LIBRO DI BORDO DELL ' U- BOOT 96 nel periodo di crociera : Autunno Inverno 1941

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LIBRO DI BORDO DELL ' U- BOOT 96 nel periodo di crociera : Autunno Inverno 1941"

Transcript

1 LIBRO DI BORDO DELL ' U- BOOT 96 nel periodo di crociera : Autunno Inverno 1941 Sommergibile tipo VII C Lunghezza : 67,1 m. Larghezza : 6,2 m. Altezza : 3,3 m. Dislocamento : 753 T. in emersione ; 857 T. in immersione Pescaggio in emersione 4,8 m. (dato teorico, in realtà il pescaggio si può modificare) Autonomia : miglia a 10 nodi in emersione ; miglia a 12 nodi in emersione ; 80 miglia a 4 nodi in immersione ; Velocità massima : 17,3 nodi in emersione ; 7,6 nodi in immersione ; Armamento : 1 cannone pesante da 88 mm con 120 granate in dotazione ; 1 cannone antiaereo da 20 mm ; 5 tubi lancia siluri da 533 mm con 14 siluri imbarcati di cui 2 alloggiati nei contenitori sottocoperta. I cinque siluri già alloggiati nei tubi (4 a prua ed 1 a poppa) sono del tipo G7 A con motore ad aria. Inoltre 2 sono del tipo a percussione cioè eslpodono per impatto ; mentre gli altri 3 sono del nuovo tipo ed esplodono sotto la chiglia del bersaglio poiché sono dotati di aciarino magnetico. Emblema : Caricatura di un pesce spada di colore blù scuro con contorni bianchi. Equipaggio di 44 uomini Comandante : Tenente di vascello Heinrich Lehmann Willenbrock detto Recke (audace guerriero) nato nel 1911 morto nel 1986 ; decorato il 26 febbraio del 1941 con croce di cavaliere ed il 31 dicembre 1941 con fronde di quercia. Nella sua carriera ha affondato 25 navi per un totale di Tonnellate. Capo ingeniere : Tenente Lint Tenente Bucheim Lothar Gunther (corrispondente di guerra ospite a bordo) Sottoufficiale di rotta : Kriechmann Sottoufficiale addetto alla camera di manovra : Turbo (manca il nome di battesimo e sono in grado solo di riportarne l ' appellativo ) Sottoufficiale : Isenberg Aspirante guardiamarina : Ullman Capo timoniere : Kriechbaum Timoniere : Markus (detto Pel di carota ) Idrofonista : Hermann ( abilitato a svolgere anche compiti di infermiere) Radio telegrafista : Hinrich Capo equipaggio : Behrmann Capo motorista : Fressen 1 Macchinista : Johann August (detto il fantasma) 2 Macchinista : Franz Karl Fuochista : Zoerner Fuochista : Backmann ( detto gigolò) Fuochista addetto ai motori elettrici : Hagen Capo : Wichmann Sottocapo : Zeitler Cuciniere : Katter

2 Silurista : Hacker Silurista : Dunlop Marinai : Ario, Dufte, Dorian, Rademacher, Kleinschmidt, Pilgrim, Jens, Bockstiegel, Sablonski, Fackler, Benjamin, Willi ( detto il sordo ) Nota : mancano ancora 7 nomi che al momento non sono ancora in grado di fornire U- boot 96 libro di bordo del comandante Tenente di vascello Sig. Heinrich Lehmann Willenbrock Periodo di crociera : Autunno Inverno 1941 Sabato : ore 8,00 uscita ore 16,30 prova di allarme con immersione ore 18,00 prova di immersione a grande profondità. Domenica : ore 7,45 allarme aereo, manovra di disturbo ed immersione a grande profondità - ore 10,55 allarme aereo ore 15,44 allarme aereo spostamento in zona di operazioni rotta per 275 velocità di crociera a regime economico. Martedì : 4 giorno di navigazione, nel pomeriggio prova di allarme con immersione di 15 minuti Mercoledì : 5 giorno di navigazione, niente da segnalare, nel pomeriggio prova di allarme Giovedì : 6 giorno di navigazione, mare calmo, cielo sereno, visibilità buona, temperatura costante su valori bassi. Venerdì : 14 giorno di navigazione, avvistati seguenti oggetti : un bidone, qualche cassetta di legno e numerosi tappi di sughero, mare calmo, temperatura in aumento, nebbia fitta, visibilità zero. Sabato : 15 giorno di navigazione, ricevuti messaggi diretti ad altre unità. Domenica : 16 giorno di navigazione, ricevuto messaggio del quartier generale del Grandammiraglio, ove si richiede di inviare nostra attuale posizione. Inviato marconigramma con attuali dati su coordinate e velocità. Lunedì : 17 giorno di navigazione, ricevuto messaggio di unità amica operante in quadrato BRUNO KARL di seguito riporto teso del radiomessaggio Sorpreso da cacciatorpediniere non visto per forti raffiche di pioggia. Dopo 4 ore di bombe di profondità il contatto è stato sospeso. Martedì : 18 giorno di navigazione, ricevuto messaggio da un ' unità amica in difficoltà operante in teatro operazioni. Dopo scontro con un cacciatorpediniere ha riportato danni al sistema di immersione. Mercoledì : 19 giorno di navigazione, ricevuti ordini da quartier generale del Grandammiraglio - Congiungersi con gruppo di altre unità, rotta ovest Sono previsti due giorni di navigazione per raggiungere la zona a velocità di crociera, la formazione è detta :

