L'ARTIGIANATO NEI COMPRENSORI DELLA PROVINCIA DI TRENTO

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1 L'ARTIGIANATO NEI COMPRENSORI DELLA PROVINCIA DI TRENTO situazione al giugno 2007 Riservata Camera di Commercio I.A.A. di Trento / Via Calepina Trento Direttore Responsabile: ing. Marco Zanoni elenco nominativo

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3 A cura del dott. Giulio Serafini Ricerca, analisi ed elaborazioni grafiche: dott. Giulio Serafini Stampa a cura dell'ufficio Economato della Camera di Commercio I.A.A. di Trento

4 Dal 20 febbraio 2001 è accessibile al pubblico la rete degli Uffici Studi e Statistica delle Camere di Commercio italiane, all indirizzo Internet Come funziona Starnet Ogni Camera di commercio ha a disposizione un area in cui pubblicare quanto realizzato dal proprio Ufficio studi e statistica, nonché le principali informazioni statistico-economiche ed analisi realizzate dagli altri Enti del Sistan. Ad ogni provincia e ad ogni regione fa quindi capo una redazione che, in tempo reale, provvede ad aggiornare le principali statistiche relative al proprio territorio. Parallelamente alla rete di redattori territoriali vi è una redazione tematica, in cui le statistiche sono state riorganizzate in 27 aree (agricoltura, commercio estero, popolazione,...) e, anche in questo caso, ad ogni area è associato un redattore. Come trovare i documenti all interno di Starnet Nonostante la complessità della struttura, la navigazione all interno di Starnet è semplice ed intuitiva. E possibile ricercare i documenti per provincia o regione selezionando territorio dal menu posto nella parte superiore dello schermo, oppure, se si è interessati ad uno specifico settore, selezionando tematica è possibile visualizzare i documenti organizzati per argomento. All interno di Starnet sono presenti anche diversi criteri di ricerca per consentire in maniera agevole l individuazione dei documenti cercati. Per ricercare dati e documenti sulla provincia di Trento, bisogna quindi selezionare territorio e quindi Trento dal menu tendina seleziona province e quindi cliccare vai (Attenzione: non selezionare Trentino nel menu tendina seleziona regione ). In apertura appare in evidenza la possibilità di aprire una serie di dati contenuti nell Atlante della competitività. Sotto novità sono elencati i più recenti documenti immessi che interessano l area provinciale. Selezionando analisi e dati sulla sinistra si aprono due cartelle: - dati fondamentali contiene una serie di tabelle sui principali fenomeni economici, organizzati in alcune cartelle tematiche; - altri dati invece consente di accedere a tutte le pubblicazioni della Camera di Commercio di Trento, nonché agli elenchi delle imprese industriali, artigiane e dell autotrasporto merci

5 SOMMARIO P R E M E S S A... pag. 19 L' artigianato nei comprensori della provincia di Trento 1. Imprese artigiane iscritte all'albo: serie storica... " Indagine sulle imprese artigiane con più di sette addetti... " La distribuzione territoriale delle imprese... " L'occupazione e la demografia imprenditoriale tra il 1991 ed il " La specializzazione produttiva... " La forma giuridica delle imprese... " La dimensione e la vita delle imprese... " Struttura dell'occupazione artigiana... " Presenza femminile, qualifiche professionali e lavoratori extracomunitari nell'artigianato... " Le previsioni occupazionali a giugno " Superficie complessiva e superficie coperta... " Fatturato, esportazioni e struttura dei costi... " L'evoluzione dell'artigianato negli ultimi anni: un confronto a campione costante... "

6 TABELLE STATISTICHE Tab. 1 Artigianato in provincia di Trento: Imprese iscritte all'albo suddivise per natura giuridica alla fine degli anni considerati - Numeri indice: base 1982 = pag. 35 Tab. 1.1 Artigianato in provincia di Trento: Imprese iscritte all'albo suddivise per natura giuridica alla fine degli anni considerati - Serie storica " 36 Tab. 2 Artigianato in provincia di Trento: Alcuni parametri dell'artigianato in provincia di Trento... " 37 Tab. 3 Artigianato in provincia di Trento: Imprese artigiane ed imprese complessive in provincia di Trento - Imprese registrate a fine anno... " 38 Tab. 4 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per comprensorio e per ramo di attività economica - Situazione al giugno " 39 Tab. 5 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per comprensorio e per forma giuridica - Situazione al giugno " 40 Tab. 6 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per comprensorio e per dimensione aziendale - Situazione al giugno " 41 Tab. 7 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per comprensorio e per anno di inizio attività - Situazione al giugno "

7 Tab. 8 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per ramo di attività economica. Serie storica pag. 43 Tab. 9 Imprese artigiane con più di sette addetti: Movimento delle imprese nel periodo " 44 Tab. 10 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per rami e classi di attività economica e per forma giuridica - Situazione al giugno " 45 Tab. 11 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per rami e classi di attività economica e per classi di addetti - Situazione al giugno " 46 Tab. 12 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per rami e classi di attività economica e per anno di inizio attività - Situazione al giugno " 47 Tab. 13 Imprese artigiane con più di sette addetti: Unità locali per rami e classi di attività economica - Serie storica " 48 Tab. 14 Imprese artigiane con più di sette addetti: Addetti per rami e classi di attività economica - Serie storica " 49 Tab. 15 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per forma giuridica e per rami di attività economica - Situazione al giugno " 50 Tab. 16 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per forma giuridica e per dimensione aziendale - Situazione al giugno "

