MELANOMA NEUROTROPO DEL CUOIO CAPELLUTO
|
|
- Luigi Giglio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MELANOMA NEUROTROPO DEL CUOIO CAPELLUTO Lombardi M., Santini M., Tognetti E., Ferrari D., Ricci R.*, Zucchi A. CLINICA DERMATOLOGICA, DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE *SEZ. DI ANATOMIA ED ISTOLOGIA PATOLOGICA, DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA E MEDICINA DI LABORATORIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA
2 Introduzione Il melanoma neurotropo è considerato una variante rara di melanoma desmoplastico con spiccato neurotropismo e differenziazione neurale. Descritto per la prima volta da Reed e Leonard si distingue per la presenza di strutture simil neuroma, l invasione di fasci nervosi da parte delle cellule neoplastiche fusate e talvolta la presenza di una proliferazione melanocitaria alla giunzione dermo-epidermica (1). La teoria prevalente è quella secondo la quale i melanociti vanno incontro a fibroplasia metaplastica e differenziazione verso cellule tipo quelle delle guaine nervose, ma sono state proposte anche altre origini: dalle cellule di Schwann e dai fibroblasti mesenchimali (2-5). L istogenesi, la prognosi e le caratteristiche immunoistochimiche sono controverse.
3 Caso clinico pigmentazione diffusa grigio-blu reticolo inspessito Descriviamo il caso di un uomo di 67 anni che presentava da alcuni anni, in regione parietotemporale sinistra del cuoio capelluto, una placca di cm 3,00 x 2,70, non dolente, policroma, con al centro un area similangiomatosa. Abbiamo selezionato 2 aree dove eseguire punch biopsy da 4 mm corrispondenti ai seguenti pattern dermoscopici: un reticolo inspessito e una pigmentazione diffusa grigio-blu.
4 Punch biopsy 4mm Proliferazione melanocitaria giunzionale atipica Nevo giunzionale displastico? Melanoma in situ con aspetti nevoidi? Ematossilina-Eosina Ingr. Orig. 4x Infiltrazione perineurale ed endoneurale da parte di melanociti atipici pigmentati Ematossilina-Eosina Ingr. Orig.10x Punch biopsy 4mm Melanoma a cellule fusate ed epitelioidi, con spiccato neurotropismo, Spessore mm 3,5 Notare la banda di derma indenne Ematossilina-Eosina Ingr. Orig. 2x Microembolizzazioni neoplastiche endolinfatiche Reaz. Immunoistochimiche: HMB45 (rosso) melanociti CD31 (marrone) endotelio Ingr. Orig.20x
5 Escissione in toto di ampia lesione melanocitaria Melanoma a cellule fusate ed epitelioidi, non ulcerato con spiccato neurotropismo, Spessore mm 3,9 Reaz. Immunoistochimica: HMB45 (rosso) melanociti Ingr. Orig. 1x Evidente neurotropismo al di sotto dell ipoderma ed in prossimità del margine profondo di resezione Ematossilina-Eosina - Ingr. Orig. 2x Ematossilina-Eosina Ingr. Orig. 10x Con la reazione immunoistochimica per HMB45 risultano evidenti (in rosso) ulteriori microfocolai di infiltrazione di piccole terminazioni nervose da parte di melanociti atipici, a distanza dal tumore ed in stretta prossimità dei margini di resezione. Reaz. Immunoistochimica: HMB45 (rosso) melanociti Ingr. Orig. 2x
6 Discussione Il melanoma neurotropo desmoplastico è caratterizzato dai seguenti criteri istologici: proliferazione di cellule fusate disposte in aggregati o masse solide separate da abbondante quantità di fibre collagene; atipia citologica delle cellule fusate (nuclei ingranditi ed ipercromici, pleomorfismo nucleare, mitosi atipiche); proliferazione melanocitaria atipica alla giunzione dermo-epidermica; neurotropismo e differenziazione in senso neurale (1, 2, 5). La melanina è in genere assente (6, 7). Dal punto di vista immunoistochimico la reazione per HMB45 è considerata un marker poco sensibile per l identificazione del melanoma neurotropo, mentre risulta positiva la reazione per S-100 (8, 9). Il nostro caso presenta peculiari aspetti istomorfologici ed immunofenotipici: in particolare sono ben visibili nel derma aggregati nodulari di cellule epitelioidi e fusate atipiche, in assenza di desmoplasia, con deposizione di abbondante quantità di pigmento melanico e spiccato neurotropismo; assenti le strutture simil neuroma. Nell epidermide si evidenzia una proliferazione melanocitaria atipica, compatibile con nevo giunzionale displastico o più probabilmente melanoma in situ con aspetti nevoidi. Costantemente, non si rileva continuità tra la componente intraepidermica e quella dermica infiltrante, risultando evidente una banda di derma superficiale indenne La reazione immunoistochimica per HMB45, intensamente positiva (contrariamente al melanoma desmoplastico neurotropo usuale), permette di evidenziare con chiarezza focolai di infiltrazione perineurale in prossimità dei margini di resezione, dato non ottenibile con la reazione per S-100, a causa della cross-reattività con le cellule di Schwann dei nervi. L evidenza di diffusa invasione perineurale giustifica la difficoltà nell ottenere una radicalità chirurgica.
