Diodisse: "La terra si copra di verde, produca piantecon il proprioseme eogni speciedi alberoda frutta con il proprioseme!". E così avvenne.

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1 Diodisse: "La terra si copra di verde, produca piantecon il proprioseme eogni speciedi alberoda frutta con il proprioseme!". E così avvenne. La terra produsseerba verde, ogni speciedi piantecon il proprioseme eogni speciedi alberi da frutta con il proprioseme. E Diovidecheera bello. Bibbia, Genesi 1,11-12 La terra l'ha disposta per lecreature: vi crescono frutti e palme dalle spate protette ecereali nei loro involucri epiantearomatiche. Corano, Sura LV (Ar-Rahmân) 10-12

2 INTRODUZIONE ALLA POTATURA DELLE PIANTE DA FRUTTO 1. Attrezzi necessari per la potatura 2. Calendario delle potature 3. Cenni di fisiologia della potatura 4. Potatura di formazione e di produzione

3 INTRODUZIONE ALLA POTATURA DELLE PIANTE DA FRUTTO 1. Attrezzi necessari per la potatura 2. Calendario delle potature 3. Cenni di fisiologia della potatura 4. Potatura di formazione e di produzione melo, pero, susini, pesco, ciliegio, albicocco, vite, actinidia (kiwi), kako, fico 6. Impianto di un piccolo frutteto domestico

4 1. Attrezzi necessari per la potatura

5 1. Attrezzi necessari per la potatura Il taglio deve essere inclinato per favorire lo scorrimento dell acqua (pioggia, rugiada, ecc) e della linfa. Se la superficie è ampia trattare con mastice cicatrizzante Pulire e disinfettare le lame con alcool tra un esemplare e l altro

6 2. Calendario delle potature GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO MELO PERO UVA SPINA RIBES LAMPONE ALBICOCCO SUSINI VITE AGRUMI PESCO KIWI Diradamento RIBES frutti di: BIANCO pesco albicocco susini melo LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE Rami fruttificati di: ciliegio albicocco ribes lampone vite sfrondatura DICEMBRE

7 3. Cenni di fisiologia della potatura PERCHE??? TIPOLOGIE!!!

8 3. Cenni di fisiologia della potatura PERCHE??? 1. Le piante non hanno esigenza di essere potate, TIPOLOGIE!!! in natura prosperano rigogliose senza l intervento dell uomo. 2. La potatura è una tecnica inventata dall uomo con alcuni scopi precisi: # DARE UNA FORMA ALLA PIANTA PER FACILITARE LE OPERZIONI COLTURALI E OTTIMIZZARE LA LUCE # CONTENERNE LE DIMENSIONI # AUMENTARE LA PRODUZIONE DI FIORI E FRUTTI # ESTENDERE IL CICLO PRODUTTIVO DELLE PIANTE SENESCENTI # RAGGIUNGIMENTO DELL EQUILIBRIO chioma/radici E FASE vegetativa/fase riproduttiva, PER AUMENTARE LA PRODUZIONE # ACCELERAZIONE ENTRATA IN PRODUZIONE PIANTE GIOVANI

9 4. Potatura di formazione e di produzione di formazione o di allevamento: viene effettuata sulla chioma della pianta in modo da farle assumere forme adatte alla gestione e alla raccolta dei frutti.

10 4. Potatura di formazione e di produzione Principali forme praticate - in volume quando le branche principali si sviluppano liberamente (sui quattro lati del fusto) secondo il naturale ritmo di accrescimento - in parete quando le branche principali sono tutte indirizzate lungo un unico piano verticale, in modo da limitare lo sviluppo della chioma: è questa la forma ideale per la raccolta a macchina dei frutti. - pergolati : si sviluppano in larghezza e profondità secondo un piano orizzontale o leggermente inclinato. Sono adottate per le specie sarmentose (vite, actinidia). Richiedono sempre l'armatura di sostegno realizzata con pali e fili.

