CARTA DEI SERVIZI Casa di Cura S. Maria Maddalena

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CARTA DEI SERVIZI Casa di Cura S. Maria Maddalena"

Transcript

1 CARTA DEI SERVIZI Casa di Cura S. Maria Maddalena CASA DI CURA S. MARIA MADDALENA Accreditata con l Azienda ULSS 18 - Rovigo Via Gorizia, S. Maria Maddalena (RO) Tel Fax web: smm@casadicura.it

2 CARTA DEI SERVIZI Casa di Cura S. Maria Maddalena

3 Si ringraziano i Dipendenti e i Collaboratori che contribuiscono quotidianamente al nostro successo. Tutte le informazioni contenute in questa Carta dei Servizi sono reperibili sul sito Internet della Casa di Cura S. Maria Maddalena ( dove sono tenute in costante aggiornamento. DSGQ-26 REV.6 - Sesta edizione

4 INDICE CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI pag. 6 LA CASA DI CURA Chi siamo pag. 9 Mission pag. 10 Principi fondamentali pag. 11 La nostra storia pag. 12 Organizzazione pag. 16 Il Presidente pag. 17 L Amministratore Delegato pag. 19 ATTIVITÀ SANITARIA Attività di Ricovero Raggruppamento di Chirurgia pag. 21 Unità Operativa di Medicina pag. 29 Unità Operativa di Recupero e Rieducazione Funzionale pag. 30 Servizi Medicina di Laboratorio pag. 31 Primo Intervento pag. 32 Psicologia pag. 33 Radiologia e diagnostica per immagini pag. 33 Poliambulatorio pag. 34

5 LE INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO Le modalità di ricovero Documenti personali richiesti pag. 39 Documenti sanitari richiesti pag. 39 Ricovero urgente pag. 40 Ricovero programmato pag. 40 Prestazioni ambulatoriali Prenotazione di visite ed esami pag. 41 Preparazione per esami strumentali pag. 42 Esami di laboratorio pag. 43 Accettazione pag. 43 Ticket pag. 43 Ambulatori pag. 44 Ritardi pag. 44 Ritiro Referti pag. 45 Diritti e doveri del paziente Il consenso informato pag. 46 Diritto all autonomia e alla privacy pag. 47 Doveri del paziente pag. 48 Accesso del medico di famiglia in Casa di Cura pag. 50

6 La degenza in Casa di Cura Camere pag. 51 Pasti pag. 52 Colloquio con i medici pag. 52 Visite di parenti e amici pag. 52 Servizio di ristoro pag. 53 Cappella pag. 53 Servizio di pagamento automatico pag. 53 Riviste e giornali pag. 53 Barbiere e parrucchiere pag. 53 Volontariato pag. 54 Ospedale senza dolore pag. 54 Accoglienza Interculturale pag. 54 Camera mortuaria pag. 54 Numeri utili pag. 55 Come raggiungerci In auto pag. 56 In autobus, corriera, treno pag. 58 Sicurezza e soddisfazione dei pazienti pag. 60

7 CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI La Normativa italiana prevede che tutti i soggetti erogatori di servizi pubblici, anche operanti in regime di accreditamento, siano dotati di una Carta dei Servizi (Art. 2 Decreto Legge n. 163 convertito in legge n Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Linee guida n. 2/95 Ministero della Sanità) Questa Carta dei Servizi Sanitari è uno strumento principalmente rivolto alla tutela dei diritti degli utenti, specificatamente indirizzato alla realizzazione del diritto di ciascuno alla salute. Attraverso la Carta dei Servizi, si provvede a fornire informazioni generali, informazioni sui ricoveri ospedalieri, sull accesso alle prestazioni specialistiche e diagnostiche e sui rapporti fra gli utenti e la struttura sanitaria. L adozione della Carta dei Servizi ha un ruolo importante nel miglioramento della qualità dei servizi, poichè sulla base degli impegni presi, i cittadini sono posti nelle condizioni di valutarne l adeguatezza e l affidabilità. La Carta dei Servizi è il mezzo per poter favorire il miglior rapporto tra gli utenti e la Casa di Cura, incoraggiando il cittadino alla partecipazione della gestione del servizio al fine di tutelare il diritto di ciascuno alla corretta erogazione del servizio stesso. L obiettivo della trasparenza e della garanzia di qualità è perseguito attraverso un lavoro che vede impegnata tutta l organizzazione nell analisi di ciò che funziona o non funziona, degli ostacoli da rimuo- 6 La Casa di Cura

8 vere, dei problemi da risolvere per la costruzione di percorsi sanitari equi ed in grado di rispondere ai bisogni. La Carta dei Servizi è articolata in tre parti: A) Nella prima parte, di carattere più generale, vengono indicati i principi fondamentali. B) Nella seconda parte viene fornita una serie di informazioni utili riguardanti i servizi offerti. C) Nella terza parte sono indicati gli impegni della struttura e i fattori della qualità percepita. La Carta dei Servizi viene diffusa in base ai criteri definiti dalla Legge Regionale n. 22 del 2002 e quindi distribuita a pazienti, medici del territorio e associazioni di volontariato e pubblicata sul sito internet ( La Carta dei Servizi è da ritenersi un documento da interpretare in chiave dinamica, soggetto quindi a momenti di verifica, di miglioramento, di integrazione, ciò al fine non solo di adeguarsi all evolversi delle situazioni ma anche per la completa realizzazione degli obiettivi di miglioramento prefissati. La Carta dei Servizi è stata adottata dalla Casa di Cura nel 1996 e viene aggiornata ogni 3 anni. 7

9 LA CASA DI CURA 8 La Casa di Cura

10 CHI SIAMO La Casa di Cura ha iniziato la propria attività il 1 Settembre 1950, come struttura polispecialistica e dispone attualmente di 75 posti letto autorizzati, di cui 58 accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale. E ubicata a Santa Maria Maddalena, frazione di Occhiobello (Rovigo) a pochi metri dal ponte che unisce le province di Rovigo e Ferrara. Situata al confine tra due regioni, il Veneto e l Emilia Romagna, è pertanto un importante anello di congiunzione tra due territori sanitari. A fianco della Chirurgia e della Medicina, convenzionate sin dall inizio, si è aggiunta nel 2000 l Unità Operativa di Recupero e Riabilitazione Funzionale. E attivo un Punto di Primo Intervento aperto 24 ore al giorno per tutto l anno e sono disponibili servizi di diagnostica e visite ambulatoriali. La struttura alberghiera è stata completamente rinnovata con 32 stanze con bagno a uno, due o tre letti. L adeguamento strutturale ed il continuo miglioramento tecnologico ha riguardato anche il gruppo operatorio e le apparecchiature sanitarie, portando la Casa di Cura ad un sempre più elevato standard qualitativo e di sicurezza. L utenza locale ha sempre dimostrato di apprezzare la struttura e la qualità dei servizi erogati, considerandola a tutti gli effetti come un piccolo Ospedale Civile definendola infatti l Ospedale del Ponte. Questo perché le dimensioni della struttura e la possibilità di dialogo con tutti i collaboratori assicurano una dimensione umana e familiare al processo di recupero del paziente, ben diversa dall ambiente fred- 9

