»

Dettagli

I N D I C E CAPITOLO I

I N D I C E CAPITOLO I I N D I C E Prefazione...... pag. XI PREMESSA... pag. 1 CAPITOLO I RASSEGNA DELLA LETTERATURA SULLA REMUNERAZIONE AGLI AMMINISTRATORI Roberto Di Pietra 1. Introduzione... pag. 9 2. I modelli di capitalismo

Dettagli

Parte prima I PROCESSI DI ACQUISIZIONE: IMPOSTAZIONE STRATEGICA E GESTIONE OPERATIVA. 1 La crescita esterna come strumento di gestione strategica 7

Parte prima I PROCESSI DI ACQUISIZIONE: IMPOSTAZIONE STRATEGICA E GESTIONE OPERATIVA. 1 La crescita esterna come strumento di gestione strategica 7 Indice Prefazione, di Alessandro Profumo XIII Introduzione, di Valter Conca 1 Parte prima I PROCESSI DI ACQUISIZIONE: IMPOSTAZIONE STRATEGICA E GESTIONE OPERATIVA 1 La crescita esterna come strumento di

Dettagli

INDICE. Pag. INTRODUZIONE

INDICE. Pag. INTRODUZIONE Pag. INTRODUZIONE 1. Significati e portata della rappresentatività alla luce dell elaborazione in tema di rappresentanza... 1 2. Linee di sviluppo del presente lavoro... 8 PARTE PRIMA RAPPRESENTATIVITÀ

Dettagli

INDICE. Capitolo Primo L INFORMAZIONE SOCIETARIA TRA TUTELA DEL MERCATO E DIRITTI DEGLI INVESTITORI. Sezione prima Il problema

INDICE. Capitolo Primo L INFORMAZIONE SOCIETARIA TRA TUTELA DEL MERCATO E DIRITTI DEGLI INVESTITORI. Sezione prima Il problema INDICE Elenco delle principali abbreviazioni straniere... xiii Capitolo Primo L INFORMAZIONE SOCIETARIA TRA TUTELA DEL MERCATO E DIRITTI DEGLI INVESTITORI Il problema 1. Informazione societaria e mercato

Dettagli

Intraday Liquidity Management verso Europa 2020: T2S, Repo Market e Blockchain

Intraday Liquidity Management verso Europa 2020: T2S, Repo Market e Blockchain ATTIVITA DI RICERCA 2016 Intraday Liquidity Management verso Europa 2020: T2S, Repo Market e Blockchain PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Lo scenario di mercato degli ultimi anni è stato caratterizzato

Dettagli

INTERAZIONI TRA I DIVERSI ORGANI DI CONTROLLO DELLA GOVERNANCE NEL SISTEMA TRADIZIONALE

INTERAZIONI TRA I DIVERSI ORGANI DI CONTROLLO DELLA GOVERNANCE NEL SISTEMA TRADIZIONALE 1 INTERAZIONI TRA I DIVERSI ORGANI DI CONTROLLO DELLA GOVERNANCE NEL SISTEMA TRADIZIONALE Torino Incontra 23 ottobre Gruppo di Lavoro 231 e controlli societari 2 Il concetto di rischio è fisiologicamente

Dettagli

INDICE SOMMARIO LA CENTRALITÀ DELL ASSETTO DI GOVERNO SOCIETARIO NELLE IMPRESE BANCARIE

INDICE SOMMARIO LA CENTRALITÀ DELL ASSETTO DI GOVERNO SOCIETARIO NELLE IMPRESE BANCARIE INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE I. Il paradigma imprenditoriale sotteso al Testo unico bancario. La natura di impresa dell attività della banca nella prospettiva d indagine intorno agli assetti di governo............

Dettagli

INDICE SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO. Parte 1. Capitolo 1 IL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE

INDICE SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO. Parte 1. Capitolo 1 IL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE Indice V INDICE Parte 1 SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Capitolo 1 IL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE Marco Gatti e Maria Serena Chiucchi 1.1. Introduzione 3 1.2. Il sistema di pianificazione, programmazione

Dettagli

Guida pratica alla transizione agli IAS/IFRS. Parte prima: il bilancio d esercizio tra vecchi e nuovi obblighi normativi

