COMUNE DI TAVERNOLA BERGAMASCA PROVINCIA DI BERGAMO PROGETTO PIANO ATTUATIVO IN LOCALITA FOPPA

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1 COMUNE DI TAVERNOLA BERGAMASCA PROVINCIA DI BERGAMO PROGETTO PIANO ATTUATIVO IN LOCALITA FOPPA -B.1) RELAZIONE ILLUSTRATIVA -B.2) MATERIALI-TIPOLOGIE-COLORITURE ESTERNE EDIFICI -B.3) COPIA ATTI DI PROPRIETA -B.4) TAVOLA ESEMPLIFICATIVA LOTTI FUNZIONALI-STANDARD ALLEGATO B DATA 31/12/2013 Committenti: ING. ANGELO MALFER POMA Via Sarnico, TAVERNOLA BERGAMASCA (BG) IMPRESA SOROSINA S.R.L.. Via Roma, TAVERNOLA BERGAMASCA (BG) Firma Firma Progettista: STUDIO INGEGNERIA CIVILE DR. ING. OSVALDO SOROSINA VIA ROMA, TAVERNOLA BERGAMASCA (BG) Timbro e Firma

2 PREMESSA La presente relazione costituisce un aggiornamento della precedente e fa seguito al parere espresso dalla Commissione Edilizia n 4/2013 del 17/12/2013 e della Commissione del Paesaggio n 4/2013 del 03/12/2013 Si è provveduto a: 1 ) Togliere dal conteggio dei parcheggi pubblici la porzione di strada in curva che collega le due aree del parcheggio pubblico n 4, come richiesto dalla Commissione edilizia, in quanto strada di collegamento; 2 ) i " passaggi pedonali con collocazione definitiva da definire in sede di Permesso di Costruire" vengono definiti nei seguenti termini: - in luogo dei percorsi interni pedonali indicati nella tav. 6 (Planivolumetrico) verrà realizzato come percorso pedonale un marciapiede in confine con il sedime stradale carrale attuale, all'interno del perimetro del piano attuativo, come da Tav 6 agg.to del ; - tale marciapiede non costituisce allargamento della sede stradale, cosa che non è peraltro prevista dal PGT, ma opera interna alla lottizzazione che verrà realizzata direttamente dai soggetti attuatori a scomputo parziale degli oneri di urbanizzazione; - la distanza minima di 5,00 metri per le costruzioni dal ciglio stradale deve essere fissata per il caso particolare dal Comune,ai sensi dell art.21 delle NTA del Piano delle regole del PGT,tenendo come punto di riferimento per la misurazione il limite del sedime stradale carrale attuale; 3 ) preso atto che la Commissione edilizia ha ritenuto che la proposta dei lottizzanti di realizzare e cedere a scomputo parziale degli oneri di lottizzazione l area a verde sottostante il parchetto pubblico attrezzato e il passaggio pedonale interno ad essa può essere approvata solo se i lottizzanti sono in grado di disporre della prosecuzione del passaggio pedonale nell area contigua esterna al PA di proprietà di terzi, tale proposta viene revocata non avendo i lottizzanti strumenti giuridici per imporre ai confinanti la realizzazione di detto passaggio. L area verrà perciò mantenuta come verde privato. Così pure la strada interna a fondo cieco contigua alla suddetta area verde. La tavola n.6 viene quindi aggiornata anche in tal senso. La carenza di standard che si verrà così a determinare sarà oggetto di monetizzazione. 2