7 Il melanoma neurotropo desmoplastico può avere lo stesso aspetto di proliferazioni mesenchimali, neoplasie di origine neurale o tessuto fibrosclerotico (tessuto cicatriziale, fibromatosi, dermatofibroma, leiomioma e leiomiosarcoma, carcinoma a cellule fusate, nevo blu desmoplastico) (10, 11). L escissione chirurgica radicale della neoplasia è il più importante fattore prognostico (12). La mortalità varia dall 11 al 60% ad un follow up di 2-5 anni, ma alcuni autori affermano una prognosi migliore rispetto alle forme di melanoma convenzionale dello stesso spessore (13, 14). Il nostro caso, per i particolari aspetti mofologici ed immunoistochimici non rientra nel quadro del melanoma neurotropo desmoplastico usuale, pertanto, si propone la denominazione di melanoma neurotropo, non desmoplastico.
8 Bibliografia 1. Reed RJ, Leonard DD. Neurotropic melanoma: a variant of desmoplastic melanoma. Am J Surg Pathol 3: , Conley J, Lattes R, Orr W. Desmoplastic malignant melanoma (a rare variant of a spindle cell melanoma). Cancer 28: , From L, Hanna W, Khan HJ, Gruss J, Marks A, Baumal R. Origin of the desmoplasia in desmoplastic malignant melanoma. Hum Pathol 14: , Labrecque PG, Hu C-H, Winkelmann RK. On the nature of desmoplastic melanoma. Cancer 38: , Egbert B, Kempson R, Sagebiel R. Desmoplastic malignant melanoma: a clinicohistopathologic study of 25 cases. Cancer 62: , Quinn MJ, Crotty KA, Thompson JF, Coates AS, O Brien CJ, McCarthy WH. Desmoplastic and desmoplastic neurotropic melanoma: experience with 280 patients. Cancer 83: , Barnhill RL, Bolognia JL. Neurotropic melanoma with prominent melanization. J Cutan Pathol 22: 450-9, Longacre TA, Egbert B, Barbara M, Rouse RV. Desmoplastic and spindle-cell malignant melanoma: an immunohistochemical study. Am J Surg Pathol 20: , Ordonez NG, Xiaolong J, Hickey RC. Comparison of HMB-45 monoclonal antibody and S-100 protein in immunohistochemical diagnosis of melanoma. Am J Clin Pathol 90: , Gutzmer R, Herbst RA, Mommert S, Kiehl P, Matiaske F, Rutten A, Kapp A, Weiss J. Allelic loss of neurofibromatosis type 1 (NF) gene locus is frequent in desmoplastic neurotropic melanoma. Hum Genet 107: , Suster S, Amazon K, Rosen LB, Ollague JM. Malignant epithelioid schwannoma of the skin. A low-grade neurotropic malignant melanoma? Am J Dermatopathol 11: , Hauser J, Homann HH, Drucke D, Kuhnen C, Esenwein SA, Steinau HU. Desmoplastic neurotropic melanoma diagnosis and therapeutic procedures for a rare clinical entity; Chirurg on line pub Skelton HG, Smith KJ, Laskin W, Grahm JH, Lupton GP. Desmoplastic malignant melanoma. J Cutan Pathol 17: 317, Carlson JA, Dickersin GR, Sober AJ, Barnhill RL. Desmoplastic neurotropic melanoma. A clinicopathologic analysis of 28 cases. Cancer 75: , 1995
I TUMORI DELLA CUTE. www.fisiokinesiterapia.biz
I TUMORI DELLA CUTE www.fisiokinesiterapia.biz Ghiandole sebacee Ghiandole sudoripare Annessi cutanei I TUMORI DELLA CUTE 1) DERIVATI DALLE STRUTTURE EPITELIALI 1) BENIGNI (CHERATOSI SEBORROICA) 2) EPITELIOMA
DettagliIl melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina
Il Melanoma Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il melanoma cutaneo è un tumore ad elevata aggressività Crescita di incidenza negli
DettagliIl melanoma cutaneo. Reggio Emilia 2-5 dicembre 2007. Silvia Patriarca Registro tumori Piemonte
Il melanoma cutaneo Reggio Emilia 2-5 dicembre 2007 Silvia Patriarca Registro tumori Piemonte La pelle La pelle La pelle è il più esteso organo del corpo. Protegge contro il caldo, la luce solare, i traumi
DettagliMelanoma di tipo animale/equino nell uomo: studio clinico-patologico di 4 casi
PATHOLOGICA 2004;96:18-22 CASO CLINICO Melanoma di tipo animale/equino nell uomo: studio clinico-patologico di 4 casi Human equine type melanoma: clinicopathologic study of 4 cases D. BATOLO, M. LENTINI
DettagliFATTORI PROGNOSTICI. Dr.ssa Rossana Tiberio. Dr.ssa Benedetta Miglino