11 4. Potatura di formazione e di produzione Principali forme praticate - in volume quando le branche principali si sviluppano liberamente (sui quattro lati del fusto) secondo il naturale ritmo di accrescimento

12 4. Potatura di formazione e di produzione Usato per la maggior parte delle piante da frutto

13 4. Potatura di formazione e di produzione Usato per melo, pero, albicocco, susini, olivo

14 4. Potatura di formazione e di produzione Principali forme praticate - in parete quando le branche principali sono tutte indirizzate lungo un unico piano verticale, in modo da limitare lo sviluppo della chioma: è questa la forma ideale per la raccolta a macchina dei frutti.

15 4. Potatura di formazione e di produzione Usato per melo, pero in filari

16 4. Potatura di formazione e di produzione Principali forme praticate - pergolati : si sviluppano in larghezza e profondità secondo un piano orizzontale o leggermente inclinato. Sono adottate per le specie sarmentose (vite, actinidia). Richiedono sempre l'armatura di sostegno realizzata con pali e fili.

17 4. Potatura di formazione e di produzione Tendone x actinidia (kiwi)

18 4. Potatura di formazione e di produzione Geneve double curtain x actinidia (kiwi) o vite

19 4. Potatura di formazione e di produzione di produzione: praticata con l'intento di: 1-favorire lo sviluppo dei rami che portano fiori e quindi frutti per migliorarne la qualità e la quantità; 2-assicurare il giusto equilibrio tra attività produttiva e vegetativa della pianta cercando di favorire la produzione 3-garantire il rinnovo delle strutture fruttifere e una produzione costante negli anni

20 4. Potatura di formazione e di produzione di produzione: praticata con l'intento di: 1-favorire lo sviluppo dei rami che portano fiori e quindi frutti per migliorarne la qualità e la quantità; 2-assicurare il giusto equilibrio tra attività produttiva e vegetativa della pianta cercando di favorire la produzione 3-garantire il rinnovo delle strutture fruttifere e una produzione costante negli anni Intervento drastico: per piante che fruttificano su rami dell anno Intervento misurato: per piante che fruttificano su rami vecchi

21 4. Potatura di formazione e di produzione di produzione: praticata con l'intento di: PERIODO durante il riposo vegetativo (verso la fine della stagione invernale) quando la pianta si sta preparando per la nuova produzione Intervento drastico: per piante che fruttificano su rami dell anno Intervento misurato: per piante che fruttificano su rami vecchi

22 Melo (Malusdomestica) Pero (Pyruscommunis) MALOIDEAE (pomacee)

23 Melo (Malusdomestica) Pero (Pyruscommunis) MALOIDEAE (pomacee) Brindilli: rami di un anno esili e corti, presentano gemme laterali prevalentemente a legno e gemma apicale mista (a fiore). Dalle gemme laterali si svilupperanno altri brindilli o lamburde. Lamburda vegetativa: ramo cortissimo con gemma terminale a legno Lamburda fiorifera: ramo cortissimo con gemma terminale mista

24 Melo (Malusdomestica) Pero (Pyruscommunis) MALOIDEAE (pomacee) Borsa: deriva da una lamburda che ha fruttificato; può portare una nuova gemma a fiore Zampe di gallo: successione di borse in seguito a ripetute fruttificazioni (poco produttive)

25 Melo (Malusdomestica) Pero (Pyruscommunis) MALOIDEAE (pomacee) a. Pulizia della pianta: asportazione di rami secchi, spezzati, con patologie, con andamento irregolare, succhioni, polloni, rami fuori struttura di base, raccorciamento della punta e delle branche su un ramo laterale

