L esperienza della Regione Emilia Romagna

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L esperienza della Regione Emilia Romagna"

Transcript

1 L esperienza della Regione Emilia Romagna Massimo Brunetti

2 Conflitti di interesse Massimo Brunetti Direttore Servizio Innovazione e Valutazione Organizzativa Azienda USL Modena ResponsabilePrevenzioneCorruzionee e Trasparenza dal 2013 Attività di volontariato con Libera Progetto Illuminiamolasalute

3 Corruzione Definizione ampia, comprensiva di tutte le situazioni in cui si riscontri l'abusodapartediunsoggetto di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati

4 Fattori di rischio Conflitti di interessi Asimmetrie informative

5

6 There is no single policy in the successful fight against corruption. What is needed is a combination of: 1. effective generic anti-corruption policies and practices (legislation, enforcement), 2. policies and practices aimed at addressing fundamental health system weaknesses (managerial and financial), 3. a general rejection of corruption by society (including a self-regulation by health sector actors), 4. specific anti-corruption in healthcare policies and practices.

7 Obiettivi del Piano Nazionale ridurre le opportunità che si manifestino casi di corruzione; aumentare la capacità di scoprire casi di corruzione; creare un contesto sfavorevole alla corruzione

8 1. Informazione-Comunicazione Integrità Prevenzione della corruzione

9

10

11 1. Trasparenza Passaggio dal sapere, se dimostro di avere un diritto legittimo al sapere diffuso da parte di tutti i cittadini

12 1. Trasparenza

13 2. Formazion e Incontrimensilirivoltiatutti rivolti tutti i dipendenti Focus sull etica e sui valori Discussione di casi concreti Codice di comportamento LeALI di Illuminiamolasalute

14 Casi Il dottor Bianchi, medico ospedaliero, riceve a Natale un regalo per un weekend alle terme di Salvarola, da parte delle stesse terme. In quali condizioni questa cosa potrebbe essere vista come un problema e in quali no?

15 3. Codice comportamento

16

17 Formazione specifica

18 Formazione specifica

19

20 Iniziative formative in cantiere Iniziative per studenti universitari Anche attraverso la collaborazione con il SISM Seminari emnar i aperti alla actta cittadinanza Formazione ai nuovi assunti

21

22 4. Gestione del rischio

23 Processo di gestione del rischio

24 Aree a rischio AUSL Modena Altri servizi Comunicazione Fisica medica Programmi, SPPA Dipartimenti clinici ospedalieri Presidio ospedaliero Dipartimenti clinici ospedalieri Dipartimenti clinici territoriali Cure primarie, Sanità Pubblica, Salute Mentale Direzione strategica Direttore Generale, Sanitario, Amministrativo Socio-Sanitario Direttori Distretto Area Personale Risorse Umane Direzione Assistenziale Personale Convenzionato Area Acquisizioni Acquisti Servizio Tecnico Ingegneria clinica Sistemi informativi Bilancio Servizi clinici supporto Dipartimento farmaceutico Ricerca e Innovazione Medicina legale Formazione Area controlli centrali Affari generali e legali, Controllo gestione, Servizio committenza Controllo ispettivo e disciplinare

25 5. Le attività di controllo Facciamo molti controlli Spesso troppo formali Manca una regia unica Non c è la trasparenza dei risultati dei controlli Spesso manca la visione della loro importanza

26 Controlli ESTERNI Sanità pubblica (veterinaria, igiene pubblica, alimenti, lavoro, ambienti vita) Committenza (su privato accreditato ospedaliero e ambulatoriale) Farmaceutico Economici (ticket, esenzioni,.). INTERNI Personale dipendente Personale convenzionato Esecuzione contratti fornitura (inclusi i project financing).

27 Prossime attività legate ai controlli Mappatura dei controlli in essere (entro dicembre) Verifica della loro efficacia Creazione struttura di audit per garantire sinergie in fase di impostazione, realizzazione e analisi Legame con sistema di certificazione di bilancio Meccanismo di trasparenza dei risultati Percorso formativo sulla cultura ed etica dei controlli

28 6. Creare alleanze interne Attività strettamente legata allo sviluppo organizzativo aziendale Uso della agestione del rischio rsc oper superare problemi organizzativi esistenti

