ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE DIONIGI SCANO Via Cesare Cabras, Monserrato-Cagliari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE DIONIGI SCANO Via Cesare Cabras, Monserrato-Cagliari"

Transcript

1 REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE DIONIGI SCANO Via Cesare Cabras, Monserrato-Cagliari ANNO SCOLASTICO DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C INFORMATICA

2 Il Documento predisposto dal Consiglio di Classe contiene: Elenco dei candidati Composizione del Consiglio di classe Profilo Professionale Composizione e caratteristiche della classe Criteri di Valutazione del Consiglio di Classe Modalità di articolazione della Terza Prova Schede delle singole discipline (ALLEGATO N 1) Programmi svolti nelle diverse discipline (ALLEGATO N 2) Testi della simulazione della 3^ prova scritta già svolta Materiale consultazione durante le prove 1.Elenco dei Candidati Cognome Nome 1 Cannas Andrea 2 Cocco Davide 3 Cocco Mauro 4 Colombu Walter 5 Dessì Alessandro 6 Dessì Roberto 7 Lasio Andrea 8 Melis Simone 9 Meloni Roberto 10 Piras Davide 11 Russo Andrea 12 Serra Silvia 13 Sirigu Giacomo 2

3 2.Composizione del Consiglio di Classe Materia Docente Ore di lezione alla settimana Note (continuità nel triennio) Religione Spettu Paolo 1 continuità nel triennio Italiano Carta Piero 3 continuità nel triennio Storia Carta Piero 2 continuità nel triennio Inglese Anedda Valeria 3 continuità nel triennio Matematica Manconi Piernunzia 4(2) continuità nel triennio Lab. Matematica Floris Daniela 2 continuità nel triennio Calcolo Serra Carmela 3(1) Nuovo docente in V Lab. Calcolo Floris Daniela 1 continuità nel triennio Informatica Camba Monica 5(2) continuità nel triennio Lab. Informatica Zoroddu Mario 2 continuità nel triennio Sistemi Camba Monica 7(4) Nuovo docente in V Lab. Sistemi Zoroddu Mario 4 continuità nel triennio Elettronica Susnik Mario 6(3) continuità nel triennio Lab. Elettronica Asunis Fabrizio 3 continuità nel triennio Educ. Fisica Spiga Maurizio 2 continuità nel triennio Coordinatore Segretario Anedda Valeria Asunis Fabrizio 3

4 3.Profilo Professionale Il perito informatico è un perito industriale che, oltre ad avere buona conoscenza della struttura fisica dell elaboratore, dei principali linguaggi e dei sistemi operativi, deve essere orientato verso i problemi di processo. Egli deve essere in grado di partecipare alla gestione del sistema, dei programmi e delle apparecchiature periferiche. Deve essere, inoltre, in grado di stendere in alcuni linguaggi, i programmi relativi a problemi analizzati e di curarne l inserimento nel sistema. Deve avere, altresì, la preparazione di base per la risoluzione dei problemi di interfaccia. Egli deve avere una buona conoscenza dei principali settori di applicazione degli elaboratori e delle relative metodologie. La sua capacità di trattare problemi di interesse tecnico-scientifico e gestionale è fondata sulla conoscenza della matematica, anche nei suoi aspetti statistico-probabilistici e decisionali, della ricerca operativa e dell elettronica. Deve infine acquisire buone capacità espressive anche nella lingua inglese. 4.Composizione e caratteristiche della classe La classe risulta composta da 13 allievi, di cui 11 provenienti dalla IV D informatica, 1 proveniente dalla scuola privata ed uno iscrittosi in V dopo una lunga pausa. Tutti gli alunni provenienti dalla IV D informatica hanno goduto, nel corso del triennio, di una totale continuità didattica. Il livello di partenza degli studenti era da considerarsi non completamente soddisfacente, anche se alcuni elementi risultavano dotati di buone capacità. La maggior parte degli studenti è arrivata in 5^ con carenze in alcune/ discipline, o dell area tecnico-scientifica o di quella umanistica. Solo alcuni risultavano in possesso di discrete basi. I livelli delle conoscenze, delle competenze e delle capacità risultano differenziati come si evincerà dalle medie e dal credito scolastico. La classe complessivamente non ha avuto un impegno costante e sempre adeguato alle aspettative ed alle potenzialità lavorative personali. In particolare, ha mostrato di essere in difficoltà nell autonomia dell organizzazione e nella distribuzione del lavoro. Un alunno non risulta frequentante da prima del 15 Marzo ed un altro ha sempre avuto un frequenza saltuaria e non ha più frequentato nell ultimo periodo. Durante il presente anno scolastico sono stati svolti corsi di recupero sia in orario curricolare che extra-curricolare. CONTENUTI 4

5 Le scelte degli argomenti proposti alla classe sono state suggerite dalle seguenti considerazioni: Una valutazione realistica delle conoscenze e delle competenze acquisite dagli studenti negli anni precedenti. Il tempo disponibile. La possibilità di stimolare l interesse, la partecipazione attiva e l impegno della classe. L obiettivo di mettere gli alunni in grado di affrontare problemi legati alla professionalità specifica e di sostenere positivamente l esame finale. I programmi dettagliati delle singole discipline e i relativi criteri sono allegati al presente documento. MEZZI Sono stati utilizzati i testi in adozione, altri manuali (attinenti alla professione), periodici e quotidiani, schemi riassuntivi, schede di lavoro o tabelle comparative fornite direttamente agli studenti o elaborate in classe. Si sono, inoltre, utilizzati strumenti tecnologici e informatici (in particolare gli alunni hanno utilizzato un forum coordinato dalla docente di informatica e sistemi a cui hanno partecipato altri docenti che consente di usufruire di ulteriori spazi di approfondimento ai quesiti delle e sulle varie discipline), internet, mezzi audiovisivi e attrezzature sportive. SPAZI L aula, i laboratori, l aula magna e la palestra sono stati gli spazi quotidianamente usati. TEMPI Complessivamente il calendario scolastico prevede, al momento attuale, 1188 ore (33 settimane per 36 h/settimanali). In realtà, la somma delle ore disponibili è risultata sensibilmente inferiore a causa degli scioperi dei mezzi di trasporto, dell intervento di derattizzazione e interruzione dell energia elettrica, delle numerose festivita' del mese di aprile e delle numerose assenze, anche in concomitanza delle verifiche, da parte degli alunni. OBIETTIVI RAGGIUNTI AL TERMINE DEL PERCORSO FORMATIVO Le conoscenze acquisite dalla classe sono fortemente differenziate: per alcuni risultano sostanzialmente di tipo disciplinare per cui l analisi e la soluzione dei problemi, la produzione di nuovi oggetti sono avvenute nell ambito della stessa materia e non in modo trasversale o 5