26 Melo (Malusdomestica) Pero (Pyruscommunis) MALOIDEAE (pomacee) a. Pulizia della pianta: asportazione di rami secchi, spezzati, con patologie, con andamento irregolare, succhioni, polloni, rami fuori struttura di base, raccorciamento della punta e delle branche su un ramo laterale b. Intervento sui rami a frutto in 4 fasi 1- conta delle gemme a fiore presenti (eliminazione di circa il 30%) 2- taglio del ramo su cui è la gemma e ramificazioni laterali 3- accertarsi che ogni singolo ramo a frutto abbia lamburde e brindilli 4- No biforcazioni no rami eretti

27 Melo (Malusdomestica) Pero (Pyruscommunis)

28 Melo (Malusdomestica) Alternanza di produzione: carica / scarica Anno di carica poche gemme eliminare 10-15% Anno di scarica tante gemme eliminare 30% Pero (Pyruscommunis) No alternanza di produzione

29 Melo (Malusdomestica) Alternanza di produzione: carica / scarica Anno di carica poche gemme eliminare 10-15% Anno di scarica tante gemme eliminare 30% Pero (Pyruscommunis) No alternanza di produzione Granny Smith e Morgenduft (varietà a frutto grosso con poca alternanza) eliminare 10% Con vigoria limitata (portainnesto debole, fertilità) eliminare +30%

30 Melo (Malusdomestica) Alternanza di produzione: carica / scarica Anno di carica poche gemme eliminare 10-15% Anno di scarica tante gemme eliminare 30% Pero (Pyruscommunis) No alternanza di produzione Fruttificazione: lamburde su rami di 2/3 anni taglio di ritorno +/- severo Abate Fétel: 4-5 lamburde Conference e Decana del Comizio: 6-8 Granny Smith e Morgenduft (varietà a frutto grosso con poca alternanza) eliminare 10% Selezionare brindilli per rinnovo. Su William e Kaiser sono produttivi Tot.: 30-40% Con vigoria limitata (portainnesto debole, fertilità) eliminare +30% NO zampe di gallo / rami oltre i 3-4 anni

31 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica)

32 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) Brindillo: non molto usuale lungo cm, con gemme laterali a fiore ed a legno, gemma terminale a legno Mazzetto di maggio o dardo fiorifero: lungo pochi cm, di uno o più anni di età, con numerose gemme a fiore, disposte a corona intorno ad una gemma apicale a legno. (molte cv di percoche o pesche da industria producono sui dardi fioriferi)

33 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) Ramo misto: lungo cm, sia gemme a legno che gemme a fiore, singole e riunite; ramo con la maggior produzione

34 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) Produce sui rami di un anno energica potatura per rinnovare i rami, e conferire loro vigore.

35 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) Produce sui rami di un anno energica potatura per rinnovare i rami, e conferire loro vigore. a. Mantenere il giusto equilibrio fra vegetazione e produzione, distribuendo la produzione sulle branche primarie e secondarie. b. Asportazione dei rami che hanno prodotto e tagli di ritorno sopra uno o più rami misti di giusto vigore. c. Eliminare i rami troppo vigorosi o male inseriti così da mantenere i rami a frutto il più possibile vicino alla struttura scheletrica della pianta. d. l intensità del diradamento dei rami misti deve raggiungere il % nella fase adulta.

36 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) a. Contenere lo sviluppo vegetativo (specie in varietà che tendono a crescere troppo verso l'alto), b. Potatura verde, rinnovare le formazioni fruttifere che hanno già prodotto (togliere il ramo per mangiare le ciliegie) c. Portare luce nella chioma.

37 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) a. b. c. d. Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) Produce sui dardi da adulto, e sui rami di un anno da giovane Potatura maggiore da giovane, e molto meno da adulto Soffre eccessivi tagli. Equilibrare dopo la differenziazione.

