Rapporto biennale sulla situazione del personale nelle aziende con più di 100 dipendenti (Dlg 198/2006) GUIDA ALLA COMPILAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rapporto biennale sulla situazione del personale nelle aziende con più di 100 dipendenti (Dlg 198/2006) GUIDA ALLA COMPILAZIONE"

Transcript

1 Rapporto biennale sulla situazione del personale nelle aziende con più di 100 dipendenti (Dlg 198/2006) GUIDA ALLA COMPILAZIONE Le aziende, pubbliche e private, che occupano oltre 100 dipendenti sono tenute, in base all art. 46 del D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198, a inviare il rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile alle Rappresentanze sindacali aziendali, laddove esistenti, e alle/ai Consigliere/i regionali di parità competenti in base alla sede legale dell azienda e alle sedi delle eventuali unità produttive con più di 100 dipendenti. Una corretta redazione del rapporto è essenziale per rendere visibili i fenomeni di segregazione orizzontale e verticale, di sottoinquadramento del lavoro femminile oppure evidenziare le ragioni di minori opportunità di carriera, di trattamento retributivo inferiore o ancora di diversa condizione nei processi di crisi. In caso di mancata trasmissione del rapporto, la Direzione Interregionale del Lavoro, previa segnalazione delle Consigliere di parità regionali, inviterà l azienda inadempiente a provvedere entro 60 giorni, termine dopo il quale, in caso di inottemperanza verrà applicata una sanzione amministrativa ai sensi dell art. 11 del DPR 19 marzo 1955, n Nei casi più gravi può essere altresì disposta la sospensione per un anno dei benefici contributivi eventualmente goduti dall azienda. Per agevolare la compilazione del rapporto, sono stati strutturati due differenti questionari: RAPPORTO A TOTALE AZIENDA dedicato alla rilevazione dei dati complessivi dell azienda RAPPORTO B UNITÀ PRODUTTIVE dedicato alla rilevazione presso le singole unità produttive con più di 100 addetti Ad entrambi i Rapporti si accede attraverso il seguente link generico: presente anche sul sito della Consigliera di Parità della Regione Lombardia 1

2 Come prima domanda del modulo on line gli utenti dovranno indicare l entità a cui si riferiscono i dati inseriti: totale azienda o unità produttiva. A seconda dell opzione scelta si viene indirizzati all opportuna sezione del questionario: Rapporto A, con le domande rivolte al primo gruppo, e Rapporto B specifico per le unità produttive. Le aziende che non hanno unità produttive con oltre 100 addetti dovranno compilare solo il Rapporto A. Le aziende che viceversa hanno unità produttive con oltre 100 addetti dovranno compilare, oltre al Rapporto A, anche il Rapporto B per ogni unità produttiva. A quest ultimo si accedere, con il medesimo link generico, e fleggando unità produttiva nella prima domanda del modulo on line. Ogni accesso al link dà la possibilità di compilare un solo rapporto. Per esempio se un azienda ha 20 unità produttive, di cui 5 con oltre 100 addetti dovrà accedere una volta al link per compilare il Rapporto A e 5 volte (uno per ogni unità produttiva) per accedere al rapporto B. Nella parte anagrafica sia del Rapporto A che del Rapporto B si chiede di inserire l identificativo univoco (partiva iva/ codice fiscale) della sede legale. Solo in questo modo sarà possibile ricondurre le varie unità produttive alla medesima azienda. Se durante l inserimento dei dati si volesse interrompere la compilazione, con l intenzione di riprenderla successivamente, è necessario cliccare sul tasto Esci in alto a destra della schermata del rapporto. Apparirà il seguente box di testo dove inserire una (NON PEC) valida. Il sistema manderà in automatico un link specifico per accedere al rapporto con i dati parzialmente inseriti dall unità produttiva/azienda. Per continuare la compilazione sarà sufficiente cliccare sul link ricevuto tramite . Alla fine della compilazione, per ricevere l di conferma del corretto inserimento dei dati, è necessario indicare un indirizzo valido (NON PEC) e cliccare sul pulsante "Conferma" che appare nell'ultima schermata. Solo così la registrazione sarà completa e verrà salvata nei nostri database, assolvendo così all'obbligo di legge. Il sistema invierà una con il link per accedere Rapporto A/B compilato. La stessa sarà trasmessa alla Consigliera di Parità della Regione Lombardia. 2

3 Il mittente della contenente il link è Eupolis ( Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione di Regione Lombardia ) indagini@eupolislombardia.it Se l' non dovesse arrivare entro pochi minuti controllare tra gli spam. Si ricorda di stampare una copia del Rapporto compilato che deve essere consegnato alle Rappresentanze Sindacali interne all'azienda e, in caso di ispezioni, alle Direzioni Territoriali del Lavoro. Si ricorda infine che il rapporto deve essere compilato on line entro il 30 aprile All interno del questionario on line troverete le FAQ, con le risposte alle domande poste più frequentemente dalle aziende negli anni precedenti, e il servizio di assistenza da contattare in caso aveste problemi tecnici durante la compilazione. Per ulteriori informazioni potete scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: rapporto_biennale_consigliera@regione.lombardia.it 3

4 DOMANDE INTRODUTTIVE Indicare a quale entità si riferisce l informazione che si sta fornendo: 1 Totale azienda (si verrà indirizzati alla sezione successiva di domande introduttive e dunque al questionario per la rilevazione dei dati relativi al totale aziendale) 2 Unità produttiva (si verrà indirizzati direttamente al questionario relativo alla rilevazione dei dati delle unità produttiva con più di 100 addetti) Indicare la tipologia di azienda per la quale si sta compilando il questionario: 1 Azienda con sede unica (sia legale che produttiva) (sarà sufficiente la compilazione del questionario relativo al Totale azienda) 2 Azienda che comprende solo unità produttive con meno di 100 addetti (sarà sufficiente la compilazione del questionario relativo al Totale azienda) 3 Azienda che comprende unità produttive con più di 100 addetti (sarà necessaria la compilazione di un breve questionario per ciascuna unità produttiva con oltre 100 addetti, si ricorda pertanto di inoltrare il link alle unità produttive o di farsi carico della compilazione per ognuna di esse) Indicare il numero totale delle unità produttive con oltre 100 addetti 4

5 RAPPORTO A - TOTALE AZIENDALE DI SEGUITO DOVRANNO ESSERE INSERITE SOLO LE INFORMAZIONI RELATIVE AL TOTALE AZIENDA INFORMAZIONI GENERALI SULL'AZIENDA (Sede Legale) Tutti i campi sono obbligatori Inserire le informazioni anagrafiche della sede legale dell azienda Codice Fiscale Ragione sociale Regione - Comune - Provincia - CAP Indirizzo Matricola INPS Iscrizione CCIAA Partita Iva Telefono dell azienda Posta elettronica certificata (PEC) dell'azienda Attività economica esercitata <-- Riportare l attività prevalente dell impresa utilizzando il nuovo codice di attività economica (Ateco 2007) già indicato nella dichiarazione IVA e nella dichiarazione dei redditi 5