3 LUPO MANNARO. Venerdì : 21 giorno di navigazione, mare da calmo a leggermente mosso tendenza ad aumentare, cielo sereno, vento debole, visibilità buona nessun fatto di rilievo da segnalare. Sabato : 22 giorno di navigazione, condizioni metereologiche stazionarie. Domenica : 23 giorno di navigazione, mare molto mosso, cielo coperto, pioggia battente. Lunedì : 24 giorno di navigazione, 3 settimana ; nessun avvenimento, nessuna traccia del tanto sospirato nemico, soltanto cielo ed oceano. Ogni messaggio che riceviamo è indirizzato ad altre unità. Sento gli uomini fremere ogni volta che ne riceviamo uno, li sento dire - Questo sarà per noi - Morale dell ' equipaggio in precario equilibrio. Giunti al limite settentrionale della zona d' operazioni assegnataci, prendiamo una nuova rotta con una virata di 180 a sinistra. Durante la notte allarme per avvistamento di una nave nemica non identificata a causa dell ' oscurità, si suppone un cacciatorpediniere con rilevamento 90 dalla nostra posizione. Dopo la manovra di immersione percepito rumore di eliche in allontanamento. Dispongo nuovo cambio di rotta : 130 e proseguo in immersione sino all ' alba. Martedì : 25 giorno di navigazione, ricevuto marconigramma da unità amica che informa di convoglio in quadrato XW con rotta 160 e velocità di 10 nodi. Giovedì : 27 giorno di navigazione, ricevuto marconigramma da quartier generale del Grandammiraglio di cui riporto il testo : - A LUPO MANNARO, nuova posizione rotta 310 e velocità 7 miglia. Raggiungimento previsto posizione in data 23 ore 7 - Venerdì : 28 giorno di navigazione, su iniziativa personale oggi ho predisposto un Grande Banchetto per aumentare il morale dell ' equipaggio. Menù a base di cosciotto di maiale e crauti in scatola. Contorno di cetrioli, sottaceti misti e cipolle. Su suggerimento del capo ingeniere, tenente Lint, è stata distribuita a tutti ½ razione di birra ; gli uomini hanno accolto con grande entusiasmo la proposta. Katter, il cuciniere, ha preparato con uova autentiche, otto torte viennesi al cioccolato, per un totale di tre fette a testa. Festa riuscita, morale dell ' equipaggio in risalita. Cielo coperto, nebbia, visibilità zero, immersione. Riemersi a mezzogiorno, mare mosso, cielo molto nuvoloso con tendenza a netto peggioramento per le prossime ore. Domenica : 30 giorno di navigazione, ricevuto messaggio da quartier generale del Grandammiraglio:- Gruppo LUPO MANNARO occupare posizione G e d in data 28, ore Intervallo di 10 miglia, rotta 230, velocità 8 nodi. Ricevuto messaggio da unità amica operante in quadrato Bruno Max di cui riporto il testo integrale del marconigramma : - Ore 8,10 convoglio in vista, direzione nord. Dirigiamo a tutta forza verso il punto indicato. Nuovo radiomessaggio del Grandammiraglio che ci comunica rotta di 360 a tutta forza per l ' incontro previsto con il convoglio nemico alle ore 18,00. Una unità amica operante in quadrato Bruno Anton ci avverte che il convoglio ha ora cambiato il proprio settore. Al secondo turno di guardia il capotimoniere Krichbaum riferisce :- Leggero vento da nord ovest verso ovest, tendenza ad accostare verso dritta. Leggero annuvolamento verso nord-ovest. E' ormai notte, il vento da nord ovest ha aumentato a forza 5 ed il mare è a forza 4, cielo coperto, visibilità scarsa.

4 L ' ultimo riferimento del convoglio nemico è su rotta 110 con formazione aperta a quattro colonne, 30 unità circa. Nonostante avverse condizioni meteo, decido di puntare su convoglio nemico in superficie, rotta 50. Ore avvistato cacciatorpediniere. Immersione e posto di combattimento. Dopo aver eluso tentativo si speronamento, contatto con cacciatorpediniere ; 3 ore di inseguimento, bombe di profondità. Ore 19,00 emersione. Venerdì : 42 giorno di navigazione. Vento da nord-ovest aumenta. Il marinaio Bockstiegel, presenta numerose croste pruriginose all ' infermiere-idrofonista Hermann. Piattole a bordo. Il primo ufficiale di guardia ordina che alle 19,00 tutti gli uomini liberi dal proprio turno si presentino per un controllo. Al termine altri 5 elementi dell ' equipaggio presentano sintomi analoghi a quelli del primo caso. Giovedì : 48 giorno di navigazione. Vento da sud-ovest, forza Mare forza 9. Foschia. Barometro su 711, 5. Forti colpi di vento. Lunedì : 52 giorno di navigazione. Condizioni meteo costanti. Numerosi elementi dell'equipaggio hanno riportato contusioni, ferite e lievi fratture ma Hermann è stato in grado di alleviare ogni sofferenza. Mercoledì : 62 giorno di navigazione. Il vento ha girato da sud-est. Cresciuto a forza 2. Mare molto mosso da est a sud-est. Barometro in forte discesa. Giovedì : 70 giorno di navigazione. Vento forte da ovest-nord-ovest. Barometro continua a scendere. Venerdì : 71 giorno di navigazione. Mare mosso tendente ad agitato. Vento forte, barometro scende ancora. Contatto con sommergibile U-32, che comunica suo rientro dopo aver affondato tonnellate di naviglio alleato. Domenica : 73 giorno di navigazione. Ore 11,50 avvistato convoglio su rotta 110. Viaggia a 16 nodi. Si distinguono 12 alberi. Inseguo a mezza forza. Ore 19,30 inizio oscurità. Formazione del convoglio su quattro colonne, predisposto attacco notturno. Ore 19,45 razzo luminoso sopra al convoglio a 10. Ore 20,28 inizio attacco notturno, predisposto lancio in superficie. 4 siluri lanciati, tubo numero 3 risulta bloccato predisposta manovra di sblocco. Immersione per sopraggiungere cacciatorpediniere che ci ha fatto segno di fuoco d' artiglieria andato a vuoto. Con periscopio distinguo caccia fermo a 100 prora a dritta, distanza stimata circa metri. Restiamo immersi. Allontanamento da caccia al minimo con marcia silenziosa. Sembra accertato che ci abbiano perduti. Cessati rumori in immediate vicinanze. Forte bagliore di fuoco a dritta. Trattasi di nave-cisterna colpita da nostro attacco. Nuova rotta 250. Ore 6,00 ricaricati tubi di lancio. Ore 6,50 esplosione bombe di profondità a dritta a 280. Inseguiti da cacciatorpediniere, attaccati con bombe di profondità, numerosi danni riparati con i mezzi di bordo. Nave passeggeri adattatata al trasporto delle truppe, stazza lorda tonnellate;