FATTORI PROGNOSTICI MELANOMA Dr.ssa Rossana Tiberio Dr.ssa Benedetta Miglino UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO" FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA - NOVARA CLINICA DERMATOLOGICA
DettagliCITOLOGIA DEI TUMORI MAMMARI. Prof. Paola Maiolino
CITOLOGIA DEI TUMORI MAMMARI Prof. Paola Maiolino L indagine citologica dei tumori mammari è poco applicata in medicina veterinaria e da molti è considerata poco attendibile. Ciò è legato: alla notevole
DettagliLe zone grigie della citologia tiroidea.
Carcinoma differenziato della tiroide: dalla diagnosi al follow-up Bologna 21 marzo 2009 Le zone grigie della citologia tiroidea. Cosa deve dire il patologo Gian Piero Casadei Anatomia Patologica Ospedale
DettagliNeoplasie polmonari: macroscopia e classificazione. Classificazione WHO 2004
Neoplasie polmonari: macroscopia e classificazione Classificazione WHO 2004 Tumori mesenchimali Tumori epiteliali maligni Carcinoma squamocellulare Carcinoma a piccole cellule Adenocarcinoma Carcinoma
DettagliLe neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica
Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Nelle forme avanzate della malattia compaiono alterazioni epiteliali precancerose -DISPLASIA: : Variazioni di dimensioni, forma e orientamento delle
DettagliLa diagnosi istopatologica delle lesioni melanocitarie II edizione
[ Corso Teorico-Pratico] La diagnosi istopatologica delle lesioni melanocitarie II edizione Genova, 14-16 novembre 2012 Con il patrocinio Società Italiana di Anatomia Patologica e Citopatologia Diagnostica
DettagliTUMORE PSEUDOPAPILLARE DEL PANCREAS IN
TUMORE PSEUDOPAPILLARE DEL PANCREAS IN ADOLESCENTE S.Cacciaguerra*, G.Magro**, G.Stranieri* *U.O.C. di Chirurgia Pediatrica ARNAS GARIBALDI - Catania **Istituto di Anatomia Patologica Università di Catania
DettagliBassa incidenza di trasformazione maligna dei nevi
NEVI E MELANOMA DEL BAMBINO : Bassa incidenza di trasformazione maligna dei nevi STORIA CLINICA I NEVI MELANOCITARI COMPAIONO NELLA PRIMA INFANZIA E IL LORO NUMERO COMPLESSIVO CRESCE CON IL CRESCERE DELL
DettagliIl difficile caso del Signor M. Riunione Gruppo Italiano Chirurgia Oncologica Pediatrica Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma 23 Aprile 2010
Il difficile caso del Signor M. 2 Diagnosi prenatale Presso altro centro EG 22 sett: morfologica negativa EG 37 sett:lesione tipo complex» Cistica e solida» 50 x 60 mm» Vascolarizzata» Parete toracica
DettagliCaso cito 1 e istologico 4
Caso cito 1 e istologico 4 Dott.ssa Licia LAURINO Dott.ssa Matilde CACCIATORE TREVISO AGGREGATI TRIDIMENSIONALI Storia clinica RN, data di nascita 23-01-1959 Marzo 2009: esame citologico nodulo QSC
DettagliRisultati della chirurgia per cancro gastrico
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione San Giuseppe Moscati Avellino - Italy Struttura Complessa di Chirurgia Generale Dir. prof. F. Caracciolo Risultati della chirurgia per
DettagliLa biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma. Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it
La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: : si,no, forse Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it Definizione Il carcinoma duttale in situ della mammella è una
DettagliTumori astrocitici diffusi
Tumori astrocitici diffusi Diagnosi e Grading Principali categorie di neoplasie del SNC Gliomi Neoplasie neuronali Tumori misti glioneuronali Tumori primitivi neuroectodermici Neoplasie delle cellule germinali
DettagliClassificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere*
Classificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere* Tumori primitivi e metastasi Istogenesi Morfologia * Le neoplasie che originano dalla pelvi renale e dall uretere
DettagliIdentificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon
Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon Carmelo Lupo Coordinatore Tecnico U.O. Anatomia Patologica e Patologia Molecolare