3 B.1- RELAZIONE ILLUSTRATIVA 1. Previsioni Urbanistiche Lo sviluppo territoriale urbanistico del Comune di Tavernola Bergamasca è soggetto alle prescrizioni pianificatorie urbanistiche contenute nel Piano di Governo del Territorio (art.3, L.R. 12/05) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 18/11/2010. Le proprietà che si propongono come soggetti attuatori dell intervento hanno la piena disponibilità dei terreni che, nell attuale strumentazione urbanistica, sono connotati come ambiti edificabili prevalentemente residenziali di trasformazione/nuova espansione assoggettati a PA e, più precisamente: * una porzione, come ambiti edificabili assoggettati a piano attuativo previsti nella precedente strumentazione urbanistica attuabile, ai sensi dell art. 38 delle NTA del PR del PGT, secondo i seguenti parametri urbanistico-edilizi - Indice di utilizzazione fondiaria if = mq/mq 0,30 - Rapporto di copertura Rc = % 40 - Altezza massima H = Ml 8,50 - Distanza minima dai confini Dc = Ml 5,00 All interno di questi ambiti la dotazione di servizi minima è individua dall art 16 delle NTA del PR del PGT * una porzione, come AT1 ambiti edificabili di nuova espansione assoggettati a piano attuativo attuabile, ai sensi dell art. 39 delle NTA del PR e della scheda specifica allegata al DP del PGT, secondo i seguenti parametri urbanistico-edilizi - Indice di utilizzazione fondiaria if = mq/mq 0,25 - Rapporto di copertura Rc = % 40 - Altezza massima H = Ml 8,50 - Distanza minima dai confini Dc = Ml 5,00 All interno di questo ambito la dotazione di servizi minima è stabilita direttamente dalla relativa scheda allegata al DP del PGT L attuazione degli ambiti di trasformazione indicati nel documento di piano avviene attraverso piani attuativi, costituiti da tutti gli strumenti attuativi previsti dalla legislazione statale e regionale (art.12, L.R. 12/05). Dopo l approvazione di apposito Piano Attuativo saranno possibili interventi edilizi diretti che, nella fattispecie, dovranno eseguirsi nel rispetto della normativa contenuta nel Piano delle Regole del P.G.T. (art.10, L.R. 12/05). 3

4 L intervento che viene proposto intende trattare le due aree unitariamente per evidenti ragioni di contiguità oltre che per realizzare una migliore distribuzione delle aree di interesse pubblico e un migliore inserimento dal punto di vista ambientale con il contesto territoriale di riferimento. Le proprietà propongono quindi l adozione/approvazione di un unico PA che riguardi entrambi gli ambiti nel rispetto delle previsioni urbanistico-edilizie specifiche di ogni singolo ambito. 2. I dati dimensionali. L area interessata dal presente Piano attuativo è composta, come indicato sopra, da due zone: una definita dal PGT come Ambito di trasformazione n.1 e un altra come Ambiti edificabili assoggettati a P.A. previsti dalla precedente strumentazione urbanistica I dati dimensionali secondo le previsioni del P.G.T. * AT1 ambiti edificabili di nuova espansione assoggettati a piano attuativo SUPERFICIE FONDIARIA superficie fondiaria - mq ,00 PARAMETRI EDIFICATORI Densità fondiaria - mq/mq 0,25 Superficie lorda di pavimentazione realizzabile mq. 3487,50 Rapporto di copertura - 40% Altezza massima - m. 8,50 STANDARD DA ATTREZZARE E CEDERE superficie complessiva - mq ,00 di cui: verde mq ,50 parcheggi mq ,50 * ambiti edificabili assoggettati a piano attuativo previsti nella precedente strumentazione urbanistica SUPERFICIE FONDIARIA superficie fondiaria - mq ,00 PARAMETRI EDIFICATORI Densità fondiaria - mq/mq 0,30 Superficie lorda di pavimentazione realizzabile mq ,00 Rapporto di copertura - 40% Altezza massima - m. 8,50 4

5 STANDARD DA ATTREZZARE E CEDERE superficie complessiva - mq ,28 di cui almeno mq ,64 (pari al 50%) con destinazione a parcheggio A livello unitario i parametri vengono così di seguito riassunti: SUPERFICIE FONDIARIA superficie fondiaria - mq ,00 PARAMETRI EDIFICATORI Superficie lorda di pavimentazione realizzabile mq ,50 Rapporto di copertura - 40% Altezza massima - m. 8,50 STANDARD DA ATTREZZARE E CEDERE superficie complessiva - mq. 4742,28 di cui: verde (massimo) mq ,14 parcheggi (minimo) mq , I dati dimensionali del Piano Attuativo in base al progetto unitario proposto * AT1 ambiti edificabili di nuova espansione assoggettati a piano attuativo SUPERFICIE FONDIARIA superficie fondiaria effettiva - mq ,00 PARAMETRI EDIFICATORI Densità fondiaria - mq/mq 0,25 Superficie lorda di pavimentazione realizzabile mq ,25 Rapporto di copertura - 40% Altezza massima - m. 8,50 STANDARD ATTREZZATI E CEDUTI superficie complessiva - mq ,71 di cui: verde mq ,00 parcheggi mq. 843,71 * ambiti edificabili assoggettati a piano attuativo previsti nella precedente strumentazione urbanistica SUPERFICIE FONDIARIA 5