8 Tab. 17 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per forma giuridica e per anno di inizio attività - Situazione al giugno pag. 52 Tab. 18 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per forma giuridica - Serie storica " 53 Tab. 19 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per classi di addetti e per anno di inizio attività - Situazione al giugno " 54 Tab. 20 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per classi di addetti - Serie storica " 55 Tab. 21 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per comprensorio, qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente - Situazione al giugno " 56 Tab. 21 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per comprensorio, qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo - Situazione al giugno " 57 Tab Tab Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione percentuale addetti per comprensorio, qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente - Composizione percentuale sul totale... " 58 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione percentuale addetti per comprensorio, qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo - Composizione percentuale sul totale... "

9 Tab. 22 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per rami e classi di attività economica, qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente - Situazione al giugno pag. 60 Tab. 22 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per rami e classi di attività economica, qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo - Situazione al giugno " 61 Tab Tab Tab Tab Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione percentuale addetti per rami e classi di attività economica, qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente Composizione percentuale sul totale... " 62 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione percentuale addetti per rami e classi di attività economica, qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo Composizione percentuale sul totale... " 63 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione percentuale addetti per rami e classi di attività economica, qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente Composizione percentuale maschi e femmine... " 64 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per rami e classi di attività economica, qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo Composizione percentuale maschi e femmine... " 65 Tab. 23 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per forma giuridica, qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente - Situazione al giugno "

10 Tab. 23 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per forma giuridica, qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo - Situazione al giugno pag. 67 Tab. 24 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per classi di addetti, qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente - Situazione al giugno " 68 Tab. 24 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per classi di addetti, qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo - Situazione al giugno " 69 Tab. 25 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per qualifica professionale e sesso - Lavoro dipendente - Serie storica " 70 Tab. 25 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione addetti per qualifica professionale e sesso - Lavoro autonomo - Serie storica " 71 Tab. 26 Imprese artigiane con più di sette addetti: Imprese con occupazione in aumento, in diminuzione e stazionarie. Ripartizione per comprensorio. Previsioni fino al giugno " 72 Tab. 27 Imprese artigiane con più di sette addetti: Imprese con occupazione in aumento, in diminuzione e stazionarie. Ripartizione per rami e classi di attività economica. Previsioni fino al giugno " 73 Tab. 28 Imprese artigiane con più di sette addetti: Imprese con occupazione in aumento, in diminuzione e stazionarie. Ripartizione per classi di addetti. Previsioni fino al giugno "

11 Tab. 29 Imprese artigiane con più di sette addetti: Imprese con occupazione in aumento, in diminuzione e stazionarie. Ripartizione per forma giuridica. Previsioni fino al giugno pag. 75 Tab. 30 Imprese artigiane con più di sette addetti: Indice di superficie complessiva e coperta per addetto. Ripartizione per comprensorio - Situazione al giugno " 76 Tab. 31 Imprese artigiane con più di sette addetti: Indice di superficie complessiva e coperta per addetto. Ripartizione per rami e classi di attività economica. Situazione al giugno " 77 Tab. 32 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per comprensorio e classi di fatturato - Dati di bilancio relativi al " 78 Tab. 33 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per rami e classi di attività economica e per classi di fatturato - Dati di bilancio relativi al " 79 Tab. 34 Imprese artigiane con più di sette addetti: Ripartizione per classi di addetti e per classi di fatturato - Dati di bilancio relativi al " 80 Tab. 35 Imprese artigiane con più di sette addetti: Alcuni valori caratteristici relativi al fatturato ed alle esportazioni. Ripartizione per comprensorio. Dati di bilancio relativi al " 81 Tab. 36 Imprese artigiane con più di sette addetti: Alcuni valori caratteristici relativi al fatturato ed alle esportazioni. Ripartizione per rami e classi di attività economica Dati di bilancio relativi al "

12 Tab. 37 Imprese artigiane con più di sette addetti: Alcuni valori caratteristici relativi al fatturato ed alle esportazioni. Ripartizione per classi di addetti. Dati di bilancio relativi al pag. 83 Tab. 38 Imprese artigiane con più di sette addetti: Alcuni valori caratteristici relativi agli investimenti, al costo del personale, alle materie prime ed alle altre spese. Ripartizione per comprensorio - Dati di bilancio relativi al " 84 Tab. 39 Imprese artigiane con più di sette addetti: Alcuni valori caratteristici relativi agli investimenti, al costo del personale, alle materie prime ed alle altre spese. Ripartizione per rami e classi di attività economica - Dati di bilancio relativi al " 85 Tab. 40 Imprese artigiane con più di sette addetti: Alcuni valori caratteristici relativi agli investimenti, al costo del personale, alle materie prime ed alle altre spese. Ripartizione per classi di addetti - Dati di bilancio relativi al " 86 Tab. 41 Imprese artigiane con esportazioni: Alcuni valori caratteristici relativi al fatturato ed alle esportazioni. Ripartizione per rami e classi di attività economica Dati di bilancio relativi al " 87 Tab. 42 Imprese artigiane con esportazioni: Alcuni valori caratteristici relativi al fatturato ed alle esportazioni. Ripartizione per classi di addetti Dati di bilancio relativi al " 88 Tab. 43 Imprese artigiane con più di sette addetti: Variazione occupazionale calcolata su campione costante - Ripartizione per rami e classi di attività economica... "