DettagliTumore (gonfiore) o neoplasia (nuova crescita):
Tumore (gonfiore) o neoplasia (nuova crescita): *popolazione cellulare di nuova formazione che ha preso origine quasi sempre da una sola cellula somatica dell organismo, colpita da una serie sequenziale
DettagliModulo 2. Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO
Modulo 2 Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO Istotipi Eventuale meno sottotitolo frequenti Carcinoma neuroendocrino a grandi cellule Neoplasia maligna a grandi cellule caratterizzata da un pattern
DettagliLESIONI CON PROLIFERAZIONE MELANOCITARIA BASALE
LESIONI CON PROLIFERAZIONE MELANOCITARIA BASALE Efelidi Macule melano/che labiali e genitali Len3ggine semplice (giovanile) Len3ggini mul3ple (len3gginosi) Len3ggine solare (senile) Nevo len3gginoso Nevus
DettagliGYMNASIUM DI ECOGRAFIA 112 Congresso Nazionale SIMI Roma, 23 ottobre 2011. L ecografia dell addome in un caso di anemia sideropenica
GYMNASIUM DI ECOGRAFIA 112 Congresso Nazionale SIMI Roma, 23 ottobre 2011 L ecografia dell addome in un caso di anemia sideropenica Gabriella Carnevale Maffè Clinica Medica I - Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico
DettagliRequisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella
SIAPEC PIEMONTE Concordanza e uniformità di refertazione diagnostica nelle anatomie patologiche della Regione Piemonte Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella Statement
DettagliLE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato
LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato 19 marzo-2 aprile 2011 INTRODUZIONE Il carcinoma papillare ed il carcinoma follicolare della tiroide, definiti carcinomi
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia
DettagliLUCA SARAGONI AUSL ROMAGNA (FORLI ) CRITERI DIAGNOSTICI PER LESIONI DI ALTO GRADO E INFILTRANTI IN CAMPIONI BIOPTICI
LUCA SARAGONI AUSL ROMAGNA (FORLI ) CRITERI DIAGNOSTICI PER LESIONI DI ALTO GRADO E INFILTRANTI IN CAMPIONI BIOPTICI LESIONE SQUAMOSA INTRA- EPITELIALE DI ALTO GRADO DEFINIZIONE Una lesione squamosa intraepiteliale
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI CUTANEI
GRUPPO DI STUDIO TUMORI CUTANEI LA CHIRURGIA DI MOHS Documento redatto da: DR. Massimo GATTONI Responsabile S.S.V.D. Dermatologia - Vercelli DR.ssa Nicoletta MOIA S.C. Anatomia Patologica - Vercelli DR.ssa
DettagliOncologia. Lo studio dei tumori
Oncologia Lo studio dei tumori Cause di morte nel mondo nel 2000 1. Malattie cardiache 2. Cancro 3. Malattie cerebrovascolari 4. Malattie respiratorie croniche 5. Incidenti 6. Diabete 7. Influenza e polmonite
DettagliTRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani
TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani Adenoma cancerizzato/carcinoma colorettale iniziale (pt1) DEFINIZIONE Lesione adenomatosa comprendente
DettagliLa colla intelligente
La colla intelligente IFOM per la Scuola Lo Studente Ricercatore 2010 Massa Giacomo Istituto di Istruzione Superiore A. Maserati- Voghera Gruppo di lavoro: Angiogenesi Nome del tutor:mariagrazia Lampugnani
DettagliNeoplasie mesenchimali
Neoplasie mesenchimali Nicoletta Ravarino S.C. di ANATOMIA PATOLOGICA Direttore B.Torchio A.O ORDINE MAURIZIANO TORINO TUMORI MESENCHIMALI Derivazione dal mesenchima del corpo: stroma endometriale, muscolatura
DettagliClassificazione e cenni istopatologici. Dr.ssa Paola Re
Classificazione e cenni istopatologici Dr.ssa Paola Re Laringite cronica iperplastica Leucoplachia (cheratosi) Iperplasia pseudoepiteliomatosa Iperplasia verrucosa laringea Displasia lieve, moderata,
DettagliDrssa Annamaria Ronco
FONDAZIONE ARTURO PINNA PINTOR IL TRATTAMENTO DEL MELANOMA PRIMITIVO IL MELANOMA: UNA MALATTIA ANCORA IMPREVEDIBILE? Torino, 21 Marzo 2013 Drssa Annamaria Ronco DALL ORIGINE AD OGGI GIUGNO 1967, SOFIA,
DettagliHistological subtypes of non small cell lung cancer (NSCLC): benchmark on NSCLC NOS. Are adenocarcinoma decreasing? Our experience on 1636 cases.