5 Cargo, stazza lorda tonnellate ; Nave cisterna, tonnellate ; Osservato affondamento. Lunedì : 75 giorno di navigazione. ( data 13 dicembre 1941 ) Ore 9,00 : Incontriamo nave-cisterna colpita. Viaggia a forza ridotta, stimata in circa 5 nodi, rotta circa 120. Inseguimento. Decisa modalità di attacco. Nave cisterna si avvicina, riducendo fortemente la traiettoria. Ore 10,00 : Immersione per attacco. Nave-cisterna si presenta in posizione ottimale per attacco in immersione. Manovriamo per portarci in posizione ideale. Ore 10,25 Lancio primo siluro. Obbiettivo centrato a mezzanave. Effetto detonazione amplificato da esplosioni di carburante imbarcato. Forte sviluppo di fuoco e fumo. Parte dell ' equipaggio ancora a bordo. Tre cannoni sul castello di poppa inutilizzabili causa fumo e calore. Non si vedono lance di salvataggio. Ore 10,45 rumore di eliche persiste ancora. Deciso colpo di grazia con secondo attacco. Ore 10,52 secondo attacco. Attesa troppo rischiosa causa bagliore visibile da molto lontano. Obbiettivo colpito sotto l ' albero di poppa. Altra grande fiammata che precede arresto. Affonda a poppa. Murata divelta da siluro. Fuoco si diffonde rapidamente sull' acqua. Costretto a fare retromarcia energicamente. Ore 11,10 inizio esplosioni a bordo della nave-cisterna. Presumo causa esplosioni dovuta a presenza di fusti di benzina o munizioni. Ore 11,20 esplosioni cessate. Ore 11,40 rumore di eliche. Turbina. Presumo cacciatorpediniere. Unità non visibile con periscopio. Ore 11,55 Emersione. Caccia fermo affiancato a relitto nave-cisterna. Ore 11,57 Immersione su allarme. Allontanamento a marcia silenziosa. Ore 12,10 Emersione. Intendo aspettare se nave cisterna affonda. Ricarica accumulatori. Albero del cacciatorpediniere appare a prora, ad intervalli sopra all ' orizzonte vicino al relitto. Ore 13,24 ore 14,50 attesa infruttuosa, nave cisterna non affonda ancora! Incendio diminuisce di intensità. Ore 15,30 Decido di avvicinarmi per ulteriore colpo di grazia. Maledizione tre siluri per una nave sono davvero troppi! Nave cisterna spaccata in due nel punto colpito, davanti alle sovrastrutture di poppa. Le due parti sono ancora collegate al barcarizzo. Perdita totale assicurata. Prua distorta e sommersa. Lance di salvataggio galleggiano vuote. Cacciatorpediniere pare alontanarsi definitivamente. Ore 16,40 accostiamo ed apriamo il fuoco su prua e poppa relitto con pezzo antiaereo. Ore 20,00 Iniziato rientro. Altri sommergibili in contatto con convoglio. Emesso radiomessaggio di cui riporto il testo : - Da U-96 affondata nave cisterna precedentemente colpita, stazza lorda tonnellate. Comunico rientro -. Ore 23,00 Ricevuto messaggio :- U-37 due grossi carghi, 00,31 quadrato Max Rot. Rotta est 10 miglia marine. Da un ora perso contatto. Inseguo, vento ovest-nord ovest 7, mare 5 barometro 1027 ascendente. Uso di armi limitato a causa delle condizioni meteo. - Martedì : 75 giorno di navigazione. Ricevuto messaggio da quartier generale del Grandammiraglio. Si richiede nostra presenza nel settore del Mediterraneo. Assegnato nuovo porto per il rientro : La Spezia in Italia. Rifornimento a Vigo in Spagna, presso la nave appoggio WESER. Comunicato radiomessaggio all ' equipaggio. Richiedo immediatamente a quartier generale del Grandammiraglio di concedere lo sbarco a Vigo del Capo Ingeniere Lint e del Corrispondente di guerra, tenente Gunther

6 Lothar Bucheim, per gravi motivi familiari. Sabato : 79 giorno di navigazione. Giunti a Vigo. Come previsto effettuato rifornimento di carburante, siluri e viveri. Sommergibile pronto a partire. Appreso da parte del Grandammiraglio, bocciatura, mia richiesta, sbarco del personale indicato in radiomessaggio. Esaminato piano per forzare Stretto di Gibilterra. Esposto all ' equipaggio il piano stabilito. Morale equipaggio buono. Intendo compiere l ' azione durante la notte. Viaggiando in emersione con motori elettrici. Immersione successiva a motori spenti per sfruttare corrente sottomarina di circa 9 nodi. Mercoledì : 83 giorno di navigazione. Ore 19,00 manovra di avvicinamento al primo sbarramento. Ore 20,00 dispongo ordini per due soli uomini in torretta : io ed il Capotimoniere Kriechbaum. Ore 20,30 spenti motori diesel. Azionati propulsori elettrici. Ore 21,00 avvistata nave nemica. Identificata come nave-mercantile. Decido di accodarmi per avvicinamento al punto previsto per l ' immersione. Ore 22, 30 Allarme aereo. Subite raffiche di mitragliatrice e bomba aerea. Colpiti sotto la torretta. Distrutto pezzo principale d' artiglieria da 88 mm. Capotimoniere gravemente ferito. Immediatamente disposto sua discesa sottocoperta. Razzi di avvistamento nemici. Dispongo ordini per abbandono sommergibile. Deciso di rimanere in torretta. Nuova rotta a dritta per 180. Passati da propulsione elettrica a motori diesel. Massima potenza disponibile. Motori accoppiati. Cannoneggiamento nemico. Costretti ad immersione. Impossibilitati a controllare o ad arrestare la discesa del battello. Raggiungiamo quota 280 metri. Arenati su banco di sabbia. Sommergibile resiste in modo ecellente a pressione esterna. Numerosi e gravi danni riportati. Ore 22,40 disposti turni di lavoro. Uomini liberi permangono in rispettive cucette con respiratori forniti di cartucce di potassio. Giovedì : 84 giorno di navigazione. Ore 21,25 dopo 23 ore di lavori i danni sono stati riparati con i mezzi di bordo. Deciso a tentare manovra di emersione per necessità immediata di ventilare nave. Ore 21,30 emersione riuscita. Morale equipaggio elevato. Avviati motori diesel. Deciso rientro a base sommergibili di La Rochelle. Ventilazione eseguita. Venerdì : 85 giorno di navigazione. (24 dicembre 1941) raggiunto Golfo di Biscaglia. Vento forza 4-5 mare forza 3. Sabato : 86 giorno di navigazione. Ore viaggiamo verso punto d' incontro con navi di scorta. Mare forza 2, quasi assenza di vento. Ore 6,15 contatto con U-boot al comando del Sottotenente di vascello Bremer. Unità risulta danneggiata da urto con mina. Deciso di seguire unità indicata per raggiungere punto d 'incontro con scorta. Trasmesso radiomessaggio per sollecitare scorta. Ore 8,10 contatto con scorta. Iniziamo manovra di rientro. Ore 8,50 rientro eseguito. Ufficiale comandante Kapitanleutnat Heinrich Lehmann Willenbrock

