C O M E SI P R E S E N TA IL M O N D O R E L I G I O S O O GGI HA S E N S O PA R L A R E DI R E L I G I O N E? C O N T E M P O R A N E O?

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1 ITIS ROGGIANO GRAVINA Anno scolastico Settembre Dicembre O GGI HA S E N S O PA R L A R E DI R E L I G I O N E? RELIGIO La cartina eloquentemente afferma che ci sono milioni di uomini e donne pronte a morire ed uccidere per Dio. Dio non è morto ma è presente nella storia di oggi e i problemi di Dio sono il fondamentalismo e il secolarismo. Pertanto, oggi, ha senso parlare di religione. Cristiani di cui: Anglicani Cattolici romani Protestanti Ortodossi Altri Cristiani Musulmani Ebrei Confuciani Taoisti Buddhisti Induisti Zoroastriani Scintoisti C O M E SI P R E S E N TA IL M O N D O R E L I G I O S O C O N T E M P O R A N E O? Il mondo contemporaneo si presenta religiosamente: a) frantumato con migliaia di simboli e credi religiosi; b) contraddittorio e grazie all emigrazione si può parlare di incontro di culture, convivenze e conseguentemente mescolanza ed ibridazione di popoli con religioni diverse. Viviamo in un mondo multiculturale.

2 Pagina 2 Anno scolastico L U OMO HA B I S O G NO DI DIO? L uomo moderno come l uomo del passato individua nella religione dei sentieri di luce, capaci di illuminare l arduo cammino della vita, dargli un senso e la disciplina del senso. La vita è come salire su una giostra, fare qualche giro e basta o una grande magnifica realtà che non finirà mai? Secondo la definizione data da Cicerone religio è l accurata e rispettosa osservanza di ciò che attiene al culto degli dei (De natura deorum, II, 72) per Lattanzio e Agostino religio deriva da religare che significa legare, vincolare P E R C H É S T U D I A R E LE R E L I G I O N I? Studiare le religioni vuol dire esplorare un paesaggio che è ben lungi dal ridursi a poche montagne che dominano lo spazio e i secoli. E tentare di risalire alle sorgenti di ciascuna di esse per ritrovare l ispirazione, l intuizione che le ha fondate, la prima traccia. Significa seguirle sul filo delle storia, connesse a una duplicità indissolubile, la persistenza di una forza viva e il susseguirsi a ventaglio di forme canoniche (E. Poulat, Atlante delle religioni, Utet, Torino 1997) C HE C O S È LA R E L I G I O N E? La religione si auto definisce. E il nostro tentativo di definizione è reso ancora più arduo se osserviamo il mutare e le trasformazioni della religione nel tempo. Il religioso non è u- na realtà empirica e osservabile. Ne cogliamo soltanto delle espressioni e dei detentori: gesto, parola, testo, istituzione, assemblee, cerimonia, credenza, luogo, tempo, persona, gruppo, tutto può indicarlo senza peraltro fissarlo (E. Poulat, Epistémoligie, La Découverte, Paris 1986). Il non arrivare ad una definizione che colga nella sua interezza la complessa categoria di religione non ci deve far desistere dal tentativo di proporne una definizione nella consapevolezza che discutendo di religione non si parla di un concetto astratto ma di esperienze concrete. Quando parliamo di religione ci troviamo sempre di fronte ad un esperienza e precisa- mente un esperienza di incontro col sacro. L esperienza o meglio l espressione di questa esperienza è composta da elementi disparati che si possono osservare, analizzare, descrivere: credere, praticare (culto), uomo/donna del sacro, tempi sacri, luoghi sacri. Studiare le religioni diventa una palestra per educarci all ascolto degli altri. Un attitudine alla comprensione del diverso.

