|
|
- Aloisio Beretta
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14 Gli stati africani del Ghana, Nigeria, Senegal e Costa d Avorio risultano essere i paesi dove si sono infettate la maggior parte delle persone (803 casi, pari al 65,1%). Gli unici due Paesi per cui è stato notificato un numero elevato di casi al di fuori del continente africano sono il Pakistan e l India.
15
16
17
18 Plasmodium spp.: il ciclo biologico
19 Plasmodium spp.: gli stadi del parassita nel sangue periferico
20 Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze Plasmodium spp.
21 Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze Plasmodium spp.
22 Plasmodium falciparum Febbre terzana maligna Ciclo ore Infette emazie di tutte le età Emazie di volume e forma normale Granuli di Maurer Anelli sottili con due nuclei Emazie poliparassitate
23 Plasmodium vivax Febbre terzana benigna Ciclo 48 ore Infette emazie giovani Emazie di volume aumentato Granuli di Schuffner dopo 8-10 ore Anelli delicati Trofozoiti ameboidi Schizonti maturi con merozoiti
24 Plasmodium ovale Febbre terzana benigna Ciclo 48 ore Infetta emazie giovani Emazie più larghe con margini fimbriati e forma ovale Granuli di Schuffner nelle emazie infettate Anelli delicato Trofozoiti meno ameboidi di P.vivax Schizonti maturi con in media 8 merozoiti
25 Plasmodium malariae Febbre quartana Ciclo 72 ore Infette emazie vecchie Emazie di forma normale ma di volume ridotto Nessuna granulazione Anelli spesso con grande nucleo Trofozoiti a banda Schizonte maturo con 6-12 merozoiti
26 Plasmodium knowlesi
27 La malaria: aspetti clinici
28 La malaria: quando eseguire la ricerca di parassita malarico
29 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
30 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
31 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
32 La malaria: la diagnosi di laboratorio
33 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
34 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
35
36
37 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
38 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
39
40
41 Binax NOW: le performance del test
42
43 Binax NOW: limiti del test
44 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
45 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
46 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
47 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
48 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
49 La malaria: la diagnosi di laboratorio
50 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
51 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
52 La malaria: la diagnosi di laboratorio Da M.Lapini SimelOspedale Careggi Firenze
53 La malaria: la refertazione 1. Si procede all'esecuzione di diversi vetrini con sistema a striscio sottile e si procede con la colorazione di Wright o di Giemsa 2. Dal campione di sangue intero in EDTA si esegue il test rapido secondo la metodica presente nel Kit. 3. Si procede con la lettura di almeno 2-3 vetrini, dapprima con obiettivo 40X per ricerca di gameti o schizonti, poi con ingrandimento 100X per la ricerca dei trofozoiti. 4. Nel caso di vetrino positivo si calcola la Parassitemia (G.R.parassitati %) ATTENZIONE: leggere nei campi con emazie distese e non sovrapposte 5. L'esecuzione della goccia spessa dal sangue periferico da NON è da eseguire in urgenza
54 La malaria: la refertazione Test Rapido POSITIVO Vetrino con striscio sottile POSITIVO Si referta indicando la specie presumibile e la parassitemia Il referto si chiude e valida in questo modo NON si esegue altro e NON si invia a Pievesestina alcun campione Se si tratta di nuoova infezione (vedi storici Lab e clinici richiedenti) occorre conservare i vetrini positivi per consentire l'invio successivo all'iss assieme alla denuncia di malattia infettiva seguendo i percorsi in uso nelle singole Aziende (accordi già in uso con Servizio Igene e/o infettivologi)
55 La malaria: la refertazione Test Rapido POSITIVO Vetrino con striscio sottile NEGATIVO si referta e si valida il test rapido positivo e la negatività dello striscio sottile DOPO ADEGUATO TEMPO DI LETTURA SU PIU VETRINI (3 strisci sottili). Occorre confrontarsi con il clinico richiedente per valutare la situazione clinica: solitamente si tratta di paziente già noto e/o in terapia. Si potrebbe trattare anche di una infezione all esordio con carica bassissima per cui si può consigliare l'invio di un nuovo campione dopo 24 ore dal primo prelievo. Per l eventuale ricerca con goccia spessa inviare il campione a PVS
56 La malaria: la refertazione Test Rapido NEGATIVO Vetrino con striscio sottile NEGATIVO Si refertano entrambi negativi. NON si esegue altro e NON si invia a Pievesestina alcun campione Test Rapido NEGATIVO Vetrino con striscio sottile POSITIVO (in rari casi di presenza di soli gameti sul periferico) Si referta il test rapido negativo Si referta lo striscio sottile indicando la specie presumibile e la parassitemia Il referto si chiude e valida in questo modo NON si esegue altro e NON si invia a Pievesestina alcun campione I vetrini positivi vanno conservati per consentire l'inoltro successivo all'iss assieme alla denuncia di malattia infettiva seguendo i percorsi in uso nelle singole aziende