13 Tab. 44 Imprese artigiane con più di sette addetti: Variazione del fatturato, delle esporta zioni e degli investimenti su campione costante. Ripartizione per comprensorio... pag. 90 Tab. 45 Imprese artigiane con più di sette addetti: Variazione del fatturato, delle esporta zioni e degli investimenti su campione costante. Ripartizione per rami e classi di attività economica... " 91 Tab. 46 Imprese artigiane con più di sette addetti: Variazione del fatturato, delle esporta zioni e degli investimenti su campione costante. Ripartizione per classi di addetti... " 92 Tab. 47 Imprese artigiane con più di sette addetti: Variazione delle spese calcolate su campione costante. Ripartizione per rami e classi di attività economica... "

14 ELENCO NOMINATIVO DELLE IMPRESE PER COMPRENSORIO C. 1 VALLE DI FIEMME... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " 98 - Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " 99 - Elenco nominativo delle imprese per comune... " 100 C. 2 PRIMIERO... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... " 106 C. 3 BASSA VALSUGANA E TESINO... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... " 112 C. 4 ALTA VALSUGANA... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... "

15 C. 5 VALLE DELL ADIGE... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... " 126 C. 6 VALLE DI NON... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... " 142 C. 7 VALLE DI SOLE... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... " 150 C. 8 GIUDICARIE... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... "

16 C. 9 ALTO GARDA E LEDRO... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... " 166 C. 10 VALLAGARINA... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... " 174 C. 11 VALLE DI FASSA... pag Quadro di sintesi della struttura artigiana del comprensorio per ramo di attività economica... " Unità locali e addetti per comune e per ramo di attività economica - Situazione Giugno " Elenco nominativo delle imprese per comune... "

17 ELENCO NOMINATIVO DELLE IMPRESE PER RAMO E CLASSI DI ATTIVITA' ECONOMICA... pag. 189 Attività estrattive... pag. 190 Alimentari e bevande... " 191 Attività tessili... " 192 Confezioni di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce... " 193 Preparazione e concia del cuoio; fabbricaz. di articoli da viaggio, borse, articoli da correggiaio, selleria e calzature... " 193 Settore del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli di paglia e materiali da intreccio... " 193 Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta... " 196 Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati... " 196 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche... " 197 Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi... " 197 Produzione di metalli e loro leghe... " 198 Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti... " 198 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l'installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione... " 202 Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n c a... " 203 Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni... " 203 Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi... " 203 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi... " 204 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere... " 204 Recupero e preparazione per il riciclaggio... " 205 Scavi, demolizioni e movimento terra... " 206 edili... " 207 Installazione di impianti... " 213 Lavori di completamento degli edifici... " 217 Commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli... " 220 Commercio all'ingrosso e intermediari del commercio, autoveicoli e motocicli esclusi... "

18 Commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e motocicli; riparazione di beni personali e per la casa... pag. 221 Trasporti terrestri; trasporti mediante condotte... " 222 Attività ausiliarie della intermediazione finanziaria... " 222 Informatica e attività connesse... " 222 Altre attività professionali ed imprenditoriali... " 222 Istruzione... " 223 Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili... " 223 Altre attività dei servizi... " 224 ELENCO ALFABETICO DELLE IMPRESE ARTIGIANE... pag

19 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 PREMESSA che contraddistinguono l'artigianato trentino, secondo quanto le aziende interessate hanno dichiarato attraverso un apposito questionario. Il Servizio Studi e Ricerche della Camera di Commercio I.A.A. ha condotto fin dal 1973 un'indagine annuale sulla struttura industriale trentina. La prima parte della pubblicazione presenta, con l'ausilio di tabelle e grafici, la situazione al giugno 2007, analizzando il settore negli aspetti più rilevanti. Considerata la grande rilevanza che l'artigianato riveste in provincia sotto l'aspetto imprenditoriale, occupazionale e di formazione del valore aggiunto, si è ritenuto opportuno avviare con il 1991 un'indagine sistematica a cadenza biennale che permetta di documentare con precisione e ricchezza di informazioni la portata del settore in parola e le sue trasformazioni. Segue poi l'elenco nominativo delle imprese a livello comprensoriale e comunale, l'elenco secondo il ramo e la classe di attività economica, nonchè in ordine alfabetico. Detta indagine ha però investito esclusivamente le imprese con più di 7 addetti per motivi di carattere statistico ed organizzativo. Gli elementi statistici qui presentati non intendono pertanto assumere carattere di ufficialità o di assoluta rispondenza alla realtà complessiva del settore artigiano. Vogliono soltanto offrire un quadro, auspicabilmente attendibile, di alcuni aspetti

