PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/16 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA'
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- Serafina Alessi
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1 PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/16 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA' Classe/i: tutte le classi Scuola: Montessori 1.1 Denominazione progetto Crescere bene insieme: la merenda sana a scuola 1.2 Responsabile progetto Biagioli Alessandra 1.3 Destinatari Tutte le classi 1.4 Pianificazione del percorso progettuale Situazione di partenza da cui scaturisce il bisogno Una alimentazione corretta è importante per tutti, soprattutto per i bambini. Alcune abitudini alimentari (snack dolci e salati, merendine e bevande zuccherate ) aumentano il rischio di sovrappeso e non sempre rispondono alle esigenze di una alimentazione sana e corretta. In una visione moderna la promozione della salute viene percepita come un processo che, per potersi sviluppare in modo efficace, necessita di una rete di alleanze e collaborazioni. Per costruire una scuola che promuova salute è indispensabile che si creino alleanze tra genitori, insegnanti e alunni per cooperare coerentemente attorno ad intenti comuni fra i quali una cultura attenta al benessere e ai corretti stili di vita, già fin dai primi anni. Finalità educative Promuovere un alimentazione corretta ed equilibrata; Sensibilizzare gli alunni e i genitori sull importanza di una corretta abitudine alimentare; Promuovere il consumo di cibi salutari; Sensibilizzare gli alunni ai concetti di: malnutrizione, denutrizione, ipernutrizione e spreco. Obiettivi didattici e di apprendimento Porre attenzione all educazione alla salute Riconoscere che il cibo non è solo fonte di piacere Accettare di assumere alcuni alimenti perché utili al benessere fisico Riconoscere il valore nutrizionale dei vari gruppi alimentari Consolidare la pratica di una sana merenda nel tempo Promuovere la crescita in salute dei bambini. Comprendere che nel mondo il diritto al cibo non viene riconosciuto a tutti i bambini. Il progetto consiste nel sensibilizzare i bambini e, quindi le famiglie, a fare un uso sempre più consapevole di alimenti sani a merenda al posto di merendine preconfezionate,biscotti o focacce decisamente pesanti e troppo dolci o calorici, attraverso la conoscenza degli alimenti e delle loro proprietà. Il progetto sarà sviluppato attraverso percorsi differenziati per ogni classe e terrà conto delle differenza di età degli alunni, delle conoscenze pregresse, dei progetti educativi già in atto e degli obiettivi curricolari.
2 PERCORSI DIDATTICI CLASSI PRIME /attività Esplorazione attraverso i sensi di alcuni alimenti conosciuti dai bambini ( il pane e la frutta attraverso i sensi). Conoscenza di alcuni degli alimenti di ogni giorno e dei loro principi nutritivi, con particolare riferimento al percorso del latte e al ciclo del grano fino alla preparazione del pane. Lettura di favole, filastrocche e canzoncine che hanno come tema gli alimenti e le corrette abitudini alimentari; ascolto di racconti in cui i cibi sono veicolo di emozioni ; confronto tra usanze di culture diverse legate al cibo. Lavori sui testi trattati. Giochi a squadre e non per far conoscere e interessare i bambini alla frutta e alla verdura. Realizzazioni grafiche con diverse tecniche (pastelli, collage, tempere ) delle attività svolte. CLASSI SECONDE Il progetto verrà sviluppato dalle classi seconde nelle varie discipline evidenziando le caratteristiche benefiche della frutta e verdura e cercando di favorire il loro consumo da parte dei bambini anche nel momento della merenda a scuola. Verranno svolte attività pratiche, manipolative, laboratoriali e attività didattiche sviluppate nell ambito di ciascuna disciplina. MATEMATICA :nella prima parte dell anno verranno condotte indagini per conoscere le preferenze dei bambini nella scelta delle merende, si useranno semplici strumenti statistici per raccogliere i dati, per poterli confrontare e per poter avviare una discussione sui risultati