11 do e distaccato, tipico delle grandi strutture ospedaliere. Ciò è reso possibile anche dalla presenza di uno psicologo, a disposizione per l assistenza ai reparti. La Casa di Cura è inoltre convenzionata con tutte le maggiori compagnie assicurative e i più importanti fondi sanitari integrativi, per poter erogare, anche in assistenza diretta, tutte le prestazioni sanitarie (ambulatoriali e in ricovero) a favore dei cittadini titolari di qualunque tipo di polizza sanitaria. MISSION La Mission della Casa di Cura S. Maria Maddalena è fornire alla comunità servizi diagnostici e terapeutici di elevata qualità ed altamente specializzati, al fine di migliorare continuamente: > l efficacia, la qualità e la sicurezza delle cure; > il rapporto umano fra utenti ed operatori sanitari; > gli standard tecnologici, cercando di adeguarli ai parametri di riferimento nazionali ed internazionali; > il comfort alberghiero; > l efficienza della gestione; > lo sviluppo professionale dei dipendenti. La Casa di Cura S. Maria Maddalena è un ospedale privato che fornisce un servizio pubblico attraverso l accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale e si caratterizza per gli aspetti di umanizzazione dell assistenza, efficacia delle prestazioni mediche, ed efficienza dei 10 La Casa di Cura

12 PRINCIPI FONDAMENTALI processi organizzativi. La Casa di Cura è operativa dal 1950 ed è accreditata al S.S.N. per l attività di ricovero e per i servizi ambulatoriali. In questa visione, l attività scientifica e la formazione, sono considerati elementi essenziali per migliorare continuamente i servizi forniti e mirare costantemente all eccellenza qualitativa. Ospita il tirocinio sia degli studenti della Facoltà di Psicologia dell Università degli Studi di Padova sia degli studenti del corso di Laurea in Infermieristica, in Fisioterapia e in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia dell Università degli Studi di Ferrara. La Casa di Cura S. Maria Maddalena eroga ai cittadini prestazioni sanitarie basate sui principi di: > Eguaglianza dei diritti nei rapporti con l azienda e nell accesso ai servizi, intesa come divieto di ogni discriminazione di sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche; > Imparzialità: obiettività e rispetto ispirano il comportamento della Casa di Cura e di tutti gli operatori nei confronti degli utenti; > Continuità e regolarità nell erogazione dei servizi e delle prestazioni; > Partecipazione dell utente: per tutelare il diritto alla corretta erogazione del servizio; per favorire il diritto di accesso alle informazioni che riguardano l utente; per garantire il diritto di 11

13 LA NOSTRA STORIA formulare segnalazioni, suggerimenti per il miglioramento ed esprimere la propria valutazione circa la qualità del servizio ricevuto; > Efficacia ed efficienza nella soddisfazione dei bisogni e nell utilizzo delle risorse; > Libertà di scelta come riconoscimento fondamentale del diritto del cittadino/utente, tutelato in ogni momento del percorso all interno della struttura sanitaria. 1 settembre Inizia l attività ospedaliera della Casa di Cura S. Maria Maddalena ad opera di Francesco Pellegrini, primario chirurgo ospedaliero fin dal La famiglia Pellegrini, originaria del padovano, annovera una lunga tradizione di medici chirurghi. A cominciare da Pietro ( , cerusego nella Repubblica Veneta) ad Antonio, padre di Francesco, fondatore e primario dell ospedale di Conselve fino al Altro socio fondatore era il Dr. Ermes Dal Vecchio, medico ortopedico e amico di Francesco. Il nucleo iniziale era costituito da 3 piani di 560 metri quadrati ciascuno e ospitava 50 posti letto. 15 Ottobre la Casa di Cura conta già 75 posti letto: 40 in Chirurgia, 25 in Medicina e 10 in Ostetricia e Ginecologia. 14 Novembre In seguito all alluvione del Po, la Casa di Cura, trovandosi tra le due rotte di Malcantone di Occhiobello e di Paviole 12 La Casa di Cura

14 di Canaro, venne inondata da oltre 2 metri d acqua. Il seminterrato ed il piano rialzato, con tutti gli ambulatori, furono completamente sommersi. Gennaio Vengono apportate modifiche, con aggiunta di opere murarie al fine di aumentare la disponibilità di servizi e di camere. 15 Febbraio Muore il Dr. Francesco Pellegrini, mentre era ancora in piena attività Il Prof. Franco Pellegrini, figlio del fondatore, diviene chirurgo responsabile della Casa di Cura, in seguito anche presidente della Società. Inizia l opera di rilancio della struttura, dopo un lungo periodo di declino. 8 Febbraio Viene inaugurata la nuova Ala Ovest della Casa di Cura, costituita da un complesso di 4 piani di 350 metri quadri ciascuno Viene svolto il primo intervento di videolaparocolecistectomia su una donna di 72 anni Il Dr. Morello viene nominato Amministratore Delegato della Casa di Cura Vengono completamente ristrutturate e riammodernate le 2 sale operatorie, portandole a standard tecnologicamente più elevati e di maggiore sicurezza per i pazienti Viene introdotta l Unità Operativa di Recupero e Riabilitazione Funzionale. 13

15 23 Settembre Viene celebrato il cinquantesimo anniversario della Casa di Cura. Nell occasione il Senatore Giulio Andreotti posa la prima pietra, dando ufficialmente inizio ai lavori di costruzione della futura Ala Est. 2 Dicembre Dopo appena 3 anni di lavori viene ufficialmente inaugurata dal Senatore Giulio Andreotti la nuova Ala Est della Casa di Cura. 1 Gennaio Viene attivata l Unità Operativa di Day Surgery 1 Settembre Entra in funzione la nuova Piastra Radiologica (TC e RM). 14 La Casa di Cura

16 17 dicembre conferma dell autorizzazione all esercizio. 14 Dicembre Delibera Di Accreditamento Istituzionale. 7 Ottobre Certificazione 9001; 2008 con DNV. Gennaio Apertura del servizio di recupero post-anestesiologico (recovery room) dotato di tre posti letto attrezzati per terapia intensiva. Agosto Adeguamento strutturale delle Sale Operatorie. Settembre Inaugurazione nuovo complesso ambulatoriale in Via Eridania 285. Agosto Ristrutturazione reparto di Riabilitazione con creazione di camere a uno o due posti letto con bagno. 15