6 Contratto applicato al maggior numero di lavoratori <-- Indicare il contratto applicato al maggior numero di lavoratori. Se il contratto non appare nella lista scegliere l opzione 43 Altro tipo di contratto e riportare la denominazione del tipo di contratto per esteso nel campo note Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 6

7 7

8 TABELLA 1 - Occupazione totale Indicare il totale di tutti i lavoratori con un contratto di lavoro subordinato (inclusi quindi i cassintegrati, i dipendenti in aspettativa e in maternità) e con contratto a progetto, dipendenti al 31 dicembre I lavoratori subordinati a domicilio non vanno inclusi nei dati della tavola Occupazione totale al 31/12/2015 MF (indicare un numero >0) F (indicare un numero >=0) Indicare il numero di tirocini extracurriculari attivi in azienda al 31/12/2015 periodo di orientamento al lavoro e di formazione svolto AL DI FUORI di piani di studio di università o di istituti scolastici Tirocini extracurriculari MF (indicare un numero >0) F (indicare un numero >=0) Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 8

9 9

10 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 2 Occupati alle dipendenza al 31/12/2015 (secondo anno del biennio) per categoria professionale e tipo di contratto Vanno considerati tutti i lavoratori con un contratto di lavoro subordinato (inclusi quindi i cassintegrati, i dipendenti in aspettativa e in maternità) e con contratto a progetto. Se l impresa ha fatto ricorso al lavoro a domicilio, i lavoratori subordinati a domicilio non vanno inclusi nei dati della tavola. Includere tra gli impiegati le categorie speciali (o intermedi, o equiparati). I soci delle cooperative possono essere inseriti alla voce altro * Il totale viene calcolato automaticamente dal sistema e deve corrispondere a quello indicato nella tabella 1: Contratto a tempo indeterminato MF di cui a tempo parziale MF Contratto a tempo determinato MF di cui a tempo parziale MF Altro Totale dipendenti MF* 10

11 di cui a tempo parziale MF* Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 11

12 12

13 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 3 - TOTALE AZIENDA Inserire il numero degli occupati distinti per qualifiche e genere, calcolati al di ciascun biennio. *Il totale viene calcolato automaticamente dal sistema e deve corrispondere ai sati indicati nella tabella 2 Occupati al 31/12/2014 MF Entrate nel 2015 Uscite nel 2015 *Occupati al 31/12/2015 MF Occupati al 2014: Vanno considerati tutti i lavoratori con un contratto di lavoro subordinato (inclusi quindi i cassintegrati, i dipendenti in aspettativa e in maternità) e con contratto a progetto al 31 dicembre 2014 Entrate: includono le assunzioni del rapporto di lavoro, i trasferimenti da altre unità produttive o dipendenze della stessa impresa localizzate in altri comuni, i passaggi da una categoria professionale all altra (ad esempio, da impiegati a quadri, da operai a impiegati, etc.). 13

14 Uscite: includono le cessazioni; i trasferimenti ad unità produttive o dipendenze della stessa impresa localizzate in altri comuni; i passaggi da una categoria professionale all altra (ad esempio, da impiegati a quadri, da operai a impiegati, etc.). *Occupati 2015 vengono calcolati automaticamente dal sistema ed equivalgono alla somma algebrica dei dati riportati nelle tre righe precedenti ovvero a quanto indicato in tabella 2 Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 14

15 15

16 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 3.A - Entrate registrate nell'anno 2015 (secondo anno del biennio) per categoria Entrate: Alla voce Da altra unità produttiva o dipendenza includere i trasferimenti da unità produttiva o dipendenze della stessa impresa, localizzate in altri comuni. Per passaggio di categoria si intende la mobilità verticale tra categorie professionali (es:, da quadri a dirigenti, da impiegati a quadri, da operai a categorie speciali, da operai a impiegati). * Il totale ENTRATE viene calcolato automaticamente dal sistema e deve corrispondere ai dati inseriti nella tabella 3 Da altra unità produttiva o dipendenza MF Passaggio da altra categoria MF Nuova assunzione MF di cui a tutele crescenti MF *Totale ENTRATE MF Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 16

17 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 3.B - Uscite registrate nell'anno 2015 (secondo anno del biennio) per categoria Uscite: Alla voce ad altra unità produttiva o dipendenza includere i trasferimenti ad unità produttiva o dipendenze della stessa impresa, localizzate in altri comuni. Per passaggio di categoria si intende mobilità verticale tra categorie professionali (es: da quadri a dirigenti, da impiegati a quadri, da operai a categorie speciali, da operai a impiegati) *Il totale USCITE viene calcolato automaticamente dal sistema deve corrispondere ai dati inseriti nella tabella 3 Ad altra unità produttiva o dipendenze MF Passaggio ad altra categoria MF Pensionamenti MF Dimissioni volontarie MF Licenziamenti individuali MF Licenziamenti collettivi MF 17

18 Prepensionamenti MF Mobilità MF Scadenza contratto MF Morte, invalidità MF Operazione straordinaria (cessazioni ramo d'azienda, ecc.) MF * Totale USCITE MF Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 18

19 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 3.C - Trasformazioni Trasformazioni dei contratti registrate nell'anno 2015 (secondo anno del biennio) per categoria Da tempo determinato a tempo indeterminato MF di cui a tutele crescenti Da tempo parziale a tempo pieno MF Da tempo pieno a tempo parziale MF Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 19

20 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 4 Occupati alle dipendenza al 31/12/2015 (secondo anno del biennio) per categoria professionale beneficiari di ammortizzatori sociali (CIG - CIGS - CIGD - CDS) e aspettativa Indicare i dipendenti in cassa integrazione al 31 dicembre del secondo anno del biennio (31 dicembre 2015) e i dipendenti in aspettativa alla stessa data. Dipendenti in CIG a 0 ore MF Dipendenti in CIG non a 0ore MF Dipendenti in CIGS Dipendenti in CIGD Dipendenti in CDS Dipendenti in aspettativa MF di cui in maternità/paternità MF 20

21 CIG: cassa integrazione ordinaria CIGS: cassa integrazione straordinaria CIGD: cassa integrazione in deroga CDS: contratto di solidarietà Tra i dipendenti in aspettativa vanno inclusi tutti i lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto di lavoro (malattia, servizio di leva, maternità, paternità, infortunio, congedo parentale o per motivi familiari, congedo formativo, etc). Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 21

