Cert REGOLAMENTO CERTIFICAZIONE SISTEMI QUALITÀ VERIFICA: ALBERTO MAZZINGHI APPROVA: CRISTIANO PUCCI

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1 Qualitätsmanagementsystem SI Cert REGOLAMENTO CERTIFICAZIONE SISTEMI QUALITÀ rev 9- del VERIFICA: ALBERTO MAZZINGHI APPROVA: CRISTIANO PUCCI REV NOTE DI MODIFICA DATA 6 Modificati paragrafi: 4 Riferimenti, 5 Capo di applicazione, 6 Iter di certificazione, 7 Condizioni Economiche, 8 requisiti ed impegni dell azienda 7 Modificati paragrafi: 4 Riferimenti, 6.4 Analisi documentale, Verifica preliminare, Verifica di Certificazione, Verifica di sorveglianza, Verifica di rinnovo, 6.6 Rilievi, 6.7 Concessione della certificazione, 7 Condizioni economiche, 8 Requisiti ed impegni dell Azienda, 11 Controversie e reclami, 12 Sorveglianza dell Ente o del personale dell Ente, 14 Documentazione Fotografica, 16 Uso della Certificazione e del marchio, 17 Note di Approvazione del Regolamento 8 Modificati paragrafi: 6. Iter di certificazione inserendo il sottoparagrafo 6.1 Richiesta di offerta Offerta e rinumerando di conseguenza i sottoparagrafi seguenti, Verifica di Certificazione, Verifica di sorveglianza, Verifica di rinnovo, 6.7 Concessione della certificazione, 11 Controversie e reclami, 14 Documentazione Fotografica 9 Modificati paragrafi: Verifica di Certificazione, Verifica di sorveglianza, Verifica di rinnovo, 6.8 Concessione della certificazione, 6.9 Rinuncia o revoca della certificazione, 7 Condizioni Economiche QUESTO DOCUMENTO È DISTRIBUITO COPIA CONTROLLATA DESTINATARIO COPIA NON CONTROLLATA È VIETATA LA RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE DEL PRESENTE DOCUMENTO SE NON ESPRESSAMENTE AUTORIZZATA DA SI CERT. SI Cert sagl Pagina 1 di 18

2 INDICE: 1. PREFAZIONE PAG 2 2. SCOPO PAG 2 3. DEFINIZIONI PAG 2 4. RIFERIMENTI PAG 3 5. CAMPO DI APPLICAZIONE PAG 3 6. ITER DI CERTIFICAZIONE PAG 3 7. CONDIZIONI ECONOMICHE PAG REQUISITI ED IMPEGNI DELL AZIENDA PAG REQUISITI ED IMPEGNI DELL ENTE PAG TARIFFARIO PAG CONTROVERSIE/RICORSI/RECLAMI PAG SORVEGLIANZA DELL ENTE O DEL PERSONALE DELL ENTE PAG RISERVATEZZA PAG DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PAG PUBBLICAZIONE PAG USO DEL MARCHIO PAG NOTE DI APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PAG PREFAZIONE SI.CERT. È IL MARCHIO DELLO SCHEMA DI CERTIFICAZIONE GESTITO DALLA SI. CERT. S.A.G.L. VIA GIARDINO 12 CH ARBEDO. 2. SCOPO SCOPO DEL PRESENTE DOCUMENTO È QUELLO DI DEFINIRE E STABILIRE L ITER E LE REGOLE PER IL RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ E QUINDI DELLA RELATIVA SORVEGLIANZA SECONDO LA/E NORMATIVA/E DI RIFERIMENTO. 3. DEFINIZIONI LE DEFINIZIONI UTILIZZATE DAL PRESENTE REGOLAMENTO SONO QUELLE RIPORTATE DALLA NORMA UNI EN ISO SI Cert sagl Pagina 2 di 18

3 4. RIFERIMENTI 4.1 RIFERIMENTI RELATIVI ALLA ORGANIZZAZIONE OD AZIENDA I RIFERIMENTI A NORMATIVI A CUI L ORGANIZZAZIONE PUÒ FAR RIFERIMENTO PER I SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ SONO: UNI EN ISO 9000 : 2000 SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ FONDAMENTI E TERMINOLOGIA UNI EN ISO 9001 : 2000 SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ REQUISITI (LA NORMA ISO 9001:2000 È DA CONSIDERARSI NORMA DI RIFERIMENTO) UNI EN ISO 9004:2000 SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ LINEE GUIDA PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI 4.2 RIFERIMENTI RELATIVI ALL ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE I RIFERIMENTI NORMATIVI A CUI L ISTITUTO FA RIFERIMENTO SONO: UNI CEI EN REQUISITI GENERALI PER GLI ORGANISMI DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI QUALITÀ REGOLAMENTO E PRESCRIZIONI DEGLI ORGANISMI DI ACCREDITAMENTO GUIDE IAF O EA 7/01 PER GLI ORGANISMI DI CERTIFICAZIONE I RIFERIMENTI SOPRA RIPORTATI SONO QUELLI AGGIORNATI ED IN ULTIMA EDIZIONE AL MOMENTO DEL LORO UTILIZZO. 5. CAMPO DI APPLICAZIONE IL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL PRESENTE REGOLAMENTO SI RIFERISCE ALLA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ SECONDO LA NORMA DI RIFERIMENTO RIPORTATA NEL PARAGRAFO 4.1 DELLE AZIENDE CHE NE FACCIANO RICHIESTA E CHE SI IMPEGNANO ED OSSERVARE QUANTO IN ESSO DEFINITO E RIPORTATO. I SERVIZI REGOLAMENTATI DAL PRESENTE REGOLAMENTO NON PREVEDONO ATTIVITÀ DI CONSULENZA PER LA PROGETTAZIONE, IMPLEMENTAZIONE E MANTENIMENTO DEI SISTEMI QUALITÀ DELLE ORGANIZZAZIONI. 6. ITER DI CERTIFICAZIONE PER L EROGAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI SEGUITO RIPORTATE, ED IN PARTICOLARE PER LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA IN AZIENDA, SI CERT SI CONFORMERÀ ALLE GUIDE IAF O EA ED AI REGOLAMENTI DEGLI ENTI DI ACCREDITAMENTO, IN PARTICOLARE PER QUANTO RIGUARDA I REQUISITI MINIMI DI DURATA DELLE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE (AD ESEMPIO DOCUMENTO EA-07/01 OD IL REGOLAMENTO SINCERT RT 05 PER IL SETTORE 28, QUESTI DOCUMENTI SONO DISPONIBILI SUI SITI E ) TUTTE LE AZIENDE CHE NE FACCIANO DOMANDA POSSONO ACCEDERE AI SERVIZI OFFERTI DAL SI. CERT. PURCHÈ SIANO IN REGOLA CON LE LEGGI IN VIGORE E NON ABBIANO COSÌ IMPEDIMENTI PER SI Cert sagl Pagina 3 di 18