Guida pratica alla transizione agli IAS/IFRS. Parte prima: il bilancio d esercizio tra vecchi e nuovi obblighi normativi Stampa Guida pratica alla transizione agli IAS/IFRS. Parte prima: il bilancio d esercizio tra vecchi e nuovi obblighi normativi admin in Bilancio Il Bilancio d Esercizio è uno degli strumenti informativi

Dettagli

A12 91 QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA

A12 91 QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA per la Facoltà di Giurisprudenza dell Università LUMSA Libera Università Maria SS. Assunta 5 A12 91 Federico Maurizio d Andrea LA SOCIETÀ

Dettagli

Obiettivi del percorso formativo

Obiettivi del percorso formativo PROGETTO NUVAL VALUTAZIONE DEI PROGETTI INFRASTRUTTURALI PERCORSO FORMATIVO PER I NUCLEI DI VALUTAZIONE E PER LE AMMINISTRAZIONI Obiettivi del percorso formativo Proseguendo, sviluppando e finalizzando

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LA MODIFICAZIONE DELLA DOMANDA NELL ELABORAZIONE DOTTRINALE

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LA MODIFICAZIONE DELLA DOMANDA NELL ELABORAZIONE DOTTRINALE INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LA MODIFICAZIONE DELLA DOMANDA NELL ELABORAZIONE DOTTRINALE I. 1. I. 2. I. 3. I. 4. I. 5. I. 6. I. 7. I. 8. Il retroterra teorico-concettuale alla base della configurazione dell

Dettagli

INDICE CAPITOLO 1 FEDERALISMO FISCALE E PRINCIPI COMUNITARI. QUESTIONI GENERALI E SISTEMATICHE

INDICE CAPITOLO 1 FEDERALISMO FISCALE E PRINCIPI COMUNITARI. QUESTIONI GENERALI E SISTEMATICHE Nota sistematica sui riferimenti ai Trattati dell Unione europea............ XVII Premessa generale.................................... 1 CAPITOLO 1 FEDERALISMO FISCALE E PRINCIPI COMUNITARI. QUESTIONI

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione

INDICE SOMMARIO. Prefazione INDICE SOMMARIO XI Prefazione 1 Capitolo Primo Le società per azioni quotate tra diritto societario speciale, disciplina dei mercati ed interessi generali 1 1.1. S.p.a. quotate e diritto speciale 2 1.2.

Dettagli

<<INDICE>> Prefazione...1

<<INDICE>> Prefazione...1 Prefazione...1 CAPITOLO I Le organizzazioni e la riforma della Pubblica Amministrazione.. 5 1. L evoluzione storica dei modelli organizzativi e delle dinamiche socio organizzative nello sviluppo

Dettagli

INDICE. Presentazione. pag. IL MARKETING MANAGEMENT

INDICE. Presentazione. pag. IL MARKETING MANAGEMENT Indice V INDICE Presentazione XI Capitolo 1 IL MARKETING MANAGEMENT 1. Finalità del capitolo 1 2. Gli obiettivi del marketing aziendale 2 2.1. Creare valore per il cliente e per l impresa, p. 2. 2.2. Il

Dettagli

Raffaele Fiorentino Il governo strategico delle operations. Processi gestionali, vantaggio competitivo e successo dell azienda

Raffaele Fiorentino Il governo strategico delle operations. Processi gestionali, vantaggio competitivo e successo dell azienda A13 Raffaele Fiorentino Il governo strategico delle operations Processi gestionali, vantaggio competitivo e successo dell azienda Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto

Dettagli

Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano

Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano ATTIVITA DI RICERCA 2014 Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Dopo l attuazione della riforma che ha istituito il Sistema Europeo di Vigilanza

Dettagli

L assetto proprietario degli intermediari

L assetto proprietario degli intermediari L assetto proprietario degli intermediari L armonizzazione comunitaria delle regole e dei controlli Giuseppe Boccuzzi Agenda 1. Corporate governance e assetti proprietari 2. Specialità della disciplina

Dettagli

Capitolo VII. La struttura operativa

Capitolo VII. La struttura operativa Capitolo VII La struttura operativa Sommario 1. Considerazioni introduttive 2. Il concetto di struttura operativa 3. Le diverse configurazioni 4. La progettazione della struttura operativa l idea imprenditoriale

Dettagli

Estratti e conclusioni del documento votato in Commissione Finanze: INDAGINE CONOSCITIVA SUI MERCATI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI

Estratti e conclusioni del documento votato in Commissione Finanze: INDAGINE CONOSCITIVA SUI MERCATI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Estratti e conclusioni del documento votato in Commissione Finanze: INDAGINE CONOSCITIVA SUI MERCATI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Le risultanze emerse nel corso dell indagine permettono di circoscrivere

Dettagli

Indice. Capitolo 1. La comunicazione aziendale nelle imprese di minori dimensioni. Elisa Rita Ferrari e Laura Girella

Indice. Capitolo 1. La comunicazione aziendale nelle imprese di minori dimensioni. Elisa Rita Ferrari e Laura Girella Prefazione di Margherita Poselli Introduzione di Elisa Rita Ferrari XI XIII Capitolo 1 La comunicazione aziendale nelle imprese di minori dimensioni Elisa Rita Ferrari e Laura Girella 1.1. Introduzione

Dettagli

tipografia La Marina, Calenzano Finito di stampare nel mese di settembre 2008

tipografia La Marina, Calenzano Finito di stampare nel mese di settembre 2008 il bilancio sociale 2007 contenuti progetto grafico stampa il bilancio sociale 2007 è stato realizzato da un gruppo di lavoro interno con supporto metodologico di Telos Consulting srl agilelogica.it tipografia

Dettagli

Indice. di Marco Lacchini 1. di Adolfo Teobaldo De Girolamo 13. Introduzione a il TU delle società a partecipazione pubblica. di Sergio Santoro 19

Indice. di Marco Lacchini 1. di Adolfo Teobaldo De Girolamo 13. Introduzione a il TU delle società a partecipazione pubblica. di Sergio Santoro 19 Indice I Curatori e gli Autori XIII Presentazione di Marco Lacchini 1 1. Il pendolo dell economia tra Stato e Mercato 1 2. Dalla competizione alla cooperazione tra pubblico e privato 4 3. Per un paradigma

Dettagli

Un percorso comune tra i Sistemi ISO ed Emas e i Modelli Organizzativi ex D. Lgs. n. 231/2001: le nuove Linee guida di Assolombarda

Un percorso comune tra i Sistemi ISO ed Emas e i Modelli Organizzativi ex D. Lgs. n. 231/2001: le nuove Linee guida di Assolombarda Un percorso comune tra i Sistemi ISO 14001 ed Emas e i Modelli Organizzativi ex D. Lgs. n. 231/2001: le nuove Linee guida di Assolombarda Milano, 27 settembre 2018 Fabio Iraldo, Scuola Superiore Sant Anna

Dettagli

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE i INTRODUZIONE 1. Considerazioni preliminari sul difficile processo di valorizzazione di un sistema autonomistico che oscilla tra regionalismo e municipalismo... 1 2. Riflessioni sull opportunità di implementare

Dettagli

Presentazione del corso

Presentazione del corso Università degli Studi di Trieste Sistemi contabili e informazione d impresa Presentazione del corso 1 Obiettivi Il corso, prendendo le mosse dalle nozioni di Economia aziendale, ragioneria, bilancio e

Dettagli

INDICE. Capitolo II LA GESTIONE ORDINARIA

INDICE. Capitolo II LA GESTIONE ORDINARIA INDICE Gli Autori............................................ Prefazione............................................ XIII XV Capitolo I L AZIENDA E LE SUE FINALITÀ (di Paolo Ricci e Guido Migliaccio) 1.1.

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Riforma delle banche popolari e profili costituzionali della cooperazione

INDICE - SOMMARIO. Riforma delle banche popolari e profili costituzionali della cooperazione INDICE - SOMMARIO Presentazione... Pag. XI Parte I RELAZIONI La riforma delle banche popolari... Pag. 3 di Francesco Capriglione 1. Nuova ipotesi disciplinare delle banche popolari...» 3 2. Processo evolutivo

Dettagli

Indice. e del CrIterIo della consistency

Indice. e del CrIterIo della consistency Indice IntroduzIone.... 1 1. Principio di continuità dei bilanci, principio di continuità aziendale e criterio della consistency. Relazioni e differenze... 1 2. Il principio di continuità dei bilanci come

Dettagli

L36 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni internazionali"

L36 - Classe delle lauree in Scienze politiche e delle relazioni internazionali L36 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti umani" (SRD) a.a. 2012/2013 Attività formative Di base Ambiti disciplinari