22 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 5 - La formazione del personale svolta nel secondo anno del biennio suddivisa per categoria professionale N partecipanti MF N totale ore di formazione MF Di cui N ore di formazione obbligatoria MF Con formazione si intende l attività di formazione svolta attraverso corsi teorici e/o pratici istituiti per il personale dipendente. L affiancamento non deve quindi essere conteggiato come attività di formazione, così come le ore di lavoro dei giovani assunti con CFL. Formazione obbligatoria (corsi per apprendisti, salute, sicurezza) N. partecipanti: Indicare il numero complessivo di dipendenti, per ciascuna categoria, coinvolti in attività di formazione nel corso dell anno considerato. Se un lavoratore nel corso dell anno ha partecipato a più corsi di formazione, considerare come più partecipanti. Ad esempio per la partecipazione della stessa persona, nel corso dell anno, a due corsi conteggiare 2. N. totale ore di formazione: Indicare il numero complessivo di ore di formazione effettuate, per ciascuna categoria, nel corso dell anno considerato. N. ore di formazione obbligatoria: Indicare il numero complessivo di ore di formazione obbligatoria (corsi per apprendisti, corsi su salute e sicurezza, ) effettuate, per ciascuna categoria, nel corso dell anno considerato. Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 22

23 TABELLA 6 - Livelli di inquadramento Specificare il numero totale dei livelli, di ogni categoria, all'interno dell'azienda Se ad es. nella categoria Dirigenti, sono presenti 3 dirigenti di livello A e 5 di livello B, bisogna indicare 2 (A e B) Nella tabella successiva, per ogni categoria, apparirà un numero di righe pari al numero dei livelli indicati nella presente tabella CATEGORIA N LIVELLI Dirigenti Es. 1 Quadri Es. 2 Impiegati Es. 3 Operai Medici Infermieri Ausiliari Altro Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 23

24 TABELLA 7 - Occupazione alle dipendenze al 31/12/2015 (secondo anno del biennio), promozione e assunzione per categoria professionale e livello di inquadramento La tabella richiede l indicazione dei dati relativi agli occupati ed alle occupate alle dipendenze alla fine biennio, distinti per categoria professionale e per livelli contrattuali (partendo dal più elevato): di questi lavoratori e lavoratrici devono essere indicate le promozioni e le assunzioni. Sono esclusi da questo monitoraggio i lavoranti a domicilio. Compilare una sola tabella per il totale aziendale Per ciascuna categoria professionale considerare i livelli partendo da quello più elevato. Le categorie e i livelli specificati e salvati in questa tabella vengono riprodotti nella tabella 8. *Il totale degli occupati deve coincidere con quanto riportato nella tabella 1. Categoria Livello *Occupazio ne MF *Occupazi one F Promozio ne MF Promozion e F Assunzione MF Assunzion e F Dirigenti Quadri Quadri Impiegati Impiegati Impiegati TOTALE Categorie: Specificare le categorie considerate dal proprio CCNL Livelli: Specificare i codici di livello previsti dal CCNL applicato. 24

25 Occupazione: Specificare nelle colonne il numero di lavoratori (MF) e lavoratrici (F) appartenenti ai corrispondenti livelli al 31 dicembre del secondo anno del biennio ( ). Sono esclusi i lavoratori dipendenti a domicilio. Promozioni: Si intendono i passaggi di livello verso l alto. Indicare il numero totale dei passaggi di livello verso l alto registrati nel corso dell anno, qualsiasi sia la motivazione della promozione (anzianità, merito, etc.). Ad esempio, se 10 lavoratori o lavoratrici sono passati dal livello A al livello B, 15 dal livello B al livello C, in corrispondenza alla riga di livello B scrivere 10, indicando quanti di questi sono donne, ed in corrispondenza della riga di livello C scrivere 15 indicando quanti di questi sono donne. Assunzioni: Indicare il numero totale di assunzioni per livello, includendo anche i trasferimenti da unità produttive o dipendenze della stessa impresa localizzate in altri comuni. Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 25

26 TABELLA Retribuzione annua (secondo anno del biennio ) per livello e categoria professionale, corrispondente ai dati del libro paga L applicazione le predispone automaticamente per le unità produttive inserite nella all inizio della compilazione del rapporto Categoria Livello Monte retributivo Lordo annuo MF Totale importi anticipati MF Monte retributivo Lordo annuo F Totale importi anticipati F Dirigente Quadri 1 Quadri 2 Impiegati 1 Impiegati 2 Impiegati 3 Vengono riproposti livelli e categorie specificati e salvati nella tabella 6 Gli importi devono essere specificati come somma totale delle voci erogate nell anno (in migliaia di Euro) per l insieme dei dipendenti dello stesso livello, e NON come importi medi. Monte retributivo lordo annuo: il dato comprensivo di tutti gli elementi retributivi (al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali a carico dei dipendenti) minimo tabellare contingenza maturata eventuali indennità di funzione aumenti periodici di anzianità (scatti retributivi) superminimi collettivi 26

27 superminimi individuali, incentivi individuali premio di produzione straordinari altre voci retributive non elencate (3 elemento, cottimo, con cottimo, integrazioni da parte dell azienda in caso di malattia, indennità di mensa, indennità per turnazione, premio di presenza, altre indennità,...) 13 mensilità, 14 mensilità, altre mensilità Totale importi anticipati: sono gli importi anticipati per conto degli enti di previdenza e assistenza (INPS, INAIL) - malattia, maternità, infortuni, assegni familiari, CIG. Questi importi non vanno conteggiati nel monte retributivo lordo. Gli importi devono essere specificati come somma totale delle voci erogate nell'anno per l'insieme dei dipendenti dello stesso livello, e non come "importi medi". Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 27

28 TABELLA Retribuzione annua (secondo anno del biennio) per livello e categoria professionale, corrispondente ai dati del libro paga Dirigenti L applicazione le predispone automaticamente per le unità produttive inserite all inizio della compilazione del rapporto Per ogni scaglione retributivo va indicato il numero di persone e non l'importo monetario! DIRIGENTI MF M F 4 scaglione retributivo 3 scaglione retributivo 2 scaglione retributivo 1 scaglione retributivo Scaglioni: Per la categoria dei dirigenti raggruppare i dipendenti, divisi per sesso, secondo quattro scaglioni retributivi. Gli scaglioni vanno calcolati secondo le seguenti modalità 1. Individuare il monte retributivo lordo annuo individuale massimo e quello minimo. 2. Sottrarre dal monte retributivo lordo annuo individuale massimo quello minimo. 3. Dividere la differenza ottenuta per quattro, in modo da ottenere l ampiezza di ogni scaglione. 4. Il monte retributivo lordo annuo minimo rappresenta il livello inferiore del primo scaglione. A questo si aggiunge l ampiezza dello scaglione per ottenere il livello superiore del primo scaglione. 5. Al livello superiore del primo scaglione si aggiunge una unità per ottenere il livello inferiore del secondo scaglione. 6. Al livello superiore del primo scaglione si aggiunge l ampiezza dello scaglione per ottenere il livello superiore del secondo scaglione. 7. Si procede analogamente per calcolare i successivi scaglioni. 28