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21 L'ARTIGIANATO NEI COMPRENSORI DELLA PROVINCIA DI TRENTO unità, hanno subito poi un lungo declino, arrivando a livelli minimali. 1. IMPRESE ARTIGIANE ISCRITTE ALL ALBO: SERIE STORICA Le imprese iscritte all Albo imprese artigiane (cfr. tab. 1 e tab. 2) sono passate dalle unità del 1961 alle del 2007, registrando così un incremento di unità, pari al + 108,9%. Le società in nome collettivo, ricomprese sotto le Società di persone nella tabella 2, hanno invece registrato una continua espansione, frutto anche della trasformazione di parecchie ditte individuali in questa diversa veste giuridica, raggiungendo le unità nel La forma emergente è costituita dalle Società a responsabilità limitata con unico socio che hanno raggiunto le 426 unità. Si nota inoltre uno sviluppo regolare del numero delle imprese iscritte fino al 1984, quando si è raggiunto un massimo di unità. E poi seguito un lento declino che si è protratto fino al 1994 anno in cui si era scesi a quota unità con la perdita rispetto al 1984 di unità (- 9%), imputabile alle ditte individuali ed alle società di fatto, mentre hanno continuato ad espandersi le società in nome collettivo. E infine subentrata una nuova fase di ripresa che ha portato ad un nuovo massimo storico nel 2006 con imprese, seguita poi da un ripiegamento nel Imprese iscritte all'albo In particolare le ditte individuali, dopo una crescita ininterrotta che le ha portate a raggiungere le unità nel 1984, hanno iniziato una parabola discendente protrattasi fino al 1994 (8.325 unità), per poi recuperare posizioni portandosi sulle unità nel 2007, mentre le società di fatto, raggiunto nel 1978 un massimo di 926 Imprese individuali Società di persone Tra il 2000 ed il 2007 l Albo artigiani ha registrato un incremento delle iscritte pari all 8,2%: il totale delle imprese è infatti passato da a unità

22 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 In particolare, l aumento in termini assoluti ha interessato soprattutto le imprese individuali (+ 750 unità) ed invece le società di capitale in termini percentuali (+ 890,7%). Delle ditte iscritte nel 2007 all Albo artigiani, il 71,4% è comunque costituito da ditte individuali, il 25,2% da società di persone ed il rimanente 3,4% da società di capitali, da consorzi e da società cooperative. Le imprese artigiane (cfr. tab. 3) sono presenti in molti settori d attività del sistema economico trentino e rappresentano il 26,1% delle ditte registrate, cioè una ogni quattro. In particolare, nel 2007 l incidenza maggiore delle imprese artigiane rispetto a tutte le imprese del settore è stata rilevata nel comparto delle costruzioni (80%), negli altri servizi pubblici, sociali e personali (70,2%) e nelle attività manifatturiere (69%). I settori di attività economica che invece evidenziano una presenza poco significativa di imprese artigiane sono l agricoltura, con l 1,8% del totale, l intermediazione monetaria e finanziaria (0,1%) e gli alberghi e ristoranti (0,04%). Il comparto artigiano evidenzia una buona fertilità imprenditoriale ed infatti il numero delle imprese artigiane è aumentato tra il 2000 ed il 2007 ad un ritmo (+ 8,2%) superiore a quello del tessuto economico complessivo (+ 7%). 2. INDAGINE SULLE IMPRESE ARTIGIANE CON PIÙ DI SETTE ADDETTI Al fine di acquisire una più dettagliata conoscenza della situazione dell artigianato trentino è stata condotta, a partire dal 1991, un indagine a cadenza biennale sull universo delle imprese con più di sette addetti. Si sono così individuate, nel giugno 2007, 812 aziende artigiane con più di sette addetti che corrispondono al 5,8% del totale provinciale delle imprese artigiane. In termini di addetti queste imprese rappresentano invece il 28,2% dell occupazione settoriale. Diciotto imprese con 209 addetti sono costituite da imprese estrattive (in termini percentuali il 2,2% delle unità locali considerate), 350 con addetti sono manifatturiere (43,1%) e 340 con addetti sono imprese di costruzione ed installazione di impianti (41,9%). Le rimanenti imprese si suddividono in 38 officine meccaniche e carrozzerie con 401 addetti e 66 imprese dedite ad altre attività di servizio che impiegano 910 unità lavorative

23 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 Unità locali per ramo d'attività Imprese per comprensorio Altri servizi 8,13% Officine meccaniche 4,68% Estrattive 2,22% Manifatturiere 43,10% ,87% 50 0 C. 1 C. 2 C. 3 C. 4 C. 5 C. 6 C. 7 C. 8 C. 9 C. 10 C LA DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DELLE IMPRESE (Cfr. tabb. 4, 5, 6 e 7) Le tabelle dalla quattro alla sette forniscono la situazione del comparto artigiano al giugno 2007, utilizzando come primo parametro di analisi la distribuzione sul territorio delle aziende. Le imprese si concentrano prevalentemente nelle aree più urbanizzate. In particolare, nel solo comune di Trento sono presenti 112 ditte e 49 nel comune di Rovereto. La distribuzione sul territorio vede quindi in prima posizione la Valle dell Adige in cui opera ben il 26,2% delle imprese rilevate, seguita dalla Vallagarina con il 16,5% e dalle Giudicarie con l 11,2%. La distribuzione degli addetti nelle varie zone rispecchia quella delle unità locali: la Valle dell Adige e la Vallagarina sono infatti i comprensori che evidenziano il maggior numero di occupati in imprese artigiane