57 La malaria: la refertazione LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PIEVESESTINA L'algoritmo diagnostico è lo stesso di quanto applicato nei LRR. E' compito specifico della Microbiologia, dopo contatto con i clinici richiedenti, effettuare eventuali altri vetrini o test di conferma con goccia spessa su prelievo periferico nei casi in cui questa indagine successiva si renda necessaria ATTENZIONE : in caso di invio di vetrini in Microbiologia per eventuale confronto diagnostico, occorre inviare anche la provetta di sangue in EDTA
58 La malaria: la refertazione LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PIEVESESTINA Nel caso in cui il Laaboratorio di Microbiologia identifichi dalla richiesta in routine, pazienti nuovi (da verifica su archivio informatico LIS e/o colloquio con il clinico) provvederà ad inviare al LRR della sede da cui proviene la richiesta copia del vetrino per l eventuale invio in ISS
59
60
61 Plasmodium falciparum Blood stage parasites Thin Blood Smears Fig. 1: Normal red cell; Figs. 2-18: Trophozoites (among these, Figs correspond to ring-stage trophozoites); Figs : Schizonts (Fig. 26 is a ruptured schizont); Figs. 27, 28: Mature macrogametocytes (female); Figs. 29, 30: Mature microgametocytes (male)
62 Plasmodium falciparum
63 Plasmodium falciparum
64 Plasmodium falciparum
65 Plasmodium falciparum
66 Plasmodium falciparum
67 Plasmodium falciparum
68 Plasmodium falciparum
69 Plasmodium falciparum
70 Plasmodium falciparum
71 Plasmodium falciparum
72 Plasmodium falciparum
73 Plasmodium falciparum
74 Plasmodium falciparum
75 Plasmodium ovale: Blood Stage Parasites Thin Blood Smears Fig. 1: Normal red cell; Figs. 2-5: Young trophozoites (Rings); Figs. 6-15: Trophozoites; Figs : Schizonts; Fig. 24: Macrogametocytes (female); Fig. 25: Microgametocyte (male)
76 Plasmodium ovale
77 Plasmodium ovale gametociti schizonte
78 Plasmodium ovale
79 Plasmodium ovale
80 Plasmodium ovale microgametocita
81 Plasmodium ovale schizonte
82 Plasmodium vivax: Blood Stage Parasites: Thin Blood Smears Fig. 1: Normal red cell; Figs. 2-6: Young trophozoites (ring stage parasites); Figs. 7-18: Trophozoites; Figs : Schizonts; Figs. 28 and 29: Macrogametocytes (female); Fig. 30: Microgametocyte (male)
83 Plasmodium vivax
84 Plasmodium vivax
85 Plasmodium vivax
86 Plasmodium vivax gametocita
87 Plasmodium vivax gametocita
88 Plasmodium vivax schizonti
89 Plasmodium vivax trofozoiti
90 Plasmodium vivax trofozoiti
91 Plasmodium vivax trofozoiti
92 Plasmodium vivax trofozoiti
93 Plasmodium vivax trofozoiti maturi e schizonte
94
95 Plasmodium malariae: Blood Stage Parasites: Thin Blood Smears Fig. 1: Normal red cell; Figs. 2-5: Young trophozoites (rings); Figs. 6-13: Trophozoites; Figs : Schizonts; Fig. 23: Developing gametocyte; Fig. 24: Macrogametocyte (female); Fig. 25: Microgametocyte
96 Plasmodium malariae
97 Plasmodium malariae
98 Plasmodium malariae
99 Plasmodium malariae
100 Plasmodium knowolesi
101 Plasmodium knowolesi L'ospite naturale di questo ceppo è il Macaco cinomolgo, ma viene trovato sempre più frequentemente negli esseri umani, in particolare nel Sud-est asiatico. Ora si ritiene che molti casi umani di malaria, un tempo attribuiti al P. malariae, siano causati dal P. knowlesi; i due ceppi sono infatti difficili da distinguere usando soltanto un microscopio. Criterio utile può essere l elevata parassitemia presente in questa specie
102 Plasmodium knowolesi
103 Plasmodium knowolesi
104 E se non ne basta uno...
Parassitologia (modulo 5CFU)
Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biologiche Indirizzo Diagnostica molecolare Anno Accademico 2018/19 METODOLOGIE EPIDEMIOLOGICHE e PARASSITOLOGICHE e Laboratorio Parassitologia (modulo 5CFU) Prof.
Dettagliprotozoi ematici Plasmodi Trypanosomi Tec. Maria Gobbo Servizio Autonomo di Epidemiologia e Laboratorio di Malattie Tropicali (SAELMT)
Plasmodi protozoi ematici Trypanosomi Tec. Maria Gobbo Servizio Autonomo di Epidemiologia e Laboratorio di Malattie Tropicali (SAELMT) In laboratorio: Riconoscere la presenza del parassita Definire la
DettagliNovità: Genere, specie e stadio di crescita
VEQ PARASSITOLOGIA 2012 FIRENZE 6 NOVEMBRE 2013 Dott.ssa Chiara Vettori Ospedale Versilia 6 campioni parassitologia ematica 5 campioni malaria 1 Negativo 6 campioni parassitologia fecale Novità: Genere,
DettagliParassitologia (modulo 5CFU)
Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biologiche Indirizzo Diagnostica molecolare Anno Accademico 2018/19 METODOLOGIE EPIDEMIOLOGICHE e PARASSITOLOGICHE e Laboratorio Parassitologia (modulo 5CFU) Prof.
