Autore prof. Antonio Artiaco. Nona dispensa

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1 1 Autore prof. Corso di formazione Nona dispensa Comitato Tecnico Scientifico: Gruppo Operativo di Progetto CerticAcademy Learning Center, patrocinato dall assessorato al lavoro e alla formazione professionale della regione Campania. Referenti: Dott. F. De Cicco Prof. A. Artiaco

2 2 Biblioteca 13 Conoscenze Basilari: Barra della Biblioteca Diciamo la verità la barra laterale destra, finora è stata denominato a volte Biblioteca, altre volte anche Libreria perché la cartella che contiene tutte le risorse in Sankoré è nominata library. In questa biblioteca è possibile inserire e modificare tutti i componenti multimediali che possono essere utilizzati nelle lezioni, quali: immagini, oggetti, strumenti matematici, di presentazione, video, animazioni, forme, sfondi, suoni. La barra laterale, che come al solito può essere nascosta o visualizzata nuovamente, agendo sulla sua maniglia, contiene varie cartelle, gli oggetti in esse contenute possono essere inseriti nella pagina della lezione con il trascinamento/rilascio (drang and Drop).

3 3 Biblioteca 13 Conoscenze Basilari: Barra della Biblioteca Prima di dedicarci alla spiegazione degli oggetti presenti nelle singole cartelle, vediamo come poter gestire il materiale in questa Libreria/Biblioteca. Sankoré dopo l installazione crea diverse cartelle nel computer. In Windows occorre aprire una finestra con Esplora Risorse e visualizzare il contenuto del disco C: in questa directory sono visualizzabili ulteriori sottocartelle. Individuale la cartella Programmi (in Windows XP) oppure la cartella Programmi (x32) o Programmi (x86) per i sistemi operativi (Windows Vista, Win7 e Win8) rispettivamente a 32 o 64 Bit. In questa cartella Programmi, residente nella root C: occorre rintracciare la sottocartella d installazione denominata Open-Sankoré. Aperta la directory del programma occorre rintracciare la cartella denominata Library. Library è un falso amico (inglese e francese) tradotto in Biblioteca.

4 4 Biblioteca 13 Conoscenze Basilari: Barra della Biblioteca All interno della Library sono visibili ulteriori sottocartelle denominate: animations, applications, audios, interactivities, pictures, search, shape, videos. In queste cartelle come vedremo di seguito, sarà possibile inserire tutto il nostro materiale. Ad esempio se ritroviamo in rete un immagine che reputiamo poter utilizzare frequentemente, allora varrà la pena inserirla nella Biblioteca per ritrovarla immediatamente senza ulteriori ricerche. L immagine andrà inserita nella cartella pictures, selezionando poi tra le successive cartelle quella che corrisponde alla nostra categoria. Sempre ad esempio, se è un immagine di animale potremo inserirla nella cartella Animaux. Può capitare che all interno della cartella Pictures, non è presente una cartella con la categoria dell immagine che occorre inserire (es. storia), sarà possibile creare una nuova

5 5 Biblioteca 13 Conoscenze Basilari: Barra della Biblioteca cartella nominandola opportunamente, oppure sarà possibile importare nella Cartella delle immagini Pictures un intera sottocartella con tutte le sue immagini. Ad esempio, se sul desktop c è la cartella icone, potrò copiarla per intero, con tutto il suo contenuto, nella cartella Pictures ritrovandola nella Biblioteca con tutte le immagini in essa contenute. Ricordare che tranne le cartelle inserite nella Library (indicate prima) tutte le sottocartelle, possono essere rinominate. Nella cartella pictures, la sottocartella Actions, può essere rinominata in Azioni, la cartella Animaux può essere rinominata in Animali. In questo modo la biblioteca visualizzerà la catalogazione degli strumenti con termini tradotti, quindi facilmente comprensibili dagli alunni, in particolare per quelli delle classi iniziali della scuola primaria. Si consiglia di cliccare con il tasto destro del mouse sulla cartella Library e scegliere dal

