PARTE PRIMA SVILUPPO AZIENDALE, CONOSCENZA ED ATTIVITÀ DI GOVERNO
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1 IX Introduzione... XV PARTE PRIMA SVILUPPO AZIENDALE, CONOSCENZA ED ATTIVITÀ DI GOVERNO CAPITOLO I LO SVILUPPO AZIENDALE E IL RUOLO DELLA CONOSCENZA 1. Premessa Lo sviluppo aziendale: sul suo significato e sulla «funzione obiettivo» chelosottende Laconcezionedello«sviluppointegrale» Sullediversedimensionidello«sviluppointegrale» Dalla consapevolezza dello «sviluppo integrale» alla responsabilità imprenditorialediperseguirlo Le fonti dello sviluppo aziendale: il ruolo critico dei processi di accumulazione del patrimonio intangibile e, in particolare, della «conoscenza» Apprendimento e conoscenza in azienda: un orientamento tra differentifilonidistudio Apprendimento e conoscenza in azienda: prospettiva teorica ed accezioniaccolte Dalla riscoperta della conoscenza alla riscoperta del valore della persona umana e delle sue potenzialità diapprendimento Sulle relazioni tra la crescita umana e professionale dei collaboratori ed i meccanismi di generazione e diffusione della conoscenza in una prospettivadi«sviluppointegrale»... 97
2 X CAPITOLO II L ATTIVITÀ DI GOVERNO IN UNA PROSPETTIVA DI SVILUPPO: UN APPROCCIO ORIENTATO ALL ACCRESCIMENTO DEL PATRIMONIO DI CONOSCENZE 1. Premessa Un richiamo alla logica evolutiva che sottende la capacità disopravvi- venzaedisviluppoaziendale L opportunità di accogliere un approccio di governo «proattivo» nell odierno contesto ambientale in una prospettiva di evoluzione del sistemaaziendale Taluni fattori di cambiamento ambientale ed i riflessi sulle variabilidagovernare Verso nuovi approcci al governo aziendale in risposta alle sfide ambientali Un approccio di governo «proattivo» orientato alla ricerca consapevole del cambiamento e manifestazione più piena del concetto di «imprenditorialità» L accrescimento del patrimonio conoscitivo quale efficace risposta alla «complessità»generatadall evoluzioned impresaed ambiente Un approccio di governo «proattivo» orientato all accrescimento del patrimonio conoscitivo quale via per conferire dinamismo alla formula imprenditoriale L esigenza di perseguire una gestione strategica per il governo dei«processidisviluppo» Sull importanza di creare le «condizioni di contesto» per migliorare la capacità di apprendimento degli individui all interno dell organizzazione: verso il potenziale ruolo del sistema di pianificazione, programmazione e controllo PARTE SECONDA SISTEMI DI GOVERNO E DINAMICHE DI APPRENDIMENTO CAPITOLO III IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO QUALE STRUMENTO DI GOVERNO DELLE AZIENDE 1. Introduzione ai concetti di pianificazione, programmazione e controllo. 167
3 XI 2. Il «sistema di pianificazione, programmazione e controllo» nel governoaziendale Il sistema di pianificazione, programmazione e controllo nell impostazione tradizionale: l influenza del pensiero di Anthony e taluni contributi italiani più significativi Le caratteristiche ed i limiti dei sistemi di governo tradizionali e le principali critiche rivolte alla correlata strumentazione, alla luce dell evoluzione ambientale e dell accrescersi della complessità di governo Verso il superamento dei limiti dei sistemi di governo tradizionali: l approcciocomportamentisticoalcontrollo L evoluzione dei sistemi di governo: il progressivo affermarsi del controllostrategico Ilcontrollostrategicoqualeautonomaformadicontrollo Ilcontrollostrategicoquale«filosofiadiconduzione» Gliorientamenticaratterizzantiisistemidigovernoevoluti La rivalutazione della componente umana e la valorizzazione delle capacità di apprendimento dei collaboratori quali tendenze evolutive del controllodigestioneinun otticastrategica CAPITOLO IV I PROCESSI DI APPRENDIMENTO IN AZIENDA: TALUNI RIFERIMENTI TEORICI NELLA PROSPETTIVA DI UN LORO GOVERNO 1. Introduzione Sulledinamichedeiprocessidiapprendimento La rilevanza degli studi sulle «comunità di pratica» nella prospettiva di una