7 Nota storica a margine : Il tenente Lothar Gunther Bucheim, corrispondente di guerra, imbarcato a bordo dell ' U-boot 96 a guerra finita scriverà il libro Das Boot riportando integralmente le sue drammatiche esperienze vissute in prima persona durante la missione di guerra riportata da questo stesso libro di bordo. Da questo libro verrà poi tratto un film, avente lo stesso titolo che risulterà essere il migliore e di maggiore successo del genere. Come consulente della produzione fu contattato direttamente il comandante Heinrich Lehmann Willenbrock.

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/12/2011

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/12/2011 RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/12/2011 (redatto da M. Corazza) Abstract... 1 1 Analisi meteorologica... 1 2 Dati Osservati... 3 2.1 Analisi anemometrica... 3 2.2 Mare... 4 2.3 Effetti al

Dettagli

SPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi

SPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi SPECTER OPS REGOLE 2-3 giocatori: 1 agente e 2 cacciatori - Le 4 missioni obiettivo sono conosciute dai giocatori: si lancia il dado e si segnano col relativo gettone sul lato verde sulla plancia e sul

Dettagli

L incendio Incendio a bordo 1 La normativa nel campo marittimo cura, in particolar modo, tutto quanto può essere connesso con il sinistro marittimo più frequente: l incendio a bordo. Sono previsti, nella

Dettagli

I Motori Marini 1/2. Motore a Scoppio (2 o 4 tempi) Motori Diesel (2 o 4 tempi)

I Motori Marini 1/2. Motore a Scoppio (2 o 4 tempi) Motori Diesel (2 o 4 tempi) I Motori Marini 1/2 Classificazione Descrizione I motori marini non sono molto diversi da quelli delle auto, con lo stesso principio di cilindri entro cui scorre uno stantuffo, che tramite una biella collegata

Dettagli

IL MERCATO DELLE IMBARCAZIONI A VELA DEI NAVIGATORI.

IL MERCATO DELLE IMBARCAZIONI A VELA DEI NAVIGATORI. IL MERCATO DELLE IMBARCAZIONI A VELA DEI NAVIGATORI. CHI SONO I NAVIGATORI E QUANTE CATEGORIE NE ESISTONO. I TIPI DI BARCHE: dimensioni, caratteristiche e attrezzatura. LE ATTIVITA DI BORDO: navigazione,

Dettagli

IL TEMPO METEOROLOGICO

IL TEMPO METEOROLOGICO VOLUME 1 CAPITOLO 4 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE IL TEMPO METEOROLOGICO 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: tempo... Sole... luce... caldo...

Dettagli

1.6 Che cosa vede l astronomo

1.6 Che cosa vede l astronomo 1.6 Che cosa vede l astronomo Stelle in rotazione Nel corso della notte, la Sfera celeste sembra ruotare attorno a noi. Soltanto un punto detto Polo nord celeste resta fermo; esso si trova vicino a una

Dettagli

Questionario. figura il filo si rompe. Quale traiettoria segue la boccia?

Questionario. figura il filo si rompe. Quale traiettoria segue la boccia? Questionario 1) Due palline metalliche hanno le stesse dimensioni, ma una pesa il doppio dell altra. Le due palline vengono lasciate cadere contemporaneamente dal tetto di un edificio di due piani. Il

Dettagli

I punti cardinali EST ORIENTE LEVANTE OVEST OCCIDENTE PONENTE SUD MEZZOGIORNO MERIDIONE NORD MEZZANOTTE SETTENTRIONE

I punti cardinali EST ORIENTE LEVANTE OVEST OCCIDENTE PONENTE SUD MEZZOGIORNO MERIDIONE NORD MEZZANOTTE SETTENTRIONE I punti cardinali Sin dall antichità l uomo ha osservato il movimento apparente del Sole e ha notato che sorge sempre dalla stessa parte, a oriente e tramonta dal lato opposto, a occidente. I termini oriente

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076)

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES ISOLA DELL ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA. La gara

Dettagli

Produzione del Sistema Ibrido Parallelo

Produzione del Sistema Ibrido Parallelo Produzione del Sistema Ibrido Parallelo Dopo sei anni di ricerche e sviluppo siamo giunti alla configurazione definitiva del Sistema Ibrido Parallelo. Utilizzando la nostra ben collaudata tecnologia possiamo

Dettagli

DEL MARE IL NUOVO SUPPLY VESSEL DELLA GUARDIA COSTIERA MEZZI 33

DEL MARE IL NUOVO SUPPLY VESSEL DELLA GUARDIA COSTIERA MEZZI 33 DEL MARE IL NUOVO SUPPLY VESSEL DELLA GUARDIA COSTIERA MEZZI 33 DI MAURO CORSINI Come risparmiare combustibile? Ovvero, è possibile un risparmio di energia attraverso un nuovo concetto di propulsione appositamente

Dettagli

La straordinaria rotta di Nave Italia

La straordinaria rotta di Nave Italia La straordinaria rotta di Nave Italia Genova, aprile 2014 c/o Yacht Club Italiano - Porticciolo Duca degli Abruzzi - 16128 - Genova - tel. +39 010 2770604 - Fax +39 010 2517801 - info@naveitalia.org 1

Dettagli

DESCRIZIONE COSTRUZIONE OFF-SHORECAT/01 TECHNOSEA SRL

DESCRIZIONE COSTRUZIONE OFF-SHORECAT/01 TECHNOSEA SRL DESCRIZIONE COSTRUZIONE OFF-SHORECAT/01 pagina 2 di 2 Descrizione Lunghezza FT: 12,40 mt ca Lunghezza WL: 11.83 mt ca Larghezza ft: 5,97 mt ca Immersione media: 0.8/1.0 metri ca Altezza di costruzione:

Dettagli

L'ORIENTAMENTO. November 05, 2014. Orientamento_4E. http://tempopieno.altervista.org/index.htm. MaestroGianni 1