Histological subtypes of non small cell lung cancer (NSCLC): benchmark on NSCLC NOS. Are adenocarcinoma decreasing? Our experience on 1636 cases. De Pellegrin A., De Maglio G., Pizzolitto S. A.O.U. S.
DettagliDott.ssa Rosangela Trezzi ESAME MACROSCOPICO
Dott.ssa Rosangela Trezzi ESAME MACROSCOPICO DESCRIZIONE MACROSCOPICA Accurata e Completa Succinta Ben organizzata Standardizzata Importanza INFORMAZIONI ESSENZIALI ALLA DIAGNOSI DOCUMENTAZIONE INTERPRETAZIONE
DettagliALTRI TUMORI BRONCO-POLMONARI
Università degli Studi di Perugia Chirurgia Toracica Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni Scuola di Specializzazione in Chirurgia Toracica Direttore: Prof. Francesco Puma ALTRI TUMORI BRONCO-POLMONARI
DettagliDalle lesioni intraepiteliali alle lesioni invasive: problematiche in citologia SONIA PRANDI
Dalle lesioni intraepiteliali alle lesioni invasive: problematiche in citologia SONIA PRANDI CITOLOGIA MORFOLOGIA Lesioni squamose Lesioni ghiandolari Lesioni squamose LESIONI SQUAMOSE INTRAEPITELIALI
DettagliClassificazione del carcinoma mammario
Classificazione del carcinoma mammario Carcinoma mammario invasivo Carcinoma più frequente della donna: 1 su 9 Rischio aumentato con l étà Def.: Lesione epiteliale maligna invasiva derivata dalla unità
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliClassificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto
Classificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto natura tipo sindrome poliposa sconosciuta polipo iperplastico poliposi iperplastica neoplastica adenoma tubulare FAP adenoma villoso s.
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliCASO CLINICO: TRATTAMENTO IPERTERMICO DI UN MELANOMA CUTANEO ( Studio Associato Centinaio: Dott. Rodolfo Ferrario, Dott.ssa Zoccatelli Chiara)
CASO CLINICO: TRATTAMENTO IPERTERMICO DI UN MELANOMA CUTANEO ( Studio Associato Centinaio: Dott. Rodolfo Ferrario, Dott.ssa Zoccatelli Chiara) COS E IL MELANOMA CUTANEO: SEGNI E SINTOMI Il melanoma cutaneo
DettagliXIX Corso Nazionale per Tecnici di Laboratorio Biomedico Riccione, 22-25 maggio 2012. Citoassistenza e Gestione del materiale biologico on site:
XIX Corso Nazionale per Tecnici di Laboratorio Biomedico Riccione, 22-25 maggio 2012 Citoassistenza e Gestione del materiale biologico on site: CASI CLINICI Dr.ssa Paola Baccarini, U.O. Anatomia Patologica
DettagliPARAMETRI CHE MODIFICANO L IMPREDIVIBILITA DEL M.M.