DettagliDistribuzione geografica
Aree di endemia malarica 1 3 milioni di morti all anno Fattori favorenti: clima (piogge-caldo); densità zanzare; mobilità delle popolazioni Distribuzione geografica Aree tropicali e subtropicali: Africa
DettagliMalaria. Corso di Laurea Medicina e Chirurgia AA 2009 / 2010
Malaria Corso di Laurea Medicina e Chirurgia AA 2009 / 2010 MALATTIA INFETTIVA CAUSATA DA PROTOZOI DEL genere PLASMODIUM E TRASMESSA DA ZANZARE DEL genere ANOPHELES. E CARATTERIZZATA DA FEBBRE INTERMITTENTE
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE
Prelievo di Organi e Tessuti Pag. 1 Prelievo di organi e tessuti Redazione Approvazione del contenuto Data Funzione Nome Data Funzione Nome 06/11/2013 Dirigente UO Microbiologia Dirigente UO Microbiologia
DettagliCONFERMA DIAGNOSTICA IN CASO DI MORBILLO
CONFERMA DIAGNOSTICA IN CASO DI MORBILLO Ai fini della segnalazione al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica si intende per morbillo una forma morbosa caratterizzata da: febbre superiore a 38 C esantema
DettagliA case of Plasmodium falciparum malaria: the importance of an integrated diagnostics
A case of Plasmodium falciparum malaria: the importance of an integrated diagnostics Paola Notaris, Lorena Montevecchi, Ernesto Delprete Servizio Unificato Laboratorio Analisi Zona Territoriale N.3 di
DettagliMALARIA. Il ciclo dettagliato della malaria umana vede coinvolte tre specie diverse: Uomo plasmodio e zanzara
MALARIA La MALARIA è una malattia infettiva dovuta ad un protozoo (che è un organismo del mondo animale costituito da un'unica cellula. I protozoi possono essere microscopici o visibili a occhio nudo ),
DettagliPlasmodium spp. G Di Bonaventura, PhD Università G. D Annunzio di Chieti-Pescara
Plasmodium spp G Di Bonaventura, PhD Università G. D Annunzio di Chieti-Pescara Phylum: Apicomplexa Classe: Sporozoea Presenza di un complesso apicale (attività lisosomiale di rhoptries e micronemi) e
DettagliPlasmodium spp: la malaria
Plasmodium spp: la malaria causata da protozoi appartenenti al phylum Apicomplexa, ordine Haemosporida i protozoi vivono intracellularmente (globuli rossi) dove in modo caratteristico producono un pigmento,
DettagliL esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV
L esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV Tubercolosi, HIV e migrazione: una reale emergenza? ISS 19 maggio 2011 Roma Dr. Gianfranco Costanzo, Direttore U.O.C. Rapporti con Istituzioni e Organizzazioni
DettagliGESTIONE ANATOMIA PATOLOGICA
GESTIONE ANATOMIA PATOLOGICA ACCETTAZIONE Identificazione Paziente. avviene digitando tutti o alcuni dei seguenti campi cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, cartella clinica. Selezione della
DettagliProcedura. Direzione Strategica. Gestione degli infortuni biologici dei lavoratori dell Azienda USL Valle d Aosta Pag. 1 di 6. Stato delle revisioni
dell Azienda USL Valle d Aosta Pag. 1 di 6 Stato delle revisioni Indice rev. Data Par n Pag n Sintesi della modifica Redazione 1 1 Si inserisce l urina tra i liquidi biologici a rischio Si specifica che
DettagliLa malaria: aggiornamento sulla prevenzione e la terapia
APPROFONDIMENTI La malaria: aggiornamento sulla prevenzione e la terapia Chiappini E, Galli L, de Martino M. Ospedale Pediatrico-Universitario Anna Meyer, Università di Firenze Epidemiologia Parole chiave
DettagliEPIDEMIOLOGIA DELLA MALARIA
Assessorato politiche per la salute EPIDEMIOLOGIA DELLA MALARIA IN EMILIA-ROMAGNA 1999-2010 Servizio Sanità Pubblica - Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali - Regione Emilia-Romagna Il rapporto
DettagliIl ruolo del laboratorio nella sorveglianza: la segnalazione e il referto
I GERMI SENTINELLA: L IMPATTO LABORATORISTICO E GLI ASPETTI ASSISTENZIALI Il ruolo del laboratorio nella sorveglianza: la segnalazione e il referto Dott.ssa M.F.Pedna Pievesestina 22 febbraio 2012 La diagnosi
DettagliTest Diagnostico lab-on-chip per la Malaria (TiD Mekii)
Test Diagnostico lab-on-chip per la Malaria (TiD Mekii) Polisocial Award - Edizione 2015-2016 Presentazione dei Progetti ammessi alla Seconda Fase di Valutazione 15 Giugno 2016 Riccardo Bertacco Dipartimento
DettagliIstruzioni per la raccolta dei campioni per la conferma della diagnosi di morbillo, rosolia e parotite, e per la genotipizzazione virale
ALLEGATO 4 Istruzioni per la raccolta dei campioni per la conferma della diagnosi di morbillo, rosolia e parotite, e per la genotipizzazione virale Per la conferma di laboratorio dei casi sospetti di morbillo
DettagliCasi di malaria importata in età pediatrica
67 Congresso Nazionale SIP - GLBI Milano - 9 giugno 2011 Casi di malaria importata in età pediatrica Francesca Maschio Causa del 10 % delle morti di banbini nelle parti del mondo dove la malaria è endemica
DettagliPHYLUM APICOMPLEXA - CLASSE SPOROZOASIDA - ORDINE HAEMOSPORIDA FAMIGLIA PLASMODIIDAE [MALATTIA: MALARIA]
PHYLUM APICOMPLEXA - CLASSE SPOROZOASIDA - ORDINE HAEMOSPORIDA FAMIGLIA PLASMODIIDAE [MALATTIA: MALARIA] La Famiglia Plasmodiidae comprende circa 200 specie di Protozoi parassiti dixeni, il cui ciclo si
DettagliI campioni vanno mantenuti refrigerati (+4-8 C) prima dell invio e possibilmente durante il trasporto.
Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Struttura Complessa Laboratorio di Virologia e Laboratori di Biosicurezza Direttore: D.ssa M.R. Capobianchi e-mail: maria.capobianchi@inmi.it; Tel. 0655170434
DettagliLaboratori Associati Laganà Società Consortile a.r.l. Via Vitt. Emanuele III, BELPASSO CT. Carta dei Servizi. Anno 2018 Versione 4
Laboratori Associati Laganà Società Consortile a.r.l. Via Vitt. Emanuele III, 26 95032 BELPASSO CT Carta dei Servizi Anno 2018 Versione 4 1 PRESENTAZIONE Il Laboratori Associati Laganà Società consortile
DettagliPROGRAMMA VEQ MORFOLOGIA CELLULARE CICLO 2016
PROGRAMMA VEQ MORFOLOGIA CELLULARE CICLO 2016 Alessandra Fanelli Firenze 15 maggio 2017 Laboratorio Generale Dipartimento dei Servizi CICLO 2016 ESAME MORFOLOGICO SU STRISCIO DI SANGUE PERIFERICO CAMPIONE
DettagliDue casi di malaria diagnosticati incidentalmente con un analizzatore ematologico
Due casi di malaria diagnosticati incidentalmente con un analizzatore ematologico Barbara Capizzi, Roberto Suppi, Maria Stella Graziani Laboratorio Analisi, Dipartimento di Patologia e Diagnostica, Azienda
DettagliMalaria infection diagnosis: comparison between traditional methods and a new freeze-dried PCR multiplex test
Malaria infection diagnosis: comparison between traditional methods and a new freeze-dried PCR multiplex test Alessia Moiana 1, Maurizio Gramegna 1, Fiorella Andrea Solari 2, Simonetta Gatti 2 1 Sentinel
DettagliProcedura. Direzione Strategica. Gestione degli infortuni biologici dei lavoratori dell Azienda USL Valle d Aosta. Stato delle revisioni
Rev.02 del 6 novembre 2018 Pag. 1 di 6 Stato delle revisioni Indice rev. Data Par n Pag n Sintesi della modifica Redazione 02 06/11/2018 6.4 4 Nella fascia oraria dalle h.20 di sera alle h. 8 del mattino
DettagliPoche specie altamente specifiche hanno accompagnato l uomo nel corso dell evoluzione
La mala aria Poche specie altamente specifiche hanno accompagnato l uomo nel corso dell evoluzione La maggior parte dei suoi attuali parassiti (oltre 200 specie di cui almeno 50 si ritrovano con notevole
DettagliIL RUOLO DEL LABORATORIO DI RIFERIMENTO REGIONALE Anna Barbui S.C. Microbiologia AOU San Giovanni Battista di Torino
Azienda Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista di Torino IL RUOLO DEL LABORATORIO DI RIFERIMENTO REGIONALE Anna Barbui S.C. Microbiologia AOU San Giovanni Battista di Torino Workshop Sorveglianza
DettagliDiagnosi di laboratorio della malattia di Gaucher
Diagnosi di laboratorio della malattia di Gaucher Studio delle alterazioni genetiche ed enzimatiche PROCEDURA PER L INVIO DEI DBS (Dried Blood Spot) Utilizzare un DBS uguale o simile all immagine e compilare
DettagliOspedale Ca Foncello di Treviso. Anatomia Patologica. Guida ai Servizi
Ospedale Ca Foncello di Treviso Anatomia Patologica Guida ai Servizi L Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica effettua indagini di laboratorio su campioni di diversa tipologia con lo scopo di
DettagliFerrara, 18 Giugno Viola Guardigni
Informazione sanitaria ed offerta attiva del test HIV nell ambito di un programma di assistenza integrata rivolto ad una popolazione di rifugiati e richiedenti asilo: esperienza nella Provincia di Ferrara.
DettagliProtozoi ematici e tissutali. Plasmodium spp Babesia spp Toxoplasma gondii Sarcocystis spp Leishmania spp Trypanosoma spp
Protozoi ematici e tissutali Plasmodium spp Babesia spp Toxoplasma gondii Sarcocystis spp Leishmania spp Trypanosoma spp La malaria è la più importante malattia parassitaria dell uomo e la principale causa
DettagliREGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria
Lista di verifica REQUITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA' PER L'AUTORIZZAZIONE 1 - REQUITI STRUTTURALI LABPAT.AU.1.1 I locali e gli spazi sono dimensionati in funzione della tipologia e del volume dell'attività
DettagliEPIDEMIOLOGIA DELLA MALARIA
Assessorato politiche per la salute EPIDEMIOLOGIA DELLA MALARIA IN EMILIA-ROMAGNA 1999-2011 Servizio Sanità Pubblica - Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali - Regione Emilia-Romagna Il rapporto
DettagliIL RUOLO DEL LABORATORIO DI RIFERIMENTO REGIONALE Anna Barbui S.C. Microbiologia e Virologia U Città della Salute e della Scienza di Torino
IL RUOLO DEL LABORATORIO DI RIFERIMENTO REGIONALE Anna Barbui S.C. Microbiologia e Virologia U Città della Salute e della Scienza di Torino Roma 27 novembre 2014 Sorveglianza delle malattie batteriche
DettagliPlasmodium, di cui le 4 specie principali patogene per l uomo sono P. falciparum, P.