4 L ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITÀ O L EROGAZIONE DEI SERVIZI DESCRITTI NEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PER CUI L AZIENDA RICHIEDE LA CERTIFICAZIONE. L ITER DI CERTIFICAZIONE AVVERRÀ SECONDO LE FASI DI SEGUITO RIPORTATE: 6.1 RICHIESTA DI OFFERTA - OFFERTA PER INIZIARE L ITER DI CERTIFICAZIONE È NECESSARIO CHE L AZIENDA PROVVEDA FORMALMENTE A FAR PERVENIRE UNA RICHIESTA DI OFFERTA A SI CERT TRAMITE IL MODELLO RICHIESTA DI OFFERTA DISPONIBILE NEL SITO DELL ENTE O TRAMITE ALTRA DOCUMENTAZIONE CHE CONTENGA TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER POTER EMETTERE L OFFERTA (LE INFORMAZIONI MINIME SONO QUELLE RICHIESTE NEL MODELLO RICHIESTA DI OFFERTA). IN SEGUITO ALLA RICHIESTA DI OFFERTA SI CERT EMETTERÀ PROPRIA PROPOSTA ECONOMICA CHE INVIERÀ ALL AZIENDA UNITAMENTE AL REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE SGQ ED ALLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. L INVIO DELLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE COSÌ COME RIPORTATO NEL SUCCESSIVO PARAGRAFO 6.2 DARÀ EVIDENZA DELL AVVENUTA ACCETTAZIONE DELL OFFERTA E DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI DA PARTE DELL AZIENDA. 6.2 DOMANDA DI CERTIFICAZIONE L AZIENDA CHE RICHIEDE LA CERTIFICAZIONE DOVRÀ PRESENTARE DEBITAMENTE COMPILATO E FIRMATO L APPOSITO MODULO A LEI PERVENUTO, ALLEGANDO LA DOCUMENTAZIONE IN ESSO RICHIESTA. 6.3 ESAME DELLA DOMANDA AL RICEVIMENTO DELLA DOMANDA, SI. CERT. PROVVEDE A REGISTRARE ED ANALIZZARE QUANTO INVIATO DALL AZIENDA. NEL CASO QUANTO RICEVUTO SIA SUFFICIENTE PER ACCETTARE LA DOMANDA SI. CERT. DARÀ COMUNICAZIONE SCRITTA DELL ACCETTAZIONE DELLA DOMANDA E DELL APERTURA DEL PIANO DI CERTIFICAZIONE ALL AZIENDA. NEL CASO LA DOCUMENTAZIONE NON SIA SUFFICIENTE PER POTER ACCETTARE LA DOMANDA SI. CERT. RICHIEDERÀ ALL ORGANIZZAZIONE DI INTEGRARE QUANTO DALLA STESSA INVIATO. 6.4 APERTURA PIANO DI CERTIFICAZIONE CON L ACCETTAZIONE DELLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE SI. CERT. PROVVEDE AD APRIRE IL PIANO DI CERTIFICAZIONE DELL AZIENDA, INDIVIDUANDO IL PERSONALE INCARICATO DELL ANALISI DOCUMENTALE E DELLA VERIFICA IN LOCO DEL SISTEMA QUALITÀ TENENDO PRESENTE LE CONOSCENZE SPECIFICHE ED EVENTUALI INCOMPATIBILITÀ. PROVVEDERÀ QUINDI A DARE COMUNICAZIONE SCRITTA ALL AZIENDA DEL/DEI NOMINATIVO/I PRESCELTO/I IN MODO CHE LA STESSA POSSA NEL CASO LO RITENGA NECESSARIO PER MOTIVI DI INCOMPATIBILITÀ SI Cert sagl Pagina 4 di 18

5 RIFIUTARE IL PERSONALE PROPOSTOGLI, QUESTO NON SENZA GIUSTIFICARE IL MOTIVO DEL RIFIUTO MEDESIMO. 6.5 ANALISI DOCUMENTALE DEL SISTEMA QUALITÀ SI. CERT. PRIMA DI PIANIFICARE LA VERIFICA ISPETTIVA DI CERTIFICAZIONE, O LA VERIFICA DI RINNOVO, PROVVEDERÀ ALLA VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE DI SISTEMA INVIATAGLI DALL AZIENDA PROVVEDENDO A DARE INFORMAZIONE SCRITTA DELL ESITO DELLA STESSA ALL AZIENDA. NEL CASO L ESAME DOCUMENTALE DIA ESITO POSITIVO SI. CERT. PIANIFICHERÀ LA VERIFICA ISPETTIVA DI CERTIFICAZIONE DANDONE COMUNICAZIONE SCRITTA ALL AZIENDA. PER LA PIANFICAZIONE DELLA VERIFICA, SI CERCHERÀ DI RISPETTARE LA DATA INDICATA DALL AZIENDA NELLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE, NEL CASO QUESTO NON SIA POSSIBILE, SI. CERT. PROPORRÀ VERBALMENTE ALL AZIENDA 3 DATE, LA STESSA DOVRÀ CONFERMARE UNA DELLE TRE DATE INDIVIDUATE DALL ENTE; IN CASO CONTRARIO SI CONCORDERÀ UNA DATA COMPATIBILE CON LE ESIGENZE DELL AZIENDA E DELL ENTE. NELL EVENTUALITÀ DALL ANALISI DOCUMENTALE DOVESSERO RISULTARE DELLE NON CONFORMITÀ VERRÀ RICHIESTO ALL AZIENDA DI PROVVEDERE ALLA CORREZIONE DELLE STESSE IN MODO CHE LA DOCUMENTAZIONE RISULTI IDONEA E CONFORME PER LA VISITA ISPETTIVA DI CERTIFICAZIONE. NEL CASO I RILIEVI SIANO CRITICI (NON RISPETTO COMPLETO DELLA NORMA INTESO COME MANCANZA ASSOLUTA DI RISPOSTA AD UN REQUISITO DELLA NORMA DI RIFERIMENTO), SI. CERT, RICHIEDERÀ ALL AZIENDA L INVIO DELLA NUOVA DOCUMENTAZIONE PER UNA SUCCESSIVA VALUTAZIONE PRIMA DI CONTINUARE CON L ITER DI CERTIFICAZIONE. DURANTE L ANALISI DOCUMENTALE, L ENTE PROVVEDERÀ AD ESEGUIRE UNA PRIMA VERIFICA DELL AMMISSIONE O MENO DELLE EVENTUALI ESCLUSIONI (ESCLUSIONI AMMESSE) AI REQUISITI DELLA NORMA INDIVIDUATE DALL ORGANIZZAZIONE (RICORDIAMO CHE LE ESCLUSIONI AMMESSE POSSONO ESSERE PREVISTE SOLTANTO PER I REQUISITI DEL PUNTO 7 DELLA NORMA). NEL CASO LE MOTIVAZIONE PER L ESCLUSIONE DEI REQUISITI NON SIANO ESAUSTIVE OD A PARERE DELL ENTE QUESTE NON SIANO AMMISSIBILI, SI. CERT PROVVEDERÀ A RICHIEDERE ALL AZIENDA DI CORREGGERE LA PROPRIA DOCUMENTAZIONE DI SITEMA (MAQ). IN SEGUITO ALLA RICEZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CORRETTA, SI. CERT. PIANIFICHERÀ LA VERIFICA ISPETTIVA DI CERTIFICAZIONE DANDONE COMUNICAZIONE SCRITTA ALL AZIENDA, PER LA PIANFICAZIONE DELLA VERIFICA, SI CERCHERÀ DI RISPETTARE LA/LE DATA/E INDICATA/TE DALL AZIENDA PER L ESECUZIONE DELLA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE, NEL CASO QUESTO NON SIA POSSIBILE, SI. CERT. PROPORRÀ VERBALMENTE ALL AZIENDA 3 DATE, LA STESSA DOVRÀ CONFERMARE UNA DELLE TRE DATE INDIVIDUATE DALL ENTE; IN CASO CONTRARIO SI CONCORDERÀ UNA DATA COMPATIBILE CON LE ESIGENZE DELL AZIENDA E DELL ENTE. SI Cert sagl Pagina 5 di 18

