Sezione anagrafica. Denominazione Metadistretto della Meccatronica e delle Tecnologie Meccaniche Innovative.
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- Fulvio Lombardo
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1 Sezione anagrafica Denominazione Metadistretto della Meccatronica e delle Tecnologie Meccaniche Innovative. Territorio Distretto Il distretto si estende su tutto il territorio regionale veneto. Specializzazione produttiva L appartenenza al comparto della meccatronica non è individuabile attraverso una classificazione merceologica, ma richiede la definizione di aree dove vengono realizzati prodotti potenzialmente meccatronici. L analisi sul campo svolta dall Osservatorio del Distretto della Meccatronica, ha focalizzato la sua attenzione su tre grandi aree produttive della meccanica regionale, che fanno riferimento ai settori a maggiore vocazione meccatronica del sistema produttivo locale. Utilizzando appositi criteri di aggregazione sono state individuati i seguenti comparti: automazione; macchine per l industria; macchine ed apparecchi elettrici ed elettronici. Codici Ateco 2007: 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca Fabbricazione di computer e unità periferiche Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici Fabbricazione di macchine ed altre attrezzature per ufficio (esclusi computer e periferiche) Installazione di motori, generatori e trasformatori elettrici; di apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità (esclusa l'installazione all'interno degli edifici) Installazione di apparecchi elettrici ed elettronici per telecomunicazioni, di apparecchi trasmittenti radiotelevisivi, di impianti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (esclusa l'installazione all'in terno degli edifici) Installazione di strumenti ed apparecchi di misurazione, controllo, prova, navigazione e simili (incluse le apparecchiature di controllo dei processi industriali) Installazione di macchine per ufficio, di mainframe e computer simili Le aree produttive coinvolte dai processi di innovazione collegati alla meccatronica rappresentano il nucleo forte dell industria metalmeccanica veneta, dalla cui evoluzione dipendono le prospettive dell intero sistema produttivo locale. In particolare, in tali aree, si riscontra la presenza di alcune attività quali la fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici, la fabbricazione di apparecchiature per il controllo dei processi industriali, la fabbricazione di macchine utensili, la fabbricazione di pompe e compressori, la fabbricazione di macchine per la lavorazione di prodotti alimentari, per la lavorazione tessile, del legno, per l industria delle pelli, la fabbricazione di robot industriali, di antenne e accessori, ecc. Ente di riferimento Il Distretto ha la propria sede presso l Associazione Industriali della Provincia di Vicenza. DISTRETTO DELLA MECCATRONICA Piazza Castello, Vicenza Tel: Fax: Rappresentante distretto: dott. Filippo Giovanni Maria Carraro info@distrettomeccatronica.it Riconoscimento regionale e Normativa di riferimento Con Legge regionale 4 aprile 2003, n. 8 "Disciplina dei distretti produttivi ed interventi di politica industriale locale", come modificata dalla Legge regionale 16 marzo 2006, n. 5, la Giunta Regionale ha inteso promuovere azioni coordinate di sostegno allo sviluppo del sistema
2 produttivo locale. Tra le finalità della Legge regionale in oggetto si richiama il sostegno all'innovazione per i settori produttivi, tramite la promozione e lo sviluppo dell'intero sistema produttivo regionale. La citata Legge disciplina inoltre i criteri di individuazione e le procedure di riconoscimento dei Patti di Sviluppodei distretti/metadistretti produttivi, nonché le modalità di attuazione degli interventi per la crescita dell'intero sistema produttivo locale. Il 29 maggio 2007 è stato approvato con deliberazione n.1576 della giunta regionale veneta il nuovo Patto di sviluppo per il Metadistretto della Meccatronica e delle Tecnologie Innovative, valido per il