6 multidisciplinare. Anche l acquisizione dei fondamenti teorici delle singole discipline ha raggiunto, per quasi tutti gli allievi, un livello appena sufficiente o meno che mediocre. Tale valutazione può essere estesa anche alle competenze: alcuni alunni non dispongono infatti di adeguata autonomia nel selezionare, raccogliere, pianificare i dati e le informazioni da trasformare in fare pratico. I limiti enunciati nel processo di acquisizione e memorizzazione e in quello di rinforzo e interiorizzazione hanno determinato in questi alunni la carenza delle competenze e della capacità critica ed elaborativa nell affrontare nuove situazioni e proporre soluzioni personali. Alcuni studenti hanno conseguito adeguate competenze ed autonomia nel lavoro, risultato dell impegno ed interesse per le diverse discipline manifestati durante tutto il corso di studio. ATTIVITA EXTRA-SCOLASTICHE E PROGETTI Alcuni alunni hanno partecipato alle attività previste nei progetti Umanesimo dei giovani, Aeroporto di Monserrato oggi non si decolla e Grafica computerizzata (livello complesso) finanziati grazie alla D.R. 51/7 5. Criteri di valutazione del consiglio di classe: Il Consiglio di Classe ha adottato e fatto propri i criteri di valutazione enunciati nel POF 6. Modalità di articolazione della 3^ prova: Il Consiglio di classe ha programmato due simulazioni della terza prova d esame, una nel mese di Dicembre e la successiva nel mese di Maggio. La prima, coinvolgeva le seguenti discipline: Calcolo, Matematica, Storia, Inglese ed Elettronica. La tipologia è stata quella quesiti a scelta multipla : dodici quesiti a risposta multipla per cinque discipline per un totale di sessanta quesiti da svolgersi in 100 minuti. La valutazione è stata data sia in decimi che in quindicesimi per ciascuna disciplina, quindi con i criteri di valutazione utilizzati nell ultimo esame di Stato è stata effettuata la media e l arrotondamento complessivi. I risultati sono stati globalmente insoddisfacenti. La seconda simulazione si effettuerà il 28 Maggio coinvolgendo le seguenti discipline: Matematica, Sistemi, Calcolo, Elettronica e Inglese. Si proporrà la tipologia a trattazione sintetica (un quesito per ogni disciplina). Anche per questa simulazione il tempo sarà di due ore da 50 minuti. La valutazione terrà conto dell attinenza alla traccia, della correttezza formale, organicità della risposta e del corretto uso del linguaggio tecnico. 6

7 Allegato1 Materia: Inglese Numero ore settimanali: 3 ORE Docente: Valeria Anedda Libri di testo: Bianco- Gentile Surfing Around Il Capitello Cammareri-Dawson Living english Trevisini Editore Obiettivi generali e specifici: Comprendere in maniera globale testi orali, relativi anche allo specifico settore di indirizzo Comprendere in maniera analitica testi scritti di carattere generale e tecnico Produrre testi orali e scritti sia di carattere tecnico che generale per descrivere processi o situazioni con chiarezza logica e precisione Trasporre in lingua italiana testi scritti particolarmente a carattere tecnologico provenienti dalla manualistica Individuare strutture e meccanismi linguistici che operano sia a livello di ESP che di GE Sostenere semplici conversazioni su argomenti generali e/o specifici adeguate al contesto e alla situazione della comunicazione Criteri di valutazione: Raggiungimento degli obiettivi Conoscenza dei contenuti Impegno e partecipazione al dialogo educativo-didattico Metodi e attività: Lezione frontale/pair work Conversazione Riempimento di griglie Elaborazione di diagrammi Sintesi orali e scritte (individuazione di parole chiave,topical sentences,divisione in paragrafi etc) Brevi relazioni orali e composizioni scritte Descrizioni di processi e/o avvenimenti con particolare attenzione alla situazione di comunicazione Lettura estensive e/o intensiva alla ricerca di informazioni Compilazione di questionari Contenuti: Argomenti pertinenti il settore di specializzazione Argomenti che interessano espressioni complesse della civiltà straniera dei paesi anglofoni e aspetti significativi della loro cultura Strumenti di valutazione Questionari a risposta breve, vero o falso, multiple choice, trattazione sintetica Sintesi orale, Conversazione, Verifica orale Mezzi: Libri di testo, riviste specialistiche etc Spazi: Aula Tempi: 79 ore di lezione al 14 di Maggio

8 MATERIA: Religione Cattolica Numero ore settimanali : 1 Docente : PAOLO SPETTU Libro di testo : Il Nuovo, cultura e religione Vol II Obiettivi generali e specifici: Individuare le modalità della scelta etica e i valori fondamentali del cristianesimo. Riconoscere il senso e il significato profondamente valoriale dell amore umano, della vita fin dal suo nascere. Definire gli ambiti della cultura contemporanea che si occupano dell uomo. Identificare gli elementi che minacciano oggigiorno l equilibrio e l identità della persona ed elaborare una possibile soluzione del problema. Approfondire la dimensione sociale di tutto l agire etico del cristiano nel mondo che lo circonda. Delineare i tratti salienti e più significativi dell insegnamento del Magistero della Chiesa circa il senso e l importanza della famiglia, della vita e del lavoro. Criteri di valutazione: I criteri di valutazione si sono basati sull attenzione, l interesse, e l impegno nella discussione e nel dialogo svolto in classe sui temi proposti. Metodi e attività: Lezioni frontali, dialogo e discussione Contenuti: I rapporti fra le persone e l etica cristiana: i problemi etici di oggi. La coscienza morale. La libertà, responsabilità e verità. L uomo e il suo essere per amare: l uomo essere in relazione. L alterità come valore. Il rapporto uomo-donna. Il significato della sessualità. Il rapporto uomo-donna nel cristianesimo. Il problema etico e l agire morale: l etica della vita. L etica delle relazioni: con se stessi, con l altro, con il diverso. L etica della solidarietà sociale, nel politico e nell economico. La maturità cristiana rispetto alla fede e alla morale. Mezzi: Libro di testo. Documenti del Magistero. Audiovisivi. Tempi: 26 ore di lezione al 14 di Maggio