6 ALL INIZIO DELLA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE, O DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLA STESSA, IL GRUPPO DI VERIFICA PROVVEDERÀ A CONTROLLARE CHE L ORGANIZZAZIONE ABBIA APPORTATO LE CORREZIONI RICHIESTE, NEL CASO CIÒ NON FOSSE AVVENUTO PROVVEDERÀ A RILEVARE UNA NON CONFORMITÀ PER LE ANOMALIE NON CORRETTE, PROSEGUIRÀ QUINDI CON LA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE. IL MANUALE DI ASSICURAZIONE QUALITÀ, DOVRÀ RISULTARE AUTOPORTANTE RISPONDENDO DETTAGLIATAMENTE A TUTTI I REQUISITI DELLA NORMA DI RIFERIMENTO. 6.6 VERIFICHE SISTEMA QUALITÀ SI. CERT. PREVEDE LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI VERIFICHE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DI UN AZIENDA: VERIFICA PRELIMINARE: QUESTO TIPO DI VERIFICA È DI TIPO FACOLTATIVO, SERVE PER VERIFICARE IL GRADO DI IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DI UN ORGANIZZAZIONE PRIMA DELLA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE DELLO STESSO; VIENE EFFETTUATA SOLTANTO DOPO ESPRESSA RICHIESTA DELL AZIENDA ALLE CONDIZIONI RIPORTATE IN OFFERTA ED È SEMPRE A TITOLO ONEROSO, LA VERIFICA PRELIMINARE NON FA PARTE DELL ITER DI CERTIFICAZIONE ED I RISULTATI DELLA STESSA NON SARANNO UTILIZZATI PER LE ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE DI UN ORGANIZZAZIONE, IL PROCESSO RELATIVO A QUESTO TIPO DI VERIFICA SI CONCLUDE CON LA CONSEGNA DEL RAPORTO DI VERIFICA ALL AZIENDA DA PARTE DEL GV VERIFICA DI CERTIFICAZIONE: QUESTA VERIFICA VIENE EFFETTUATE PER VALUTARE IL GRADO DI ADEGUATEZZA DEL SISTEMA QUALITÀ DI UN ORGANIZZAZIONE, QUESTO DOVRÀ ESSERE CONFORME ALLA NORMA ED ALLE LEGGI PRESE A RIFERIMENTO RELATIVAMENTE AI PRODOTTI/SERVIZI PER I QUALI È RICHIESTA LA CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA GESTIONE PER LA QUALITÀ. QUESTA VERIFICA, POTRÀ ESSERE RICHIESTA SOLTANTO QUANDO IL SISTEMA SIA ATTUATO, ED IN PARTICOLARE DOPO AVER ESEGUITO UNA VERIFICA INTERNA DELLO STESSO A TUTTE LE FUNZIONI AZIENDALI ED AVER EFFETTUATO IL RIESAME DEL SISTEMA QUALITÀ DA PARTE DELLA DIREZIONE. LA VERIFICA SARÀ PIANIFICATA IN MODO TALE DA COPRIRE TUTTI I PUNTI DELLA NORMA E DELLE LEGGI PRESE A RIFERIMENTO, TUTTI I SERVIZI O PRODOTTI PER CUI L AZIENDA RICHIEDE LA CERTIFICAZIONE INDIPENDENTEMENTE DALL EFFETTUAZIONE E DALL ESITO DELLA VERIFICA PRELIMINARE. IL RGV, COADIUVATO DAI COMPONENTI DEL GRUPPO DI VERIFICA AL TERMINE DELLA VERIFICA, PROVVEDERÀ ALLA STESURA DEL RAPPORTO DI VISITA ISPETTIVA E NE DARÀ LETTURA DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLA RIUNIONE DI CHIUSURA, L ORGANIZZAZIONE RICEVERÀ COPIA DEL RAPPORTO. IL RAPPORTO SARÀ QUINDI INVIATO A CURA DEL RGV ALA SEDE DELL ENTE, IL CONTENUTO DEL RAPPORTO SARÀ DA CONSIDERARE COME COMUNICAZIONE UFFICIALE DEI RISULTATI DELLA VERIFICA DA SI Cert sagl Pagina 6 di 18

7 PARTE DELLA DIREZIONE DI SI CERT NEL CASO LA STESSA NON FACCIA PERVENIRE COMUNICAZIONI CONTRARIE ENTRO 15 DALLA DATA DI ESECUZIONE DELLA VERIFICA. PERSONALE TECNICO DELL ENTE, CHE NON ABBIA IN ALCUN MODO PRESO PARTE ALLE ATTIVITÀ DI VERIFICA, PROVVEDERÀ ALLA VALUTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO DI VERIFICA E LA RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ INVIATE DALL ORGANIZZAZIONE. NEL CASO L ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE DIMOSTRI CHE L AZIENDA È IDONEA PER LA CERTIFICAZIONE LA DIREZIONE TECNICA PROVVEDERÀ A PREDISPORRE CHE IL FASCICOLO DELL AZIENDA VENGA SOTTOPOSTO ALLA VALUTAZIONE DEL COMITATO DI CERTIFICAZIONE IN CASO CONTRARIO PROVVEDERÀ AD INDICARE LA NECESSITÀ DI ULTERIORI APPROFONDIMENTI E AD INFORMARE QUINDI L AZIENDA DI TALE NECESSITÀ. L AZIENDA POTRÀ FORMULARE EVENTUALI RISERVE SU QUANTO ESPOSTO DAL GRUPPO DI VERIFICA O SULLE EVENTUALI COMUNICAZIONI INVIATE DALLA DIREZIONE DI SI CERT ENTRO UN TERMINE MASSIMO DI 15 GIORNI DALLA RICEZIONE DELLE STESSE. NELL EVENTUALITÀ L AZIENDA INTENDA AVVALERSI DELLA POSSIBILITÀ DI FORMULARE PROPRIE RISERVE IL FASCICOLO NON SARÀ SOTTOPOSTO ALL ANALISI DEL COMITATO DI CERTIFICAZIONE FINO ALLA RICEZIONE DELLE RISERVE, ED ALLA SUCCESSIVA RISOLUZIONE DELLE STESSE. NEL CORSO DELLA VERIFICA IL GRUPPO DI VERIFICA ANALIZZERÀ CON IL PERSONALE DELL AZIENDA LE EVENTUALI ESCLUSIONI AMMESSE INDIVIDUATE DALL ORGANIZZAZIONE, E LA RELATIVA AMMISSIBILITÀ VERIFICA DI SORVEGLIANZA: CON LA VERIFICA DI SORVEGLIANZA SI ANDRÀ A VERIFICARE CHE L AZIENDA ABBIA PROVVEDUTO A CORREGGERE LE ANOMALIE (NON CONFORMITÀ) RISCONTRATE DURANTE LA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE E L EFFICACIA DELLE RELATIVE AZIONI CORRETTIVE; SI VERIFICHERÀ INOLTRE IL MANTENIMENTO E POSSIBILMENTE IL MIGLIORAMENTO CONTINUO E L EFFICACIA DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PER I PRODOTTI/SERVIZI PER CUI L AZIENDA È STATA CERTIFICATA O PER EVENTUALI SUCCESSIVE MODIFICHE DEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLO STESSO. LA VERIFICA DI SORVEGLIANZA SARÀ PIANIFICATA IN MODO TALE DA POTER VERIFICARE LA RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ RILEVATE DURANTE LA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE, L EFFICACIA DELLE RELATIVE AZIONI CORRETTIVE; SI VERIFICHERANNO INOLTRE GLI ELEMENTI NECESSARI PER IL MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE QUALI L ESECUZIONE DEL RIESAME SISTEMA QUALITÀ DA PARTE DELLA DIREZIONE, L EFFETTUAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE, LE NON CONFORMITÀ, LE AZIONI CORRETTIVE E/O PREVENTIVE E TUTTI I PUNTI DELLA NORMA ESSENZIALI PER UN CORRETTO FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA QUALITÀ PER I PRODOTTI/SERVIZI GIÀ CERTIFICATI O PER LE MODIFICHE AL SISTEMA STESSO; VERRANNO INFINE ANALIZZATI EVENTUALI RECLAMI DEI CLIENTI. SI Cert sagl Pagina 7 di 18