29 Le dichiarazioni richieste ai dipendenti Dichiarazione circa l'insussistenza delle cause di incompatibilità specifiche relative a cariche politiche (art. 12 D.Lgs. 39/2013); Dichiarazione circa l'insussistenza delle cause di incompatibilità specifiche relative a incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati (art. 9 D.Lgs. 39/2013); Dichiarazione circa l'insussistenza delle cause di inconferibillità per posizioni dirigenziali in caso di condanna per reati contro la P.A. (art. 3 D.Lgs. 39/2013). Dichiarazioni di interessi finanziari e potenziale conflitto di interesse (art. 6, art. 13 Codice di Com portamento); Comunicazion e di ad esione o appartenenza ad associazioni od organi zzazioni operanti in ambito sanitario (art. 5 Codice di Compo rtamento); Comun icazioni relative all'obblig o di as tensione in caso di conflitto di inter esse, a nche potenziale (art. 6 bis L. 241/90);

30

31

32 Processi di dematerializzazione Avviato un processo di dematerializzazione Strumento molto potente per la tracciabilità dei processi id decisionali ecsona i

33 6. Creare alleanze esterne Collaborazione con : comitati consultivi misti associazionidicittadini cittadini (associazioni di malati, Libera, Avviso Pubblico, ecc) ordini professionali (anche con CUP -Comitato Unitario Professioni) sindacati Creare un rapporto stretto a livello locale fra istituzioni pubbliche e associazioni

34 Rete Integrità Provinciale A Modena sta nascendo una rete interistituzionale (sanità, comuni, province, università, ecc) con l obiettivo di mettere intorno al tavolo tutti i responsabili della Prevenzione e tutte le assocazon associazioni i idi cittadini ii interessate. te. L obiettivo è: condividere le esperienze dei Responsabili condividere strumenti comuni fra le PA fare formazione (es. Osservatorio Appalti Provinciale) condividere problemi comuni del territorio

35 7. Whistleblower Tutela dipendente che effettua segnalazioni Tutela del dipendente da ogni forma di discriminazione scrmnazone i i i Tutela dell anomimato Anche segnalazioni anonime

36

37

38 La Rete Nazionale per l Integrità

39 Libera è una associazione che si occupa di sensibilizzazione e contrasto alle mafie Mette insieme più di 1600 associazioni Tra gli impegni concreti: - la legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie - l'educazione alla legalità - il sostegno alle vittime delle mafie - i campi di studio e volontariato antimafia - le attività antiracket e antiusura - l'impegno contro la corruzione - la Carta di Pisa, un codice etico per la legalità e trasparenza degli enti locali

40 Nel 2011 nasce l idea di occuparci di corruzione nel settore sanitario e sociale A luglio 2013 presentato a Roma il primo report Illuminiamolasalute A ottobre 2013 il primo Laboratorio Prossimo appuntamento alla Certosa di Avigliana (TO) TORINO 5-6 NOVEMBRE Progetto sostenuto da AGENAS, Compagnia San Paolo e dalle aziende sanitarie partecipanti al lavoro

41 La Rete Nazionale per l Integrità

42 I connotati del progetto Taglio positivo Per rafforzare il SSN Perimetro ampio Per cogliere i fattori di rischio Potenziare le reti Per rafforzare la prevenzione e il contrasto anche attraverso un ponte fra sistema di welfare e società civile

43

44 Per chi vuole approfondire

45

46

La rete per l integrità di Illuminiamolasalute. Destinatari

La rete per l integrità di Illuminiamolasalute. Destinatari ... La rete per l integrità di Illuminiamolasalute La rete per l integrità di Illuminiamolasalute Obiettivo della rete nazionale di Illuminiamolasalute è quello di promuovere iniziative formative, di monitoraggio,

Dettagli

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per

Dettagli

Deliberazione del Direttore Generale N. 200. Del 10/11/2015

Deliberazione del Direttore Generale N. 200. Del 10/11/2015 Deliberazione del Direttore Generale N. 200 Del 10/11/2015 Il giorno 10/11/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

PARTE PRIMA. Leggi e regolamenti regionali IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE:

PARTE PRIMA. Leggi e regolamenti regionali IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE: 15656 PARTE PRIMA Leggi e regolamenti regionali LEGGE REGIONALE 29 marzo 2016, n. 4 Consiglio sanitario regionale. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE

Dettagli

Illuminiamo la salute Per non cadere nella ragnatela dell illegalità Prevenzione e Contrasto dell Illegalità nella tutela della Salute