6 6 Biblioteca 13 Conoscenze Basilari: Barra della Biblioteca menù contestuale la voce: Invia a e poi Desktop (crea collegamento) in questo modo, sul desktop sarà sempre presente il collegamento a questa cartella e ciò renderà più agevole e immediato il compito del docente che vorrà arricchire di contenuti la biblioteca del programma Open-Sankoré. Un ultima informazione, riguardante l importazione di ulteriori materiali didattici nella biblioteca, riguarda le altre cartelle localizzate nella sezione Raccolte di Windows. Nella cartella Raccolta sono presenti le sottocartelle Immagini, Musica e Video, ebbene in queste cartelle Open-Sankoré crea delle ulteriori cartelle denominate Sankore inizialmente tutte vuote, ma l inserimento in queste cartelle di oggetti multimediali non farà altro che integrarle nel programma. Vediamo ora una per una le cartelle contenenti i diversi oggetti multimediali.

7 7 Biblioteca 14 Barra della Biblioteca : Audio Cartella Audio. Nella cartella audio sono presenti alcuni file di esempio che possono essere sia inseriti con il trascinamento sull area di lavoro sia aggiunti ad oggetti per renderli interattivi: per farli parlare! Il formato riconosciuto da Open- Sankoré è sia l MP3 che WMA (Windows Media Audio). I suoni, l audio, le voci (anche degli alunni intenti a leggere) possono essere registrate utilizzando il computer della LIM tramite il software integrato in Windows chiamato registratore di suoni presente nel menù Win/tutti i programmi/accessori/. Con i MAC utilizzare Quicktime Player. Realizzato il file audio tramite registrazione andrà inserito nella cartella Audios relativa alla Library in Sankoré nei Programmi (programmi /Sankore/library/audios) o nella cartella Raccolte/Musica/sankore. La funzione come strumento compensativo degli audio è quella di inserire del testo e

8 8 Biblioteca 14 Barra della Biblioteca : Audio collegarlo alla registrazione vocale della lettura, in questo modo i dislessici e quanti hanno difficoltà di lettura avranno un supporto alla lettura personale. L audio risulterà lo strumento compensativo allo sforzo cognitivo relativo alla lettura. Un altro strumento che può essere utilizzato per tramutare testi in letture verbali è Balabolka, un software di sintesi vocale gratis, che automaticamente da voce ai testi scritti senza l intervento di un lettore. Balabolka permette di creare file audio nei formati WAV, MP3, Ogg, Vorbis e WMA dei testi digitalizzati. Funzione ottima per trasformare in audio racconti, lezioni di scuola, guide e tanto altro. Inoltre, basterà aprire un file supportato, come i DOC/X, TXT, PDF, HTML, per esempio, ed avviare la riproduzione sonora. Attenzione occorre scaricare e installare la lingua italiana prima.

9 9 Biblioteca 15 Barra della Biblioteca : Video Il funzionamento della libreria Video è analogo a quello per i suoni. Rispetto al filmato occorre specificare che per utilizzare e visualizzare tutti i filmati (tutti i formati) inseriti nella lezione occorre che nel Computer siano installati i Codec video Opportuni. K-Lite Mega Codec Pack è una raccolta di codec audio e video. Si tratta di una risorsa fondamentale per chi fa largo uso di file multimediali sul proprio computer. Anche utilizzando lettori multimediali come QuickTime o VLC non è sempre possibile riprodurre con efficacia tutti i file multimediali che troviamo. Questo perché possono mancare all interno del computer specifici codec, cioè mini programmi che permettono al computer di riconoscere e riprodurre senza problemi determinati file audio e video. Didatticamente usare filmati significa proporre una sollecitazione di vari canali comunicativi e sensoriali di diversa

10 10 Biblioteca 15 Barra della Biblioteca : Video complessità; durante la visione vengono infatti coinvolti canali visivi e sonori e si espone lo studente a più codici comunicativi. Un uso corretto del mezzo audiovisivo consentirà di analizzare le varie componenti di un evento comunicativo, che sfuggirebbero con il solo utilizzo del mezzo didattico classico (libro di testo e lezione frontale). La passività derivante della fruizione dei filmati viene naturalmente mitigata dalle attività e dall interattività che il docente saprà inserire al fianco del filmato e che arricchiranno la lezione creata alla LIM. Le attività di riflessione critica su quanto visto nel filmato potranno sostenere l apprendimento. Educare all utilizzo critico dei media è l obiettivo trasversale da perseguire nella comunicazione di conoscenze e competenze attraverso l utilizzo dei video didattici.