9 Materia: ELETTRONICA GENERALE E LABORATORIO Numero ore settimanali: 6 ORE (3 teoria + 3 laboratorio) Docente: MARIO SUSNIK, FABRIZIO ASUNIS Libro di testo: " Elettronica modulare " di Ambrosini, Perlasca. Obiettivi generali e specifici: Acquisire conoscenze e competenze per l'esercizio della professione. Analizzare dispositivi proposti in modo standard ed ulteriori circuiti funzionali da essi dedotti. Progettare semplici dispositivi implementanti una funzione predefinita (generatori di segnali, circuiti di condizionamento). Esprimersi con adeguato linguaggio tecnico, utilizzare la documentazione tecnica e la strumentazione di laboratorio. Analizzare e sintetizzare i dati ricavati dalle esercitazioni di laboratorio Criteri di valutazione: Conoscenza e comprensione degli argomenti. Capacità di risoluzione dei problemi. Correttezza degli svolgimenti e giustificazione dei vari passaggi. Qualità del linguaggio e capacità di sintesi. Metodi e attività: Lezione frontale interattiva con assegnazione e risoluzione di circuiti applicativi. Lavoro di gruppo durante l'attività di laboratorio in cui è usato fondamentalmente il metodo del problem solving. Contenuti: Macro argomenti svolti: Applicazioni lineari e non lineari degli Amplificatori operazionali soprattutto per la realizzazione di circuiti utilizzati nei blocchi di condizionamento del segnale in una catena di acquisizione ed elaborazione dati. Generatori di forma d'onda. Tecniche di conversione e campionamento dei segnali. Strumenti di valutazione: verifiche orali prove scritte test a risposta multipla e a risposta breve (analisi e progetto di semplici circuiti, brevi discussioni), relazioni sulle prove di laboratorio. Mezzi: Libri di testo, appunti, strumentazione di laboratorio. Spazi: Aula, laboratorio di elettronica Tempi: 156 ore di lezione al 14 di Maggio

10 Materia: ITALIANO Numero ore settimanali: 3 ORE Docente: PIERO CARTA Libro di testo: Sambugar, Salà Gaot La Nuova Italia Obiettivi generali e specifici: Acquisire la consapevolezza della specificità del fenomeno letterario. Conoscere i testi e gli autori Conoscere gli elementi fondamentali della retorica Condurre una lettura diretta dei testi. Collocare un testo in un quadro di confronti e relazioni. Cogliere le linee fondamentali di sviluppo della storia letteraria. Organizzare in modo chiaro ed organico il proprio discorso. Produrre testi di vario tipo in relazione alle richieste Criteri di valutazione: Per lo scritto: Rispondenza tra proposta e contenuto Correttezza formale, anche in relazione al linguaggio specifico della disciplina. Organicità delle argomentazioni. Ricchezza del contenuto. Originalità Per l orale: Per una valutazione positiva lo studente deve essere in grado di: Conoscere gli argomenti. Saperli esporre in modo chiaro Usare un linguaggio appropriato Saper valutare e comparare i fatti Saper leggere i testi, parafrasarli, analizzarli e commentarli Metodi e attività: Lettura diretta dei testi. Induttivo: dai testi alle poetiche e alle concezioni del mondo. Deduttivo: le poetiche e le concezioni del mondo nei testi. Lettura dei testi, uso di griglie per l analisi e il commento. Produzione di testi di vario tipo. Lezione frontale. 10

11 Contenuti: Il romanticismo Leopardi Positivismo e Naturalismo, Verismo, Verga. Simbolismo e Decadentismo, D Annunzio, Pascoli, Pirandello. Panoramica generale sulla poesia e sul romanzo del 900 L ermetismo e la poesia pura: Ungaretti, Montale La letteratura italiana nel 2 dopoguerra: il neorealismo. Lettura integrale dei romanzi: Pirandello, Il fu Mattia Pascal; Lussu, Un anno sull altipiano Strumenti di valutazione: Interrogazione tradizionale. Verifiche collettive con discussioni guidate. Prove di lettura di testi. Prove di analisi e di commento di testi. Prove strutturate e semistrutturate Prove scritte su argomenti di studio Prove con griglie per l analisi dei testi Prove scritte secondo le tipologie previste per l esame di stato Mezzi: Libro di testo - Mezzi audiovisivi Tecnologie informatiche Internet Spazi: Aula Aula Magna Laboratorio di informatica Ore di lezione teoricamente previste dal calendario scolastico:99 Ore di lezione conteggiate al 14 Maggio 2010:79 11

12 Materia: STORIA Numero ore settimanali: 2 ORE Docente: Piero Carta Libro di testo: Brancati, Paglierini, Dialogo con la storia La Nuova Italia Obiettivi generali e specifici: Ricostruire la complessità dei fatti storici. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia in relazione a modelli e riferimenti ideologici. Consolidare l abitudine a problematizzare e a far domande. Scoprire la dimensione storica del presente. Acquisire termini e concetti storici. Saper valutare i fatti in termini di importanza e di relazione. Affinare la sensibilità alle differenze. Acquisire un habitus mentale e comportamentale tollerante. Criteri di valutazione: Per una valutazione positiva lo studente deve essere in grado di: Conoscere gli argomenti. Saperli esporre in modo chiaro Usare un linguaggio appropriato. Saper valutare i fatti. Saper comparare i dati Saper leggere fonti di vario tipo Metodi e attività: Induttivo e deduttivo, con particolare attenzione ai rapporti tra la storia generale e quella locale. Lettura di documenti. Discussioni. Relazioni Lezione frontale Ricerche individuali e di gruppo Uso delle tecnologie informatiche per la ricerca e la documentazione Contenuti: Raccordo col programma dell anno precedente: Il Risorgimento italiano 12

13 La Germania di Bismark L economia mondiale nella seconda metà dell Ottocento. Programma dell anno in corso: La seconda rivoluzione industriale. I problemi post-unitari in Italia. Dal 1900 al 1918: L economia mondiale; l organizzazione dei sistemi politici; i movimenti nazionalistici; la società di massa; la 1^ guerra mondiale. Dal 1918 al 1945: L economia mondiale; la frammentazione dei mercati; la formazione degli stati totalitari; la politica delle democrazie occidentali; la 2^ guerra mondiale. Dal 1945: Conseguenze politiche ed economiche della guerra; il bipolarismo e la guerra fredda; la decolonizzazione; l Italia repubblicana. Il mondo attuale I problemi della globalizzazione, della guerra e della pace. Strumenti di valutazione: Esposizione argomentata di parti del programma. Verifiche orali e discussioni generali su temi particolari. Test a risposta chiusa, aperta e multipla. Discussioni Relazioni su argomenti di particolare importanza Presentazioni multimediali di temi e argomenti Mezzi: Testo in adozione - Internet: ricerche individuali e di gruppo presentazioni multimediali Spazi: Aula - aula multimediale -laboratorio di informatica Tempi: Ore di lezione teoricamente previste dal calendario scolastico: 66 Ore di lezione conteggiate al 14/05/2010: 51 13