8 NELL EVENTUALITÀ LO RITENGA NECESSARIO, IL GRUPPO DI VERIFICA DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLA VERIFICA DI SORVEGLIENZA POTRÀ ANADARE A VERIFICARE ANCHE PUNTI NON PREVISTI NEL PROGRAMMA INIZIALE. ANALOGAMENTE ALLA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE, AL TERMINE DELLA VERIFICA, IL RGV COADIUVATO DAI COMPONENTI DEL TEAM DI VALUTAZIONE PROVVEDERÀ ALLA STESURA DEL RAPPORTO DI VERIFICA DANDO LETTURA DELLO STESSO DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLA RIUNIONE DI CHIUSURA, L ORGANIZZAZIONE RICEVERÀ COPIA DEL RAPPORTO. IL RAPPORTO SARÀ QUINDI INVIATO A CURA DEL RGV ALLA SEDE DELL ENTE, IL CONTENUTO DEL RAPPORTO SARÀ DA CONSIDERARE COME COMUNICAZIONE UFFICIALE DEI RISULTATI DELLA VERIFICA DA PARTE DELLA DIREZIONE DI SI CERT NEL CASO LA STESSA NON FACCIA PERVENIRE COMUNICAZIONI CONTRARIE ENTRO 15 DALLA DATA DI ESECUZIONE DELLA VERIFICA. PERSONALE TECNICO DELL ENTE, CHE NON ABBIA IN ALCUN MODO PRESO PARTE ALLE ATTIVITÀ DI VERIFICA, PROVVEDERÀ ALLA VALUTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO DI VERIFICA E DELLA PROPOSTA DI RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ INVIATE DALL ORGANIZZAZIONE. L AZIENDA POTRÀ FORMULARE EVENTUALI RISERVE SU QUANTO ESPOSTO DAL GRUPPO DI VERIFICA O SULLE EVENTUALI COMUNICAZIONI INVIATE DALLA DIREZIONE DI SI CERT ENTRO UN TERMINE MASSIMO DI 15 GIORNI DALLA RICEZIONE DELLE STESSE. SONO PREVISTE 3 VERIFICHE DI SORVEGLIANZA, LA TERZA VERIFICA DI SORVEGLIANZA POTRÀ COINCIDERE CON LA VERIFICA DI RINNOVO. NEL CASO IN CUI L AZIENDA NON INTENDA RINNOVARE CON L ENTE DOVRÀ COMUNQUE PERMETTERE L EFFETTUAZIONE DELLA 3 VERIFICA DI SORVEGLIANZA ALTRIMENTI LA VALIDITÀ DELLA CERTIFICAZIONE SARÀ GARANTITA SOLTANTO FINO ALL ULTIMA DATA IN CUI SI CERT HA POTUTO VERIFICARE LA CONFORMITÀ DEL SISTEMA (2 VERIFICA DI SORVEGLIANZA) VERIFICA DI RINNOVO: LA VERIFICA DI RINNOVO SARÀ ESEGUITA DOPO L ESECUZIONE DI UNA NUOVA VERIFICA DOCUMENTALE. DURANTE QUESTA VERIFICA, CHE HA CADENZA TRIENNALE, SI ANDRANNO A VERIFICARE: TUTTI I PUNTI DELLA NORMA E TUTTI I PRODOTTI/SERVIZI OGGETTO DI CERTIFICAZIONE. ANCHE PER LA VERIFICA DI RINNOVO, COSÌ COME LE PRECEDENTI, AL TERMINE DELLA VERIFICA, IL RGV COADIUVATO DAI COMPONENTI DEL TEAM DI VALUTAZIONE PROVVEDERÀ ALLA STESURA DEL RAPPORTO DI VERIFICA DANDO LETTURA DELLO STESSO DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLA RIUNIONE DI CHIUSURA, L ORGANIZZAZIONE RICEVERÀ COPIA DEL RAPPORTO. IL RAPPORTO SARÀ QUINDI INVIATO A CURA DEL RGV ALLA SEDE DELL ENTE, IL CONTENUTO DEL RAPPORTO SARÀ DA CONSIDERARE COME COMUNICAZIONE UFFICIALE DEI RISULTATI DELLA VERIFICA DA SI Cert sagl Pagina 8 di 18

9 PARTE DELLA DIREZIONE DI SI CERT NEL CASO LA STESSA NON FACCIA PERVENIRE COMUNICAZIONI CONTRARIE ENTRO 15 DALLA DATA DI ESECUZIONE DELLA VERIFICA. PERSONALE TECNICO DELL ENTE, CHE NON ABBIA IN ALCUN MODO PRESO PARTE ALLE ATTIVITÀ DI VERIFICA, PROVVEDERÀ ALLA VALUTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO DI VERIFICA E DELLA PROPOSTA DI RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ INVIATE DALL ORGANIZZAZIONE. NEL CASO L ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE DIMOSTRI CHE L AZIENDA È IDONEA PER IL RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE LA DIREZIONE TECNICA PROVVEDERÀ A PREDISPORRE CHE IL FASCICOLO DELL AZIENDA VENGA SOTTOPOSTO ALLA VALUTAZIONE DEL COMITATO DI CERTIFICAZIONE IN CASO CONTRARIO PROVVEDERÀ AD INDICARE LA NECESSITÀ DI ULTERIORI APPROFONDIMENTI E AD INFORMARE QUINDI L AZIENDA DI TALE NECESSITÀ L AZIENDA POTRÀ FORMULARE EVENTUALI RISERVE SU QUANTO ESPOSTO DAL GRUPPO DI VERIFICA O SULLE EVENTUALI COMUNICAZIONI INVIATE DALLA DIREZIONE DI SI CERT ENTRO UN TERMINE MASSIMO DI 15 GIORNI DALLA RICEZIONE DELLE STESSE. 6.7 RILIEVI DURANTE L ESECUZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE POSSONO ESSERE RISCONTRATI I SEGUENTI RILIEVI: NON CONFORMITÀ MAGGIORI: SONO TUTTE QUELLE ANOMALIE CHE SCATURISCONO DA UN MANCATO SODDISFACIMENTO DI UN REQUISITO DELLA NORMA (ASSOLUTA MANCANZA DELLA DOCUMENTAZIONE E/O NON APPLICAZIONE), DI UN REQUISITO LEGISLATIVO O DI UN REQUISITO DEL CLIENTE RISCONTRATE CON EVIDENZE OGGETTIVE, CHE INFLUISCONO IN MODO SIGNIFICATIVO SULLA CONFORMITÀ DI SISTEMA, CIOÈ CHE IMPEDISCONO IN MODO COSTANTE E CONTINUATIVO LA SISTEMATICA E CORRETTA APPLICAZIONE DELLA PARTE DI SISTEMA RISULTATA CARENTE, MA SOPRATTUTTO CHE NON PERMETTANO IL SODDISFACIMENTO DEI REQUISITI RELATIVI AL PRODOTTO/SERVIZIO SIANO QUESTI TECNICI CHE LEGALI. LE NON CONFORMITÀ MAGGIORI RISCONTRATE DURANTE LA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE PORTANO ALLA MANCATA PRESENTAZIONE DEL FASCICOLO DELL AZIENDA AL COMITATO DI CERTIFICAZIONE FINTANTO CHE QUESTE NON SARANNO RISOLTE. PER LE NON CONFORMITÀ MAGGIORI RISCONTRATE DURANTE LE VERIFICHE DI MANTENIMENTO O RINNOVO, L AZIENDA AVRÀ 15 GIORNI DI TEMPO PER LA RISOLUZIONE DELLE STESSE O NEL CASO LA STESSA INTENDA RINUNCIARE ALLA CERTIFICAZIONE PER PROVVEDERE A QUANTO RIPORTATO AL PARAGRAFO 6.9. SARÀ NECESSARIA UNA NUOVA VISITA IN AZIENDA PER VERIFICARE LA RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ MAGGIORI, QUESTA VERIFICA SUPPLETIVA VERRÀ EFFETTUATA ALLE CONDIZIONI RIPORTATE IN OFFERTA. SI Cert sagl Pagina 9 di 18