17 ORGANIZZAZIONE Presidente > Prof. Franco Pellegrini Amministratore Delegato > Dr. Vittorio Morello Direttore Sanitario > Dr. Paolo Colamussi Direzione Servizio del Personale > Dr.ssa Angela Pellegrini Direzione Ufficio Acquisti > Dr.ssa Angela Pellegrini Direzione Amministrativa > Dr. Vittorio Morello Responsabile Qualità Formazione e Rapporto con il Pubblico > Dr.ssa Maddalena Pellegrini Responsabile Funzioni Sicurezza Paziente > Dr.ssa Carmen Bertone Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione > Ing. Maro Bizzi Responsabile Raggruppamento Chirurgico > Dr. Carlo Mari Responsabile Unità Operativa di Recupero e Riabilitazione Funzionale > Dr.ssa Licia Caniatti Responsabile Unità Operativa di Medicina Interna > Dr. Maurizio Faggioli Responsabile Medicina di Laboratorio > Dr. ssa Maria Luisa Colamussi Responsabile Radiologia e Diagnostica per Immagini > Dr. Paolo Colamussi Responsabile Punto di Primo Intervento > Dr.ssa Marina Stampanoni 16 La Casa di Cura

18 IL PRESIDENTE Il Prof. Franco Pellegrini nasce a Trecenta (Rovigo) il 10 novembre 1936, consegue la maturità scientifica all Istituto P. Paleocapa di Rovigo nel 1956 e si laurea in Medicina e Chirurgia all Università di Ferrara nel Sotto la direzione del maestro Prof. G. Lanza (direttore dell Istituto di Anatomia Patologica dell Università Estense) esegue ricerche sperimentali sull influenza delle ghiandole endocrine, sui processi rigenerativi del fegato, ricerche che svilupperà nella sua tesi di laurea alla quale sarà assegnato il premio Lepetit per la miglior tesi dell anno accademico 1961/62. Negli anni accademici dal 62 al 65 gli vengono assegnate tre borse di studio. Il 7 luglio 1964 ottiene il diploma di specializzazione in radiologia dell Università di Padova, discutendo una tesi sulle Fibrosi polmonari idiomatiche, dopo due anni di frequenza dell istituto di radiologia diretto dal prof. G. Lenarduzzi. Il 5 luglio 1968 si specializza in chirurgia generale presso l Università di Ferrara con punteggio di 70/70, discutendo una tesi sulle Indagini anatomo-radiologiche sui diverticoli da pulsione del colon. Nel 1970, sempre presso l Università di Ferrara ottiene la specializzazione in oncologia con il punteggio di 70/70, discutendo una tesi sulla Degenerazione neoplastica dell ulcera gastrica. Nel febbraio del 66 viene nominato assistente incaricato presso l Istituto 17

19 di Anatomia Patologica dell Arcispedale S. Anna di Ferrara, dove nel 1969 vince il concorso per il passaggio di ruolo. Come assistente volontario, dal 65 al 68, frequenta la divisione chirurgica dell Ospedale civile di Rovigo (primario A. Ferro) dove, dal giugno 69 all aprile 70, è aiuto chirurgo incaricato a tempo pieno. Nel 1970 frequenta il centro di endoscopia digestiva degli OO. RR. di Verona, diretto dal prof. H. Fiorini e in seguito riceve l incarico di endoscopista all Ospedale di Rovigo. Nell estate del 1971 si trasferisce a Brema in Germania alla divisione chirurgica dell Ospedale Links der Weser, diretta dal professor Cramer. In questo periodo ha la possibilità di affinare la sua tecnica operatoria nella chirurgia dei laparoceli (con protesi autologhe). Nell estate del 1972 è a Zurigo per un corso di perfezionamento sulla chirurgia delle vie biliari, diretto dal prof. Walter Hess. Nel 1976 si reca a Stoccolma presso l ospedale Karolinska per approfondire le tecniche di chirurgia toracica diretto dal prof. V. O. Biorch. Ha compiuto varie ricerche in vari campi dell anatomia patologica, dell anatomia sperimentale, dell istochimica e della morfologia; la sua produzione scientifica consta di oltre 50 pubblicazioni chimiche, cliniche e sperimentali. Ha svolto attività didattica e scientifica all Università di Ferrara, ottenendo la libera docenza in Anatomia e Istologia Patologica a Roma nel 1971; l idoneità nazionale di primario di chirurgia generale a Roma nell ottobre del Dal 74 al La Casa di Cura

20 è stato primario chirurgo all Ospedale di Lonigo (VI) e dal 78 al 82 ha ricoperto il ruolo di primario chirurgo all Ospedale di Comacchio. Nel febbraio 1982 diviene responsabile chirurgo della Casa di Cura S. Maria Maddalena di Occhiobello ed in seguito presidente della Società. La sua casistica operatoria personale annovera oltre interventi chirurgici di chirurgia generale, vascolare, urologica, ginecologica e ortopedica. Particolarmente preparato in campo proctologico, ha frequentato corsi di aggiornamento professionale in Italia e all estero sulle nuove tecniche chirurgiche del prolasso retto emorroidiario, nella chirurgia delle vie biliari, sia in laparotomia che in laparoscopia. L AMMINISTRATORE DELEGATO Il Dr. Vittorio Morello, nato il 20 Gennaio 1959 a Bologna, dopo la maturità classica ottenuta nel 78 al Liceo S. Luigi, si laurea in Giurisprudenza nel Specializzatosi come giurista d impresa, lavora presso vari istituti di credito sino a ricoprire l incarico di direttore commerciale della San Geminiano e San Prospero Leasing. Membro del consiglio d amministrazione della Casa di Cura S. Maria Maddalena dal 1992, viene nominato Amministratore Delegato della stessa nel È attualmente presidente dell Associazione Italiana Ospedalità Privata (AIOP) Veneto. 19

21 ATTIVITÀ SANITARIA 20 Attività Sanitaria

22 L attività sanitaria viene svolta da un Raggruppamento Chirurgico, dall Unità Operativa di Medicina Generale, dall Unità Operativa di Recupero e Riabilitazione Funzionale e dai servizi di Primo Intervento, Diagnostica per Immagini, Medicina di Laboratorio e Poliambulatorio. Vengono effettuate prestazioni sanitarie in regime di ricovero ordinario, diurno (day-surgery, day-hospital) e ambulatoriale. RAGGRUPPAMENTO DI CHIRURGIA ATTIVITÀ DI RICOVERO Comprende le unità operative (U.O.) di anestesia e recupero postanestesiologico, chirurgia generale, chirurgia dell obesità, chirurgia plastica, chirurgia vascolare, chirurgia vertebrale, ginecologia, medicina del dolore, oculistica, ortopedia, proctologia, urologia, senologia. I posti di degenza sono 30, di cui 20 accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale e tra questi 3 destinati al monitoraggio post-operatorio dei pazienti più critici. E attivo un percorso pre-operatorio per tutti i pazienti candidati a interventi chirurgici maggiori durante il quale vengono effettuate le visite anestesiologica e chirurgica, esami di laboratorio e strumentali e accertamenti clinici di secondo livello, qualora necessari, per garantire la massima sicurezza per il paziente e l appropriatezza dell intervento chirurgico. Per alcuni interventi a elevato rischio di sanguinamento viene, infine, offerta la possibilità di programmare una autodonazione di sangue per eventuale autotrasfusione in collaborazione con il Centro Trasfusionale Territoriale. 21