14 Materia: MATEMATICA GENERALE E LABORATORIO Numero ore settimanali: 4 ORE Docente: Piernunzia Manconi, Daniela Floris Libro di testo: Moduli D ed F - Nuovo corso superiore di Matematica Tonolini, Tonolini, Manenti Calvi ed. Minerva Italica. Obiettivi generali e specifici: Conoscere terminologie, definizioni e procedimenti risolutivi. Conoscere enunciati di teoremi. Saper applicare correttamente gli strumenti e le metodologie di calcolo. Saper operare con una corretta simbologia. Individuare collegamenti all interno della disciplina. Criteri di valutazione: Conoscenza e comprensione dei contenuti. Conoscenza e applicazione delle procedure di calcolo. Utilizzo di simbologie e linguaggio specifico appropriato. Valutazione delle esercitazioni di laboratorio. Metodi e attività: Recupero delle parti di programma pregresse. Lezione frontale e lavoro di gruppo in laboratorio. Esercitazioni sistematiche a livelli di difficoltà crescenti. Riduzione del numero di verifiche e valutazioni privilegiando l esercitazione e il recupero. Riduzione del numero e dello spessore degli argomenti trattati con limitazione di approfondimenti e dimostrazioni privilegiando l aspetto applicativo. Contenuti: Derivate, limiti e studio di funzioni. Integrali indefiniti, definiti e impropri. Equazioni differenziali del primo e secondo ordine. Funzioni in due variabili Metodi di analisi numerica Strumenti di valutazione: Risoluzione di esercizi. Interrogazione tradizionale. Verifiche pratiche per le esercitazioni di laboratorio. Test strutturati: a risposta singola o multipla, di completamento,con esercizi. Test a trattazione sintetica. Mezzi: Spazi: Libro di testo. Fotocopie. Computer. Videoproiettore. Aula. Laboratorio di Informatica. 14

15 Tempi: 104 ore di lezione fino al 14/05/2010 Materia: INFORMATICA E LABORATORIO Numero ore settimanali: 5 ore (3 di teoria + 2 di laboratorio) Docenti: MONICA CAMBA MARIO ZORODDU Libri di testo: Callegarin, Nuovo Corso di Informatica, volume 3, CEDAM Silberschatz, Sistemi Operativi. Concetti Ed Esempi, Pearson Obiettivi generali e specifici: Conoscere la teoria dei Database, i modelli dei dati e il linguaggio SQL Progettare e implementare un database e la relativa interfaccia utilizzando MySQL e le sue API PHP Conoscere i concetti fondamentali riguardanti gli archivi di dati Conoscere i concetti fondamentali riguardanti il File System e la Gestione del Disco Metodi e attività: Lezione interattiva; esercitazioni in laboratorio; compiti a casa; studio dei temi d'esame degli anni passati Criteri di valutazione: Verifiche orali: Conoscenza degli argomenti richiesti e di esempi esplicativi Autonomia nell'esposizione Capacita` di applicazione degli argomenti a casi specifici Capacita` di trovare analogie e di generalizzare Compiti in classe: Elaborazione degli schemi Rispetto delle specifiche assegnate Efficacia della soluzione proposta Correttezza della sintassi Aderenza alle convenzioni di codifica Verifiche di Laboratorio: Conoscenza del supporto informatico in uso Adeguato utilizzo delle risorse Completezza e coerenza con quanto richiesto dal problema 15

16 Originalit àe ottimizzazione della tecnica risolutiva Contenuti: Progettazione di un database e implementazione in MySql Interfacce applicative PHP di MySql Archivi File System, Gestione del Disco Strumenti di valutazione: Verifiche orali, compiti in classe, questionari, verifiche di laboratorio, domande Mezzi: Libri di testo, Dispense, Documentazione di MYSQL e delle interfacce applicative, Forum e Pagina Web ( Spazi: Aula e Laboratorio Tempi: 133 ore di lezione fino al 14 Maggio (in luogo di 160 programmate) Materiale di consultazione durante le prove Il Consiglio di Classe si e' posto il problema dei manuali consultabili durante le prove scritte e pratiche, e in particolare durante la Seconda Prova Scritta d'esame. La dicitura manuali tecnici che appare in genere nei testi d'esame e' molto vaga, ed e' davvero raro trovare manuali che non riportino spiegazioni, esempi e codice, per cui in genere si finisce col negare agli studenti qualsiasi riferimento. Per questo il Consiglio di Classe ha predisposto e raccolto una serie di schede che contengono solo la sintassi delle varie operazioni, senza spiegazioni, esempi e codice, e ritiene che esse possano essere consultate durante la Seconda Prova Scritta, perche' costituiscono un estratto, pertinente gli argomenti in questione, di vari manuali tecnici. Il Consiglio di Classe chiede alla Commissione d'esame di esaminare preventivamente il materiale, che si trova allegato al presente documento, e di permettere alla classe il suo utilizzo durante la Seconda Prova Scritta. 16

17 Materia: SISTEMI E AUTOMAZIONE Numero ore settimanali: 7 ore (3 di teoria + 4 di laboratorio) Docenti: MONICA CAMBA MARIO ZORODDU Libri di testo: Reti di Computer Scorzoni Ed. Loescher. Obiettivi generali e specifici: Conoscere le architetture e i protocolli di rete più comuni Riconoscere, utilizzare e dimensionare una rete locale di tipo Ethernet Progettare sottoreti Metodi: Lezione interattiva; esercitazioni in laboratorio; compiti a casa Criteri di valutazione: Verifiche orali: Conoscenza degli argomenti richiesti e di esempi esplicativi Autonomia nell'esposizione Capacita` di applicazione degli argomenti a casi specifici Capacita` di trovare analogie e di generalizzare Verifiche di laboratorio: Conoscenza del supporto informatico in uso Adeguato utilizzo delle risorse Coerenza e completezza con quanto richiesto dal problema Originalità e ottimizzazione della tecnica risolutiva Contenuti: Reti di computer Modello OSI Architettura TCP/IP Strumenti di valutazione: Verifiche orali, questionari, verifiche di laboratorio, domande 17

18 Mezzi: Libri di testo, dispense, documentazione dei linguaggi, Forum e pagina web ( dispositivi di rete. Spazi: Aula e laboratorio Tempi: 172 ore di lezione fino al 14 Maggio (in luogo di 224 programmate) 18

19 Materia: Calcolo delle probabilità- Statistica e ricerca operativa Numero ore settimanali: 3 ORE Docente: Carmela Serra- Daniela Floris Libri di testo: Statistica di Boggio,Borello-Petrini Obiettivi generali e specifici: Trattare consistenti quantità di dati con dispositivi informativi Adottare modelli teorici conosciuti a distribuzioni empiricamente rilevate Formalizzare e risolvere problemi di ottimizzazione scegliendo opportunamente una delle tecniche studiate Valutare la significatività e la validità di una inferenza statistica Criteri di valutazione: Conoscenza e comprensione degli argomenti Capacità di impostare e risolvere problemi Correttezza formale Organicità delle argomentazioni Ricchezza del contenuto e originalità Metodi e attività: Lezione frontale, esercitazioni in classe, a casa e in laboratorio Contenuti: Campionamento Distribuzioni campionarie Stime dei parametri Test di ipotesi Analisi della varianza Ricerca operativa Programmazione lineare Problemi di assegnazione Problemi di trasporto Strumenti di valutazione : Interrogazione tradizionale, verifiche collettive con discussioni guidate, relazioni, esercitazioni in classe e a casa 19