24 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno Addetti per comprensorio ha evidenziato un notevole e continuo sviluppo: le unità locali, rispetto al 1991, sono cresciute del 47,8% e gli addetti del 46,4%. Anche i comparti delle officine meccaniche e degli altri servizi sono interessati da una dinamica positiva. Si tratta, è bene precisarlo, di movimenti inerenti il particolare universo considerato C. 1 C. 2 C. 3 C. 4 C. 5 C. 6 C. 7 C. 8 C. 9 C. 10 C L OCCUPAZIONE E LA DEMOGRAFIA IMPRENDITORIALE TRA IL 1991 ED IL 2007 La tabella otto evidenzia la dinamica dell universo delle aziende con più di sette addetti nel periodo dal 1991 al Nel contesto delle imprese interessate dall indagine, la situazione occupazionale complessiva ha espresso una fase di ripiegamento dal 1993 al 1997 e successivamente una fase di recupero. In particolare, le imprese operanti nel comparto manifatturiero evidenziano un ripiegamento fino al 2005, sia come numero di unità locali che in termini di addetti, e poi un recupero, mentre invece il settore delle costruzioni La tabella nove presenta gli avvicendamenti intervenuti nell insieme di imprese di riferimento nel biennio Dall universo considerato sono uscite in totale 126 unità, di cui 80 perché scese sotto la soglia degli 8 addetti, 17 in quanto non più artigiane (il più delle volte l aumento della dimensione aziendale determina per queste imprese la perdita dei requisiti richiesti per l iscrizione all Albo delle imprese artigiane), una per fallimento e 25 per cessata attività o liquidazione. A fronte delle 126 uscite si sono registrate 184 entrate, dovute a 155 nuove aziende, ovvero unità non presenti nelle precedenti indagini in quanto al di sotto della soglia degli 8 addetti, ed a 26 aziende reinserite, cioè già presenti in rilevazioni precedenti, ma che nel 2005 non soddisfacevano la soglia dimensionale prefissata. 2.3 LA SPECIALIZZAZIONE PRODUTTIVA (Cfr. tabb. 10, 11, 12, 13 e 14) Le tabelle dalla dieci alla quattordici presentano la distribuzione delle imprese, avendo come primo parametro i rami e le classi di attività

25 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 In particolare, all interno del comparto manifatturiero si registra una presenza cospicua di imprese meccaniche (16,4% di tutte le aziende esaminate) e di operatori del settore del legno e taglio boschi (10,3%). All interno del comparto edile si evidenziano le costruzioni vere e proprie con il 23,8% e le installazione di impianti e servizi con il 13,2%. Per quanto riguarda la dinamica occupazionale nei vari comparti durante il periodo (tab. 14), nel settore manifatturiero, in crescita complessivamente del 7,4%, solo la stampa, carta ed editoria accusa un netto ripiegamento; mobilio ed altre attività, nonchè tessili, vestiario e calzature mantengono le posizioni, a fronte di una crescita di tutte le altre classi d attività. (+ 43,7% rispetto al 1991). In calo invece si presenta l occupazione nelle manifatturiere (- 8,7%) e nelle estrattive (- 37,6%). 2.4 LA FORMA GIURIDICA DELLE IMPRESE (Cfr. tabb. 10, 15, 16, 17 e 18) Le aziende esaminate (imprese artigiane con più di sette addetti) assumono prevalentemente la forma giuridica di società in nome collettivo (58,9% nel 2007 e 76,5% nel 2001) ed in secondo luogo di ditte individuali (19,7% nel 2007 e 19,4% nel 2001). A prendere piede sono soprattutto le società a responsabilità limitata che dall 1,2% del 2001 rappresentano ora il 16%. Ancora più sostenuta appare la crescita occupazionale delle costruzioni ed installazione di impianti (+ 7,5%), ma soprattutto dei servizi (+ 38,3%). Modesta appare la crescita delle imprese estrattive, mentre solo le officine meccaniche accusano una flessione nel numero di addetti. Unità locali per forma giuridica Soc. in acc. sempl. 5,05% Srl 16,01% Il risultato complessivo di queste tendenze settoriali contrastanti è una situazione occupazionale generale in crescita sostenuta (+ 9% tra il 2005 ed il 2007). Rispetto al 1991 si registra uno sviluppo occupazionale complessivo pari al 17,4%. In particolare un forte sviluppo occupazionale ha interessato il settore delle costruzioni (+ 46,4% nel 2007 rispetto al 1991), quello degli altri servizi (+ 201,3% rispetto al 1991) e quello delle officine meccaniche Snc 58,87% Coop e Consorzi 0,37% Ditte individuali 19,70%

26 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 La situazione nel dettaglio si può desumere dalle tabelle dalla quindici alla diciotto. In quest ultima si nota un processo di forte ridimensionamento, almeno fino al 2005, delle ditte individuali a favore dapprima, fino al 2001, delle società in nome collettivo e successivamente delle società a responsabilità limitata. 2.5 LA DIMENSIONE E LA VITA DELLE IMPRESE (Cfr. tabb. 11, 12, 19 e 20) Premesso che l indagine, per motivi organizzativi, è stata ristretta alle aziende con almeno otto addetti e considerato anche che per legge sono fissati dei limiti dimensionali per l iscrizione all Albo delle imprese artigiane, ne consegue che le 812 aziende interessate all indagine hanno una dimensione compresa fra gli otto ed i cinquanta addetti (1). In particolare, la numerosità delle imprese appartenenti ad ogni fascia dimensionale cala al crescere della dimensione aziendale (tab. 11): il 76,9% delle imprese ha meno di sedici addetti, mentre solo il 9,9% ne ha venti o più. La ridotta dimensione media delle imprese artigiane qui considerate può essere anche legata alla recente costituzione delle stesse. Talvolta l artigianato funge infatti da palestra d impresa che nasce piccola e poi tende a dimensioni più ragguardevoli. Infatti il gruppo più Unità locali per anno d'inizio dell'attività Prima del Dal 1960 Dal 1970 Dal 1980 Dal al 1969 al 1979 al 1989 al Dopo il 1999 numeroso (34,9% del totale) ha iniziato l attività negli anni ottanta ed il 29,6% è sorto negli anni novanta (tab. 12). E quindi evidente, confrontando il dato degli anni 80 con quello degli anni 90, un calo nella fertilità imprenditoriale in un periodo che ha però registrato una grave crisi. Bisogna infine considerare che le aziende impiegano solitamente un certo tempo per raggiungere soglie dimensionali relativamente sostenute, come quelle che sono considerate nell indagine. La serie storica presentata nella tabella 20 pone in evidenza come tra il 1991 ed il 2007 siano aumentate di numero soprattutto le aziende più piccole, mentre le altre sono rimaste costanti oppure diminuite. (1) LaL.P. 11/2002 prevede il limite di 22 dipendenti per l'impresa che non lavora in serie e per le costruzioni, di 12 dipendenti per l'impresa che lavora in serie e di 50 dipendenti per l'impresa che svolge la propria attività nei settori delle lavorazioni artistiche, tradizionali e dell'abbigliamento su misura