29 ESEMPIO Euro ,28 - Monte retributivo lordo individuale annuo massimo Euro ,14 - Monte retributivo lordo individuale annuo minimo Euro ,14 Differenza fra monte retributivo lordo massimo e minimo. Euro ,14 : 4 = Euro 2.582,28 Ampiezza dello scaglione Quarto scaglione: , ,28 Terzo scaglione: , ,98 Secondo scaglione: , ,70 Primo scaglione: , ,42 29

30 TABELLA 9.A - Ulteriori informazioni 1 Qual è la % di donne nel consiglio di amministrazione % non c è CDA 2 Esiste un Comitato interno per le pari opportunità? Si No 3 Nell ultimo biennio risultano attive in azienda o l Azienda ha stipulato forme di accordo aziendale sindacale e/o regolamenti interni che prevedono iniziative di conciliazione vitalavoro o di welfare aziendale? No, non risultano attivi accordi o regolamenti in materia. Si, risultano attivi accordi (aziendali, ecc.) che prevede interventi in materia Si, risultano attivi regolamenti interni che prevedono norme in materia. Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 30

31 TABELLA 9.B - Politiche aziendali di conciliazione vita-lavoro e welfare aziendale 4 Nell ultimo biennio l Azienda ha adottato forme di flessibilità oraria e/o organizzativa? No Part-time Orario flessibile in entrata/uscita Orario flessibile su base settimanale/mensile Orario flessibile su base annuale Banca delle ore Turni agevolati per dipendenti con figli piccoli o familiari a carico Delega a gruppi/squadre o singoli dipendenti per l autogestione di turni/orari Job sharing Telelavoro Lavoro agile (flexiplace)/smart working Altro (specificare..) 5 A quali tipologie di congedo, ulteriori a quelli obbligatori per legge, ricorre l'impresa? (in riferimento agli ultimi 2 anni) Nessuno Congedo di maternità facoltativa Congedo di paternità Congedo parentale per motivi familiari Permessi ex legge 104 (assistenza familiari con disabilità) altro. (specificare..) Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 31

32 TABELLA 9.C - Politiche aziendali di conciliazione vita-lavoro e welfare aziendale 6 Nell ultimo biennio l Azienda ha adottato strumenti di welfare aziendale che prevedono benefici economici per i dipendenti? Servizi di cura per infanzia (asilo nido, babysitting, ecc) Liberalità occasionali nascita figli o altri eventi della vita del dipendente Servizi di cura familiari anziani o con disabilità Servizi educativi e ricreativi per figli di dipendenti Centri estivi e vacanze studio per figli di dipendenti Interessi su mutui e prestiti Versamenti in casse previdenziali Ticket restaurant o buoni pasto/ mensa aziendale Servizi di trasporto per dipendenti Borse di studio per figli di dipendenti Servizi di lavanderia, stireria e supporto domestico Sportelli di consulenza e orientamento rispetto ai compiti di cura Bonus per check up e analisi mediche in strutture non convenzionate Bonus per acquisto di beni di consumo Altro (specificare) 32

33 7 A quanto ammonta l investimento complessivo dell azienda su misure di welfare e conciliazione? Valore assoluto (euro) % sul bilancio Investimento Totale ultimi due anni Investimento previsto nell anno in corso Al termine dell inserimento dei dati premere avanti La rilevazione è terminata occorrerà inserire un indirizzo di posta elettronica valido (specificare NON PEC) per ricevere copia del rapporto biennale sulla situazione del personale nelle aziende con più di 100 dipendenti (biennio 2014/2015), compilato online 33

34 RAPPORTO B UNITÀ PRODUTTIVE OCCORRE COMPILARE UNA SCHEDA PER OGNI UNITA PRODUTTIVA CON OLTRE 100 ADDETTI TABELLA 1 - DATI ANAGRAFICI DELL UNITÀ PRODUTTIVA Tutti i campi sono obbligatori Inserire le informazioni anagrafiche richieste Codice fiscale/p.iva (identificativo univoco per la sede legale e per tutte le unità produttive con oltre 100 addetti) Ragione sociale Regione - Comune - Provincia - CAP Indirizzo Matricola INPS Iscrizione CCIAA Partita Iva dell unità produttiva Telefono Posta elettronica certificata (PEC) dell'azienda Occupati totali nell'up al 31/12/2015 MF Indicare un numero intero >=0 Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 34

35 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 2 - Occupati alle dipendenze nella unità produttiva al 31/12/2013 per categoria e genere Ragione sociale: Apparirà la ragione sociale indicata nella tabella 1 P.IVA dell'unità produttiva: Apparirà il numero di partita iva indicata nella tabella 1 * Il totale deve corrispondere ai dati inseriti nella tabella 1 MF Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 35

36 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Contratti a progetto Medici Infermieri Ausiliari Altro *Totale TABELLA 3 - UNITA' PRODUTTIVE con oltre 100 addetti * Gli occupati al 31/12/2013 vengono calcolati automaticamente dal sistema e devono corrispondere a quanto indicato nella tabella 2.2 Occupati al 31/12/2014 MF Entrate nel 2015 Uscite nel 2015 *Occupati al 31/12/2015 MF Al termine dell inserimento dei dati premere avanti 36

37 TABELLA 4 Unità Produttive - Retribuzione annua (secondo anno del biennio) per livello e categoria professionale, corrispondente ai dati del libro paga Dirigenti Per ogni scaglione retributivo va indicato il numero di persone e non l'importo monetario! DIRIGENTI MF M F 4 scaglione retributivo 3 scaglione retributivo 2 scaglione retributivo 1 scaglione retributivo Scaglioni: Per la categoria dei dirigenti raggruppare i dipendenti, divisi per sesso, secondo quattro scaglioni retributivi. Gli scaglioni vanno calcolati secondo le seguenti modalità 1. Individuare il monte retributivo lordo annuo individuale massimo e quello minimo. 2. Sottrarre dal monte retributivo lordo annuo individuale massimo quello minimo. 3. Dividere la differenza ottenuta per quattro, in modo da ottenere l ampiezza di ogni scaglione. 4. Il monte retributivo lordo annuo minimo rappresenta il livello inferiore del primo scaglione. A questo si aggiunge l ampiezza dello scaglione per ottenere il livello superiore del primo scaglione. 5. Al livello superiore del primo scaglione si aggiunge una unità per ottenere il livello inferiore del secondo scaglione. 6. Al livello superiore del primo scaglione si aggiunge l ampiezza dello scaglione per ottenere il livello superiore del secondo scaglione. 7. Si procede analogamente per calcolare i successivi scaglioni. ESEMPIO Euro ,28 - Monte retributivo lordo individuale annuo massimo Euro ,14 - Monte retributivo lordo individuale annuo minimo 37

38 Euro ,14 Differenza fra monte retributivo lordo massimo e minimo. Euro ,14 : 4 = Euro 2.582,28 Ampiezza dello scaglione Quarto scaglione: , ,28 Terzo scaglione: , ,98 Secondo scaglione: , ,70 Primo scaglione: , ,42 Al termine dell inserimento dei dati premere avanti La rilevazione è terminata occorrerà inserire un indirizzo di posta elettronica valido (specificare NON PEC) per ricevere copia del rapporto biennale sulla situazione del personale nelle aziende con più di 100 dipendenti (biennio 2014/2015), compilato online 38