20 Mezzi: libri di testo, strumenti informatici Spazi: aula e/o laboratorio Tempi: 78 ore al 14 Maggio

21 Materia: EDUCAZIONE FISICA Nunìmero ore settimanali: 2 Docente: MAURIZIO SPIGA Obiettivi generali e specifici: Dimostrare di saper compiere attività motorie a carattere individuale e di squadra Rispettare il proprio ruolo e quello dei compagni Saper utilizzare le proprie energie per ottenere il migliore rendimento Praticare almeno uno sport individuale e uno di squadra Mettere in pratica le norme comportamentali per prevenire gli infortuni durante le attività motorie Essere a conoscenza delle caratteristiche tecniche degli sport praticati Essere a conoscenza dei principi fondamentali di igiene e di mantenimento della salute Acquisire la capacità di trasferire all'esterno della scuola esperienze motorie e sportive in base alle proprie attitudini e propensioni personali Criteri di valutazione: Raggiungimento degli obiettivi prefissati Conoscenza e gestione del proprio corpo Capacità di eseguire un attività sportiva in modo autonomo Saper rispettare e far rispettare i regolamenti tecnici degli sport praticati Metodi e attività: Analisi del movimento degli esercizi proposti Esecuzioni individuali esecuzioni con piccoli gruppi esecuzioni a squadre complete esecuzioni pratiche dal gesto semplice al più complesso esercitazioni per il miglioramento delle abilità motorie. Contenuti: Esercitazioni pratiche esercizi a carico naturale e di resistenza Esercizi con piccoli e grandi attrezzi esercizi con varietà di ritmo e di ampiezza articolare Esercizi di equilibrio in condizioni dinamiche e statiche Attività sportive di squadra: calcio, pallavolo, pallacanestro, pallamano Fondamentali tecnici dei vari sport di squadra Attività sportive individuali: atletica leggera, ginnastica, tennis-tavolo Informazioni teoriche metodologie di allenamento Norme comportamentali e di igiene cenni di pronto soccorso Strumenti di valutazione: Test motori e misure iniziali Osservazioni sull'impegno 21

22 Comportamento e tempi di apprendimento attraverso i miglioramenti o meno dei livelli iniziali Osservazioni sull'impegno, sul comportamento, sui tempi di apprendimento Mezzi: piccoli e grandi attrezzi da ginnastica educativa. Spazi: palestra e campi sportivi dell istituto Tempi: 40 ore di lezione al 14 Maggio

23 Allegato2 Programma di inglese Insegnante Profssa Valeria Anedda Anno scolastico 2009/2010 Libri di testo : Bianco-Gentile Surfing Around Il Capitello Cammareri-Dawson Living English Trevisini Editore Argomenti a carattere tecnico Module 3 Unit 2: Software Low and high level languages C language The birth of Microsoft The operating system Linux Some application programs Encrypt PDf V2.3 A programmer s job Education, Certification and licensing in the Usa Types of infections The profile of the virus writer Network security Systems of compression The i-pod Digital translation systems Module 3 Unit3:Information and Communication technology Tim Berners Lee, the inventor of the WWW The Web s wisdom The Net to help students E-voting Surfing with sharks The Neen movement Module 3 Unit4: Computer applications Free essays on advanced technologies 23

24 Some news in technology Smart weapons Report on smart weapons American high-tech soldiers of the future Virtual reality E-clothing: Tomorrow s wardrobe Smart shirt:computerized shirt for healthcare Fingerprints and optical scanners Argomenti che interessano espressioni complesse della cultura dei paesi anglofoni. BRITISH INSTITUTIONS British constitution and form of government The Monarch s functions Parliament composition and functions: The House of Lords and The House of Commons How a bill becomes a law The Executive: The Prime Minister and the Cabinet s Ministers General Elections Political Parties: Conservatives, Labour, Liberal Democrats The Judiciary: The Crown Courts AMERICAN INSTITUTIONS The USA Constitution The Bill of Rights and the Patriot Act The check-and-balance system The Legislature :The Senate and The House of Representatives The Executive: The President The Race to the White House Political Parties: Republicans and Democrats The Judiciary : The Supreme Court SOCIAL PROBLEMS On the streets of England Unemployment, Crime and Juvenile violence Some more social ills Social evils in the USA Affluence and poverty The Afro-Americans 24

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014 Classe 5^ PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014 MODULI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE DI LAVORO I primi elementi sulle reti e i mezzi di

Dettagli

Indirizzo odontotecnico a.s. 2015/2016

Indirizzo odontotecnico a.s. 2015/2016 I.P.S.I.A E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA Classe 5C Indirizzo odontotecnico a.s. 2015/2016 Prof. Rossano Rossi La programmazione è stata sviluppata seguendo le linee guida ministeriali

Dettagli

PIANO DI LAVORO. a.s. 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO. a.s. 2014 / 2015 PIANO DI LAVORO a.s. 2014 / 2015 Materia: INFORMATICA Classe: quinta A Data di presentazione: 7/10/2014 DOCENTI FIRMA Cerri Marta Bergamasco Alessandra Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2014/2015 - CLASSE: 5ASA e 5BSA DISCIPLINA: INFORMATICA. INFORMATICA 2 ore settimanali

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2014/2015 - CLASSE: 5ASA e 5BSA DISCIPLINA: INFORMATICA. INFORMATICA 2 ore settimanali ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSE: 5ASA e 5BSA - pag. 1 CLASSE Monte ore annuo Libro di Testo PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2014/2015 - CLASSE: 5ASA

Dettagli

1 MODULO: Visual basic.net Dati strutturati. Finalità: Gestione di dati strutturati

1 MODULO: Visual basic.net Dati strutturati. Finalità: Gestione di dati strutturati Istituto di Istruzione Superiore via Salvini 24 Roma Liceo M. Azzarita Liceo delle scienze applicate Materia:Informatica Programmazione a.s. 2015-2016 Classi 4 e Obiettivi disciplinari secondo biennio

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO AMBROGIO FUSINIERI VICENZA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA' DIDATTICA A.S. 2014-2015 MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO AMBROGIO FUSINIERI VICENZA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA' DIDATTICA A.S. 2014-2015 MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO AMBROGIO FUSINIERI VICENZA Via G. D Annunzio, 15-36100 VICENZA Tel. 0444563544 Fax 0444962574 sito web: www.itcfusinieri.eu E-mail: protocollo@itcfusinieri.it - vitd010003@pec.istruzione.it