27 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 Va tuttavia precisato che un discreto numero di aziende esce dall universo in esame a causa di cambiamenti nella veste giuridica e/o nella dimensione aziendale nel senso di una crescita qualitativa e dimensionale, talvolta incompatibili con la permanenza nell Albo delle imprese artigiane. 100% 80% 60% 40% Incidenza del lavoro autonomo e dipendente 2.6 STRUTTURA DELL OCCUPAZIONE ARTIGIANA (Cfr. tabb. da 21 a 31) La struttura dell occupazione artigiana, interessando l indagine le aziende di una certa dimensione, si caratterizza per la preminenza del lavoro subordinato, che conta dipendenti, pari all 81,6% degli addetti totali. Più dettagliatamente, si registrano impiegati, equivalenti in termini percentuali al 12,5% dell occupazione complessiva, operai (60,2%) e 937 apprendisti (8,9%). Il lavoro autonomo, unità pari al 18,4% dell occupazione complessiva, è costituito quasi esclusivamente da titolari (1.437 maschi e 304 femmine), mentre marginali risultano i familiari collaboratori (184). 20% 0% Estrattive Manifatturierzioni meccaniche Costru- Officine Altri servizi % lavoro dipendente % lavoro autonomo Totale L azienda tipo rilevata appare quindi composta, con una certa approssimazione, da due titolari, da quasi due impiegati, generalmente di sesso femminile, da otto operai dipendenti e da un apprendista. Le imprese che hanno la dimensione media maggiore appartengono al settore degli altri servizi, le ditte mediamente più piccole sono invece le officine meccaniche. Sembra importante rilevare come la proporzione tra lavoro autonomo e dipendente rimanga sostanzialmente costante al variare del settore preso in considerazione

28 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno ,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Media degli addetti per ramo d'attività 13,11 12,85 13,79 11,61 10,55 Estrattive Manifatturiere Officine Altri servizi meccaniche i familiari collaboratori (52,2%), ma rappresentano solamente il 13,6% tra gli operai ed il 16,4% tra gli apprendisti. Sono inoltre il 17,5% tra i titolari e contitolari. Totale lavoro autonomo Familiari collaboratori L'incidenza delle figure professionali Titolari Totale lavoro dipendente Apprendisti Operai Impiegati Per quanto riguarda le varie forme giuridiche, le imprese di maggiori dimensioni sono le cooperative, seguite dalle società a responsabilità limitata PRESENZA FEMMINILE, QUALIFICHE PROFESSIONALI E LAVORATORI EXTRACOMUNITARI NELL ARTIGIANATO La manodopera femminile rappresenta il 21,4% dell occupazione complessiva (cfr. tab. 21.1), mentre era al 20,4% nel 2005; nonostante questo recupero, il mondo della piccola impresa artigiana risulta quindi fortemente orientato verso il genere maschile. Infatti, le donne sono la maggioranza degli occupati nel lavoro d ufficio (63,8% del totale degli impiegati) e tra 0,00 20,00 40,00 60,00 80,00 100,00 Maschi Femmine Considerando i rami di attività economica (cfr. tab. 22.2), l incidenza degli addetti di genere femminile è più alta nei servizi vari (56,5%), nelle manifatturiere (26,2%) e nelle officine meccaniche e carrozzerie (16%). E invece meno rilevante nelle estrattive (10,5%) e nelle costruzioni ed installazione di impianti (10,2%). All interno del comparto manifatturiero si nota una forte presenza femminile nel tessile ed abbigliamento (74,8% del totale settoriale) ed invece una incidenza limitata nel legno e taglio boschi (13,7%) e nei minerali non metalliferi (14,1%)