Dettagli

INDICE CAPITOLO I CONSENSO E NEGOZIO COME STRUMENTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA

INDICE CAPITOLO I CONSENSO E NEGOZIO COME STRUMENTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA INDICE Introduzione....................................... XIII CAPITOLO I CONSENSO E NEGOZIO COME STRUMENTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA Rilievi generali sul consenso come modalità di esercizio dell attività

Dettagli

1. Perché pensare al futuro nelle aziende pubbliche? 2. I possibili usi degli scenari

1. Perché pensare al futuro nelle aziende pubbliche? 2. I possibili usi degli scenari IndIce 1. Perché pensare al futuro nelle aziende pubbliche?, di Mario Del Vecchio 1 1. Il futuro: dalla politica all azienda 2 2. Gli orizzonti del cambiamento e il controllo delle dinamiche dell ambiente

Dettagli

L36 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni internazionali"

L36 - Classe delle lauree in Scienze politiche e delle relazioni internazionali L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2011/2012 Attività formative Di base Ambiti disciplinari Formazione

Dettagli

INDICE. Capitolo I INTRODUZIONE

INDICE. Capitolo I INTRODUZIONE INDICE Ringraziamenti... xv Capitolo I INTRODUZIONE 1. I momenti di rilevanza fiscale del contratto di società dicapitali... 1 2. Il ruolo dell autonomia statutaria alla luce delle riforme del diritto

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Parte Prima I SISTEMI CONTABILI NEI COMUNI ALLA LUCE DEL PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE

INDICE INTRODUZIONE. Parte Prima I SISTEMI CONTABILI NEI COMUNI ALLA LUCE DEL PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE INDICE INTRODUZIONE 1. L aziendalizzazione degli enti locali................................. 1 2. Le trasformazioni in atto come causa della centralita` del rendiconto......... 4 3. I caratteri generali

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte Prima INTERESSE SOCIALE, INTERESSI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E FUNZIONI DI VIGILANZA

INDICE SOMMARIO. Parte Prima INTERESSE SOCIALE, INTERESSI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E FUNZIONI DI VIGILANZA INDICE SOMMARIO XV Introduzione Parte Prima INTERESSE SOCIALE, INTERESSI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E FUNZIONI DI VIGILANZA Capitolo 1 L INTERESSE SOCIALE NELLE SOCIETÀ PUBBLICHE Giuseppe Guizzi 3

Dettagli

INDICE. Gli Autori... Prefazione Introduzione all analisi economica... 5 I SESSIONE LA PROSPETTIVA INTERNAZIONALE ED EUROPEA

INDICE. Gli Autori... Prefazione Introduzione all analisi economica... 5 I SESSIONE LA PROSPETTIVA INTERNAZIONALE ED EUROPEA INDICE Gli Autori... XI Prefazione... 1 Introduzione all analisi economica... 5 I SESSIONE LA PROSPETTIVA INTERNAZIONALE ED EUROPEA IL RUOLO DELLA FIFA E DELL UEFA NELLA DISCIPLINA DEL CALCIO PROFESSIONISTICO

Dettagli

Indice. Parte I Introduzione. Parte II Fonti informative per l analisi economico-finanziaria

Indice. Parte I Introduzione. Parte II Fonti informative per l analisi economico-finanziaria Indice Prefazione Autori Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XI XIV XV XVI Parte I Introduzione Capitolo 1 Analisi di bilancio: la prospettiva manageriale 1 Obiettivi di apprendimento 1 1.1

Dettagli

INDICE Prefazione... Introduzione...

INDICE Prefazione... Introduzione... INDICE Prefazione... Introduzione... p. XI p. XV CAPITOLO I VALORE AGGIUNTO SOCIALE E IMPRESA SOCIALE: PER ORIENTARSI (di Veronica Federico, Deborah Russo, Enrico Testi) 1) Valore aggiunto sociale: alcune

Dettagli

Roma, 22 Ottobre Presentazione del Rapporto sulle scelte. di investimento delle famiglie italiane

Roma, 22 Ottobre Presentazione del Rapporto sulle scelte. di investimento delle famiglie italiane Roma, 22 Ottobre 2018 Presentazione del Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane Intervento di apertura del Presidente Vicario della Consob, Prof.ssa Anna Genovese Signori e signore,

Dettagli

INDICE. AVVERTENZA... Pag XIII

INDICE. AVVERTENZA... Pag XIII INDICE AVVERTENZA... Pag XIII CAPITOLO I IL PRINCIPIO DI DERIVAZIONE PER I SOGGETTI PASSIVI IRES CHE UTILIZZANO I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI SEZIONE I I MODELLI DI DETERMINAZIONE DELL IMPOSTA SULLE SOCIETÀ

Dettagli

Indice. Prefazione di Andrea Dossi. Introduzione

Indice. Prefazione di Andrea Dossi. Introduzione Prefazione di Andrea Dossi Introduzione 1 La rilevanza del controllo di gestione 1.1 La performance d azienda 1.2 La funzione AFC nel nuovo contesto competitivo 1.3 Business partner o service provider?