Dettagli

PROGRAMMA CONSUNTIVO

PROGRAMMA CONSUNTIVO PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s. 2013/2014 MATERIA Informatica e Sistemi Automatici CLASSE 5 SEZIONE B INDIRIZZO Liceo DOCENTI Proff. Laino Antonio Santoro Francesco ORE DI LEZIONE 3 settimanali (in laboratorio)

Dettagli

Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^ Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^ Docente Anna Maria Candiani Classe IV sez. A Indirizzo Sistemi informativi aziendali Materia di insegnamento Matematica Applicata Libro di testo Bergamini

Dettagli

I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA

I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA a.s. 2015-2016 Indirizzo Servizi Socio Sanitari Classe 4 sezione B Docente : Prof.ssa Maria Diomedi Camassei FINALITÀ EDUCATIVE Si perseguono

Dettagli

ISIS G. Tassinari a.s. 2015-2016. Programmazione di Matematica. Classe V I

ISIS G. Tassinari a.s. 2015-2016. Programmazione di Matematica. Classe V I ISIS G. Tassinari a.s. 2015-2016 Programmazione di Matematica Classe V I Prof.ssa C. Pirozzi Analisi della situazione di partenza La classe V sezione I è costituita da un gruppo di 16 allievi non sempre

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 4^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

QUARTA E QUINTA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

QUARTA E QUINTA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE QUARTA E QUINTA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE - Matematica - Griglie di valutazione Materia: Matematica Obiettivi disciplinari Gli obiettivi indicati si riferiscono all intero percorso della classe quarta

Dettagli

a.s. 2013/2014 CLASSE 5 SEZIONE A INDIRIZZO LICEO DE SANTIS PATRIZIA/SANTORO FRANCESCO

a.s. 2013/2014 CLASSE 5 SEZIONE A INDIRIZZO LICEO DE SANTIS PATRIZIA/SANTORO FRANCESCO a.s. 2013/2014 MATERIA INFORMATICA E SISTEMI CLASSE 5 SEZIONE A INDIRIZZO LICEO DOCENTE ORE DI LEZIONE DE SANTIS PATRIZIA/SANTORO FRANCESCO 3 ORE SETTIMANALI = 94 h annuali OBIETTIVI **************** Conoscere

Dettagli

PROGRAMMA CONSUNTIVO

PROGRAMMA CONSUNTIVO PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s. 2014/2015 MATERIA MATEMATICA CLASSE DOCENTE 5^ SEZIONE D DI LEO CLELIA Liceo Scientifico delle Scienze Applicate ORE DI LEZIONE 4 **************** OBIETTIVI saper definire e classificare

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche

Dettagli

ITI M. FARADAY Programmazione modulare a.s. 2014-2015

ITI M. FARADAY Programmazione modulare a.s. 2014-2015 Indirizzo: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Disciplina: Informatica Docente:Maria Teresa Niro Classe: Quinta B Ore settimanali previste: 6 (3 ore Teoria - 3 ore Laboratorio) ITI M. FARADAY Programmazione

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

Anno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA

Anno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO Modulo 1: IL LINGUAGGIO HTML Formato degli oggetti utilizzati nel Web Elementi del linguaggio HTML: tag, e attributi

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA SISTEMI E RETI Classi IV articolazione informatica A.S. 2013-2014

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA SISTEMI E RETI Classi IV articolazione informatica A.S. 2013-2014 Note Il presente documento va inviato in formato elettronico all indirizzo piani.lavoro@majorana.org a cura del Coordinatore della Riunione Disciplinare. Il Registro Elettronico SigmaSchool è il canale

Dettagli

PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ETTORE MAJORANA 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 -Tel. 035-297612 - Fax 035-301672 e-mail: majorana@ettoremajorana.gov.it - sito internet: www.ettoremajorana.gov.it

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 3^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

Piano di Lavoro. Di Matematica. Secondo Biennio

Piano di Lavoro. Di Matematica. Secondo Biennio SEZIONE TECNICA A.S. 2014 2015 Piano di Lavoro Di Matematica Secondo Biennio DOCENTE CENA LUCIA MARIA CLASSI 4 BM Libri di testo: Bergamini-Trifone-Barozzi Mod.U verde Funzioni e limiti Mod.V verde Calcolo

Dettagli

PROGRAMMA DI INFORMATICA CLASSE quinta ANNO SCOLASTICO 2012/2013

PROGRAMMA DI INFORMATICA CLASSE quinta ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PROGRAMMA DI INFORMATICA CLASSE quinta ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Modulo A: Basi di dati e linguaggio SQL La produzione del software; Il controllo do qualità; La metodologia; Modellazione dei dati; Il modello

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA. Classe 4ATI A.S. 2013/2014

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA. Classe 4ATI A.S. 2013/2014 Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore ETTORE MAJORANA 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 -Tel. 035-297612 - Fax 035-301672 e-mail: majorana@ettoremajorana.gov.it - sito internet: www.ettoremajorana.gov.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MODULARE. Periodo mensile. Ore previste

PROGRAMMAZIONE MODULARE. Periodo mensile. Ore previste PROGRAMMAZIONE MODULARE Indirizzo: INFORMATICA SIRIO Disciplina: INFORMATICA Classe: QUINTA Ore previste: 16 di cui 66 ore di teoria e 99 ore di laboratorio. N. modulo Titolo Modulo Titolo unità didattiche

Dettagli

Conoscere la terminologia di base attraverso la presentazione delle principali componenti hardware di un computer.

Conoscere la terminologia di base attraverso la presentazione delle principali componenti hardware di un computer. Classe 3^ Istituto Istruzione Superiore di Baronissi ind. tecnico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI Sistemi e Reti Articolazione: Informatica Anno scolastico 2012-2013 MODULI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE

Dettagli

ISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti,5-21053 Castellanza Modulo Gestione Qualità. DISCIPLINA Informatica A.S. 2014-2015 X di dipartimento

ISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti,5-21053 Castellanza Modulo Gestione Qualità. DISCIPLINA Informatica A.S. 2014-2015 X di dipartimento DISCIPLINA Informatica A.S. 2014-2015 X di dipartimento individuale dei docenti LACQUANITI e DE BERNARDI 1) PREREQUISITI per le classi 5^ Inf /Serale Conoscenza di almeno un linguaggio di programmazione

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO A. S. 2014/ 2015

PROGRAMMA SVOLTO A. S. 2014/ 2015 Nome docente DAGHERO LUIGI Materia insegnata TEA Classe 4G Previsione numero ore di insegnamento ore complessive di insegnamento di cui in compresenza 132 99 di cui di sostegno Nome Ins. Tecn. Pratico