38 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) a. Interventi di contenimento delle dimensioni della pianta b. Eliminazioni di rami soprannumerari

39 Albicocco (Prunusarmeniaca) Pesco (Prunuspersica) Ciliegio (Prunusavium) SPIRAEOIDEAE (drupacee) Susini (Prunusdomestica) a. Interventi di contenimento delle dimensioni della pianta b. Eliminazioni di rami soprannumerari susino europeo: susino cino-giapponese: 1. buona carica di gemme 2. potature più energiche per cv che producono su rami più corti 1. potature più energiche per cv che producono su rami misti e brindilli 2. potature meno energiche su mazzetti di maggio Regina Claudia Prunus domestica Prunus salicina

40 Vite (Vitisvinifera)

41 Vite (Vitisvinifera) a. Produce sui tralci nati da gemme miste dell'anno precedente (tralcio = ramo dell'anno) b. Si preservano perciò poche gemme (secondo la forma di allevamento) da tralci robusti e ben lignificati c. Si preservano una o due gemme per i tralci di sostituzione. d. Va potata presto, per non provocare il pianto alla ripresa vegetativa (non ha tempo di fare il callo)

42 Vite (Vitisvinifera) a. Produce sui tralci nati da gemme miste dell'anno precedente (tralcio = ramo dell'anno) b. Si preservano perciò poche gemme (secondo la forma di allevamento) da tralci robusti e ben lignificati c. Si preservano una o due gemme per i tralci di sostituzione. d. Va potata presto, per non provocare il pianto alla ripresa vegetativa (non ha tempo di fare il callo)

43 Vite (Vitisvinifera) Forme di allevamento: Alberello

44 Vite (Vitisvinifera) Forme di allevamento: Alberello Guyot 1 Taglio del passato 2 Taglio del presente 3 Taglio del futuro

45 Vite (Vitisvinifera) Forme di allevamento: Capovolto

46 Vite (Vitisvinifera) Forme di allevamento: Cordone speronato Capovolto

47 Vite (Vitisvinifera) Forme di allevamento: Cordone speronato Capovolto Sylvoz

48 Vite (Vitisvinifera) Forme di allevamento: Pergola trentina, Pergola veronese, Pergola romagnola, Tendone, Sistema a raggi o Bellussi, Geneva Double Curtain (GDC), Duplex, Alberate. Duplex Pergola Bellussi GDC

49 Vite (Vitisvinifera) Potatura VERDE

50 Vite (Vitisvinifera) Potatura VERDE Serie di operazioni volte a controllare lo sviluppo degli organi erbacei della vite, compresi i grappoli. Tecnica colturale molto importante, con essa si può rimediare ad errori effettuati in potatura invernale

51 Vite (Vitisvinifera) Potatura VERDE Serie di operazioni volte a controllare lo sviluppo degli organi erbacei della vite, compresi i grappoli. Tecnica colturale molto importante, con essa si può rimediare ad errori effettuati in potatura invernale principali operazioni: Sfogliatura: impedisce i ristagni di umidità (malattie), favorisce il passaggio della luce Cimatura dei germogli: favorisce la crescita del grappolo a scapito della vegetazione Sfemminellatura: permette di arieggiare i grappoli Spollonatura: evita la competizione nell asportazione di glucidi Scacchiatura: eliminazione dei germogli sterili Diradamento delle infiorescenze e dei grappoli: miglior equilibrio vegetoproduttivo e miglioramento della qualità (a scapito della quantità)

52 Kiwi (Actinidia chinensis) a. Produce sulle prime 3-4 gemme dei tralci dell'anno (simile alla vite) b. Asportazione dei rami che hanno prodotto l anno precedente c. Potatura consente di raggiungere la densità ottimale di carica di gemme: gemme/ha o gemme/m2 d. Si lasciano 4-6 gemme, di cui le ultime produrranno tralci a frutto

53 Kiwi (Actinidia chinensis) a. Produce sulle prime 3-4 gemme dei tralci dell'anno (simile alla vite) b. Asportazione dei rami che hanno prodotto l anno precedente c. Potatura consente di raggiungere la densità ottimale di carica di gemme: gemme/ha o gemme/m2 d. Si lasciano 4-6 gemme, di cui le ultime produrranno tralci a frutto ELIMINARE i rami pelosi TOT asportazioni: ca. 70%