Dettagli

Indice. L azienda e l ambiente (di Paola Orlandini) La Corporate Governance. La gestione aziendale. Gli Autori. Prefazione XIII. pag.

Indice. L azienda e l ambiente (di Paola Orlandini) La Corporate Governance. La gestione aziendale. Gli Autori. Prefazione XIII. pag. Indice Gli Autori Prefazione XI XIII Capitolo I L azienda e l ambiente (di Paola Orlandini) 1.1. La dottrina economico-aziendale 1 1.2. L evoluzione del concetto d azienda come sistema economico-sociale

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DIRETTIVA DEL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA SULLA RENDICONTAZIONE SOCIALE NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE A tutti i Ministeri

Dettagli

Indice. Prefazione, di Dominique Foray 13. Introduzione 17

Indice. Prefazione, di Dominique Foray 13. Introduzione 17 Prefazione, di Dominique Foray 13 Introduzione 17 Capitolo 1. Le politiche regionali per l innovazione 21 1.1 L innovazione al centro della politica regionale 21 1.2 Le politiche regionali per l innovazione:

Dettagli

XI Introduzione XIX Curatori e autori

XI Introduzione XIX Curatori e autori Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4

Dettagli

EVOLUZIONI DELLA LEGISLAZIONE BANCARIA

EVOLUZIONI DELLA LEGISLAZIONE BANCARIA INDICE SOMMARIO Capitolo I EVOLUZIONI DELLA LEGISLAZIONE BANCARIA I.1. Le origini: dalle suggestioni filo-germaniche alla legislazione del 1926... 1 I.2. Le crisi bancarie degli anni 30. La creazione dell

Dettagli

L EUROPA DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE

L EUROPA DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE VINCENZO MARIO SBRESCIA L EUROPA DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE REGOLAZIONE E CONCORRENZA NEL NUOVO ASSETTO DELLA GOVERNANCE ECONOMICA EUROPEA JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Premessa... p. XIII CONSIDERAZIONI

Dettagli

INDICE SOMMARIO. 1. Premessa Lo schema di riforma della legge Prodi predisposto dal Ministero dell Industria...

INDICE SOMMARIO. 1. Premessa Lo schema di riforma della legge Prodi predisposto dal Ministero dell Industria... INDICE SOMMARIO Capitolo I IL D.LGS. 8 LUGLIO 1999, N. 270. LA NUOVA DISCIPLINA DELL AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DELLE GRANDI IMPRESE IN STATO DI INSOLVENZA. PROFILI GENETICI E CRITERI ISPIRATORI DELLA

Dettagli

BILANCIO SOCIALE una nuova identità associativa partecipata. RESPONSABILITA SOCIALE: DALLE TEORIA (-) ALLA PRATICA (+) Appunti e riflessioni

BILANCIO SOCIALE una nuova identità associativa partecipata. RESPONSABILITA SOCIALE: DALLE TEORIA (-) ALLA PRATICA (+) Appunti e riflessioni BILANCIO SOCIALE una nuova identità associativa partecipata RESPONSABILITA SOCIALE: DALLE TEORIA (-) ALLA PRATICA (+) Appunti e riflessioni La responsabilità sociale di impresa? Lezione de Un contributo

Dettagli

L36 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni internazionali"

L36 - Classe delle lauree in Scienze politiche e delle relazioni internazionali L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2012/2013 Attività formative Di base Ambiti disciplinari Formazione

Dettagli

INDICE. Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno. Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI

INDICE. Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno. Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI INDICE Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI 1.1 Considerazioni introduttive Pag. 7 1.2 Un po' di storia»

Dettagli

Introduzione. Nel comune risiede la forza dei popoli liberi. Alexis de Tocqueville

Introduzione. Nel comune risiede la forza dei popoli liberi. Alexis de Tocqueville Introduzione. Nel comune risiede la forza dei popoli liberi. Alexis de Tocqueville Il vocabolario della lingua italiana Devoto-Oli definisce il municipalismo come una tendenza, per lo più grettamente particolaristica,