23 U. O. ANESTESIA E RECUPERO POST ANESTESIOLOGICO Si occupa della gestione anestesiologica di tutti i pazienti che afferiscono ai blocchi operatori per interventi sia diagnostici che chirurgici in regime di ricovero ordinario e Day Surgery. Il servizio è costituito da un equipe di anestesisti e rianimatori che svolgono interventi in anestesia generale e/o locoregionale, oltre alla valutazione preoperatoria e postoperatoria. E attivo un servizio di recupero post-anestesiologico chiamato Recovery Room con 3 posti letto dedicati e monitorizzati per la rilevazione dei parametri cardiorespiratori e metabolici, dove vengono ricoverati i pazienti nell immediato post-intervento sia in regime di ricovero ordinario che diurno, per controllare e prevenire le complicanze immediate del post-operatorio. U. O. CHIRURGIA GENERALE Svolge attività di diagnosi e cura delle principali e più diffuse malattie dell apparato digerente: malattie funzionali, infiammatorie, neoplastiche di stomaco, intestino tenue, colon-retto, trattate con ampio utilizzo delle moderne tecniche mini-invasive di videolaparoscopia. Parete addominale: difetti di contenzione della parete addominale, ernie, laparoceli post-chirurgici. Tiroide: malattie funzionali ed organiche (gozzo, tumori benigni e maligni) che richiedono l asportazione parziale o totale della tiroide. 22 Attività Sanitaria

24 U. O. CHIRURGIA DELL OBESITÀ U. O. CHIRURGIA PLASTICA Svolge attività ad alto volume e di alta specializzazione di chirurgia dell obesità e dei disturbi del metabolismo, in particolar modo di chirurgia del diabete. Vengono effettuate tutte le tipologie di intervento chirurgico (restrittivo, malassorbitivo e misti) secondo le Linee Guida Internazionali, (è attualmente l unità con maggior esperienza nel minibypass gastrico e nella plicatura gastrica in Italia) ed anche reinterventi chirurgici e conversioni chirurgiche nei fallimenti o complicanze di precedenti interventi chirurgici (centro di secondo livello), con particolare impiego di tecniche di chirurgia laparoscopica. Si effettuano trattamenti dietologici preoperatori, diete iperproteiche e trattamenti con pallone intragastrico. L equipe è composta da Chirurgo, Endocrinologo-Nutrizionista, Psicologo e Chirurgo plastico, con la assistenza di Anestesisti esperti in Chirurgia Bariatrica. Oltre al trattamento chirurgico è previsto il follow-up continuo e strutturato dei pazienti. L Unità Operativa di Chirurgia Plastica si occupa dell asportazione di grandi e piccole neoformazioni sia cutanee che sottocutanee presenti in ogni distretto corporeo compreso il volto e della riparazione chirurgica di ulcere e ferite. Mediante l utilizzo di tecniche di chirurgia estetica contribuisce inoltre a migliorare e rendere più armonioso il profilo corporeo, con importanti risvolti anche di carattere psicologico. Collabora con la Senologia e la Chirurgia dell Obesità per il com- 23

25 pletamento del percorso terapeutico dei pazienti. Gli interventi piu frequentemente eseguiti sono: mastoplastica additiva, mastoplastica riduttiva, mastopessi, correzione ginecomastia, addominoplastica, liposuzione, liposcultura, dermolipectomia arti superiori e inferiori, correzione delle rughe e delle imperfezioni cutanee del viso e del corpo mediante lipofilling, blefaroplastica sia inferiore che superiore. U. O. CHIRURGIA VASCOLARE U. O. CHIRURGIA VERTEBRALE E dedicata alla diagnosi e cura delle patologie vascolari più diffuse ed a maggiore impatto sociale. In particolare l insufficienza venosa degli arti inferiori, studiata con mappaggi Ecocolordoppler, e trattata con le metodiche chirurgiche più aggiornate, endovascolari miniinvasive tipo il laser e emodinamiche conservative. La patologia arteriosa degli arti inferiori, dei tronchi sopra-aortici, dell aorta e dei grossi vasi è diagnosticata con metodiche di imaging ecocolordoppler ed Angio-TC e trattata con interventi di rivascolarizzazione degli arti e endoarteriectomia delle carotidi. Svolge interventi di chirurgia vertebrale, cervicale /dorsale/lombosacrale. Le tecniche chirurgiche e le tecnologie utilizzate, in base alle diverse patologie trattate, sono tra le più moderne ed innovative: a cielo aperto, microchirurgiche, percutanee, mini-invasive- mini-open, per il posizionamento, se necessario, di protesi discali e vertebrali. Le patologie maggiormente trattate riguardano l ambito 24 Attività Sanitaria

26 degenerativo della colonna vertebrale in toto: ernie discali, stenosi del canale midollare e spinale, spondiloartrosi vertebrale, spondilolistesi vertebrali, instabilià vertebrali, discopatie. L Unità Operativa è inserita in un circuito internazionale (denominato Spine Learning Center ) per l addestramento di Chirurghi Vertebrali nell utilizzo di particolari tecniche e tecnologie ed è convenzionata con la Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) per l addestramento dei Medici Specializzandi nel trattamento a 360 della patologia degenerativa lombosacrale in collaborazione con la Unità Operativa di Medicina del Dolore. U. O. GINECOLOGIA L attività chirurgica ginecologica riguarda tutte le patologie ginecologiche. Vengono eseguiti interventi di oncologia per tumori della vulva, della vagina, del collo e del corpo dell utero e dell ovaio, previo studio diagnostico accurato per la stadiazione del tumore. Particolare attenzione viene data alla patologia della statica pelvica: prolasso della vagina e dell utero, incontinenza urinaria. Si eseguono interventi di colpoisterectomia, riparazione di cistocele e rettocele, e interventi di sling per l incontinenza urinaria (TVT, TOT). Vengono trattate tutte le patologie benigne uterine, ovariche e tubariche con tecniche chirurgiche tradizionali e laparoscopiche. Si praticano, in regime di Day Surgery, isteroscopie diagnostiche ed operative. 25

27 U. O. MEDICINA DEL DOLORE U. O. OCULISTICA L Unità Operativa di Medicina del Dolore si occupa di tutti quei pazienti con necessità di una definizione diagnostica e/o terapeutica per dolore acuto, persistente e cronico, problematiche tra cui si collocano le cefalee e le algie cranio facciali, le nevralgie e i dolori osteoarticolari, e tutte le patologie degenerative e dolorose del rachide come mal di schiena e lombosciatalgie. Proprio per queste ultime patologie è stato organizzato uno Spine Center che affronta in maniera multidisciplinare (Algologo, Neurochirurgo, Ortopedico, Psicologo, Fisioterapista) le patologie correlate con l elevata complessità strutturale della colonna vertebrale. Il personale medico e sanitario lavora secondo un approccio multidisciplinare finalizzato non solo alla diagnosi e alla scelta del miglior trattamento, applicando le tecniche e le conoscenze più avanzate nel campo dell algologia, ma anche al recupero e al mantenimento di una buona qualità di vita da parte del paziente. All interno dell Unità Operativa vengono svolte terapie farmacologiche ed interventistiche rx-guidate, infiltrazioni eco-guidate e terapie chirurgiche, con il supporto della fisioterapia e della terapia psicologica. L U.O. di Oculistica svolge attività ambulatoriale e di ricovero. La parte ambulatoriale si avvale delle più moderne tecnologie quali un fluorangiografo digitale, un OCT di ultima generazione (tecnologia SPECTRAL), un perimetro computerizzato che permette oltre alla 26 Attività Sanitaria