10 NON CONFORMITÀ MINORI: SONO TUTTE QUELLE ANOMALIE RISCONTRATE CON EVIDENZE OGGETTIVE CHE INFLUISCONO IN MODO NON SIGNIFICATIVO SULLA CONFORMITÀ DEL SISTEMA E CHE NON INFICIANO IL PROSIEGUO DELL ITER DI CERTIFICAZIONE, QUESTE NON CONFORMITÀ CHE GENERALMENTE SONO CASUALI E NON RIPETITIVE, NON IMPEDISCONO LA SISTEMATICA E CORRETTA APPLICAZIONE DELLA PARTE DI SISTEMA RISULTATA CARENTE. NEL CASO DURANTE LE VERIFICHE DOVESSERO ESSERE RILEVATE UN NUMERO ELEVATO DI NON CONFORMITÀ MINORI, IL GRUPPO DI VERIFICA OD IL COMITATO DI CERTIFICAZIONE POTRÀ RICHIEDERE UNA VISITA SUPPLETIVA PRESSO LA SEDE DELL AZIENDA, LA VISITA SUPPLETIVA SARÀ EFFETTUATA ALLE CONDIZIONI RIPORTATE IN OFFERTA. OSSERVAZIONI: RILIEVI CHE NON POSSONO ESSERE CONSIDERATI NON CONFORMITÀ MA CHE POSSONO DARE UN APPORTO MIGLIORATIVO ALL EFFICACIA DEL SISTEMA QUALITÀ. DURANTE LA VERIFICA DI SORVEGLIANZA O DI RINNOVO, IL GRUPPO DI VERIFICA PROVVEDERÀ A VERIFICARE LA RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ E L EFFICACIA DELLE AZIONI CORRETTIVE INDIVIDUATE PER ELIMINARE LE CAUSE CHE HANNO PROVOCATO LE NON CONFORMITÀ RILEVATE DURANTE LA VERIFICA PRECEDENTE, NELL EVENTUALITÀ QUESTE NON FOSSERO STATE RISOLTE POSITIVAMENTE IL GRUPPO DI VERIFICA REITERERÀ LA NON CONFORMITÀ; UNA NON CONFORMITÀ MINORE REITERATA UNA PRIMA VOLTA RIMARRÀ DI CARRATTERE MINORE. UNA NON CONFORMITÀ REITERATA UNA SECONDA VOLTA DIVENTERÀ DI CARATTERE MAGGIORE. 6.8 CONCESSIONE CERTIFICAZIONE SI. CERT. EMETTERÀ IL CERTIFICATO DEL SISTEMA QUALITÀ ALLE AZIENDE CHE SONO STATE SOTTOPOSTE A VERIFICA ISPETTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI CUI AVRÀ LA CERTEZZA CHE IL SGQ SIA CONFORME ALLA NORMA DI RIFERIMENTO. LA CONCESSIONE DELLA CERTIFICAZIONE SEGUE L ITER SOTTO RIPORTATO: 1) ATTIVITÀ DI VERIFICA (VERIFICA DOCUMENTALE, VERIFICA IN AZIENDA ECC..) 2) ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE DI VERIFICA DA PARTE DELLA DIREZIONE TECNICA DELL ENTE PRIMA DELLA PRESENTAZIONE AL COMITATO DI CERTIFICAZIONE (RAPPORTI DI VERIFICA, EVENTUALI RISERE, RAPPORTO CHIUSURA NON CONFORMITÀ) 3) DELIBERA DELLA CERTIFICAZIONE DA PARTE DEL COMITATO DI CERTIFICAZIONE. IL COMITATO DI CERITIFCAZIONE, OPERA SU DELEGA DEL COMITATO ETICO, ANALIZZA DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO TUTTI I FASCICOLI PROPOSTI DALLA DIREZIONE TECNICA DELL ENTE PER LA CERTIFICAZIONE E DECIDE SULLA CERTIFICABILITÀ O MENO DI UN AZIENDA (INVIO CERTIFICATO) 4) RATIFICA DELLA CERTIFICAZIONE DA PARTE DEL COMITATO ETICO. IL COMITATO ETICO SI ASSICURA CHE L ITER DI CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE CERTIFICATE GARANTISCA I REQUISITI DI TRASPARENZA DELLE ATTIVITÀ EROGATE DALL ENTE (INDIPENDENZA, SI Cert sagl Pagina 10 di 18

11 IMPARZIALITÀ ECC..) TRAMITE L ANALISI DEI FASCICOLI DELLE AZIENDE DI CUI IL COMITATO DI CERTIFICAZIONE HA DELIBERATO LA CERTIFICAZIONE, QUESTA VERIFICA POTRÀ ESSERE TOTALE OD A CAMPIONE. IL COMITATO ETICO, PUÒ DECIDERE DI NON RATIFICARE UNA CERTIFICAZIONE EMESSA NEL CASO IN CUI RISCONTRI DEI RILIEVI CHE A PARER SUO NON PERMETTANO DI GARANTIRE LA TRASPARENZA DELLE CERTIFICAZIONI EMESSE, IN QUESTO CASO ALL AZIENDA OD ALLE AZIENDE PER CUI IL COMITATO ETICO NON RATIFICA LA CERTIFICAZIONE VERRÀ TOLTO IL CERTIFICATO. IL FASCICOLO INERENTE LA CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE NON SARÀ SOTTOPOSTO AD ANALISI DEL COMITATO DI CERTIFICAZIONE FINCHÈ LE NON CONFORMITÀ NON SARANNO RISOLTE, QUINDI, FINO AL RICEVIMENTO DELLA PROPOSTA DI RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ (TRATTAMENTO DELLA NON CONFORMITÀ ED AZIONE CORRETTIVA PER ELIMINARNE LA CAUSA) ED ALLA SUCCESSIVA ANALISI DA PARTE DEL RGV E DELLA DIREZIONE TECNICA DI SI CERT. COME SOPRA ANTICIPATO, LA RISOLUZIONE DELLE NON CONFORMITÀ E LE AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE DALL AZIENDA, SARANNO ANALIZZATE DEL RESPONSABILE DEL GRUPPO DI VERIFICA CHE REDIGERÀ IL RAPPORTO DI CHIUSURA DELLE NON CONFORMITÀ, IL RAPPORTO SARÀ ALLEGATO ALLA DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLA DIREZIONE TECNICA PER L ANALISI PRIMA DELL INVIO DELLA STESSA AL COMITATO DI CERTIFICAZIONE. NEL CASO DI NON CONFORMITÀ MAGGIORI, PRIMA DI EMETTERE IL CERTIFICATO, SI. CERT. PROVVEDERÀ AD EFFETTUARE A CARICO DELL AZIENDA UN ULTERIORE VERIFICA ISPETTIVA ALLO SCOPO DI VERIFICARE LA RISOLUZIONE DELLE STESSE. IL COMITATO DI CERTIFICAZIONE ANALIZZATA LA DOCUMENTAZIONE FORNITAGLI POTRÀ DELIBERARE LA CERTIFICAZIONE DELL AZIENDA, CONFERMANDO LA CADENZA ANNUALE DELLA VERIFICA DI SORVEGLIANZA O CONCEDERE LA CERTIFICAZIONE ALL AZIENDA PREVEDENDO DI ESEGUIRE UNA VERIFICA DI SORVEGLIANZA RAVVICINATA. LE VERIFICHE DI SORVEGLIANZA RAVVICINATA SARANNO FATTURATE A PARTE SECONDO LE TARIFFE RIPORTATE IN OFFERTA. SI. CERT. DARÀ COMUNICAZIONE FORMALE DELLE DECISIONI PRESE DAL COMITATO DI CERTIFICAZIONE ALL AZIENDA CHE HA RICHIESTO LA CERTIFICAZIONE DEL PROPRIO SISTEMA QUALITÀ. QUEST ULTIMA, NEL CASO NON SIA CONCORDE CON LA DECISIONE PRESA DAL COMITATO DI CERTIFICAZIONE POTRÀ FARE RICORSO SECONDO LE MODALITÀ RIPORTATE NEL CAPITOLO 11. ALLA CHIUSURA POSITIVA DELL ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE (PARERE FAVOREVOLE DA PARTE DEL COMITATO DI CERTIFICAZIONE), SI CERT PROVVEDERÀ A: PREPARARE ED EMETTERE IL CERTIFICATO. SI Cert sagl Pagina 11 di 18