3 Re l igio ni ne l mo ndo D AL CIELO O DA L L INGANNO? D A D O V E HA O R I G I N E LA R E L I G I O N E? L uomo si distingue dagli animale per il suo essere religioso. Pertanto la religione trae le sue origini fin dagli albori del genere u- mano; possiamo affermare, riguardo il quando è nata, la religione è nata con l uomo. La problematica nasce da dove trae origine la religione? Sono state date diverse soluzione al problema: a ) origine divina della religione ( la religione viene presentata come rivelazione del sacro ), b ) origine umana della religione, c ) origine politica della religione ( è la tesi più radicale e sottotesi della precedente, tende ad abbassare la religione ad una sorte di stratagemma politico inventato per tenere buoni gli uomini ed obbligarli all osservanza delle leggi ). Oggi gli studiosi sono propensi nell individuare la nascita storica del sentimento religioso C O M E S T U D I A R E LA R E L I G I O N E? Si possono privilegiare punti di vista diversi: possiamo farci aiutare dall antropologia, da uno psicologo, da un sociologo, da un filosofo o da un teologo. Noi privilegeremo nel superamento della grande paura della morte, nell invocare un essere amico e ritenuto superiore nelle avversità della natura ostile, nel rendere protezione e culto alle spoglie senza vita dei propri cari, nell osservare i cicli della natura ( fioritura - morte rifioritura ), le esperienze oniriche ( Lewis Roy, Il più grande uomo scimmia del Pleistocene, 1960 ) l approccio storico culturale tipico della storia delle religioni. Q UA L È IL F U T U R O D E L L E R E L I G I O N I? Pagina 3 La domanda è inquietante. Quale futuro per le religioni? A) L uso strumentale del Dio barile di polvere proposto dai terroristi, dai kamikaze e dai fondamentalisti? B) Strumenti di pace universale e mattoni fondamentali per la c o s t r u z i o n e dell armonia futura dei popoli? Qualunque sia la risposta appare chiara una realtà: la religione avrà un futuro, ai credenti il difficile compito di costruirlo.

4 Pagina 4 Anno scolastico Didascalia dell'immagine o della fotografia Per attirare l'attenzione del lettore, inserire qui una citazione o una frase tratta dal testo parole. Gli articoli di un notiziario possono essere di qualsiasi tipo, ad esempio articoli sulle nuove tecnologie. È inoltre possibile descrivere tendenze economicofinanziarie o previsioni che possono risultare utili ai lettori. Se il notiziario viene distribui- to internamente, è possibile inserire commenti sull'introduzione di nuove procedure o informazioni sul fatturato. In alcuni notiziari è presente una colonna che viene aggiornata in ogni numero, ad esempio per consigli, recensioni di libri, lettere dei lettori o un editoriale, oppure per la presentazione di nuovi dipendenti o nuovi clienti. Didascalia dell'immagine o della fotografia

5 Religioni nel mondo Pagina parole. L'utilizzo di un notiziario come strumento promozionale consente di riutilizzare il contenuto di altro materiale, ad esempio comunicati stampa, studi specifici e rapporti. Nonostante lo scopo principale di un notiziario sia quello di vendere un prodotto o un servizio, un notiziario di successo deve innanzitutto interessare i lettori. È consigliabile scrivere articoli brevi oppure includere un programma degli eventi o un'offerta speciale per un nuovo prodotto. È inoltre possibile ricercare articoli specifici oppure trovare articoli di supporto nel World Wide Web. In Microsoft Publisher è infatti possibile convertire un notiziario in una pubblicazione per il Web. In questo modo, al termine della creazione del notiziario, sarà sufficiente convertirlo in un sito Web e pubblicarlo. Didascalia dell'immagine o della fotografia Per attirare l'attenzione del lettore, inserire qui una citazione o una frase tratta dal testo parole. Gli articoli di un notiziario possono essere di qualsiasi tipo, ad esempio articoli sulle nuove tecnologie. È inoltre possibile descrivere tendenze economicofinanziarie o previsioni che possono risultare utili ai lettori. Se il notiziario viene distribui- to internamente, è possibile inserire commenti sull'introduzione di nuove procedure o informazioni sul fatturato. In alcuni notiziari è presente una colonna che viene aggiornata in ogni numero, ad esempio per consigli, recensioni di libri, lettere dei lettori o un editoriale, oppure per la presentazione di nuovi dipendenti o nuovi clienti parole. La selezione di immagini ed elementi grafici è un passaggio importante in quanto questi elementi consentono di aggiungere impatto alla pubblicazione. Analizzare l'articolo e valutare se le immagini inserite sono coerenti con il messaggio che si desidera trasmettere. Evitare immagini che risultino fuori contesto. In Microsoft Publisher sono disponibili migliaia di immagini ClipArt, nonché numerosi strumenti che consentono di disegnare forme e simboli. Dopo aver scelto l'immagine corretta, posizionarla accanto all'articolo e inserire una didascalia. Didascalia dell'immagine o della fotografia