Illuminiamo la salute Per non cadere nella ragnatela dell illegalità Prevenzione e Contrasto dell Illegalità nella tutela della Salute Illuminiamo la salute Per non cadere nella ragnatela dell illegalità Prevenzione e Contrasto dell Illegalità nella tutela della Salute Corso residenziale 10-11 ottobre 2013 Certosa 1515 Avigliana (TO)

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: mappa della Legge 328/2000

RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: mappa della Legge 328/2000 Paolo Ferrario, i PIANI DI ZONA nella Legge 328/2000 1 Paolo Ferrario, Dispensa didattica n. 16, I PIANI DI ZONA NELLA LEGGE 328, in riferimento allo schema BDO RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: mappa della

Dettagli

Gruppo Professionale QUALITÀ SICUREZZA AMBIENTE

Gruppo Professionale QUALITÀ SICUREZZA AMBIENTE Gruppo Professionale QUALITÀ SICUREZZA AMBIENTE Chi siamo. Cosa facciamo. Gruppo Professionale nasce con l obiettivo di diventare partner delle aziende, garantendo l erogazione di servizi semplici ed innovativi

Dettagli

SALUTE SUL LAVORO E BENESSERE ORGANIZZATIVO: OBBLIGHI ED OPPORTUNITÀ PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. IL RUOLO DEI CUG

SALUTE SUL LAVORO E BENESSERE ORGANIZZATIVO: OBBLIGHI ED OPPORTUNITÀ PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. IL RUOLO DEI CUG SALUTE SUL LAVORO E BENESSERE ORGANIZZATIVO: OBBLIGHI ED OPPORTUNITÀ PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. IL RUOLO DEI CUG Aldo Monea Avvocato e professore univers. a contratto Brescia, 23 settembre 2011

Dettagli

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING 17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.

Dettagli

REGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro

REGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro REGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro Art. 1 - Inviolabilità della dignità umana. 1. La Regione del Veneto

Dettagli

Conferenza Stampa. Nasce il Polo Neurologico. interaziendale. diretto da Enrico Montanari

Conferenza Stampa. Nasce il Polo Neurologico. interaziendale. diretto da Enrico Montanari Conferenza Stampa Nasce il Polo Neurologico interaziendale diretto da Enrico Montanari Martedì 15 dicembre 2015 ore 11.00 Sala Riunioni Direzione Generale AUSL di Parma Alla Conferenza Stampa sono presenti:

Dettagli

FORUM PA 2005. La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese.

FORUM PA 2005. La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese. FORUM PA 2005 La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese Ezio Lattanzio Roma, 11 maggio 2005 La formazione nella riforma della PA Una nuova

Dettagli

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti

Dettagli

Empowerment di comunità

Empowerment di comunità Empowerment di comunità Alcune idee e progetti di AIAS Bologna onlus Evert-Jan Hoogerwerf, 5/3/2015, Bologna Associazione di persone con disabilità e i loro familiari e operatori Presente in città da più

Dettagli

Il Dipartimento di Salute Mentale e l Associazionismo dell Auto-Aiuto. dott. Corrado Rossi Coordinatore DSM ASL n. 5 - Pisa 18 maggio 2007

Il Dipartimento di Salute Mentale e l Associazionismo dell Auto-Aiuto. dott. Corrado Rossi Coordinatore DSM ASL n. 5 - Pisa 18 maggio 2007 Il Dipartimento di Salute Mentale e l Associazionismo dell Auto-Aiuto dott. Corrado Rossi Coordinatore DSM ASL n. 5 - Pisa 18 maggio 2007 I Servizi per la salute mentale sono costituiti in Dipartimento:

Dettagli

Servizi Vice-Presidente del Consiglio di Amministrazione Compiti di indirizzo e controllo

Servizi Vice-Presidente del Consiglio di Amministrazione Compiti di indirizzo e controllo ALLEGATO A) AL PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE N. DEL C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nominativo RUFFIER MAURO Nazionalità Italiana Luogo e Data di nascita Aosta, il 06/07/1960 ESPERIENZE

Dettagli

Monitoraggio delle imprese responsabili in Piemonte

Monitoraggio delle imprese responsabili in Piemonte Monitoraggio delle imprese responsabili in Piemonte RICERCA SULL ADOZIONE DI PRATICHE CSR Il monitoraggio delle imprese responsabili in Piemonte si è articolato nelle seguenti fasi: Fase I Individuazione