ottenuti. Saranno fatte semplici ricerche per scoprire i benefici che derivano dal consumo di merende sane e in particolare della frutta e verdura. Le indagini statistiche verranno ripetute a febbraio e a maggio per poter verificare gli esiti del progetto e per poter avere ulteriori dati da valutare e confrontare con quelli precedenti. INGLESE:si faranno conoscere in inglese i nomi degli alimenti studiati. SCIENZE: verranno presentate le qualità nutritive ed organolettiche della frutta e della verdura di stagione e si avvieranno attività per conoscere i processi di trasformazione degli alimenti (dall uva al vino..) ITALIANO ED. ALL IMMAGINE- AREA ANTROPOLOGICA: i bambini verranno condotti ad esplorare con i cinque sensi la frutta di stagione, conosceranno gli ambienti di produzione della frutta, racconteranno e inventeranno storie dove la frutta è protagonista, poi verranno realizzate attività grafico-pittoriche e manipolative sulla frutta presentata (collage, disegni acquerellati, cartelloni pubblicitari..). Gli alunni tracceranno diagrammi di flusso per definire il procedimento della trasformazione degli alimenti utilizzando gli indicatori temporali. CLASSI TERZE Obiettivi didattici e di apprendimento - Conoscere la tipologia degli alimenti e la piramide alimentare. - Conoscere l'origine dei differenti cibi - Acquisire conoscenze ed informazioni sull'origine degli alimenti e sulle caratteristiche di alcuni prodotti ( prodotto biologico, prodotto stagionale...) - Conoscere le varie fasi della trasformazione delle olive in olio. - Individuare il percorso del latte: dalla mucca al contenitore acquistato al supermercato. Lettura riflessiva dell etichetta: latte fresco, intero e scremato, a lunga conservazione.. - Conoscere i derivati del latte: i latticini. - Acquisire consapevolezza dell importanza degli alimenti studiati, per la nostra alimentazione e dei principi nutritivi che li caratterizzano. Il valore nutrizionale dei vari gruppi alimentari Attività - Attività laboratoriali per approfondire i contenuti presentati, - Realizzazione di semplici piatti : crostini con paté di olive, bruschette con olio di frantoio, dolce allo yogurt. - Gita di fine anno scolastico al MUSEO DELLA CIVILTA CONTADINA di Gubbio con laboratori per comprendere il ciclo produttivo del formaggio ed osservazione degli attrezzi usati nel passato dai contadini per la trasformazione dei prodotti naturali. - Canto corale :lettura, memorizzazione e riflessione sul significato del testo di canzoni relative
3 all alimentazione. - Realizzazione di schemi, tabelle e mappe concettuali CLASSI QUARTE Le etichette alimentari Saper leggere un etichetta permette di venire a conoscenza di parecchie informazioni utili sul prodotto quali la composizione dell alimento, gli ingredienti, la provenienza, la durata ecc. Ciò è importante per la nostra salute e per una corretta educazione al consumo responsabile e permette di capire veramente cosa stiamo acquistando. È importante imparare a leggere un etichetta alimentare perché: è l insieme di tutte le informazioni che si riferiscono ad un prodotto alimentare compresi immagini e simboli assicura una corretta e trasparente informazione sul prodotto salvaguarda la nostra salute in quanto fornisce informazioni sugli aspetti che garantiscono la sicurezza alimentare permette di capire cosa introduciamo nel nostro organismo e cosa ne diventa parte ci informa sulla composizione, quantità, conservazione, origine e provenienza del prodotto alimentare ci aiuta a scegliere il prodotto più vicino alle nostre esigenze consente di attuare una valutazione sul rapporto qualità/prezzo Attività Raccolta di etichette da diversi prodotti alimentare (classificati secondo I NUTRIENTI) Analisi delle componenti di ciascuna etichetta Confronto fra etichette di alimenti dello stesso tipo Riferimenti alla normativa italiana ed europea CLASSI QUINTE 1. Il progetto consiste nel sensibilizzare i bambini e, quindi le famiglie, a fare un uso sempre più consapevole di alimenti sani a merenda al posto di merendine preconfezionate, biscotti o focacce decisamente pesanti e troppo