12 DOPO LA RICEZIONE DELL AVVENUTO PAGAMENTO DI QUANTO SPETTANTE SI CERT PROVEVDERÀ ALL INVIO DEL CERTIFICATO ALL AZIENDA. LA CERTIFICAZIONE AVRÀ VALIDITÀ TRIENNALE, ALLO SCADERE DEL TRIENNIO SI PROVVEDERÀ AD EFFETTUARE LA VERIFICA DI RINNOVO E QUINDI ALLA RIEMISSIONE DEL CERTIFICATO, SECONDO QUANTO STABILITO IN OFFERTA E NEL TARIFFARIO. TRA LA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE E QUELLA DI RINNOVO SARANNO PREVISTE VERIFICHE DI SORVEGLIANZA, CHE, SE NON SUSSISTONO PARTICOLARI PROBLEMATICHE DI ATTUAZIONE DEL SISTEMA QUALITÀ AVRANNO CADENZA ANNUALE (LA CADENZA SARÀ RIPORTATA NEL RAPPORTO DI VERIFICA REDATTO DAL GRUPPO DI VERIFICA E CONSEGNATO ALL AZIENDA DURANTE LA RIUNIONE FINALE DI CHIUSURA VERIFICA), IN CASO CONTRARIO SARÀ COMUNICATO FORMALMENTE ALL AZIENDA LA CADENZA DELLE STESSE. IN SEGUITO ALL EMISSIONE DELLA CERTIFICAZIONE DI UN AZIENDA IL NOMINATIVO DELLA STESSA VERRÀ INSERITO NEL REGISTRO DELLE AZIENDE CERTIFICATE. TALE REGISTRO È A DISPOSIZIONE DI CHIUNQUE NE FACCIA RICHIESTA. SI. CERT. EMETTERÀ IL CERTIFICATO SOLTANTO DOPO AVER RICEVUTO COPIA DELLA PAGINA CONTENENTE IL PARAGRAFO 17 NOTE DI APPROVAZIONE, FIRMATA PER ACCETTAZIONE DALL AZIENDA E DOPO IL SALDO DELLA FATTURA EMESSA A COMPENSO DELLE PROPRIE ATTIVITÀ. 6.9 RINUNCIA O REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE L AZIENDA PUÒ RINUNCIARE ALLA CERTIFICAZIONE DEL PROPRIO SISTEMA QUALITÀ DANDONE MOTIVAZIONE SCRITTA ALLA SI. CERT. LA RINUNCIA AVRÀ EFFETTO DALL ULTIMA DATA IN CUI L ENTE HA POTUTO VERIFICARE LA CONFORMITÀ DEL SISTEMA. L AZIENDA POTRÀ NEL CASO LO RITENGA OPPORTUNO FARE RICHIESTA DI RIDUZIONE DELLA CERTIFICAZIONE. SI. CERT. POTRÀ DECIDERE, DANDONE COMUNICAZIONE FORMALE TRAMITE LETTERA RACCOMANDATA A.R. ALL AZIENDA DI PROVVEDERE ALLA SOSPENSIONE E SUCCESSIVAMENTE ALLA EVENTUALE REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE SPECIFICANDONE I MOTIVI; QUESTI POSSONO ESSERE: LA NON OSSERVANZA DEGLI IMPEGNI CONTRATTUALI, IL NON RISPETTO DEL PRESENTE REGOLAMENTO, NON CORRETTO UTILIZZO DELLA CERTIFICAZIONE O DEL MARCHIO, OD ANCHE QUANDO SI. CERT. VENGA A CONOSCENZA DI MANCANZE DELL AZIENDA CHE INFICINO LA CONCESSIONE DELLA CERTIFICAZIONE. LA SOSPENSIONE O LA REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE AVRANNO EFFETTO DALL ULTIMA DATA IN CUI L ENTE HA POTUTO VERIFICARE LA CONFORMITÀ DEL SISTEMA. NEL CASO DI RINUNCIA DELLA CERTIFICAZIONE L AZIENDA DOVRÀ: - RICONSEGNARE L ORIGINALE DEL CERTIFICATO - NON UTILIZZARE EVENTUALI COPIE O RIPRODUZIONI SI Cert sagl Pagina 12 di 18

13 - ELIMINARE DALLA PROPRIA DOCUMENTAZIONE (PER ESEMPIO CARTA INTESTATA, DEPLIANTS ETC) OGNI RIFERIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE DI CUI SI RICHIEDE LA SOSPENSIONE. LA RINUNCIA DELLA CERTIFICAZIONE COMPORTERÀ LA CANCELLAZIONE DEL NOMINATIVO DELLA STESSA DAL REGISTRO DELLE AZIENDE CERTIFICATE, OD IN ALTERNATIVA SI CERT PROVVEDERÀ ALL APPOSIZIONE DI UNA INDICAZIONE NELL APPOSITA SEZIONE NOTE DELLO STATO DEL CERTIFICATO DELL ELENCO. IN SEGUITO ALLA REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE L AZIENDA DOVRÀ PROVVEDERE AD ESEGUIRE LE AZIONI SOPRA RIPORTATE. COME NEL CASO DI RICHIESTA DI RINUNCIA IL NOMINATIVO DELL AZIENDA VERRÀ CANCELLATO A CURA DI SI. CERT. DAL REGISTRO DELLE AZIENDE CERTIFICATE, OD IN ALTERNATIVA SI CERT PROVVEDERÀ ALL APPOSIZIONE DI UNA INDICAZIONE NELL APPOSITA SEZIONE NOTE DELLO STATO DEL CERTIFICATO DELL ELENCO. ANALOGAMENTE A QUANTO INDICATO PER LA REVOCA O PER LA RINUNCIA ANCHE PER LA SOSPENSIONE DEL CERTIFICATO SI CERT PROVVEDERÀ ALL APPOSIZIONE DI UNA INDICAZIONE NELL APPOSITA SEZIONE NOTE DELLO STATO DEL CERTIFICATO DELL ELENCO AZIENDE CERTIFICATE IN SEGUITO A RINUNCIA DELLA CERTIFICAZIONE DA PARTE DELL AZIENDA, A SOSPENSIONE O REVOCA DELLA STESSA DA PARTE DI SI. CERT., L ENTE PROVVEDERÀ A DARE INFORMAZIONE SCRITTA DEI PASSI INTRAPRESI AD EVENTUALI ORGANI DI VIGILANZA (COME AD ESEMPIO AUTORITÀ DI VIGILANZA PER LL PP PER L ITALIA) 7. CONDIZIONI ECONOMICHE LE CONDIZIONI ECONOMICHE E LE MODALITÀ DI PAGAMENTO SARANNO COMUNICATE ALL AZIENDA DA PARTE DEL SI. CERT. TRAMITE COMUNICAZIONE SCRITTA. LE OFFERTE SONO REDATTE IN BASE ALLE INFORMAZIONI FORNITE DALLE ORGANIZZAZIONI. NEL CASO IN CUI NEL CORSO DELLA VERIFICA IL GV DOVESSE RISCONTRARE SCOSTAMENTI DA QUANTO INDICATO DALLE AZIENDE CON LA REALTÀ DELLE STESSE POTRÀ MODIFICARE LA PIANIFICAZIONE DELLA VERIFICA DANDONE COMUNICAZIONE ALLA DIREZIONE, I COSTI AGGIUNTIVI SARANNO FATTURATI SECONDO QUANTO PREVISTO DAL TARIFFARIO. GLI IMPORTI CONCORDATI CON LE AZIENDE IN FASE DI CONTRATTO SONO DA RITENERSI VALIDI (SALVO MODIFICHE SOSTANZIALI AL SISTEMA OD ALLA STRUTTURA DELL ORGANIZZAZIONE) FINO ALL ESECUZIONE DELLA 3 VERIFICA DI SORVEGLIANZA, EVENTUALI VARIAZIONI DI COSTO PER LE SUCCESSIVE ATTIVITÀ, SARANNO COMUNICATE ALL AZIENDA MEZZO RACCOMANDATA A.R.; NEL CASO L AZIENDA RITENGA DI NON ACCETTARE LE VARIAZIONI ECONOMICHE INVATE DA SI. CERT., L ISTITUTO PROVVEDERÀ AD INIZIARE L ITER PER LA REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE DELL AZIENDA. LA FATTURAZIONE AVERRÀ COME SOTTO RIPORTATO: 1) REGISTRAZIONE DOMANDA: AL RICEVIMENTO DELLA DOMANDA 2) VISITA ISPETTIVA DI CERTIFICAZIONE: DOPO L ESECUZIONE DELLA VERIFICA SI Cert sagl Pagina 13 di 18