Dettagli

Illuminiamo la salute Una Rete Nazionale per l Integrità

Illuminiamo la salute Una Rete Nazionale per l Integrità Illuminiamo la salute Una Rete Nazionale per l Integrità La rete per l integrità di illuminiamo la salute Obiettivo della rete nazionale di Illuminiamo la salute è quello di promuovere iniziative formative,

Dettagli

Lega Contro i Tumori ONLUS Sezione L.I.L.T. di Reggio Emilia

Lega Contro i Tumori ONLUS Sezione L.I.L.T. di Reggio Emilia Lega Contro i Tumori ONLUS Sezione L.I.L.T. di Reggio Emilia La L.I.L.T Nazionale nasce nel 1922 a Bologna Attualmente è presente con 105 sedi sul territorio nazionale La sede di Reggio Emilia è stata

Dettagli

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano

Dettagli

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede

Dettagli

NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA. giugno 2008

NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA. giugno 2008 NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA giugno 2008 Il 31 dicembre 2006 è terminato il quinquennio sperimentale del sistema di formazione continua in medicina, definito in base alle disposizioni

Dettagli

Réseau Entreprendre Piemonte Progetto d'impresa 2012. Chi meglio di di un un imprenditore può aiutare un un neo-imprenditore??

Réseau Entreprendre Piemonte Progetto d'impresa 2012. Chi meglio di di un un imprenditore può aiutare un un neo-imprenditore?? Réseau Entreprendre Piemonte Progetto d'impresa 2012 Chi meglio di di un un imprenditore può aiutare un un neo-imprenditore?? 1 IL PROGETTO L'Associazione Reséau Entreprendre Piemonte: REP, lancia la prima

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO VIA SAN RIGO 8/6, REGGIO EMILIA Telefono +39.3478782160 Fax Email armandopullini@fastwebnet.it

Dettagli

CORRUZIONE Misure e contromisure

CORRUZIONE Misure e contromisure CORRUZIONE Misure e contromisure INPS Giornata della trasparenza Roma, 02.12.2015 Virginio Carnevali Presidente TRANSPARENCY LAC ITALIA Transparency International è la più grande organizzazione a livello

Dettagli

CANNAMELA ARMANDO VIA LEONARDO SCIASCIA,6 96010 PRIOLO GARGALLO

CANNAMELA ARMANDO VIA LEONARDO SCIASCIA,6 96010 PRIOLO GARGALLO INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CANNAMELA ARMANDO VIA LEONARDO SCIASCIA,6 96010 PRIOLO GARGALLO Telefono 0931-989379 E-mail Fax 0931-989373 distrettoau.specialistica@asp.sr.it Nazionalità italiana

Dettagli

Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri

Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri Il documento una storia complessa che inizia nel 2011 con l attivazione di un tavolo congiunto tra il Ministero della salute e alcune Regioni

Dettagli

Percorsi di innovazione nelle Cure Primarie L integrazione socio-sanitaria tra innovazione e sostenibilità L integrazione socio-sanitaria tra innovazione e sostenibilità Esperienze regionali a confronto:

Dettagli

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Pianificazione e Sviluppo dei servizi sociali e socio - sanitari Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Dettagli

SISTEMI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITA IN APSP Requisiti minimi di autorizzazione e ulteriori di accreditamento

SISTEMI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITA IN APSP Requisiti minimi di autorizzazione e ulteriori di accreditamento SISTEMI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITA IN APSP Requisiti minimi di autorizzazione e ulteriori di accreditamento Corso di formazione per coordinatori sanitari R.S.A. Trento, 30 marzo 2010 dott. Antonino Biondo

Dettagli

organizzato da Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) in collaborazione con l Ufficio Relazioni Esterne (URE) ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (ISS)

organizzato da Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) in collaborazione con l Ufficio Relazioni Esterne (URE) ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (ISS) Farmaci orfani e accessibilità al trattamento delle malattie rare Programma educativo-informativo rivolto alle Associazioni di pazienti con malattie rare e loro familiari sull uso dei farmaci orfani organizzato

Dettagli

Premio Responsabilità Sociale d Impresa

Premio Responsabilità Sociale d Impresa R a s s e g n a s t a m p a Premio Responsabilità Sociale d Impresa IL CORRIERE DI VITERBO 19/10/2011 IL MESSAGGERO 18/02/2012 IL CORRIERE DI VITERBO del 20/02/2012 TUSCIAWEB del 17/02/2012 Viterbo - Consegnati

Dettagli

Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo. L Educatore Professionale. Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014

Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo. L Educatore Professionale. Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014 Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo L Educatore Professionale Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014 Cercasi Educatore Professionale (EP) hi é osa fa ome si forma Il profilo professionale

Dettagli

PROGETTO UMBRIA CAMMINA

PROGETTO UMBRIA CAMMINA PROGETTO UMBRIA CAMMINA CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI USL PROMOTORI IN OGNI DISTRETTO DEI GRUPPI DI CAMMINO 20 Ottobre 2015 09.00 13.00 Villa Umbra Pila (PG) PROGETTO UMBRIA CAMMINA CORSO DI FORMAZIONE

Dettagli

Progetto Mattone Internazionale Il Patto per l internazionalizzazione dei SSR: impegni dei livelli regionali"

Progetto Mattone Internazionale Il Patto per l internazionalizzazione dei SSR: impegni dei livelli regionali Regione Siciliana Assessorato della Salute Progetto Mattone Internazionale Il Patto per l internazionalizzazione dei SSR: impegni dei livelli regionali" Roma 12-13 febbraio 2014 Dirigente Area Interdipartimentale

Dettagli

Economia sociale e impresa sociale

Economia sociale e impresa sociale Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali DG Terzo settore e formazioni sociali Economia sociale e impresa sociale Intervento di Anna Chiara Giorio 9 gennaio 2014 Indice dell intervento Terzo settore,

Dettagli

Essere per Fare www.gestaltcoachlab.com

Essere per Fare www.gestaltcoachlab.com COSTRUIRE PERSONE CHE COSTRUISCONO COSE Essere per Fare www.gestaltcoachlab.com CHE COSA È IL GESTALT COACH LAB È una organizzazione, composta da professionisti che hanno operato ai massimi livelli nei

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

Deliberazione legislativa n. 87/2014 2. Art. 1 Finalità

Deliberazione legislativa n. 87/2014 2. Art. 1 Finalità Deliberazione legislativa n. 87/2014 2 Art. 1 Finalità 1. La Regione Emilia-Romagna riconosce e promuove, nell ambito delle politiche del welfare, la cura familiare e la solidarietà come beni sociali,

Dettagli

La Certificazione ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione della Qualità

La Certificazione ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione della Qualità Il Sistema di Gestione della Qualità 2015 Summary Chi siamo Il modello operativo di Quality Solutions Introduzione La gestione del progetto Le interfacce La Certificazione 9001:2008 Referenze 2 Chi siamo

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Il lavoro di comunità e l organizzazione dei servizi sociali nei nuovi assetti istituzionali

Il lavoro di comunità e l organizzazione dei servizi sociali nei nuovi assetti istituzionali Il lavoro di comunità e l organizzazione dei servizi sociali nei nuovi assetti istituzionali Maria Adele Mimmi Direttore Servizi Sociali - Comune di Bologna Bologna, 4 febbraio 2015 L.R. 12/2013 relativa

Dettagli

Prevenire i rischi e favorire la legalità nella P.A. La mappa del rischio etico Buone esperienze trasferibili

Prevenire i rischi e favorire la legalità nella P.A. La mappa del rischio etico Buone esperienze trasferibili Prevenire i rischi e favorire la legalità nella P.A. La mappa del rischio etico Buone esperienze trasferibili ANALISI DEL RISCHIO NEI PROCESSI DI ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE NELLA REGIONE

Dettagli

Organizzazione dei servizi sanitari. Dr. Silvio Tafuri

Organizzazione dei servizi sanitari. Dr. Silvio Tafuri Organizzazione dei servizi sanitari Dr. Silvio Tafuri Premessa metodologica Classificazione dei sistemi sanitari in base alle fonti di finanziamento: n n n n Sistemi assicurativi Sistemi finanziati dalla

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo ISOLA FRANCESCA 2, VIA ERNESTO MASI, 40137, BOLOGNA, ITALIA Telefono 348 2263260 Fax E-mail francesca.isola@libero.it

Dettagli

Programmazione Pubblica/Mercato

Programmazione Pubblica/Mercato Programmazione Pubblica/Mercato I modelli centrati sulla programmazione pubblica si fondano sulla assunzione della incapacità del sistema di auto regolarsi, o meglio sulla sua incapacità di autoorientarsi

Dettagli

PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE

PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE Programma Operativo PON GAT (FESR) 2007-2013 Obiettivo I Convergenza OB.1.3 Potenziamento