Unità aziendale (stabilimento/ufficio/magazzino/ecc) N.2 Comune Provincia C.A.P. LAVORATORI Impiegati/Quadri Operai TOTALE

Unità aziendale (stabilimento/ufficio/magazzino/ecc) N.2 Comune Provincia C.A.P. LAVORATORI Impiegati/Quadri Operai TOTALE A DATI RELATIVI ALL AZIENDA Denominazione Natura giuridica Indirizzo sede legale C.A.P. Comune Provincia Telefono Fax E-mail Codice fiscale o partita IVA Data atto costitutivo Inizio attività Capitale

Dettagli

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO INDAGINE TRIMESTRALE SUI POSTI DI LAVORO VACANTI E LE ORE LAVORATE

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO INDAGINE TRIMESTRALE SUI POSTI DI LAVORO VACANTI E LE ORE LAVORATE GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO INDAGINE TRIMESTRALE SUI POSTI DI LAVORO VACANTI E LE ORE LAVORATE Il questionario deve essere compilato con i dati relativi all intera impresa indicata nella Sezione

Dettagli

GUIDA ALLA PROCEDURA DI INVIO DELLE COMUNICAZIONI DATI RILEVANTI PER L ACCESSO AL CREDITO D IMPOSTA

GUIDA ALLA PROCEDURA DI INVIO DELLE COMUNICAZIONI DATI RILEVANTI PER L ACCESSO AL CREDITO D IMPOSTA GUIDA ALLA PROCEDURA DI INVIO DELLE COMUNICAZIONI DATI RILEVANTI PER L ACCESSO AL CREDITO D IMPOSTA Fasi preliminari alla procedura di invio Per presentare la richiesta di accesso al credito d imposta

Dettagli

Manuale Utente. CIGS - Mobilità

Manuale Utente. CIGS - Mobilità Manuale Utente CIGS - Mobilità Indice Indice... 2 1 Glossario... 3 2 Introduzione... 4 3 Accesso al sistema... 5 4 Azienda / Soggetto Abilitato... 8 4.1.1 Azienda... 8 4.1.2 Lavoratore... 13 4.1.3 Domanda

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 INTRODUZIONE... 1 ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 COMPILAZIONE ON-LINE... 3 SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 4 DATI ANAGRAFICI... 5 SCELTA DEL PROGETTO... 9 DATI RELATIVI

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

Circolare Informativa n 20/2014. Bonus piccola mobilità Al via le istanze all INPS per la fruizione del beneficio

Circolare Informativa n 20/2014. Bonus piccola mobilità Al via le istanze all INPS per la fruizione del beneficio Circolare Informativa n 20/2014 Bonus piccola mobilità Al via le istanze all INPS per la fruizione del beneficio Pagina 1 di 5 INDICE 1) Premessa pag. 3 2) La disciplina del beneficio pag. 3 3) Durata

Dettagli

Indice. 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3

Indice. 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3 LEZIONE ANALISI DELLA RETRIBUZIONE DOTT. GIUSEPPE IULIANO Indice 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3 1 Definizione di cedolino paga

Dettagli

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE GUIDA D USO PER LA REGISTRAZIONE E L ACCESSO Ver 1.7 del 11/03/2010 Pag. 1 INDICE DEI CONTENUTI ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE... 1 GUIDA D USO PER LA REGISTRAZIONE E L

Dettagli

Integrazione Sistema Ammortizzatori in Deroga. Gestione delle procedure di sportello dei Centri per l Impiego

Integrazione Sistema Ammortizzatori in Deroga. Gestione delle procedure di sportello dei Centri per l Impiego Integrazione Sistema Ammortizzatori in Deroga Gestione delle procedure di sportello dei Centri per l Impiego Indice 1. Indice 1. INDICE... 2 2. INTRODUZIONE... 3 3. REPORT DOMANDE DI AVVIO PROCEDURA...

Dettagli

Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga.

Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. Lavorofisco.it Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. La legge di Stabilità 2015 prevede, infatti, in via sperimentale

Dettagli

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO PREMESSO: - che occorre una azione sinergica, a tutti i livelli, tra le iniziative legislative, le politiche sociali e quelle contrattuali

Dettagli

CERTIFICATI DI MALATTIA TELEMATICI

CERTIFICATI DI MALATTIA TELEMATICI dott. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 23.05.2011 CERTIFICATI DI MALATTIA TELEMATICI Dal prossimo 18 giugno cessa il regime transitorio per il rilascio e la trasmissione

Dettagli

CERTIFICAZIONE PARITA DI GENERE

CERTIFICAZIONE PARITA DI GENERE LETTERA DI ADESIONE AL BANDO CERTIFICAZIONE PARITA DI GENERE COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA COMUNE DI BIBBIENA Al Comune di Bibbiena Commissione Pari Opportunità Il/la sottoscritto/a in qualità di rappresentante

Dettagli

Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata

Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata Istruzioni per la compilazione Pagina 1 di 12 Presentazione

Dettagli

COLLABORATORI COMPOSIZIONE DEL PERSONALE

COLLABORATORI COMPOSIZIONE DEL PERSONALE COLLABORATORI COMPOSIZIONE DEL PERSONALE Età media dipendenti 2010 2009 2008 Uomini 45,4 44,7 44,5 Donne 41,3 40,6 40,2 Dirigenti 50,1 49,6 49,3 Dipendenti per categoria e genere [%] 2010 2009 2008 Dirigenti

Dettagli

AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA

AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA MOBILITÀ COLLETTIVA E' un ammortizzatore sociale per l'accompagnamento dei lavoratori licenziati per: riduzione di attività o lavoro trasformazione di attività cessazione

Dettagli

Sistema Informativo Anagrafe Fondi - SIAF

Sistema Informativo Anagrafe Fondi - SIAF DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO II Piano sanitario nazionale e Piani di settore DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE, DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA

Dettagli

Guida alla Navigazione e Utilizzo dell Area Fattura PA

Guida alla Navigazione e Utilizzo dell Area Fattura PA 2015 Guida alla Navigazione e Utilizzo dell Area Fattura PA CONTENUTI Area Fatture PA... 3 Accesso all Area Fatture PA... 3 Area Fattura PA in PAInvoice... 3 Compila una nuova Fattura online con PAInvoice...

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE

REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE Art. 1 (Segretario Generale) Il Segretario Generale è il capo del personale. Egli, oltre ad assolvere le mansioni stabilite dallo Statuto dell Unioncamere

Dettagli

N.B. Il pagamento delle indennità di disoccupazione cessa quando il lavoratore:

N.B. Il pagamento delle indennità di disoccupazione cessa quando il lavoratore: Disoccupazione Una quota dei contributi versati serve per assicurarsi contro la disoccupazione, causata dall estinzione di un rapporto di lavoro per cause non attribuibili alla volontà del lavoratore stesso.