L'ORIENTAMENTO. November 05, 2014. Orientamento_4E. http://tempopieno.altervista.org/index.htm. MaestroGianni 1 L'ORIENTAMENTO http://tempopieno.altervista.org/index.htm Anno scolastico 2014-2015 Classe IV E - Scuola primaria "Umberto I" - I Circolo - Santeramo (Ba) ins. Gianni Plantamura MaestroGianni 1 Orientamento_4E

Dettagli

ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO

ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO PROGETTO METEO ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO RIELABORAZIONI STATISTICHE CLASSI COINVOLTE: 2A Agri, 2B Agri, 2D Mas A. S. 2013-2014 L indagine statistica, svolta durante il corso dell

Dettagli

RELITTO BARON GAUTSCH RELITTO DRAGA

RELITTO BARON GAUTSCH RELITTO DRAGA RELITTO BARON GAUTSCH Distanza dal centro: 14 NM Massima profondità: 39 metri Minima profondità: 28 metri Lunghezza: 89 metri Questa e la nave di passeggeri Austriaca ed e la più conosciuta destinazione

Dettagli

L influenza della corrente sulla barca si manifesta in due effetti principali: uno sul vento e uno sulla rotta percorsa.

L influenza della corrente sulla barca si manifesta in due effetti principali: uno sul vento e uno sulla rotta percorsa. CORRENTI e DIAGRAMMI POLARI Come la corrente trasforma le polari di una barca Durante una discussione nel corso di una crociera, è stata manifestata la curiosità di sapere come possano essere utilizzate

Dettagli

9 1 0 0 /2 0 /1 9 0 colosi peri ni per il volo Fenome

9 1 0 0 /2 0 /1 9 0 colosi peri ni per il volo Fenome Fenomeni pericolosi per il volo 1 Come si formano Quando si formano Indice Come si dispongono Indice Quando si dissolvono Insidie nascoste Problematiche per il volo Normativa Consigli 2 Il meccanismo di

Dettagli

CORSO BASE (1 livello)

CORSO BASE (1 livello) CORSI VELA CORSO BASE (1 livello) L'obiettivo del corso base è quello di iniziare a conoscere la barca :si imparerà a condurre un' imbarcazione nelle varie andature, bolina,traverso,lasco, poppa, tante

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA

LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA In Italia, nel 2008, gli incidenti stradali sono stati 218.963. Hanno determinato 4.731 morti e 310.739 feriti, per un costo sociale di circa 30 miliardi di Euro

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO

ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO Domenica dieci febbraio siamo andati al laboratorio di fisica della nostra scuola per fare accoglienza ai ragazzi di terza media. Questa accoglienza consisteva nell illustrare

Dettagli

PATENTE NAUTICA A VELA E/O A MOTORE

PATENTE NAUTICA A VELA E/O A MOTORE PATENTE NAUTICA A VELA E/O A MOTORE 2016-2 LEGA NAVALE ITALIANA SEZIONE DI MILANO Viale Cassala, 34 20143 Milano T 02.58314058 Fax 02.58314305 C.F. 80100590159 www.leganavale.mi.it info@leganavale.it PATENTE

Dettagli

La scuola integra culture. Scheda3c

La scuola integra culture. Scheda3c Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data

Dettagli

Le correnti e le maree. Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze. Prof. Neri Rolando

Le correnti e le maree. Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze. Prof. Neri Rolando 1 Le correnti e le maree Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze Prof. Neri Rolando Le correnti marine Le correnti marine sono spostamenti orizzontali di ingenti masse di acqua che seguono direzioni

Dettagli

Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni

Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni 12 3.1 Peso dell aria I corpi solidi hanno un loro peso, ma anche i corpi gassosi e quindi l aria,

Dettagli

E LE CANDELE A COSA SERVONO?

E LE CANDELE A COSA SERVONO? Con un phon Spingendo le eliche con la mano Con un ventilatore Soffiando Girando il perno Con il vento Spingendo i personaggi cl. cl. 3 e e Goldoni ins. ins. E.De Biasi Tolgo le eliche, tengo il perno

Dettagli

L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce.

L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. Questa attenuazione si ottiene mediante l uso di un

Dettagli

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 Roberto Barbiero Introduzione Un intensa nevicata ha interessato nella giornata dell 11 marzo 2004 molte regioni del nord Italia. Dalle prime ore della notte

Dettagli

La Guardia Imperiale in Star Quest

La Guardia Imperiale in Star Quest La Guardia Imperiale in Star Quest Gli squadroni della Guardia Imperiale sono composti da 10 soldati ed hanno questa composizione: 1 Sergente armato di pistola laser e spada catena: Combattimento a distanza

Dettagli

DICHIARAZIONE TESTIMONIALE. Io sottoscritto Cognome Nome, nato a Città il giorno/mese/anno e residente in città in indirizzo DICHIARO

DICHIARAZIONE TESTIMONIALE. Io sottoscritto Cognome Nome, nato a Città il giorno/mese/anno e residente in città in indirizzo DICHIARO Io sottoscritto Cognome Nome, nato a Città il giorno/mese/anno e residente in città in indirizzo DICHIARO Che il giorno/mese/anno mi trovavo in qualità di trasportato sull autovettura marca modello targata

Dettagli

DUE SORELLE. Cutter Italiano adibito al trasporto di marmo e vino nel periodo 1920-1960. Marina di campo - Isola d Elba - ITALIA

DUE SORELLE. Cutter Italiano adibito al trasporto di marmo e vino nel periodo 1920-1960. Marina di campo - Isola d Elba - ITALIA DUE SORELLE Cutter Italiano adibito al trasporto di marmo e vino nel periodo 1920-1960 Marina di campo - Isola d Elba - ITALIA Costruttore: Cantieri navali CELLI di Viareggio Proprietario: MATTERA GABRIELLO

Dettagli

hnefatafl Hnefatafl Il gioco da tavolo del Re Regole - massimiliano.dellarovere[su]gmail.com -

hnefatafl Hnefatafl Il gioco da tavolo del Re Regole - massimiliano.dellarovere[su]gmail.com - hnefatafl Hnefatafl Il gioco da tavolo del Re Regole - massimiliano.dellarovere[su]gmail.com - Tema: Il gioco rappresenta un assedio dove il numero degli Assedianti, è il doppio di quello degli Assediati.

