Convegno Salute e Genere ipotesi di lavoro per le Marche
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- Elisa Vaccaro
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1 Convegno Salute e Genere ipotesi di lavoro per le Marche IL PERCORSO ASSISTENZIALE DELLA GRAVIDANZA A BASSO RISCHIO L integrazione Ospedale-Territorio. L esperienza del Consultorio familiare di Loreto A cura di: Rita Gatti - Grazia Pompilio Consultorio Familiare Loreto ASUR AV2 Foto tratta da: Genitori Più sabato14 aprile 2012 Torrette di Ancona - Facoltà di Medicina e Chirurgia Aula D
2 La consuetudine in Italia vuole che la gravidanza sia seguita quasi esclusivamente dal ginecologo, al 90 % da quello privato. Per noi oggi la novità è rappresentata dal fatto che la gravidanza a basso rischio possa essere gestita all interno del Consultorio Familiare, attraverso un percorso assistenziale integrato Ospedale-Territorio che valorizza la figura dell Ostetrica
3 Come per la promozione dell Allattamento al seno, vogliamo continuare a lavorare per lo sviluppo di consapevolezze e competenze che permettano alle donne scelte autonome (empowerment). Attraverso una relazione di conoscenza l'ostetrica è in grado di aiutare la donna a trovare e attivare le proprie risorse fisiche e psichiche per adattarsi meglio ai cambiamenti della gravidanza. Questo contribuisce a migliorare il suo stato di salute e, di conseguenza, quello della creatura che ha in grembo
4 SIAMO PARTITI DAL GRUPPO DI LAVORO Composto da operatori ospedalieri e territoriali (ginecologi, ostetriche, psicologi) e coordinato dal Direttore del Dipartimento Materno-infantile transmurale, nel 2008 il gruppo si è incontrato presso l Ospedale di Osimo per definire protocollo e modalità operative. Sono stati stabiliti: il protocollo diagnostico della gravidanza fisiologica, che fa riferimento a linee guida assistenziali del NICE (National Institute for Clinical Excellance); Il programma dei controlli e delle visite; il materiale informativo da fornire alle gestanti sulle corrette abitudini di vita durante la gravidanza. E' stata definito uno schema di percorso, prima sperimentato e poi implementato nel Consultorio Familiare di Loreto
5 FINALITA DEL PERCORSO ASSISTENZIALE diversificare in termini di responsabilità, di organizzazione e di assistenza le condizioni fisiologiche rispetto a quelle a rischio; migliorare la qualità dell assistenza ostetrica e ridurre la medicalizzazione della gravidanza, evitando visite ed esami in eccesso; potenziare la funzione assistenziale del Consultorio Familiare rivolta alle fasce sociali più fragili socialmente ed economicamente: il percorso è gratuito
6 FINALITA DEL PERCORSO ASSISTENZIALE garantire la continuità assistenziale attraverso l integrazione funzionale delle varie professionalità dislocate nel territorio e nelle strutture ospedaliere; valorizzare il lavoro di squadra, integrato tra operatori ospedalieri e territoriali; promuovere l'allattamento materno.
7 L OSTETRICA, FIGURA DI RIFERIMENTO Diventa punto di raccordo tra Consultorio e Ospedale, in modo tale che la donna sia seguita prima e dopo il parto da un gruppo di operatori omogenei nella loro modalità assistenziale, che condividono un percorso comune e una cartella clinica comune. Offre un piano assistenziale personalizzato, in base alle esigenze della gestante e della coppia genitoriale Promuove la salute madre-bambino, fornendo informazioni sulle abitudini e sugli stili di vita più adeguati Fornisce informazioni sui diritti della donna lavoratrice
8 PERCORSO DELLA GRAVIDANZA A BASSO RISCHIO La donna può entrare nel percorso in qualsiasi periodo della gravidanza; il primo contatto in genere avviene con l ostetrica e può essere diretto o telefonico. Da questo primo contatto scaturisce un primo incontro in tempi ragionevoli, a cui farà seguito, se la donna lo desidera, un ingresso nel percorso della gravidanza a basso rischio. Alla gestante nei primi incontri verranno date informazioni su: -programma esami e consultazioni -Informazione sulla diagnosi prenatale -Consigli su igiene e più frequenti problemi della gravidanza -Informazione sui corsi di accompagnamento alla nascita e sui benefici dell allattamento al seno
9 AZIONI Giorno e orario dedicati: martedì 10,30-12,30. Le gestanti vengono prenotate dall'ostetrica del CF di Loreto. L Ostetrica segue il percorso della gravidanza attraverso controlli mensili; sono previste tre visite mediche (Ginecologi dell Osp. di Osimo) e tre ecografie. La 1 ecografia si effettua in Consultorio. L Ostetrica prenota al CUP la 2 ecografia (morfologica) e la 3 ecografia (di accrescimento) presso l'ospedale di Osimo. Viene adottata la cartella ostetrica dell'ambulatorio divisionale, che la donna terrà con sé e porterà ad ogni controllo.