28 perimetria Bianco/Bianco anche la perimetria Giallo/Blu e che consente una diagnosi più precoce in caso di glaucoma, un topografo corneale con sistema Scheimpflug, vari tipi di laser. L attività di ricovero si occupa di chirurgia della cataratta con anestesia topica e senza sutura, del glaucoma in anestesia topica, palpebrale, retinica per la maculopatia a cellophane o puker maculare ed altre patologie retiniche. U. O. ORTOPEDIA Offre un trattamento chirurgico delle patologie ortopediche e traumatiche qualificato e aggiornato, garantendo un aggiornamento professionale continuo al personale. Svolge quotidianamente attività di ricovero ordinario, day surgery e ambulatoriale. Si occupa di chirurgia protesica (spalla, anca, ginocchio), di chirurgia artroscopica ( spalla, anca, ginocchio, caviglia), di chirurgia capsulo-legamentosa, di patologie che interessano mano e piede. Per quanto concerne la chirurgia protesica si offre la possibilità di effettuare il trattamento riabilitativo post-chirurgico direttamente presso la nostra struttura. Si effettua inoltre attività ambulatoriale quotidiana con visite, controlli e terapia infiltrativa. Il personale garantisce prestazioni che rispettino i diritti del paziente rispondendo a criteri di imparzialità, efficienza, efficacia e continuità. 27

29 U. O. PROCTOLOGIA U. O. UROLOGIA U. O. SENOLOGIA La proctologia si occupa delle malattie del colon retto e dell ano. In questa Unità Operativa esiste la possibilità di una completa indagine diagnostica che comprende tutte gli esami morfologici e funzionali della regione ano-rettale: la visita proctologica con anoe rettoscopia, la manometria anorettale, l ecografia endoanale e la defecografia. I pazienti vengono così studiati approfonditamente e trattati prima con una terapia conservativa (medica, dietetico comportamentale e riabilitativa) e, solo nei casi selezionati, con intervento chirurgico. L Unità Operativa di Urologia si occupa della diagnosi e cura della patologia urologica con particolare attenzione per la patologia neoplastica. L U.O. è impegnata con sempre maggior coinvolgimento all interno dell organizzazione sanitaria della Casa di Cura in gruppi di lavoro multidisciplinari (gruppo di lavoro sulle patologie del piano pelvico, sulle infezioni ospedaliere, sul buon uso del sangue), per la messa a punto di percorsi diagnostico-terapeutici sempre più rispondenti ai principi dell efficacia, appropriatezza, efficienza. Dedicata alla diagnosi in fase precoce e alla cura dei tumori della mammella. La preziosa collaborazione con i servizi di Medicina Nucleare permette l esecuzione delle tecniche ROLL e SNOLL, cioè tecniche diagnostiche collaudate e utili ad individuare formazioni mammarie molto piccole ed il linfonodo sentinella. Un team di 28 Attività Sanitaria

30 specialisti composto da Medici Radiologi con esperienza nella diagnostica mammografica ed ecografica, Chirurgo Plastico, Psicologo, Fisioterapisti e Infermieri Professionali, opera congiuntamente garantendo gli standard di qualità dei centri senologici di riferimento provinciale. Le patologie trattate sono: tumori benigni e maligni della mammella, lesioni atipiche e neoplasie in situ, lesioni clinicamente non palpabili sottoposte a reperage eco o radioguidato. U. O. MEDICINA GENERALE E una Unità Operativa di ricovero con 20 posti letto autorizzati, di cui 15 accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale, più due posti letto di osservazione breve per pazienti inviati dal Punto di Primo Intervento. L U.O. effettua ricoveri per pazienti acuti in regime di urgenza e ricoveri programmati per la diagnosi e la terapia di malattie cardiovascolari, respiratorie, gastroenterologiche ed epatologiche, diebete e malattie metaboloche, neurologiche con l attività dei propri medici specialisti nelle varie discipline e di specialisti esterni consulenti. Un posto letto è destinato al Day Hospital medico e 4 letti alla Lungodegenza Postacuzie (LPA) per pazienti che, dopo un evento acuto (malattia, intervento chirurgico) necessitano di un periodo di assistenza in ambiente ospedaliero. Particolare attenzione viene riservata agli aspetti nutrizionali dei pazienti più critici, specialmente gli anziani, ai quali per altro si dedicano tempo e risorse per la mobilizzazione precoce e la riattivazione neuromotoria. 29

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI FASIE è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti trattamenti sanitari integrativi del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre,

Dettagli

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto

Dettagli

Via Messina 829 95126 Catania

Via Messina 829 95126 Catania REGIONE SICILIANA Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Riferimento Regionale di III Livello per l Emergenza Ufficio Relazioni con il Pubblico - e di Pubblica Tutela dell Utente e-mail:urp@ospedale-cannizzaro.it

Dettagli

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base Prof. A. Mistretta Il medico di medicina generale (MMG) Garantisce l assistenza sanitaria Si assicura di promuovere e salvaguardare la salute in un rapporto

Dettagli

CENTRO MEDICO SAN LUCA CLINICA CELLINI CARTA DEI SERVIZI OHSAS 18001. BUREAU VERITAS Certification

CENTRO MEDICO SAN LUCA CLINICA CELLINI CARTA DEI SERVIZI OHSAS 18001. BUREAU VERITAS Certification CENTRO MEDICO SAN LUCA CLINICA CELLINI CARTA DEI SERVIZI OHSAS 18001 BUREAU VERITAS Certification 1ATTIVITÀ L AMBULATORIALE attività ambulatoriale, distribuita al piano terra e al primo piano, si svolge

Dettagli

Guida al Servizio. Anatomia Patologica

Guida al Servizio. Anatomia Patologica Guida al Servizio Anatomia Patologica Ospedale Gorizia Responsabile dott. Antonio Colonna Edificio Principale - Sesto Piano Area O Viale Fatebenefratelli, 34 Centralino Ospedale tel. 0481/5921 Ospedale

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE

AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE FOGLIO ACCOGLIENZA AREA CARDIO - RESPIRATORIA STRUTTURA ORGANIZZATIVA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA Il presente foglio accoglienza

Dettagli

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Normativa di riferimento Art. 43 della legge n. 833 del 23.12.78 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale; D. Lgs 502/92 e successive

Dettagli

Tariffari e politiche di rimborsi regionali

Tariffari e politiche di rimborsi regionali L attività di day surgery nella Regione Lombardia è praticata sin dagli anni 70 in diverse strutture ospedaliere della Regione; dove venivano trattate in day hospital alcune patologie ortopediche pediatriche

Dettagli

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate)

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) 09/2009 CARTA INFORMATIVA DEI SERVIZI DEI MEDICI IN GRUPPO Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE

Dettagli

CUP WEB è il nuovo sistema di prenotazione online della ASL 4 Chiavarese.