Dettagli

Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa

Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa Il presente documento riporta gli Indicatori per la Responsabilità Sociale d Impresa, individuati dal Comitato Tecnico Operativo e approvati

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Giuseppe Scaramuzza Indirizzo Roma - Italy E-mail gius.scaramuzza@gmail.com Nazionalità Italiana Data di

Dettagli

Certificazione in ambito sanitario: Qualità Sicurezza Esperienza

Certificazione in ambito sanitario: Qualità Sicurezza Esperienza Certificazione in ambito sanitario: Qualità Sicurezza Esperienza Health Certification Insurance Health Certification and Insurance è un marchio di ATP GmbH, azienda tedesca che si occupa di diversi rami

Dettagli

La comunicazione nei programmi di screening

La comunicazione nei programmi di screening La comunicazione nei programmi di screening Antonio Federici Piera Poletti - CEREF Cosa è un programma di screening : il modello organizzativo di riferimento Il programma di screening è un percorso (disease

Dettagli

Le reti per la conciliazione come. condiviso. Audit Famiglia e Lavoro. L esperienza delle aziende venete. 19 aprile 2013 Monastier di Treviso

Le reti per la conciliazione come. condiviso. Audit Famiglia e Lavoro. L esperienza delle aziende venete. 19 aprile 2013 Monastier di Treviso Le reti per la conciliazione come strumento di welfare territoriale condiviso 19 aprile 2013 Monastier di Treviso Audit Famiglia e Lavoro. L esperienza delle aziende venete A cura dell Assessorato ai Servizi

Dettagli

AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA

AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA 1/6 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie,

Dettagli

PROGETTO INTRAPRENDERE

PROGETTO INTRAPRENDERE PROGETTO INTRAPRENDERE Biennio di attività 2011-2012 REALIZZATO DA: CON IL CONTRIBUTO DI: IN COLLABORAZIONE CON: COMUNI DELLA PROVINCIA DI MODENA OBIETTIVI DEL PROGETTO: Intraprendere è nato nel 2001 per

Dettagli

OGGETTO: Adesione a Illuminiamo la Salute - Rete Nazionale per l Integrità e pagamento quota associativa anno 2014

OGGETTO: Adesione a Illuminiamo la Salute - Rete Nazionale per l Integrità e pagamento quota associativa anno 2014 Innovazione e Valutazione Organizzativa Modena, lì 30 Luglio 2014 Decisione n. 9 /2014 OGGETTO: Adesione a Illuminiamo la Salute - Rete Nazionale per l Integrità e pagamento quota associativa anno 2014

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI D ITALIA (ANCI) REGIONE CAMPANIA E TEMPI MODERNI SpA AGENZIA PER IL LAVORO

PROTOCOLLO D'INTESA TRA ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI D ITALIA (ANCI) REGIONE CAMPANIA E TEMPI MODERNI SpA AGENZIA PER IL LAVORO PROTOCOLLO D'INTESA TRA ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI D ITALIA (ANCI) REGIONE CAMPANIA E TEMPI MODERNI SpA AGENZIA PER IL LAVORO Premesso che l ANCI, in base alle previsioni dell art.1 del suo Statuto,

Dettagli

L integrazione sovra aziendale delle attività di approvvigionamento e logistica nel processo di riorganizzazione delle aziende sanitarie del SSSR ESPERIENZE A CONFRONTO Venezia 28 Novembre 2007 L Area

Dettagli

Provincia di Pordenone

Provincia di Pordenone REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO E POLITICHE SOCIALI Regolamento Forum delle Fattorie Sociali della Provincia di Pordenone Art. 1 1. Con la finalità di sviluppare

Dettagli

Banca Dati discriminazioni sul lavoro e Osservatorio sull attività di conciliazione Presentazione Roma, 4 novembre 2009

Banca Dati discriminazioni sul lavoro e Osservatorio sull attività di conciliazione Presentazione Roma, 4 novembre 2009 Banca Dati discriminazioni sul lavoro e Osservatorio sull attività di conciliazione Presentazione Roma, 4 novembre 2009 La nostra iniziativa Una vera e propria azione positiva per il Mondo del Lavoro e

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

La rete per la promozione della salute in Lombardia

La rete per la promozione della salute in Lombardia La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo

Dettagli

Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia. L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza!

Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia. L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza! Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza! UNA INIZIATIVA DI: AS SE VE RA ZIO NE SOSTENUTA DA: in edilizia:

Dettagli

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 dicembre dalle 8.30 alle 16:30 PRESENZA Obiettivo: avvicinare

Dettagli

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia. L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza!

Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia. L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza! Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza! UNA INIZIATIVA DI SOSTENUTA DA: in edilizia: uno strumento per

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

MEDIA KIT QUESTO PROGETTO E FRUTTO DELL INGEGNO DI SEGEST S.P.A. E PERTANTO NON PUO ESSERE RIPRODOTTO O PARZIALMENTE UTILIZZATO

MEDIA KIT QUESTO PROGETTO E FRUTTO DELL INGEGNO DI SEGEST S.P.A. E PERTANTO NON PUO ESSERE RIPRODOTTO O PARZIALMENTE UTILIZZATO MEDIA KIT SOMMARIO 1. Chi siamo pag. 3 2. La nostra storia pag. 4 3. Paolo Bruschi pag. 5 4. Cosa facciamo pag. 6 5. Certificazioni pag. 7 6. Ambiti pag. 8 7. Clienti pag. 9 8. I numeri del 2013 pag. 10

Dettagli

i formazione 2009-2011

i formazione 2009-2011 Piano di formazione 2009-2011 per la formazione di base, professionale e manageriale del personale del Servizio Sanitario Regionale, e del Sistema regionale per l Educazione Continua in Medicina (ECM).

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome RADICI SANTO Data di nascita 11/01/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Dirigente Amministrativo

Dettagli

Lega Contro i Tumori ONLUS Sezione L.I.L.T. di Reggio Emilia

Lega Contro i Tumori ONLUS Sezione L.I.L.T. di Reggio Emilia Lega Contro i Tumori ONLUS Sezione L.I.L.T. di Reggio Emilia The top 10 causes of death Fact sheet N 310 Updated May 2014 The 10 leading causes of death in the world, 2000 and 2012 OMS MAGGIO 2014 Determinanti

Dettagli

I Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato.

I Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato. UnicaItalia è la piattaforma multimediale dedicata alla promozione e allo sviluppo della capacità artigianale dell agroalimentare Made in Italy identificato nelle PMI della produzione e della distribuzione.

Dettagli

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO DI INTESA per la non discriminazione e le pari opportunità attraverso il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità e all accessibilità PREMESSO TRA Comune di Terni Provincia di Terni l

Dettagli

LA STORIA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

LA STORIA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE LA STORIA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE L. 1888 legge Pagliai (Legge Riforma sanitaria) istituzione Medici Comunali istituzione Medici Provinciali istituzione Direzione Generale Sanità L. 1890 legge

Dettagli

Una "rete" per i servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dell Emilia Romagna.. Una proposta regionale in una prospettiva nazionale

Una rete per i servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dell Emilia Romagna.. Una proposta regionale in una prospettiva nazionale Una "rete" per i servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dell Emilia Romagna.. Una proposta regionale in una prospettiva nazionale Corrado Scarnato DSP - AUSL Bologna PREMESSA I Piani di Prevenzione

Dettagli

Francesco MORABITO Direttore Sanitario ASL CN2.

Francesco MORABITO Direttore Sanitario ASL CN2. Francesco MORABITO Direttore Sanitario ASL CN2. Alcuni dati di contesto 2 La S.O.C. Psicologia dell A.S.L. CN2 ha valenza territoriale ed ospedaliera; articola gli interventi sanitari su due Presidi Ospedalieri

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) FABI MASSIMO Telefono(i) 0521 702441 Fax 0521 703630 E-mail mfabi@ao.pr.it Esperienza professionale 2011 tutt oggi Coordinatore F.I.A.S.O.

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA Allegato C) alla delibera dell 1/02/2016 PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

Cosa fa il Farmacista? E il Professionista responsabile della distribuzione e della consegna dei farmaci: Al pubblico tramite le Farmacia private e quelle Comunali Ai pazienti negli ospedali Fra le aziende

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.4.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Le buone pratiche per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro delle aziende venete certificate

Dettagli

Indicatori di realizzazione finanziaria SPESE DI FUNZIONAMENTO. Capacità d'impegno

Indicatori di realizzazione finanziaria SPESE DI FUNZIONAMENTO. Capacità d'impegno CDR 8 Pari opportunità MISSIONE 001 Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri Programma 003 Presidenza del Consiglio dei Ministri MISSIONE 024 Diritti Sociali,