14 3) VISITE ISPETTIVE DI MANTENIMENTO, RINNOVO O SUPPLETIVE: PRIMA DELL ESECUZIONE DELLE STESSE (CIRCA 2 MESI PRIMA) PAGAMENTI 1) IL PAGAMENTO DELLA REGISTRAZIONE DOVRÀ ESSERE FATTO AL MOMENTO DELLA DOMANDA (INVIARE UNITAMENTE ALLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE DOCUMENTO COMPROVANTE TALE ATTIVITÀ) 2) IL PAGAMENTO DELLA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE DOVRÀ AVVENIRE SECONDO QUANTO RIPORTATO SULLA FATTURA, IL CERTIFICATO NON VERRÀ EMESSO FINO AL PAGAMENTO DI QUANTO SPETTANTE. 3) IL PAGAMENTO DELLE VERIFICHE DI MANTENIMENTO, RINNOVO, O SUPPLETIVE DOVRÀ ESSERE ESEGUITO PRIMA DELL ESECUZIONE DELLE STESSE, IN MANCANZA DEL PAGAMENTO NON VERRÀ DATO SEGUITO ALLA VERIFICA DI MANTENIMENTO O DI RINNOVO DEL SGQ DELL AZIENDA SI INFORMA L AZIENDA CHE LA NON EFFETTUAZIONE DELLA VERIFICA DI MANTENIMENTO, RINNOVO, O SUPPLETIVE PER CAUSE NON CONCORDATE CON SI CERT SARÀ CAUSA DI IMMEDIATA SOSPENSIONE DELLA CERTIFICAZIONE. 8. REQUISITI ED IMPEGNI DELL AZIENDA L AZIENDA CHE RICHIEDA LA CERTIFICAZIONE DEL PROPRIO SISTEMA QUALITÀ DOVRÀ AVER IMPLEMENTATO ED ATTUATO AL PROPRIO INTERNO UN SISTEMA QUALITÀ CONFORME ALLA NORMA DI RIFERIMENTO RICHIESTA, DOVRÀ QUINDI PROVVEDERE ALL ATTUAZIONE ED AL MANTENIMENTO DELLO STESSO NEL TEMPO. L AZIENDA SI DEVE IMPEGNARE AD APPLICARE QUANTO PREVISTO DAL PRESENTE REGOLAMENTO E DI FORNIRE A SI. CERT. TUTTE LE INFORMAZIONI SU EVENTUALI MODIFICHE AL SISTEMA QUALITÀ OD ALL AZIENDA STESSA (NUMERO PERSONALE, NUMERO SITI PRODUTTIVI, VARIAZIONI PRODOTTI/SERVIZI DI CUI SI RICHIEDE LA CERTIFICAZIONE ETC...). LE OFFERTE, E LE VERIFICHE SONO REDATTE E PIANIFICATE SECONDO LE INFORMAZIONI FORNITE DAL CLIENTE, SE DURANTE LE ATTIVITÀ DI VERIFICA IL GV DOVESSE RISCONTRARE FORTI SCOSTAMENTI TRA LA REALTÀ AZIENDALE (NUMERO ADDETTI, STABILIMENTI, ATTIVITÀ AFFIDATE ALL ESTERNO ECC) E LE INFORMAZIONI FORNITE DALL AZIENDA POTRÀ VARIARE LE PIANIFICAZIONE, PREVEDENDO OVE NECESSARIO, UN AUMENTO DELLE GIORNATE DI VERIFICA. I MAGGIORI ONERI DOVUTI ALLE VARIAZIONI VERRANNO FATTURATI IN BASE ALLE CONDIZIONI DI OFFERTA. L AZIENDA SI IMPEGNA AD ADOTTARE ENTRO TEMPI CONSONI TUTTE LE MODIFICHE INERENTI LA CERTIFICAZIONE CHE DOVESSERO SCATURIRE (QUESTE POSSONO AD ESEMPIO ESSERE RICHIESTE DALL ISO, DALL ORGANISMO DI ACCREDITAMENTO, DALL ENTE DI CERTIFICAZIONE ETC ) L AZIENDA SI IMPEGNA A REGISTRARE OGNI RECLAMO E AD ESIBIRNE LE RELATIVE REGISTRAZIONI AL GRUPPO DI VERIFICA QUANDO QUESTO LE RICHIEDA. L AZIENDA SI IMPEGNA A FAR PERVENIRE ENTRO LA DATA STABILITA LE AZIONI CORRETTIVE INDIVIDUATE PER ELIMINARE LE CAUSE DELLE NON CONFORMITÀ RILEVATE IN FASE DI VERIFICA, LA NON RICEZIONE DELLE SI Cert sagl Pagina 14 di 18

15 AZIONI CORRETIVE PER VERIFICHE DI CERTIFICAZIONE O RINNOVO BLOCCA TALE ITER. LA NON RICEZIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE PER VERIFICHE DI MANTENIMENTO O SUPPLETIVE, PORTERÀ AD UN PRIMO SOLLECITO E QUINDI ALLA SOSPENSIONE D UFFICIO DEL CERTIFICATO. L AZIENDA SI IMPEGNA A FORNIRE AL PERSONALE SI. CERT. IMPIEGATO PER LA VERIFICA ISPETTIVA UNA STANZA IN CUI POTERSI RIUNIRE IN CASO DI NECESSITÀ NEL CORSO DELLA VERIFICA OD ALLA FINE DELLA STESSA PER LA STESURA DELLA DOCUMENTAZIONE FINALE DELLA VERIFICA; L AZIENDA SI IMPEGNA INOLTRE A FORNIRE AL PERSONALE SI. CERT. IN TEMPI CONSONI RISPOSTE ADEGUATE ALLE DOMANDE RIVOLTE AL PERSONALE DA PARTE DEGLI ISPETTORI INERENTI LE ATTIVITÀ OGGETTO DI VERIFICA, E TUTTE LE REGISTRAZIONI, INFORMAZIONI, DOCUMENTI CHE LO STESSO RICHIEDA PER UNA CORRETTA ESECUZIONE DELLA VERIFICA. L AZIENDA SI IMPEGNA A PREPARARE COPIA CONTROLLATA SU SUPPORTO CARTACEO DEL PROPRIO MAQ DA TENERE PRESSO LA SEDE DELLA STESSA A DISPOSIZIONE DEL PERSONALE SI. CERT. IL RESPONSABILE DEL GRUPPO DI VERIFICA PROVVEDERÀ A TIMBRARE E FIRMARE IL FRONTESPIZIO E L EVENTUALE ELENCO DELLE SEZIONI CHE LO COMPONGONO PRIMA DI LASCIARE L AZIENDA, EVENTUALI MODIFICHE AL MANUALE DOVRANNO ESSERE TEMPESTIVAMENTE COMUNICATE ALL ENTE, IL PERSONALE CHE ESEGUIRÀ LA SUCCESSIVA MODIFICA PROVVEDERÀ A SIGLARE IL MANUALE NELLA NUOVA REVISIONE. 9. REQUISITI ED IMPEGNI DELL ENTE SI. CERT. SI IMPEGNA AD EROGARE IL PROPRIO SERVIZIO SECONDO QUANTO RIPORTATO DAL PRESENTE REGOLAMENTO E CONFORMEMENTE AI REQUISITI DELLA NORMA EN E DEL REGOLAMENTO DEGLI ORGANISMI DI ACCREDITAMENTO. SI. CERT, SI IMPEGNA A COMUNICARE IN TEMPI BREVI ALL AZIENDA LE EVENTUALI VARIAZIONI AI REQUISITI DELLA CERTIFICAZIONE IN MODO TALE CHE LA STESSA POSSA ADOTTARE TEMPESTIVAMENTE LE MODIFICHE RICHIESTE. 10. TARIFFARIO LE TARIFFE PER L EROGAZIONE DEI SERVIZI OFFERTI DA SI CERT, SARANNO DI VOLTA IN VOLTA FORMULATE SU OFFERTE ALLO SCOPO EMESSE. 11. CONTROVERSIE RICORSI RECLAMI L AZIENDA POTRÀ FAR PERVENIRE RECLAMI SULL OPERATO DELLA SI. CERT. O DEL/DEI GRUPPO/I DI VALUTAZIONE. L AZIENDA POTRÀ EFFETTUARE RICORSO SULLE DECISIONI INTRAPRESE DA SI. CERT. INVIANDO COMUNICAZIONE TRAMITE RACCOMANDATA A.R. ENTRO 30 GIORNI DALLA RICEVUTA DELLE STESSE. LE PARTI CONVENGONO DI RICORRERE ALL ARBITRATO SONO QUANTO PREVISTO DAL CIVILE ITALIANO SI Cert sagl Pagina 15 di 18