Malaria Dr. Gianluca Russo, Mingha Africa Onlus Eziologia La malaria è una malattia parassitaria causata da protozoi appartenenti al genere Plasmodium, di cui le 4 specie principali patogene per l uomo
DettagliPROTOZOI 1. Mastigofori o Flagellati 2. Ciliata 3. Sarcodina 4. Radiolari 5. Sporozoi
PROTOZOI 1 PROTOZOI Cinque classi: 1. Mastigofori o Flagellati (Es: Euglena, Trychomonas, ecc) 2. Ciliata (es: Paramecium, Vorticella) 3. Sarcodina (ameboidi) 4. Radiolari (scheletro siliceo, Foraminiferi
DettagliCDT. (Carbohydrate Deficient Transferrin) 10/06/14
10/06/14 CDT (Carbohydrate Deficient Transferrin) Dott.ssa Chiara M.Carrara Responsabile Chimica Clinica e Tossicologia Laboratorio Analisi - Borgomanero OBIETTIVI PROTOCOLLO Gestire correttamente le fasi
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI VIALE SAN PIETRO N 10 PALAZZO BOMPIANI - 07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 523 DEL 10.08.2017
DettagliEpidemiologia della malaria di importazione in Italia e nel Veneto negli ultimi anni: un quadro in mutamento
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Aggiornamenti in tema di medicina dei viaggi Epidemiologia della malaria di importazione in Italia e nel Veneto negli ultimi anni: un quadro in mutamento
DettagliProcedura. Direzione Strategica. Gestione degli infortuni biologici dei lavoratori dell Azienda USL Valle d Aosta Pag. 1 di 9. Stato delle revisioni
dell Azienda USL Valle d Aosta Pag. 1 di 9 Stato delle revisioni Indice rev. Data Par n Pag n Sintesi della modifica 0 28/11/2011 Prima emissione Redazione A.Mombelloni M.Tumiati 1. Oggetto e scopo La
DettagliCorso Teorico Pratico DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE PARASSITOSI EMATICHE E DEL SISTEMA RETICOLO ENDOTELIALE. Policlinico Sant Orsola-Malpighi
Corso Teorico Pratico DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE PARASSITOSI EMATICHE E DEL SISTEMA RETICOLO ENDOTELIALE BOLOGNA, 19-21 FEBBRAIO 2018 Policlinico Sant Orsola-Malpighi Corso di Laurea in Infermieristica
DettagliCodice prodotto: N7006 Codice prodotto: N7007
RIDA QUICK Malaria Codice prodotto: N7006 Codice prodotto: N7007 R-Biopharm AG, An der neuen Bergstrasse 17, D-64297 Darmstadt, Germany Telefono: +49 (0) 61 51 81 02-0, Fax: +49 (0) 61 51 81 02-20 C 1.
DettagliCome e quando fare i test. Antonino Di Caro INMI
Come e quando fare i test Antonino Di Caro INMI Come e quando fare il test Antonino Di Caro, antonino.dicaro@inmi.it Maria Rosaria Capobianchi, maria.capobianchi@inmi.it Concetta Castilletti, concetta.castilletti@inmi.it
DettagliOrganizzazione e competenze
Allegato B Protocollo di accesso alla diagnosi prenatale invasiva Modalità operative standard per il programma Test di screening Prenatale Non Invasivo su DNA libero circolante Organizzazione e competenze
DettagliSIMT-POS 051 Rev 1 GESTIONE DEL CAMPIONE DI SANGUE
1 Prima Stesura Revisione 1 Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo 29/01/2014 11-10-2016 SIMT-POS 051 Rev 1 GESTIONE DEL CAMPIONE DI SANGUE Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI
DettagliPer il CEQ in citogenetica costituzionale sono state definite due categorie di performance: sufficiente e insufficiente.