Dettagli

Laurea vecchio ordinamento in Medicina e Chirurgia conseguita il 27/03/1987 Università degli studi di Palermo

Laurea vecchio ordinamento in Medicina e Chirurgia conseguita il 27/03/1987 Università degli studi di Palermo CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Data e luogo di nascita Qualifica Urso Salvatore 29/08/1956 Ciminna Dirigente Medico Amministrazione Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo Incarico

Dettagli

Politica di Acquisto di FASTWEB

Politica di Acquisto di FASTWEB Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore

Dettagli

Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo

Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo L esperienza dell Azienda Sanitaria Locale della provincia di Varese ALCUNE CONSIDERAZIONI La creazione

Dettagli

AUSLRE di 2 Atto 2015/DSP/0063 del 26/10/2015: Inserimento Albo 27/10/2015 Pagina 1 ATTO DEL DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA

AUSLRE di 2 Atto 2015/DSP/0063 del 26/10/2015: Inserimento Albo 27/10/2015 Pagina 1 ATTO DEL DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA AUSLRE di 2 Atto 2015/DSP/0063 del 26/10/2015: Inserimento Albo 27/10/2015 Pagina 1 ATTO DEL DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA 2015/DSP/0063 DEL 26/10/2015 OGGETTO: ASSEGNAZIONE ALL'AZIENDA USL DI REGGIO

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Staff - UO Programmazione, Organizzazione e Controllo delle

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Staff - UO Programmazione, Organizzazione e Controllo delle INFORMAZIONI PERSONALI Nome CRISTOFANO MICHELE Data di nascita 17/11/1958 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE MEDICO AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. CASTELLI PAOLO Data di nascita 30/04/1958. Dirigente ASL I fascia - UFFICIO CONTROLLO RANDAGISMO

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. CASTELLI PAOLO Data di nascita 30/04/1958. Dirigente ASL I fascia - UFFICIO CONTROLLO RANDAGISMO INFORMAZIONI PERSONALI Nome CASTELLI PAOLO Data di nascita 30/04/1958 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia ASL DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Dirigente ASL I fascia

Dettagli

Presentazione del caso Impresa Pierantoni s.r.l.

Presentazione del caso Impresa Pierantoni s.r.l. Presentazione del caso Impresa Pierantoni s.r.l. Seminario Ordine Ingegneri Roma - 30 settembre 2008 Modello Organizzativo ANCE D.Lgs. 231/2001 e s.m.i. Relatore: Ing. Antonio De Francesco La Società Nata

Dettagli

CATALOGO CORSI. L offerta formativa per l Alta Formazione si articola nelle seguenti tematiche: Risorse Umane Master Sales And Marketing

CATALOGO CORSI. L offerta formativa per l Alta Formazione si articola nelle seguenti tematiche: Risorse Umane Master Sales And Marketing CATALOGO CORSI Assolombarda Servizi, società operativa di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, prevede un offerta formativa annuale di oltre 200 corsi di specializzazione per l approfondimento

Dettagli

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21 INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce

Dettagli

I Contratti di servizio come strumento di governance delle politiche di welfare locale

I Contratti di servizio come strumento di governance delle politiche di welfare locale I Contratti di servizio come strumento di governance delle politiche di welfare locale Raffaele Tomba Ponzano Veneto, 20 maggio 2011 Agenzia sanitaria e sociale regionale Area innovazione sociale 1 Fasi

Dettagli

Curriculum formativo e professionale

Curriculum formativo e professionale Curriculum formativo e professionale Dott.ssa Capuano Franca,nata a Bivongi (R.C.) il 21.11.56, residente in via Salita Stazione di S. Caterina, n. 1, a Reggio Calabria, Cell. 3346880143; 3392790658 -

Dettagli

Avvio del Centro di Competenza VoIP

Avvio del Centro di Competenza VoIP Avvio del Centro di Competenza VoIP Microsoft Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di Informatica e Automazione 16 settembre 2009 Il Piano e-gov 2012 per l innovazione Il Ministero della Pubblica

Dettagli

Scheda progetto. Titolo del progetto LOVE YOUR HEART. Oggetto:

Scheda progetto. Titolo del progetto LOVE YOUR HEART. Oggetto: Scheda Titolo del Oggetto: Capofila Ente finanziatore Durata: Paesi partner del Strategia LOVE YOUR HEART (codice: 2 ord./0087/0) Cooperazione transfrontaliera Adriatica nel settore socio-sanitario per

Dettagli