6 superficie fondiaria effettiva - mq ,68 PARAMETRI EDIFICATORI Densità fondiaria - mq/mq 0,30 Superficie lorda di pavimentazione realizzabile mq ,20 Rapporto di copertura - 40% Altezza massima - m. 8,50 STANDARD ATTREZZATI E CEDUTI Superficie complessiva - mq ,29 di cui: parcheggi mq ,29 A livello unitario i parametri vengono così di seguito riassunti: SUPERFICIE FONDIARIA superficie fondiaria effettiva - mq ,68 PARAMETRI EDIFICATORI Superficie lorda di pavimentazione realizzabile mq ,45 Rapporto di copertura - 40% Altezza massima - m. 8,50 STANDARD ATTREZZATI E CEDUTI superficie complessiva - mq ,00 di cui: verde mq ,00 parcheggi mq ,00 3. Lo stato di fatto L ambito edificabile unitario interessato dal presente piano attuativo è posto all interno del perimetro del centro abitato del Comune di Tavernola Bergamasca. L ambito confina: in lato Nord, con una fascia di valore ambientale e di tutela geo ambientale rappresentata dalla valle del torrente Rino; in lato Sud, da un tratto di viabilità pubblica identificato dalla Via Bianica e da ambiti territoriali già interessati da edificazione prevalentemente di tipo residenziale; in lato Ovest, con ambiti edificati storici rappresentati dall originario nucleo abitativo di Bianica; in lato Est, con ambiti territoriali già interessati da edificazione prevalentemente di tipo residenziale. 6

7 3.1. La lettura e l interpretazione del contesto ambientale e del sistema territoriale alla luce degli elementi costitutivi dei settori geomorfologico, naturalistico e antropico Dal punto di vista paesistico ambientale, la lettura dei segni e dei riferimenti di natura e matrice nonché rilevanza paesistica che caratterizzano l area evidenzia le seguenti criticità: - le aree interessate all intervento costituiscono tipico esempio di versante collinare con terrazzamenti a prato, con pendenze che vanno dal 10 al 35%, che discendono orograficamente verso il lago; - l adiacenza della valle del torrente Rino che costituisce fascia di valore ambientale e tutela geo-ambientale; - l ambito è in parte ricompreso all interno della fascia di 300 mt. dalla linea di battigia del Lago d Iseo ad una altitudine variabile tra i 250 mt. e 335 mt. rispetto alla quota del lago. Aspetti quest ultimi che obbligheranno ad ottenere specifica autorizzazione paesistica prima di operare qualsiasi edificazione o modificazione dello stato dei luoghi La situazione catastale e la proprietà di fatto Le aree interessate dal comparto sono interamente di proprietà dei soggetti attuatori e insistono sui terreni catastalmente individuati al N.C.T. del Comune censuario di Tavernola Bergamasca al foglio di mappa n. 9, mappali nn. 93, 167, parte 186, 2346, 2348, 2349, 3334 (ex 2350), 2351, 2314, 2433, 2344 e 2283, aventi superficie rilevata oggetto dell intervento pari a mq ,68. La copia degli atti di proprietà è allegata in calce alla relazione. 4. Il Progetto Prima della fase progettuale si sono poste delle valutazioni preliminari che vengono di seguito illustrate: 4.1. Impostazione iniziale del progetto di Piano di Attuativo Il progetto urbanistico è stato redatto sulla base cartografica elaborata dal rilievo dello stato di fatto dei luoghi in conformità alle previsioni del vigente Piano di Governo del Territorio; il rilievo è stato effettuato con strumentazione elettronica L'impianto urbanistico L impianto planivolumetrico del progetto si struttura intorno al sistema della mobilità, il cui disegno, semplice e lineare, consente di articolare in successione logica e autonoma 7