16 ARTICOLI DA 806 A 831 DEL CODICE CIVILE. PER EVENTUALI CONTENZIOSI SI ELEGGE IL FORO DI PISA. IN CASO DI RICORSO AL FORO COMPETENTE, SI. CERT PROVVEDERÀ A DAR SEGUITO ALLA SOSPENSIONE DEL CERTIFICATO. 12. SORVEGLIANZA DELL ENTE O DEL PERSONALE DELL ENTE SI. CERT, ESSENDO UN ENTE ACCREDITATO, È SOTTOPOSTO A VERIFICA DA PARTE DEGLI ORGANISMI DI ACCREDITAMENTO, QUESTA VERIFICA AVVIENE NELLA SEDE DELL ENTE E PRESSO LE SEDI DELLE AZIENDE CHE L ENTE VERIFICA. L AZIENDA, NEL CASO RICADESSE TRA QUELLE PRESCELTE PER L ESECUZIONE DELLA VERIFICA A CARICO DELL ENTE, SI IMPEGNA A PERMETTERE LA PRESENZA IN QUALITÀ DI OSSERVATORI DEGLI ISPETTORI DELL ORGANISMO DI ACCREDITAMENTO. LE SPESE RELATIVE AGLI ISPETTORI DELL ORGANISMO DI ACCREDITAMENTO NON SARANNO A CARICO DELL AZIENDA MA BENSÌ DI SI. CERT. AL FINE DI CONTROLLARE L OPERATO DEI PROPRI VERIFICATORI, SI. CERT POTRÀ ESEGUIRE VERIFICHE DELL OPERATO DEGLI STESSI PRESSO LE SEDI DELLE AZIENDE SOTTOPOSTE A VERIFICA. QUESTE VERIFICHE NON SARANNO PROGRAMMATE MA BENSÌ SARANNO A SORPRESA; L AZIENDA, NEL CASO RICADESSE TRA QUELLE PRESCELTE PER LA VERIFICA DELL OPERATO DEL GRUPPO DI VERIFICA, SI IMPEGNA A PERMETTERE LA PRESENZA IN QUALITÀ DI OSSERVATORI DEL PERSONALE DELL ENTE INCARICATO DELLA VERIFICA DELL OPERATO DEI PROPRI VERIFICATORI. LE SPESE RELATIVE A QUESTA ULTERIORE VERIFICA, NON SARANNO A CARICO DELL AZIENDA MA BENSÌ DI SI. CERT 13. RISERVATEZZA SI. CERT. E TUTTO IL PERSONALE CHE OPERA PER LO STESSO HA L OBBLIGO DI RISERVATEZZA SULLE INFORMAZIONI (AVUTE TRAMITE LA DOCUMENTAZIUONE DEL SISTEMA QUALITÀ O TRAMITE L EFFETTAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE) ATTINENTI L AZIENDA CHE RICHIEDE LA CERTIFICAZIONE. TUTTA LA DOCUMENTAZIONE È SOGGETTA A RISERVATEZZA PERTANTO L ACCESSO ALLA STESSA È REGOLAMENTATO DA APPOSITA PROCEDURA. 14. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA NEL CASO LO RITENGA OPPORTUNO, IL RESPONSABILE GRUPPO DI VERIFICA POTRÀ PREVEDERE DI ESEGUIRE O FAR ESEGUIRE RILIEVI FOTOGRAFICI NEL CORSO DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA. L AZIENDA VERRÀ INFORMATA DI QUESTA DECISIONE AL MOMENTO DELL INVIO ALLA STESSA DELLA PIANIFICAZIONE DELLA VERIFICA, DURANTE LA RIUNIONE DI APERTURA VERRÀ CHIESTO ALLA STESSA SE ABBIA EVENTUALI IMPEDIMENTI IN MERITO, L AZIENDA PUÒ NON PERMETTERE L ESECUZIONE DEI RILIEVI FOTOGRAFICI. DURANTE LA RIUNIONE FINALE IL RGV CHIEDERÀ ALL AZIENDA SE I FILES E/O I NEGATIVI CONTENTI LA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA LE DOVRANNO ESSERE CONSEGNATI O SE LA STESSA PERMETTERÀ ALL ENTE DI CONSERVARLI. SI Cert sagl Pagina 16 di 18

17 15. PUBBLICAZIONE IN SEGUITO AL RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE, SI. CERT. PROVEVDERÀ AD INSERIRE IL NOMINATIVO DELL AZIENDA CERTIFCATA NELL APPOSITO REGISTRO E TRASMETTERÀ IL NOMINATIVO ALL ENTE CON CUI L ISTITUTO INTENDE ACCREDITARSI. IL REGISTRO SARÀ A DISPOSIZIONE DI CHIUNQUE NE FACCIA RICHIESTA E VERRÀ AGGIORNATO PERIODICAMENTE CON CADENZA ALMENO MENSILE. SI. CERT. PROVVEDERÀ A DARE PUBBLICITÀ DEL NOMINATIVO DELLE AZIENDE CERTIFICATE NELLA FORMA E CON LE MODALITÀ CHE RITERRÀ PIÙ OPPORTUNE. 16. USO DELLA CERTIFICAZIONE E DEL MARCHIO LE AZIENDE CERTIFICATE DOVRANNO USARE LA CERTIFICAZIONE IN PROPRIO POSSESSO SENZA TRARRE IN INGANNO I DESTINATARI DELLE INFORMAZIONI. IL MARCHIO POTRÀ ESSERE UTILIZZATO CON I COLORI ORIGINALI OD IN VERSIONE MONOCROMATICA, DOVRÀ ESSERE UTILIZZATO IN MODO TALE CHE LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMA QUALITÀ NON VENGA SCAMBIATA PER CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO ED IN MODO TALE CHE NON POSSA TRARRE IN INGANNO IL DESTINATARIO DELL INFORMAZIONE. LE DIMENSIONI DEL MARCHIO DOVRANNO ESSERE INFERIORI ALLE DIMENSIONI DEL LOGO AZIENDALE PER GARANTIRE UNA CORRETTA INFORMAZIONE AL DESTINATARIO DELLA STESSA. UNITAMENTE AL MARCHIO DOVRÀ ESSERE RIPORTATA LA NORMA DI RIFERIMENTO CON CUI L AZIENDA È STATA CERTIFICATA E SI POTRÀ EVENTUALMENTE INDICARE IL NUMERO DI CERTIFICATO. DA ACCORDI IAF VIENE FATTO DIVIETO DI APPORRE IL MARCHIO SU IMMOBILI (FACCIATE DI CAPANNONI, EDIFICI, ECC ). NEL CASO DI UTILIZZO NON CORRETTO DEL MARCHIO ALL AZIENDA VERRÀ RICHIESTO DI CORREGGERE TALE ANOMALIA ED IL PERDURARE OD IL RIPETERSI DELLA STESSA, POTRÀ ESSERE FONTE DI SOSPENSIONE O REVOCA DEL CERTIFICATO. IL MARCHIO DELL ORGANISMO DI ACCREDITAMENTO DOVRÀ ESSERE UTILIZZATO COSÌ COME INDICATO NEL MARCHIO DI SEGUITO RIPORTATO, UNITAMENTE ALLA RIPRODUZIONE DEL LOGO DA UTILIZZARE VERRÀ INVITA ALL AZIENDA UNA DOCUMENTAZIONE RIPORTANTE LE PRESCRIZIONI EMESSE DALL ENTE DI ACCREDITAMENTO PER L UTILIZZO DEL PROPRIO LOGO. MARCHIO SI. CERT. PER LA CERTIFICAZIONE S.G.Q. Qualitätsmanagementsystem SI Cert LOGO ENTE DI ACCREDITAMENTO UNI EN ISO 9001:2000 CERTIFICATO N I XXX SI Cert sagl Pagina 17 di 18

18 COLORI: ROSSO SCALA PANTONE WARM RED ( MAGENTA 80%, GIALLO 100% ) AZZURRO SCALA PANTONE BLU 285 ( PER LA STAMPA IN QUADRICOMIA CYANO 90%, MAGENTA 40% ) 17. NOTE DI APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO CON LA FIRMA IN CALCE ALLA PRESENTE PAGINA L AZIENDA DICHIARA DI AVER PRESA VISIONE DEL CONTENUTO DEL PRESENTE REGOLAMENTO E DI ACCETTARNE IL CONTENUTO. L AZIENDA SI IMPEGNA AD OTTEMPERARE SECONDO QUANTO IN ESSO CONTENUTO. IL TIMBRO E FIRMA DELL AZIENDA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI PARAGRAFI: VERIFICHE DI SORVEGLANZA, 6.7 CONCESSIONE DELLA CERTIFICAZIONE, 6.8 RINUNCIA O REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE, 7. CONDIZIONI CONOMICHE, 8. REQUISITI ED IMPEGNI DELL AZIENDA, 11. CONTROVERSIE RICORSI RECLAMI, 14. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA. IL TIMBRO E FIRMA DELL AZIENDA SI Cert sagl Pagina 18 di 18