Dettagli

SICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO

SICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO SICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO Le vie di esodo costituiscono il primo problema da affrontare quando si progetta la sicurezza di un edificio. Infatti, la sicurezza delle persone

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

PATENTE NAUTICA A VELA E/O A MOTORE

PATENTE NAUTICA A VELA E/O A MOTORE PATENTE NAUTICA A VELA E/O A MOTORE 2015-3 LEGA NAVALE ITALIANA SEZIONE DI MILANO Viale Cassala, 34 20143 Milano tel. 02.58314058 Fax 02.58314305 cod. fisc. 80100590159 www.leganavale.mi.it e-mail: milano@leganavale.it

Dettagli

CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE

CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE ACCADEMIA NAVALE 1 ANNO CORSO APPLICATIVO GENIO NAVALE CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE Lezione 09 Motori diesel lenti a due tempi A.A. 2011 /2012 Prof. Flavio Balsamo Nel motore a due tempi l intero

Dettagli

Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S.

Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S. 7/a Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S. 1. Il Dirigente Scolastico (o in sua vece il collaboratore del Dirigente Scolastico), una volta valutata la necessità di abbandonare rapidamente l edificio:

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

Trasferisci immediatamente un numero di segnalini Magia pari al Livello + 1 dalla riserva del tuo avversario alla tua.

Trasferisci immediatamente un numero di segnalini Magia pari al Livello + 1 dalla riserva del tuo avversario alla tua. Terrorizzato! Colpo alle Spalle Spia Falsi ordini Ladro 9 Giocala in risposta ad una carta Comando del tuo avversario. L unità può muovere un numero di esagoni pari al livello + 1 e quindi combattere.

Dettagli

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari Versione: T.T. 1.9 JTD 8V (Punto Marea Multipla Stilo Doblò) DEBIMETRO Procedura di diagnosi delle anomalie INCONVENIENTE LAMENTATO Irregolarità

Dettagli

I NONNI FANNO LA STORIA. La seconda guerra mondiale

I NONNI FANNO LA STORIA. La seconda guerra mondiale I NONNI FANNO LA STORIA La seconda guerra mondiale In occasione del 25 aprile, giorno della liberazione dal regime nazifascista, abbiamo intervistato i nostri nonni per conoscere la guerra che loro hanno

Dettagli

CEN EN ISO 6185-1:2001 Battelli pneumatici Battelli con un motore di potenza massima di 4,5 kw (ISO 6185-1:2001)

CEN EN ISO 6185-1:2001 Battelli pneumatici Battelli con un motore di potenza massima di 4,5 kw (ISO 6185-1:2001) CEN EN ISO 6185-1:2001 Battelli pneumatici Battelli con un motore di potenza massima di 4,5 kw (ISO 6185-1:2001) CEN EN ISO 6185-2:2001 Battelli pneumatici Battelli con un motore di potenza massima compresa

Dettagli

Sistema di Controllo Incendi Boschivi

Sistema di Controllo Incendi Boschivi Sistema di Controllo Incendi Boschivi INTRODUZIONE: Negli ultimi vent anni in Europa gli incendi boschivi hanno colpito circa 29 milioni di persone, causando 90 mila vittime e danni economici per 211 miliardi

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

LE PETROLIERE DELL ULTIMA GENERAZIONE

LE PETROLIERE DELL ULTIMA GENERAZIONE MEZZI PETROLIERE LE PETROLIERE DELL ULTIMA GENERAZIONE L evoluzione delle navi cisterna in termini di sicurezza contro i rischi di inquinamento ha subito negli ultimi anni una forte accelerazione che ha

Dettagli

1 Menu utente. Fratelli La Cava Sas Manuale Programmazione Stufe Pag 1

1 Menu utente. Fratelli La Cava Sas Manuale Programmazione Stufe Pag 1 Fratelli La Cava Sas Manuale Programmazione Stufe Pag 1 IL MENU Con pressione sul tasto P3 (MENU) si accede al menu. Questo è suddiviso in varie voci e livelli che permettono di accedere alle impostazioni

Dettagli

Possiamo vedere in azione questo principio nell impianto frenante delle automobili, o nei ponti idraulici delle officine.

Possiamo vedere in azione questo principio nell impianto frenante delle automobili, o nei ponti idraulici delle officine. La pressione Pressione: intensità della forza F che agisce perpendicolarmente alla superficie S. La formula diretta è: Nota bene che: 1. la pressione è una grandezza scalare, F p = S 2. la forza è espressa

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

Il RAPPORTO COMUNE è diviso in due parti

Il RAPPORTO COMUNE è diviso in due parti Il RAPPORTO COMUNE è diviso in due parti 1 Parte Le circostanze della catastrofe a) il tunnel del Monte Bianco nel 1999 b) consegne di sicurezza e regolamento di circolazione c) organizzazione della sicurezza

Dettagli

COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK

COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK di Francesco Fabi Trader Professionista e Responsabile di Joe Ross Trading Educators Italia PREMESSA Il Ross Hook è una delle formazioni grafiche che sono

Dettagli

TECNICA E TATTICA VOLLEY

TECNICA E TATTICA VOLLEY TECNICA E TATTICA VOLLEY Dalla posizione di attesa, e a seconda del tipo di attacco avversario, il muro e la difesa optano per dei cambiamenti di posizione, al fine di rendere più facile la ricostruzione.

Dettagli

CAL. V14J CARATTERISTICHE INDICE ITALIANO. Italiano

CAL. V14J CARATTERISTICHE INDICE ITALIANO. Italiano ITALIANO INDICE Pag. CARATTERISTICHE...47 CARICA ED AVVIO DELL OROLOGIO...48 PREDISPOSIZIONE DELL ORA/GIORNO/DATA...50 TEMPI DI RICARICA E PRECISIONE...54 FUNZIONE DI AVVERTIMENTO DI ENERGIA IN ESAURIMENTO...55

Dettagli

Kangourou Italia Gara del 22 marzo 2011 Categoria Ecolier Per studenti di quarta o quinta della scuola primaria

Kangourou Italia Gara del 22 marzo 2011 Categoria Ecolier Per studenti di quarta o quinta della scuola primaria Testi_11Mat.qxp 19-05-2011 21:20 Pagina 5 Kangourou Italia Gara del 22 marzo 2011 Categoria Per studenti di quarta o quinta della scuola primaria I quesiti dal N. 1 al N. 8 valgono 3 punti ciascuno 1.