11 11 Biblioteca 15 Integrare Audio e Video da Internet Vediamo ora una procedura importantissima: importare audio e video trovati in internet. Spiegheremo una delle innumerevoli possibili modalità di inserimento nella lezione di un video prelevandolo da internet, esistono ulteriori possibilità e procedure ma questa è stata individuata come quella più semplice e che non prevede l istallazione nel computer di ulteriori software se non i codec video indicati in precedenza. Primo passaggio, rintracciare in rete il video a scopo didattico. Nel nostro esempio utilizzeremo Youtube che contiene milioni anzi miliardi di video e avvieremo la ricerca dell argomento: storico nell immagine a lato.

12 12 Biblioteca 15 Integrare Audio e Video da Internet Il docente selezionata la risorsa video dovrà certamente visualizzarla per comprenderne il valore didattico. A questo punto se il video è valido occorre scaricarlo sul computer. Occorre quindi copiare l indirizzo web della pagina contenente il filmato e incollarla in un altra pagina web esattamente Incollare l indirizzo Youtube qui Quindi Cliccare qui Attendere che appaia questo Cliccare su» Download MP4 «- (Max 480p) e iniziare il download

13 13 Biblioteca 15 Integrare Audio e Video da Internet Oltre la possibilità di scaricare il video con o senza l audio il sito rende disponibile anche il download del solo audio, in formato MP3, utile per podcast o per rendere orale la trasmissione di un sapere. Una volta effettuato il download del file video/audio questo dovrà essere inserito in una delle due cartelle di Open-Sankoré che sono state illustrate in precedenza. Si intende precisare che nonostante i codec installati, dal browser integrato di Sankoré con lo strumento Cattura contenuto Web non è stato possibile catturare video funzionanti. In effetti veniva importato nella lezione un video ma questo non ha mai funzionato. L unico sistema è quello di scaricarli dalla rete e inserirli manualmente nella Biblioteca in Raccolta/Video/Sankore o programmi(86)/open-sankoré/library/videos.

14 14 Biblioteca 16 Barra della Biblioteca : Immagini Oggi, nell epoca della comunicazione digitale, viviamo costantemente immersi in un ambiente in cui la parte visiva gioca un ruolo centrale, soprattutto nella comunicazione e informazione. L utilizzo della comunicazione iconografica in campo didattico è ormai acclarato, essa facilita lo scambio comunicativo globale in quanto le immagini svolgono una funzione aumentativa nella comunicazione. Le funzioni delle immagini sono: Funzione informativo - descrittiva Funzione estetica Funzione espressivo - emotiva Funzione esortativa Funzione di fatica o di contatto La tecnica e lo sviluppo di strumenti dinamici e miniaturizzati permette di produrre in maniera rapida foto/immagini e comunicare con queste. Con uno Smartphone, ad esempio, è possibile fotografare e trasferire immagini da un libro di testo alla LIM, pubblicandole prima in rete anche tramite la propria pagina Social

15 15 Biblioteca 16 Barra della Biblioteca : Immagini e poi importandole nella lezione. Come per la lettura dei testi anche l esplorazione visiva va educata e guidata da una figura esperta. Di un immagine non vediamo tutto, vedere è un processo di scelta e organizzazione delle informazioni. L atto di guardare si caratterizza in una serie di rapidi movimenti esplorativi dell occhio, esplorazioni che devono essere guidate. Come avviene per una cartina topografica sulla quale il docente guida l attenzione alla distinzione degli elementi orografici, o alla identificazione di città, così deve avvenire per ogni altra immagine o foto. Risultano validi alcuni strumenti di presentazione e guida dell attenzione (quali tendina o spot che vedremo in seguito) tra questi Sankoré rende disponibile anche il Puntatore Laser che attiva un punto luminoso la cui funzione, come detto, permette di guidare i movimenti oculari.