CEQ IN CITOGENETICA COSTITUZIONALE 2019 DIAGNOSI PRENATALE E POSTNATALE Per il CEQ in citogenetica costituzionale sono state definite due categorie di performance: sufficiente e insufficiente. Per ottenere
DettagliRisultati dell attività di sorveglianza di laboratorio delle infezioni batteriche invasive in Piemonte. Anni
Risultati dell attività di sorveglianza di laboratorio delle infezioni batteriche invasive in Piemonte. Anni 003-006. Antonella Barale, Daniela Lombardi Servizio di riferimento Regionale di Epidemiologia
DettagliURISTIKFIT LEV1 REF KCQURST1
URISTIKFIT LEV1 REF KCQURST1 Per Uso Diagnostico In Vitro USO PREVISTO Il controllo URISTIKFIT è destinato all uso nel laboratorio clinico come materiale di controllo nelle procedure qualitative e semiquantitative
Dettagli44. Appendice 4: la malaria
1393 44. Appendice 4: la malaria II edizione (vale per tutto il capitolo) 44. Appendice 4: la malaria...1393 44.1. EZIOLOGIA DELLA MALARIA... 1395 44.1.1. Agente eziologico: sono quattro le specie di Plasmodium
DettagliEsercizi UK NEQAS per la diagnostica e il trattamento dell emorragia feto-materna
Esercizi UK NEQAS per la diagnostica e il trattamento dell emorragia feto-materna Dr. Roberto Distefano Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale ASP 7 RAGUSA Roma 26 marzo 2015 F M H La legge
DettagliLABORATORIO DI BASE PER I PAESI TROPICALI
Ospedale Classificato Equiparato Sacro Cuore Don Calabria Presidio Ospedaliero Accreditato Regione Veneto Via Don A. Sempreboni, 5 37024 Negrar (VR) Tel.: +039 045 6013111 Fax: +039 045 7500480 www.sacrocuoredoncalabria.it
DettagliCorona Detect FAQs. In aggiunta a queste FAQs, si possono trovare altre informazioni nei siti indicati.
Corona Detect FAQs Il test IDEXX Corona Detect è parte di un nuovo approccio a due livelli che IDEXX propone è un test in vitro che permette di rilevare gli anticorpi verso il Coronavirus Felino. La presenza
DettagliVEQ CICLO RISULTATI 2
VEQ CICLO 2018 - RISULTATI 2 Batteriologia, Parassitologia, Micobatteriologia Consensus Meeting Firenze, 27 settembre 2019 Analisi e discussione delle risposte VEQ in Parassitologia 2018 Confronto con
DettagliLa documentazione a supporto della cartella clinica
La documentazione a supporto della cartella clinica Alberto Cazzulani Dipartimento di Radiologia A.O. Franco Vimercati A.O. Fatebenefratelli ed Oftalmico / P Dipartimento di Radiologia A.O. Salvini Garbagnate
DettagliDIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE
DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE L isolamento di un virus o di un batterio implica l impiego di particolari tecniche che richiedono giorni o settimane prima dell identificazione Ne consegue
DettagliPROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI DISTRIBUZIONE DI FARMACI ANTIMALARICI IN AMBULATORIO
PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI DISTRIBUZIONE DI FARMACI ANTIMALARICI IN AMBULATORIO Dott.ssa Chiara Postiglione Dott.ssa Giuseppina Napoletano Servizio Igiene e Sanità Pubblica ULSS 20 Verona La malaria
DettagliINDICE. controllare dalla ricevuta gli esami da eseguire e verificare che siano state preparate le idonee provette con le etichette dedicate;
INDICE 1. DIAGNOSTICA GENETICA... 1 2. DIAGNOSI PRE-IMPIANTO... 3 3. DIAGNOSI PRENATALE... 5 4. TEST ERA, EMMA e ALICE... Error! Bookmark not defined. 1. DIAGNOSTICA GENETICA 1.1. PRELIEVO CAMPIONI EMATOLOGICI
DettagliS.C. ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGIA. RACCOLTA ED INVIO CAMPIONI PER RICERCA MICOBATTERI IOP.ACCM.BK.01 Rev. 0 Del Pag.
S.C. ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGIA RACCOLTA ED INVIO CAMPIONI PER RICERCA MICOBATTERI IOP.ACCM.BK.01 Rev. 0 Del 23.08.2016 Pag. 1 di 5 1. SCOPO E APPLICABILITA Definizione delle modalità di
DettagliTutti i casi di malattia invasiva batterica segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL
La segnalazione Tutti i casi di malattia invasiva batterica: meningiti, sepsi, altre forme invasive batteriche sono eventi oggetto di segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità
DettagliIl Buon uso del Sangue. Maria Cristina Tarantino Coord. Area Medica. 15 Ottobre 2016
Il Buon uso del Sangue Maria Cristina Tarantino Coord. Area Medica 15 Ottobre 2016 PG 17 Procedura Gestione Sangue ed Emocomponenti Il sangue è una risposta terapeutica preziosa, limitata e deperibile.