Dettagli

personale della scuola docenti, educatori, personale Ata (amm.vo, tecnico, ausiliario)

personale della scuola docenti, educatori, personale Ata (amm.vo, tecnico, ausiliario) Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova Area della comunicazione e web personale della scuola docenti, educatori, personale

Dettagli

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA

Dettagli

6. CONTABILITA GENERALE

6. CONTABILITA GENERALE 6. CONTABILITA GENERALE SCRITTURE DI GESTIONE SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 1 E. Scritture relative al lavoro dipendente Definizione Il lavoro rappresenta un fattore della produzione che contabilmente

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura. ARCHIVIO INFORMATIZZATO delle Aziende Agricole che esercitano Agriturismo

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura. ARCHIVIO INFORMATIZZATO delle Aziende Agricole che esercitano Agriturismo Agosto 2010 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura Disciplina delle attività agrituristiche in Toscana l.r.- 30/2003 e s.m.i. ARCHIVIO INFORMATIZZATO delle Aziende Agricole che esercitano

Dettagli

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Circolare N.27 del 23 febbraio 2012 Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Certificazioni di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Gentile cliente con la presente intendiamo

Dettagli

CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015. Parma, 22 gennaio 2015

CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015. Parma, 22 gennaio 2015 OGGETTO: Legge di stabilità Parte III CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015 Parma, 22 gennaio 2015 Si fornisce di seguito una breve scheda di sintesi delle principali novità introdotte per il 2015 dalla L n. 190

Dettagli

CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA

CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA dott. rag. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 08.06.2010 CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA Una nuova rivoluzione digitale è in vista per imprese

Dettagli

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL Visto il D.Lgs.14 settembre 2011, n. 167 Testo unico ell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247 le parti concordano che la normativa presente nel ccnl firmato

Dettagli

istruzioni per l inserimento dati sul sito web del Dipartimento per la Funzione Pubblica.

istruzioni per l inserimento dati sul sito web del Dipartimento per la Funzione Pubblica. INCARICHI CONFERITI A COLLABORATORI ESTERNI: istruzioni per l inserimento dati sul sito web del Dipartimento per la Funzione Pubblica. Indice: 1) ACCESSO 2) VERIFICA DELLA PRESENZA DEL COLLABORATORE ESTERNO

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 67 10.04.2015 CU2015: le modalità di rilascio Fornite le modalità alternative di rilascio della Certificazione Unica 2015 Categoria:

Dettagli

II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE

II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE CONTABILITA GENERALE 19 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 29 novembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative

Dettagli

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che ACCORDO PER IL PASSAGGIO DEI QUADRI DIRETTIVI E DEL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI DELLA CASSA DEPOSIT I E PRESTITI SOCIETÀ PER AZIONI AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I QUADRI DIRETTIVI

Dettagli

Portale Sintesi Procedure Base e di Registrazione

Portale Sintesi Procedure Base e di Registrazione Provincia di Lecce Settore Politiche Culturali, Sociali, di Parità e del Lavoro Servizio Formazione e Lavoro Portale Sintesi Procedure Base e di Registrazione Versione 1.0 Marzo 2012 Sommario Portale Sintesi...3

Dettagli

RICHIESTA PRESTAZIONI CASSA EDILE DI MILANO

RICHIESTA PRESTAZIONI CASSA EDILE DI MILANO RICHIESTA PRESTAZIONI CASSA EDILE DI MILANO Ente bilaterale costituito e gestito da Assimpredil-ANCE e FeNEAL-UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL 18/05/2011 Manuale Utente Manuale utente per la gestione elettronica

Dettagli

OGGETTO: Infortuni domestici. Versamento del premio 2016

OGGETTO: Infortuni domestici. Versamento del premio 2016 Antonio 'Ercole Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Infortuni domestici. Versamento del premio 2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che il 31

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

Come accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO

Come accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO DPSS Dipartimento di Psicologia dello Come accedere ai laboratori del DPSS GUIDA RAPIDA 1. Scaricare e compilare la " Scheda di accesso ai corsi per i frequentatori dei laboratori" 2. Accedere a: https://elearning.unipd.it/servizioformazione/

Dettagli

Manuale Operativo Beneficiario Sfinge2020

Manuale Operativo Beneficiario Sfinge2020 Manuale Operativo Beneficiario Sfinge2020 Pag. 1 di 20 Identificazione Edizione 1.3 Titolo SFINGE 2020 Manuale Operativo Beneficiario Tipo Manuale Utente N. Pagine 20 Diffusione o Riservata o Interna x

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE PER L INOLTRO DELLE PRATICHE ON-LINE NUOVA PRATICA

ISTRUZIONI OPERATIVE PER L INOLTRO DELLE PRATICHE ON-LINE NUOVA PRATICA ISTRUZIONI OPERATIVE PER L INOLTRO DELLE PRATICHE ON-LINE NUOVA PRATICA Accettare le condizioni per la PRIVACY INSERIMENTO ANAGRAFICA In questa sezione è necessario inserire tutti i soggetti che a vario

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale entrate Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Guida alla procedura di richiesta

Dettagli

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE GUIDA D USO PER LA REGISTRAZIONE E L ACCESSO Ver 1.5 del 27/10/2008 Pag. 1 INDICE DEI CONTENUTI ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE... 1 GUIDA D USO PER LA REGISTRAZIONE E L

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale Guida operativa alla rilevazione Monitoraggio alunni che presentano Disturbi Specifici di Apprendimento (D. S. A.) La presente guida operativa fornisce alcune indicazioni per la compilazione del questionario

Dettagli

Come cambia la tutela della maternità e paternità. Barbara Maiani

Come cambia la tutela della maternità e paternità. Barbara Maiani Come cambia la tutela della maternità e paternità Barbara Maiani I principi della legge delega Allo scopo di garantire adeguato sostegno alle alla genitorialità cure parentali, attraverso misure volte

Dettagli

A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga

A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga * aggiornato al 20 luglio 2009 CHE COS È è un documento obbligatorio

Dettagli

1) QUANDO E ENTRATA IN VIGORE LA LEGGE DEL 18 GIUGNO 2009, N. 69? E entrata in vigore il 4 luglio 2009

1) QUANDO E ENTRATA IN VIGORE LA LEGGE DEL 18 GIUGNO 2009, N. 69? E entrata in vigore il 4 luglio 2009 FAQ - LEGGE 1) QUANDO E ENTRATA IN VIGORE LA LEGGE DEL 18 GIUGNO 2009, N. 69? E entrata in vigore il 4 luglio 2009 2) ENTRO QUALE TERMINE SI DEVE DARE ATTUAZIONE ALLE PREVISIONI DELL ART. 21, COMMA 1?