16 16 Biblioteca 16 Barra della Biblioteca : Immagini Ritornando al nostro programma anche la cartella immagini contiene ulteriori sottocartelle che possono essere rinominate e integrate per ampliare la scarna possibilità di catalogare le immagini. L altro ingresso per inserire le immagini personali e dalla cartella Raccolte/Immagini/Sankore. Anche le immagini di questa cartella possono essere trascinate sull area di lavoro con il Drag and Drop. Cliccando sull icona dell immagine appaiono tre pulsanti che permettono di 1) aggiungi alla pagina di fare quanto detto evitando di trascinarla, l immagine sarà posizionata al centro, ulteriori immagini sempre inserite sovrapponendosi al centro. 2) imposta come sfondo inserirà l immagine come sfondo al centro, ulteriori inserimenti come sfondo sostituiranno i 1 2 precedenti. L ultimo pulsante si consiglia di non utilizzarlo.

17 17 Biblioteca 17 Barra della Biblioteca : Animazioni Questa cartella contiene le animazioni in formato Flash con estensione.swf. Sono degli oggetti interattivi che permettono di manipolare la conoscenza. A volte sono dei veri e propri giochi. Diversi docenti valutano opportunamente il Gaming in didattica come strumento di apprendimento oltre di passatempo puramente ludico. Molti sono i file di attività didattiche in Flash disseminate in rete, spesso anche scaricabili tramite appositi plugin da installare nel Browser di navigazione. Occorre precisare che Open-Sankoré potrebbe non mostrare il corretto funzionamento dei file Flash forse per la mancanza dell adatto lettore, per verificarne il funzionamento è sufficiente, utilizzando il browser integrato, aprire una pagina di e verificare se è possibile vedere un filmato. Se dovesse risultare impossibile visualizzare i filmati allora occorre installare il lettore Flash: dal browser integrato in Sankoré occorre

18 18 Biblioteca 17 Barra della Biblioteca : Animazioni digitare le chiavi di ricerca Download flash player oppure digitare il seguente indirizzo web xe Seguire la procedura per l installazione del lettore, in questo modo non solo sarà possibile visualizzare i filmati e le clip video su Youtube, ma sarà possibile anche attivare e visualizzare le animazioni nella libreria. Sarà possibile inserire anche ulteriori animazioni trovate in internet. La cartella della Library contenente le animazioni è denominata: animations Saranno ora tralasciate le cartelle Interattività e Applicazioni, trattate nella prossima dispensa, per concentrare l attenzione sulle successive cartelle e loro funzionalità.

19 19 Multimedialità Biblioteca 18 e Ipertestualità 12 Barra della Biblioteca : Forme La cartella delle forme contiene delle immagini vettoriali, ovvero immagini che anche se ingrandite non risultano perdere qualità. All interno di questa cartella potremo reperire: callaut, forme geometriche variamente colorate, stelle, e frecce. Ulteriori Immagini potranno essere inserite nella cartella Forme rintracciando la cartella di installazione di Open-Sankoré nei programmi del computer, aprendo la cartella library e successivamente la cartella shape. Ogni immagine in formato.svg Scalable Vector Graphics. Per cercare immagini in questo formato basta inserire, come chiave di ricerca,.svg (compreso il punto) in Google Immagini altro sito dove ricercarle è oppure è possibile auto costruire proprie immagini vettoriali con programmi di grafica o con Draw di Open- Office, suite Open Source analoga se non più ricca di Microsoft.

20 20 Biblioteca 19 Barra della Biblioteca : Strumenti Le altre Cartelle. Segnalibri, questa cartella Può raccogliere sia i collegamenti ai siti bookmark che sono stati aggiunti ai preferiti durante la navigazione con il browser integrato, che risultano rapidamente raggiungibili da questa posizione. Altra funzione è quella di raccogliere e contenere gli oggetti della Biblioteca più utilizzati. L utente decide con un'azione trascinarilascia cosa importare dalla biblioteca verso i Segnalibri. La cartella Cestino contiene gli oggetti eliminati. Per eliminare un oggetto si trascina-rilascia dalla sua cartella verso l icona piccola del cestino in basso sulla stessa barra. Tra le cartelle nell icona Cestino è possibile visualizzare gli oggetti eliminati. Per eliminare definitivamente dal cestino un oggetto trascinarlo nuovamente nel cestino piccolo in basso.