29 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 Lo squilibrio tra i sessi si è anche accentuato nel corso del periodo preso in considerazione, seppure con una correzione nell ultimo biennio: gli addetti maschi sono aumentati complessivamente rispetto al 1991 del 18,7% e le femmine del 12,2% (cfr. tab. 25). Il rafforzamento registrato per queste ultime tra gli impiegati e tra i titolari e contitolari è infatti stato compensato dall arretramento delle altre figure professionali. Analizzando l evoluzione dell occupazione sotto il profilo delle qualifiche professionali, i dati della serie storica relativa al periodo (cfr. tab. 25), attestano che gli incrementi più consistenti si sono registrati per gli impiegati (+ 65,3%), seguiti dai titolari (+ 28,5%) e dagli operai (+ 11,3%), mentre in moderato calo appaiono gli apprendisti (- 1,4%). Il lavoro autonomo nel suo complesso è cresciuto del 25,9%, a fronte di un + 15,4% di quello alle dipendenze. E necessario ribadire che si tratta sempre di tendenze relative alle ditte con più di sette addetti e che quindi le variazioni sono imputabili anche al ricambio delle imprese, solitamente assai notevole, per l oscillazione che può verificarsi attorno alla soglia degli otto addetti. Alcune aziende inoltre escono dall universo delle imprese artigiane, perché ingrandendosi perdono i requisiti per essere iscritte al relativo Albo. Questi fattori spiegano le variazioni intervenute nella numerosità dell universo di riferimento nel corso delle diverse rilevazioni succedutesi nel tempo (cfr. tab. 9). I lavoratori extracomunitari sono notevolmente cresciuti rispetto alla scorsa rilevazione, passando da a unità; il loro peso sull occupazione complessiva è variato di conseguenza, dall 11,2% al 12,5%. Si tratta di lavoratori occupati per la maggior parte in imprese manifatturiere (628 unità, 48% degli stranieri occupati presso le aziende artigiane con più di 7 addetti) e nelle costruzioni (505 unità, pari al 38,6% del totale). 2.7 LE PREVISIONI OCCUPAZIONALI A GIUGNO 2008 Nelle tabelle dalla ventisei alla ventinove si riportano le previsioni riferite al giugno 2008 sull andamento dell occupazione. Emerge una situazione di sostanziale stazionarietà occupazionale. Infatti la maggioranza delle imprese (553) prospetta degli organici numericamente inalterati e tra le rimanenti gli operatori che manifestano l intenzione di ridurre il proprio organico sono più numerosi (158) di quelli che prospettano un rafforzamento (101). 2.8 SUPERFICIE COMPLESSIVA E SUPERFICIE COPERTA Nelle tabelle trenta e trentuno si considerano la superficie complessiva e quella coperta con riferimento ai

30 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 comprensori ed ai rami e classi di attività economica. In particolare per le imprese manifatturiere si ha una superficie coperta media per addetto pari a 83 mq, mentre sale a 183 mq quella complessiva per addetto, con un indice di copertura pari al 45,6%. Si tratta di valori molto più contenuti rispetto a quelli dell industria, ove la superficie coperta per addetto è pari in media a 105 mq e la superficie complessiva per addetto a 283 mq. Estremamente diversificati risultano inoltre i valori della superficie complessiva per addetto quando si considerano le varie classi di attività economica in cui si articola il comparto manifatturiero: dai valori più contenuti delle alimentari, tessili e carta e stampa ai valori più elevati del mobilio e di chimica, gomma e plastica. 2.9 FATTURATO, ESPORTAZIONI E STRUTTURA DEI COSTI (Cfr. tabb. da 32 a 42) I dati economici qui presentati sono riferiti all esercizio Sulle 812 imprese dell universo di riferimento non hanno fornito i dati di bilancio richiesti 94 operatori. Le tabelle e le analisi proposte si riferiscono pertanto alle aziende che hanno risposto ai quesiti proposti. Con riferimento alle diverse classi di fatturato, la classe modale, quella cioè dove si concentra il maggior numero di operatori, è compresa tra 500 e 750 migliaia di euro di fatturato, seguita a breve distanza dalla classe tra 750 e migliaia. Unità Distribuzione delle imprese per classi di fatturato nel Fino a 250 Tra 250 e 500 Tra 500 Tra 750 e 750 e Tra e Migliaia di Euro Tra e Tra e Oltre i Più nel dettaglio, 19 imprese non hanno raggiunto le 250 migliaia di euro di fatturato, 83 si sono collocate nella classe migliaia, 139 sono rientrate nella classe migliaia, 129 nella classe migliaia, 94 nella classe migliaia, 80 nella classe migliaia, 44 nella classe migliaia e 130 hanno superato le migliaia di euro. Il fatturato medio per addetto è risultato mediamente pari a euro ed il fatturato medio per unità locale pari a euro

31 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 Per quanto riguarda le diverse classi di attività economica (cfr. tab. 36), il fatturato medio per addetto è risultato pari a circa euro per le estrattive, a euro per le costruzioni ed installazione di impianti, a euro per le attività di servizio ed a euro per le officine, carrozzerie e concessionarie di automobili. Nel contesto del comparto manifatturiero, il cui fatturato medio per addetto si è collocato sui euro, si è registrato un valore molto basso per le alimentari ( euro) e per il tessile e vestiario ( euro). Si tratta per lo più di aziende operanti in conto terzi con materiali forniti dal committente. Valori inferiori alla media hanno interessato anche la chimica, gomma e plastica ( euro) e la carta stampa ed editoria ( euro) Fatturato medio per addetto per ramo d'attività - Euro Gli importi più elevati spettano invece alle meccaniche ( euro) ed al legno e taglio boschi ( euro). Gli investimenti per addetto sono mediamente ammontati nel corso del 2006 a euro. In particolare si passa dai euro per addetto del settore dei servizi, ai delle costruzioni, ai delle manifatturiere, ai delle officine meccaniche e carrozzerie, per finire al valore più elevato delle estrattive con euro. Nell ambito delle manifatturiere, per ogni addetto si sono registrati mediamente euro per acquisti di materie prime, di semilavorati e di materiali per la produzione, per i servizi e per spese varie (altre spese). Il costo del lavoro medio per dipendente è ammontato a euro. Sarebbe interessante a questo punto un confronto con i dati emersi dall indagine sull industria limitandosi alle piccole imprese manifatturiere, quelle cioè con meno di quaranta dipendenti. Euro Il confronto presenta alcuni problemi di tipo metodologico ed altri di spessore più sostanziale, che non è opportuno esaminare in questa sede. Tuttavia emerge comunque un netto divario tra le due realtà aziendali. 0 Estrattive Manifatturiere Officine Altri servizi meccaniche Viene comunque confermata in modo evidente la strutturale diversità tra l impresa artigiana e quella industriale, pur in presenza di una sostanziale omogeneità dimensionale