8 le zone destinate alle funzioni pubbliche e alla edificazione privata che vengono organizzate in lotti di dimensione variabile. Il Piano attuativo verrà sviluppato per lotti funzionali indipendenti che, oltre all edificazione dei volumi residenziali e delle relative urbanizzazioni primarie necessarie, prevedono la realizzazione contestuale anche di porzioni degli standard complessivi che verranno attrezzati e ceduti entro la scadenza del PA. In proposito si rinvia alla tav. 06-bis allegata alla presente Relazione che contiene un ipotesi non vincolante di individuazione dei singoli lotti funzionali di intervento e degli standard ad essi correlati. E importante inoltre evidenziare che nella realizzazione del quartiere residenziale vengono individuate alcune matrici unificanti in relazione sia ai materiali edilizi impiegati sia al disegno delle recinzioni verso le strade ed i parcheggi. I parcheggi pubblici sono collocati in modo tale da porre gli stessi al servizio non solo dei singoli lotti funzionali attraverso i quali verrà sviluppato il Piano di Attutivo, ma anche delle zone residenziali limitrofe notoriamente carenti in tal senso. I futuri parcheggi pubblici potranno quindi essere utilizzati dai futuri residenti, dai residenti attuali delle zone limitrofe e da chiunque possa avere interesse a recarsi presso gli stessi evitando, di conseguenza, l utilizzo della sede viaria come luogo di sosta. Al verde pubblico è riservata una posizione strategica per l intero ambito di intervento, che permetterà inoltre di isolare alcune delle aree edificate dalla strada adiacente il comparto. Tenuto comunque presente che non è possibile prevedere già oggi fino al dettaglio architettonico e edilizio l utilizzo futuro del comparto, si è ritenuto di dover inserire spazi di flessibilità che consentiranno di adeguare le previsioni di Piano alle condizioni strutturali presenti al momento in cui l intervento vero e proprio verrà a concretizzarsi. 5. Il dimensionamento del Piano Attuativo unitario In base agli indici di utilizzazione fondiaria assegnati dal P.G.T. ai singoli ambiti e alla reale superficie fondiaria degli stessi, l ambito unitario di intervento risulta avere i seguenti parametri edilizio-urbanistici: 5.1. Edificabilità L edificabilità dell ambito unitario calcolata sulla superficie fondiaria effettiva di mq ,68 è pari ad una superficie lorda di pavimento (SLP) massima complessiva di mq ,45. 8

9 5.2.. Standard urbanistici All interno del piano attuativo unitario la quantificazione dimensionale delle superfici per attrezzature pubbliche o di interesse pubblico da attrezzare e cedere gratuitamente al Comune, è la seguente: Standard da reperire nell ambito sottoposto a PA previsto nel precedente PrG (art.16 NTA del PR del P.G.T.): mq ,20 x h. 3,00 mt. = mc ,61 mc ,61 x mq. 36,00/150 = mq ,43 TOTALE STANDARD DA REPERIRE mq ,43 di cui: * parcheggio pubblico almeno mq.1.115,71 Standard di progetto reperiti * verde * parcheggio mq. mq. 0, ,29 TOTALE STANDARD DI PROGETTO mq ,29 TOTALE STANDARD NON REPERITO (ambito PA) di cui verde mq. 357,13 mq. 357,13 Standard da reperire nell AT1 (Scheda AT1 allegata al DP del PGT): mq ,25 x h. 3,00 mt. = mc ,75 mc ,75 x mq. 36,00/150 = mq ,46 TOTALE STANDARDS DA REPERIRE mq ,46 di cui: * verde mq ,73 * parcheggio pubblico mq ,73 Standard di progetto reperiti * verde mq ,00 * parcheggio mq. 843,71 TOTALE STANDARD NON REPERITO (ambito AT1) di cui parcheggio mq. 371,02 mq. 371,02 9