Dettagli

Capitolo 1 Introduzione, Framework Teorico e Metodologia

Capitolo 1 Introduzione, Framework Teorico e Metodologia Indice Indice delle tabelle Prefazione IX XV XVII Capitolo 1 Introduzione, Framework Teorico e Metodologia 1.1. Introduzione e pianificazione della ricerca 1 1.2. Il Disegno della ricerca 8 1.3. Il Theoretical

Dettagli

SOMMARIO RINGRAZIAMENTI...XIII

SOMMARIO RINGRAZIAMENTI...XIII SOMMARIO RINGRAZIAMENTI...XIII CAPITOLO I PROFILI TEORICI DELLA MOTIVAZIONE DEGLI ATTI LEGISLATIVI: TRA LOGICA E LINGUAGGIO...1 1. La motivazione nel linguaggio comune e nella realtà giuridica, con specifico

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2007/ ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI. Lunedi Venerdi

ANNO ACCADEMICO 2007/ ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI. Lunedi Venerdi ANNO ACCADEMICO 2007/2008 17016 ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI Lunedi 14.00-16.30 Venerdi 13.15-15.30 Docenti: Mara Bergamaschi è la responsabile del corso. Le lezioni saranno tenute

Dettagli

INDICE SOMMARIO. pag. CAPITOLO I OPERAZIONI STRAORDINARIE, INTERESSI DEGLI INVESTITORI E STRUMENTI DI TUTELA

INDICE SOMMARIO. pag. CAPITOLO I OPERAZIONI STRAORDINARIE, INTERESSI DEGLI INVESTITORI E STRUMENTI DI TUTELA INDICE SOMMARIO CAPITOLO I OPERAZIONI STRAORDINARIE, INTERESSI DEGLI INVESTITORI E STRUMENTI DI TUTELA 1. Il fenomeno economico oggetto di attenzione e le esigenze di tutela 2 2. Il piano della ricerca

Dettagli

Insegnamenti previsti nel Corso di studio. Scienza politica. Relazioni internazionali. Lingua Inglese (sdoppiato)

Insegnamenti previsti nel Corso di studio. Scienza politica. Relazioni internazionali. Lingua Inglese (sdoppiato) L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2013/2014 Attività formative Di base Caratterizzanti Ambiti disciplinari

Dettagli

La relazione del collegio sindacale all assemblea dei soci, il giudizio sul bilancio del soggetto incaricato del controllo contabile.

La relazione del collegio sindacale all assemblea dei soci, il giudizio sul bilancio del soggetto incaricato del controllo contabile. La relazione del collegio sindacale all assemblea dei soci, il giudizio sul bilancio del soggetto incaricato del controllo contabile. Dott. Daniele Bernardi, Bernardi&Associati,, Milano 1 La relazione

Dettagli

Oggetto e finalità. Principali caratteristiche

Oggetto e finalità. Principali caratteristiche General overview 1 Oggetto e finalità L AIM ITALIA Mercato Alternativo del Capitale è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI italiane ad alto potenziale di crescita, che si contraddistingue per

Dettagli

Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna

Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna Bando PRIN 2010-2011, di cui al decreto direttoriale 23 ottobre 2012, n. 719, La regolamentazione giuridica delle tecnologie dell Informazione e

Dettagli

Michele Pizzo. Il principio di realizzazione nella dottrina contabile anglosassone

Michele Pizzo. Il principio di realizzazione nella dottrina contabile anglosassone Michele Pizzo Il principio di realizzazione nella dottrina contabile anglosassone Copyright MMII ARACNE EDITRICE S.r.l. 00173 Roma, via Raffaele Garofalo, 133 a/b tel. 06 0693781065 fax 06 72678427 www.aracneeditrice.it

Dettagli

Indice 397. Indice. Parte Prima. Il sistema aziendale e i suoi subsistemi

Indice 397. Indice. Parte Prima. Il sistema aziendale e i suoi subsistemi Indice 397 Indice Introduzione IX Parte Prima Il sistema aziendale e i suoi subsistemi Capitolo I L evoluzione degli studi sull economia d azienda: brevi considerazioni sull inquadramento della disciplina

Dettagli

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre Prof.ssa Cinzia DESSI Economia e Organizzazione Aziendale Il Programma Università degli degli studi studi di di Cagliari Cagliari Corso Corso di di Laurea Laurea in in Biotecnologie Industriali A.A. A.A.