Dettagli

Celle frigorifere e lavori in isolamento. Il lavoro isolato casi di studio. rivetta sistemi

Celle frigorifere e lavori in isolamento. Il lavoro isolato casi di studio. rivetta sistemi Celle frigorifere e lavori in isolamento Il lavoro isolato casi di studio rivetta sistemi Ogni qualvolta un lavoratore entra in una cella frigorifera da solo si trova ad operare in isolamento. Nel caso

Dettagli

PERCHÉ LA BARCA A VELA?

PERCHÉ LA BARCA A VELA? PERCHÉ LA BARCA A VELA? PER CHI? Per le Aziende di ogni settore, Enti pubblici e privati, Associazioni, profit e no profit, che desiderino trasformare un semplice gruppo di lavoro in una squadra ad alte

Dettagli

TRASMISSIONE DEI BOLLETTINI La trasmissione del bollettino avverrà tramite: Messaggi vocali

TRASMISSIONE DEI BOLLETTINI La trasmissione del bollettino avverrà tramite: Messaggi vocali TRASMISSIONE DEI BOLLETTINI La trasmissione del bollettino avverrà tramite: Fax SMS Messaggi vocali E-mail LA COMUNICAZIONE RELATIVA ALL AVVISO DI CRITICITÀ SI RITIENE EFFICACE QUALORA ALMENO UNO DEI CANALI

Dettagli

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi 1 Forza Si definisce forza una qualunque causa esterna che produce una variazione dello stato

Dettagli

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica OGGETVO: Brevettazione dl un perfezionamento riguardante I pressatori per mescolatori dl gomma Egregio dottore, Le invio una breve relazione

Dettagli

Gestione dell emergenza subacquea: analisi del rischio

Gestione dell emergenza subacquea: analisi del rischio Gestione dell emergenza subacquea: analisi del rischio Dr Alberto Fiorito Nata come strumento essenziale per il trattamento delle patologie subacquee, la camera iperbarica è diventata ormai un mezzo di

Dettagli

GESTIONE DELLA CAPACITA

GESTIONE DELLA CAPACITA Capitolo 8 GESTIONE DELLA CAPACITA Quale dovrebbe essere la capacità di base delle operations? (p. 298 e segg.) 1 Nel gestire la capacità l approccio solitamente seguito dalle imprese consiste nel fissare

Dettagli

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS Dal 1 marzo 2013 è in vigore il Regolamento (UE) n. 181/2011, che stabilisce i diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, prevedendo,

Dettagli

Traduzioni & Corsi di Lingue Udine. Via Cussignacco 27/4. P. IVA: 02159420302 tel/fax: 0432-229621 scuola@jmi.it

Traduzioni & Corsi di Lingue Udine. Via Cussignacco 27/4. P. IVA: 02159420302 tel/fax: 0432-229621 scuola@jmi.it APPUNTI PRIMO INCONTRO Sono passati quasi duecento anni dall invenzione dei primi strumenti in grado di registrare immagini ma si può dire che la fotocamera è costituita dagli stessi elementi basilari

Dettagli

Introduzione alla navigazione a vela

Introduzione alla navigazione a vela Introduzione alla navigazione a vela Corso per gli allievi Realizzato dalla Scuola di Vela dello Yacht Club degli Aregai autore: mailto:meo@bogliolo.name Argomenti del corso L arte della navigazione a

Dettagli

Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori

Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori In ambito industriale è ormai consolidato l uso di carrelli elevatori elettrici. Queste macchine sono corredate di un gruppo batterie ricaricabili che

Dettagli

L effetto della corrente sullo stato del mare

L effetto della corrente sullo stato del mare L effetto della corrente sullo stato del mare La presenza della corrente influenza la navigazione in molteplici aspetti diversi: da quelli più evidenti come la modifica nella velocità e rotta rispetto

Dettagli

checkin Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo In Antartide con gente viaggi 40 GenteViaggi

checkin Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo In Antartide con gente viaggi 40 GenteViaggi checkin a v v e n t u r a g l i a l p i n i d o p o l a s p e d i z i o n e s u l m o n t e v i n s o n Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo Un impresa unica, fin nei minimi particolari. «Immagini

Dettagli

Guida Rapida. Vodafone MiniStation

Guida Rapida. Vodafone MiniStation Guida Rapida Vodafone MiniStation Nella scatola trovi: 1 Alimentatore per il collegamento elettrico 1 Vodafone MiniStation 5 2 Cavi telefonici per collegare i tuoi apparecchi fax e pos alla MiniStation

Dettagli

GUIDA ALLE SOLUZIONI

GUIDA ALLE SOLUZIONI Come posizionare una antenna indoor attiva o passiva per una ricezione ottimale? Come verificare in una stanza se il segnale digitale è presente? Perché effettuando la scansione con l antenna indoor non

Dettagli

Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari

Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari A.A. 2012 2013 1 Introduzione Questo documento raccoglie i requisiti preliminari per il software di controllo

Dettagli

Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili

Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili Angolo di risalita = 25 Altezza massima della salita = 25,87 m Altezza della salita nel tratto lineare (fino all ultimo pilone di metallo)

Dettagli

Premessa. L esame di queste diverse fonti ha portato a conclusioni analoghe e sovrapponibili

Premessa. L esame di queste diverse fonti ha portato a conclusioni analoghe e sovrapponibili Premessa In Sardegna vastissime esposizioni di fetch (superfici di mare aperto su cui spira il vento con direzione e intensità costante) di centinaia di km espongono l'isola a forti venti tutto l anno.