triennio 2007/2010. Leggi Regionali L. R. 4 aprile 2003, n. 8 e successive modificazioni, "Disciplina dei distretti produttivi ed interventi di politica industriale locale" (nota: la legge n. 5 del 2006 ha modificato ed integrato la legge regionale n. 8 del 2003). Delibere Giunta Regionale DGR n del 2 maggio 2006 "Criteri per la redazione e la presentazione dei Patti per lo sviluppo dei Distretti e dei Metadistretti" DGR n del 7/11/2006 "Legge regionale 4 aprile 2003, n. 8 come modificata dalla L.R , n Disciplina delle aggregazioni di filiera, dei distretti produttivi ed interventi di sviluppo industriale e produttivo locale". Rideterminazione dell'iter procedimentale dei criteri di integrazione e valutazione dei Patti per lo Sviluppo dei distretti e dei metadistretti" DGR n del 15 luglio 2008, allegato B/C integrazioni delle imprese sottoscrittrici i Patti di sviluppo Il Distretto aderisce alla Federazione Distretti Italiani Dati quantitativi N. Imprese (2009) Var.% Imprese (2009/2007) +19,34 N. Imprese fino a 49 addetti (2008) (93,75%) Var.% Imprese fino a 49 addetti (2008/2007) +4,02 N. Addetti (2008) Var.% Addetti (2008/2007) +1,43 Export 2009 (Ml Euro) Var.% Export 2009/ ,31 Dati qualitativi Breve presentazione e descrizione del Distretto Nelle province del Nord Est, ed in particolare nella provincia di Vicenza, il comparto della meccanica risulta essere da tempo fra i più significativi di tutta l industria manifatturiera, sia per quanto riguarda l export, sia per quanto riguarda gli occupati che il valore aggiunto. Tale comparto rappresenta la base per lo sviluppo della meccatronica. Già all inizio del secolo scorso, la Pellizzari di Arzignano per esempio, nel produrre trasformatori e motori elettrici, faceva sintesi di meccanica ed elettronica. Nei primi anni 60, il professor Giuseppe Magnifico, tecnico e consulente della ditta, dopo i primi esperimenti interni, ebbe l idea di fondare un azienda, la ISE, con lo scopo di applicare le nascenti idee di elettronica statica a supporto dei motori e delle movimentazioni meccaniche. Le prime applicazioni sono state sviluppate nei laminatoi, nelle cartiere, negli impianti di risalita, ecc.. Nel frattempo sono germogliate altre ditte formando un settore elettronico forte, affiancato ad un settore meccanico ormai consolidato: con la successiva adozione del microprocessore a metà degli anni 70 nasce definitivamente il settore meccatronica, al quale contribuiscono anche i settori delle telecomunicazioni e della progettazione di software. All'interno del comparto, assumono un peso di notevole rilievo i grandi produttori di macchine per gli altri distretti produttivi, come l alimentare, il tessile, la lavorazione del legno, il packaging, etc, che si concentrano prevalentemente nell alto vicentino.
3 Esistono poi una serie di altre imprese di dimensioni inferiori ma altamente competitive grazie alla loro specializzazione in prodotti particolari quali ad esempio la componentistica per macchine tessili oppure gli impianti per tintorie. Inoltre esiste una folta schiera di terzisti meccanici che producono tanto per il meccanico tessile che per il meccanico generale. Si tratta quindi di un sistema altamente specializzato dove le singole aziende sono tra loro fortemente interconnesse costituendo una ragnatela produttiva unica al mondo. Nella zona di Arzignano-Montecchio sono concentrate le aziende elettromeccaniche con la presenza di aziende leader quali la Marelli Motori, la Fiamm, Meccanica Alte, Lowara, ecc Organismi di rappresentanza e di governante distrettuale Il distretto si avvale della collaborazione dell'associazione Industriali di Vicenza. Piazza Castello, Vicenza tel.: fax: economico@assind.vi.it STRATEGIA DI SVILUPPO Le linee strategiche individuate nel Patto di Sviluppo per il triennio si reggono su quattro pilastri: 1. Ricerca 2. Innovazione 3. Internazionalizzazione 4. formazione. Il tutto nel tentativo di arrivare a sviluppare il cd. metadistretto evoluto, capace di coinvolgere non solo le imprese del territorio, ma anche scuole, università, centri di ricerca, entri pubblici ed istituzioni, allo scopo di favorire la condivisione di nuove conoscenze e continuare ad essere non solo competitivi, ma anche animatori di una rinnovata fiducia nel futuro di tutto il territorio che ospita il distretto. Presenza di centri servizio a supporto delle attività e delle strategie distrettuali A supportare le attività del distretto concorrono in particolare due istituti scolastici: - Istituto Alessandro Rossi - Universita degli studi di Padova sede di Vicenza