FONDAZIONE ARTURO PINNA PINTOR IL MELANOMA: UNA MALATTIA ANCORA IMPREVEDIBILE? Torino, 21 Marzo 2013 Prof. Mario Pippione PARAMETRI CHE MODIFICANO L IMPREDIVIBILITA DEL M.M. Domanda introduttiva:il melanoma
DettagliAPPROCCIO RADIOTERAPICO
Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine
DettagliRICHIAMO ANATOMOPATOLOGICO
Tumori 4 C A P I T O L O RICHIAMO ANATOMOPATOLOGICO La classificazione dei tumori tiroidei (OMS 1998) separa (Fig. 4-1): i tumori maligni epiteliali (85%): carcinomi differenziati (85%) e carcinomi indifferenziati
Dettagliginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente
ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente diagnosi differenziale: carcinoma della mammella sono elementi di sospetto: monolateralità, rapido sviluppo Primitiva: puberale,
DettagliESOFAGO: RAPPORTI ANATOMICI
ESOFAGO: RAPPORTI ANATOMICI Esofago Giunzione gastro-esofagea: endoscopicamente è definita come il punto di svasatura tra l esofago tubulare ed il limite prossimale della plicatura gastrica. Linea Z (giunzione
DettagliTECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI
LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni
DettagliNeoplasia: definizione. Neoplasia= nuova crescita Oncologia= studio delle neoplasie
Neoplasia: definizione Neoplasia= nuova crescita Oncologia= studio delle neoplasie Regolazione della crescita cellulare Tessuti in rapida divisione Tessuti che si dividono sotto stimolo Tessuti che non
DettagliObiettivo: tutelare sempre il diritto della madre a conservare il proprio sangue del cordone ombelicale per uso autologo e al tempo stesso garantire
Obiettivo: tutelare sempre il diritto della madre a conservare il proprio sangue del cordone ombelicale per uso autologo e al tempo stesso garantire la possibilità di donare tale sangue per uso allogenico
DettagliTUMORI DELL'OCCHIO NEL CANE E NEL GATTO
TUMORI DELL'OCCHIO NEL CANE E NEL GATTO I tumori dell occhio possono colpire l orbita, le palpebre, la terza palpebra,l apparato lacrimale, a congiuntiva la sclera la cornea, e l uvea. La diagnosi precoce
DettagliAIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario
AIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario Valutazione della risposta e follow-up: il punto di vista dell oncologo radioterapista e del diagnosta
DettagliTrattamenti al viso con il laser
Trattamenti al viso con il laser Il laser skin resurfacing, conosciuto anche come Peeling col laser, è una tecnica effettiva di ringiovanimento che ha dei risultati duraturi. Col tempo, fattori quali l
DettagliIl Nodulo Tiroideo. "Diagnostica Citologica"
Il Nodulo Tiroideo "Diagnostica Citologica" FNAC Con il termine di FNAC (Fine Needle Aspiration Cytology) si intende un prelievo citologico eseguito mediante un ago definito sottile (a partire da 22G ),
DettagliIn collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
"Alopecia areata: update sulla ricerca e possibili terapie future " Colombina Vincenzi, Dermatologa, Bologna In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
DettagliESPERIENZA SULLE BIOPSIE VACUUM-ASSISTED ASSISTED E LORO INDICAZIONI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE MEDICO-CHIRURGICHE SEZIONE DI RADIODIAGNOSTICA CATTEDRA DI RADIOLOGIA DIRETTORE: PROF. G. GANDINI RISULTATI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING
DettagliLaboratorio Scientifico del MUSEO D ARTE E SCIENZA di Gottfried Matthaes
Laboratorio Scientifico del MUSEO D ARTE E SCIENZA di Gottfried Matthaes Milano, 23/02/2011 Nr. 2AN-7754 Risultati delle analisi scientifiche effettuate sul dipinto su tela (cm 123 x 81) rappresentato
DettagliLesioni ghiandolari in campioni bioptici. Giovanni Negri Bolzano
Lesioni ghiandolari in campioni bioptici Giovanni Negri Bolzano Pap test di invio con lesione ghiandolare in 40% dei casi AIS puro in 50.6% dei coni Colposcopia negativa in 24% dei casi Biopsia negativa
DettagliCASO CLINICO. IRCCS Policlinico San Donato
CASO CLINICO IRCCS Policlinico San Donato ANAMNESI Donna, 35 anni DM di tipo I dall età di 16 anni, in terapia con infusore sottocutaneo di insulina a sede addominale Affetta da retinopatia su base diabetica
DettagliI metodi colore in Photoshop e il significato dei canali
I metodi colore in Photoshop e il significato dei canali IL COLORE Iniziamo a pensare alla luce come definita da due caratteristiche indipendenti: 1. LUMINOSITÀ 2. COLORE Luminosità quanto è forte questa
DettagliL.A.S.T.: terminologia unica istologica per il basso tratto genitale
L.A.S.T.: terminologia unica istologica per il basso tratto genitale Bruno Ghiringhello* e Francesca Maletta. Anatomia e Istologia Patologica Città della Salute e della Scienza. *P.O. OIRM-S.ANNA - P.O.
DettagliXIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009. R. Sunseri 2,N. Romano 2.
XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009 Sottotipi di carcinoma della mammella identificati con markers immunoistochimici: dati del Registro Tumori
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Oncologia medica
Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento
DettagliCARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA
CARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA Paesi ad alta incidenza: USA - Canada - Europa - Australia USA 44/100.000 Europa 35/100.000 Causa il 15% di decessi per neoplasie Paesi a bassa incidenza: Asia Africa
DettagliESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione)
Convegno Nazionale GISMa 2009 Workshop multidisciplinare dell equipe diagnosticoterapeutica Monitoraggio degli indicatori di qualità ESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione) Rita Bordon CPO Piemonte Francesca
DettagliLa Terapia del dolore
La Terapia del dolore Corso di Introduzione alle Cure Palliative-1 St. Christophe, 10 giugno 2006 Dott. Lorenzo Pasquariello Resp. SSD Terapia del Dolore Azienda USL Valle d Aosta Dolore oncologico Dolore
DettagliOCCLUSIONE INTESTINALE SU PAZIENTE AFFETTO DA MELANOMA PLURIMETASTATICO
OCCLUSIONE INTESTINALE SU PAZIENTE AFFETTO DA MELANOMA PLURIMETASTATICO Dott.Antonio De Fiores Clinica Guarnieri Roma Dott. Giulia Bella Clinica Guarnieri Roma Dott.Francesco Tripaldi clinica Guarnieri
DettagliRegole ed eccezioni nella diagnosi del melanoma cutaneo
PATHOLOGICA 2005;97:323-334 ARTICOLO DI AGGIORNAMENTO Regole ed eccezioni nella diagnosi del melanoma cutaneo Rules and exceptions in the diagnosis of cutaneous melanoma C. URSO UO Anatomia Patologica,
DettagliI TUMORI GASTROINTESTINALI STROMALI (GIST) IN PATOLOGIA ANIMALE
I TUMORI GASTROINTESTINALI STROMALI (GIST) IN PATOLOGIA ANIMALE Morini Maria, Bettini Giuliano Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Patologia Animale,
DettagliRuolo dei test di clonalità nei disordini linfoproliferativi
XIX CORSO NAZIONALE PER TECNICI DI LABORATORIO BIOMEDICO Riccione, 22-25 Maggio 2012 Ruolo dei test di clonalità nei disordini linfoproliferativi Dr.ssa Claudia Mannu Laboratorio di Patologia Molecolare,
DettagliIl Cancerizzato Reggio Emilia, 7 aprile 2011. Che cosa è un cancerizzato? Presentazione e valutazione critica delle nuove LG europee.
Il Cancerizzato Reggio Emilia, 7 aprile 2011 Che cosa è un cancerizzato? Presentazione e valutazione critica delle nuove LG europee Giovanni Lanza Anatomia Patologica Azienda Ospedaliero Universitaria
Dettaglicorso di citologia tiroidea
PreSentAzIone IntroduzIone: L introduzione della citologia per aspirazione con ago sottile ha rappresentato un notevole progresso nella diagnostica delle lesioni tiroidee. Infatti, benché le innovazioni
DettagliDr. Massimo Confortini Direttore SC Laboratorio Prevenzione Oncologica ISPO Firenze
Roma, 19 Novembre 2014 Centro Formazione Ordine Nazionale dei Biologi Viale della Piramide Cestia,1 Dr. Massimo Confortini Direttore SC Laboratorio Prevenzione Oncologica ISPO Firenze Dr.ssa Daniela Butera
DettagliL ORIGINE DEI TESSUTI
L ORIGINE DEI TESSUTI Tutte le cellule dell organismo derivano dallo zigote Embrioni di topo a diversi stadi di sviluppo: A, stadio a 2 pronuclei; E, stadio a circa 16 cellule B, stadio a 2 blastomeri;
DettagliI sessione - Melanomi ed altre neoplasie della cute Tecniche di registrazione dei melanomi: esempi e discussione
I sessione - Melanomi ed altre neoplasie della cute Tecniche di registrazione dei melanomi: esempi e discussione Simona Carone Registro Tumori Puglia sez. Registro Taranto 27 settembre 2017 Il melanoma
DettagliEPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES. Cristina Valacca 18 Maggio 2012
EPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES Cristina Valacca 18 Maggio 2012 DEFINIZIONE L'EMT è un processo biologico che consente a una cellula epiteliale di iniziare numerosi
DettagliPrevenzione. L epiluminescenza. La mappa dei nei per prevenire il melanoma
Prevenzione L epiluminescenza La mappa dei nei per prevenire il melanoma Bios International Holding La capillare rete di strutture di Bios International opera da anni nel campo della diagnostica con servizi
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI TUMORI ENDOCRANICI
TUMORI ENDOCRANICI Neoplasie che si sviluppano all interno del cranio, prendendo origine sia dal tessuto nervoso (encefalo e nervi cranici), sia dai suoi involucri (meningi e cranio), sia da strutture
DettagliCongresso Nazionale AIDNID Torino, 12 14 marzo 2015
Comitato Scientifico G. Argenziano E. Berardesca A. Di Stefani G. Pellacani K. Peris M. A. Pizzichetta P. Rubegni S. Seidenari Presidente V. De Giorgi Presidente del Congresso P. Broganelli Segreteria
DettagliFattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,
DettagliCarcinoma Prostatico: standardizzazione dei referti. Il Dr. Gleason va in pensione.