Dettagli

Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao

Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La

Dettagli

Nel 1940, la guerra è ormai in corso ovunque e gli scontri sono durissimi: attacchi,

Nel 1940, la guerra è ormai in corso ovunque e gli scontri sono durissimi: attacchi, le bombe su londra Nel 1940, la guerra è ormai in corso ovunque e gli scontri sono durissimi: attacchi, distruzioni, convogli affondati in mare, grandi e piccole nazioni già occupate. Insomma, il massacro

Dettagli

LE SCHEDE DIDATTICHE DELLA MAESTRA MPM LE GUERRE PERSIANE

LE SCHEDE DIDATTICHE DELLA MAESTRA MPM LE GUERRE PERSIANE LE GUERRE PERSIANE Mentre le città greche si sviluppavano, i Persiani crearono un vastissimo impero sottomettendo tutti i popoli conquistati. Sparta e Atene, piuttosto di perdere la propria libertà affrontarono

Dettagli

1 Gli effetti della forza di Coriolis

1 Gli effetti della forza di Coriolis LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre

Dettagli

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l

Dettagli

Mobilità elettrica e ibrida

Mobilità elettrica e ibrida Mobilità elettrica e ibrida AMPERE S.p.a. Ampere è una Società di rappresentanze e di consulenza per la fornitura di soluzioni nei settori elettrotecnico e industriale. Nata a Milano nel 1940, si caratterizza

Dettagli

ARTIFICIAL TORNADO. ovvero. la soluzione per generare energia elettrica in modo continuo e a costo nullo sfruttando un fenomeno della natura

ARTIFICIAL TORNADO. ovvero. la soluzione per generare energia elettrica in modo continuo e a costo nullo sfruttando un fenomeno della natura ARTIFICIAL TORNADO ovvero la soluzione per generare energia elettrica in modo continuo e a costo nullo sfruttando un fenomeno della natura 1 Il controllo del fenomeno tornado creato artificialmente, consente

Dettagli

La macchina a vapore

La macchina a vapore La macchina a vapore Verso la rivoluzione Durante l 800 e il 900, nacque la società industriale, Le sue caratteristiche erano: - La maggior parte del reddito è prodotta dall industria. - Gli occupati nel

Dettagli

TIPI DI IMBARCAZIONI ED ARMAMENTO

TIPI DI IMBARCAZIONI ED ARMAMENTO Codice delle Regate - ALLEGATO B CARATTERISTICHE DEL MATERIALE NAUTICO Capitolato di omologazione e controllo TIPI DI IMBARCAZIONI ED ARMAMENTO Le imbarcazioni da regata possono essere armate di punta

Dettagli

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

OGGETTO: SEGNALAZIONE INCIDENTI DI VOLO /INCONVENIENTI DI VOLO

OGGETTO: SEGNALAZIONE INCIDENTI DI VOLO /INCONVENIENTI DI VOLO AERO CLUB D'ITALIA Prot. nr.: TO - S.V./ 00031917-30.11.2011 Roma, 10 gennaio 2012 CIRCOLARE NR: 44 / 2011 Ai PRESIDENTI AERO CLUB FEDERATI PRESIDENTI ASSOCIAZIONI AGGREGATE DIRETTORI DELLE SCUOLE DI VOLO

Dettagli

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento UNI EN 12208 La tenuta all acqua di un serramento, descrive la sua capacità di essere impermeabile sotto l azione di pioggia battente e in presenza di una determinata velocità del vento. La norma, la UNI

Dettagli

a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA

a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA Presentazione dei dati del 4 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA 1 Nell ormai consueto

Dettagli

Il Comandante Francesco ACTON: ufficiale stabiese pluridecorato della seconda guerra mondiale

Il Comandante Francesco ACTON: ufficiale stabiese pluridecorato della seconda guerra mondiale 1 Il Comandante Francesco ACTON: ufficiale stabiese pluridecorato della seconda guerra mondiale Il barone Francesco Eduardo Acton nacque a Castellammare di Stabia il 24 agosto 1910. Appartenente alla dinastia

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena

Dettagli

Un Gioco di Bruno Faidutti & Bruno Cathala Da 3 a 5 giocatori.

Un Gioco di Bruno Faidutti & Bruno Cathala Da 3 a 5 giocatori. Un Gioco di Bruno Faidutti & Bruno Cathala Da 3 a 5 giocatori. Materiale 1 mappa di gioco circolare "Marte", divisa in 10 zone. 20 tessere destinazione. 14 tessere risorse. 70 gettoni punteggio. 24 carte

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

Laboratorio UniMondo - Simone Zocca

Laboratorio UniMondo - Simone Zocca Laboratorio UniMondo - Simone Zocca Classe 1 A Liceo Nazione: Romania La Romania è un paese dell est europeo, confinante con Bulgaria, Ucraina, Ungheria e Moldavia, ma anche con il Mar Nero. La sua capitale

Dettagli

LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni

LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni La fortezza di confine Altfinstermünz si trova in una gola del fiume Inn, sotto la strada di Resia, presso la localitá di Hochfinstermünz. In questo

Dettagli

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP Tipo dell aeromobile e marche Data e ora Località dell evento Descrizione dell evento Esercente dell aeromobile Natura del volo Persone a bordo

Dettagli

CAODURO spa - Cavazzale (VI) Via Chiuppese fraz. Cavazzale 36010 Monticello C. Otto tel. 0444.945959 fax 0444.945164 info@caoduro.it - www.caoduro.

CAODURO spa - Cavazzale (VI) Via Chiuppese fraz. Cavazzale 36010 Monticello C. Otto tel. 0444.945959 fax 0444.945164 info@caoduro.it - www.caoduro. Le Prove di GENT Prove realizzate nella primavera del 1998 a Gent in Belgio in un edificio lungo 50 m, largo 20 m e alto 12 m costruito appositamente per prove di grandi incendi. Dotato di impianto di

Dettagli

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi 2012 Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi possibile percepire sussidi Social Security È di pensionamento o per familiari superstiti anche se si svolge un attività lavorativa.

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali CARTA DEI SERVIZI La Navigazione Libera Del Golfo S.r.l. (di seguito, la Compagnia di navigazione ) adotta la presente Carta dei Servizi e attribuisce alla stessa valore vincolante nei confronti dell utenza.

Dettagli

Sistemi di bonifica dell ambiente

Sistemi di bonifica dell ambiente Sistemi di bonifica dell ambiente Per definire il tipo di zona pericolosa generata dalla sorgente di emissione (per effetto della fuoriuscita della polvere dal sistema di contenimento) AtexPOLVERI chiede

Dettagli

PROSPEZIONE GEOFISICA 3D PROGETTO DEFINITIVO

PROSPEZIONE GEOFISICA 3D PROGETTO DEFINITIVO Northern Petroleum (UK) Ltd PROSPZION GOISI 3 RITIO MRIIONL NLL'MITO I PRMSSI I RIR.R39.NP e ".R40.NP PROSPZION GOISI 3 PROGTTO INITIVO J PIHIO 001 1910 (1984) MONOPOLI 001 1224 (1960) ZON 1 =392 kmq Limite

Dettagli