Dettagli

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. http://sintesi.provincia.le.it/portale

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. http://sintesi.provincia.le.it/portale SINTESI LA DELEGA di Azienda con più sedi operative http://sintesi.provincia.le.it/portale Le informazioni contenute nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso e non rappresentano

Dettagli

La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201

La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201 Vita e lavoro in Italia La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201 Un periodo ricco di trasformazioni Come spiega il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul

Dettagli

Il modello DM10. Amministrazione del personale Lezione n. 24. Il modello DM10

Il modello DM10. Amministrazione del personale Lezione n. 24. Il modello DM10 Il modello DM10 Il modello DM10 Il modello DM10 deve essere utilizzato dal datore di lavoro per denunciare all'inps le retribuzioni mensili corrisposte ai lavoratori dipendenti, i contributi dovuti e l'eventuale

Dettagli

Casellario dell Assistenza. Banca dati delle prestazioni sociali agevolate

Casellario dell Assistenza. Banca dati delle prestazioni sociali agevolate Casellario dell Assistenza Prima componente Banca dati delle prestazioni sociali agevolate D.M. 8 marzo 2013 D.M. n. 206 del 16 dicembre 2014 RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI 1. Dove è reperibile il

Dettagli

Gestione Albo Fornitori

Gestione Albo Fornitori Gestione Albo Fornitori Documentazione utente - Gestione Albo Fornitori Pagina 1 di 29 - Indice dei Contenuti 1. Introduzione... 3 2. Registrazione utente... 3 2.1 Registrazione nuovo utente... 3 2.2 Registrazione

Dettagli

Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro

Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro * aggiornato al 19.05.2011 CHE COS È è un documento obbligatorio che

Dettagli

GUIDA ALL INVIO TELEMATICO DEL MODELLO 5/2012 MODELLO 5 TELEMATICO

GUIDA ALL INVIO TELEMATICO DEL MODELLO 5/2012 MODELLO 5 TELEMATICO GUIDA ALL INVIO TELEMATICO DEL MODELLO 5/2012 MODELLO 5 TELEMATICO La trasmissione telematica del modello 5/2012 è obbligatoria per tutti gli avvocati iscritti in un albo professionale nel corso del 2011

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. MANUALE UTENTE Guida alla compilazione della domanda V.1.

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. MANUALE UTENTE Guida alla compilazione della domanda V.1. Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA MANUALE UTENTE Guida alla compilazione della domanda V.1.0 Sommario Accesso alla piattaforma... 3 1. Home page sito...

Dettagli

Gecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4. ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 )

Gecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4. ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 ) Gecom Paghe Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4 ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 ) TE7304 2 / 16 INDICE Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4...

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

AGENS Agenzia confederale dei Trasporti e Servizi

AGENS Agenzia confederale dei Trasporti e Servizi Roma, 11 aprile 2014 Prot. n. 025/14/D.11. Alle Aziende associate L o r o S e d i OGGETTO: Autoliquidazione del Premio Assicurativo INAIL 2013/2014. Riduzioni ex L. n. 147/2013 e differimento al 16.05.2014

Dettagli

SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO

SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO ARTT. 30 40 D.LGS 81/2015 IL CONTRATTO DI È IL CONTRATTO, A TEMPO INDETERMINATO O DETERMINATO, CON IL QUALE UN AGENZIA DI AUTORIZZATA METTE A DISPOSIZIONE DI UN UTILIZZATORE UNO O PIÙ LAVORATORI SUOI DIPENDENTI,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice

Dettagli

I PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE

I PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE PERSONE NON OCCUPATE NEI 6 MESI PRECEDENTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Tutti i datori di lavoro privati Tempo (a tutele crescenti) Riduzione del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore

Dettagli

Incentivi alle Imprese per l assunzione dei lavoratori in esubero della AGILE in amministrazione straordinaria

Incentivi alle Imprese per l assunzione dei lavoratori in esubero della AGILE in amministrazione straordinaria ALLEGATO 1 SU CARTA INTESTATA DELL AZIENDA MARCA DA BOLLO 16,00 Incentivi alle Imprese per l assunzione dei lavoratori in esubero della AGILE in amministrazione straordinaria Spett.le Regione Siciliana

Dettagli

DUE PER MILLE. Chi può fare la domanda. Esclusivamente i legali rappresentanti delle associazioni di cui al libro I del codice civile

DUE PER MILLE. Chi può fare la domanda. Esclusivamente i legali rappresentanti delle associazioni di cui al libro I del codice civile DUE PER MILLE Domanda di iscrizione nell elenco dei soggetti aventi diritto alla corresponsione delle somme di cui all art. 1, comma 985, della legge n. 208 del 2015 Chi può fare la domanda Esclusivamente

Dettagli

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3 e 4 del CPL operai agricoli e florovivaisti della provincia

Dettagli

Domanda Iscrizione Parasubordinati

Domanda Iscrizione Parasubordinati Domanda Iscrizione Parasubordinati MANUALE UTENTE Accesso con PIN (Intermediario) Versione procedura 1.0 Domanda Iscrizione Parasubordinati - versione 1.0 Pagina 1 di 15 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1

Dettagli

Progetto SINTESI. Modulo COB

Progetto SINTESI. Modulo COB Progetto SINTESI Modulo COB Istruzioni operative per la compilazione online della richiesta di esonero parziale comprensiva di imposta di bollo e per il versamento dei contributi esonerativi tramite MAV

Dettagli

IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI

IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI A cura di Alessandra Gerbaldi 1 LA BUSTA PAGA NEL CASO DI LAVORO STRAORDINARIO Di seguito si ipotizza il caso di un lavoratore, dipendente di azienda che applica

Dettagli

Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione. dicembre 2014, n. 183

Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione. dicembre 2014, n. 183 DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 80 Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione dell'articolo 1, commi 8 e 9, della legge 10 dicembre 2014, n. 183 Oggetto

Dettagli

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del

Dettagli

PIANO DI INCENTIVAZIONE PER IL PERSONALE PER L ANNO 2015 Approvato dall Organo di Amministrazione con Delibera n. 4/15 del 9 marzo 2015

PIANO DI INCENTIVAZIONE PER IL PERSONALE PER L ANNO 2015 Approvato dall Organo di Amministrazione con Delibera n. 4/15 del 9 marzo 2015 PIANO DI INCENTIVAZIONE PER IL PERSONALE PER L ANNO 2015 Approvato dall Organo di Amministrazione con Delibera n. 4/15 del 9 marzo 2015 Il piano di incentivazione ha lo scopo di: - aumentare la coesione

Dettagli

Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013

Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012 Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Assegno ASPI e TICKET licenziamento: novità dal 1 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

MANUALE PER EFFETTUARE L ISCRIZIONE A FONDO EST. Tutte le informazioni per le aziende che si iscrivono in autonomia

MANUALE PER EFFETTUARE L ISCRIZIONE A FONDO EST. Tutte le informazioni per le aziende che si iscrivono in autonomia MANUALE PER EFFETTUARE L ISCRIZIONE A FONDO EST Tutte le informazioni per le aziende che si iscrivono in autonomia Gennaio 2012 Accedendo all area Iscrizione Azienda, dalla Home del sito di Fondo Est,