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. D. CASSINI

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. D. CASSINI PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSI PRIME NUCLEI TEMATICI E METODOLOGIA. Nucleo 1 Nucleo 2 Nucleo 3 Nucleo 4 Nucleo 5 Ambiente di lavoro (in generale) e linguaggio della matematica Ambiente e linguaggio

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE San Benedetto PIANO DI LAVORO Docente Stefano Maggi Disciplina INFORMATICA Libro di testo INFORMATICA 2 di Gallo Sirsi ed. Minerva Scuola Classe/Sezione Terza Anno scolastico

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Prof. ssa MARIA RITA BRANCIFORTE STORIA CLASSE V SEZIONE CLM

PIANO DI LAVORO. Prof. ssa MARIA RITA BRANCIFORTE STORIA CLASSE V SEZIONE CLM Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ssa

Dettagli

ANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

ANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale

Dettagli

Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015

Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015 Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015 FINALITÀ EDUCATIVE DELLA DISCIPLINA Concorrere alla formazione e allo sviluppo dell area corporea e

Dettagli

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Nome docente DAGHERO LUIGI Materia insegnata Classe Testo in adozione TECNICA PROFESSIONALE ELETTROTECNICA 4G TECNOLOGIE ELETTRICO ELETTRONICHE E APPLICAZIONI/1-2 ED. Mondadori 1 PIANO di LAVORO Punti

Dettagli

PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16

PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16 Istituto Tecnico Industriale Leonardo Da Vinci con sez. Commerciale annessa Borgomanero (NO) PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16 Materia: Informatica Classe: IC (settore economico) data di presentazione: 12 ottobre

Dettagli

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379

Dettagli

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE MAPPA DELLE COMPETENZE a.s. 2014-2015 CODICE ASSE: tecnico-professionale QUINTO ANNO PT1 scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali; Progettare e realizzare applicazioni

Dettagli

Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, articolazione Informatica.

Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, articolazione Informatica. Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE MAGGIO 2014 Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, articolazione Informatica. AREA DISCIPLINARE - MATERIA : TELECOMUNICAZIONI PER INFORMATICA Coordinatore :

Dettagli

Attività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:

Attività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso: LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza

Dettagli

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE - MELFI - PIANO DI LAVORO ANNUALE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE V AA A.S. 2015/2016 PROF.SSA VIOLANTE RIZZO FINALITÀ SPECIFICHE

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale

Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale Unione Europea Regione Sicilia Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI EDILIZIA ELETTRONICA e

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE D ISTITUTO a.s. 2015/2016 SECONDO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE D ISTITUTO a.s. 2015/2016 SECONDO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ISIS"Giulio Natta" Bergamo pag. 1 di 5 SECONDO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Disciplina INFORMATICA monte ore annuale previsto (n. ore settimanali per 33 settimane) 2X33 = 66 OBIETTIVI

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 5^ AS CLASSE Indirizzo di studio Liceo Scientifico Docente Disciplina Prof.ssa Giuliana

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Patrizia

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni Classe: 5B Informatica A.S. 2014/15 Docente: Barbara Zannol ITP: Alessandro Solazzo ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO

Dettagli

PIANO DI LAVORO (a.s.2013/2014)

PIANO DI LAVORO (a.s.2013/2014) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO (a.s.2013/2014)

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSE 3 AS ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

Programmazione di dipartimento: INFORMATICA classe 5 A.S. 2014-2015

Programmazione di dipartimento: INFORMATICA classe 5 A.S. 2014-2015 Programmazione di dipartimento: INFORMATICA classe 5 A.S. 2014-2015 Obiettivi generali e specifici della disciplina Liceo scientifico e indirizzo Scienze applicate All interno del percorso quinquennale

Dettagli

ISIS: G. Tassinari Pozzuoli

ISIS: G. Tassinari Pozzuoli ISIS: G. Tassinari Pozzuoli Programmazione di Matematica classe 5 a B a.s. 05/06 Docente M.Rosaria Vassallo Modulo : Funzioni e limiti di funzioni Gli obiettivi generali : Iniziare un approccio più rigoroso

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI 1 di 5 23/01/2015 12.36 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI 1. QUINTO ANNO DISCIPLINA: Matematica DOCENTI : Provoli, Silva, Vassallo MODULI CONOSCENZE

Dettagli

Format per la progettazione (di un unità formativa di xx ore per apprendere per competenze)

Format per la progettazione (di un unità formativa di xx ore per apprendere per competenze) Format per la progettazione (di un unità formativa di xx ore per apprendere per competenze) 1. Gli esiti dell apprendimento: selezione delle competenze e prestazioni oggetto di un unità formativa e costruzione

Dettagli

METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI

METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI E LETTERE BIENNIO ITALIANO e 3. lavoro individuale 4. lavoro di gruppo 5. laboratorio di lettura e scrittura 6. correzione sistematica collettiva e individualizzata degli esercizi eseguiti a casa e delle

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Disciplina:STORIA Nucleo fondante:uso DELLE FONTI Obiettivi di apprendimento

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PIETROBELLI LUCA. Materia ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Classe 5 AES Anno Scolastico 2015-16

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PIETROBELLI LUCA. Materia ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Classe 5 AES Anno Scolastico 2015-16 Allegato A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PIETROBELLI LUCA (eventuale compresente) DOCENTE COLOMBARA MAURIZIO Materia ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Classe 5 AES Anno Scolastico 2015-16 In relazione alla

Dettagli

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009 Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati nell A.S. 2008 2009 Presentazione a cura di Roberta Michelini Casalpusterlengo, 8 gennaio 2010 http://www.invalsi.it/esamidistato0809/

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE: 5 SI INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI DOCENTI: TISO EMANUELE BARBARA SECCHI

ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE: 5 SI INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI DOCENTI: TISO EMANUELE BARBARA SECCHI ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE: 5 SI INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI DOCENTI: TISO EMANUELE BARBARA SECCHI 1 2 ELENCO MODULI ARGOMENTI PRINCIPALI STRUMENTI PERIODO Base di Dati

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: Sistemi e reti Classe: 4B Informatica A.S. 2014/15 Docente: Alessandra Antoniazzi ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è composta da 23 alunni ed è mista. La classe si è presentata

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

Piano di Lavoro Di MATEMATICA. Secondo Biennio

Piano di Lavoro Di MATEMATICA. Secondo Biennio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Via Gallo Pecca n. 4/6-10086 Rivarolo Canavese Tel 0124 454511 - Cod. Fiscale 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it

Dettagli

Anno Scolastico 2014-2015. INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica DISCIPLINA: MATEMATICA. CLASSI: Terza Quarta Quinta