6 Pagina 6 Anno scolastico Didascalia dell'immagine o della fotografia parole. L'utilizzo di un notiziario come strumento promozionale consente di riutilizzare il contenuto di altro materiale, ad esempio comunicati stampa, studi specifici e rapporti. Nonostante lo scopo principale di un notiziario sia quello di vendere un prodotto o un servizio, un notiziario di successo deve innanzitutto interessare i lettori. È consigliabile scrivere articoli brevi oppure includere un programma degli eventi o un'offerta speciale per un nuovo prodotto. È inoltre possibile ricercare articoli specifici oppure trovare articoli di supporto nel World Wide Web. In Microsoft Publisher è infatti possibile convertire un notiziario in una pubblicazione per il Web. In questo modo, al termine della creazione del notiziario, sarà sufficiente convertirlo in un sito Web e pubblicarlo. Per attirare l'attenzione del lettore, inserire qui una citazione o una frase tratta dal testo parole. Gli articoli di un notiziario possono essere di qualsiasi tipo, ad esempio articoli sulle nuove tecnologie. È inoltre possibile descrivere tendenze economicofinanziarie o previsioni che possono risultare utili ai lettori. Se il notiziario viene distribui- to internamente, è possibile inserire commenti sull'introduzione di nuove procedure o informazioni sul fatturato. In alcuni notiziari è presente una colonna che viene aggiornata in ogni numero, ad esempio per consigli, recensioni di libri, lettere dei lettori o un editoriale, oppure per la presentazione di nuovi dipendenti o nuovi clienti parole. La selezione di immagini ed elementi grafici è un passaggio importante in quanto questi elementi consentono di aggiungere impatto alla pubblicazione. Analizzare l'articolo e valutare se le immagini inserite sono coerenti con il messaggio che si desidera trasmettere. Evitare immagini che risultino fuori contesto. In Microsoft Publisher sono disponibili migliaia di immagini ClipArt, nonché numerosi strumenti che consentono di disegnare forme e simboli. Dopo aver scelto l'immagine corretta, posizionarla accanto all'articolo e inserire una didascalia. Didascalia dell'immagine o della fotografia

7 Religioni nel mondo Pagina 7 Per attirare l'attenzione del lettore, inserire qui una citazione o una frase tratta dal testo parole. Gli articoli di un notiziario possono essere di qualsiasi tipo, ad esempio articoli sulle nuove tecnologie. È inoltre possibile descrivere tendenze economicofinanziarie o previsioni che possono risultare utili ai lettori. Se il notiziario viene distribui- to internamente, è possibile inserire commenti sull'introduzione di nuove procedure o informazioni sul fatturato. In alcuni notiziari è presente una colonna che viene aggiornata in ogni numero, ad esempio per consigli, recensioni di libri, lettere dei lettori o un editoriale, oppure per la presentazione di nuovi dipendenti o nuovi clienti parole. La selezione di immagini ed elementi grafici è un passaggio importante in quanto questi elementi consentono di aggiungere impatto alla pubblicazione. Analizzare l'articolo e valutare se le immagini inserite sono coerenti con il messaggio che si desidera trasmettere. Evitare immagini che risultino fuori contesto. In Microsoft Publisher sono disponibili migliaia di immagini ClipArt, nonché numerosi strumenti che consentono di disegnare forme e simboli. Dopo aver scelto l'immagine corretta, posizionarla accanto all'articolo e inserire una didascalia. Didascalia dell'immagine o della fotografia