Dettagli

Regione Campania. Comunicazioni Obbligatorie Regione Campania. Guida all accreditamento

Regione Campania. Comunicazioni Obbligatorie Regione Campania. Guida all accreditamento Regione Campania Comunicazioni Obbligatorie Regione Campania Guida all accreditamento Indice 1. Indice 1. Indice... 2 2. Guida all accreditamento... 3 2.1 Credenziali di accesso al sistema... 4 2.2 Dati

Dettagli

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI ARTT. 41 47 D.LGS 81/2015 L È UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE E ALLA OCCUPAZIONE DEI GIOVANI. TRE TIPOLOGIE: A) PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE, IL

Dettagli

MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE DELL INFANZIA - ASILI NIDO SEDI COMUNALI

MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE DELL INFANZIA - ASILI NIDO SEDI COMUNALI ALLEGATO A MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE DELL INFANZIA - ASILI NIDO SEDI COMUNALI 1. GRADUATORIE Sono gestite con le presenti modalità le graduatorie

Dettagli

Servizi per il cittadino: le richieste di prestazioni via Internet.

Servizi per il cittadino: le richieste di prestazioni via Internet. Prestazioni a sostegno del reddito Servizi per il cittadino: le richieste di prestazioni via Internet. - Mobilità ordinaria Descrizione del servizio Premessa Questo documento descrive le funzionalità messa

Dettagli

Manuale Utente Sistema di Fatturazione della Regione Lazio

Manuale Utente Sistema di Fatturazione della Regione Lazio Manuale Utente Sistema di Fatturazione della Regione Lazio 02 Luglio 2014 versione 1.1 Pagina 1 INDICE 1 Introduzione... 5 2 Registrazione al Sistema di Fatturazione... 8 3 Accesso al sistema di fatturazione...

Dettagli

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni: Guida on-line all adempimento Questa guida vuole essere un supporto per le pubbliche amministrazioni, nella compilazione e nella successiva pubblicazione dei dati riguardanti i dirigenti sui siti istituzionali

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

Università degli Studi di Messina

Università degli Studi di Messina Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro

Dettagli

Edm Informatica srl Guida operativa Gestione Domanda Cig

Edm Informatica srl Guida operativa Gestione Domanda Cig Edm Informatica srl Guida operativa Gestione Domanda Cig Tabella Cassa Integrazione Guadagni I parametri per il calcolo e la liquidazione dell indennità da corrispondere per gli eventi di Cassa integrazione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 63 01.04.2014 Intermittenti: chiarimenti sui versamenti volontari Tempo fino al 20 settembre 2014 per le richieste di versamenti

Dettagli

Programma Manager to Work. Programma di sviluppo del territorio per la crescita dell occupazione GUIDA PER LA PROCEDURA ON LINE

Programma Manager to Work. Programma di sviluppo del territorio per la crescita dell occupazione GUIDA PER LA PROCEDURA ON LINE Programma di sviluppo del territorio per la crescita dell occupazione GUIDA PER LA PROCEDURA ON LINE RICHIESTA DI INCENTIVI FINALIZZATI ALL INSERIMENTO OCCUPAZIONALE INDICE Accesso al Sistema... 6 Registrazione...

Dettagli

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27

Dettagli

Come leggere la Busta Paga. G.I. G.I. Formazione

Come leggere la Busta Paga. G.I. G.I. Formazione Come leggere la Busta Paga G.I. G.I. Formazione Formazione La Busta Paga Cos è A Cosa Serve Come è Composta COS E La Busta Paga è il prospetto che indica la retribuzione che il lavoratore percepisce per

Dettagli

Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu. SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità

Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu. SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità 1 Per informazioni SETTORE LAVORO Servizio Mobilità Via Giudice Guglielmo 09131

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 6 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 14 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative

Dettagli

Piano Straordinario per l Occupazione. Misura II.4 PIÙ EXPORT. Guida alla compilazione on-line e all invio telematico per i beneficiari

Piano Straordinario per l Occupazione. Misura II.4 PIÙ EXPORT. Guida alla compilazione on-line e all invio telematico per i beneficiari Piano Straordinario per l Occupazione Misura II.4 PIÙ EXPORT Guida alla compilazione on-line e all invio telematico per i beneficiari BANDO PER L ACCESSO AI VOUCHER PER LE SPESE DI PROMOZIONE ALL ESTERO

Dettagli

LE INFORMAZIONI GENERALI SULLA CERTIFICAZIONE UNICA (CU)

LE INFORMAZIONI GENERALI SULLA CERTIFICAZIONE UNICA (CU) LE INFORMAZIONI GENERALI SULLA CERTIFICAZIONE UNICA (CU) GLI ASPETTI NORMATIVI Dal 2015 (in riferimento ai redditi erogati nel 2014) i sostituti d imposta devono utilizzare un nuovo modello per attestare

Dettagli

ESONERO CONTRIBUTIVO 2016. A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016

ESONERO CONTRIBUTIVO 2016. A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016 ESONERO CONTRIBUTIVO 2016 A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016 INTRODUZIONE Il Servizio Coordinamento Centri per l'impiego pubblica

Dettagli

Circolare N. 126 del 17 Settembre 2015

Circolare N. 126 del 17 Settembre 2015 Circolare N. 126 del 17 Settembre 2015 Maternità, lavoro notturno e telelavoro: le novità del 2015 (D.Lgs. n. 80 del 15.06.2015) Gentile cliente, il legislatore con il D.Lgs. n. 80 del 15.06.2015 ha introdotto

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON-LINE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (CATEGORIA BS)

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON-LINE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (CATEGORIA BS) GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON-LINE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (CATEGORIA BS) 1 Indice 1. Accesso al sito... 4 2. Area utente... 4 2.1. Registrazione

Dettagli

Indagine Confindustria sul Mercato del Lavoro

Indagine Confindustria sul Mercato del Lavoro Centro Studi Unindustria & CSC Indagine Confindustria sul Mercato del Lavoro Novembre 2013 SOMMARIO L Indagine Occupazione Assenze Retribuzioni 1 L Indagine Imprese associate al Sistema Confindustria Struttura

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

I mutamenti del Welfare State. Genova, 7 Luglio 2015 1

I mutamenti del Welfare State. Genova, 7 Luglio 2015 1 I mutamenti del Welfare State 1 Il Welfare State Nel Welfare State gli unici due attori sono il governo e il mercato. La caratteristica principale del Welfare State è che il mercato produce ricchezza ma

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 17/06/2015

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 17/06/2015 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 17/06/2015 Circolare n. 122 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie

Dettagli

Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI

Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI PENSIONABILITÁ Indice Inquadramento previdenziale dipendenti Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Nuovi riferimenti normativi Pensione di vecchiaia: requisiti

Dettagli