32 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 La differenza sta nel modo di produrre artigiano (non di serie o comunque di piccola serie, basato prevalentemente sul fattore lavoro) e quello industriale (di grande serie, in cui l uomo assiste e controlla le macchine). Purtroppo l indagine non ha rilevato il capitale fisico investito, ma un indicatore può essere la superficie coperta per addetto che come abbiamo visto è molto più estesa per le imprese industriali. Il mondo dell artigianato, per sua natura costituito da imprese di piccole dimensioni, ha legami limitati con i mercati internazionali: focalizzandosi sulle sole industrie manifatturiere, sono circa un quarto le imprese che esportano parte della propria produzione (tab 41 e 42). Le esportazioni incidono inoltre sul fatturato solo per percentuali limitate, mediamente pari al 18,9%. Le attività con una presenza più significativa sui mercati esteri sono il tessile-abbigliamento, le meccaniche e il mobilio. La quota di imprese che esportano tende a crescere all aumentare della dimensione aziendale, mentre invece la percentuale di export sul fatturato appare più elevata nelle aziende da 16 a 17 addetti L EVOLUZIONE DELL ARTIGIANATO NEGLI ULTIMI ANNI: UN CONFRONTO A CAMPIONE COSTANTE (cfr. tabb. 43, 44, 45, 46, 47) Al fine di rendere possibili i raffronti tra diverse rilevazioni, le variazioni dell occupazione rispetto al 2005 sono state calcolate avvalendosi anche di un campione costante. L occupazione complessiva ha registrato nel biennio un aumento sensibile, pari al 5,6%, contraddistinto da una forte espansione del lavoro alle dipendenze (+ 6,8%) e da una più limitata di quello autonomo (+ 0,4%). Si tratta di un dato positivo, che evidenzia una notevole vitalità da parte dell artigianato trentino, soprattutto nella componente servizi. Il fatturato, nel periodo , ha presentato globalmente un incremento del 14%. Valori superiori alla media si sono registrati nelle manifatturiere e nelle costruzioni. La forte dinamica del fatturato è stata sostenuta dalla vivacità delle esportazioni, cresciute nel biennio del 10,7%. Le dinamiche accentuate espresse da alcuni comparti sono dovute anche alla limitatezza del fenomeno. In forte crescita sono infine apparsi gli investimenti, soprattutto nelle officine meccaniche, nel settore edile e nel manifatturiero

33 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 Dinamiche economiche Variazioni % 2004/2006 Fattur. Esport. Investim. 0,00 5,00 10,00 15,00 20,00 25,00 30,00 35,00 40,

34

35 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 ARTIGIANATO IN PROVINCIA DI TRENTO Imprese iscritte all'albo suddivise per natura giuridica alla fine degli anni considerati Numeri indice: base 1982 = 100 Tab. 1 A N N I Ditte Società Società in nome Società Consorzi individuali di fatto collettivo cooperative ed altre Totale U.L. N.I. U.L. N.I. U.L. N.I. U.L. N.I. U.L. N.I. U.L. N.I , , , , , ,76 5 0, , , ,11 90, ,02 99, ,86 15, ,03 84, , , , , ,28 96, ,87 100, ,11 51, ,03 93, ,72 99, ,44 100, ,68 83, ,37 97, , , , , , , ,89 101, ,22 72, ,55 142, ,00 120, ,00 50, ,49 102, , , , , , , ,46 93, ,49 48, ,50 209, ,00 80, ,50 37, ,55 100, , , , , , , ,41 89, ,34 36, ,27 247, ,00 80, ,50 37, ,54 98, , , , , , , ,78 81, ,68 30, ,24 273, ,00 80, ,00 100, ,83 93, , , , , , , ,99 83, ,84 23, ,38 293, ,00 60, ,50 87, ,82 96, , , , , , , ,69 88, ,59 3, ,51 321, ,00 80, , , ,33 102,88 Nota: Anni valori stimati

36 L'Artigianato nei comprensori della provincia di Trento - situazione al giugno 2007 ARTIGIANATO IN PROVINCIA DI TRENTO Imprese iscritte all'albo suddivise per natura giuridica alla fine degli anni considerati - Serie storica Tab. 1.1 A N N I Società Società Imprese di capitali di persone individuali Cooperative Consorzi Totale Numeri indice: base 2000 = ,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100, ,6 102,6 101,1 50,0 113,0 101, ,0 103,6 102,5 50,0 121,7 103, ,2 103,9 103,9 50,0 117,4 104, ,0 105,0 106,2 50,0 130,4 107, ,7 103,5 108,7 50,0 147,8 109, ,0 103,1 108,9 50,0 173,9 110, ,7 97,4 108,1 50,0 204,3 108,2-36 -

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