8 Pagina 8 Anno scolastico Io sono un umile cercatore della Verità. La parola Verità significa essere. E per questo che Verità è forse il più importante nome di Dio Dove c è la Verità anche la conoscenza è vera. E dove c è la conoscenza c è sempre gioia. Tuttavia, ciò che sembra Verità a uno,può sembrare errore ad un altro. Ma non preoccupiamoci per questo. Se ci impegniamo sinceramente nella Verità, vedremo che le diversità sono come le foglie di un albero, che sembrano diverse, ma che sono sempre sullo stesso albero. Gandhi, Pensieri La fede e la ragione sono come due ali con le quali lo spirito umano si innalza verso la Didascalia dell'immagine o della fotografia contemplazione della verità. E Dio ad aver posto nel cuore dell uomo il desiderio di conoscere la verità e, in definitiva, di conoscere Lui perché, conoscendolo e amandolo, possa giungere anche alla piena verità su se stesso Giovanni Paolo II

9 H A SENSO L ORG A N I Z- Z A Z I O N E R E L I G I O S A? La funzione delle istituzioni religiose è proprio quella di rendere una tradizione disponibile. Senza istituzioni religiose anche le esperienze dei più grandi profeti o mistici andrebbero perdute una volta scomparsi dalla terra loro stessi. In effetti, senza istituzioni religiose non esisterebbe una storia della religione Esempio di dialogo interreligioso Parlare di religione non è un discorso astratto: significa parlare di uomini, di popoli, di storia. Il giovane Hans nell oscurità della sua cella era turbato da paure e dubbi. Il suo maestro Ireneo non aveva incontrato che antiche pergamene, antichi codici e libri. Lui, che per obbedienza all anziano maestro si era dedicato allo studio dell ebraismo, non poteva accontentarsi delle carte : l indomani avrebbe dovuto incontrare Giosuè, un giovane rabbino, con il quale avrebbe guidato un corso sull ebraismo di ieri e di oggi per un gruppo di studenti di nazioni e religioni diverse. Il suo sonno era turbato da esili figure vestite di nero, dalle lunghe barbe e dai lunghi boccoli che, dondolando, pregavano in una lingua a lui familiare. Sempre nel sogno lo stesso gruppo, ma ora composto di figure ancor più esili e tremolanti, vestite con logori abiti a striscie e senza boccoli pendenti continuava, dondolando, a pregare, sempre nella lingua consueta. Ancora nel sogno: lo stesso gruppo, ma ora dimezzato, seguitava la preghiera nella lingua lui nota. Il sogno faceva emergere l angoscia di Hans. Il suo lavoro di studioso lo portava non solo alla consultazione e allo studio di libri e volumi: fondamentale era l incontro con gli altri credenti e, quando questi avveniva, sentiva il peso della storia, l oppressione della violenza che troppo spesso aveva contaminato gli uomini di religione, il silenzio che frequentemente aveva caratterizzato l atteggiamento degli uomini della sua Chiesa. Non avvertiva la forza della denuncia e dell indignazione contro l ingiustizia e la violenza subita da uomini di altre Chiese. In che modo il bruno ebreo Giosuè avrebbe visto il biondo cristiano Hans? La mattina seguente Hans, turbato, attendeva. Ecco apparire distante, al fondo del lungo corridoio del monastero, l esile figura di un giovane barbuto, nero vestito, con dei lunghi boccoli: era Giosuè. Giosuè guardò il biondo Hans, si scambiarono il bacio della pace e poi Giosuè disse: andiamo a pregare il Signore. Hans recitò il Pter, Giosuè il kaddish, insieme il primo paragrafo dello Shemà Poi insieme si avviarono per cominciare il seminario.

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