4 A seguito del riconoscimento da parte della Regione Veneto del distretto, l università si è attivata con l istituzione di un corso di laurea triennale e di uno magistrale in Ingegneria Meccatronica e l I.T.I.S Rossi con la realizzazione di un altrettanto specifico indirizzo di studi volto a creare la figura del perito meccanico specialista in meccatronica. Il distretto si avvale inoltre della collaborazione con il Centro Produttività Veneto. Centro Produttività Veneto (CPV) unisce cinque Camere di Commercio del Veneto, Aziende, Associazioni Imprenditoriali, Enti pubblici e singole persone interessate allo sviluppo economico ed organizza: - Formazione in tutte le aree e specializzazioni aziendali, usando tutte le occasioni di finanziamento - Informazione con oltre 50 conferenze l'anno dei Gruppi di Studio, totalmente gratuite per gli aderenti - Consulenza dello Sportello Tecnologico su marchi e brevetti, tecnologia, normativa, innovazione, finanziamenti, sicurezza, ambiente, qualità e certificazione e altro ancora - Orientamento e informazioni del servizio nuova impresa per chi vuole intraprendere una attività propria o creare una sua azienda sono offerti: orientamento, test di autovalutazione, valutazione del rischio d'impresa, finanziamenti, business plan, scelta della forma giuridica e altro ancora - Consulenza del Servizio Tirocinio in Azienda per l'organizzazione di tirocini aziendali, mettendo in contatto le aziende con le Università, le scuole superiori, gli enti di formazione e gli allievi che vogliono entrare nel mondo del lavoro. Progetti: eseguiti - in fase di realizzazione proposti PROGETTI Progetti realizzati dal 2004 al 2008 dal Distretto della Meccatronica. Progetti avviati nel corso dell'anno 2008 Nome progetto Soggetto presentatore Importo complessivo ( ) Mecc TSPN 3 ATI capofila Amer Spa Sistemi meccatronici innovativi ATI capofila Amer Spa Progetti avviati nel corso dell'anno 2007 Nome progetto Soggetto presentatore Importo complessivo ( ) Mecc TSPN 2 ATI capofila Fiamm Spa
5 Progetti avviati nel corso dell'anno 2006 Nome progetto Soggetto presentatore Importo complessivo ( ) Mecc TSPN ATI - capofila Fiamm Spa Partecipazione alla fiera Win 2007 Istanbul Progetti avviati nel corso dell'anno 2005 Nome progetto Soggetto presentatore Importo complessivo ( ) Sviluppo di sistemi meccatronici per il settore elettromedicale ed ospedaliero LABEL Elettronica Sviluppo di componentistica optoelettronica e di dispositivi ottici innovativi per trattamento segnali a diverse lunghezze d'onda ELTRA Srl IPDM Innovazione di Prodotto Consorzio Meccanica Utile Prototipo di Isola di lavorazione meccanica e di saldatura Oliodinamica Panni Srl artecipazione a Win Machtool Realizzazione di una showroom permanente in Albania Desing Prodotti Veneto Scarl Progetti avviati nel corso dell'anno 2004 Nome progetto Soggetto presentatore Importo complessivo ( ) Osservatorio del distretto della meccatronica Istituto Poster Innovazione e gestione dei processi aziendali Consorzio IGPA PROSIS prodotto sistema Consorzio PROSIS
6 Interporto informativo del distretto Padova Ricerche Partecipazione ad Automaticon 2005 Consorzio Attivazione di un centro tecnico per l'internazionalizzazione di prodotti Tecnoimpresa Sviluppo software mirati ATI Meccatronica 2. Attività promozionali e Attività pubbliche del Distretto Partecipazione alle fiere: - Win-Machtool 2006 Istanbul (16-19 marzo 2006) - Poznan (19-22 giugno 2006) - Automatico di Varsavia.
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