relazione tra sistemi di governo e processi di apprendimento Le «comunità di pratica» quale locus privilegiato dei processi di apprendimento: l enfasi sul carattere sociale della conoscenza L importanza di creare le condizioni per la condivisione delle conoscenze sviluppate dalle «comunità dipratica»nonchédipromuoverneil coordinamentodinamico Il sistema di governo quale particolare «intermediario della conoscenza» nelle connessioni tra «comunità dipratica» L interpretazione del sistema di governo quale insieme di regole e routine presente nell interazione sociale che plasma l attività organizzativa
4 XII CAPITOLO V SISTEMI DI GOVERNO E PROCESSI DI APPRENDIMENTO: LA RIFLESSIONE QUALE «ANELLO DI CONGIUNZIONE» 1. Premessa Il ruolo chiave dei sistemi di governo nei processi di apprendimento: l attitudine a favorire la riflessione sull azione e nell azione La riflessività quale principale aspetto da sviluppare nel perseguire più evolute forme di apprendimento che assicurino un rinnovamento continuo Sulle caratteristiche di un comportamento riflessivo orientato all apprendimentoedall innovazione Il «passato», il «presente» ed il «futuro» quali ideali punti di riferimentodellariflessione Verso una consapevolezza dei principali «blocchi organizzativi» che inibisconoilpotenzialediapprendimentodegliindividui La promozione di un comportamento riflessivo valorizzando la dimensione organizzativa e strategica dei sistemi di governo: uno schema di analisi CAPITOLO VI LA PROMOZIONE DI UN COMPORTAMENTO RIFLESSIVO MEDIANTE IL BILANCIAMENTO DELLE DIMENSIONI ORGANIZZATIVA E STRATEGICA DEI SISTEMI DI GOVERNO: LA DIMENSIONE «ORGANIZZATIVA» 1. Ladimensione«organizzativa»deisistemidigoverno La valenza organizzativa dei sistemi di governo in una logica di apprendimento: il contributo al progressivo affermarsi di una tensione conoscitivainazienda Sulle condizioni idonee all esplicarsi dei processi di apprendimento in sede di definizione degli obiettivi e degli indirizzi strategicidifondo Le funzioni della misurazione dei risultati ed il diverso configurarsidellatensioneall apprendimento Sulle caratteristiche di un efficace feedback sulla performance nella prospettiva dell apprendimento e dell innovazione Il ruolo del sistema incentivante e le sue relazioni con le motivazioniall apprendimento L attitudine delle differenti tipologie di controllo a promuovere l apprendimento Sulla possibilità di promuovere atteggiamenti propositivi dei dipendenti nell ambito del «controllo dei risultati».. 391
5 XIII CAPITOLO VII LA PROMOZIONE DI UN COMPORTAMENTO RIFLESSIVO MEDIANTE IL BILANCIAMENTO DELLE DIMENSIONI ORGANIZZATIVA E STRATEGICA DEI SISTEMI DI GOVERNO: LA DIMENSIONE «STRATEGICA» 1. Ladimensione«strategica»deisistemidigoverno La consapevolezza di un apprendimento diffuso nella filosofia dello strategic management e l importanza di valorizzare la sensibilità strategicainazienda La direzione della tensione conoscitiva: l orientamento al futuro e ad esplorare nuove aree strategiche di opportunità Logiche e strumenti di governo per focalizzare l attenzione ed orientare la tensione conoscitiva verso la ricerca di nuove opportunità: la rilevanzadellalogica«interattiva» Logiche e strumenti di governo per focalizzare l attenzione ed orientare la tensione conoscitiva verso la ricerca di nuove opportunità: l interesse per lo Strategic Management Accounting Lo Strategic Management Accounting: aspetti definitori e caratteristichequalificanti La funzione di supporto alla gestione strategica dello Strategic Management Accounting e le sue potenzialità in chiave di apprendimento Le potenzialità dellostrategic Management Accounting in chiave di apprendimento con particolare riferimento alla misurazione strategicadellaperformance Alcuni rilievi critici allo Strategic Management Accounting eri- flessioni sulle condizioni per un suo efficace impiego in ottica di apprendimento Riflessioni conclusive Bibliografia
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