10 Unitariamente considerato il comparto sottoposto a PA risulta dotato di aree a parcheggio superiori a quelle minime richieste dal PGT (+ 387,56 mq.) e carente di verde pubblico per mq. 849,44. Questa situazione, da ricondurre a quanto riferito al punto 3) delle Premesse, non è comunque tale da compromettere l ordinato sviluppo dell area interessata dal PA posto che l esigenza primaria del comparto e soprattutto delle zone residenziali limitrofe, cronicamente deficitarie di spazi a parcheggio, è appunto quella di reperire parcheggi pubblici e non certo aree verdi ampiamente presenti sia all interno del comparto seppur private, sia nelle zone limitrofe esterne. Sebbene la carenza effettiva di standard nell area del PA sia limitata a 849,44 mq. di verde parzialmente compensati da 387,56 mq. in surplus di parcheggio e, quindi, a soli 461,88 mq. di verde, la considerazione separata dei singoli ambiti di intervento imposta dalle attuali previsioni del PGT porta ad una quantificazione dello standard complessivo non reperito, e perciò da monetizzare, pari a mq. 357,13 di verde pubblico e mq.371,02 di parcheggio. Come desumibile dalle dimostrazioni sopra riportate risulta infatti che: - nell ambito sottoposto a PA previsto dal precedente PrG il parcheggio pubblico reperito, pari a mq ,29, risulta > di mq. 758,58 mq al minimo previsto dall art. 16 delle NTA del PR del PGT e compensa parzialmente la carenza di standard a verde che risulta pari a mq. 357,13 per i quali si propone la monetizzazione; - nell AT1 il verde reperito, pari a mq ,00, è > di mq. 266,27 a quanto previsto dalla Scheda dell AT1 (applicata alla reale superficie fondiaria dell ambito) e il parcheggio reperito, pari a mq. 843,71, è < di mq. 371,02 a quanto previsto dalla Scheda dell AT1 (applicata alla reale superficie fondiaria dell ambito). Vi è quindi una carenza di standard a parcheggio pari a mq. 371,02 per i quali si propone la monetizzazione. La monetizzazione di queste aree risulta pari a: mq. 357,13 x 36,73 /mq. = ,38 mq. 371,02 x 94,89 /mq. = ,08 IMPORTO TOTALE = ,50 Importo dal quale dovrà essere detratto il valore dei 266,27 mq. di standard a verde che verranno attrezzati e ceduti in surplus rispetto a quelli previsti nell AT1 calcolato in base al prezzo di monetizzazione che è pari a.9.780,10 (mq. 266,27 x 36,73 /mq.). L importo totale delle monetizzazioni sarà quindi pari a ,26 10

11 L intervento proposto prevede inoltre il trasferimento al Comune delle aree necessarie per la realizzazione della viabilità di interesse pubblico che risultano essere pari a mq. 103,00 e del percorso pedonale (marciapiede) in confine con l attuale sedime stradale di mq. 203,00 per un totale di mq. 306,00 In ragione di quanto precedentemente esposto, la globalità delle aree che verranno cedute gratuitamente al Comune, risulta essere la seguente: * aree a standard attrezzate e cedute (parcheggio + verde) mq ,00 * aree necessarie alla realizzazione della viabilità carrale e pedonale di interesse pubblico mq. 306,00 TOTALE AERE DA CEDERE DI PROGETTO mq. 4505,00 In sede di progetto edilizio verrà inoltre garantito il reperimento della quota di parcheggi privati interni ai singoli lotti edificabili nella misura minima di 1 mq per ogni 10 mc. di nuova costruzione di cui alla Legge n. 122/89 e s.m.i.. Ogni modifica delle aree di interesse pubblico, sia che riguardi la loro conformazione che la loro quantificazione, ai sensi della vigente normativa anche di Piano, costituisce variante al presente progetto urbanistico, e pertanto come tale dovrà essere precedentemente avvallata dal competente Consiglio Comunale. 7. L urbanizzazione del comparto Il progetto di Piano Attuativo prevede la dotazione delle principali opere di urbanizzazione al proprio interno. Secondo quanto previsto dalla vigente legislazione nazionale e regionale, l operatore si farà carico di realizzare la totalità delle opere di urbanizzazione previste dal Piano Attuativo, scomputando le spese sostenute per la realizzazione delle stesse dagli oneri dovuti calcolati ai sensi delle tabelle comunali in vigore al momento della stipula della convenzione di lottizzazione. Qualora a seguito del collaudo tecnico-amministrativo l importo delle opere di urbanizzazione realizzate dovesse essere inferiore a quello degli oneri di urbanizzazione risultanti dall applicazione delle tabelle comunali in vigore alla data della sottoscrizione della convenzione di lottizzazione i soggetti attuatori corrisponderanno la differenza all Amministrazione Comunale ai sensi dell art. 46 della L.R. 12/