10 T e m p i Tempi Azioni Modalità Operatori Ottimizzazione 1 CONTATTO (anche tel, possibilmen-te <8sett.) 1 CONTROLLO sett. (3 mese) Ascolta la richiesta della donna Informa sull offerta dei Servizi Consiglia assunzione di acido folico Fissa l appuntamento del primo controllo Consegna l elenco degli esami previsti in Grav. (aggiungere CMV) o li valuta (se presentati) Rileva P.A, peso,tipo di alimentazione Valuta diagnosi prenatale Indica 1 ecografia e I visita ginecologica P.A. peso I Ecografia (10-13sett.) Anamnesi Es. obbiettivo gen. I Visita Special.Ost. Valuta Esami e Eco Prescrive esami 4 m La donna contatta il CF per telefono o personalmente. Vengono date indicazioni di corrette abitudini alimentari, anche rispetto al rischio di toxoplasmosi, in caso di referto negativo. Si forniscono informazioni per i test di screening Valutazione del rischio e di necessità di cure aggiuntive. Ostetrica e/o ginecologo Ostetrica. e/o ginecologo Ginecologo L Ostetrica compila la Cartella ostetrica per la parte di sua competenza Possibilità di prenotare I ecografia e I visita ginecologica se non sono state già state effettuate. Visita ed ecografia con impegnativa esente da ticket. Possibilità di prenotare II ecografia (morfologica*) * da prenotare presso idonea struttura
11 Tempi Azioni Modalità Operatori Ottimizzazione sett. (4 - mese) P.A. - peso - BCF Indicazione esami 5 m Offerta Corso di Accompagnamento alla Nascita Indica II ecografia e II visita ginecologica Vengono fornite informazioni sui contenuti degli incontri e sui professionisti coinvolti nel Corso; si specifica che il Corso è rivolto alla coppia. Compilazione scheda iscrizione al Corso Ostetrica L Ostetrica compila la Cartella ostetrica per la parte di sua competenza Prenotare visita ginecologica successiva sett. (5 mese) P.A. - peso - BCF Controllo II ecogr Ost (21-22) II visita specialistica Ost. + Valutazione Esami Compila Cartella Prescrizione esami 6-7 Ginecologo Verificare se è stata Prenotata la III ecografia sett. (7 mese) P.A.- peso - BCF - SF Indicazione esami Viene indicata la data di inizio Corso di Accompagnamento alla Nascita Ostetrica L Ostetrica compila la Cartella ostetrica per la parte di sua competenza e predispone il Certif. Maternità e/o flessibilità. Verifica la prenotazione per l'ultima visita ginecologica
12 Tempi Azioni Modalità Operatori Ottimizzazione Tempi Azioni Modalità Operatori Ottimizzazione sett. (8 mese) P.A.- peso - BCF - SF Predispone Cartella Indicazione esami 9 m Ecogr. Ost (31-32) Visita specialistica Ost.+ prescrizione esami 9 mese e tampone per streptococco - Materiale allattamento se non dato Ginecologo 36 SETT. (9 mese) P.A.- peso - BCF - SF Valut. Esami e cartella Invio all' Ambulatorio Gravidanza a Termine della struttura ospedaliera scelta per il Parto Ostetrica L Ostetrica del CF prende contatti con la struttura ospedaliera per il passaggio di informazioni e la prenotazione nell Ambulatorio Grav. a termine alla 38 sett.
13 ALCUNI DATI Donne seguite nel 2009: 42 nel 2010: 52 nel 2011: 74 Come si può facilmente osservare, il trend è in forte aumento: quando offriamo un servizio rispondente alle loro esigenze, le donne lo apprezzano molto e lo scelgono.
14 CORSO DI PREPARAZIONE ALLA NASCITA Inizio intorno al VII mese di gravidanza Rivolto sia alla gestante che alla coppia genitoriale Attraverso lo strumento del gruppo, offre informazioni, condivisione delle ansie e delle preoccupazioni relative alla gravidanza, travaglio, parto e puerperio Fornisce informazioni e strumenti per affrontare il dolore attraverso visualizzazioni ed esercizi di rilassamento Promuove l allattamento al seno, secondo le raccomandazioni dell OMS-UNICEF contenute nel BFHI e BFCI Garantisce la visita delle gestanti alla sala parto.
15 Tutto questo va a beneficio della donna, che si sente protagonista del suo percorso, e del bambino. Ma non va dimenticato che questo tipo d'assistenza permette una maggior soddisfazione per l'operatore, garantendo nuovi stimoli nella sua attività lavorativa
16 Grazie per l attenzione
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