CUP WEB è il nuovo sistema di prenotazione online della ASL 4 Chiavarese. CUP WEB è il nuovo sistema di prenotazione online della ASL 4 Chiavarese. Nell ottica di favorire ulteriormente l accesso alle prestazioni da parte degli utenti e facilitare le modalità di prenotazione,

Dettagli

ALLEGATO 2. 1. Scheda Presidio. Istruzioni per la compilazione. 1.1 Fac simile scheda presidio

ALLEGATO 2. 1. Scheda Presidio. Istruzioni per la compilazione. 1.1 Fac simile scheda presidio ALLEGATO 2 1. Scheda Presidio Istruzioni per la compilazione Al punto 1.1 è riportato il fac simile della scheda; al punto 1.2 sono riportate le tabelle da utilizzare per la compilazione delle voci,,.

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI

REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI A.P.S.P. GIUDICARIE ESTERIORI Frazione Santa Croce nr. 41 38071 BLEGGIO SUPERIORE (TN) REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE

Dettagli

Legnago (VR) Concorso Aziendale Qualità 2008

Legnago (VR) Concorso Aziendale Qualità 2008 REGIONE VENETO Legnago (VR) Concorso Aziendale Qualità 2008 TITOLO DEL PROGETTO Il percorso riabilitativo del paziente ortopedico operato agli arti inferiori: utilizzo di una nuova scheda di valutazione.

Dettagli

Regione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI

Regione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI Regione del Veneto Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO DISTRETTO SOCIO SANITARIO OSPEDALE DI COMUNITA VALDAGNO CARTA DEI SERVIZI 1 Presentazione dell Ospedale di Comunità: L Ospedale

Dettagli

CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA

CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA SICOB CENTRO SICOB CENTRO Società Italiana Chirurgia della Obesità e Malattie Metaboliche Il Centro di Chirurgia Bariatrica e Metabolica dell Ospedale Sacra Famiglia

Dettagli

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

San Raffaele Tuscolana. Carta dei Servizi

San Raffaele Tuscolana. Carta dei Servizi San Raffaele Tuscolana Carta dei Servizi 2015 Presentazione La Carta dei Servizi ha l intento di far conoscere le attività ed i servizi messi a disposizione dal nostro Centro e le modalità per accedervi.

Dettagli

Informazione per pazienti. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella

Informazione per pazienti. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella Informazione per pazienti Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella Questo opuscolo è stato realizzato per fornire alcune utili informazioni sul percorso seguito

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Direttore di Struttura Complessa. m.martinotti@ospedale.cremona.it. Direttore Dipartimento Aziendale di Chirurgia Generale.

Direttore di Struttura Complessa. m.martinotti@ospedale.cremona.it. Direttore Dipartimento Aziendale di Chirurgia Generale. Formato europeo per il curriculum vitae INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale MARIO MARTINOTTI 13/02/1957 Dirigente medico - Disciplina di Chirurgia Generale

Dettagli

SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE

SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE DOVE ANDARE PER cominciare un percorso oncologico, prenotare una visita CENTRO ACCOGLIENZA E SERVIZI (CAS): Ospedale U. Parini, blocco D, piano -1 È la struttura dedicata

Dettagli

TABELLE. Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe B

TABELLE. Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe B ALLEGATO 1 TABELLE 1. Tipologie di presidi B1.a TIPOLOGIA PRESIDIO Presidi ambulatoriali: prestazioni di specialistica e diagnostica - classe 1 (extraospedaliero) B1.b Presidi ambulatoriali: prestazioni

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P. CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1

Dettagli

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE Prof. Tarcisio Niglio Anno Accademico 2012-2013 Corso Triennale in Scienze Infermieristiche III anno 2 semestre CURE PALLIATIVE Troverete copia di queste diapositive nel sito internet: www.tarcisio.net

Dettagli

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA DEFINIZIONE E UTENZA: L Unità Operativa di Riabilitazione Generale in Regime Diurno Continuo, accreditata presso il

Dettagli

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 UO RISK MANAGEMENT PROCEDURA PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE NEI PRESIDI OSPEDALIERI DELLA

Dettagli

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

APERTURA DEL CONTO CORRENTE SALUTE

APERTURA DEL CONTO CORRENTE SALUTE REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 4 CHIAVARESE Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari CONTO CORRENTE SALUTE Progetto sperimentale INFORMATIVA PER CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI per APERTURA

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.

Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani,

Dettagli

meditel Centro Medico Polispecialistico

meditel Centro Medico Polispecialistico meditel Centro Medico Polispecialistico ILProgetto Un vantaggio per LaDonna che accede a percorsi a lei dedicati, nella sicurezza di una struttura qualificata e supportata a livello ospedaliero. IlTerritorio

Dettagli

SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI

SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI A. ASPETTI ANAGRAFICI A 1 - U.O. coinvolte: A 2 -Ambito di appartenenza: (selezionare) A 3 - Responsabile Buona Prassi: CURE PRIMARIE : MEDICINA DELLO SPORT DIPARTIMENTO

Dettagli

LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.)

LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.) LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.) Disposizioni per la prevenzione e la cura dell Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative legate all invecchiamento e per il sostegno delle

Dettagli

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e

Dettagli

Mini Guida Informativa per i dipendenti

Mini Guida Informativa per i dipendenti ASSICASSA Piano Sanitario Dipendenti a cui si applica il CCNL Telecomunicazioni Mini Guida Informativa per i dipendenti Sintesi delle Condizioni del Piano Sanitario MINI GUIDA AL PIANO SANITARIO ASSICASSA

Dettagli

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA AZIENDA OSPEDALIERA GUIDO SALVINI GARBAGNATE MILANESE Direzione Generale Ufficio Marketing e Comunicazione Relazioni con il Pubblico Tel. 2/994326 Fax 2/9943278 E-mail: marketing@aogarbagnate.lombardia.it

Dettagli

PROFESSIONISTI AL CENTRO DI OGNI TUA ESIGENZA

PROFESSIONISTI AL CENTRO DI OGNI TUA ESIGENZA PROFESSIONISTI AL CENTRO DI OGNI TUA ESIGENZA MISSION Il nuovo gruppo I-MEDICAL CENTER comprende strutture private che operano in ambito sanitario fornendo servizi di alto livello, grazie a metodologie

Dettagli

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi Carta dei Servizi Introduzione: La presente Carta dei Servizi si rivolge agli utenti che accedono alla Dorigo Servizi Srl, ma anche a chiunque altro sia interessato a conoscerne le attività e le modalità

Dettagli

Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere.

Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. 1 CARTA DEI SERVIZI Che cos è? La Carta dei Servizi dello Studio Odontoiatrico Erra Dr. Mario è un documento che regola il rapporto tra

Dettagli

Casa di Cura POLICLINICO S.MARCO S.p.A. Mestre, via Zanotto 40

Casa di Cura POLICLINICO S.MARCO S.p.A. Mestre, via Zanotto 40 Casa di Cura POLICLINICO S.MARCO S.p.A. Mestre, via Zanotto 40 Premesse. La diminuzione delle risorse destinate all assistenza ambulatoriale e le modalità di erogazione imposte dalla Programmazione Regionale

Dettagli

PROCEDURA MODALITA DI ACCESSO AGLI AMBULATORI

PROCEDURA MODALITA DI ACCESSO AGLI AMBULATORI AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITA DI PADOVA PROCEDURA MODALITA DI ACCESSO AGLI AMBULATORI Preparato da Gruppo di Lavoro Ambulatori Clinica Ostetrico- Ginecologica Verificato da Servizio Qualità Verifica per

Dettagli

IMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 ASPETTI RELAZIONALI IMPEGNI (OBIETTIVI DI QUALITA )

IMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 ASPETTI RELAZIONALI IMPEGNI (OBIETTIVI DI QUALITA ) IMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 La tabella riporta gli impegni (o obiettivi di qualità) che l Azienda vuole garantire nella erogazione dei servizi e delle prestazioni.

Dettagli

esperti in assistenza a domicilio

esperti in assistenza a domicilio esperti in assistenza a domicilio Il nostro gruppo, forte da oltre un decennio sul territorio nazionale nell ambito dell home care, studia progetti che si adeguino ai bisogni e alla necessità delle famiglie

Dettagli

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE Dr Mauro Bandera Oncologo I progressi nella terapia dei tumori hanno portato ad una sopravvivenza a 5 anni dei 2/3 dei pazienti e di circa la metà a 10 anni dalla diagnosi.

Dettagli

GINECOLOGIA. Guida al DAY SURGERY

GINECOLOGIA. Guida al DAY SURGERY GINECOLOGIA Guida al DAY SURGERY Gentile utente, questa guida contiene le informazioni utili per accedere al Day Surgery. Le indicazioni che troverà nella guida la faciliteranno nel percorso pre e post

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE RC. OSPEDALE DI L O C R I (R.C.)

Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE RC. OSPEDALE DI L O C R I (R.C.) Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE RC. OSPEDALE DI L O C R I (R.C.) Dipartimento Materno Infantile Struttura Operativa Complessa di OSTETRICIA E GINECOLOGIA CARTA

Dettagli

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza Dipartimento di Emergenza e Accettazione S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza Ospedale San Paolo di Savona Guida ai Servizi Tel. 019 8404963/964

Dettagli

Terapia del dolore e cure palliative

Terapia del dolore e cure palliative Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.

Dettagli

) 21 38060 - NOMI (TN)

) 21 38060 - NOMI (TN) O P E R A R O M A N I (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ) Via Roma, 21 38060 - NOMI (TN) Costituita ai sensi della L.R. 21 settembre 2005, n.7 REGOLAMENTO DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI Gennaio

Dettagli

o o o o o o o o o o o o o DIRITTO ALL INFORMAZIONE Ogni Ospite ha il diritto di richiedere e ottenere informazioni puntuali riguardo l'accettazione e l'espletamento delle pratiche

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario

Dettagli

PIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti

PIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti PIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti Milano 2013 1 PIANO SANITARIO Integrativo Dirigenti Riservato agli iscritti al FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA F.A.S.I. Le prestazioni previste nel presente Piano

Dettagli

00 01 07 08 30 31 60 61 90 >90 00 01 07 675 2.123 31,79% 4,35% 825 2.123 38,86% 4,44% 300 2.123 14,13% 7,24% 46 2.123 2,17% 0,45% ECG, ECG SFORZO

00 01 07 08 30 31 60 61 90 >90 00 01 07 675 2.123 31,79% 4,35% 825 2.123 38,86% 4,44% 300 2.123 14,13% 7,24% 46 2.123 2,17% 0,45% ECG, ECG SFORZO Classe Prestazione ECG, ECG SFORZO ECO MAMMELLA ECO(COLOR)DOPPLER ECO/ECOCOLOR CARDIAC ECOGRAFIA OSTETRICA ECOGRAFIE EEG Fascia Attesa >90 >90 >90 >90 >90 >90 242 2.123 11,40% 7,85% 675 2.123 31,79% 4,35%

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA. Informazioni Generali

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA. Informazioni Generali REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali - Attività svolta - Accesso al servizio - Il reparto - Standards di Qualità Informazioni Generali U.O.C. DI UROLOGIA Direttore:

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO. Dr. MARCO MARI Specialista in Medicina Interna. Dr. ENA PORCELLA Specialista in Endocrinologia Dr.

CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO. Dr. MARCO MARI Specialista in Medicina Interna. Dr. ENA PORCELLA Specialista in Endocrinologia Dr. CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO Dr. MARCO MARI Specialista in Medicina Interna Dr. ANGELO B. MASSUCCO Specialista in Pneumologia Dr. ENA PORCELLA Specialista in Endocrinologia Dr. FRANCO SIVORI Sede

Dettagli

PRESTAZIONI AMBULATORIALI Numero Prestazione Codice ICD9-

PRESTAZIONI AMBULATORIALI Numero Prestazione Codice ICD9- A. Area Oncologica (numero prestazioni = 24) ICD9-1 Visita oncologica 89.7 2 Visita radioterapica pretrattamento 89.03 Radiologia 3 Mammografia 87.37 87.37.1-87.37.2 TC con o senza contrasto 4 Torace 87.41

Dettagli

CEPAS Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: scrivi_a@cepas.it Sito internet: www.cepas.it

CEPAS Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: scrivi_a@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: scrivi_a@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 0 12.07.2007 1ª Emissione Presidente Comitato di Certificazione Presidente

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. n. 3, 4 novembre 2013

CARTA DEI SERVIZI. n. 3, 4 novembre 2013 CARTA DEI SERVIZI n. 3, 4 novembre 2013 Cos è il Consultorio Familiare Il Consultorio Familiare è un luogo che offre interventi di tutela, di prevenzione e di promozione della salute. In modo particolare

Dettagli

DAL CASE MANAGER AL CARE MANAGER. Infermiera care manager in medicina interna Derossi Valentina

DAL CASE MANAGER AL CARE MANAGER. Infermiera care manager in medicina interna Derossi Valentina DAL CASE MANAGER AL CARE MANAGER Infermiera care manager in medicina interna Derossi Valentina La nostra storia inizia MARZO 2007 L infermiere CASE Manager in Medicina Interna (PROGETTO FLORENCE) CASE

Dettagli

CONSULTORIO FAMILIARE LUISA RIVA

CONSULTORIO FAMILIARE LUISA RIVA CONSULTORIO FAMILIARE LUISA RIVA Privato Accreditato Autorizzazione ASL Milano con delibera n 92 del 31 Gennaio 2012 Accreditamento Reg. Lombardia con delibera 3286 del 18 Aprile 2012 C.F. 01401200157

Dettagli

Unità Operativa di Chirurgia

Unità Operativa di Chirurgia Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi

Dettagli

Tempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri

Tempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri Tempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri In questa sezione sono contenuti i tempi di attesa (espressi in giorni) delle prestazioni oggetto di monitoraggio da parte della

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali. - Attività svolta. - Accesso al servizio.