Anno Scolastico 2014-2015. INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica DISCIPLINA: MATEMATICA. CLASSI: Terza Quarta Quinta ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO E. BERNARDI PADOVA Anno Scolastico 2014-2015 INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSI: Terza Quarta Quinta Anno

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE San Benedetto PIANO DI LAVORO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE San Benedetto PIANO DI LAVORO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE San Benedetto PIANO DI LAVORO Docente Stefano Maggi Disciplina INFORMATICA Libro di testo INFORMATICA 1 di Gallo Salerno ed. Minerva scuola Classe/Sezione Prima Anno scolastico

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI SECONDE SA

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI SECONDE SA PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI Monte ore annuo 132 66 MODULO DI RACCORDO MODULO DI RACCORDO Il testo poetico: introduzione Il tramonto della Repubblica OBIETTIVI OBIETTIVI Gli obiettivi

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE Pag. 1 di 3 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO CLASSI CORSI AFM, RIM, SIA BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: PAGETTI, GOI NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE

Dettagli

TORINO PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA

TORINO PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti TORINO PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA a.s. 2015/2016 Classe IVB Prof. Genta Silvio TITOLO PIANO DI LAVORO ANNUALE OBIETTIVI TRASVERSALI Rispetto del regolamento d

Dettagli

Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 IV I

Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 IV I ISIS Guido Tassinari Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 IV I Prof.ssa Costigliola Analisi della situazione di partenza La classe IV sezione I è costituita da un gruppo di 21 allievi

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015

LICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 LICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DOCENTE : FRANCESCA LILLO SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA

Dettagli

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE : Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, articolazione Informatica.

Dettagli

Programmazione Matematica classe V A. Finalità

Programmazione Matematica classe V A. Finalità Finalità Acquisire una formazione culturale equilibrata in ambito scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero scientifico, anche in una dimensione storica, e i nessi tra i

Dettagli

Istituto comprensivo Arbe Zara

Istituto comprensivo Arbe Zara Istituto comprensivo Arbe Zara Viale Zara,96 Milano Tel. 02/6080097 Scuola Secondaria di primo grado Falcone Borsellino Viale Sarca, 24 Milano Tel- 02/88448270 A.s 2015 /2016 Progettazione didattica della

Dettagli

Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:

Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: I AFM / TUR. Introduzione all informatica Conoscenza del pacchetto Office in relazione

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015 2016. Piano di lavoro individuale

ANNO SCOLASTICO 2015 2016. Piano di lavoro individuale ANNO SCOLASTICO 2015 2016 Piano di lavoro individuale Classe: Materia: 4A ind. TURISMO Matematica Docente: CABERLOTTO GRAZIAMARIA Situazione di partenza della classe La classe è composta da 24 alunni di

Dettagli

1. Competenze trasversali

1. Competenze trasversali 1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. CENA SEZIONE TECNICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA DOCENTI: PROF. ANGERA GIANFRANCO CLASSE V U TUR Secondo le linee guida, il corso

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2014 2015 Dipartimento (1) : DIRITTO ED ECONOMIA Coordinatore (1) : Prof.ssa ALESSANDRA CALDARA Classe: 2 Indirizzo: SERVIZI SOCIO- SANITARI Ore di insegnamento

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA

Dettagli

Mete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado

Mete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado Mete e coerenze formative Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado Area disciplinare: Area Matematica Finalità Educativa Acquisire gli alfabeti di base della cultura Disciplina

Dettagli

Liceo Linguistico I.F.R.S. Marcelline. Curriculum di Matematica

Liceo Linguistico I.F.R.S. Marcelline. Curriculum di Matematica Liceo Linguistico I.F.R.S. Marcelline Curriculum di Matematica Introduzione La matematica nel nostro Liceo Linguistico ha come obiettivo quello di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo

Dettagli

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO SETTORE DOCUMENTI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA TECNOLOGICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ESITI DI APPRENDIMENTO (competenze, abilità, conoscenze) Regolamento,

Dettagli

PIANO DI LAVORO (a.s. 2010/11)

PIANO DI LAVORO (a.s. 2010/11) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO (a.s. 2010/11)

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sa usare la comunicazione orale e scritta per collaborare e interagire positivamente con gli altri

Dettagli

Riconoscere le caratteristiche funzionali di un Nozioni fondamentali di un sistema operativo.

Riconoscere le caratteristiche funzionali di un Nozioni fondamentali di un sistema operativo. Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : 1 Ai RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: INFORMATICA BIENNIO PROF./SSA DI FILIPPO OLGA TESTO/I ADOTTATO: INFORMATICA easy ED. JUVENILIA SCUOLA

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: Matematica Classe: 5A sia A.S. 2014/15 Docente: Rosito Franco

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: Matematica Classe: 5A sia A.S. 2014/15 Docente: Rosito Franco Disciplina: Matematica Classe: 5A sia A.S. 2014/15 Docente: Rosito Franco ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe ha dimostrato fin dal primo momento grande attenzione e interesse verso gli

Dettagli

Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati

Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 132 Gestione di progetto

Dettagli

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO Karol Wojtyla Classe: Disciplina: TECNOLOGIA Prof.ssa Mariani Paola PROGRAMMAZIONE

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale Via Gallo Pecca n. 4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE PIANO DI LAVORO ANNUALE Disciplina: INFORMATICA Docente: P. Poletto

Dettagli

Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA

Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO 04/05 SITUAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA INIZIALE Si fa riferimento al Piano

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni

Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di

Dettagli

PROGRAMMA DI INFORMATICA CLASSE TERZA SEZ. A. CORSO Amministrazione Finanza e Marketing. DOCENTE: Noto Giancarlo

PROGRAMMA DI INFORMATICA CLASSE TERZA SEZ. A. CORSO Amministrazione Finanza e Marketing. DOCENTE: Noto Giancarlo PROGRAMMA DI INFORMATICA CLASSE TERZA SEZ. A CORSO Amministrazione Finanza e Marketing DOCENTE: Noto Giancarlo ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MODULO 0 L ARCHITTETURA DEL COMPUTER - L informatica - Il computer

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINA AREA ANTROPOLOGICA CLASSI QUINTE LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1)..... PROGETTI.... PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE CLASSE V A-B-C-D DISCIPLINA

Dettagli

PROGETTO EM.MA PRESIDIO

PROGETTO EM.MA PRESIDIO PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i

Dettagli

A PRESENTAZIONE. Fogli elettronici con le operazioni aritmetiche e alcune funzioni più semplici anche con grafici

A PRESENTAZIONE. Fogli elettronici con le operazioni aritmetiche e alcune funzioni più semplici anche con grafici UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO : Calcoliamo con il computer COD. U.d.A N 4/4 A PRESENTAZIONE

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 I Disciplina: Sistemi automatici Docenti: Linguanti Vincenzo Gasco Giovanni PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE COMPETENZE

Dettagli