12 L insieme delle opere previste è desumibile dalle tavole di progetto nn. Tav.06 (agg.to );Tav.07-07a-07b-07c-07d; Tav.08-08a-08b (agg.to )-08c ;Tav.09a- 09b; Tav.10a-10b; Tav.11 ;Tav.12 (agg.to ) e il relativo importo è quantificato nei computi metrici di stima allegati (allegato"c" agg.to ) Oneri di urbanizzazione: Gli oneri di urbanizzazione attualmente in vigore nel Comune di Tavernola Bergamasca, assommano a: OO.UU. 1 A S.L.P. X ml. 3,00 = mc ,35 X /mc. 8, ,39 OO.UU. 2 A S.L.P. X ml. 3,00 = mc ,35 X /mc. 5, ,12 TOTALE ONERI DI URBANIZZAZIONE , Le opere di urbanizzazione La opere di urbanizzazione primaria previste dal Piano Attuativo unitario che verranno realizzate direttamente dai soggetti attuatori comportano una spesa di ,14 al netto di IVA e delle spese tecniche come risulta dal computo metrico estimativo (ALLEGATO"C"). agg.to L'opera di urbanizzazione riguardante il marciapiede. I soggetti attuatori realizzeranno inoltre un percorso pedonale costituito da un marciapiede in confine con il sedime stradale carrale attuale e all interno del piano attuativo come da tav. 06 agg.to del e Tav.06ter del Tale marciapiede non costituisce allargamento della sede stradale che, come già anticipato in premessa, non è previsto dal PGT, bensì opera interna alla lottizzazione e funzionale alla stessa oltre che alla generalità dei cittadini. La distanza minima di 5,00 metri per le costruzioni dal ciglio della strada dovrà essere fissata per il caso particolare dal Comune ai sensi dell art. 21 delle NTA del PR del PGT tenendo come punto di riferimento per la misurazione il limite del sedime stradale carrale attuale. La realizzazione del marciapiede comporta una spesa di ,27 al netto di IVA e delle spese tecniche. come da computo metrico estimativo allegato"c1" del

13 TOTALE DELLE OO.UU. Il totale dei costi delle opere di urbanizzazione da realizzare è pari a : , ,27 TOTALE ,41 I soggetti attuatori, con la sottoscrizione della convenzione urbanistica, assumeranno l impegno a realizzare direttamente e a proprie spese tutte le opere di urbanizzazione sopra indicate e desumibili dai progetti approvati dal Comune di Tavernola Bergamasca e a cederle, unitamente all area di sedime, all Amministrazione Comunale a scomputo integrale degli oneri di urbanizzazione. B.2)- MATERIALI-TIPOLOGIE-COLORITURE ESTERNE EDIFICI Le soluzioni architettoniche, materiche e di finitura che si evincono dalle tavole di progetto del Piano Attuativo sono solo indicative e non vincolanti in quanto solo nella fase di progettazione esecutiva, avverrà la definitiva proposta, per la quale i soggetti attuatori saranno obbligati a presentare opportune richieste di provvedimento abilitativo da sottoporre al vaglio delle Commissioni Paesaggistica ed Edilizia Comunale che si esprimeranno nel merito. L elenco riportato qui sotto che, lo si ribadisce, non deve ritenersi vincolante e/o esaustivo, evidenzia che verranno utilizzati materiali di tipo tradizionale per le finiture esterne degli edifici: -facciate con intonaco civile anche con presenza di parziali rivestimenti in pietra, legno, laterizio, -colori di facciata a tinte tenui pastello comunque da concordare con l U.T.C. su eventuale indicazione della Commissione Paesaggistica; -serramenti in legno e/o alluminio-legno, con colorazioni RAL ricorrenti, con inserimento di vetri; - persiane o ante di oscuro in legno e alluminio-legno con colorazioni RAL ricorrenti; - balconi in aggetto con parapetto in ferro o legno a disegno semplice; -tetti con andamento a falde, e finitura delle gronde del tetto in legno; -manti di copertura in coppi color cotto ; -canali pluviali e converse in rame o in lamiera preverniciata; -comignoli in muratura intonacata o in mattoni a vista; 13

14 -recinzioni di delimitazioni delle proprietà a basso impatto visivo, compatibilmente con la morfologia e la necessità di dare sicurezza, costituite da muretti sormontati da barriere in ferro o in legno a disegno semplice; -recinzioni prospicienti spazi pubblici costituite da muri sormontati, laddove necessario per la sicurezza, da barriere in ferro o in legno a disegno semplice; - parabole e antenne ricezione TV centralizzate per edificio; -caldaie e unità refrigeranti dei condizionatori, laddove allocate all esterno non dovranno interessare i prospetti principali o quelli prospicienti le vie pubbliche e comunque qualora ciò non fosse possibile, dovranno essere adeguatamente schermate e mitigate. Le aree esterne di pertinenza degli edifici saranno oggetto di interventi di mitigazione ambientale, quali: - impianto di nuove essenze autoctone, disposte lungo i terrazzamenti interessati dall intervento; - impianto di essenze arbustive autoctone sempreverdi lungo i terrazzamenti retrostanti l edificio ai fini di mitigare le murature di contenimento del terreno. 14

15 B.3) ATTI DÌ PROPRIETA segue 15

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