DettagliQuestionario soddisfazione utenza esterna unità Operativa Medicina di Laboratorio ASL 7 Carbonia
Questionario soddisfazione utenza esterna unità Operativa Medicina di Laboratorio ASL 7 Carbonia S.C. Professioni Sanitarie 1 La metodologia per la valutazione della soddisfazione si basa essenzialmente
Dettaglipag. 1/7 Linee operative per la sorveglianza delle febbri estive in Regione Veneto, anno 2012
pag. 1/7 Linee operative per la sorveglianza delle febbri estive in Regione Veneto, anno 2012 luglio 2012 pag. 2/7 Premessa Il presente protocollo integra e parzialmente modifica le linee operative indicate
DettagliLa valutazione della Emorragia Feto-Materna: tecniche a confronto
La valutazione della Emorragia Feto-Materna: tecniche a confronto Dr. Roberto Distefano Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale RAGUSA 6 UK NEQAS Users Meeting Milano 20 novembre 2013 F M
DettagliClostridium difficile in Toscana
Sara D Arienzo, Eleonora Riccobono SEZIONE 3 Le infezioni da Clostridium difficile : Obiettivo Misurare la validità della scheda di dimissione ospedaliera nella stima del numero di pazienti ricoverati
DettagliMal a aria a o Paludismo Zanzara = Vettore Plasmodio = agente causale
Malaria o Paludismo Zanzara = Vettore Plasmodio = agente causale Definita "malaria" in seguito alla credenza che venisse trasmessa dalle paludi e dall aria stagnante, la malaria oggi minaccia oltre il
DettagliZeno Bisoffi, Centro per le Malattie Tropicali, Ospedale Sacro Cuore, Negrar (Verona) www.tropicalmed.eu
Zeno Bisoffi, Centro per le Malattie Tropicali, Ospedale Sacro Cuore, Negrar (Verona) www.tropicalmed.eu Malaria grave in VFR Nigeriana 34 anni, in Italia da 12 anni, gravida al 7 mese, seguita per HIV
DettagliINVIO DEI CAMPIONI BIOLOGICI
ED. 2017 BIOLOGICAL SAMPLE SHIPPING GUIDELINES INVIO DEI CAMPIONI BIOLOGICI Spedizione a norma UN3373 ALLESTIMENTO DEL KIT DI SPEDIZIONE Utilizzo corretto dei componenti del kit PRENOTAZIONE DEL RITIRO
DettagliSpeed Duo Leish K/Ehrli
Speed Duo Leish K/Ehrli TM IT Speed Duo Leish K/Ehrli TM Kit di diagnosi veterinaria Solo per uso in vitro INTERESSE CLINICO La leishmaniosi canina è una malattia dovuta alla proliferazione nei macrofagi
DettagliPUGLIA ROCCO CRUDELE BARI
PUGLIA ROCCO CRUDELE BARI puglia ESPERIENZE SANITARIE SUL CAMPO LA PUGLIA TERRA DI SBARCHI sbarchi controllati EUNAVFOR MED sbarchi irregolari LA PUGLIA TERRA DI ACCOGLIENZA Ufficiale I CENTRI PER L IMMIGRAZIONE
DettagliISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ. Prevenzione e controllo della malaria d importazione in Italia. Roberto Romi, Daniela Boccolini, Giancarlo Majori
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Prevenzione e controllo della malaria d importazione in Italia Roberto Romi, Daniela Boccolini, Giancarlo Majori Laboratorio di Parassitologia ISSN 1123-3117 Rapporti ISTISAN
DettagliPROCEDURA FASE PREANATICA PROSTATITI INDICE
Procedura di Sistema di Gestione per la Qualità PROCEDURA FASE PREANATICA PROSTATITI INDICE 1.0 SCOPO DEL DOCUMENTO pag. 1 2.0 TEST DI MEARES E STAMEY pag. 2 3.0 TEST ALTERNATIVO CON SPERMIOCOLTURA pag.4
DettagliCHEMIOTERAPIA DELLA MALARIA
CHEMIOTERAPIA DELLA MALARIA Malaria is an entirely preventable and treatable mosquito-borne illness. In 2013, 97 countries had ongoing malaria transmission. An estimated 3.4 billion people are at risk
DettagliMERS: la catena di comunicazione nella Regione Lazio
MERS: la catena di comunicazione nella Regione Lazio Amalia Vitagliano Area Sanità Pubblica, Promozione Della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Direzione Regionale Salute E Integrazione Socio Sanitaria
DettagliLinee guida per la gestione dei pazienti nel sospetto di sindrome influenzale da nuovo virus tipo A/H1N1
Linee guida per la gestione dei pazienti nel sospetto di sindrome influenzale da nuovo virus tipo A/H1N1 Contenuto Scopo A chi si rivolge Responsabilità di applicazione Linee guida per la gestione dei
DettagliMANUALE DI ISTRUZIONE PER LA PREPARAZIONE ED INVIO CAMPIONI CITOLOGICI PARTE GENERALE
MANUALE DI ISTRUZIONE PER LA PREPARAZIONE ED INVIO CAMPIONI CITOLOGICI PARTE GENERALE Ogni campione (o campioni multipli dello stesso paziente) deve essere accompagnato da apposita richiesta di esame citologico.
DettagliL importanza di un accurata anamnesi: il caso di Ilaria
Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 126(1):137-142 Comunicazione presentata all adunanza del 29 gennaio 2013 L importanza di un accurata anamnesi: il caso di Ilaria Amelia Mascolo, Tiziana
DettagliWITNESS PARVO INTRODUZIONE
WITNESS PARVO WITNESS PARVO INTRODUZIONE Il Parvovirus canino (CPV) appartiene ad un sottogruppo del parvovirus felino. È in stretto rapporto col virus della panleucopenia felina e col virus dell'enterite
DettagliLA PROFILASSI FARMACOLOGICA E VACCINALE
Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Triennio 2008-2011 VIAGGI E SALUTE Reggio Emilia 16/12/2010 LA PROFILASSI FARMACOLOGICA E VACCINALE LA PROFILASSI FARMACOLOGICA E VACCINALE La chemioprofilassi
DettagliLABORATORIO DI BASE PER I PAESI TROPICALI 13 edizione
Ospedale Classificato Equiparato Sacro Cuore Don Calabria Presidio Ospedaliero Accreditato Regione Veneto Via Don A. Sempreboni, 5 37024 Negrar (VR) Tel.: +039 045 6013111 Fax: +039 045 7500480 www.sacrocuoredoncalabria.it
DettagliQUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test? Cosa misura il Quantiferon test? Quali informazioni si ottengono con il Quantiferon test?
QUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test? Il Quantiferon TB-2G è un test che si esegue su sangue venoso utile per: la diagnosi differenziale fra tubercolosi polmonare attiva ed infezione da micobatteri
DettagliCORSO TEORICO-PRATICO PASSATO, PRESENTE E FUTURO DELLA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE PARASSITOSI EMATICHE E DEL SISTEMA RETICOLO ENDOTELIALE
Con il patrocinio di: CORSO TEORICO-PRATICO PASSATO, PRESENTE E FUTURO DELLA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE PARASSITOSI EMATICHE E DEL SISTEMA RETICOLO ENDOTELIALE Corso di Laurea in Infermieristica Sede
DettagliFebbre al rientro da Malindi, Kenya
Febbre al rientro da Malindi, Kenya Una giovane coppia di fidanzati (26 anni lui, 23 anni lei) sono rientrati da una settimana da un viaggio a Malindi, Kenya, durato quindici gg. Non hanno effettuato alcuna
DettagliRaccolta e gestione dei campioni a tutela dell'operatore e per il benessere del paziente. Cognome Nome Firma Data. Tamara Michele Daniela Maria Elena
numero SOP 02 titolo SOP Raccolta e gestione dei campioni a tutela dell'operatore e per il benessere del paziente Autore Cognome Nome Firma ta Badon Berlanda Pasotto Gelain Revisore Mazzi Anna Tamara Michele
Dettaglipag. 1/8 Linee operative per la sorveglianza delle febbri estive in Regione Veneto, anno 2013
pag. 1/8 Linee operative per la sorveglianza delle febbri estive in Regione Veneto, anno 2013 Giugno 2013 pag. 2/8 Premessa Il presente protocollo integra e parzialmente modifica le linee operative indicate
DettagliEsperienza rapid test a Torino Il Laboratorio
Bologna, 14 maggio 2012 HIV+ Late presenters: Il test rapido è una soluzione? Esperienza rapid test a Torino Il Laboratorio Evoluzione tecniche sierologiche per ricerca anticorpi anti-hiv Riduzione fase
DettagliDirettore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 016 Gestione effetti indesiderati gravi o incidenti gravi o near miss.
1 Prima Stesura Redattori: Cosenza Data: 17-04-2014 1 2 1 SCOPO Lo scopo della presente procedura è specificare le responsabilità e le modalità operative da adottare per la gestione delle reazioni indesiderati
DettagliINDICE REDAZIONE: RESPONSABILE DEI CONTENUTI: Dr.ssa Michela Zortea, Direttore Sanitario. CS, versione 2.0 del 25/06/2013 Pag.
Università degli Studi di Trento CIBIO - DMA Diagnostica Molecolare Avanzata Direttore Sanitario: dott.ssa Michela Zortea Direttore CIBIO: prof. Alessandro Quattrone Pag. 1 di 7 CARTA DEI SERVIZI CIBIO-DMA
Dettagli7.- MALARIA. Cos'è. Cosa la provoca. Come si trasmette. Periodo di incubazione
7.- MALARIA (Questo materiale è stato elaborato a scopo informativo/didattico e non è sostitutivo delle consulenze mediche. Per necessità specifiche fare riferimento al proprio medico o al sistema sanitario
DettagliPresentazione Allestita da: Francesca Carozzi *, Anna Iossa*
Implementazione HPV come screening primario: Schema di indirizzo per gli aspetti organizzativi e gestionali Presentazione Allestita da: Francesca Carozzi *, Anna Iossa* *ISPRO- Firenze Definizione delle
DettagliProblematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale
Problematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale UOC di Microbiologia e Virologia DAI di Patologia e Diagnostica AOUI di Verona MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI E SORVEGLIANZA DELLE
DettagliLa malaria: attualità sulla profilassi
SAN BONIFACIO 13 MAGGIO Malattie trasmesse da vettori e sorveglianza delle febbri estive La malaria: attualità sulla profilassi Federico Gobbi Centro per le Malattie Tropicali Ospedale Sacro Cuore Don
DettagliPiano regionale straordinario di controllo a seguito di segnalazione di riscontro di lesioni tubercolari negli animali da macello (mod.10/33).
DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N. 32201 DEL 6/12/2000 Oggetto: Piano regionale straordinario di controllo a seguito di segnalazione di riscontro di lesioni tubercolari negli animali da macello (mod.10/33).
DettagliSani in un mondo malato: l incredibile illusione. Fulvio Porta 24 Novembre 2007 Auditorium S.Barnaba, Brescia
Sani in un mondo malato: l incredibile illusione Fulvio Porta 24 Novembre 2007 Auditorium S.Barnaba, Brescia L impatto dell ambiente e del clima sulla salute pubblica Circa il 24% di tutte le malattie
DettagliDIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE
DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE La metodologia diagnostica può essere ricondotta a quattro punti fondamentali e consequenziali fra loro Anamnesi Rilievi anatomo-patologici Scelta e
DettagliInnanzitutto procurarsi il flacone apposito in farmacia. A casa, raccogliere in un contenitore pulito e asciutto, un campione di feci.
COME SI ESEGUE IL TEST SUL SANGUE OCCULTO Innanzitutto procurarsi il flacone apposito in farmacia. A casa, raccogliere in un contenitore pulito e asciutto, un campione di feci. Poi si procede aprendo il
Dettagli