dolci o calorici, attraverso la conoscenza degli alimenti e delle loro proprietà. Inoltre pone l attenzione sul fatto che non tutti i bambini hanno le stesse opportunità riguardo al cibo. 2. Percorso didattico: La NUTRIZIONE (area scientifica) - Indagine e discussione sulle abitudini alimentari degli alunni. - La nutrizione: per vivere abbiamo bisogno del nutrimento che proviene dagli alimenti. - Alimenti e principi nutritivi: proteine, carboidrati, grassi, sali minerali e vitamine, acqua. -Cosa sono, dove si trovano, a cosa servono i principi nutritivi. - Anche il nostro corpo è formato dai principi nutritivi. - Le funzioni: energetica, plastica, protettiva e regolatrice degli alimenti; - Classificazione degli alimenti; - Alimenti e loro apporto calorico (unità di misura: la caloria); - Costruzione della mappa sulla classificazione degli alimenti; - La piramide alimentare; - Il percorso del cibo nel nostro corpo: studio dell apparato digerente. IL DIRITTO AL CIBO: - Conoscenza degli articoli della Costituzione Italiana che si riferiscono al diritto al cibo; - Conoscenza della Convenzione ONU sui Diritti dell infanzia del 20/11/1989; - La fame nel mondo: in quali Paesi del mondo essa si evidenzia; cause e conseguenze; - Concetti di malnutrizione, denutrizione, ipernutrizione e spreco; - Approfondimento sulla questione del lavoro minorile come prima causa della miseria; - Le Multinazionali che spesso sfruttano i bambini. - La vita dei bambini costretti, per fame, ad abbandonare la scuola e a lavorare. Durante il percorso didattico saranno svolte attività musicali e di laboratorio inerenti gli argomenti trattati. 3. Metodologia di lavoro
4 - Analisi dei comportamenti individuali - Indagine sulle abitudini alimentari - Lezioni a cura degli insegnanti, osservazioni e discussione in classe - Lavori di gruppo e attività di laboratorio - Ricerche su argomenti correlati - Produzione di materiali relativi alle attività proposte 4. Risultati attesi in termini di competenze da acquisire - Porre attenzione a ciò che si mangia - Riflettere sulla qualità dei cibi - Rispettare la regola dell alimentazione variata - Evitare lo spreco di cibo ed acqua. 5. Ricaduta sulle attività curriculari (profitto, crescita personale, ampliamento delle conoscenze) Il progetto vuole stimolare gli alunni a modificare un proprio comportamento alimentare quando non coerente ai principi di buona salute. Vuole comunque che gli alunni, indipendentemente dal fatto che le procedure attuate a scuola modifichino il comportamento, riflettano sulle corrette abitudini alimentari e sull alimentazione in genere perché inserita in un contesto più ampio relativo alla salute del corpo. Tale progetto mira anche a far assumere ai bambini comportamenti sociali più corretti (eliminare gli sprechi, accogliere la condivisione, essere più solidali ). 1.5 Tempi di realizzazione Il progetto si attuerà a partire dal mese di novembre e continuerà fino alla fine dell anno scolastico. Calendarizzazione: Fasi attività Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Progettazione x Esecuzione x x x x x x x Verifica x Risorse umane Indicare i profili di riferimento del personale impegnato o utilizzato: 1. docenti (nome e ruolo professionale) Tutti i docenti del plesso 2. non docenti (nome e ruolo professionale) Collaboratori scolastici 3. collaboratori/esperti esterni (nome e ruolo professionale) - Tutti i genitori degli alunni che dovranno impegnarsi a fornire ogni giorno una merenda rispondente al calendario definito. - La dott.ssa Daniela Girolametti che ha incontrato i rappresentanti di classe ed ha contribuito alla predisposizione del menù settimanale. - Il nutrizionista Enrico Magini che incontrerà le classi quinte Beni e servizi Acquisti: - Risme di carta e tessere per fotocopie; - Inchiostro e toner per stampanti e fotocopiatrici; - Cartoncini bristol.
5 1.8 - Analisi del monitoraggio in itinere Grado di soddisfazione: Efficacia del progetto: Eventuali suggerimenti e modifiche da proporre: Data IL RESPONSABILE DEL PROGETTO Biagioli Alessandra
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