54 Kiwi (Actinidia chinensis) La potatura verde e una pratica fondamentale per questa specie: 1. Eliminazione succhioni 2. Diradamento della vegetazione 3. Cimatura dei germogli fruttiferi (5-6 foglie dall ultimo frutto) Queste operazioni favoriscono la pezzatura e una equilibrata distribuzione della pezzatura

55 Kako (Diospyroskaki) Fruttifica su rami dell'anno e su brindilli Durante la potaura va privilegiata la robustezza dei rami, per sorreggere il peso dei frutti

56 Kako (Diospyroskaki) Fruttifica su rami dell'anno e su brindilli Durante la potaura va privilegiata la robustezza dei rami, per sorreggere il peso dei frutti Forma di allevamento libera. Contenere le dimensioni della pianta per favorire la raccolta

57 Fico (Ficuscarica) Varietà unifere Varietà bifere

58 Fico (Ficuscarica) Varietà unifere Varietà bifere Fruttificano una volta all anno a settembre brogiotto nero verdino marchesano, cantano, pazzo, coppa, meloncello, arneo, della penna, negretta, pissaluto

59 Fico (Ficuscarica) Varietà unifere Fruttificano una volta all anno a settembre brogiotto nero verdino Varietà bifere Fruttificano due volte all anno a giugno (fioroni) e a settembre piombinese fracazzano, sessune, napoletano, del vescovo dottato marchesano, cantano, pazzo, coppa, meloncello, arneo, della penna, negretta, pissaluto

60 Fico (Ficuscarica) i settembrini provengono da rami dell'anno.

61 Fico (Ficuscarica) i settembrini provengono da rami dell'anno. I fioroni nascono da gemme (spesso apicali) dell'anno precedente Si può potare poco o molto (sacrificando i fioroni)

62 6. Impianto di un piccolo frutteto domestico

63 6. Impianto di un piccolo frutteto domestico Periodo: Periodo novembre per adattamento o gennaio - febbraio Disposizione: Disposizione il filare permette di sfruttare di più lo spazio forme in parete: 1,5 2 m sulla fila 3 4 m tra le file forme in volume: 3 4 m sulla fila 3 4 m tra le file Impianto: Impianto in buche di 70x70x70, rivestire la buca con concime, inserire un paletto a 10 cm dal tronco, interrare l apparato radicale a non più di 5-6 cm Età: Età piena fruttificazione dopo 4-7 anni Scelta della pianta: pianta senza malattie, con una forma da cui partire

64 N 6. Impianto di un piccolo frutteto domestico Lati: Lati è importante poter apportare a tutte le piante la giusta quantità di luce lato nord e ovest: piante con dimensioni maggiori (kaki, fico, ciliegio) lato sud e est: piante con crescita ridotta (melo, pero, pesco, susini)

65 N 6. Impianto di un piccolo frutteto domestico Lati: Lati è importante poter apportare a tutte le piante la giusta quantità di luce lato nord e ovest: piante con dimensioni maggiori (kaki, fico, ciliegio) lato sud e est: piante con crescita ridotta (melo, pero, pesco, susini)

66 N 6. Impianto di un piccolo frutteto domestico Lati: Lati è importante poter apportare a tutte le piante la giusta quantità di luce lato nord e ovest: piante con dimensioni maggiori (kaki, fico, ciliegio) lato sud e est: piante con crescita ridotta (melo, pero, pesco, susini) mattino sera 12.00

67 GRA Z I E PER L A T T EN Z I ON E... E B U ON RA CCOL T O

68 Fitopatologie e fitofarmaci: Ticchiolatura Oidio Cancri rameali Necrosi delle gemme Tumore batterico Colpo di fuoco Maculatura bruna

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