Carcinoma Prostatico: standardizzazione dei referti. Il Dr. Gleason va in pensione. Jessica Barizzi Istituto cantonale di patologia, Locarno Nuova classificazione WHO (2016) dei tumori dell apparato urinario
DettagliSLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE
SLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE CASO N 1 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 69 aa., follow-up in paziente con diagnosi di neoplasia uroteliale papillare a basso grado di malignità.
DettagliLezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora
Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto EPIDEMIOLOGIA -E al quarto posto fra i tumori maligni nel mondo (1999); -800.000 casi diagnosticati ogni anno (World Health Association); -Incidenza
Dettaglicoin lesion polmonare
coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta
DettagliTumori Epiteliali della Cute
Tumori Epiteliali della Cute Tumori Maligni dell'epidermide Carcinoma a cellule basali (CACB) Carcinoma a cellule squamose (CACS) Carcinoma neuroendocrino a cellule di Merkel (carcinoma neuroendocrino
DettagliLa sindrome di Brugada
La sindrome di Brugada Le principalì alterazioni della ripolarizzazione in rapporto alle aritmie ventricolari sono rappresentate dalla sindrome del QT lungo e dalla sindrome di Brugada. Queste, insieme
DettagliCap 2 - Principali tipi di cancro
Cap 2 - Principali tipi di cancro PRINCIPALI TIPI DI CANCRO Ogni cellula presente nell organismo può potenzialmente andare incontro a mutazioni e diventare cancerosa, dando origine a moltissime varianti
DettagliSlide seminar Lesioni dei tessuti molli e dell osso del distretto testa-collo
Scuola Nazionale di Surgical Pathology Corso di Patologia del Distretto Testa-Collo 24-26/02/2015 Ospedale Bellaria - Bologna IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST- Istituto Nazionale
DettagliClassificazione dei tessuti
Tessuto nervoso Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Caratterizzato da eccitabilità e conduttività Costituito principalmente da due tipi di cellule: Cellule neuronali o neuroni che sono caratteristiche
DettagliXIII Meeting AIRTum, Siracusa 6-8 maggio 2009
CARATTERIZZAZIONE CLINICA, MORFOLOGICA E BIOLOGICA DI DUE GRUPPI ESTREMI DI PAZIENTI CON CARCINOMA COLORETTALE SELEZIONATI ATTRAVERSO UN REGISTRO TUMORI SPECIALIZZATO Annalisa Pezzi, Piero Benatti, Luca
DettagliAmbulatorio di diagnostica cutanea
Ambulatorio di diagnostica cutanea Il melanoma e i diversi tumori della cute sono facilmente curabili quando la loro diagnosi è precoce. L ambulatorio di diagnostica cutanea allo IEO è attrezzato con le
DettagliAGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola
AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola FOLLOW-UP NELLE PATOLOGIE NEOPLASTICHE DEL COLON Felice Cosentino PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI J Bond, Polyp Guideline, The Am J of Gastroent.,
DettagliPSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA
PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,
DettagliUnità Operativa Complessa ANATOMIA PATOLOGICA
Unità Operativa Complessa ANATOMIA PATOLOGICA sanitaria Descrizione L obiettivo fondamentale è fornire diagnosi corrette, complete, tempestive e clinicamente rilevanti. Gli esami istologici e citologici
DettagliCORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI. Gargnano 15-16 aprile 2011 Sergio Fiaccavento. Caso n.
CORSO PRATICO DI CITOLOGIA DIAGNOSTICA AGOASPIRATIVA DELLE GHIANDOLE SALIVARI Gargnano 15-16 aprile 2011 Sergio Fiaccavento Caso n. 10 Dati clinici : In un uomo di 49 la valutazione ecografica di una neoformazione
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore del polmone. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore del polmone Adele Caldarella Frequenza del tumore del polmone in Italia AIRTum AIRTum Mortalità per tumore del polmone AIRTum
Dettagli