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali. - Attività svolta. - Accesso al servizio. REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali - Attività svolta - Accesso al servizio - Il reparto - Standards di Qualità Informazioni Generali U.O.C. DI UROLOGIA Direttore:

Dettagli

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI)

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) Al fine di garantire un approccio coordinato alla gestione

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739 Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata

Dettagli

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica?

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? L A.I.L. - Sezione di Padova ONLUS e l U.O. di Ematologia e Immunologia Clinica di Padova INSIEME per la VITA Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? Passato, presente,

Dettagli

Casa di Cura S. Maria Maddalena

Casa di Cura S. Maria Maddalena Casa di Cura S. Maria Maddalena mission principi La mission della Casa di Cura S. Maria Maddalena è fornire alla comunità servizi diagnostici e terapeutici di elevata qualità ed altamente specializzati,

Dettagli

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 1.1 UNO SGUARDO D INSIEME 1.1.1 Il contesto di riferimento L UOSD Rete Assistenziale comprende

Dettagli

guida Piano Sanitario per gli addetti e le addette delle cooperative sociali

guida Piano Sanitario per gli addetti e le addette delle cooperative sociali guida SINTETICA AL Piano Sanitario per gli addetti e le addette delle cooperative sociali Diagnostica e terapie specialistiche Se il tuo medico curante ti prescrive delle terapie e/o degli accertamenti,

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------

CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------ CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------ Dott. Benvenuto Maria Nicoletta Specialista in: Anestesia e rianimazione Dott. Borzone Stefano Specialista in:gastroenterologia ed endoscopia

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro F REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro Prot.n.113 del 21-06-2013 Direttore sanitario UOC Programmazione e controllo

Dettagli

GLOSSARIO E DISPOSIZIONI OPERATIVE

GLOSSARIO E DISPOSIZIONI OPERATIVE GLOSSARIO E DISPOSIZIONI OPERATIVE GLOSSARIO ( Valide per tutti i piani sanitari relativamente alle forme di assistenza in essi previsti ) Franchigia/ scoperto Parte del danno indennizzabile, espressa

Dettagli

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma La Regione Lazio e la ASL Roma XY La invitano a partecipare ad un programma di prevenzione del tumore del collo dell utero rivolto alle donne di età compresa fra i 25 e 64 anni. Il programma ha lo scopo

Dettagli

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI TRASPORTO SANITARIO Trasporto primario: trasferimento di un paziente dal luogo

Dettagli

Scuola di specializzazione in CHIRURGIA PLASTICA, RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA.

Scuola di specializzazione in CHIRURGIA PLASTICA, RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA. Scuola di specializzazione in CHIRURGIA PLASTICA, RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA. La Scuola di specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica afferisce all Area Chirurgica Classe delle Chirurgie

Dettagli

La legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni:

La legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni: IMPORTANTI NOVITA PER CHI DEVE APRIRE UNO STUDIO PROFESSIONALE Legge regionale n. 10 del 21.07.2006 AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DI ATTIVITA SANITARIE. La Legge Regionale n. 10 del 21.07.2006 ha provveduto

Dettagli

Ambulatorio di Chirurgia vascolare

Ambulatorio di Chirurgia vascolare via Nazario Sauro, 32-30014 Cavarzere (VE) - Tel. 0426 316111 - Fax 0426 316445 Ambulatorio di Chirurgia vascolare Redatto da: - Medico specialista, - Coord. Amministrativa - Coord. Infermieristica - Personale

Dettagli

Facoltà di Lettere Filosofia Segreterie Studenti

Facoltà di Lettere Filosofia Segreterie Studenti REV. N.2 del 26 02 2010 Carta dei Servizi - Facoltà di Lettere Filosofia Segreterie Studenti NUMERO VERDE DELL ATENEO 800904084 PREMESSA Nel dibattito in corso sulle modalità con le quali l Università

Dettagli

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in CONVENZIONE QUADRO TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - SCUOLA DI MEDICINA, E L A.S.O. PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELLA SCUOLA

Dettagli

LABORATORIO ANALISI. Accesso diretto, senza prenotazione. 3-6 giorni Esami batteriologici, sierologici, parassitologici, allergologici

LABORATORIO ANALISI. Accesso diretto, senza prenotazione. 3-6 giorni Esami batteriologici, sierologici, parassitologici, allergologici LABORATORIO ANALISI Gli esami sono eseguiti presso Laboraf - Diagnostica e Ricerca San Raffaele. Di seguito sono indicati i tempi di refertazione delle prestazioni eseguite in routine. Accesso diretto,

Dettagli

AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA

AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA 1/6 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie,

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ INFORMAZIONI GENERALI

CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ INFORMAZIONI GENERALI CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ Dr. COGORNO Stefano Dr. DAPELO Federico Dr. LAMBRUSCHINI Mario Dr. ROTTOLA Cristina Dr. SANNAZZARI

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE. Medici associati

CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE. Medici associati CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE Medici associati Dott. Altrocchi Vittorio cod. reg. 10012/c Medico di Medicina Generale Dott. Gugliandolo Angelo cod.reg. 27711 Medico di Medicina

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Dr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti

Dr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Dr. Francesco Rastrelli 19 gennaio 2015 Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Riassetto organizzativo Farmacisti territoriali Medici specialisti MEDICINA GENERALE Infermieri Medici

Dettagli

Unità Operativa Aziendale Malattie Infettive

Unità Operativa Aziendale Malattie Infettive Presidi Ospedalieri di Ravenna, Faenza, Lugo Dipartimento Medico 2 Unità Operativa Aziendale Malattie Infettive Guida ai Servizi Presidi Ospedalieri di Ravenna, Faenza, Lugo Dipartimento Medico 2 Unità

Dettagli

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie Mostra Dettagli Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie Il sistema sanitario è un sistema complesso in cui interagiscono molteplici fattori

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA IN RETE X ------------------------

CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA IN RETE X ------------------------ CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA IN RETE X ------------------------ Dr. FATI FRANCO Sede studio: Piazza Caprera 2\3 SML e-mail: fatif@libero.it Telefono fisso: 0185283645

Dettagli

Gli interventi delle professioni sanitarie

Gli interventi delle professioni sanitarie Gli interventi delle professioni sanitarie 19 febbraio 2015 Dott. BALDINI CLAUDIO Direttore UOC Direzione Professioni Sanitarie Territoriali ASL 11 EMPOLI 23/02/2015 1 Secondo me la missione delle cure

Dettagli