Dettagli

Indice. Prefazione di Elio Borgonovi e Francesco Longo XIII. Parte prima IL QUADRO DI RIFERIMENTO

Indice. Prefazione di Elio Borgonovi e Francesco Longo XIII. Parte prima IL QUADRO DI RIFERIMENTO Indice Prefazione di Elio Borgonovi e Francesco Longo XIII Parte prima IL QUADRO DI RIFERIMENTO 1 Il modello di analisi, l impostazione del rapporto e i principali risultati di Eugenio Anessi Pessina 3

Dettagli

INDICE PREMESSA: LA DISCIPLINA DELLA REVISIONE LEGALE... 15

INDICE PREMESSA: LA DISCIPLINA DELLA REVISIONE LEGALE... 15 INDICE PRESENTAZIONE... 13 PREMESSA: LA DISCIPLINA DELLA REVISIONE LEGALE... 15 1. La disciplina della revisione legale... 15 2. Il sistema dei controlli legali... 16 2.1 Il sistema dei controlli legali

Dettagli

Indice 515. Indice. Parte Prima. Il sistema dei principi della Ragioneria

Indice 515. Indice. Parte Prima. Il sistema dei principi della Ragioneria Indice 515 Indice Introduzione di Giuseppe Paolone IX Parte Prima Il sistema dei principi della Ragioneria di Giuseppe Paolone 1. L Economia Aziendale e la Ragioneria nei loro contenuti disciplinari e

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2008/ ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI. Lunedi Venerdi

ANNO ACCADEMICO 2008/ ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI. Lunedi Venerdi ANNO ACCADEMICO 2008/2009 17016 ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI Lunedi 14.00-16.30 Venerdi 10.00-12.30 Docenti: Mara Bergamaschi è la responsabile del corso. Le lezioni saranno tenute

Dettagli

Rapporto Tecnico UNI/TR 11331

Rapporto Tecnico UNI/TR 11331 Rapporto Tecnico UNI/TR 11331 Indicazioni relative all applicazione della UNI EN ISO 14001 in Italia, formulate a partire dalle criticità emerse e dalle esperienze pratiche UNI - 29 gennaio 2009 Paolo

Dettagli

2.6. I rapporti tra proprietà e management nel governo delle imprese [35]

2.6. I rapporti tra proprietà e management nel governo delle imprese [35] Indice Prefazione [XI] di Pietro Genco 1. Strategia e creazione di valore [1] 1.1. La creazione di valore come obiettivo delle scelte strategiche di impresa [1] 1.2. Strategia e ripartizione del valore

Dettagli

INDICE CAPITOLO II. Le società di comodo: qualificazione del tema, tesi sostenute, percorso sistematico

INDICE CAPITOLO II. Le società di comodo: qualificazione del tema, tesi sostenute, percorso sistematico INDICE PREMESSA GENERALE... Pag. 15 CAPITOLO I Le società di comodo: qualificazione del tema, tesi sostenute, percorso sistematico 1. PREMESSA...» 17 2. LE SOCIETÀ DI COMODO NEL DIRITTO CIVILE. LA NECESSITÀ

Dettagli

Lineamenti di Corporate Governance

Lineamenti di Corporate Governance UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Audit & Governance cod. 87101 16 aprile 2014 Lineamenti di Corporate Governance l Prof. Daniele Gervasio

Dettagli

Indice sommario. Parte Prima Premesse. 1. La mentalità service-dominant. Indice delle figure... Prefazione all edizione italiana...

Indice sommario. Parte Prima Premesse. 1. La mentalità service-dominant. Indice delle figure... Prefazione all edizione italiana... Indice delle figure... Prefazione all edizione italiana... Introduzione all edizione originale... Prefazione all edizione originale... Indice degli autori... XIII XV XXI XXVII XXXIII Parte Prima Premesse

Dettagli

2. I modelli concettuali e le condizioni di funzionamento delle aziende famigliari

2. I modelli concettuali e le condizioni di funzionamento delle aziende famigliari SOMMARIO 1. Sul concetto di dimensione aziendale di Giuseppina Iacoviello 1.1. Considerazioni introduttive... 3 1.2. Una possibile lettura della dimensione aziendale... 5 1.3. I fattori interni all azienda...

Dettagli